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NO ALLA TESSERA DEL TIFOSOREPRESSIONE, GHETTIZZAZIONE, STATO DI POLIZIA L’ALTRA FACCIA DELLA TESSERA DEL TIFOSO….
La tessera del tifoso è uno strumento di”fidelizzazione” utilizzato dalle società di calcio che prevede verifiche della questura attraverso una procedura standard diramata a livello nazionale con apposita direttiva ministeriale, verrà rilasciata dalla società sportiva previo “nulla osta” della questura competente che dovrà effettuare tutti i vari controlli su ogni singolo tifoso per reati da stadio.
.La tessera è vietata a qualsiasi persona sottoposta a daspo o che è stata condannata,anche con sentenza non definitiva, per reati commessi in occasione o a causa di manifestazioni sportive.Quindi chiunque sia stato colpita da daspo anche per cose futili non potrà mai più entrare allo stadio(almeno secondo la legge attuale).
I vantaggi:ai possessori non verranno applicate restrizioni nella vendita dei biglietti e saranno facilitati agli ingressi dei settori con varchi speciali, e da parte della società ci saranno facilitazioni e privilegi(accumulo punti,diritto di prelazione per l’ acquisto dei biglietti, convenzioni con ferrovie dello stato, autogrill supermercati e sponsor), da tutto questo ne avranno vantaggi le banche che con il rilascio di carte co branded intascheranno soldi e la società otterrà provvigioni .Nessuno di noi si renderà mai complice dell’ennesima speculazione commerciale e finanziaria.
Non vogliamo essere complici di sporchi impicci tra società e viaggiatori di business class,autogrill che impongono prezzi vergognosi, tutta la merda di sponsor e amici vari… Tutto questo è contro ogni diritto di libertà. Nessuno che si ritenga libero a prova ad esserlo sottoscriverebbe mai la tessera, perché è come essere marchiati di un appartenenza che non ci rappresenta. Chi segue la squadra in trasferta merita solo rispetto.
Il tifoso, diceva Matt Busby, è il cuore pulsante del calcio, non il semplice acquirente di un biglietto per entrare allo stadio per assistere ad uno spettacolo. Il calcio non è uno spettacolo di opera lirica, ma è uno splendido racconto che ci parla di passione e di generazioni che passano.
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO
AVANTI ULTRAS.
CURVA EST
ALERTA NETWORK
:quoto
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auguri forum...
longarini vattene
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c'hai intenzione de scrive ancora parecchie cazzate o per oggi t'accontenti?
uhahuahuauha mamma mia che tristezza sta gente!
me fate ride tutti
se avesse scritto LUCARELLI LUCARELLI etc...etc...era un fenomeno o un idolo..bah
ma non famo primà a schifà gente che già viene strapagata e fomenta la gente con la politica cosa che nel calcio non dovrebbe esserci? Come..predicamo fori la politica dagli stadi, ma solo quella che ce pare...su via :D
beh, l'apologia del fascismo sarebbe reato nel nostro paese...ma dico sarebbe...
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La gara Ternana-Taranto, valida per la seconda giornata del campionato di Prima Divisione della Lega Pro (girone B) si giocherà senza la presenza dei tifosi jonici. L’Osservatorio Nazionale per le Manifestazioni Sportive ha deciso infatti la chiusura della curva ospiti dello stadio Liberati di Terni e il conseguente divieto di accesso all’impianto per i tifosi pugliesi.io dico solo porco il clero......per una serie de moviti porchissimo il clero (se sapeva per carità, però fatemene di due mannaggia la diocesi
http://www.calciopress.net/news/118/ARTICL...2009-08-27.html
me l'aspettavo, non sono per nulla sorpreso! qualche giorno fa ne parlavo con un mio caro amico tarantino, ed anche lui aveva questo sentore, soprattutto dopo le "scaramucce" dello scorso anno. il provvedimento è totalmente immotivato, noi faremo 500 paganti a dirla grossa. vorrei ricordare che domenica scorsa è stato permesso ai napoletani di recarsi a palermo, ed hanno fatto un bel pò di casino, seguito da qualche arresto. chissà quale logica anima gli scienziati del viminale?!?!?!
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la loro è una rivalità antica ed anche molto aspra, direi...!!!
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quello che dici secondo e' un discorso che condivido in parte in quanto alla fine dei conti CHI DECIDE siamo sempre noi:nessuno ti puo' obbligare a pagare la paytv e nessuno ti puo' vietare di entrare allo stadio a vedere la partita.secondo me invece sono cambiate le regole da 15 anni a questa parte,ci sono piu restrizioni piu attenzioni da parte delle forze dell'ordine su quello che succede all'interno degli stadi;con questo non voglio dire che non sia cambiato il modo di concepire lo sport oggi(il calcio in questo argomento) anzi..........vedere una partita in casa specialmente quando e' freddo attira di piu' che andarla a vedere allo stadio ma forse io credo che sono le nostre menti che si sono un pochino adattate a questa realta della tv a pagamento...........la verità, a parere mio, sta nel fatto che, dagli anni 70 fino all'inizio del 90, gli ultras venivano largamente foraggiati dalle società xchè servivano, serviva avere gente al seguito, serviva staccare un buon numero di abbonamenti e biglietti allo stadio, xchè quei numeri pesavano, e molto, nei bilanci delle società di allora. oggi, sempre negli stessi bilanci, i biglietti e gli abbonamenti pesano in modo assolutamente residuale, ciò che pesa, invece, sono i contributi delle tv. serve, quindi, che sempre più gente se ne stia a casa davanti alla tv, che faccia gli abbonamenti alla paytv, che mangi le pubblicità della tv, e sempre meno dentro gli stadi. ci stanno riuscendo alla grande, anzi ci sono riusciti già da qualche anno, basta vedere due statistiche sulle presenze negli stadi italiani negli ultimi 15-20 anni.questa iniziativa, oltre ad essere di stampo vagamente fascista x la propensione verso le tessere e x restringere le libertà della gente, è un altro mattoncino, che si va a sommare agli altri, x tenere la gente a casa davanti alla tv.
...non sono d'accordo con te, xchè con la tessera del tifoso a qualcuno verrà vietato di entrare allo stadio, e seguire la propria squadra in trasferta sta diventando un percorso ad ostacoli!!! tutta questa attenzione x la sicurezza negli stadi, secondo me, è immotivata...mai come negli ultimi anni gli stadi sono stati sicuri, gli incidenti dentro e fuori gli stadi, x fortuna direi, diminuiscono anno dopo anno. a chi giova questa stretta verso gli ultras, verso le trasferte, verso gli stadi gremiti, calorosi e colorati? la risposta è ovvia, alla tv, e di conseguenza alle società!!! uno stadio con poca gente, senza cori, bandiere, non è una grande attrazione, specialmente in quelle uggiose giornate invernali...meglio stare a casa davanti al video...magari col caminetto a fianco!!!
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la verità, a parere mio, sta nel fatto che, dagli anni 70 fino all'inizio del 90, gli ultras venivano largamente foraggiati dalle società xchè servivano, serviva avere gente al seguito, serviva staccare un buon numero di abbonamenti e biglietti allo stadio, xchè quei numeri pesavano, e molto, nei bilanci delle società di allora. oggi, sempre negli stessi bilanci, i biglietti e gli abbonamenti pesano in modo assolutamente residuale, ciò che pesa, invece, sono i contributi delle tv. serve, quindi, che sempre più gente se ne stia a casa davanti alla tv, che faccia gli abbonamenti alla paytv, che mangi le pubblicità della tv, e sempre meno dentro gli stadi. ci stanno riuscendo alla grande, anzi ci sono riusciti già da qualche anno, basta vedere due statistiche sulle presenze negli stadi italiani negli ultimi 15-20 anni.
questa iniziativa, oltre ad essere di stampo vagamente fascista x la propensione verso le tessere e x restringere le libertà della gente, è un altro mattoncino, che si va a sommare agli altri, x tenere la gente a casa davanti alla tv.
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lucio lancia, direttamente da tele galileo...cangini, cangini, porta a spasso il pallone, la da a d'ermilio, d'ermilio prova il tiro, ed è goooooool, il pallone in goooooooool, è gooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooool, roberto d'ermilio, ternana in vantaggio, roberto d'ermilio, 1 a 0, quarantaduesimo...!!!
ancora lucio, sempre su tele galileo...brevi, brevi ancora, cerca di entrare in area brevi...poi il tiro...il goooooool, il gooooooool, arcadio, arcadio, arcadio, arcadio, arcadio, ternana in vantaggio, antonio arcadio, antonio arcadio, la ternana è in vantaggio con antonio arcadio, sbloccato il risultato (qui non ce la faceva più)...dodici minuti del primo tempo supplementare, antonio arcadio ha portato iiiiiin...vantaggio...laaaaa...ternana, dunque 1 a 0 x la formazione di gigi del neri. da sottolineare che mentre lucio quasi infarta x gridare arcadio arcadio, sopraggiunge in telecronaca un non meglio precisato soggetto che grida: goooool, gooooool lucio, è serie b lucio, è serie b!!!
momenti unici di una passione sana, genuina ed irrefrenabile...
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invece non so contento per niente.quando ce presentamo in 25 non so contento.quando famo 200 abbonamenti non so contento.quando vado in giro e li bardasci non parlano de Ternana manco pe sbaglio non so contento.Quando vedo che la gente va a roma a vedesse le partitelle de serie a non so contento.Quando li bardasci sopratutto queli più piccoli dicono de tifa pe milan juve ecc non so contento -
non so se c'avete fatto caso ma terni è stata riempita de piccoli manifesti co scritto semplicemente "no alla tessera del tifoso", è un piccolo modo per manifestare il dissenso per questo provvedimento davvero assurdo che va a punire tutti i tifosi che vogliono seguire la loro squadra del cuore. Complimenti per l'iniziativa ai ragazzi della curva estper i moderanti, ci ago aperto un topic per metterlo in risalto, dato che tanto stamo a scrive sempre le solite cose su chi va o chi non va allo stadio etc (ribadisco non per colpa nostra)
temo che la ternana, da gennaio, sarà sempre sola in giro x l'italia...tristezza...
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me immagino la scena de noi che je corremo dietro e samu che ce ricaccia giù a zampate dal carro.
a corre tipo la magnani dietro al camion su roma città aperta...
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concordo. ste battutine stanno diventando pesanti verso chi sceglie di seguire ancora la squadra in trasferta. personalmente non vado più allo stadio, nè in casa nè fuori, da circa due anni, ma rispetto chi ancora lo fa, in particolar modo gli ultras 07, che si sobbarcano anche una discreta dose di "cazzi", sia con altre tifoserie che con la polizia, proprio xchè sono in pochi.
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che tempi...
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ma per chi come me è sotto diffida dovrò aspettare il termine della stessa più altri 5 anni?Insomma esempio di come prendere la costituzione italiana stracciarne un paio di pagine ed usarla per pulirsi il culo.... visto che anche in parlamento di procedimenti penali ANCHE MAGGIORI di quelli "da stadio" ce ne sono da vendere... A QUANDO LA TESSERA DEL PARLAMENTARE?
temo, purtroppo, che dovrai attendere il termine della diffida più 5 anni. questa iniziativa del signor maroni mi pare "vagamente" incostituzionale, xchè limita pregiudizialmente la libertà delle persone, e dimentica che la finalità di tutte le pene inflitte è quella rieducativa. x quale motivo se ho commesso un reato da stadio, ed ho pagato x questo, devo continuare a subirne le conseguenze?!?! il problema della violenza negli stadi si risolve in altri modi, queste sono soltanto iniziative di facciata.
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il biglietto nominativo lo possono fare tutti, la tessera del tifoso no...viene rilasciata soltanto a coloro che sono in possesso dei "requisiti" x poter assistere alle partite. semplicemente ridicolo.
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toccheremo mai l'agognato fondo?!?!?!?!
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Una considerazione personale per i fuori rosa o non convocati che dir si voglia:" non piagnete adesso!!!! perchè quando i vostri colleghi subivano lo stesso trattamento siete rimasti in un vigliacco silenzio per difendere il vostro tornaconto!!! IERI A LORO OGGI A VOI... DOMANI TOCCHERA' ANCHE A CHI ORA FA FINTA DI NULLA!!! "
da na parte so contento....
E AGGIUNGO CHE GLIE CE STA QUASI BENE PROPRIO PERCHE' DA SIMIL TERNANO E CAPITANAO NON HA MAI MOSSO UNA VIRGOLA CONTRO QUESTI AL PARI DI TUTTI GLI ALTRI, ANZI..........ANZI
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come da titolo.sul c.d.u. di stamattina.
baldassarri ha detto che non è stata una scelta sua, ma un imposizione della società.
Secondo l'articolo la cosa è da ricondursi al fatto che Cardona non intende accettare le decurtazioni allo stipendio proposte "dall'ottimizzatore" per il rinnovo.
A parte le cazzate con cui sono stati riempiti i topic riguardo agli abbonamenti, agli acquisti, alle cessioni e alle cazzate varie, vorrei ricordare che le uniche realtà e dati di fatto sono queste.
Come al solito.
E Cardona e uno.
Fermo restando che non parlo di qualità tecniche, perchè non mi pare che si parli di questo gran giocatore, al contrario di come viene dipinto dai giornali ternani.
dedicato a tutti quelli che nonostante tutto basta che lu pallone cuzzola e l'abbonamento lo fanno perchè loro so tifosi veri; continuate ad essere spettatori e complici di questo martirio
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19 GENNAIO 1975. TERNANA-ROMA 2-2La squadra di Liedholm fallisce l'appuntamento con il record di 7 vittorie consecutive
Dobbiamo ringraziare il tifoso della Roma Gianfranco e il sito www.asromaultras.it per questo ricordo d'altri tempi. Era la stagione calcistica 74-75, la seconda avventura per la Ternana , in serie A ( che rimarrà , putroppo, l'ultima ). Era il 19 gennaio 1975. Lo stadio Liberati era stracolmo con oltre 30 mila spettatori sugli spalti ( fra i quali chi scrive ) . La Ternana ospita la Roma che viene da 6 vittorie consecutive ed è lanciatissima al terzo posto in classifica. I rossoverdi, alla cui guida c'è Enzo Riccomini scendono in campo con questa formazione: Nardin, Masiello, Rosa, Panizza, Platto, Benatti, Donati, Gritti, Petrini, Crivelli e Garritano. Niels Liedholm schiera i giallorossi cosi: Conti, Peccenini, Rocca, Cordova, , Santarini, Battistoni, Negrisolo, Morini, Prati, De Sisti e Curcio. L'arbitro è Reggiani di Bologna. La gara finirà 2-2. I giallorossi vanno in vantaggio due volte con Prati e De Sisti ma sono sempre raggiunti, prima da un'autorete dello stesso De Sisti e poi dal pareggio definitivo siglato da Petrini. Per il tifoso romanista Gianfranco questo è il ricordo di quella trasferta, per lui la prima in macchina, al seguito della Roma, proprio a Terni.
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RESOCONTO DI GIANFRANCO
Ho avuto la fortuna di nascere a pochi metri dallo stadio Olimpico.
Piazza Mancini, con i suoi enormi prati, prima che i parcheggi asfaltassero tutto, era il teatro delle nostre interminabili partite a pallone con le borse come pali delle porte e la classica regola del tramonto: “chi segna l’ultimo vince”!
In questo scenario, quando “Tutto il calcio” iniziava solo ai secondi tempi introdotto dallo sponsor istituzionale della Stock di Trieste, i boati provenienti dallo stadio mi avvisavano dei cambiamenti dei risultati e dalla terrazza di casa, guardando il tabellone della nord, sapevo anche il marcatore.
Alle elementari, strano a dirsi oggi, eravamo tutti bambini romani, per il 90% romanisti e tutti ci meravigliamo di quei pochi che avevano scelto strane squadre forestiere.
Fu naturale un precoce esordio sugli spalti, in un Roma-Stoke city del torneo anglo-italiano di cui il ricordo principale è l’odore dei lacrimogeni sparati con la consueta generosità anche all’epoca.
Ternana-Roma fu invece la mia prima trasferta in macchina, la prima in assoluto era stata a Milano l’anno precedente ma in treno. Paoletto, che abitava al portone accanto, ed i suoi genitori, furono i compagni di avventura.
Di buon’ora, manco dovessimo andare a Palermo, la SIMCA 1000 azzurrina rombava, si fa per dire, pronta alla partenza con il suo carico di bandiere e cibo sufficiente per ben altre avventure.
Ricordo la Flaminia come un serpentone unico di macchine strombazzanti ed imbandierate fino alla città Umbra.
Lo stadio mi sembrò strano, così piccolo rispetto alla maestosità dell’Olimpico. Eravamo in una specie di parterre nella curva degli ospiti, vicino all’equivalente della nostra Monte Mario, mischiati con un po’ di ternani.
Mi colpì molto l’incitamento “Fere Fere….” che veniva dalla parte di stadio rossoverde, così diverso dal boato Roma Roma a cui ero abituato. Le bandiere erano migliaia, come oggi se ne vedono solo per le celebrazioni di trofei vinti. Anchi’io avevo la mia, quella con l’omino che calcia in porta, rigorosamente inchiodata su di un manico di scopa di legno.
La partita fu un alternanza di emozioni, con i nostri 2 autogol che fissarono il punteggio sul 2-2 interrompendo la nostra striscia di vittorie. Alla fine volò qualche bottiglione, ma nessuno si scompose più di tanto.
Altro serpentone per il ritorno a casa già pregustando il Roma-Inter della domenica successiva divenuto poi famoso per l’incontenibile discesa di kavasaki sotto la tevere ed il gol di pierino in tuffo di testa!
Sono passati 35 anni , ma l’emozione è sempre la stessa, che sia Terni o Madrid, Ancona o Manchester, spero di poterla provare ancora per molto…finchè “tessera” non ci separi!
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Il nostro ricordo,invece, è di un pranzo consumato in fretta, la mattina alle ore 11. La partita iniziava alle ore 14,30 e se volevi vedere qualcosa e non essere l'ultimo della fila dovevi andare allo stadio almeno 2 ore prima del calcio di inzio. L'emozione di uno stadio pieno, più piccolo dell'Olimpico cui era abituato Gianfranco, ma pur sempre un signor stadio. Stretti come sardine e con il cuore in gola. La Ternana era un provinciale, ambiva soltanto a potersi salvare e affrontare la Roma reduce da tutte quelle vittorie consecutive, terrorizzava. Finì come finì, con un insperato pareggio che resta come una delle pagine migliori di quella stagione, alla fine della quale ci ritrovammo di nuovo in serie B. Ricordo bene il Liberati che quel giorno , per più della metà, era dipinto di giallo-rosso. I fischi assordanti, gli sfottò. Ma non successe niente. Proprio altri tempi.
http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=190389
perchè nn so nato in quel periodo
io c'ero !! cò mi padre in curva e c'avevo 10 anni..... ......chissà se un giorno potremmo rivive quei momenti.....
Che tempi! Me l'ha raccontato spesso mi padre, cor cazzo che se potranno rivive quei momenti credo...
una citta che fa piu' di 2.800.000 abitanti ha uno stadio che contiene piu di 80000 posti,una citta' invece che fa circa 112000 abitanti possiede uno stadio che ne contiene 23000!,se fai la proporzione quello di terni e' molto,molto piu grande rispetto alla popolazione della citta............................
già.. però città come udine e lecce che sono piu piccole di terni hanno stadi di media da 40.000 spettatori..
lo stadio puoi farlo grande quanto vuoi, quel che conta è quanta gente ci vada, e terni, in rapporto alla propria popolazione, ed a quella esigua della sua provincia, credo che ne abbia uno dei più alti in assoluto. ai tempi della serie a, con 30 - 40000 persone, il rapporto è 1 su 4 circa, in tempi più recenti, 15 - 20000, circa 1 su 6. pensate se a roma andasse allo stadio 1 su 6, che capienza servirebbe...?!?!?!
SALUTATE LA CAPOLISTA!!!!!!
in Solo la Ternana!
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