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Lu Generale

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Messaggi pubblicati da Lu Generale


  1. Ho ritrovato per caso questi articoli dell'epoca:

     

    Ternana - Napoli: ancora polemiche

     

    Sono 37 i feriti negli incidenti scoppiati durante e dopo la gara. Tra i

    feriti, 26 agenti di polizia, giudicati guaribili con prognosi che variano

    tra 5 e 15 giorni, alcuni del reparto mobile giunto da Roma. Gli altri 11

    sono tifosi delle due squadre (otto napoletani e 3 ternani). Il più grave è

    il napoletano Mario Di Vicino, 20 anni. Un petardo lo ha colpito in faccia,

    ferendolo all'occhio sinistro. E' stato giudicato guaribile in 20 giorni, ma

    i medici si sono riservati la prognosi sulla funzionalità visiva dell'occhio

    lesionato.

    Al Liberati erano giunti oltre 3.000 tifosi napoletani. Durante la gara

    c'erano stati lanci di oggetti tra le opposte tifoserie.

    Ma gli incidenti sono iniziati fin dalla prima mattinata; gli ospiti, come

    loro abitudine, sono arrivati in città a gruppetti ed hanno iniziato a

    girare intorno allo stadio e alle vie limitrofe.

    Inevitabile l'incontro con altri gruppetti di ternani, dagli insulti si è

    passato alle vie di fatto

    Ancora qualche problema all'entrata dello stadio in curva Ovest con le forze

    dell'ordine; partita tutto sommato tranquilla fino al secondo gol della

    Ternana quando vengono lanciati diversi razzi all'indirizzo della curva Nord

    e Tribuna A con sassi e oggetti di tutti i tipi.

    Carica della polizia e fine partita tranquillo.

    Questo è quello che si è potuto vedere all'interno dello stadio, ora

    ricostruiamo quello che è successo fuori.

    Le forze dell'ordine avevano fatto parcheggiare i pulmann dei Napoletani

    dietro la curva ovest che si è rivelata una scelta sbagliata; infatti gli

    azzurri hanno raccolto e lanciato di tutto verso i tifosi della tribuna che

    stavano lasciando lo stadio e ingaggiando una rissa con la polizia.

    E scontri assai duri che sono andati avanti anche fuori dallo stadio. Ci

    sono stati tafferugli tra le due tifoserie. Polizia e carabinieri hanno

    caricato e lanciato lacrimogeni a disperdere i teppisti.

    Nel frattempo altri tafferugli con tifosi ternani si accendevano nelle vie

    adiacenti lo stadio dove tifosi partenopei avevano lasciato le autovetture.

    Terza fase alla stazione dove circa trecento partenopei si dirigevano per

    prendere il treno; immancabili lanci di pietre da ambo le fazioni e agguato

    dei tifosi ternani che hanno più volte cercato il contatto, ancora cariche

    delle forze dell'ordine e denuncie.

    Città in stato di assedio, via vai di ambulanze e cariche delle forze dell’

    ordine. C’è stato anche un giovane accoltellato in via Leopardi

    Guerriglia in centro, decine di feriti

    Violenti scontri dopo Ternana- Napoli: due arresti e tre denunce. Tifoso

    rischia di perdere un occhio

    di MASSIMO SAMPAOLESI e CORSO VIOLA

    Una città blindata, con centinaia di poliziotti e carabinieri che hanno

    presidiato dalle prime ore del giorno tutta la zona dello stadio. Ma non è

    servito per evitare tafferugli tra le opposte tifoserie con le forze dell’

    ordine a fare da cuscinetto. Il bilancio finale è stato da guerriglia

    urbana: trentasette feriti (uno grave), due tifosi napoletani arrestati ed

    altri due denunciati. Tutti per danneggiamenti, oltraggio e resistenza a

    pubblico ufficiale.

    Una giornata ad altissima tensione. Iniziata intorno alle dieci con l’arrivo

    dei primi gruppetti di napoletani, che hanno pigramente preso contatto con

    la città. Alle undici il raggruppamento davanti allo stadio era già

    nutrito. Ed il primo episodio si è verificato in un bar, dove alcuni ragazzi

    partenopei hanno deciso di fare colazione, con tanto di sciarpetta al collo.

    Un tifoso ternano non ha gradito ed ha iniziato ad insultare i ”colleghi”,

    colpendo uno di questi con una bastonata. Fuggi fuggi generale che ha fatto

    capire il clima della giornata. Non proprio alla camomilla. Anche all’arrivo

    del gruppone dalla stazione, duecento persone, ci sono stati altri contatti

    tra le opposte tifoserie con lanci di sassi e lattine.

    Poi, tutti dentro. Cori non certo da educande. Pochi minuti prima del

    fischio di inizio, dalla curva Ovest, un lancio di razzi. Uno di questi è

    andato a finire in mezzo alla Nord, gremita di tifosi rossoverdi. Un

    ragazzino di Viterbo è stato sfiorato. Per lui e per i genitori solo tanta

    paura.

    Dopo il secondo gol firmato da Tovalieri la curva Ovest è andata in

    ebollizione, con i tifosi napoletani che hanno riiniziato il lancio di

    oggetti verso la tribuna. Per la polizia non è rimasto che compiere un

    accenno di carica per far tornare la situazione alla normalità. Ma, al

    fischio finale è scoppiata la guerriglia, creata ad arte da un gruppetto di

    teppisti napoletani, che si nascondevano tra i duecento ragazzi arrivati da

    Napoli in treno. Mentre i tifosi arrivati in pullman ed in auto hanno

    lasciato subito la città.

    A creare ulteriore tensione la voce circolata tra i tifosi rimasti in attesa

    di andare alla stazione di un accoltellamento che avrebbe subito uno di

    loro. Una voce, che ha dato il via ad un fitto di lanci di oggetti contro il

    reparto della Mobile e dei carabinieri schierati fuori dalla curva che sono

    stati costretti a caricare più volte, con relativo lancio di lacrimogeni. I

    napoletani hanno scagliato di tutto, dai sassi trovati sul campetto dell’

    antistadio ad alcuni tubi di ferro presi dai bagni. Una ventina di agenti

    che sono stati portati con le ambulanze all’ospedale. Solo intorno alle sei

    meno un quarto è partito il corteo per la stazione, super blindato. Tanto

    che la città è stata divisa in due, con il traffico bloccato e lunghe fila

    di autovetture. Qualche lancio di sassi da parte dei tifosi della Ternana,

    che hanno cercato in tutti modi il contatto.

    Alla stazione altre scene da guerriglia, con una decina di tifosi rossoverdi

    hanno teso un ”agguato”, lanciando alcuni sassi. A rimetterci i tifosi

    napoletani ed un’altra volta i poliziotti ed i carabinieri che hanno

    faticato a contenere il corteo. Alta tensione con i cinque fermi, due dei

    quali tramutati in arresto per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.

    Intanto, le cinque ambulanze della Croce Rossa facevano su e giù con il

    pronto soccorso del Santa Maria. E la conta finale è stata davvero pesante.

    Il più grave è il napoletano Mario Di Vicino, di 20 anni. Un petardo, in

    circostanze non ancora chiarite dagli inquirenti, lo ha colpito in faccia e

    lo ha ferito all' occhio sinistro. È stato giudicato guaribile in 20 giorni

    ma i medici del reparto oculistico, dove è stato ricoverato, si sono

    riservati la prognosi sulla funzionalità visiva dell'occhio lesionato. Ma si

    sono fatti medicare anche ventisette agenti di polizia, otto tifosi

    napoletani e due ternani. E ci sarebbe, secondo quanto riferito dalla Croce

    Rossa, anche un ragazzo accoltellato lungo via Leopardi. Ma su questo

    episodio non ci sono state conferme dalla questura.

    Sempre in tema di incidenti, curioso l'episodio che vi presentiamo e che è

    apparso sulle cronache nazionali dei maggiori giornali.

    Dalla Repubblica:

    Furia ultrà: un bacio lo salva

    Scontri allo stadio, napoletano colpito da un petardo perde un occhio

    TERNI - Bilancio pesantissimo dei disordini che hanno caratterizzato il

    dopo-partita di Ternana-Napoli.

    Ma tra i molti episodi di violenza ce n'è anche uno tutto in positivo Una

    ventenne di Terni ha salvato Enzo Pelella, 24 anni, dall'aggressione di 15

    ternani armati di spranghe e coltelli, domenica pomeriggio. Ha raccontato

    Enzo: "Quella ragazza mi ha messo una mano sulla spalla e mi ha detto: "Fa'

    finta che siamo fidanzati, così pensano che non sei napoletano e ti lasciano

    in pace"". Suo cugino, Alberto Filacchione, 54 anni, è stato preso a calci

    in faccia ed è finito al pronto soccorso. I due seguono da anni il Napoli in

    trasferta e sono stati assaliti all'uscita dallo stadio dove si era giocata

    Ternana-Napoli.

    Ieri, intanto, i medici dell'ospedale di Terni hanno dovuto togliere a Dario

    di Vicino, 20 anni, l'occhio sinistro spappolato da un petardo che lo aveva

    colpito durante uno scontro con gli ultrà ternani.

    la violenza va sempre condannata, ci mancherebbe.

    ma a terni non si scherzava! :D

    e anche i napoletani dovevano stare in campana.

    tornando seri, perdere un occhio nel dopo partita è una roba che non si può sentire. non ricordavo che il ragazzo avesse perso l'occhio.


  2. E considerate insieme le due cose (calo generalizzato + zio Edo), a me sembra che 4mila persone minime allo stadio siano un dato addirittura positivo. Anche perché abbiamo visto che con qualche risultato buono, saliamo immediatamente a 6-7mila. Se facessimo stabilmente un campionato di vertice probabilmente non saremmo molto lontani dal livello di spettatori che, tranne le partite di cartello, facevamo anche nel "famoso" campionato 2004-2005 (a fine anno se non ricordo male la media fu di 8.600 spettatori, con punte di oltre 10mila solo nelle partite di cartello come Fiorentina, Napoli, Bari..). E si giocava di domenica...

    è quello che vado ripetendo, dati alla mano.

    ma invano!

    spiegajelo un po' te!


  3. tu che ricorderesti meglio?

    una qualsiasi delle tue trombate con la fidanzata o le corna?

    Ancora più preciso: un anno de trombate con la fidanzata, o 11 de corna? :lol:

    :lol:

    certo, poi dipende anche dalla qualità della trombata!

    se me trombo belen 1 anno e poi me incorna per 11, alla fine forse potrei essere comunque soddisfatto. potrei, ho detto!

    qui la qualità della scopata è buona ma non stratosferica, cioè in grado di superare ogni cosa e per la quale dover dire grazie a vita...parliamo di una promozione in serie b...non è la seria a, non è la qualificazione in champions e così via!

     

     

     


  4. Intanto il Corriere dell' Umbria analizza il problema spettatori:

     

    CdU - 6000 spettatori in meno rispetto all'anno scorso: calo del 30%

     

     

    06.10.2015 09:30 di Federico Trastulli Twitter: @f_trast articolo letto 60 volte

     

    Fonte: Corriere dell'Umbria

     

     

     

    CdU - 6000 spettatori in meno rispetto all'anno scorso: calo del 30%

     

    Suona l'allarme relativo ai tifosi della Ternana al Liberati. I dati vengono riportati dal Corriere dell'Umbria: nelle prime tre giornate la Ternana ha portato allo stadio 13731 spettatori, contro i 19365 della passata stagione. Un calo impressionante: quasi 6000 unità in meno, un decremento di presenze del 30%. E se gli abbonamenti sottoscritti sono leggermente aumentati (1729, 34 in più rispetto allo scorso anno), anche questo è un dato estremamente deludente: la Ternana è al terzultimo posto per numero di tessere sottoscritte, solo Entella e Lanciano hanno meno abbonati. Con conseguente forte interrogativo, proposto dal giornale: vale la pena investire tanto su una piazza "assopita", tentando comunque grandi cose, oppure è meglio accontentarsi della categoria attuale?

     

    Fortuna che la connessione tra numero di spettatori e investimenti delle società esiste solo nella più sfrenata fantasia di qualcuno.

    Cmq c'hanno raGGione, non ci meritiamo niente! Andiamo allo stadio in pochi e quindi (a posteriori) ci siamo meritati 12 anni di longarini :(

    a malincuore, mi tocca citare berlusconi...quando diceva: siamo di fronte a un ribaltamento della realtà.

    ecco, per scrivere certa roba ci vuole coraggio, io avrei sicuramente più pudore o imbarazzo.

    niente tomas, ci siamo assopiti così, tanto per fare...perché a terni semo sonnacchioni, da sempre!


  5. Ogni tanto qualcuno che riesce a ricordacce che bisogna guardà un pò più avanti de "da un palmo da lu naso".....

    Sai com'è Amarà, qui da noi grossi scienziati de calcio, basta una partita dopo 3 mesi che non giochi e subito..."struppiu ..levelu...ma che cazzu annamo giranno cò questo..."


  6. Vedo che anche di arte, ci pigliate parecchio.......

    Le opere di Giampiero Malgioglio, sono tra le più apprezzate composizioni, fatte con le proprie maglie, tra i giocatori di tutto il mondo, e non solo, anche negli altri sport spopolano.

    Ha fatto tra gli altri, opere a Totti, Messi, mezza serie a e in tutto il mondo, una sua opera ha quotazioni "importanti", e voi le definite schifezze.

    beh, certo, quando hai committenti dai palati così fini ed educati all'arte... :lol:

    già me li vedo messi, totti, cassano, balotelli, alberto tomba e l'immancabile bobo vieri che disquisiscono e filosofeggiano dinanzi alle tele! :lol:

    sul concetto delle quotazioni dell'arte manco replico, che è meglio...


  7. A Mettiù...ultima riflessione.

    Io so cresciuto, noi siamo cresciuti, nella Terni ANNI 80 -90 Polverosa e tosta...

    Una Terni quadrata....non è detto che debba essere sempre cosi....

     

    Ma la Ternana a Terni ha sempre Unito, semrpe creato collante sociale...

    In poche piazze e forse nessun altra squadra citta tifo e gruppi organizzati hanno vissuto in simbiosi

     

    La Ternana unisce e invece oggi la Ternana sta dividendo....e non ci stanno Longarini o altri provvedimenti che fomentano tale situazione....

    Qui siamo noi divisi aspramente dimenticando un po anche quello che è il senso profondo della Ternana e della Ternanità....

     

    Ma è innegabile che il problema principale è che per le nuove generazioni,cioe' dal 2000 in poi la Ternana non è più quello che era stato per noi gli anni prima,ma semplicemente una delle tante cose da fare nel weekend,magari si hanno altre priorità e quindi il pubblico è diventato perlopiù occasionale mentre prima era LA priorità.

    Peccato per loro,si perdono un occasione unica di socializzare e girare l'Italia ma in compenso possono vantare di avere un sacco di like sul faccialibro...che poi le varie leggi restrittive e sopratutto 12 anni di prese per il culo(perché questo sono state) hanno fatto il resto,anche questo è innegabile...per vincere qualche derby,in collina hanno dovuto aspettare sti geni,ma a dire il vero non solo loro,perché a occhio e croce credo che abbiamo pwrso pure tutti i derby minori con chi,fino a qualche anno prima neanche calcolavamo...quindi a conti fatti meglio lasciare il passato dovw sta,prima eravamo tra i più belli in assoluto,oggi semplicemente nella media e tutto sommato ci può stare...

    andrè, t'ha risposto per me visidivi.

    quello che è successo e succede a terni è accaduto e accade ovunque in italia (cioè calo di pubblico se la squadra va male).

    a terni poi c'è l'aggravante, sulla quale si può essere d'accordo o meno ma mi pare sia un dato di fatto, che da quella sciagurata stagione del 2004 qualcosa si sia rotto irreparabilmente.

    andrè, quando desideri ardentemente qualcosa, l'hai quasi tra le mani e poi arriva qualcuno che ti manda tutto a puttane quasi apposta (quasi?), ci resti molto molto male. puoi anche legartela al dito e non perdonare mai.

    per riportare gente serve una scossa (ovviamente positiva), serve entusiasmo, servono risultati...non per forza promozioni, ma almeno qualche soddisfazione. per ora di tutto ciò non vedo grosse tracce.

    la gestione longariniana pre-simone si è strascinata stancamente e ha finito per contagiare anche tanti tifosi...di fatto l'entusiasmo questo sconosciuto! e il calcio vive di sogni ed entusiasmo.

    ora vedremo che farà il buon simone, ma anche facesse bene, ci vorrà comunque del tempo.

    iniziasse coi derby, già sarebbe un enorme passo in avanti, che la sua famiglia se ne deve far perdonare più di uno...


  8. Per prima cosa so bene i numeri che facevamo ed è per questo che critico i numeri di adesso....poi il passato è passato e non è che se una tifoseria è stata grande negli anni fino agli anni 90 sia giustificata nel disertare lo stadio ora(allora chi è grande ora lo sarà per sempre anche se in futuro dimezzare le presenze?)...poi c'è la questione che quando facevamo i 9000 e i 15000 in serie B le cose erano un pò diverse e quasi tutti gli stadi facevano numeri molto importanti ma tu evidentemente non c'eri sennò non lo avresti scritto. ..comunque la parola antiternanità appartiene a gente come te che pur di non vedere le cose come sono si rifugia nel passato e dice che ora va tutto bene....ma veramente pensi che noi siamo l'unica squadra che ha avuto drammi(longarini)così flagellanti che ora ci troviamo in serie B?ma veramente pensi che le squadre che sono fallire sono fortunate perché si sono liberate e sono tornate in massa allo stadio nelle serie inferiori?attento a ciò che desideri perché lo potresti ottenere,e se per caso la ternana fallisce e si torna a giocare contro la narnese o l'orvietana hai finito tutte le scuse per non andare allo stadio(anzi no perché tu sei uno di quelli che troverebbe una nuova scusa per non vedere il faccia la realtà)...per ultima cosa ti faccio notare che riguardo al fatto che secondo te il pubblico centra poco ti basti pensare che le squadre che fanno 10000 abbonati hanno a disposizione milioni di euro in più per comprare/pagare stipendi hai giocatori e riguardo a sky bè non sò se lo sai ma più una squadra è seguita e più prende più soldi da sky(per esempio in serie A:juve;milan;inter e Napoli prendono più soldi di tutte le altre squadre messe insieme)... gli esempi che hai fatto (carpi sassuolo e frosinone)mi dispiace ma non centrano niente con noi perché il carpi ha una zona industriale che se passi con il cappello in mano riesci a raccogliere gli sponsor per fare la Champion; il frosinone è un caso isolato(per uno frosinone che ce la fà ce ne sono una ventina che non ce la faranno mai )e per finire il Sassuolo ha come presidente uno di Sassuolo che per puro caso è il proprietario della Mapei e il presidente di confindustria quindi i 3 esempi non centrano niente con la ternana

    l'ho chiesto già ad andrea, ma lui non m'ha risposto...vedo però che un leitmotiv...ma mi spiegate per favore sta storia dell'alibi per non andare allo stadio?

    perché mi sa veramente comica...cioè, l'idea che un essere raziocinante possa costruirsi un alibi per non andare allo stadio mi lascia alquanto perplesso.

    ma mi affascina anche, mi evoca delle suggestioni che...tuttavia non riesco a cogliere e concretizzare...magari mi sfugge qualche passaggio e, chissà, forse ha un senso.

    fra te e andrea, che avanzate questa teoria...mi e ci illuminate?

    • Voto Positivo 1

  9. Sì però se fai questi esempi in serie A che sono delle eccezioni e non la norma una potrebbe anche fare la cosa opposta e cioè dire che in serie B non ci dovremmo neanche stare perché ci sono squadre con altro blasone e bacino tipo bari cagliari bologna per dirne 3...e perfino la juve....per il resto ti dò ragione ma proprio perché come dici tu non cambierà niente fin quando non cominceranno a cambiare le cose,non capisco perché ora che qualcosina è cambiato in positivo e la squadra con un nuovo mister ha bisogno di noi,noi andiamo in meno del solito nonostante i prezzi siano dimezzati...questo non capisco ed è proprio perché noi in passato facevamo grandi numeri che dovevamo essere presenti in massa venerdì solo per la maglia

    negli ultimi 15 anni non sono per nulla eccezioni. fatti il conto in termini assoluti e ti rendi conto che mediamente quasi ogni anno c'è una promozione di queste squadre tutt'altro che blasonate e tutt'altro che con grande pubblico.

    qualcosina è cambiato in positivo? eh, giusto qualcosina...evidentemente quel "ina" a tanta gente non basta...dopo 12 anni di merda serve "ona".

    e sul fatto che serva "ona" concordo pienamente con loro.


  10.  

    Da cio' che scrivi tu non conosci cosa è stato il pubblico ternano dal 1925 al 2004.

     

    Poi nel 2004/2005 è successo qualcosa, ma non ti dico cosa.

     

    Dopo 11 anni di questa cosa siamo ridotti cosi'.

     

    La normalità a Terni, quando c'era buona fede e entusiasmo sincero nella gestione della squadra e l'anti-ternanità non era stata eretta a sistema di gestione, in Serie B era di 9000 spettatori, con punte di 15 mila. Abbonati tra i 4 e i 5 mila.

     

    Non mi sembrano numeri da buttare. Inoltre le società calcistiche oggi si reggono in piedi quasi esclusivamente con i diritti tv, il pubblico allo stadio conta poco o niente (Carpi, Frosinone, Sassuolo etc insegnano).

     

    Il tuo discorso non ha alcun fondamento, se non una anti-ternanità che da sempre contraddistingue tutto cio' che scrivi.

     

    Fonte : http://www.stadiapostcards.com/B02-03.htm


  11. Su questo ti dò ragione generale,ma allora convieni con me che per riportare la gente allo stadio bisogna puntare da subito alla serie A vero?ma non ci starà un pò grossa in questo momento la serie A?e soprattutto:se parte longarini dove lo trovi uno di fuori (perché è ampiamente provato che nessuno a terni può portare la nostra squadra in serie A)che compra una squadra che fa 1600 abbonamenti e 5000 persone (neanche ) il giorno in cui i biglietti costano la metà?è vero che gli esempi che hai fatto tu fanno buoni numeri perché hanno delle ambizioni(non tutte)però è anche vero che queste tifoserie hanno fatto 4 o 5 volte i nostri abbonati a scatola chiusa(cioè non sapendo come andava a finire vedi bari Catania ecc..)e noi l'anno di antenucci;avenatti ecc..avremmo dovuto fare un botto di abbonamenti....poi se tu sei convinto che se longarini se ne va e arriva uno che giustamente visto il blasone e le presenze allo stadio ti fa una squadra mediocre per salvarsi avrà sempre e comunque lo stadio pieno perché non c'è più quel cognome,ma la vedo dura...ancora più dura la vedo per chi crede che se si fallisce e si ricomincia dalla D con imprenditori del posto si torna a riempire lo stadio perché basta che se ne va longarini....secondo me se tu menzioni tutte le squadre che puntano alla serie A dicendo che noi siamo in pochi perché non ci accontentiamo di salvarci in B allora prevedo tempi ancora più bui se se ne va longarini...parliamoci chiaro chi si comprerebbe la ternana per affossarci tanti soldi (e longarini pur sbagliando ce ne ha affossati tanti)sapendo che il ternano non si abbona(ma!);il ternano le prime partite non ci va perché deve vedere prima i risultati;il ternano se la squadra va male non ci va e ci sono solo 400 persone che sono contente perché stanno larghe e nessuno gli rompe le palle;il ternano non va in trasferta perché è contro la tessera;il ternano non ci va se il prezzo del biglietto è pieno (però se è scontato non ci va uguale perché le prime 4 partite le ha perse quasi tutte);il ternano non ci va se piove(questi esempi non li ho fatti io ma li ho copiati dalle vostre discussioni quindi sono cose che dite voi(cioè una parte degli utenti del forum)

    no, per andare in serie a le grosse presenze allo stadio sono ormai molto relative e se ci vanno certe piazze (col dovuto rispetto, ben inteso), francamente dire che ci sta grossa mi pare un filino eccessivo (il frosinone ha fatto 9000 presenze solo il giorno della promozione, sul carpi sorvoliamo, poi vogliamo parlare del novara in serie a, del como, dell'empoli (col dovuto rispetto per l'utente kiwi), del sassuolo, del chievo, ecc.).

    se i presidenti dovesse comprare le squadre per le presenze allo stadio, il chievo, sassuolo, carpi, entella, ecc. non dovrebbero esistere e in serie a ci dovrebbero stare il taranto, il messina, la reggina, ecc.

    ma ho tirato fuori questo discorso in risposta ad un post e non ho mai detto che per riportare gente allo stadio serva per forza la serie a o le enormi ambizioni. ovvio che se fai una squadra forte e un campionato di vertice la gente ci viene allo stadio.

    ma a volte serve anche molto meno: serve un progetto, la voglia di fare bene, una parvenza di interesse, la vicinanza alla squadra...quando ci sono queste precondizioni, poi molte cose vengono anche da se.

    l'improvvisazione, il presappochismo, il "qualcuno giocherà", il disinteresse, ecc. sono tutte robe che scacciano...e infatti la gente non ci viene.

    ma fatemi capire, ma se siamo ridotti così male come dite, di qualcuno sarà la colpa, o no? ci saranno delle responsabilità, o no? oppure la colpa è tutta di giove pluvio? piove, governo ladro!

    io vedo un ambiente depresso, stanco e ampiamente provato da 12 anni di scempi. il nuovo corso del buon simone, come dice qualcuno, è appena iniziato e non mi pare sia partito col botto. più o meno per ora siamo sempre lì...a galleggiare sperando di non annegare.

    non vedo come tutto questo possa minimamente attirare gente.


  12. Basicamente staresti dicendo che non e' nella norma che una squadra neopromossa punti a fare un campionato decente, raggiungendo la salvezza.

    Dimmi quante squadre hanno fatto il doppio salto e quante invece sono retrocesse immediatamente.

    Vediamo cos'e' piu' comune.

    Te la metto piu' facile, dimmi quante squadre sono arrivate tra le prime 8 e quante dietro, degli ultimi 10 anni.

    Vedrai che sono molte di piu' le squadre arrivate 11esime(noi arrivammo 10'), che le squadre arrivate dall'ottavo in su.

    Ed occhio, che io non ho detto che facemmo un campionato grandioso, ma un buon campionato da neopromossa.

    guarda, vada giusto a memoria di neo promosse con ambizioni grosse o che fanno il doppio salto: frosinone (doppio salto), perugia (dichiaratamente play off se non promozione diretta), spezia (promozione o play off), novara (doppio salto), como (doppio salto), sassuolo (dichiaratamente punta ai play off), modena (promozione diretta), varese (punta ai play off), mantova (punta ai play off)...e potrei ancora continuare!


  13. Messaggino soprattutto per l'utente Lu Generale. :lol: :lol: :D:wub:

    Ieri 4313 spettatori compresi abbonati.

    Abbonamenti gia ribassati di tanto...abbonamenti donna a 60 euro.

    Ieri addirittura biglietti a 5 euro curve..distinti10 euro.

     

    I Tifosi devono farsi qualche domanda???

    Va tutto bene nella Tifoseria rossoverde???

     

    Il discioglimento della fase eroica e glaciale del tifo forse ha bisogno ancora di tempo.

    Siamo ancora in fase Semi-glaciale...

    guarda che io te l'avevo detto con ampio anticipo che avremmo fatto pochi spettatori :lol: ...cioè, pochi secondo le pretese di qualcuno...tipo te! :D

    secondo me non sono per nulla pochi, nelle condizioni date, 4-5000 persone sono sempre tante.

     

    :quoto: :quoto: :quoto:

    E' cosi abbiamo perso attaccamento alla squadra.

    Longarini ormai è solo uno dei tanti Alibi.

    Si segue la maglia, la bandiera, non altre cose.

    Speriamo sia solo una fase di passaggio e che piano piano riprenda come in passato o in modo simile.

     

    Tutti si sperticavano per i biglietti alti, cosa assolutamente non vera.

    ma tanto manco a 5 euro molti non vengono quindi....

    andrè, ma alibi per cosa? me la devi spiegare sta cosa degli alibi!

    cioè, secondo te ci sono persone che cercano un alibi per non andare allo stadio?! :lol:

    gli alibi servono per mascherare cose gravi, serie, a volte criminose...qui non capisco proprio perché qualcuno dovrebbe costruirsi un alibi!

    io conosco una marea di gente che di alibi non ne cerca proprio e mi dice chiaro e tondo "finché ci saranno questi, io allo stadio non ci verrò più". e tanti altri che dicono "ma che devo venire a fare? a mangiarmi il fegato? ma chi me lo fa fare?".

    da un certo punto di vista li capisco e in tutta franchezza non li biasimo per nulla.

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