maurinho

si,ma poi questa cosa non si realizza:poi non ci lamentiamo se ci facciamo,F A C C I A M O prendere per il c..... stadio deserto volontariamente="e mo'che succede?" le invettive,comunque,danno spessore a chi le riceve,lo rendono in qualche maniera,importante. noi dobbiamo preoccuparci d'altro,a mio avviso: 1) assetto societario 2) anno 2004-2005:situazione debitoria 3) programma tecnico 2004-2005 tutto il resto viene dopo,anche quello che ci sembra(ed e') l'oggi. guardiamo tutti assieme gia'avanti:il futuro si puo'ancora scrivere(e'da vedere con chi e come),il passato,appunto,e'appena passato.

io anche.........ma era una gitarella con amici:-)))))

ma ancora non avemo capito? i giocatori lasciateli stare,non vanno proprio considerati(altrimenti,anche con gli insulti,li facciamo diventare eroi). ribadisco il concetto:il tifo organizzato,se vuole delle risposte serie,concrete su assetto,situazione e futuro societario diserti completamente lo stadio. il massimo della protesta civile:stadio assolutamente vuoto fino alla fine:vediamo se qualche rambo di provincia(fioretti) viene a terni con il vestito di attila!!!!!

caro nicola, non e'come dicono questi signori qua:non ci vuole un bel cazzo a venire a scrivere su un foglio di carta virtuale che appartiene ad un mondo virtuale( il web) dove tutti sono tutto e il contrario di tutto. il coraggio,nella vita come nello sport,e'altra cosa,non queste emerite cazzate che si leggono qui. io ho solo 45 anni e seguo la ternana solo dal 66(me sa'che tu dovevi ancora nascere). tifo solo brasile(perche'amo il calcio) e capirai,quindi,che ho smesso di portare il paraocchi tanti anni fa'. delle cazzate che andate dicendo in giro il sottoscritto neanche se ne cura:il campionato della ternana,caro mio,si e'deciso fuori dal campo,nelle stanze segrete del potere,tra interessi economici realizzati(da alcuni)e non realizzati(da altri). mi spiace solo vedere ancora tanti bravi cristi(i tifosi) che si incazzano per la ternana. quello che conta,caro nicola,non e'la ternana in quanto squadra,ma tanto quanto emblema,simbolo,sintesi della storia e cultura di terni:l'acciaio e san valentino. ero ancora,domenica sera,a piacenza ma non per speranza(le apparenze superficiali le lascio ad altri):ero li'per incontrare amici,viaggiare con amici e vedere la partita.semplicemente. in buona sostanza,io credo che la ternana va'rifondata di sana pianta,tenendo solo i giovani promettenti e salutando,civilmente,chi e'stato qui( il numero delle partite non conta:per l'anzianita'ci sono gli scatti in busta paga).quindi,fate bene il vostro ultimo scorcio di lavoro e poi,serenamente,dimenticate terni:la corsa finisce qui,per tutti:i tifosi che si erano illusi di rivivere un sogno durato 31 anni e voi,attori consapevoli e non di un teatrino piu'grande di voi stessi: il metodo e'il famoso "spoil system"americano:chi perde va'a casa.i ternani ci sono gia'andati,ora tocca a voi. cordialmente maurinho

come topic non vale gnende(mo stasera me gira de scrive in ternanu)........... ma de vojandri,chi ce stava a piacenza?

ancora a dividersi su crederci o no? ma non credo sia questo il punto,se non per un atto intimissimo d'amore e speranza. razionalmente adesso io chiederei alla nuova societa'(sich!) alcune cosette non importanti: 1) chi sono i nuovi(o gia'vecchi)proprietari della ternana? 2)con quali programmi(reali,non a parole)? 3)come facciamo a non farci mettere in mora(piano di rientro,signori,please)? 4)a quale campionate ci iscriviamo,quando e se,ci iscriviamo per il 2004-2005? a me del presente (queste 7 partite-farsa) sinceramente,non importa nulla:mi interessda,invece,la chiarezza e la trasparenza di una societa'che ad oggi latita,se non nel dire che la ternana a terni e'mascella:come dire che prima era capozzucca. siamo seri e non facciamoci prendere per il culo,per cortesia. quindi indirizziamo i nostri sforzi nel chiedere,con forza,una sola cosa:il futuro della Ternana. scusate il disturbo ciao

io il disincanto l'ho conosciuto tanti anni fa',quando presi coscenza delle differenze vere tra un lavoratore normale ed un calciatore. e da allora vado allo stadio con due quotidiani e smetto di leggere 1 minuto prima del fischio d'inizio:pago il biglietto quindi la partita per me equivale ad una rappresentazione teatrale. certo,che vivere quest'anno da incubo per tutti noi(con le nostre diverse intensita'emotive)e'un'esperienza che non dimenticheremo facilmente. la squadra puo'farcela?la matematica non ci condanna? vale di piu'l'ottimismo della volonta'o il pessimismo della ragione? facciamocelo dire da loro,dagli"attori"tutti,nessuno escluso,ma in un "teatro"vuoto,deserto,silenzioso,dove il silenzio diventa frastuono assordante: una squadra intera che si specchia solo con la sua coscenza,con la sua forza interiore,con la sua anima(se ne possiede una):io credo che il pubblico di Terni sia maturo per un gesto cosi'eclatante e,al contempo,cosi'pieno di significati morali. cordialmente.

dopo il primo topic,mi piace scrivere il secondo,per provare a fare alcune riflessioni: quando la terni(acciaieria)fu privatizzata dall'iri,fu ceduta in parte(circa il 50%) ai tedeschi di essen(krupp) e a 3 imprenditori italiani:agarini,riva e falck.falck usci'molto presto(mori'pochi mesi fa'a milano per un malore mentre guidava),riva compero'le acciaierie di taranto e rimase solo agarini con una quota minoritaria assieme a krupp. fu l'ultimo ad uscire dalla proprieta'delle ex acciaierie"terni":ne usci'bene,quindi,guadagnando gia'molto nel vendere le sue quote a krupp.la squadra di calcio,della quale intanto aveva preso la presidenza(la proprieta'totale non lo so')doveva essere,come per altri presidenti in passato,la chiave di volta,il grimaldello sul quale fare leva per proseguire i suoi investimenti(non dimentichiamo:sempre con altissimi ritorni economici)nella nostra citta':inceneritore biomasse,citta'dello sport.l'ultima vicenda sulla citta'dello sport,il suo modo di gestione(societa'a capitale misto pubblico-privato,comune -agarini),il fatto di aver assegnato i lavori a questa societa'senza fare un'asta pubblica(con assegnazione alle buste),regolarmente bocciata dal tar e dal co.re.co e'la prova lampante,semmai ce ne fosse bisogno,del motivo del cambio repentino di strategia del gruppo agarini su terni. non dimentichiamo che la tad,che commercializzava l'acciaio della"terni"e'stata riacquistata recentemente,anch'essa,da krupp.vi chiederete:cosa c'entra questo con la ternana? io credo che sia tutta qui la questione,invece:un presidente che dapprima usa la squadra come passepartout per aprire ogni porta,poi,quando i progetti stentano a decollare decide di mollare tuttoe,ovviamente,in primo luogo la stessa squadra. ora il problema che tutti,sottolineo,TUTTI i ternani che amano la propria squadra dovrebbero porsi e porre con forza e':CHI E'(O CHI SONO) REALMENTE IL NUOVO PROPRIETARIO DELLA TERNANA? ho visto su una tv locale l'intervista con nuovo amm.deleg. fioretti:non rispondeva alle domande dirette della stampa,anzi controbatteva in maniera arrogante e villana affermando"la ternana sono io". tira una brutta aria:se l'esordio e'questo,preoccupiamoci e non poco. per la parte tecnica,la vedo come una naturale conseguenza di quanto sopra scritto. io,personalmente,non avrei licenziato beretta oppure,meglio, lo avrei licenziato 3 partite dopo ternana-pescara( zamparini docet:via baldini dopo 3 partite andate non malissimo ma malino). allora,a cosa serve mandare via un tecnico ora?forse cosmi e'stato esonerato?ecco un altro elemento che ci dice che la ternana in serie a non e'che non ci possa andare,ma che la societa' con agarini ancora in sella,ha dato chiaramente l'input di non andarci. come tutti sappiamo,i campionati non si vincono solo sul campo,ma si vincono soprattutto nelle"segrete stanze"del potere. ora tutti ci sfoghiamo con i giocatori,forse perche'sono l'emblema piu'vicino a noi che andiamo allo stadio.ma non sempre,anzi quasi mai,la realta'e'quello che si vede in un mondo dove regna un'unica regola:il business. io ho avuto solo parole di fuoco,sia allo stadio che qui,verso colui che dovrebbe essere l'emblema della ternana:zampagna. e sapete perche'?perche'c'e'un limite a tutto nella vita di ognuno di noi oltre il quale non si puo'andare. zampagna sabato ha oltrepassato quel limite(che'e'il rispetto nei confronti di chi viene allo stadio PAGANDO e che ha il diritto anche di contestare)applaudendo in maniera irridente tutto il pubblico del liberati,in un clima certo surreale,ma che va'compreso e accettato,metabolizzato per poi,in un futuro prossimo,discuterne con animi piu'sereni. seguo la ternana dal 1966,non sono un matusa(ho 44 anni)ma non ricordo(se la memoria non mi inganna)un episodio simile. cosa fare oggi?semplicemente osservare la squadra dando la possibilita'a tutti,nessuno escluso,di esprimere quanto di meglio ha da dare da qui alla fine del campionato,magari senza tifare,criticando,ma lasciando comunque gli spazi a tutti(non dimentichiamo mai che tutti siamo uomini,anche i calciatori):non significa,questo,fare degli"sconti"a qualcuno;i fatti non si cancellano. significa,semplicemente,DARE NOI un segnale forte di moralita',di attaccamento,di dignita'nei confronti e della squadra e,consentitemelo,di TERNI tutta. Cordialmente Maurinho

mi pare strano parlare di Ternana qui,ma mi piace farlo. Certo,dopo aver visto la Ternana del '66,del '70 e del '73,quella del 2004 e'da incubo:una societa' che oggi,per bocca del suo Presidente ancora irride una citta'intera,una nuova proprieta'che si presenta a Terni con l'arroganza degna di un despota,un allenatore(Bolchi) che nella migliore delle ipotesi pu'giocare con i nipotini e l'emblema.....!!!!!(pensa te!!!)della Ternana,tale Zampagna da Borgo Rivo che esce dal campo applaudendo e prendendo in giro gente della sua stessa citta':un vero esempio di spirito leonino,un combattente di razza(ma ritornatene dove stavi,che qui non ci mancherai di sicuro,piccolo ternano).Al riguardo mi piace segnalare,come esempio,un certo Igor Protti. del resto della squadra non vale nemmeno la pena parlarne,se non del sobrio e degno Migliaccio. Alla prossima gara due soli,significativi striscioni e tanto silenzio:il modo migliore per dimostrare,a mio parere,il fatto che Terni e i Ternani non vengono dalla Repubblica delle Banane e che allo stesso tempo non scadono in atti di delinquenza comune nei confronti di nessuno,tantomeno di gente strapagata che con il "cuore"vero di Terni non hanno nulla a che fare:il cuore di Terni e'd'acciaio,non di "fighette"di quart'ordine come queste merdine vestite di rossoverde che hanno bruciato un sogno atteso 31 anni.La mia iscrizione al forum e'ovviamente corredata da nome,cognome e recapito cellulare per qualunque "dolore di pancia"da parte di chicchessia. Cordilamente Maurinho 59- Brasil