Vai al contenuto

schalk burger

Members
  • Numero contenuti

    788
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di schalk burger

  1. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    Fritz si riprende sicuro..è un tipo in gamba! Apparte gli scherzi, forza Marco!
  2. schalk burger

    A Trieste spettatori dipinti

    http://freedomforfans.wordpress.com/2010/0...-scontri-reali/
  3. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    ...e mega pausa natalizia con riposo all' ultima giornata!
  4. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    MALEDETTO FACEBOOK!!!!!! Qui non scrive più nessuno....che Facebook sia maledetto!
  5. schalk burger

    S.S. LAZIO

    e' Gregucci quello che lo bacia a inizio video? 1808893[/snapback] No, è Maurizio Neri.
  6. schalk burger

    S.S. LAZIO

    http://www.youtube.com/watch?v=m88bagE-Doc fa effetto....
  7. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Una scelta di vita....
  8. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Ora è ufficiale, il Profeta è della Lazio! Arriverà a Roma dopo l'amichevole della nazionale brasiliana contro gli Stati Uniti del 10 agosto 06.08.2010 21:00 Fonte: Daniele Baldini - Lalaziosiamonoi.it “Hernanes ha firmato per 5 anni con la Lazio”. L’attesa è finita, a poche ore dalla beffarda eliminazione dalla Copa Libertadores, il San Paolo scopre le carte, annunciando ufficialmente dalle pagine del suo sito il trasferimento di Anderson Hernanes Carvalho Andrade Lima, noto semplicemente come Hernanes, alla Lazio. Era diventato come il “segreto di pulcinella”, che capitolini e paulisti hanno onorato, pur di non turbare la vigilia della sfida con i rivali storici dell’Internacional. Un tacito accordo, rispettato dai biancocelesti e dal diesse Igli Tare, sbarcato mercoledì mattina in Italia con i contratti firmati da parte di tutti i protagonisti della vicenda. Inclusa la società Traffic (detiene il 17% dei diritti del calciatore) che 48 ore fa ha mandato su tutte le furie la dirigenza paulista, pubblicando sul suo sito l’ufficialità dell’operazione. Annuncio rimosso poco dopo: “E’ stato un atto irrispettoso”, tuonò l’”impresario” del club Marco Aurelio Cunha, uno di quelli che nel corso della trattativa non ha certo remato nella direzione biancoceleste. Una corrente avversa che per lunghi tratti ha caldeggiato un rilancio di Villareal e Benfica. Ma la Lazio ce l’ha fatta, ha convinto tutti per entità dell’esborso economico (in Brasile parlano di 11 milioni di euro) e per modalità di pagamento. Ora può gridare ai quattro venti la soddisfazione per un colpo dall’alto peso specifico, non solo in termini di valore tecnico, ma anche di rilevanza mediatica. Il prestigio e l'immagine della Lazio, sviliti negli ultimi anni da deficitari piazzamenti in campionato, possono parzialmente rinfrancarsi. In Sudamerica e non solo, Hernanes è considerato il “craque” del calcio brasiliano: nel 2007 e nel 2008 si è aggiudicato la Bola de Prata, premio assegnato dalla rivista Placar ai migliori undici giocatori per ruolo del campionato brasiliano. Nel 2003 è stato incoronato miglior calciatore Under 23 del Mondo dal Times; ha vinto due campionati brasiliani, un bronzo Olimpico a Pechino 2008, è destinato ad indossare per lungo tempo la “camisa dez do Brasil”. Dopo 217 presenze, 35 reti e innumerevoli assist, il 25enne centrocampista di Recife saluta il tricolor per iniziare la sua avventura nel “Vecchio Continente”. Sperava in un commiato diverso, sognava la Finale di Libertadores, ma si consolerà presto. Con il sodalizio italiano ha siglato un contratto quinquennale a 1,6 milioni (più bonus e premi) a stagione. Per averlo a disposizione, Reja dovrà pazientare ancora qualche giorno. Sognava di presentarlo ai tifosi biancocelesti nella notte del 10 agosto all’Olimpico, quando la nuova Lazio si presenterà sfidando il Racing di Santander; ma nello stesso giorno, Hernanes risponderà presente alla chiamata della Seleçao di Mano Menezes, impegnata in amichevole contro gli Stati Uniti. Arriverà a Roma a cavallo di ferragosto (giorno più, giorno meno): sarà l’occasione per festeggiare a ritmo di Samba con l’amico Andrè Dias, come fosse il Carnevale di San Paolo.
  9. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    Subito Accontentato! Le società della zona che hanno fatto domanda di partecipare al girone elite del campionato 2010/2011 sono le seguenti: 1. CUS FERRARA RUGBY 2. BALDI CARNI RUGBY JESI 70 3. RUGBY FORLI’ 1979 4. FIRENZE RUGBY CLUB 5. ASD CUS SIENA RUGBY 6. RUGBY TERNI ASD 7. RUGBY NOCETO FC 8. AMATORI PARMA RUGBY 9. RUGBY GUBBIO ASD 10. FOLIGNO RUGBY ASD 11. RUGBY FORMIGINE ASD 12. AMATORI RUGBY ASCOLI Pertanto il girone elite sarà formato da un girone a 12 squadre con inizio il 3 ottobre 2010. La vincente del girone elite, avendo assolto l’obbligatorietà, sarà promossa in serie B. La 2° classificata, con incontro di andata e ritorno il 29/05/2011 e il 05/06/2011, incontrerà la 3° classificata del girone finale Area 4. La vincente di questo incontro sarà promossa in serie B. 1805308[/snapback] circa 2800 Km da percorrere in trasferte. trasferta piu` lontana: noceto 430 Km. 1806002[/snapback] Tocca parti' oggi, allora!
  10. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Come al solito dice solo quello che cazzo gli pare. Parla del settore giovanile, dice che spende, poi la Lazio, da quest' anno, non avrà la squadra allievi che è stata completamente cancellata ed i giocatori persi andati a giocare chissà dove, grazie al Generale Coletta. Poi per gli stranieri, parla di kolarov ma si scorda di pippe tipo scaloni, carrizo, eliseu, hitzlsperger, bizzarri o magari pandev, perso a parametro 0. Per me è proprio un buffone. Parla di stadio, poi però, quando gli hanno detto che sui suoi terreni non si può fare perchè ci sono grossi pericoli di esondazione del Tevere, ha smesso di pensare di farlo perchè non ci guadagnerebbe nulla.... Odio i chiacchieroni e ****** è un chiacchierone, tipico coatto romano! Infatti è romanista
  11. schalk burger

    S.S. LAZIO

    in effetti..........pero' prendendo Acquafresca, con Zarate, Rocchi e Floccari è decisamente un buon attacco. 1799834[/snapback] ma Acquafresca che ha rifiutato il trasferimento alla lazio? e casomai dove dovrebbe giocare? 1805307[/snapback] Bisognerebbe sentire Acquafresca dove vuole giocare...
  12. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    Subito Accontentato! Le società della zona che hanno fatto domanda di partecipare al girone elite del campionato 2010/2011 sono le seguenti: 1. CUS FERRARA RUGBY 2. BALDI CARNI RUGBY JESI 70 3. RUGBY FORLI’ 1979 4. FIRENZE RUGBY CLUB 5. ASD CUS SIENA RUGBY 6. RUGBY TERNI ASD 7. RUGBY NOCETO FC 8. AMATORI PARMA RUGBY 9. RUGBY GUBBIO ASD 10. FOLIGNO RUGBY ASD 11. RUGBY FORMIGINE ASD 12. AMATORI RUGBY ASCOLI Pertanto il girone elite sarà formato da un girone a 12 squadre con inizio il 3 ottobre 2010. La vincente del girone elite, avendo assolto l’obbligatorietà, sarà promossa in serie B. La 2° classificata, con incontro di andata e ritorno il 29/05/2011 e il 05/06/2011, incontrerà la 3° classificata del girone finale Area 4. La vincente di questo incontro sarà promossa in serie B. 1805308[/snapback] AH!...GNENDE!!!! P.S. Per tutti quelli che hanno alzato la mano in palestra perchè volevano fare il girone "elite", guardate il girone, informatevi sulle squadre e pensate se sia il caso o meno di iniziare a venire in palestra! Il 90 % delle persone era più che sicuro di voler giocare in questo girone, ora facciamo vedere che ce lo meritiamo. Per chi non sta, invece, facendo un cazzo, non vi azzardate, poi, durante l'anno a lamentarvi....Ragazzi è dura, come ve lo devo dire!?
  13. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Mi sa che manco al Manchester City sanno le caratteristiche di Garrido, dato che non giocava mai!...(almeno lo scorso anno...)
  14. schalk burger

    Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

    Qualcuno può postare il girone per cortesia? Dove si trova oltre che attaccato in palestra?
  15. schalk burger

    S.S. LAZIO

    22-7-2010 CLAMOROSA SORPRESA: LA TESSERA DEL TIFOSO E’ ILLEGALE! Ne sapevamo già tante: la Tessera del Tifoso non è un obbligo di legge e poggia su un dispositivo che il TAR Lazio ne valuterà l‘incostituzionalità. E' un’imposizione per i club e una scrematura preventiva del pubblico, senza la certezza di estirpare i fenomeni violenti. Limita le libertà di movimento dei cittadini e mina la privacy, colpa il micro-chip con identificazione a radio frequenza. E’ un’operazione di marketing speculativo e il Presidente dell’UEFA l’ha bocciata senza riserve. E così via, sciorinando a più non posso le criticità di questa rivoluzione all’italiana. Ma l’ultima scoperta ha davvero del clamoroso: la Tessera del Tifoso è illegale! Contrasta una legge dello Stato varata dopo la morte dell’Ispettore di Polizia Filippo Raciti e va contro il Codice di Giustizia Sportiva della Federazione Italiana Giuoco Calcio. TESSERA ILLEGALE L’art. 8 della Legge 4 Aprile 2007 N° 41, che ha convertito il Decreto dell’8 Febbraio 2007 N°8 recante “misure urgenti per la prevenzione e la repressione di fenomeni di violenza connessi a competizioni calcistiche”, obbliga i club di Serie A, B, Lega Pro e Dilettanti ad escludere qualsiasi tipo di facilitazione per i tifosi, pena una sanzione amministrativa del Prefetto con multa dai 50.000 ai 200.000 euro. Ecco il passaggio in questione: “E’ parimenti vietato alle società sportive corrispondere contributi, sovvenzioni, facilitazioni di qualsiasi genere ad associazioni di tifosi comunque denominate”. Un divieto che riguarda anche le cosiddette associazioni di fatto, disciplinate dal codice civile, nelle quali si fanno rientrare anche i possessori della Tessera del Tifoso che, per il peculiare elitarismo voluto dal Ministro dell’Interno Maroni, sono facilitati da offerte commerciali e proposte logistiche atipiche: esclusività per l’acquisto di abbonamenti stagionali e biglietti in trasferta per i settori ospiti. Esclusività per i biglietti in casa nelle gare giudicate a rischio dal CASMS. Accesso dedicato allo stadio con varchi prioritari (ancora da costruire). Agevolazioni per l’acquisto di merchandising e pacchetti finanziari (per i supporter della Fiorentina anche prestiti di denaro e mutui viola!) In parole povere, benefit per una cerchia di tifosi ufficiali, per i quali l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive spinge le società a favorire “la concessione di facilitazioni, privilegi e/o benefici”. Cioè quanto vietato dalla legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale nel 2007, dopo la morte di Raciti. CONTRO IL CODICE SPORTIVO Stesse prescrizioni nel Titolo I delle norme di comportamento previste dal Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, al primo comma dell’art. 12 (“Prevenzione di fatti violenti”): “Alle società è fatto divieto di contribuire, con interventi finanziari o con altre utilità, alla costituzione e al mantenimento di gruppi, organizzati e non, di propri sostenitori”. Cos’altro sarebbe la Tessera del Tifoso se non uno strumento per contribuire con altre utilità alla costituzione e al mantenimento di gruppi di tifosi? Cos’altro intendono i marketing manager per “community da fidelizzare” con la fidelity card? Regolamento sportivo e legge parlano chiaro: i titolari delle nuove carte non aderiscono ad un’associazione legalmente riconosciuta con finalità di divulgazione dei valori della Carta Olimpica e non hanno nemmeno l’obiettivo di gemellaggi con altri tifosi (art. 8, L. 41/07). GLI ESPERTI: NORME SCOORDINATE “Nella fretta di varare la tessera del tifoso – sostiene l’Avv. Lorenzo Contucci, esperto di cause per reati da stadio - ci si è dimenticati di coordinare le norme. Forse non sarebbe stato possibile, visto che la tessera non ha fondamento normativo ma si basa su una circolare amministrativa. In realtà i Prefetti dovrebbero contravvenzionare le società che, con la tessera, costituiscono la categoria dei tifosi ufficiali senza formare prima un’associazione legalmente riconosciuta. Potrebbe configurarsi l’omissione di atti di ufficio. Agevolazioni come per l’abbonamento sono una violazione di legge”. “Già il decreto del 1995 postumo l’omicidio Spagnolo vieta legami tra società e tifosi – ribatte Giovanni Adami, legale di molti sostenitori di curva – La tessera è una facilitazione che va contro questo principio. Oltre che in sede penale e amministrativa, si può pensare ad un esposto alla Procura Federale della FIGC.” DASPO AI CAMORRISTI “Ultrà non sempre è sinonimo di criminale, ma a Napoli certi gruppi camorristici non sono estranei alla gestione delle attività illecite che ruotano attorno allo stadio”. Lo afferma il procuratore aggiunto Giovanni Melillo, coordinatore della sezione criminalità predatoria della Procura di Napoli, dove un pool di pubblici ministeri è specializzato in reati da stadio. Melillo propone una ricetta inusuale: estendere le limitazioni della Tessera del Tifoso ai sottoposti a misure di prevenzione antimafia. “Il Daspo dovrebbe poter essere applicato anche a quanti, pur non essendo stati protagonisti diretti di comportamenti violenti negli stadi, abbiano riportato condanne, anche non definitive, per gravi delitti: rapina, estorsione, traffico di stupefacenti e, in generale, reati di criminalità organizzata”. In pratica, significa trattare i camorristi come gli ultrà o, preferibilmente, gli ultrà come i camorristi. Una formula che non lesina polemiche. “Lo stadio non è un luogo extraterritoriale – replica l’Avv. Contucci – lo stesso principio dovrebbe valere per discoteche e osterie: contano una decina di morti l’anno. Sono dichiarazioni contraddittorie: prima si dice che gli ultrà sono vicini alla camorra, poi che la camorra non gestisce le curve di Napoli ma bagarinaggio, scommesse e gadget contraffatti. Cosa ben diversa.” “Rispetto la posizione del procuratore di Napoli – conclude l’Avv. Adami – ma il legislatore ha creato misure restrittive circoscritte alle sole manifestazioni sportive. La giurisprudenza (TAR Toscana e Liguria) dice che il DASPO non può colpire il delinquente abituale. Non vedo il motivo di estenderlo ai dediti ad attività criminale: c’è già il codice di procedura penale”. Segno dei tempi: sta partendo la Tessera del Tifoso e, seppur fuori legge, tra i magistrati partenopei c'è già chi propone di superarla. Se non ce ne fossimo accorti, gli stadi sono diventati il Nuovo Laboratorio Italia. Tra un pallone, un coro e una bandiera si sperimentano misure di controllo sociale di massa e ardite peripezie giurisprudenziali. Maurizio Martucci (Fonte: LIBERAL, 22.7.2010, p. 21) http://www.laziofamily.com/tessera_tifoso.asp?id_tessera=20
  16. schalk burger

    verso il tramonto del calcio?

    Giustissimo...a cominciare dai dilettanti....che siano realmente DILETTANTI....ci sono squadre di eccellenza, promozione, che pagano rimborsi spese da paura per giocatoretti che vengono da Napoli, Roma..ecc...ecc..poi dopo due anni le squadre falliscono o si fondono tra di loro. Iniziamo da lì, facciamo giocare gente di Terni con le squadre di Terni e se qualcuno viene da fuori, iniziassero a pagargli la benzina e basta...c'è gente che fa la promozione e gli passano pure casa!!!! E' chiaro che poi se passano di categoria chiedono stipendi da paura!
  17. schalk burger

    S.S. LAZIO

    in effetti..........pero' prendendo Acquafresca, con Zarate, Rocchi e Floccari è decisamente un buon attacco. 1799834[/snapback] Acquafresca farà la fine di Boateng e di Martinez e di Beladji ecc.... ecc.....
  18. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Tribuna Monte Mario, intero 900 €, provincia 700 € Tribuna Tevere Top, intero 800 €, provincia 630 € Tribuna Tevere, intero 500 €, provincia 400 € Questi 3 sono gli unici che prevedono un' agevolazione per chi si abbona ed è residente fuori provincia di Roma, esclusivamente nei Lazio Style con foto e, ovviamente, tessera del tifoso
  19. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Ciò che era diventata la Curva Nord e chi ce l' aveva fatta diventare (considera che proprio per questi motivi ci siamo spostati in Tevere) non esiste più...gli Irriducibili si sono sciolti l'anno scorso e chi c'è adesso, compreso chi ha redatto il comunicato, sono ragazzi nuovi, tutti degni di stima, con, però, una storia alle spalle. Sinceramente sono d'accordo anche io che la "mentalità ultras" non preveda che si accetti la tessera del tifoso per tanti e tanti motivi che sono stati spiegati anche su questo forum, sul topic dedicato proprio a questo argomento e sinceramente sarebbe una ulteriore schedatura che a priori non accetto...vado a vedere uno spettacolo, devono avere la possibilità di vederlo tutti. Per l'iniziativa del Sodalizio, ti ripeto che come proposta non è male (infatti mi confermi che l'hanno fatta anche i doriani) poi...oh...alla fine puoi sempre non accettare e restare con lo stadio da 90000 posti vuoto ( e sto gran bastardo se lo merita proprio per quello che ci sta facendo passare lui e quel cazzo di galoppino albino che si porta dietro) X la birra va bene...una birra fresca adesso ci sta proprio bene
  20. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Comunque, ripeto, io dico NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO, ma è giusto che ognuno pensi con la propria testa e decida con quella, facendo ciò che si sente di fare, senza compromettere la Lazialità di ognuno perchè nessuno è più Laziale di un altro...tutti siamo Laziali.
  21. schalk burger

    S.S. LAZIO

    @ rm rossoverde: io non la vedrei proprio così: il comunicato della Curva Nord non lo vedo come una paternale per chi è più o meno Laziale, ma parla solo ed esclusivamente di chi accetta o meno la Tessera del Tifoso. Ognuno di noi, anche su questo forum, ha aperto discussioni varie su tale argomento. Ho letto tanti commenti di chi è PIU', ma soprattutto di chi è MENO d'accordo. Se leggi bene, nessuno parla di Lazialità, nè di attribuirne patenti, ma si parla solo di Ultras e mentalità Ultras. Io, sinceramente, odio questa iniziativa del Governo Italiano, riguardo la tessera del tifoso e , quasi sicuramente (ti dico quasi perchè se ci penso mi viene da piangere) non mi abbonerò. Credo che dopo tante parole, questa sia un'iniziativa, condivisibile o meno, ma finalmente si agisce. Nel comunicato c'è scritto che chi farà l'abbonamento ed andrà in trasferta andrà contro la mentalità Ultras che dileggia questa iniziativa governativa. Sostanzialmente sono d'accordo e credo che i vertici della federcalcio ed il Governo Italiano si meritino un calcio fatto di stadi vuoti, senza coreografie nè passione. Si meriti che all' estero vadano immagini di partite con 300 spettatori di modo che nessuno si compri i diritti della serie A. Magari, in questo modo, capiranno che la colpa della mediocrità del nostro calcio non era dei tifosi, come hanno sempre voluto farci credere.... Sinceramente pensare che io, per andare a vedere la Lazio a Parma, debba essere schedato e controllato, per sempre, nelle liste della questura e Spaccarotella possa, invece, andare dove cazzo gli pare, mi sembra un paradosso grande quanto la "Repubblica" Italiana. L'iniziativa del Sodalizio non è un ricatto, nè una pretesa, ma solo una proposta, secondo me lodevole, perchè permetterebbe a chi non vuole sottostare alla "tessera del tifoso" di abbonarsi comunque ai prezzi dell' abbonamento, senza rincari. Comunque è una proposta...PROPOSTA... che ****** alla fine non accetterà mai perchè comunque un passo verso i tifosi non l'ha mai fatto, secondo poi, perchè così facendo andrebbe contro i principi governativi della tessera del tifoso a lui tanto cari. Mi spiace che ogni volta ci sia un' iniziativa dei Tifosi della SS Lazio 1900 venga spesso presa, o interpretata nol modo sbagliato. Capisco che qui a Terni ci sia anche un'pò di prevenzione, ma credo che siano 2 iniziative, condivisibili o meno, che debbano essere prese come tali e non scambiate per quello che non sono, ossia ricatti o attribuzioni di patenti o paternali varie. Ognuno è libero di fare quello che gli pare, l'importante, per l'Individuo, è la coerenza.
  22. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Questa, invece, è un' iniziativa del Sodalizio Comunicato Sodalizio Alla luce delle ultime iniziative di marketing intraprese dalla S.S. Lazio, l’assemblea dei Circoli del Sodalizio della Lazio – Tribuna Tevere dello Stadio Olimpico – ha aperto un civile e costruttivo confronto tra la tifoseria biancoceleste. Dal dibattito interno, sostenuto dalle disamine di esperti della materia, ne è uscita un netta e categorica presa di posizione dei nostri associati: noi non ci tessereremo e non faremo la tessera del tifoso.. I Circoli del Sodalizio della Lazio si oppongono con fermezza al programma intrapreso dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive perchè: questa tessera non è altro che uno strumento di controllo sociale di massa, che limita le libertà fondamentali di scelta e di azione dei tifosi, spogliati delle garanzie inserite nella Costituzione e riconosciute a tutti i cittadini; questa tessera non è altro che un progetto di business e campagne di marketing che nulla hanno a che vedere con la mentalità del tifoso e con la tradizione sportiva del gioco del calcio; questa tessera non garantisce la sicurezza degli spettatori né all’interno né all’esterno degli stadi italiani ed è già stata bocciata dall’UEFA, massimo organismo europeo del calcio; questa tessera non è altro che il mezzo con cui si tenterà di snaturare l’anima e la filosofia del tifoso forzandolo a diventare un cliente-consumatore di un prodotto senza cuore; I Circoli del Sodalizio della Lazio invitano tutti i tifosi biancocelesti a sostenere la nostra alternativa già consegnata alla SS Lazio tramite lettera richiedendo di attivarsi per: Garantire e riconoscere a tutti gli abbonati del campionato 2009/2010 il diritto di prelazione per l’acquisto dei biglietti di tutte le partite casalinghe della S.S. Lazio previste nella stagione 2010/2011; Garantire e riconoscere un prezzo di acquisto bloccato per l’intera stagione, frutto della semplice divisione matematica del costo complessivo dell’abbonamento per il prezzo unitario dei biglietti di ogni singola partita casalinga della S.S. Lazio. Questo programma funzionerà come un abbonamento cioè che la prelazione verrà riconosciuta se il tifoso comprerà i biglietti di tutte le partite casalinghe , con al massimo un assenza di due partite, se verranno superate le due partite di assenza automaticamente verrà perso il diritto di prelazione. Questa richiesta è il nostro urlo d’amore per difendere la dignità e la coscienza del tifoso laziale, per la libertà di espressione e di scelta di ogni singolo cittadino e per il riconoscimento della fedeltà dimostrata sempre e ovunque per i colori sociali più antichi della città di Roma, che nonostante contestazioni o gestioni da contestare noi non vogliamo abbandonare, come mai abbiamo abbandonato la nostra SS Lazio.
  23. schalk burger

    S.S. LAZIO

    Ad integrare e puntualizzare questo comunicato ne è uscito un altro: Ci troviamo costretti, nostro malgrado, a dover puntualizzare alcuni punti che fanno seguito al comunicato firmato " Ultras Laziali della Curva Nord " pubblicato il 9 Luglio 2010 : 1° il pensiero dell' unico gruppo Ultras della Curva Nord è solamente quello espresso nel suddetto comunicato, altri comunicati che escono o usciranno non ci riguardano, e sono solo esternazioni personali; 2° da Ultras riteniamo che princìpi e valori debbano venire prima di tutto! Chiunque decida di creare un gruppo, entrare in curva e andare in trasferta come gruppo vuol dire che ha deciso di aderire alla tessera del tifoso. Conseguentemente secondo il nostro punto di vista o vuole fare l' Ultras ma non ne rappresenta i valori, o ha interessi personali che lo spingono... in ogni caso non merita il nostro rispetto, anzi, è complice di questo sistema; 3° noi continueremo a sostenere la nostra Lazio allo stadio, finchè sarà possibile farlo, senza aderire alla tessera del tifoso, quando ciò non sarà possibile ci troverete comunque fuori dallo stadio! Concludiamo qui la nostra comunicazione attraverso i comunicati, che non amiamo affatto. Era però indispensabile fare chiarezza per tutti i tifosi Laziali che si sono trovati spiazzati negli ultimi giorni. SIAMO NATI LIBERI, MORIREMO LIBERI. Gli Ultras Laziali della Curva Nord noi non scendiamo a compromessi,non lo abbiamo mai fatto e mai lo faremo...noi siamo ultras non tifosi...per il nostro ideale,per il rispetto della nostra mentalita',per GABRIELE,per tutti i ragazzi privi di liberta',per chi come noi ci mette la faccia da sempre e porta sulla sua pelle i segni dell'amore per te...SSLAZIO1900...FINCHE TESSERA NON CI SEPARI!
  24. schalk burger

    S.S. LAZIO

    GLI ULTRAS LAZIALI DELLA CURVA NORD A fronte dell'enesimo scempio perpetrato per far disinnamorare i tifosi e allontanare la gente dagli stadi, abbiamo dolorosamente raggiunto la decisione di scioglierci e lasciare quella che per tutti noi è da sempre la nostra seconda casa: la Curva Nord dello stadio Olimpico. Sappiamo che molta gente intuirebbe il nostro punto di vista anche senza dover leggere un comunicato, ma in questo caso ci teniamo a spiegare le motivazioni della più dolorosa e sofferta delle scelte. Noi siamo Ultras da sempre! E lo siamo in quanto individui che amano la libertà. Un tempo il Sistema tolse i giovani dalle piazze e li mise in uno stadio per "controllarli" e "circoscrivere" la loro voglia di ribellione. Oggi quello stesso Sistema ha completamente debellato le aggregazioni giovanili di massa per le strade delle nostre città; s'è perso, per molti ragazzi, il senso di comunità di una sede, di una sezione, di un circolo o più semplicemente di un bar. Oggi vogliono cercare di chiudere i giovani dentro casa davanti alla Play Station, all'Xbox, davanti ai computer, ai social network, alle TV a pagamento, ai film in 3d. Era rimasta un'unica forma sana e libera di aggregazione giovanile sul territorio da eliminare...le Curve degli stadi popolate dagli Ultras. Da qui la "brillante" idea della tessera del tifoso. Noi, da Uomini liberi, non accetteremo mai che "qualcuno" decida se possiamo o meno entrare allo stadio a sostenere la nostra Lazio. Non accetteremo mai che si impedisca a priori ai nostri amici di potersi abbonare. Non accetteremo mai, in generale, che "qualcuno" decida per noi. Ci piace pensare che la stragrande maggioranza della gente la pensi come noi, in quanto consapevole del valore altissimo della propria Libertà personale di Ultras, di Tifoso, ma anche e non ultimo, di Cittadino; non accetteremo mai una schedatura preventiva!!! Non bastavano forse le telecamere a circuito chiuso, i microfoni direzionali, i telefoni cellulari sotto controllo, il sequestro di memorie dei computer per schedarci e controllarci tutti?!?! L'Ultras nasce libero, condizione imprescindibile in virtù della quale è nato. Di conseguenza noi, gli Ultras Laziali della Curva Nord, a questo gioco sporco non ci stiamo. Non saremo ancora carne da macello. Si sbaglia chi pensa che abbiamo accettato il fatto che il sistema calcio non ci vuole più. Siamo noi a non volerlo più! Via gli ultras dalle curve! Via anche i cori e le coreografie. Lasciamo che gli stadi siano quello che "loro" vogliono, delle "meravigliose" CATTEDRALI NEL DESERTO! Hanno tentato di convincerci che a causa della violenza causata, guarda caso, sempre dagli Ultras, che gli stadi sono vuoti. Peccato non ricordino che negli anni 70-80-90 era molto peggio...eppure gli stadi erano tutti pieni. No signori, gli stadi oggi sono vuoti perchè ci sono le TV a pagamento, sono vuoti perchè i biglietti costano troppo per una famiglia media e per un ragazzo che studia, sono vuoti perchè gli stadi sono inadeguati ed è impossibile parcheggiare un'auto, sono vuoti perchè per andare la domenica alla partita siamo tutti costretti alla schedatura, sono vuoti perchè oggi chi fa le leggi sul calcio e sui tifosi dentro a uno stadio non ci è mai entrato, una bandiera non l'ha mai sventolata, un fumogeno non l'ha mai acceso, un treno per andare in trasferta con gli amici non l'ha mai preso, una sciarpa al collo non l'ha mai messa. Non spariremo, perchè la Lazio siamo Noi! Semplicemente non saremo più lì! SIAMO CONVINTI CHE CHIUNQUE E' ULTRAS NON PUO' CONTINUARE A FARE GRUPPI, A FARE COREOGRAFIE, A LANCIARE CORI SENZA ESSERE IN MALAFEDE O SENZA SPUTARE SU 30 ANNI DI STORIA E DI TRADIZIONE DEL MOVIMENTO A LIVELLO NAZIONALE!!! Non seguiranno altre spiegazioni, altri comunicati, altre linee di pensiero. Questa è la nostra via, questo è il nostro essere. Gli Ultras Laziali
  25. schalk burger

    Maglie serie A 2010-2011

    Concordo...l'Adidas c'ha una marcia in più.
×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.