mbriacu de viparo
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Il post dell'utente Viciani è uno dei più belli della storia del forum. L'ha scritto nel 2003 e l'utente bartolelli ce lo ritirò fuori. Chi lo legge se prepari a piange..."...non sarà mica stato un caso se proprio nel momento di maggior sconforto calcistico della mia vita ho aperto un certo cassetto e ho iniziato a sfogliare certe fotografie. Fino a che (che strano!) ecco spuntarne una neanche troppo ingiallita. Stadio pieno, io in primo piano, bello sudato, e dietro un mare di bandiere rossoverdi nella luce solare ( e che sole!) di un'estate di tanti anni fa. Di tredici anni fa, per l'esattezza. Era il giugno del 1989, non so se mi spiego. Per il tifoso doc non c'è da aggiungere molto. Lo stadio, naturalmente era il Dino Manuzzi di Cesena. E' lì che ho vissuto, che abbiamo vissuto, l'emozione più grande della nostra storia di rossoverdi. Non ammetto discussioni in proposito. Aivoglia a dire che in fondo era solo uno spareggio per salire dalle C2 alla C1, che in passato c'erano stati ben altri momenti di gloria. La realtà è un'altra: quel giorno a Cesena c'era un feeling tra la città, tra la gente (tutta, senza distinzioni di sorta) e la squadra, come mai ce ne fu prima e come mai ce n'è stato dopo. Perché? E' difficile dirlo. Sarà perché si tornava a vincere qualcosa dopo 16 anni di amarezze, perché i tifosi vedevano giocare la loro squadra (seppure in C2) come nei sogni di tutti i tifosi...all'attacco, con tocchi di fino, senza paura. E poi i gol di Garritano, anche a rivederli adesso, non sembravano proprio da C2. E le punizioni di Doto e le parate (non tante per la verità) di Renzi, i gol di testa di Lellobello...insomma per tutti questi motivi quella domenica mattina io non stavo più nella pelle. C'è da aggiungere una cosa per inquadrare meglio la mia particolare condizione: il 1988/89 oltre ad essere l'anno del Cinghiale, fu anche l'anno del mio servizio militare...a Perugia. E così quella domenica mattina, dopo aver montato di guardia per avere la licenza domenicale, me ne partivo per Cesena con gli auguri più infidi dei miei commilitoni perugini e con quelli più sinceri di tutti gli altri...ma anche con una certa preoccupazione per il rientro. Partì insieme ad un amico e commilitone di Terni...ed era già tardi, almeno per i nostri standard. Ma sulla superstrada per Cesena, che spettacolo! Qualcosa di mai visto...una migrazione di popolo, un serpentone rossoverde. E non c'era una sola piazzola che non fosse occupata da ternani intenti a mangiare qualcosa e a salutare tutti gli altri che passavano. Che si mangiavano poi...alle 11 di mattina? Boh, misteri della gastro-tifoseria!I pochi cesenati rimasti a Cesena in quella torrida giornata strabuzzavano gli occhi nel vedere arrivare a frotte, l'inaspettata marea rossoverde. C'era un entusiasmo pari a quello di una finale di Coppa dei Campioni. Alle 12 e mezzo eravamo già tutti lì, a meravigliarci noi stessi di aver completamente riempito tre quarti dello stadio e forse anche di più. Quanti eravamo? Quindicimila, diciassettemila? Mai vista una cosa del genere per uno spareggio di quarta categoria. Dall'altra parte (ah, già, c'era un'altra parte!) i tifosi del Chieti...dignitosamente duemila, cioè il numero di tifosi che ci si aspetta seguano una squadra di C2 impegnata in uno spareggio! Che mi ricordo di quel pomeriggio? Un sole devastante, amplificato dalla copertura di plastica dello stadio. Il boato di trombe nautiche all'ingresso in campo dei giocatori che per poco non si mettono a piangere dalla commozione; le migliaia di bandiere rossoverdi. I due tempi regolamentari e i supplementari, come dicono i telecronisti bravi. E per finire...i calci di rigore. Non li volevo vedere...ero stremato...ed era tardi, dovevo rientrare in caserma! E invece mi spostai in curva, mi misi dietro la porta. Abbracciai gente mai vista, sudata più dei calciatori, baciai una signora di 60 anni e scappai via, verso l'automobile, verso Perugia, con le bandiere fuori dai finestrini. Mentre tutti i miei amici erano a fare il bagno nella fontana di Piazza Tacito, io stavo rientrando in caserma, in corso Garibaldi. Dormivano già tutti, i poveretti! E invece del consueto gavettone, li svegliammo con una doccia di spumante, i nostri cari commilitoni perugini, costretti, per di più, a gridare "Forza Fere!". Mai apprezzato di più il "nonnismo", mai amato di più la Ternana.
Rimetto via la fotografia. Toh! Dietro c'è ancora l'adesivo con Paperino in rossoverde che dice "Cesena, 11 giugno 1989: c'ero anch'io". Già c'ero anch'io. Ci sarò ancora? Mi sa tanto di sì...porca vacca!"
Questo pezzo è da Premio Strega.
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Scusate , ma qui a Terni da anni si sa che Luca Bartolini era morto in un incidente stradale ...cazzo se non è vero , co tutti sti campani , camperà almeno 200 anni...
Cmq ho un grande ricordo di Bartolini , uno dei più grandi giocatori che mai abbiano calpestato il liberati ...
Talento da serie A , ma capoccia da Arci ...
mi ricordo ancora distintamente quando ho letto la notizia (mi sembra - ma non potrei giurarci - che fosse sul Corriere dello Sport).
Dato che Mbriacu de Viparo non credo abbia parlato con un fantasma
, non posso che essere felice del fatto che Luca sia ancora in mezzo a noi 
.A questo punto, quella notizia era leggermente errata
e che cazzo pero'! Vivo e vegeto!!!!!!Anzi! bello in carne al punto giusto.
Quando posso ci facciamo una foto insieme così posso testimoniare.
Ora fa il tassista e allena i ragazzi.
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Spero di farvi un omaggio gradito in questi periodi grigi per la nostra Ternana.Beh…. vi racconto che mi è successo un paio di giorni orsono:
Da pochissimo tempo mio figlio molto piccolo, gioca in una squadra di Firenze, e come al solito quando si allena sono sempre ad assistere al suo allenamento. Nel altro campo stranamente si allenavano i Giovanissimi Regionali (il loro turno è il Giovedì) e il suo allenatore bello panciuto (ma parecchio però) e calvo, era intento a dare disposizioni, quando dalle tribune un genitore grida verso il mister “Oh Luca mandali alla doccia che tra poco diluvia!!!!”
Luca???????
Sapevo che il mister di cognome faceva Bartolini……………………Luca Bartolini e Bartolini Luca. Non so come ma automaticamente mi sale alla testa il coro “Oh Bartolini….Luca Luca Luca Luca Gol!!!!
La curiosità è troppo forte, non ce la faccio, e quando escono dal campo mi avvicino al Mister per chiedergli la fatidica frase……………..no ma non può essere lui, è troppo grasso, tutto stempiato, Bartolini giocatore era un armadio bello biondo, però sono troppo curioso.
“ Scusi Mister ma lei ha giocato a pallone ed è quel Bartolini che giocava nella Ternana?”
Lui mi guarda insospettito e mi risponde con aria interdetta e sguardo da ladro appena pizzicato.
“Si perché?
Allora quando gli faccio presente che ero di Terni e che ero stato un suo tifoso accanito (gli rammento il gran gol su punizione al Curi contro il Taranto) eccolo esplodere in un sorriso a 36 ganasse.
Era un fiume in piena..(aneddoti a non finire!!) si ricordava tutto della disgraziata stagione. Secondo lui la retrocessione è stata voluta dal presidente quando cacciò Toneatto per far posto all’incapace di Mari,che volutamente spaccò lo spogliatoio.
Dal suo volto traspariva la gioia di vedere un vecchio amico ritrovato per caso, ma altresì
aggiornato sulla triste situazione della squadra e segue come un tifoso tutti i risultati delle fere.
Poi continua con……..
Ma la curva Est è sempre splendida?
Ma Radio Noce esiste sempre?
Mi ha supplicato di salutare tutti i tifosi e specialmente di mandare un grande bacio a tutta la curva Est, di cui Lui ha un ricordo indelebile.
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Caro Armando quel giorno insieme a mio padre alla Ovest saltammo come du grilli per la tua prodezza.
Anche il trenino per Antrodoco salutò con due sbuffetti quel momento magico!!!!!!!
Erano tempi difficili per le fere, ma eravamo sempre fieri e orgogliosi di appartenere a quei colori.
Non ti dimenticherò mai!!!!!!
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come ogni anno a fine torneo torna la rubrica"promossi e bocciati":societa':terza salvezza consecutiva all'ultimo tuffo ed obiettivo raggiunto,voto:ma annate a pigliavella ner c....o.allenatore:uomo di fiducia della societa',soprannominato legatore de porco per il suo gioco votato all'attacco,voto:ritorna a fa il secondo che e' meglio.
squadra promossi:visi,aveva il compito di sostituire un idolo e lo ha fatto tra qualche scetticismo,cunzi sempre pronto nelle rare volte che ha giocato,scarzanella in promozione o eccellenza non sarebbe male,del grosso sempre positivo a parte qualche parentesi,probabilmente se ne andra',bertoli,quando ha giocato titolare si e' fatto falere anche in circostanze difficile(perugia e cava),cibocchi non ha ripetuto il bel campionato scorso poi un infortunio e la marchiciana lo hanno messo ko,di dio ha grosse potenzialita'che a volte fa valere e a volte no,comunque se resta e' una garanzia,tedeschi piacevole sorpresa,concas e piccioni,due ali forti che sanno anche segnare,sartor croce e delizia il suo futuro e' altrove o a casa,cardona e' una garanzia anche se si sa lui non puo'fare la differenza,di deo alti e bassi ma tutto sommato un torneo positivo,papini e' una garanzia unico neo dovrebbe cercare di fare qualche goal,noviello un giocatore estroso,perna e' stato una piacevole sorpresa e spesso cia' tolto le cosiddette castagne dal fuoco,scappini il suo lo ha fatto poi e' stato accantonato.bocciati: morello,rigoni forse e' meglio che trovino motivazioni altrove,tozzone me piagne il core ma ha deluso,rigano' giocatore finito in quelle condizioni,bizzarri e ricca 2 come altri 5000. senza voto:borhetti,burrai.voto al campionato:5 con un altra societa',un altro allenatore,un altro pubblico e altre motivazioni potevamo fare benissimo i play off
M'hai fatto venì lu mardecapoccia!!!!! -
E' vero, verissimo!!La settimana scorsa me sento tira' la giacca mentre stavo a guardà una vetrina in centro insieme ad un'amica…….me giro e te vedo la faccia de un compagno di classe nientemeno che del biennio alle industriali (parliamo di metà anni 80!!), nel frattempo diventato il doppio de quello che era (s'era magnato lu fratello!!), pelato e, ovviamente, seguace di Ari Silvio Krishna anche lui!!
Dopo du manfrine a me e alla ragazza accanto, viene subio al sodo e con 64 denti me passa lu santino, dove sembra più giovane de quanno annavamo a scuola e je passavo li temi perché non capiva un cazzo!!
Evidentemente hanno imparato a ritoccà le foto come il loro vate!
Gli ricordo che alle superiori era più esagitato de Curcio e Toni Negri messi assieme, indiceva uno sciopero a settimana e cantava bandiera rossa come una sbattocchiona de 90 anni recita la Diasilla, ma lui se la ride e dice che li tempi so cambiati, ora va di moda Lui (testuale, me pozzi cecamme!!) e poi ora lavora alla Banca Mediolanum e fa il family banker……..
Penso tra me e me un "e sti cazzi??", trattengo a stento un vaffanculo diplomatico ma lui me lo caccia fuori ugualmente, aggiungendo con insolente faccia da culo: "ma non me dì che tu si ancora de sinistra!!??"
Sto giro lo manno a fanculo veramente, gli faccio notare che le idee e i valori non se cambiano come giacchette fuori moda e gli auguro de pijà meno voti de quanti so li componenti del suo nucleo familiare, tanto se so come lui avranno promesso lu voto a qualche altro Silvio dement Boys!!
Ma un bello scatarro no? -
armango a 18-20 anni fà:
1) Elio x la grassa
2) Pizzeria del secolo pe la margherita
3) Lu poru Bacchio pe quella all'olio.
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Di pampepati in giro per l'italia ahimè ce ne sono tanti!!Jerry Scotti non sbaglia quando cita "il Pampepato Senese" in quanto esiste (è molto diverso dal nostro!!) ed ha pure la DOP!!! Ed è di gran lunga il più conosciuto in Italia.
Cito anche quello di Volterra, più basso ma molto più peposo, e molto popolare in quanto lo trovi tutto l'anno e i turisti ne fanno incetta come regalo da portare in USA o altrove (possibilità anche di Export del prodotto?????)
La cosa triste e vergognosa che il nostro pampepato (x me imbattibile) è conosciuto solo nei dintorni della conca......
Quoto i post precedenti perchè Terni in fatto di promozione del territorio e dei suoi prodotti è di una tristezza ineguagliabile!!!!!
Purtroppo lu nostru ce lu magnamo solo noi e qualche amico nostru lontano!!
Tristezza tristezza
Cazzo, l'ignorante in materia allora so' io!
Comunque, avere come Patrono il Santo piu' famoso del mondo insieme a San Francesco (basta vedere Assisi quello che e'
), una buona tradizione culinaria, una delle cascate piu' alte d'Europa non e' poco: so' niente le capocce che ce comannano, purtroppo! Ah dimenticavo, pero' c'avemo l'acciaieria!
Purtroppo si caro Fera!!!!C'avemo lu pane ma non c'avemo li denti!!!
Io direi che siamo troppo orgogliosi e troppo presuntuosi, ho paura che le "nostre capocce" non abbiano mai viaggiato, menti troppo alte per aggiornarsi verso le tendenze del mercato turistico.
Purtroppo x lavoro ho avuto la sventura di partecipare come ospite ad una fiera in conca.
Una cosa scabrosa,talmente ridicola e male organizzata che dopo una mezza giornata ho fatto i bagagli e me ne sono tornato a casa sputtanando i soldi dell'iscrizione (tanti!!) dei 3 giorni della durata.
Tutto questo perchè gli organizzatori erano inetti, e si respirava l'aria di una pressappochezza disarmante.
In mano a capocce esperte il nostro territorio è ancora capace di dare emozioni sia dal punto di vista paesaggistico che gastronomico.
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Di pampepati in giro per l'italia ahimè ce ne sono tanti!!Jerry Scotti non sbaglia quando cita "il Pampepato Senese" in quanto esiste (è molto diverso dal nostro!!) ed ha pure la DOP!!! Ed è di gran lunga il più conosciuto in Italia.
Cito anche quello di Volterra, più basso ma molto più peposo, e molto popolare in quanto lo trovi tutto l'anno e i turisti ne fanno incetta come regalo da portare in USA o altrove (possibilità anche di Export del prodotto?????)
La cosa triste e vergognosa che il nostro pampepato (x me imbattibile) è conosciuto solo nei dintorni della conca......
Quoto i post precedenti perchè Terni in fatto di promozione del territorio e dei suoi prodotti è di una tristezza ineguagliabile!!!!!
Purtroppo lu nostru ce lu magnamo solo noi e qualche amico nostru lontano!!
Tristezza tristezza
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Stò ascoltando "Cloudbusting" di Kate Bush!!!
Sempre grande!!
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Le facce dei passeggeri erano semplicemente sfatte.Penso che la puzza di merda si sia sentita pure a Boston!!!
Spero che mai me dovesse capità un evento simile!!!
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The Smiths
"Rank"
concerto live al National Ballroom di London.
Veramente notevole!!!!!!
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Chi se la ricorda?Ho ritrovato vecchie fiabe sonore, ricordi della mia infanzia quando col mangiadischi penny gironzolavo per casa e ascoltavo sta cantilena:
"Abbiamo catturato un manovale Caterina, uno spazzacamino e un pagliaccio col panciotto a puà, adesso cigno appiccica chi catturerà?
Le ascoltavate anche voi?
Venghino Siori venghino!!!!
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"The Queen is dead"
The Smiths.
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Congratulazioni!!!eppoi scrivere una recensione su "salty dog" mica cazzi!!!!
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com'è il vostro detto..?? "è facile fare lu frocio con il culo degli altri.." è cosi vero..?
prima di sparare cazzate..dovreste un po provare a vivere in alcune zone del nord est...soprattutto in certi quartieri..!!
se la gente si è rotta i coglioni..un motivo ci sarà....si respira aria pesante perchè si è arrivati a livelli impossibili...troppo facile parlare senza conoscere la realtà.
allora dateje foco, no!
peccato che se uno facesse una statistica sull'orgine di voi METICCI NORDICI, scoprirebbe che la maggior parte ha origini meridionali. E so proprio questi quelli più intolleranti
già, perchè lo stesso atteggiamento ce l'avevate 30 anni fa coi calabresi, napoletani ecc......
poi che è successo? che si sono scopate le vostre donne e ve l'hanno messo nel culo.
ve auguro de fa la stessa fine con gli extracomunitari.
Tonno 21 parla per slogan, classico dei posti del Veneto rurale.
Senza offesa eh!!!!!
Ma di qualcosa de tuo!!!!
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La parola NEGRO è altamente offensiva.Bastava mettere il cartello:
Causa rischio chiusura,
Vietato l'ingresso a chi non è in regola con il permesso di soggiorno.
Poi chi voleva intende...............
Il cartello in questione è altamente razzista e per di più in un locale "pubblico"
Io ho denunciato il proprietario di un bar a Treviso, in quanto mi ha preso a maleparole per avergli sottratto (LE HO CHIESTE AL BARISTA!) due bustine di zucchero in quanto mia moglie in stato interessante, le girava la testa.
Lui si è giustificato dicendo che "se tutte le persone che entrano nel suo locale fanno come il sottoscritto rischio di chiudere".
Con questo ve dico tutto!!!!
Questa è l'aria che si respira in quella regione purtroppo!!!!!
su questo posso confermare.
Parlando con amici di amici che venivano da Vicenza, ho sentito certe affermazioni che hanno fatto impallidire pure me che sono piuttosto estremista!
com'è il vostro detto..?? "è facile fare lu frocio con il culo degli altri.." è cosi vero..?
prima di sparare cazzate..dovreste un po provare a vivere in alcune zone del nord est...soprattutto in certi quartieri..!!
se la gente si è rotta i coglioni..un motivo ci sarà....si respira aria pesante perchè si è arrivati a livelli impossibili...troppo facile parlare senza conoscere la realtà.
Prima de tutto conosco molto bene la realtà del Nord-est in quanto ci vado molto spesso per lavoro e mio cognato è di Treviso.
E poi me sò rotto li cojoni de sentì sempre li veneti che se lamentano perchè lavorano solo loro, che producono solo loro, che c'hanno li zingari, che c'hanno li extracomunitari che devono pagà le tasse.........devo continuà?
Li Negri come li chiamano loro però je fanno comodo appioppalli nei cantieri a 4 euro l'ora a nero oppure fajje fà li lavori in vigna a 3 euri!!!!!!!!
Troppo facile!!!!
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Scusami ma Leggi bene l'articolo .
Il cartello è provocatorio e contrariamente a quello che si capisce a prima vista non è contro le persone di colore, anzì è contro quelle persone che hanno fatto chiudere per ben 2 volte quel bar per aver, al loro modo di vedere, la colpa di avere come parte di clientela africani e qualche preguidicato.
come si sà la legge prevede che la 3° chiusura sia definitiva, quindì i propietari del Bar hanno esposto questo cartello altamente polemico con questi provvedimenti (Cartello che oggettivamente è di un tono troppo forte ma rende l'idea), tanto che alcuni africani del posto appoggiano la protesta dei titolari del bar.
Ora puoi anche non leggere l'articolo
Il problema è la scritta negro che è altamente razzista!!!!
Poi posso esse anche daccordo co lu barista che si è visto chiudere il locale.
Però non te pòli permette di affiggere certe scritte!!!
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La parola NEGRO è altamente offensiva.Bastava mettere il cartello:
Causa rischio chiusura,
Vietato l'ingresso a chi non è in regola con il permesso di soggiorno.
Poi chi voleva intende...............
Il cartello in questione è altamente razzista e per di più in un locale "pubblico"
Io ho denunciato il proprietario di un bar a Treviso, in quanto mi ha preso a maleparole per avergli sottratto (LE HO CHIESTE AL BARISTA!) due bustine di zucchero in quanto mia moglie in stato interessante, le girava la testa.
Lui si è giustificato dicendo che "se tutte le persone che entrano nel suo locale fanno come il sottoscritto rischio di chiudere".
Con questo ve dico tutto!!!!
Questa è l'aria che si respira in quella regione purtroppo!!!!!
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da notare la finezza della parola "negro" e non nero.
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Solidarietà per chi ha questo tipo di problemi perugini e non!!!Massimo appoggio per questa iniziativa!!!!!
Infami e bastardi chi non ascolta e accoglie questa protesta civile nelle istituzioni preposte!!
e' deceduto armando rizzo
in Solo la Ternana!
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