Vai al contenuto

schalk burger

Members
  • Numero contenuti

    788
  • Iscritto

  • Ultima visita

Reputazione Comunità

0 Neutra

Su schalk burger

  • Rango
    Giocatore

Previous Fields

  • citta
    Terni
  1. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    Fritz si riprende sicuro..è un tipo in gamba! Apparte gli scherzi, forza Marco!
  2. schalk burger

    A Trieste spettatori dipinti

    http://freedomforfans.wordpress.com/2010/0...-scontri-reali/
  3. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    ...e mega pausa natalizia con riposo all' ultima giornata!
  4. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    MALEDETTO FACEBOOK!!!!!! Qui non scrive più nessuno....che Facebook sia maledetto!
  5. schalk burger

    S.S. LAZIO

    e' Gregucci quello che lo bacia a inizio video? 1808893[/snapback] No, è Maurizio Neri.
  6. schalk burger

    S.S. LAZIO

    http://www.youtube.com/watch?v=m88bagE-Doc fa effetto....
  7. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Una scelta di vita....
  8. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Ora è ufficiale, il Profeta è della Lazio! Arriverà a Roma dopo l'amichevole della nazionale brasiliana contro gli Stati Uniti del 10 agosto 06.08.2010 21:00 Fonte: Daniele Baldini - Lalaziosiamonoi.it “Hernanes ha firmato per 5 anni con la Lazio”. L’attesa è finita, a poche ore dalla beffarda eliminazione dalla Copa Libertadores, il San Paolo scopre le carte, annunciando ufficialmente dalle pagine del suo sito il trasferimento di Anderson Hernanes Carvalho Andrade Lima, noto semplicemente come Hernanes, alla Lazio. Era diventato come il “segreto di pulcinella”, che capitolini e paulisti hanno onorato, pur di non turbare la vigilia della sfida con i rivali storici dell’Internacional. Un tacito accordo, rispettato dai biancocelesti e dal diesse Igli Tare, sbarcato mercoledì mattina in Italia con i contratti firmati da parte di tutti i protagonisti della vicenda. Inclusa la società Traffic (detiene il 17% dei diritti del calciatore) che 48 ore fa ha mandato su tutte le furie la dirigenza paulista, pubblicando sul suo sito l’ufficialità dell’operazione. Annuncio rimosso poco dopo: “E’ stato un atto irrispettoso”, tuonò l’”impresario” del club Marco Aurelio Cunha, uno di quelli che nel corso della trattativa non ha certo remato nella direzione biancoceleste. Una corrente avversa che per lunghi tratti ha caldeggiato un rilancio di Villareal e Benfica. Ma la Lazio ce l’ha fatta, ha convinto tutti per entità dell’esborso economico (in Brasile parlano di 11 milioni di euro) e per modalità di pagamento. Ora può gridare ai quattro venti la soddisfazione per un colpo dall’alto peso specifico, non solo in termini di valore tecnico, ma anche di rilevanza mediatica. Il prestigio e l'immagine della Lazio, sviliti negli ultimi anni da deficitari piazzamenti in campionato, possono parzialmente rinfrancarsi. In Sudamerica e non solo, Hernanes è considerato il “craque” del calcio brasiliano: nel 2007 e nel 2008 si è aggiudicato la Bola de Prata, premio assegnato dalla rivista Placar ai migliori undici giocatori per ruolo del campionato brasiliano. Nel 2003 è stato incoronato miglior calciatore Under 23 del Mondo dal Times; ha vinto due campionati brasiliani, un bronzo Olimpico a Pechino 2008, è destinato ad indossare per lungo tempo la “camisa dez do Brasil”. Dopo 217 presenze, 35 reti e innumerevoli assist, il 25enne centrocampista di Recife saluta il tricolor per iniziare la sua avventura nel “Vecchio Continente”. Sperava in un commiato diverso, sognava la Finale di Libertadores, ma si consolerà presto. Con il sodalizio italiano ha siglato un contratto quinquennale a 1,6 milioni (più bonus e premi) a stagione. Per averlo a disposizione, Reja dovrà pazientare ancora qualche giorno. Sognava di presentarlo ai tifosi biancocelesti nella notte del 10 agosto all’Olimpico, quando la nuova Lazio si presenterà sfidando il Racing di Santander; ma nello stesso giorno, Hernanes risponderà presente alla chiamata della Seleçao di Mano Menezes, impegnata in amichevole contro gli Stati Uniti. Arriverà a Roma a cavallo di ferragosto (giorno più, giorno meno): sarà l’occasione per festeggiare a ritmo di Samba con l’amico Andrè Dias, come fosse il Carnevale di San Paolo.
  9. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    Subito Accontentato! Le società della zona che hanno fatto domanda di partecipare al girone elite del campionato 2010/2011 sono le seguenti: 1. CUS FERRARA RUGBY 2. BALDI CARNI RUGBY JESI 70 3. RUGBY FORLI’ 1979 4. FIRENZE RUGBY CLUB 5. ASD CUS SIENA RUGBY 6. RUGBY TERNI ASD 7. RUGBY NOCETO FC 8. AMATORI PARMA RUGBY 9. RUGBY GUBBIO ASD 10. FOLIGNO RUGBY ASD 11. RUGBY FORMIGINE ASD 12. AMATORI RUGBY ASCOLI Pertanto il girone elite sarà formato da un girone a 12 squadre con inizio il 3 ottobre 2010. La vincente del girone elite, avendo assolto l’obbligatorietà, sarà promossa in serie B. La 2° classificata, con incontro di andata e ritorno il 29/05/2011 e il 05/06/2011, incontrerà la 3° classificata del girone finale Area 4. La vincente di questo incontro sarà promossa in serie B. 1805308[/snapback] circa 2800 Km da percorrere in trasferte. trasferta piu` lontana: noceto 430 Km. 1806002[/snapback] Tocca parti' oggi, allora!
  10. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Come al solito dice solo quello che cazzo gli pare. Parla del settore giovanile, dice che spende, poi la Lazio, da quest' anno, non avrà la squadra allievi che è stata completamente cancellata ed i giocatori persi andati a giocare chissà dove, grazie al Generale Coletta. Poi per gli stranieri, parla di kolarov ma si scorda di pippe tipo scaloni, carrizo, eliseu, hitzlsperger, bizzarri o magari pandev, perso a parametro 0. Per me è proprio un buffone. Parla di stadio, poi però, quando gli hanno detto che sui suoi terreni non si può fare perchè ci sono grossi pericoli di esondazione del Tevere, ha smesso di pensare di farlo perchè non ci guadagnerebbe nulla.... Odio i chiacchieroni e ****** è un chiacchierone, tipico coatto romano! Infatti è romanista
  11. schalk burger

    S.S. LAZIO

    in effetti..........pero' prendendo Acquafresca, con Zarate, Rocchi e Floccari è decisamente un buon attacco. 1799834[/snapback] ma Acquafresca che ha rifiutato il trasferimento alla lazio? e casomai dove dovrebbe giocare? 1805307[/snapback] Bisognerebbe sentire Acquafresca dove vuole giocare...
  12. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    Subito Accontentato! Le società della zona che hanno fatto domanda di partecipare al girone elite del campionato 2010/2011 sono le seguenti: 1. CUS FERRARA RUGBY 2. BALDI CARNI RUGBY JESI 70 3. RUGBY FORLI’ 1979 4. FIRENZE RUGBY CLUB 5. ASD CUS SIENA RUGBY 6. RUGBY TERNI ASD 7. RUGBY NOCETO FC 8. AMATORI PARMA RUGBY 9. RUGBY GUBBIO ASD 10. FOLIGNO RUGBY ASD 11. RUGBY FORMIGINE ASD 12. AMATORI RUGBY ASCOLI Pertanto il girone elite sarà formato da un girone a 12 squadre con inizio il 3 ottobre 2010. La vincente del girone elite, avendo assolto l’obbligatorietà, sarà promossa in serie B. La 2° classificata, con incontro di andata e ritorno il 29/05/2011 e il 05/06/2011, incontrerà la 3° classificata del girone finale Area 4. La vincente di questo incontro sarà promossa in serie B. 1805308[/snapback] AH!...GNENDE!!!! P.S. Per tutti quelli che hanno alzato la mano in palestra perchè volevano fare il girone "elite", guardate il girone, informatevi sulle squadre e pensate se sia il caso o meno di iniziare a venire in palestra! Il 90 % delle persone era più che sicuro di voler giocare in questo girone, ora facciamo vedere che ce lo meritiamo. Per chi non sta, invece, facendo un cazzo, non vi azzardate, poi, durante l'anno a lamentarvi....Ragazzi è dura, come ve lo devo dire!?
  13. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Mi sa che manco al Manchester City sanno le caratteristiche di Garrido, dato che non giocava mai!...(almeno lo scorso anno...)
  14. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    Qualcuno può postare il girone per cortesia? Dove si trova oltre che attaccato in palestra?
  15. schalk burger

    S.S. LAZIO

    22-7-2010 CLAMOROSA SORPRESA: LA TESSERA DEL TIFOSO E’ ILLEGALE! Ne sapevamo già tante: la Tessera del Tifoso non è un obbligo di legge e poggia su un dispositivo che il TAR Lazio ne valuterà l‘incostituzionalità. E' un’imposizione per i club e una scrematura preventiva del pubblico, senza la certezza di estirpare i fenomeni violenti. Limita le libertà di movimento dei cittadini e mina la privacy, colpa il micro-chip con identificazione a radio frequenza. E’ un’operazione di marketing speculativo e il Presidente dell’UEFA l’ha bocciata senza riserve. E così via, sciorinando a più non posso le criticità di questa rivoluzione all’italiana. Ma l’ultima scoperta ha davvero del clamoroso: la Tessera del Tifoso è illegale! Contrasta una legge dello Stato varata dopo la morte dell’Ispettore di Polizia Filippo Raciti e va contro il Codice di Giustizia Sportiva della Federazione Italiana Giuoco Calcio. TESSERA ILLEGALE L’art. 8 della Legge 4 Aprile 2007 N° 41, che ha convertito il Decreto dell’8 Febbraio 2007 N°8 recante “misure urgenti per la prevenzione e la repressione di fenomeni di violenza connessi a competizioni calcistiche”, obbliga i club di Serie A, B, Lega Pro e Dilettanti ad escludere qualsiasi tipo di facilitazione per i tifosi, pena una sanzione amministrativa del Prefetto con multa dai 50.000 ai 200.000 euro. Ecco il passaggio in questione: “E’ parimenti vietato alle società sportive corrispondere contributi, sovvenzioni, facilitazioni di qualsiasi genere ad associazioni di tifosi comunque denominate”. Un divieto che riguarda anche le cosiddette associazioni di fatto, disciplinate dal codice civile, nelle quali si fanno rientrare anche i possessori della Tessera del Tifoso che, per il peculiare elitarismo voluto dal Ministro dell’Interno Maroni, sono facilitati da offerte commerciali e proposte logistiche atipiche: esclusività per l’acquisto di abbonamenti stagionali e biglietti in trasferta per i settori ospiti. Esclusività per i biglietti in casa nelle gare giudicate a rischio dal CASMS. Accesso dedicato allo stadio con varchi prioritari (ancora da costruire). Agevolazioni per l’acquisto di merchandising e pacchetti finanziari (per i supporter della Fiorentina anche prestiti di denaro e mutui viola!) In parole povere, benefit per una cerchia di tifosi ufficiali, per i quali l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive spinge le società a favorire “la concessione di facilitazioni, privilegi e/o benefici”. Cioè quanto vietato dalla legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale nel 2007, dopo la morte di Raciti. CONTRO IL CODICE SPORTIVO Stesse prescrizioni nel Titolo I delle norme di comportamento previste dal Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, al primo comma dell’art. 12 (“Prevenzione di fatti violenti”): “Alle società è fatto divieto di contribuire, con interventi finanziari o con altre utilità, alla costituzione e al mantenimento di gruppi, organizzati e non, di propri sostenitori”. Cos’altro sarebbe la Tessera del Tifoso se non uno strumento per contribuire con altre utilità alla costituzione e al mantenimento di gruppi di tifosi? Cos’altro intendono i marketing manager per “community da fidelizzare” con la fidelity card? Regolamento sportivo e legge parlano chiaro: i titolari delle nuove carte non aderiscono ad un’associazione legalmente riconosciuta con finalità di divulgazione dei valori della Carta Olimpica e non hanno nemmeno l’obiettivo di gemellaggi con altri tifosi (art. 8, L. 41/07). GLI ESPERTI: NORME SCOORDINATE “Nella fretta di varare la tessera del tifoso – sostiene l’Avv. Lorenzo Contucci, esperto di cause per reati da stadio - ci si è dimenticati di coordinare le norme. Forse non sarebbe stato possibile, visto che la tessera non ha fondamento normativo ma si basa su una circolare amministrativa. In realtà i Prefetti dovrebbero contravvenzionare le società che, con la tessera, costituiscono la categoria dei tifosi ufficiali senza formare prima un’associazione legalmente riconosciuta. Potrebbe configurarsi l’omissione di atti di ufficio. Agevolazioni come per l’abbonamento sono una violazione di legge”. “Già il decreto del 1995 postumo l’omicidio Spagnolo vieta legami tra società e tifosi – ribatte Giovanni Adami, legale di molti sostenitori di curva – La tessera è una facilitazione che va contro questo principio. Oltre che in sede penale e amministrativa, si può pensare ad un esposto alla Procura Federale della FIGC.” DASPO AI CAMORRISTI “Ultrà non sempre è sinonimo di criminale, ma a Napoli certi gruppi camorristici non sono estranei alla gestione delle attività illecite che ruotano attorno allo stadio”. Lo afferma il procuratore aggiunto Giovanni Melillo, coordinatore della sezione criminalità predatoria della Procura di Napoli, dove un pool di pubblici ministeri è specializzato in reati da stadio. Melillo propone una ricetta inusuale: estendere le limitazioni della Tessera del Tifoso ai sottoposti a misure di prevenzione antimafia. “Il Daspo dovrebbe poter essere applicato anche a quanti, pur non essendo stati protagonisti diretti di comportamenti violenti negli stadi, abbiano riportato condanne, anche non definitive, per gravi delitti: rapina, estorsione, traffico di stupefacenti e, in generale, reati di criminalità organizzata”. In pratica, significa trattare i camorristi come gli ultrà o, preferibilmente, gli ultrà come i camorristi. Una formula che non lesina polemiche. “Lo stadio non è un luogo extraterritoriale – replica l’Avv. Contucci – lo stesso principio dovrebbe valere per discoteche e osterie: contano una decina di morti l’anno. Sono dichiarazioni contraddittorie: prima si dice che gli ultrà sono vicini alla camorra, poi che la camorra non gestisce le curve di Napoli ma bagarinaggio, scommesse e gadget contraffatti. Cosa ben diversa.” “Rispetto la posizione del procuratore di Napoli – conclude l’Avv. Adami – ma il legislatore ha creato misure restrittive circoscritte alle sole manifestazioni sportive. La giurisprudenza (TAR Toscana e Liguria) dice che il DASPO non può colpire il delinquente abituale. Non vedo il motivo di estenderlo ai dediti ad attività criminale: c’è già il codice di procedura penale”. Segno dei tempi: sta partendo la Tessera del Tifoso e, seppur fuori legge, tra i magistrati partenopei c'è già chi propone di superarla. Se non ce ne fossimo accorti, gli stadi sono diventati il Nuovo Laboratorio Italia. Tra un pallone, un coro e una bandiera si sperimentano misure di controllo sociale di massa e ardite peripezie giurisprudenziali. Maurizio Martucci (Fonte: LIBERAL, 22.7.2010, p. 21) http://www.laziofamily.com/tessera_tifoso.asp?id_tessera=20
×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.