alefere

Sottile...

Con qualche eccezione... https://ternanacalcio.com/antonio-palumbo-e-marino-defendi-positivi-al-covid-19-attivati-i-protocolli-necessari/

Allargherei il discorso. Ma siamo sicuri che certi giocatori siano mai stati trattati (dico "trattative" non una semplice telefonata di sondaggio come se ne fanno tante)? Perché a me sembra che l'80% delle notizie di calciomercato nasca da voci che, una volta riprese da un qualsiasi giornale, si avvitano su se stesse e diventano notizia

Su questo sono d'accordo con te, ma la loro linea non cambia. Segno che le eventuali illazioni, voci, etc per loro non rappresentano un problema. Qualcosa Leone lo ha detto in questa ultima intervista, ma come al solito con contorni poco definiti

L'ipotesi migliore è quella di prestarlo all'estero in qualche campionato dove magari, a marzo o più avanti, potrà ricominciare a vedere il campo con continuità. Dopodiché è chiaro che a giugno si dovrà fare una valutazione su di lui.

Leggo che Leone ha sbagliato a non dare Kontek in prestito, ma se è infortunato tanto da non essere messo in lista e magari dovrà stare fuori ancora per un mese, chi lo prendeva in prestito? Tutte le squadre che fanno mercato a gennaio cercano giocatori pronti. Se ce li hanno a disposizione a marzo, tanto vale non prenderlo

Secondo me il problema di questa squadra non sono i titolari, ma i rincalzi, quelli che dovrebbero farli rifiatare. E questo in serie B è fondamentale. Fino a oggi molti di loro non si sono dimostrati all'altezza, in alcuni casi per caratteristiche tecniche in altri perché non sono riuscito a rendere per quanto ci si aspettava. DIFESA: se prendi quelli che possiamo considerare titolari al netto degli infortuni Diakitè - Sorensen - Capuano - Martella, mi sembra che possiamo stare tranquilli. I problemi nascono coi rincalzi: a dx Ghiringhelli e Defendi, per motivi diversi, non hanno offerto le garanzie sperate. In mezzo Boben e Kontek hanno sofferto il salto di categoria, specialmente il secondo. A sinistra il primo cambio è Celli che ci mette garra ma tra infortuni e piedi non proprio educati, non ci fa dormire sonni tranquilli, e poi c'è Salzano che è un adattamento. Da questo punto di vista, ben venga Bogdan perché è un centrale di sicura affidabilità e almeno una lacuna l'abbiamo colmata. CENTROCAMPO: che si giochi a due o a tre, puoi contare fino in fondo solo su tre giocatori Proietti - Palumbo - Koutsoupias. Agazzi è stato finora deludente, altrimenti potrebbe essere anche lui un'alternativa affidabile (se è sempre quello di Brescia). Per il resto abbiamo Paghera, che secondo me ha proprio problemi di passo, e Salzano, che centralmente sconta una certa lentezza: su entrambi non si può contare con leggerezza. E' qui che ci voleva un ricambio all'altezza. ATTACCO: qui stiamo messi meglio. Se si gioca 4-3-3 o 4-3-2-1 le soluzioni non mancano. Per il 4-2-3-1, invece, come detto più volte, con Partipilo e Furlan sugli esterni hai piena garanzia di un'interpretazione corretta del ruolo. Peralta è un ottimo cambio per Partipilo, ma pecca in fase difensiva, Capone è tutt'altro giocatore da Furlan e non ha nelle corde il lavoro che fa lui (potrebbe essere più adatto Capanni, almeno dalle caratteristiche che ci sono state presentate, ma non l'abbiamo mai visto ed è comunque un incognita)

Troppo educato. Un bestemmione finale ci stava bene

Comincio ad avere dubbi anche sulla volontà di mandarli veramente a giocare. E il dubbio me lo fa venire il caso Rovaglia. Quello ce l'avevi già piazzato, perché non è stato lasciato alla Fermana? Se non sei completamente folle, ti metti d'accordo PRIMA con un'altra squadra e POI chiudi il prestito con la Fermana e lo spedisci nell'altra squadra. Se invece non trovi nessuno, anche se loro se ne vogliono liberare glielo lasci comunque fino a fine anno. Poi per carità tutto può essere, ma mi sembra molto strano

Questo è lo schieramento più "logico" in base alla composizione della rosa attuale. Innanzitutto con un solo cambio ti consente di passare al 4-2-3-1 o al 4-3 e fantasia (togliendo un difensore e aggiungendo un centrocampista o un esterno). I tre centrali hanno cambi naturali in Diakitè, Boben/Kontek e Celli. Lo stesso Diakitè e Ghiringhelli possono fare il cambio di Defendi a dx (in teoria anche Furlan, perché con questo schieramento giocherebbe a destra e non più a piede invertito). A sinistra lo stesso Celli e Salzano possono cambiare Martella. In mezzo, subito dietro Proietti e Palumbo hai Koutsoupias e Agazzi (e al limite uno fra Salzano e Paghera). Per i 3 davanti hai mille soluzioni fra Falletti, Partipilo, Pettinari, Donnarumma, Mazzocchi, Peralta e Capone. Fatte queste considerazioni i più indiziati a uscire dalla lista sono Kontek o Paghera. Forse sarà il primo se è vero che ha problemi fisici (voce riportata ieri su qualche media, che spiegherebbe anche l'eventuale mancata cessione).

Numericamente la rosa attuale ti consente di fare entrambi i moduli. Qualitativamente, visto i ricambi che hai per entrambi i moduli, secondo me alterneremo molto spesso. Se Furlan e Partipilo stanno entrambi bene e ti fanno il lavoro sulle due fasi potrai giocare a due, altrimenti vedremo tre centrocampisti (con una rotazione principale che coinvolgerà Palumbo, Proietti, Agazzi e Koutsoupias)

https://www.ternananews.it/in-primo-piano/mercato-ternana-la-sessione-di-gennaio-si-chiude-in-anticipo-62062

Comunque pare mercato chiuso. Leone se ne è andato alle 18.15 (fonte Ternananews)

Il Monza nei tre centrali di centrocampo mette fisso Barberis, e alterna Colpani, Mazzitelli, Ramirez, Machin e ora anche Molina. Francamente mi sembra una discreta concorrenza...

Per quello che so io è uno che può fare sia il centrale, sia la mezz'ala. Non è un mediano classico (non è Di Tacchio), però è strutturato fisicamente (quasi 1,90). Piedi non male. Ha il vantaggio di essere under, per cui un suo arrivo non comporterebbe un'altra uscita (oltre a quella già prevista per l'ingresso di Bogdan)

E' under

Kontek è over

Appunto

Ecco la fonte https://www.calciofere.it/2022/01/27/ternana-e-se-il-nuovo-acquisto-fosse-capanni/ Un articolo uscito su un giornale on line (peraltro neanche firmato)... Ma tanto ormai lo sappiamo che funziona così, esattamente come per l'80% delle notizie di calcio mercato

Ho visto la foto della firma di Marilungo conla Pro Sesto. Avrà preso 10 chili da quando stava da noi (e già lì non brillava per forma fisica)

Secondo me c'è una bella differenza fra COMPRARE giocatori al mercato di gennaio e RINFORZARSI (ovvero acquisire giocatori migliori di quelli che hai o che colmano evidenti lacune). Tante stanno comprando giocatori, ma a me sembra che quelle che si sono rinforzate veramente sono poche e sono soprattutto quelle davanti a noi (ovviamente stiamo parlando di rinforzi sulla carta, poi il rendimento del campo è un'altra cosa). Tra quelle che a oggi si sono veramente rinforzate ci metto Ascoli, Monza, Parma, Pisa, Lecce e Vicenza. Poi bisogna vedere come va negli ultimi giorni

Quindi - se capisco bene e correggimi se sbaglio - le gare per le convenzioni funzionano in realtà così. Invece di verificare quanti posti mi servono di questa o quella specialità per integrare l'offerta pubblica, verifico qual è l'offerta "privata" (numero posti - specialità - costi). Poi vedo quanti soldi ho per legge: se bastano per tutti, la gara è solo un pro forma. Se invece l'offerta supera la domanda (ovvero i fondi a disposizione), allora cerco di costruire una richiesta che può essere fatta col bilancino (cerco di dare un po' a tutti) oppure puntare sugli amici degli amici (metto a gara i posti per le esigenze che, guarda caso, coincidono con l'offerta degli amici). Ipotesi remota, che vengano messe a gara delle "specialità" in cui c'è effettivamente più offerta della domanda e in quel caso la gara si fa - immagino - su chi offre la tariffa di rimborso più bassa.

Una domanda, se posso, per capire. Il numero massimo di posti in convenzione che la Regione può concedere è legato alla singola specialità medica o è un totale a prescindere dal tipo di posti convenzionati offerti?

Sul modulo decidesse il mister, è compito suo. Per me quel che conta è il principio: giocare a calcio ed essere propositivi, contro tutti gli avversari, anche quelli più forti di te. Questa squadra ha di buono che prova sempre a fare la partita e a comandare il gioco, con tutti (vedi es. Lecce, Brescia). A prescindere da come andrà questa stagione e a prescindere se un giorno andremo o meno in serie A. costruire e mantenere un'identità del genere è fondamentale. Lo dimostrano anche i recenti esempi di neopromosse dalla B alla A. Se giochi a calcio hai una speranza in più di salvarti. Magari con gli squadroni perdi lo stesso, ma li fai faticare molto di più che se ti rintani in 11 dentro la tua metà campo e butti la palla dall'altra parte del campo per tutta la partita.

A giugno