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pablito

Un altro guerriero ci ha lasciato

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Ternana-Messina a merdugia ...

Avevamo il campo squalificato dopo i fatti con il monopoli .

 

Noi stavamo nella curva del merdugia , e quei buontemponi degli strappabiglietti fecero entrare una cinquantina di "terribili e feroci " ultrà merdugini che si misero a fare i "simpatici" al di là della rete

 

Lui, da solo , zompò la rete e caricò , sempre da solo , quei mentecatti , i quali scapparono a gambe levate

 

Poi ci fu pure qualcuno che , sentendo un pò di freddo , accese un "fuocherello" utilizzando il "glorioso" striscione merdugino ... non la presero molto bene ...

Modificato da lumoro

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Avevamo il campo squalificato dopo i fatti con il monopoli .

 

Noi stavamo nella curva del merdugia , e quei buontemponi degli strappabiglietti fecero entrare una cinquantina di "terribili e feroci " ultrà merdugini che si misero a fare i "simpatici" al di là della rete

 

Lui, da solo , zompò la rete e caricò , sempre da solo , quei mentecatti , i quali scapparono a gambe levate

 

Poi ci fu pure qualcuno che , sentendo un pò di freddo , accese un "fuocherello" utilizzando il "glorioso" striscione merdugino ... non la presero molto bene ...

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c'ero e me lo ricordo benissimo!!!!!!

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C'ero anchio e da quel giorno sono stato sempre fiero di essere un suo amico....ADDIO...MITICO..!!

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Ternana-Messina a merdugia ...

Avevamo il campo squalificato dopo i fatti con il monopoli .

 

Noi stavamo nella curva del merdugia , e quei buontemponi degli strappabiglietti fecero entrare una cinquantina di "terribili e feroci " ultrà merdugini che si misero a fare i "simpatici" al di là della rete

 

Lui, da solo , zompò la rete e caricò , sempre da solo , quei mentecatti , i quali scapparono a gambe levate

 

Poi ci fu pure qualcuno che , sentendo un pò di freddo , accese un "fuocherello" utilizzando il "glorioso" striscione merdugino ... non la presero molto bene ...

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E chi se lo scorda? C'ero anche io. Ciao mitico!!!

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un altro pezzo di storia dei vecchi freak che se ne va.....

morire a soli 48 anni per un incidente stradale e' inconcepibile,anche se non lo conscevo di persona sentivo spesso il suo nome riecheggiare nella curva est,un personaggio di vecchio stampo del movimento ultra' ternano targato anni 80' e 90'.....

sentite condoglianze alla famiglia,riposa in pace Gianni,ciao e continua a seguire le tue fere da lassu'.

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Ternana-Messina a merdugia ...

Avevamo il campo squalificato dopo i fatti con il monopoli .

 

Noi stavamo nella curva del merdugia , e quei buontemponi degli strappabiglietti fecero entrare una cinquantina di "terribili e feroci " ultrà merdugini che si misero a fare i "simpatici" al di là della rete

 

Lui, da solo , zompò la rete e caricò , sempre da solo , quei mentecatti , i quali scapparono a gambe levate

 

Poi ci fu pure qualcuno che , sentendo un pò di freddo , accese un "fuocherello" utilizzando il "glorioso" striscione merdugino ... non la presero molto bene ...

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RICORDI indimenticabili!

ciao Gianni!!

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E' incredibile. Sono in vacanza da qualche giorno e lo apprendo solo ora. Ho visto i tanti messaggi di chi lo conosceva bene o meno bene come me, ma che lo ha sempre guardato con profonda ammirazione soprattutto nelle numerose vecchie trasferte e il titolo del topic è totalmente calzante. Se la memoria non mi inganna (ma non credo), voglio ricordarmelo in una focosa trasferta ad Ancona nel vecchio stadio con noi e gli ultras anconetani nella stessa curva. Dopo varie cariche uno dei nostri è rimasto a terra e lui è partito da solo, lo ha caricato in spalla e lo ha riportato presso la nostra zona tra l'ammirazione generale per il grande coraggio e spirito di militanza. Non si poteva lasciare "un caduto delle fere" sul campo di battaglia e lui da vero guerriero non ci ha pensato un istante.

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E' incredibile. Sono in vacanza da qualche giorno e lo apprendo solo ora. Ho visto i tanti messaggi di chi lo conosceva bene o meno bene come me, ma che lo ha sempre guardato con profonda ammirazione soprattutto nelle numerose vecchie trasferte e il titolo del topic è totalmente calzante. Se la memoria non mi inganna (ma non credo), voglio ricordarmelo in una focosa trasferta ad Ancona nel vecchio stadio con noi e gli ultras anconetani nella stessa curva. Dopo varie cariche uno dei nostri è rimasto a terra e lui è partito da solo, lo ha caricato in spalla e lo ha riportato presso la nostra zona tra l'ammirazione generale per il grande coraggio e spirito di militanza. Non si poteva lasciare "un caduto delle fere" sul campo di battaglia e lui da vero guerriero non ci ha pensato un istante.

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C'ero anch'io in quella trasferta nel vecchio stadio di Ancona,mi ricordo che eravamo in tanti e ci fu un po' di 'parapiglia" era la stagione che ci salvammo all'ultima giornata a Rende con il maestro......quello vero.....Viciani.....in panchina.Erano gli anni del vero tifo di curva quando i Freak erano uno dei migliori gruppi d'Italia per merito dei tanti 'guerrieri' che ne facevano parte anche e sopratutto quelli che purtroppo non ci sono piu'

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Uno dei personaggi più ammirati fin da ragazzino uno degli uomini più forti e coerenti che abbia mai conosciuto...R.I.P. Caro Gianni

Sentite condoglianze a tutta la famigli De Florio :sigh::sigh::sigh:

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E' incredibile. Sono in vacanza da qualche giorno e lo apprendo solo ora. Ho visto i tanti messaggi di chi lo conosceva bene o meno bene come me, ma che lo ha sempre guardato con profonda ammirazione soprattutto nelle numerose vecchie trasferte e il titolo del topic è totalmente calzante. Se la memoria non mi inganna (ma non credo), voglio ricordarmelo in una focosa trasferta ad Ancona nel vecchio stadio con noi e gli ultras anconetani nella stessa curva. Dopo varie cariche uno dei nostri è rimasto a terra e lui è partito da solo, lo ha caricato in spalla e lo ha riportato presso la nostra zona tra l'ammirazione generale per il grande coraggio e spirito di militanza. Non si poteva lasciare "un caduto delle fere" sul campo di battaglia e lui da vero guerriero non ci ha pensato un istante.

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C'ero anch'io in quella trasferta nel vecchio stadio di Ancona,mi ricordo che eravamo in tanti e ci fu un po' di 'parapiglia" era la stagione che ci salvammo all'ultima giornata a Rende con il maestro......quello vero.....Viciani.....in panchina.Erano gli anni del vero tifo di curva quando i Freak erano uno dei migliori gruppi d'Italia per merito dei tanti 'guerrieri' che ne facevano parte anche e sopratutto quelli che purtroppo non ci sono piu'

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presente anche io..

ci furono scontri davvero accaniti..e anche se loro erano molti di più nessuno indietreggiò

e mircordo quando prese il palla il tifoso che sanguinava dalla testa!

grande vero freak! :(

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http://www.terninrete.it/headlines/articol...O_ID=338592#top

 

PARTECIPATO E COMMOSSO ADDIO A GIANNI DE FLORIO

 

Nonostante la calura ternana tantissime persone gli hanno reso l'estremo saluto.

C'era tanta gente questa mattina alla Chiesa di Campitello dove tanti ternani, giovani e meno giovani, si sono ritrovati per rendere l'ultimo saluto a Gianni De Florio, il quarantottenne morto in un incidente stradale giovedì notte.

E c'erano anche quegli amici di Bergamo, sostenitori della Dea, che con Gianni hanno avuto un rapporto speciale e che, come ha ricordato al termine della Messa dall'altare, Claudio, Il Bocia, il leader della Curva orobica, hanno instaurato 30 anni fa quel rapporto di amicizia e di fratellanza che lega ancor oggi gli splendidi quattro colori ovvero il nero, l'azzurro, il rosso ed il verde.

Sono stati momenti emozionanti in cui il dolore ha prevalso su tutto perchè Gianni, come ha ricordato anche il sacerdote e lo stesso fratello, è stato un ragazzo generoso, apprezzato dagli amici e da chi, magari, aveva avuto modo di scambiarci solo quattro parole.

All'uscita dalla Chiesa la bara, su cui era stata appoggiata una maglia della Ternana, un'altra delle sue grandi passioni ed era stato uno dei fondatori dei Freak Brothers, ed un drappo con i colori dell'Atalanta , è stata salutata da un applauso spontaneo da parte dei presenti.

Un saluto partecipato che ha mostrato come Gianni fosse amato da tantissima gente.

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PARTECIPATO E COMMOSSO ADDIO A GIANNI DE FLORIO

 

Nonostante la calura ternana tantissime persone gli hanno reso l'estremo saluto.

C'era tanta gente questa mattina alla Chiesa di Campitello dove tanti ternani, giovani e meno giovani, si sono ritrovati per rendere l'ultimo saluto a Gianni De Florio, il quarantottenne morto in un incidente stradale giovedì notte.

E c'erano anche quegli amici di Bergamo, sostenitori della Dea, che con Gianni hanno avuto un rapporto speciale e che, come ha ricordato al termine della Messa dall'altare, Claudio, Il Bocia, il leader della Curva orobica, hanno instaurato 30 anni fa quel rapporto di amicizia e di fratellanza che lega ancor oggi gli splendidi quattro colori ovvero il nero, l'azzurro, il rosso ed il verde.

Sono stati momenti emozionanti in cui il dolore ha prevalso su tutto perchè Gianni, come ha ricordato anche il sacerdote e lo stesso fratello, è stato un ragazzo generoso, apprezzato dagli amici e da chi, magari, aveva avuto modo di scambiarci solo quattro parole.

All'uscita dalla Chiesa la bara, su cui era stata appoggiata una maglia della Ternana, un'altra delle sue grandi passioni ed era stato uno dei fondatori dei Freak Brothers, ed un drappo con i colori dell'Atalanta , è stata salutata da un applauso spontaneo da parte dei presenti.

Un saluto partecipato che ha mostrato come Gianni fosse amato da tantissima gente.

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Addio...GRANDE VECCHIO FREAK....E GRANDE UOMO....!!!

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PARTECIPATO E COMMOSSO ADDIO A GIANNI DE FLORIO

 

Nonostante la calura ternana tantissime persone gli hanno reso l'estremo saluto.

C'era tanta gente questa mattina alla Chiesa di Campitello dove tanti ternani, giovani e meno giovani, si sono ritrovati per rendere l'ultimo saluto a Gianni De Florio, il quarantottenne morto in un incidente stradale giovedì notte.

E c'erano anche quegli amici di Bergamo, sostenitori della Dea, che con Gianni hanno avuto un rapporto speciale e che, come ha ricordato al termine della Messa dall'altare, Claudio, Il Bocia, il leader della Curva orobica, hanno instaurato 30 anni fa quel rapporto di amicizia e di fratellanza che lega ancor oggi gli splendidi quattro colori ovvero il nero, l'azzurro, il rosso ed il verde.

Sono stati momenti emozionanti in cui il dolore ha prevalso su tutto perchè Gianni, come ha ricordato anche il sacerdote e lo stesso fratello, è stato un ragazzo generoso, apprezzato dagli amici e da chi, magari, aveva avuto modo di scambiarci solo quattro parole.

All'uscita dalla Chiesa la bara, su cui era stata appoggiata una maglia della Ternana, un'altra delle sue grandi passioni ed era stato uno dei fondatori dei Freak Brothers, ed un drappo con i colori dell'Atalanta , è stata salutata da un applauso spontaneo da parte dei presenti.

Un saluto partecipato che ha mostrato come Gianni fosse amato da tantissima gente.

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non ho potuto esserci, mi viene da piangere. e che cazzo!

in tanti ti abbiamo voluto e ti vogliamo bene.

Ciao grande Freak sensibile ed inquieto, riposa in pace.

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Ciao Gianni!!! Onore a te!!!

Il primo ricordo certo (per me che sono "de fori") risale a circa 25 anni fa a Forlì con la sciarpa della Dea al collo.

Cazzalora, il tempo passa e i "vecchi" sono sempre meno.

Io tifo FREAK BROTHERS!!!!

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Ciao Gianni!!! Onore a te!!!

Il primo ricordo certo (per me che sono "de fori") risale a circa 25 anni fa a Forlì con la sciarpa della Dea al collo.

Cazzalora, il tempo passa e i "vecchi" sono sempre meno.

Io tifo FREAK BROTHERS!!!!

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ciao freak brutte notizie purtroppo!!!

stammi bene spero di rivedette presto.

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Ciao Gianni!!! Onore a te!!!

Il primo ricordo certo (per me che sono "de fori") risale a circa 25 anni fa a Forlì con la sciarpa della Dea al collo.

Cazzalora, il tempo passa e i "vecchi" sono sempre meno.

Io tifo FREAK BROTHERS!!!!

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ciao freak brutte notizie purtroppo!!!

stammi bene spero di rivedette presto.

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Teniamo duro!!!

 

per quello che se pole.

Ciao, un abbraccio. Anche io spero di rivederti presto.

Hasta siempre, FERE!!!!

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