callea

Non peggio de un rumeno che fa una rapina, ma peggio del delinquente (quindi a prescindere dalla nazionalità), che fa una rapina!!!! Uno lo appicchi e all'andro je taji lu naso!!!! 1105585[/snapback] Il riferimento al rumeno era rivolto proprio a chi aveva tirato in ballo i rumeni. Mentre riguardo il delitto per gelosia (o simili), non ritengo quest'ultima un'attenuante. La considero un'aggravante. E il discorso sulla percentuale degli stranieri, che delinquono più degli italiani, potrebbe essere applicato, pari pari, alla percentuale di uomini che delinquono di gran lunga più delle donne, e a danno delle donne... Era questo il senso del discorso.

Me so letto tutta la diatriba sull'italiani e li stranieri, le percentuali che stanno in galera e via dicendo. Però c'è anche un'altra de percentuale me lascia sconcertato e ce starebbe da riflette: Nell'80% dei delitti in famiglia, l'autore è sempre un uomo e la vittima una donna. Quanno parlo co una femminista, me incazzo sempre a sentimme di che semo stronzi, e glie risponno sempre a tono. Però quando leggo ste statistiche, me vene un po' da riflette. Andro che italiani e stranieri... ... qui lu problema sta sul fatto che ancora troppi omini trattano le femmine peggio de le bestie... e quando un'omo ammazza sua moglie (per qualsiasi motivo, gelosia, tradimento ecc.), per me andrebbe appiccato peggio de un rumeno che ammazza pe fa una rapina...

Infatti, quello che volevo far intendere, è che il problema inquinamento, è un problema politico-culturale. Abbiamo tutti i mezzi tecnologici per rendere le fabbriche e gli inceneritori rispettosi per l'ambiente. Il punto è che tali mezzi, hanno ovviamente un costo che taluni non sono disposti a spendere. Ma in realtà tali persone, nella loro immensa ignoranza, non si rendono conto che il costo di avere un'aria irrespirabile è enormemente superiore, e avere un ambiente sano, è una condizione che assolutamente non può essere barattata con nessun presunto "progresso" o "sviluppo". E' il nostro concetto di sviluppo, progresso e ricchezza che andrebbe un po' rivisto. Tre parole che sono imprescindibili dalla qualità della vita. Per esempio, fare un'ora di fila in macchina per trovare parcheggio, tutte le mattine per andare al lavoro, è una condizione che ci impoverisce, perchè abbassa la nostra qualità della vita, anche se siamo seduti all'interno di una fiammente Mercedes. E' più ricco, chi può andare al lavoro in bicicletta... Se solo ci fosse stata una politica per promuovere l'efficienza dei mezzi pubblici, quanto saremmo stati più ricchi???

Mi dispiace contraddirti, ma un "PROGRESSO INQUINANTE" è un ossimoro inaccettabile!! L'inquinamento e le malattie da esso causate, non sono MAI imputabili al progresso, alla tecnologia o alla scienza. Ma, all'OPPOSTO, sono imputabili proprio alla totale carenza di essi!! 1103205[/snapback] Francamente il tuo mi pare solo un discorso condito di parole non accessibili a tutti....non capisco perchè dici che i due termini PROGRESSO e INQUINANTE siano in antitesi,per dirla a modo tuo.. E' una contraddizione in temini di definizione. Non può esistere un progresso che inquina e fa venire i tumori... Quello si chiama regresso... Mi sono convinto di questo, in alcuni viaggi, in cui ho constatato che i paesi più inquinati, con l'aria irrespirabile e i cibi contaminati, sono proprio quelli più poveri e meno industrializzati. Mi ricordo ad esempio un viaggio in Romania nel 91, paese poverissimo e con un progresso pari a quello di un paese africano. Ebbene, c'erano quattro fabbriche in tutto il paese, ma l'aria era dappertutto irrespirabile. Tutto puzzava, e in alcuni punti il cielo era oscurato dall'inquinamento. Può sembrare un paradosso, ma non lo è affatto!! Nei paesi ricchi e civili (l'Italia sta a metà..), la gente può vivere accanto a discariche convenzionali, radioattive, inceneritori, fabbriche ecc. e allo stesso tempo avere l'aria salubre e un ambiente incontaminato. Ci sono paesi europei, che fanno a gara per avere discariche o inceneritori...questo grazie al progresso e alla tecnologia, che non possono PRESCINDERE dal RISPETTO DELL'AMBIENTE e dalla QUALITA' DELLA VITA.

Mi dispiace contraddirti, ma un "PROGRESSO INQUINANTE" è un ossimoro inaccettabile!! L'inquinamento e le malattie da esso causate, non sono MAI imputabili al progresso, alla tecnologia o alla scienza. Ma, all'OPPOSTO, sono imputabili proprio alla totale carenza di essi!! Sbagli enormemente nel considerare l'inquinamento come un male necessario del progresso. Non è affatto vero! Dove c'è inquinamento, l'aria non è respirabile e i cibi contaminati, NON C'E' PROGRESSO, non c'è ricchezza, ma solo miseria. L'inquinamento non è problema di sviluppo, progresso o tecnologia. L'inquinamento è solo un problema POLITICO

Dove si possono leggere? C'è un link? E qualcuno che studia per individuare le cause e gli agenti specifici esiste? Quello che mi domando però, è: se negli ultimi decenni c'è stata un'impennata generale di tali malattie gravissime, per quale motivo la vita della popolazione continua ad allungarsi?

un cazzo puo succede!!!!!!!mica è un paro de occhiali o un portafoglio un figlio!!!!mo la madre come minimo se ha da ammazza co le mani sua!! 1102357[/snapback] E' una delle più grosse tragedie che possano capitare ad una madre (o un padre). Una dimenticanza, per quanto grave, può capitare a tutti, anche alle migliori madri. Anche perchè, come dicevo, sono sufficienti poche decine di minuti. E' facile pensare che certe cose succedono solo agli altri, e lanciare sentenze. 1102371[/snapback] perdonami callea, però qua devo riprenderti...lasciare il portafogli a casa è una dimenticanza, lasciare la borsa in macchina è una dimenticanza...ma dimenticarsi di avere un figlio nel seggiolone dietro la propria auto è irresponsabile per non dire di peggio 1102376[/snapback] Una dimenticanza è una dimenticanza, non è un atto di irresponsabilità. Un atto di gravissima irresponsabilità è tenere il figlio in braccio nel sedile anteriore durante la marcia. Ma dimenticare il figlio che magari stava dormendo per 20 minuti, per ritrovarselo morto, ripeto è una TRAGEDIA, che non può dar adito a sentenze o giudizi, ma solo a solidarietà verso il genitore che ha distrutto in pochi minuti la vita di un'intera famiglia. A tutti può succedere in un momento della vita un attimo di distrazione verso il figlio. Spesso non succede nulla, ma se la sorte vuole, scoppia la tragedia.

un cazzo puo succede!!!!!!!mica è un paro de occhiali o un portafoglio un figlio!!!!mo la madre come minimo se ha da ammazza co le mani sua!! 1102357[/snapback] E' una delle più grosse tragedie che possano capitare ad una madre (o un padre). Una dimenticanza, per quanto grave, può capitare a tutti, anche alle migliori madri. Anche perchè, come dicevo, sono sufficienti poche decine di minuti. E' facile pensare che certe cose succedono solo agli altri, e lanciare sentenze. 1102371[/snapback] ma otto ore? posso arriva a capi se ce lo lasci dieci minuti e pe lu troppo callo te more.. ma pd otto ore nn è possibile.. te devono rinchiude( no a te ma alla madre) 1102374[/snapback] Infatti ti do ragione. Questo mi pare un caso limite. Io parlavo in generale.

un cazzo puo succede!!!!!!!mica è un paro de occhiali o un portafoglio un figlio!!!!mo la madre come minimo se ha da ammazza co le mani sua!! 1102357[/snapback] E' una delle più grosse tragedie che possano capitare ad una madre (o un padre). Una dimenticanza, per quanto grave, può capitare a tutti, anche alle migliori madri. Anche perchè, come dicevo, sono sufficienti poche decine di minuti. E' facile pensare che certe cose succedono solo agli altri, e lanciare sentenze. Non parlo del caso specifico (8 ore mi sembrano un'esagerazione), ma lasciare il figlio che si è addormentato per 20 minuti e poi ritrovarselo morto, è un'evento che ha distrutto la vita di tante madri/padri nel mondo, che sono forse meno colpevoli, di chi tiene il figlio in braccio nel sedile anteriore destro.

Purtroppo è una cosa che può succedere, ed è successa molte volte. In estate, è sufficiente una dimenticanza di poche decine di minuti per uccidere il figlio. Le auto al sole superano anche i 70 gradi, uccidendo persino le mosche che si trovano all'interno, figuriamoci un figlietto.

A me sconvolse la scena di nudo di Valeria Golino in Piccoli Fuochi. Non era una scena erotica, ma un "simple nude" che proprio in quanto tale mi causò una grossa tempesta ormonale. p.s. Non amo i film porno di "maniera". Sono la tomba dell'erotismo.

Quello che non mi garba è la durata minima del contratto di 24 mesi con pagamento di penale in caso di uscita anticipata.

Non mi pare pertinente con la vicenda in questione. Hai preso un esempio fuorviante. Ruttare in casa propria o scopare col proprio ragazzo, non è uno stupro, nè cosa illecita. Ma sarebbero comunque cosa inopportune se fatte in piazza. Quante cose fai a casa tua che non faresti mai in piazza? Magari rutti, bestemmi, te metti li diti sul naso o la 'nculo. So' cazzi tua... Io te devo giudicà per quello che sei in pubblico. Ma se te metto una telecamera dentro casa, e te vengo a sputtanà dicendo che sei un porco perchè te metti le dita dentro lu naso a casa tua, chi è più porco tra me e te?? Ma se a casa tua stupri o ammazzi li cristiani, che cacchio c'entra co tutto lu discorso?? Senza astiu... 1100134[/snapback] ASTIU?...ce mancherebbe....Tu dici che è più porco chi ti filma invece del protagonista filmato solo perchè lo fa in privato anzichè in pubblico..questo il succo..credo..IO PENSO DIVERSAMENTE..il fatto che sia di pubblico dominio NON AGGIUNGE NULLA DI PIU' A QUANTO DI PORCO UNO POSSA FARE IN PRIVATO....sempre senza ASTIU.. 1100164[/snapback] Per una ragazza, scopare col proprio ragazzo dentro casa, non c'è nulla di porco. E' cosa normale, in Italia nel 2000. E' molto più porco chi la guarda senza il suo consenso, se fa le pippe, e poi se permette pure de sentenzià che è troia... tutto qua!

Su ste cose a pensà male non se sbaglia mai... certo che se è stata una montatura, l'hanno fatta bene, ammazza che attori... Ma in ogni caso, li giudizi moralistici su quella pora ragazzetta me hanno messo tanta tristezza...

Non mi pare pertinente con la vicenda in questione. Hai preso un esempio fuorviante. Ruttare in casa propria o scopare col proprio ragazzo, non è uno stupro, nè cosa illecita. Ma sarebbero comunque cosa inopportune se fatte in piazza. Quante cose fai a casa tua che non faresti mai in piazza? Magari rutti, bestemmi, te metti li diti sul naso o la 'nculo. So' cazzi tua... Io te devo giudicà per quello che sei in pubblico. Ma se te metto una telecamera dentro casa, e te vengo a sputtanà dicendo che sei un porco perchè te metti le dita dentro lu naso a casa tua, chi è più porco tra me e te?? Ma se a casa tua stupri o ammazzi li cristiani, che cacchio c'entra co tutto lu discorso?? Senza astiu...

è in quel senso volevo di....insomma una 17enne co un comportamento de na 30enne navigata!!! 1100057[/snapback] O forse è stata solo un po' ingenua? Forse una 30enne troia un po' più sveglia, avrebbe fatto cose "peggiori" e non se sarebbe fatta ripiglià! Ma non l'hai capito che lei non stava davanti a una telecamera de canale 5?? Non l'hai capito che non pensava lontanamente de fasse vedè da te?? Le persone si giudicano per quello che fanno pubblicamente, ma dare giudizi su ciò che tu guardi INDEBITAMENTE della loro vita PRIVATA è una cosa che dovrebbe far vergognare... Se tu fai un rutto a piazza Tacito e ti dicono che sei un maiale, c'hanno ragione. Ma se tu fai un rutto dentro casa tua, dove presumi che non te guarda nessuno, so' cazzi tua, e nessuno se po' permette de dare giudizi... nemmeno se in modo INDEBITO riescono a guardarti. Me so' spiegato??

evitare di farsi riprendere già sarebbe meno da troia, non pensi? 1099762[/snapback] Ma guardare quel video come può essere definito?? Guardare una persona nella sua intimità, contro il suo volere, a prescindere da quello che sta facendo, e addirittura permettersi di dare giudizi, come può essere definito? Lei sapeva di essere ripresa, ma non l'ha fatto per essere SPIATA da degli stronzi. Chi ha guardato quel video, è come chi ha guardato nel buco di una serratura. La curiosità è parte della natura umana. Ma chi l'ha fatto, si astenga almeno di dare giudizi. Stia zitto, che fa più bella figura. Chi si permette di definirla troia, è molto peggiore di quei malati che si fanno le pugnette ai finestrini delle macchine. Chi ha guardato la propria sorellina o cuginetta mentre pisciava in bagno, o si faceva la doccia, e magari ha scoperto che si masturbava non lo va a dire in giro vantandosene, non va in giro a dire che è una troia...Se l'è tenuto per sè, vergognandosene per quello che ha fatto lui... Lei sarebbe troia, per aver fatto quello che cazzo glie pareva nella sua intimità, con quello che credeva essere il suo ragazzo? Ma chi è entrato nella sua intimità, tutti coloro che hanno visto il video, fatevi le vostre sane pugnette, ma per favore, state ZITTI....

Se è così...meglio. Ma riflettete per un attimo sull'assurdità di avere problemi per una partita sulla quale forse ci si era accordati tacitamente e poi persa al 94'!!! Come a dire..cornuti e mazziati!! Comunque 'ste cose capitano solo a noi... 1099033[/snapback] Queste cose non devono succedere e basta. Il calcio non dovrebbe essere come il wrestling, nè uno spettacolo da circo. Le squadre sono pagate per scontrarsi in campo. I tifosi PAGANO il biglietto per vedere una partita VERA!! Se due squadre si mettono d'accordo e vengono smascherate, è giusto che vengano punite severamente, e i tifosi veri, invece di prenderne le difese, dovrebbero essere i primi ad incazzarsi con i responsabili, e dovrebbero chiedere e ricevere il rimborso del biglietto, perchè hanno pagato per vedere una partita vera, e non una presa per il culo!

Lo so, e mi aspettavo anche questa ingenua risposta. Ma guarda che le assicurazioni non sono enti di beneficienza e non li stampano li sordi... le banche le pagano, e non credo che una banca che subisce rapine, paghi come quella che non ne ha mai subite, e alla fine tutto rientra nel mio discorso: delle rapine non frega un cazzo nè alle banche nè alle assicurazioni, perchè tutti i costi alla fine, ricadono sull'ultimo anello della catena, il cittadino. Le rapine vanno a gonfiare i premi assicurativi, che vanno a gonfiare il bilancio di spesa delle banche, che vanno a gonfiare i costi bancari...tutti i fiumi vanno a finire in mare, comunque la rigiri... Ogni rapina, da 1000 o da 100.000 euro, la pagamo tutti noi. Quello che voglio dì è: ma possibile che quando entra uno co una siringa o un temperino non ce sta nessuno, una guardia giurata, un poliziotto, un celerino, che riesce a daglie una botta su la capoccia, ma riescono sempre a scappà col bottino, nonostante le porte di sicurezza e le barriere varie cazzo... 1098947[/snapback] Sto giro te risponno con una cifra, ovvero quella dell'incidenza dei costi assciurativi su interessi, commissioni e cacchi vari che tutti noi clienti di banca paghiamo: a spanne, uno 0,00001%. Riguardo al resto del discorso, innanzitutto grazie per l'"ingenuo", è un termine che me fa na certa tenerezza e che non riesco a vedere come offensivo. Ma infatti non vedo cosa ci debba essere di offensivo. Mi è parso un pizzico più offensivo il tuo intervento precedente, ma solo un pizzico, quindi nessun problema Ma infatti non ho detto che spetta ai bancari difendere il malloppo. Quello che mi sembra strano è tutta questa vulnerabilità del sistema di sicurezza, che si arrende di fronte al drogatello di turno, che si permette di entrare, rapinare con un temperino o una pistoletta di plastica, uscire e scappare in motorino senza che nessuno (forze dell'ordine) riesca a fermare tale "pericoloso" delinquente.

Il problema è che il caso Moggi-Juventus creerà un precedente. Se, alla Juve, con quello che ha combinato, hanno dato solo un anno di retrocessione in B, per ripartire dai dilettanti, bisognerà come minimo fare una strage di arbitri e giocatori avversari...

Lo so, e mi aspettavo anche questa ingenua risposta. Ma guarda che le assicurazioni non sono enti di beneficienza e non li stampano li sordi... le banche le pagano, e non credo che una banca che subisce rapine, paghi come quella che non ne ha mai subite, e alla fine tutto rientra nel mio discorso: delle rapine non frega un cazzo nè alle banche nè alle assicurazioni, perchè tutti i costi alla fine, ricadono sull'ultimo anello della catena, il cittadino. Le rapine vanno a gonfiare i premi assicurativi, che vanno a gonfiare il bilancio di spesa delle banche, che vanno a gonfiare i costi bancari...tutti i fiumi vanno a finire in mare, comunque la rigiri... Ogni rapina, da 1000 o da 100.000 euro, la pagamo tutti noi. Quello che voglio dì è: ma possibile che quando entra uno co una siringa o un temperino non ce sta nessuno, una guardia giurata, un poliziotto, un celerino, che riesce a daglie una botta su la capoccia, ma riescono sempre a scappà col bottino, nonostante le porte di sicurezza e le barriere varie cazzo...

Sul fatto che le guardie giurate le pagamo indirettamente anche noi se ne potrebbe discute. Il problema è che non stanno più praticamente in nessuna banca da almeno vent'anni Frequenti spesso, eh?!?! 1098691[/snapback] Io non parlavo del costo delle guardie giurate, ma dei soldi rapinati. Quei soldi da qualche parte devono scappà fori, e ce poi scommette che li dirigenti, non se tagliano lo stipendio dopo ogni rapina. Insomma, mi sembra che ste rapine le fanno con tanta facilità, basta uno stuzzicadenti... come se alle banche non gli ne fregasse niente, tanto alla fine si rifanno sui clienti...

Dicono di no, pare un tossico, pero' onestamente potrei anche dirti una stupidaggine. 1098569[/snapback] Non ho mai capito come si possa fare una rapina con un temperino o una siringa. Ma le guardie giurate, che cazzo stanno a fa?? Alla fine, indirettamente, li sordi che sti debosciati se portano via, semo tutti noi a pagalli.

E' la mia prima sagra della stagione. Giudizio estremamente negativo. Alla sagra dell'asparago, ci si aspetta di mangiare piatti a base di asparagi. E invece, solo un piatto (un primo) prevedeva asparagi, solo che ci voleva una lente di ingrandimento per vederne traccia. Insomma la solita presa per il culo. Prezzo: menu fisso 15 euro + il vino. Portate da prendere da soli col vassoio da mensa, tutte contemporaneamente, e non secondo la cultura italiana, che prevede le portate a cadenza sequenziale (quindi si mangia freddo). Il secondo di carne erano due ossi da spolpare che te vene voglia de buttalli a che canaccio. Insomma per 18 euro, mille volte meglio andare al "Laghetto" dove si mangia più che bene, si viene serviti, si mangia su piatti veri con forchette e coltelli veri. Una sagra così, andrebbe bene se non costasse più di 7-8 euro a persona. 18 per mangiare quella roba in quelle condizioni sono un furto. Ma ormai le sagre, sono così. Un modo esclusivamente per far soldi, con una corsa al rialzo dei prezzi, e una corsa al ribasso della qualità, sempre più inaccettabile. Una presa per il culo che continuerà finchè la gente continuerà ad andarci. Quindi, questa sagra, va nella mia black list, e aspetto di "recensirne" altre, sperando che le mie preferite (Mille note sul Nera, sagra di Coppe, sagra dei fiori di zucca di Nera Montoro ecc.) non mi deluderanno neanche quest'anno.

stanno fori de capoccia.. nn so più guardabili li telegiornali ..ma poi parla tutta gente che se sarà sfonnata vent'anni fa..è quello che me fa incazza..che parlano solo pe fa notizia..nn c'hanno un'idea..un'opinione 1095080[/snapback] Se cerchi idee e opinioni, devi brucià lu televisore. C'ha insegnato tant'anni fa, 'che parola de italiano e a lavacce li denti col Colgate che sipronuncia colgheit. Ma ormai è lu media de li birrocchi e de la gente ignorante che li politici cercano in tutto e per tutto de imità, pe' falli contenti. Oramai se uno c'ha un po' de capoccia, è quistu lu mezzo (internet) pe sapè qualcosa, pe' imparà qualcosa, e soprattutto pe' potè dì qualcosa... 1095107[/snapback] c'hai ragione ..forse è per quello che semo il paese do l'adsl costa de più.. però la tv resta il mezzo de informazione per tutti quelli sopra i 40.. soprattutto l'anziani e li stanno a rincojoni.. 1095112[/snapback] Quilli oramai so' già rincoglioniti. Io me preoccupo soprattutto pe' li regazzetti che ancora la guardano la tv. Ce vonno fa crede che su internet ce stonno li lupi che se magnano li bardascitti o che te prosciugano lu conto in banca. Ma se io c'avessi un figlittu, sarei più tranquillo de vedello a navigà, oppure a giocà co la Playstation, piuttosto che a rincoglionisse co le stronzate e li messaggi subliminali che glie manna la televisione.