fogueres

Woody Allen innamorato pazzo di Penelope Cruz. La notizia (o il sospetto, chi sa?) era ieri sul sito del quotidiano spagnolo ABC. Ad affermarlo è Scarlett Johansson, che con Penelope e Javier Bardem ha recitato nel nuovo film di Allen, Vicky Cristina Barcelona, girato l'estate scorsa in Spagna. Il giornale, fiero per l'effetto che «nuestra Pe» (la Cruz è una gloria nazionale) ha sul maestro di Manhattan, crede alla bionda Scarlett. Al terzo film con Woody (dopo Match Point e Scoop), la bionda star lo deve conoscere bene. E Scarlett lo racconta così: stregato da Penelope, in pieno eccitamento nervoso, Woody restava senza parole. Quando le si rivolgeva sul set, non arrivava quasi a dire il suo nome. Sembrava «un idiota balbuziente». Segno che «lui era senza dubbio innamorato di Penelope». Vero o falso che sia, questo colpo di fulmine a 72 anni (l'amore non ha età, però Allen sembra terribilmente invecchiato) riapre il tema di Woody Allen e le donne. Tre mogli (Harlene Rosen, Louise Lasser, Soon-Yi Previn), due relazioni importanti (Diane Keaton, Mia Farrow), l'infatuazione per una 17enne (Stacey Nelkin, che ispira il personaggio di Mariel Hemingway in Manhattan): il catalogo ufficiale è nutrito anche se non sovraffollato. Il punto cruciale sono semmai i guai legali che alcune signore gli hanno procurato: la prima gli chiese un milione di dollari per le battute che lui le aveva dedicato; e Mia Farrow, che aveva scoperto l'amore tra Woody e la propria figlia adottiva Soon-Yi, ha stravinto la causa contro il compagno infedele. Recentemente Allen ha detto che il problema di tutta la sua vita è stato quello di «andar dietro alle donne sbagliate: cominciai da bambino, mia madre mi portò a vedere Biancaneve e io mi innamorai della regina-strega ».

Apri un topic apposito, non mi pare ora come ora da topic della Juve.... 1226749[/snapback] addirittura.... che c'hai paura dei fantasmi L'ho scritto qui perchè diverse persone interessate alla questione facevano parte (una, se non due, ancora ci collaborano) della società juventus. Questa questione (quella del mercato) era quella che m'interessava di più per capire ancora meglio come funzionavano determinate cose.. Purtroppo, come è successo da poco anche in altri ambiti, è di routine ormai cambiare sessione ai giudici... i tempi si allungano, li giudici cambiano e questi ancora chiacchierano... A prescindere dai colori della propria fede queste sò cose tristi....Frega un cazzo della juve, dell'Inter, della Roma e compagnia bella... 1226752[/snapback] Bhè direi che è strano in Italia vedere una cosa del genere... Tanto per fare un paio di esempi: ROMA - Silvio Berlusconi prosciolto e non assolto come chiedevano i suoi legali, dall'accusa di corruzione nella vicenda relativa al lodo Mondadori. La Cassazione conferma la sentenza della corte d'Appello respingendo il ricorso del procuratore di Milano Pietro De Petris contro il proscioglimento di Berlusconi così come stabilito il 19 giugno del 2000 dal Gup Rosario Lupo. Nello stesso tempo, la Suprema Corte ha respinto la richiesta di piena assoluzione per Berlusconi e ha dichiarato inammissibili i ricorsi dell'ex giudice Vittorio Metta, di Attilio Pacifico, Giovanni Acampora e Cesare Previti. Dunque, il presidente del Consiglio non sarà rinviato a giudizio perché il reato di corruzione generica è ormai caduto in prescrizione. ROMA - La Cassazione ha confermato in pieno la sentenza del processo di appello nei confronti di Giulio Andreotti. Lo sanciscono le motivazioni, depositate oggi, con cui la Suprema Corte ha mandato in archivio il processo palermitano contro il senatore a vita. Un documenti di 217 pagine i cui i giudici della II Sezione penale spiegano perché hanno confermato la sentenza emessa dalla Corte d'appello di Palermo che ha assolto il sette volte presidente del consiglio dall'accusa di aver colluso con la mafia dopo il 1980 e ha prescritto il reato di associazione per delinquere che gli veniva contestato per fatti avvenuti negli anni precedenti.

Apri un topic apposito, non mi pare ora come ora da topic della Juve....

Condoglianze a una delle poche facce veramente dignitose del mondo del calcio

Infatti anche secondo me doveva giocare. Serve uno del suo ruolo.

Secondo me il 5-0 non deve essere bugiardo. Ci sono ancora tante cose da mettere a punto in questa Juve. Col Milan sarà una partitaccia per entrambe. Di sicuro è una squadra cinica, che non molla. Io più che altro spero in un Milan distratto dagli impegni internazionali (Mondiali e Champion)

Sporterni L'Arrone torna grande anche in trasferta Gli amaranto riescono ad esorcizzare i fantasmi della sconfitta di Pescina subita dal Luco Canistro allora ultimo in classifica e questa volta lasciano la Santegidiese a reggere il fanalino di coda del torneo. 2 a 0 il risultato finale in favore della squadra allenata da Roberto Borrello, che fa il paio con il 3 a 1 rifilato domenica scorsa al Comunale al Bojano. Sei punti che rivitalizzano la classifica dell'Arrone che si ritrova, seppur in una situazione distanze in graduatoria molto ridotte, ad appena due lunghezze dalla zona play off, dal quinto posto occupato dalla Narnese. Con la Santegidiese la formazione del presidente Gambino ha chiuso la pratica nel primo tempo grazie alle reti realizzate dal giovane difensore Ciurnelli al 25' su azione da calcio d'angolo e da Gammaidoni su rigore al 44'. Prima frazione dominata e vittoria meritata con un secondo tempo nel quale l'Arrone ha gestito molto bene il doppio vantaggio senza far correre troppi pericoli al proprio portiere Tesoniero. Gli abruzzesi ci hanno provato, ma hanno dovuto fare i conti anche con la contestazione dei propri tifosi a causa dell'ultimo posto in classifica

TORINO, 25 novembre 2007 – Juve da scudetto? Cinque gol al Palermo sono la risposta. Il solco tra due campionati: quello tra Inter, Roma, Udinese, Fiorentina e – appunto – i bianconeri, e quello delle altre, compreso il Milan (per ora). Con o senza Del Piero, Ranieri ha ritrovato dopo la sosta una squadra motivata, in grande condizione, cinica al punto da concretizzare la metà delle palle gol. Il tutto, certamente, agevolato da un Palermo rinunciatario e molle, almeno per un tempo. TUTTO BENE - La Juventus non sbaglia niente, i siciliani tutto. In particolare, è l'approccio a fare la differenza: Trezeguet e Iaquinta non sono il massimo per intesa ma quando tagliano il campo in orizzontale a caccia di palloni sono due furie. La stessa caparbietà dimostrata in occasione delle due palle gol trasformate nel rotondo vantaggio del primo tempo. Sblocca il francese, al 29', abilissimo nel girare in rete un colpo di testa di Legrottaglie su azione da calcio d'angolo. Il Palermo non protesta ma il proprio il tiro della bandierina è un regalo della terna, visto che a spedire la palla fuori era stato lo stesso Legrottaglie. STAFFETTA - Prima di uscire per crampi nella ripresa, Iaquinta lascia il segno fregando Barzagli in due tempi: scivolata per rubare palla, tocco sotto per superare Agliardi. Poi Del Piero, due gol e un assist in 25'. La punizione è stupenda, dura lasciarlo fuori. I problemi di abbondanza oltretutto aumentano con Marchionni, che appena entrato scarta il portiere rosanero e deposita in rete con freddezza. E' una punizione pesante, ma giusta, il 5-0 inflitto al Palermo. Per stessa ammissione di Colantuono, che alla fine può sorridere soltanto per il ritorno in campo di Bresciano dopo l'infortunio. Se non glielo porta via il mercato di gennaio. RISPOSTE - Sorride, invece, Ranieri. Tutte le scelte si rivelano azzeccate, anche quelle tattiche: Nedved che si accentra è un valore aggiunto, Camoranesi un giocatore ritrovato, Trezeguet un concentrato di forma fisica e classe. Ci sono, insomma, gli ingredienti per andare lontano, anche perché i bianconeri non hanno impegni infrasettimanali (come l'Udinese) al contrario di chi sta davanti. E dietro: sabato a San Siro, un Milan-Juventus di tutto rispetto.

contro lu montenegro tocca convocà pure Spada e Park!!!!! 1225813[/snapback]

Ottima prova della Juve facilitata da un Palermo ridicolo. Non vorrei che la goleada coprisse però un problema: un uomo d'ordine a centrocampo. Mi sarei aspettato di vedere Tiago in rampa di lancio

E' andata bene però non è un girone proprio semplicissimo. Non ha altre big ma noi si sa, la vita ce la complichiamo Piuttosto altro CROAZIA-INGHILTERRA

zlatan non lo merita 1224572[/snapback] Pallone d'oro sacrosanto quello dato a Kakà. Ibrahimovic è un giocatore che adoro ma che deve ancora dimostrare di essere decisivo nelle grandi partite. Non so come mai ma Zlatan in certi casi resta in ombra , eppure ha mezzi atletici e tecnici allucinanti. Kakà al momento (forse ora sta un pò in calo di forma) è uno molto decisivo.

non stava al milan? 1224278[/snapback] Ndo??? al Mi.... che??? Che robbè??? Ahhh, ho capito, la seconda squadra di Milano... Noooo, non è possibile, il loro mercato è infallibile, loro so capaci solo de comprà giocatori sottovalutati da altre parti e farli tornare campioni per poi poter prendere per il culo chi gliela aveva venduti 1224309[/snapback] Bhè infatti c'hanno un centrocampo scarso. Solo Ambrosini non è passato per l'Inter lì...

E' abbastanza vecchia ...

ma io anche fino a l'anno prossimo 1223837[/snapback] e se ce metti pure tiago per marquez stamo apposto,anzi forse anche troppi ----------------buffon grygera? chiellini marquez molinaro?-------------zanetti lampard camoranesi -------------------palladino -------------------diego ------------------trezeguet panca: belardi zebina legrottaglie criscito nocerino marchionni brazzo iaquinta del piero giovinco marchisio 1223849[/snapback] Se deve giocare un Molinaro io preferirei un De Ceglie...

Sono daccordo però il "Nocerino" lo devi affiancare a gente di esperienza: squadre come la Juve non possono fare programmazioni a 5-6 anni, servono successi un pò più immediati (2-3 anni)

Fantacalcio o realtà? JUVE, CHE STELLE A CENTROCAMPO! TORINO - La Juventus pensa in grande in vista della prossima stagione. L’amministratore delegato della società bianconera, Jean Claude Blanc, ha promesso ai tifosi di Madama ‘due campioni’ per la campagna di rafforzamento estiva del 2008, costruendo una squadra all’altezza delle altre big italiane ed europee. Le risorse economiche a disposizione potrebbero essere concentrate tutte sull’asse mediana, visto il probabile ritiro di Nedved e i ‘flop’ di Tiago e Almiron. Il centrocampo della Vecchia Signora sarà molto probabilmente rinnovato per la sua metà, con Camoranesi e Cistiano Zanetti i soli riconfermati. In questa fase delle trattative sono due i giocatori di spicco su cui la dirigenza juventina punta le antenne: il brasiliano Diego e l’inglese Lampard, pezzi pregiati del mercato internazionale. Il fantasista in forza al Werder Brema piace tantissimo ai bianconeri, con lo stesso ds Secco che ha ammesso l’interesse per il 22enne ex Santos: “Diego nel suo ruolo è fortissimo, lo stiamo seguendo, però non siamo i soli”. Parole inequivocabili, con la Juve che evidentemente farà di tutto per acquistare il cartellino di Diego, anche per una cifra relativamente alta. Si parla di una somma intorno ai 20/25 milioni di euro, con il tecnico Ranieri che ha già dato il suo benestare ai propri dirigenti malgrado la non facile collocazione tattica del nazionale verdeoro. DIEGO + LAMPARD L’altro grande colpo in canna della Juventus è Frank Lampard, colonna del Chelsea e della nazionale inglese. Il club bianconero è ormai da molto tempo sulle tracce del 29enne centrocampista, con Secco che dovrebbe effettuare un altro blizt a Londra già nella prossima settimana per incontrare Steve Kutner, agente del giocatore. La trattativa con il ‘pupillo di mister Ranieri è ben avviata, con Lampard che potrebbe approdare a Torino per una cifra contenuta grazie alla norma Fifa in materia di contratti (articolo 17) che dà la possibilità ai calciatori di almeno 28anni di liberarsi dalla propria squadra di appartenenza prima della scadenza del contratto per una somma notevolmente inferiore a quella ‘reale’ del soggetto in questione. Lampard ha un contratto con il Chelsea fino al giugno del 2009 e finora i tentativi dei ‘Blues’ per convincere il proprio asso a ridiscutere le basi per un nuovo accordo sono state rimandate al mittente dallo stesso giocatore. Lampard, a questo punto, potrebbe vestirsi di bianconero la prossima estate per una cifra intorno ai 12 milioni di euro, ma Blanc & soci devono stare molto attenti alla forte concorrenza del Barcellona, che può contare su uno sponsor niente male: la moglie dell’inglese, infatti, è catalana, con Lampard che potrebbe essere ‘sedotto’ dalle volontà della consorte ad accettare le lusinghe blaugrana.

Pure i francesi a casa non li vedevo male...

Leggevo stamattina che in Premier , tra le squadre di alto , c'è un numero di inglesi pari a 12. Gli Ivoriani sono 11. Questa mi sembra la motivazione più plausibile. Non dimentichiamo che l'Italia per esempio si regge a centrocampo sul Milan per esempio, ossia una squadra vincente a livello internazionale.Abbiamo un portiere di altissimo livello. Ci sono quindi un insieme di cose anomale in Premier. La filosofia Arsenal (che adoro) paga a livello di club ma poi a livello di nazionali ne risentono. Altro motivo poi è la spocchia. Un pò di umiltà non guasterebbe, invece a volte organizzano le cose in maniera grossolana credendo che il fato li assista in nome della superiorità dei maestri inglesi (luogo comune che valeva agli inizi del 900).

Sono daccordo. Sono felicissimo della loro eliminazione perchè gli sta bene però da qui a mettere la croce al calcio inglese se ne passa...Secondo me un evento del genere è frutto di una gestione scellerata (vedi un CT ridicolo). E pensare che la fortuna li stava accompagnando...(israele)

Trezeguet (come finalizzatore) Fabregas (il progetto Arsenal è grandissimo e lui ha una personalità incredibile) Henry ( quando si lancia da solo è da brividi e poi è un gran signore) Iniesta(gran classe) Messi (poco da dire)

Apprezzo il tuo intervento, è uno dei pochi "a tutto tondo" a 360° gradi. Esprimi un concetto condivisibile e che anzi, condivido quasi in toto. Tu hai messo insieme innumerevoli cause-effetto plausilibili. Quando però si mette troppa carne al fuoco si rischia di perdere di vista il punto focale dell'intervento. Ritorno al quesito: quali sono i veri ultras e quali i delinquenti? Provo a rispondere. Capisco perfettamente che non è possibile una distinzione "bianco e nero", in tutte le persone ci sono delle sfumature e anche gli atteggiamenti posso essere diversi da situazione a situazione. Però una distinzione mi sento di farla ,pur conoscendo lo spirito ultrà solo in maniera margianale, io non sono un ultrà. Accanto a chi "ci crede veramente" , a chi ha dei principi vedo una masnada di gente che vuole solo un pretesto. Pretesto per distruggere, pretesto per picchiare, pretesto per fare qualcosa restando impuniti. Queste persone sono quelle che vanno in prima pagina e che infangano tutto un movimento che ha diritto di esistere. Non sarà possibile una distinzione matematica però il problema è tangibile, è evidente. Le stesse persone se non avessero il calcio dove sfogarsi andrebbero al seguito di altri movimenti...basta poter avere un pretesto. Il problema è chiaramente trasversale: c'è il figlio di papà che cerca uno sfogo a una vita costruita a tavolino dove tutto è scritto, c'è il ragazzo che viene da un ambiente disagiato che invece dalla vita non avrà mai nulla e vuole sfogare frustazioni. Nessuna motivazione però potrà mai giustificare l'esplosione di violenza che si è vista a Roma: ribadisco che lì un derby non fu giocato per una falsa voce di un morto messa in giro "ad hoc". Avere ragione su di un argomento non giustifica il fatto di sfaciare automobili o arredo urbano: qualcuno ,pubblico o privato, sta roba la paga. Per quanto riguarda Bergamo il fatto è meno grave (rotto un vetro) ma cmq non giustificabile: il popolo delle partite è fatto oltre che dagli ultras anche da gente che non va lì per cantare o da gente che va lì con il figlio e vuole passare una domenica in tranquillità dopo essersi fatto il culo tutta la settimana: perchè una voce deve sovrastare le altre? 1221345[/snapback] Quali?? bhe se uno che si reputa ultras ne accoltella un altro io lo reputo delinquente... se succedono e si picchiano senza ammazzarsi cmq "fa parte del mondo ultras" uno scontro leale, senza infami ed infamate.. 1221392[/snapback] Si ma oramai mi sembra complessa la situazione: non bastano le lame per distinguere...

Apprezzo il tuo intervento, è uno dei pochi "a tutto tondo" a 360° gradi. Esprimi un concetto condivisibile e che anzi, condivido quasi in toto. Tu hai messo insieme innumerevoli cause-effetto plausilibili. Quando però si mette troppa carne al fuoco si rischia di perdere di vista il punto focale dell'intervento. Ritorno al quesito: quali sono i veri ultras e quali i delinquenti? Provo a rispondere. Capisco perfettamente che non è possibile una distinzione "bianco e nero", in tutte le persone ci sono delle sfumature e anche gli atteggiamenti posso essere diversi da situazione a situazione. Però una distinzione mi sento di farla ,pur conoscendo lo spirito ultrà solo in maniera margianale, io non sono un ultrà. Accanto a chi "ci crede veramente" , a chi ha dei principi vedo una masnada di gente che vuole solo un pretesto. Pretesto per distruggere, pretesto per picchiare, pretesto per fare qualcosa restando impuniti. Queste persone sono quelle che vanno in prima pagina e che infangano tutto un movimento che ha diritto di esistere. Non sarà possibile una distinzione matematica però il problema è tangibile, è evidente. Le stesse persone se non avessero il calcio dove sfogarsi andrebbero al seguito di altri movimenti...basta poter avere un pretesto. Il problema è chiaramente trasversale: c'è il figlio di papà che cerca uno sfogo a una vita costruita a tavolino dove tutto è scritto, c'è il ragazzo che viene da un ambiente disagiato che invece dalla vita non avrà mai nulla e vuole sfogare frustazioni. Nessuna motivazione però potrà mai giustificare l'esplosione di violenza che si è vista a Roma: ribadisco che lì un derby non fu giocato per una falsa voce di un morto messa in giro "ad hoc". Avere ragione su di un argomento non giustifica il fatto di sfaciare automobili o arredo urbano: qualcuno ,pubblico o privato, sta roba la paga. Per quanto riguarda Bergamo il fatto è meno grave (rotto un vetro) ma cmq non giustificabile: il popolo delle partite è fatto oltre che dagli ultras anche da gente che non va lì per cantare o da gente che va lì con il figlio e vuole passare una domenica in tranquillità dopo essersi fatto il culo tutta la settimana: perchè una voce deve sovrastare le altre?

Sicuramente la curva dell'Atalanta è un capro espiatorio delle discutibili decisioni di questo fatidico Osservatorio. Non ho capito in base a che cosa decidono le pene. Su un fatto però sono daccordo: dove sta scritto che la curva degli ultras debba decidere per tutto lo stadio? Il tifoso degli altri settori non può essere padrone di essere distante dai valori degli ultras? Ma soprattutto una cosa: dei gruppi ultras quanti sono ultras veri(che meritano rispetto perchè hanno cmq dei valori più o meno condivisibili ) e quanti sono delinquentelli senza coglioni che si nascondono sotto le breghe di mamma curva?