FURIEOROBICHE

Sperando che Palazzi ci lasci dove siamo... Complimenti e Forza Fere, domenica contro i viola porterò la bandiera rossoverde in curva ...

dalla curva sud di bergamo... Una saluto alla capolista

rischiate addirittura la c1 ho letto... 1931105[/snapback] lì è un pò pompata dai giornali...il rischio reale è di perdere la promozione, dipende se c'è o meno una responsabilità soggettiva della società, che al momento, sembra esclusa, chiaro che comunque vada, restiamo fottuti, perchè non possono programmare la nuova stagione e tutto il mercato è fermo...Vedremo 1931114[/snapback] se ci fosse la responsabilità soggettiva vi radierebbero. siccome c'è solo quella oggettiva forse solo la serie b con penalizzazione. 1931130[/snapback] se ci fosse la responsabilità soggettiva ci sarebbe la Lega pro (come il Genoa), se ci fosse la responsabilità oggettiva, ci sarebbe la serie A con penalizzazione o la serie B...

rischiate addirittura la c1 ho letto... 1931105[/snapback] lì è un pò pompata dai giornali...il rischio reale è di perdere la promozione, dipende se c'è o meno una responsabilità soggettiva della società, che al momento, sembra esclusa, chiaro che comunque vada, restiamo fottuti, perchè non possono programmare la nuova stagione e tutto il mercato è fermo...Vedremo

A noi ci fottono sicuro...

Già messo l'1.... 1921179[/snapback] Soldi buttati...

Oddio, a me pare, che il gol di Boselli sia stato un incidente, e che il Genoa, non avesse molta voglia di vincere. La Sampdoria deve vincere con il Palermo, ma il nano del salento, credo darà l'anima, d'altronte e come se giocasse per il suo lecce... 1920514[/snapback] Se fosse stato un incidente non avrebbero fatto il contropiede al 97'. Novantasettesimo cazzo. L' avrebbero sparata in tribuna. 1920551[/snapback] Per me era palese la torta...però posso anche sbagliarmi...

Oddio, a me pare, che il gol di Boselli sia stato un incidente, e che il Genoa, non avesse molta voglia di vincere. La Sampdoria deve vincere con il Palermo, ma il nano del salento, credo darà l'anima, d'altronte e come se giocasse per il suo lecce...

“Riccardo Zampagna era tanto ignorante fuori dal campo quanto intelligente dentro. Quando giocava era da premio Nobel, quando smetteva direi di no. E date retta a me, di ignoranti me ne intendo, visto che il primo sono io”. Stefano Colantuono scherza alla presentazione del libro del suo vecchio bomber con cui, a distanza di anni, rimane legato da un rapporto che va oltre il lavoro. “Lui era genuino, uno che ti diceva le cose in faccia. Ricordo quella volta che rispose in malo modo al mio secondo – racconta Colantuono -; per punizione lo cacciai nello spogliatoio. Al termine dell’allenamento decisi di andare a trovarlo per parlare dell’episodio. Ero furibondo. Venne ad aprirmi con in braccio la figlia e vi dico solo che abbiamo finito a mangiare salame e bere vino insieme. Ed io che ero bellicoso prima di entrare in casa…”. Il tecnico atalantino parla anche dell’anno di serie A: “Facemmo cinquanta punti, lui in coppia con lo spagnolo, chiamavo così Doni perché era appena rientrato dalla Spagna, hanno fatto cose straordinarie. Fu un campionato incredibile, che l’ambiente purtroppo ha scordato troppo velocemente”. Cristiano Doni è presente alla conferenza stampa della presentazione del libro di Riccardo Zampagna “Il calcio alla rovescia”, suo grande amico ed ex compagno di squadra con la maglia dell’Atalanta. “Riccardo è uno dei più forti attaccanti con cui, in tanti anni di carriera, ho avuto la fortuna di giocare – le parole del capitano nerazzurro – di sicuro si mette nei top 3”. Il mio unico cruccio è non aver incontrato Zampagna cinque o sei anni prima: insieme avremmo fatto grandi cose a Bergamo e prenderci e far prendere ai tifosi grandi soddisfazioni sul campo di calcio perché fuori ce le siamo prese. Io e lui ci completavamo alla perfezione”. Doni vuole anche divertire la platea dei tanti tifosi intervenuti ad omaggiare l’ex idolo della Nord con un paio di aneddoti. Il più gustoso, a distanza di anni, è legato ad un torneo dell’amicizia giocato con una squadra gemellata in Francia. “Mi hanno picchiato per tutta la partita e il torneo dell’amicizia si è trasformato in una mega rissa perché poi ho iniziato ad innervosirmi. Riccardo è anche intervenuto a difendermi e ha steso uno che poi non ha avuto il coraggio di affrontarlo – racconta il fantasista – ora ci scherziamo, ma all’epoca non era stato divertente. Ricordo anche Delneri che balbettava e non riusciva quasi a parlare negli spogliatoi”. fonte www.bergamonews.it

Meglio quella reale....Brescia in B

Boselli ha fatto cadere la torta dal vassoio, quando ormai era servita...Non ci sono palle e a Marassi l'avevano capito tutti, non credo che la Samp abbia già un piede in B, anzi, il Palermo andrà a Genova in vacanza e il Bari che da quando è retrocesso gioca meglio, vorrà regalare una gioia ai propri tifosi, portandosi in B il Lecce, all'ultima giornata hanno un calendario uguale...Comunque peccato perchè queste torte a fine campionato hanno veramente rotto i coglioni, e la pasticceria Cellino è da un pò che le sforna...

sempre più convinto...

Per me scendono Bari Brescia e Lecce

secondo me c'ha quello giallorosso.... 1913466[/snapback] 1913467[/snapback]

Le speranze sono già a zero, se quelli che scendono in campo non hanno trovato tranquillità nell'ambiente che hanno respirato negli ultimi mesi non so veramente più cosa bisogna fargli. Quello che è successo negli ultimi giorni non è stato niente di eclatante ed è stato pompato ad arte dai soliti terroristi che scrivono su giornali e siti internet. 1913842[/snapback] speranze a zero non direi, visto il vostro calendario e quello delle altre. secondo me poi alla fine la quota salvezza resta ai 40 punti