fogueres

Pavel Nedved ha sbagliato., mi sembra indiscutibile. Però al momento in cui si mette in discussione Nedved come correttezza gradirei un'autocritica su Materazzi (grandissimo giocatore ma molto discutibile in mezzo al campo sul piano comportamentale). Commentate questo poi ne riparliamo. E manca quello che fece su Ibrahimovic ( il quale cmq non se la prese ma l'entrata fu da macellaio) 1212669[/snapback] Qualche piccolo vuoto di memoria comincia ad arrivare Foguè... E' probabile che sia l'età visto che vorrei ricordarti, dato che parli di correttezza del tuo pallone d'oro, che costui veniva da una doppia giornata di squalifica, per poi tornare ad essere squalificato nella prossima gara perchè già diffidato. Cumblimendi. Si ma poi me dovresti spiegà che c'entra in questo contesto Materazzi? non è che con un termine di paragone uno ce fa meno brutta figura 1212698[/snapback] Io dico che Pavel Nedved ha sbagliato, ci mancherebbe. Però il presidente Moratti ha perso l'occasione di stare zitto. Se uno condanna (giustamente )l'entrata assassina lo deve fare anche quando a compierla è un suo giocatore. L'esempio di Materazzi è emblematico. Si è reso protagonista molte volte di entrate da codice penale però non ricordo un Moratti che "non è campione perchè è entrato male". Sono daccordo con Toscanu sull'argomento

Pavel Nedved ha sbagliato., mi sembra indiscutibile. Però al momento in cui si mette in discussione Nedved come correttezza gradirei un'autocritica su Materazzi (grandissimo giocatore ma molto discutibile in mezzo al campo sul piano comportamentale). Commentate questo poi ne riparliamo. E manca quello che fece su Ibrahimovic ( il quale cmq non se la prese ma l'entrata fu da macellaio)

Bellu topic veramente...

Pareggio giusto. L'Inter c'ha una grossa squadra ( non ci si lamenti degli assenti seppur forti perchè c'ha la rosa che è due volte la Juve) però la Juve c' ha messo il giusto agonismo. La paura mia era l'umiliazione , la partita anonima. Invece si è vista una partita molto combattuta, non troppo spettacolare ma di quelle che pesano. Lo scudetto lo può perdere solo l'Inter invece queste partite servono per dare una prova di consistenza anche alla Fiorentina e alla Roma: se avessimo perso 4-1 sul modello della Roma sarebbe stato deprimente. Cmq buon centrocampo anche se è mancato lo spunto sugli ultimi 20 metri , che invece è arrivato con la fantasia di Camoranesi. Difesa che ha retto discretamente apparte l'uccellata del goal ( qualche palla goal l'Inter doveva averla per forza). Trezeguet non è stato quasi mai servito. Nedved mi è piaciuto poco: anche quando aveva soluzioni sulla fascia c'ha sempre tirato: qualche volta potrebbe pure guardarsi intorno sennò a 3zeguet non arrivano palloni. Grande Chiellini e solita grinta di Nocerino. Servono innesti a Gennaio ma il telaio c'è...

Frailty Nessuno è al sicuro Colpo di scena finale che vale la visione del film

Famme capì: hai impostato la squadra di fantacalcio su Vieri e non Trezeguet oppure hai altre alternative: dimme la seconda 1209033[/snapback] l'attacco mio è MICCOLI PAZZINI DI MICHELE TAVANO VENTOLA ADRIANO... avevo puntato sul pazzo ed adri... ma alla fine è ventola che me sta a parà il culo... su 8 giocatori so secondo.. DONI E HAMSIK santi subito! 1209036[/snapback] Secondo me arrivi 6° a fine campionato. Ventola c'ha de bono solo la moglie. Tavano col Livorno penso che solo a Reggio..... Ma come hai puntanto sull'attacco del Torino lasciando fuori Trezeguet???? Adriano poi è bono solo se te devi fa mette in lista in qualche locale

Apparte l'utente Mister direi che sono belle foto. Quando torni , o meglio, quando dovrai tornare (pianti su pianti)

E' uno spettacolo, mettila un pò meglio però sta foto Enri, Zorro merita una foto più grande

Classifica 10.A GIORNATA Sangiustese 23 RC Angolana 20 Campobasso 19 Maceratese 16 Tolentino 15 Narnese 14 Cologna P. 13 Grottammare 13 Venafro 13 Arrone 12 Arrone-Cologna P. 1-0

Me sembra de esse uno de quelli che hanno ritrovato dopo il 45 sulle isole sperdute e non sapevano niente sulla guerra ...

Famme capì: hai impostato la squadra di fantacalcio su Vieri e non Trezeguet oppure hai altre alternative: dimme la seconda

Su BWIN Juventus 2.60 X 3.05 Inter 2.60 Su SNAI Juventus 3.00 X 3.00 Inter 2.35

Sono daccordo. Come tutti del resto. A me personalmente sta invece deludendo Almiron. Quello visto col Napoli era lento nell'impostare il gioco.

MILANO, 30 ottobre 2007 - Premessa: questa potrebbe essere fantascienza. Finché infatti Blatter sarà capo della Fifa, Platini dell’Uefa (con buone chance di succedere al "boss"), e l’International Board non cambierà linea politica, di moviola in campo sarà vietato addirittura parlare. Ma quello che accade sui campi - inteso come errori umani e "bestiali", amplificati da mezzi tecnologici ai quali non sfugge più quasi niente - obbliga a una riflessione. QUANTI CASI - Davvero moviola e calcio sono così incompatibili? Davvero un replay infrangerebbe la sacralità delle regole? Attenti a tirare la corda. Dal doppio rigore fasullo di Napoli-Juve, passando per il fuorigioco "attivo" di Trezeguet contro la Fiorentina e quello di Maccarone in Siena-Milan - ­ma sono soltanto i casi limite - c’è voglia di moviola. E non soltanto nei bar. CAPELLO SÌ - Il portavoce nobile del movimento è Fabio Capello. «Favorevole? Favorevolissimo. A patto che sia impiegata soltanto in area, per le decisioni più difficili, e non per il fuorigioco. A decidere sia un terzo: un giudice ex giocatore che conosce la dinamica delle azioni. Gli arbitri? Sbagliano molto forse perché fischiano troppo e vogliono essere tutti Collina". LIPPI NO - Di pari valore tecnico è il "no" di Marcello Lippi. A spiegare quanto sia combattuto il mondo del calcio. "Improponibile, lo dico da anni. Il mezzo tecnologico può aiutare soltanto nel caso di 'gol-non gol'. Per altre decisioni tecniche non va bene. Ne ho parlato all’Uefa: c’è il quarto uomo che non serve a niente, rendiamolo operativo con uno o due assistenti in più vicino all’area. Così da coprire zone lontane da arbitro e guardalinee, come quella di Lavezzi e Zalayeta". BLATTER: NO ESPERIMENTO - L’idea di Lippi stava per realizzarsi. La Fifa aveva approvato l’esperimento - firmato Platini - di due guardalinee aggiuntivi, da mettere in pratica nell’imminente Mondiale per club in Giappone. Invece ieri sera la retromarcia improvvisa e sospetta: "No, è un torneo di livello troppo alto per esperimenti del genere. Se ne riparla nel 2008". E, si può presumere, in un torneo giovanile. Non è un bel segnale, anche se resta il test del pallone con il chip che dovrebbe segnalare il "gol-non gol". Ed è stata autorizzata la ricerca scientifica di sensori sulla linea di porta. MOVIOLA: CHI CHIEDE? - E se un giorno le autorità dicessero sì alla moviola? Come si realizzerebbe? Ci sono diversi problemi tecnici, non tutti di facile soluzione. A cominciare da chi la richiede: l’arbitro (come nel rugby) o i tecnici (football americano)? Problema secondario ma non troppo: un allenatore in difficoltà potrebbe "chiamare" la moviola soltanto per riorganizzare le idee. Nel football, ogni head coach ha due possibilità per gara. CHI GIUDICA - Questione molto più importante. Anche qui, due opzioni. 1) L’arbitro stesso che corre verso un monitor a bordo campo (come nel basket), naturalmente impedendo la visione ad altri. 2) Un giudice, un "Signor No" tipo quello di Mike Bongiorno, isolato nello stadio o anche altrove perché in fondo il suo compito è vedere una tv. E in contatto diretto con l’arbitro (come nel rugby). Questa seconda opzione scaricherebbe di responsabilità i fischietti. QUALI SITUAZIONI - Qui si gioca tutto, o quasi. È impossibile pensare di coprire tutte le circostanze dubbie, dalla rimessa laterale al fallo tattico: non si giocherebbe più. La casistica andrebbe limitata all’area (falli da rigore, "gol-non gol") e magari al fuorigioco. Certo, qualcuno potrebbe dire: e perché no la punizione dal limite? Per la cronaca: il rugby valuta soltanto mete dubbie, il basket il tiro (o il fallo) allo scadere, il canestro da 2 o 3 punti, se un giocatore è uscito dal campo, a chi tocca la rimessa. Ma al calcio basterebbe l’offside per mettere tutto sottosopra. APPLICAZIONE PRATICA - Infatti, una volta deciso chi chiama, chi decide e le situazioni da valutare, c’è forse l’incognita più grande: come si mette in pratica? Tutto facile se il gioco è fermo: e appunto sia l’instant replay del basket sia la moviola del rugby presuppongono lo stop. Ma nel calcio? Prendiamo il rigore inesistente di Lavezzi. L’arbitro avrebbe dovuto interrompere, ma la palla era finita a Zalayeta, cioè ancora al Napoli. E, visto che non era rigore, come si sarebbe ripartiti? Con una punizione per simulazione oppure con una palla a due? ALTRE QUESTIONI - Non mancano: dal sistema di produzione tv (immagini speciali, regia "indipendente") ai tornei coinvolti (ci sono i mezzi economici e tecnici per le serie minori?) per concludere con il più problematico: e se le immagini non chiarissero l’episodio?

TORINO, 31 ottobre 2007 - I rigori di Napoli sono già un (cattivo) ricordo. La Juventus volta pagina battendo 3-0 l'Empoli. Merito di Trezeguet, che scuote i suoi nella ripresa dopo un primo tempo difficile, chiuso sullo 0-0. Il francese realizza una tripletta: i suoi gol sono 10 in altrettante partite di campionato. Capocannoniere solitario di serie A. Gol che significano terzo posto consolidato, pur a braccetto con la Fiorentina. La sfida di domenica con l'Inter sarà di alta, altissima classifica. Tra le due squadre ci sono 4 punti di distanza. Le buone notizie per la Juve non si esauriscono qui: la difesa non ha subìto gol - Criscito ha disputato una buona partita - e Tiago, pur non brillante, è entrato in due delle azioni-gol bianconere. E nel finale si è rivisto in campo Camoranesi, al rientro dopo un lungo infortunio. Note liete che non devono far dimenticare gli stenti dei primi 45', in cui un buon Empoli ha imbrigliato i bianconeri. I toscani hanno poi chiuso in 9 uomini, per gli infortuni del portiere Balli e di Volpato. La Juve non ha infierito. JUVE SOTTORITMO - Ranieri, complici i 4 giocatori squalificati, rilancia Criscito in difesa e Tiago a centrocampo, e ripropone Iaquinta in avanti. Del Piero in panchina, risparmiato per l'Inter. Cagni presenta un Empoli invernale: ben coperto. Con Saudati unica punta e Vannucchi e Antonini alti sulle fasce. I bianconeri fanno la partita, ma senza pungere. Giocano sottotono e sottoritmo, per un Empoli lucido e ordinato è facile tenere a bada la manovra dei padroni di casa. Palladino a sinistra è vivace, ma poco innescato da un centrocampo in cui Zanetti dà nerbo ma nessuna idea, e Tiago offre qualità, ma a ritmi da moviola. Così in avanti Trezeguet sembra un eremita, mentre Iaquinta non trova gli spazi per scaricare la proverbiale progressione. L'unica emozione la regala un sinistro potente di Criscito in mischia, Balli si salva in angolo. All'intevallo è 0-0. TREZEGOL - A scacciare i brutti pensieri dei tifosi bianconeri ci pensa il solito Trezeguet, che si procura e segna un rigore. Palladino lo lancia in profondità: il francese salta Balli, che lo stende. Penalty. Che il centravanti realizza con un destro potente e centrale. 1-0. UNO-DUE - L'Empoli prova a reagire, a spingere, alla ricerca del pareggio. Alza il baricentro, ma è la Juventus a passare di nuovo. Ancora con Trezeguet, che di testa mette dentro un cross pennellato da Tiago, che trasforma in assist una punizione dalla destra. 2-0. TRIS - Ora in campo ci sono anche Del Piero, subentrato a Iaquinta, e Giovinco, gioiellino empolese di proprietà della Juve, per alcuni l'erede proprio di Pinturicchio. Accolto in campo come lui dai cori dei tifosi della Juve. Al 25' è Del Piero ad avviare l'azione del 3-0: rifinisce per Tiago che tira in porta, Balli respinge, Trezeguet non sbaglia il tap-in. I suoi gol con la Juve sono ora 150. Numeri meno felici per l'Empoli, che finisce in 9 uomini: con tre cambi effettuati si fanno male Balli e Volpato: Saudati finisce in porta. La Juve non insiste. Finisce 3-0.

Io mi ritiro dalla protesta, soprattutto perchè non so de che se parla ,toglietemi

Si ma non è che si parla di un problema personale. E' un qualcosa che riguarda altre persone, nello specifico bambini! E se fossero stati figli tuoi come avresti voluto che si fosse comportato? Spiegami

Vi devo confidare che sono JFK

con chi perdete domenica? 1207223[/snapback] L'Inter è più forte e parte favorita. Ve faccio tanti auguri

Infatti. Concordo. Non dimentichiamo che le vittime di 5,6,7,8 anni che siano resteranno segnate

Quello che non me spiego è come mai 2 neri nel deserto avrebbero dovuto parlà italiano 1207381[/snapback] O ma va un pò su altro topic! Puntiglioso!

Ce stanno 34 topic sull'argomento... Aprine uno sulla capocciata de Zidane a Materazzi. p.s. Sembra la giuria di BALLANDO SOTTO LE STELLE. Anzi che non c'è pure il giudizio di Amanda Lear sulla scoordinazione di Buffon

E' chiaramente voluto: la stampa fa così

ROSSI-LOTITO: LA TELEFONATA INCRIMINATA ROMA - Delio Rossi è stato deferito dal procuratore Stefano Palazzi per la conversazione telefonica sostenuta prima della sfida contro il Lecce nella stagione 2005/2006, quando il tecnico biancoceleste chiese al patron Lotito di "ammorbidire" i prossimi avversari. La procura federale ha motivato così il deferimento: "Il tecnico ha tentato, senza esito, di indurre il presidente della Lazio ad assumere iniziative nei confronti dei dirigenti del Lecce tese a influenzare la prestazione tecnica della squadra in vista della partita del 30 aprile 2006". Erano le 22:40 della sera del 17 aprile. Rossi, di ritorno verso Roma, si era fermato a un'area di sosta sull'autostrada per fare benzina. Quindi la chiamata. Si è vero, si è parlato anche dell'affare Ledesma, come più volte si è difeso l'allenatore, ma non solo. La Lazio si stava giocando la Coppa Uefa, la cui qualificazione ancora era in bilico. Il tecnico biancoceleste rischia dai due ai tre mesi di squalifica. Questa la conversazione tra i due: Rossi: (interrompendo il presidente che sta parlando d'altro): "Noi dobbiamo intavolare delle trattative con il Lecce perché abbiamo bisogno che vengano abbastanza ammorbiditi qua a giocare". Lotito: "Lo chiamo io coso, sia lui il presidente che l'amministratore delegato... gli dico se vengono giù. Ma allora secondo lei...". Lotito ricorre al lei e lo alterna al tu con il suo allenatore invece sempre rispettoso e formale. "Secondo lei ce la fanno a recuperare?" Rossi: "A salvarsi? No, non ce la fanno... Però io li ho allenati, sono una buona squadra, se decidono di giocare ti possono creare dei problemi. E quindi se vengono già rassegnati è meglio. Perlomeno se intavoliamo una trattativa, quindi vedono che possono fare degli affari, non dovrebbero venire con il dente avvelenato". Lotito: "E certo... No, ma adesso chiamo, Carlo ha già parlato con Regalia (direttore sportivo del Lecce, ndr)". Ancora Lotito: "Voglio capire che cosa vogliono fare con questi giocatori, soprattutto Ledesma". AUDIO DELLA TELEFONATA