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A me la formazione di ieri con un regista vero (Amatucci) e due mezzali che si buttano anche avanti (Luperini e De Boer) non è dispiaciuta. Secondo me con la presenza delle due mezzali vere ne giovano sia gli esterni (Carboni e Casasola), perché hai alternative offensive e non dipendi solo dalla spinta dei quinti sulle fasce per portare la palla nell'area avversaria. E ne giova pure Pereiro perché può venire a giocare qualche volta anche più basso e ha più alternative per scaricare la palla. Inoltre, in certe partite, la presenza di uno come Favilli è indispensabile per far salire la squadra, perché fa un lavoro completamente diverso da Raimondo. Poi magari cambiando l'avversario aggiusti qualcosa, magari in alcune partite hai bisogno di altro, però su questo mi fido di Breda che non mi pare uno che fa le cose per caso

Attenzione, entriamo in zona Leone.... chissà che l'importante incarico non sia gestire le ultime due ore di mercato, in cui di solito dà il meglio, anzi dà tutto?

Solo che sta in nazionale e fa la Coppa d'Africa. Se il Marocco va avanti, potrebbe arrivare anche a metà febbraio... Dobbiamo tifare Sudafrica stasera?

Se ti dilunghi così, la prossima volta puoi postare pure l'Odissea....

I "cosa sarebbe successo se" sono certamente utili per ricordarsi che, a prescindere dal risultato, va analizzato tutto quello che è successo nella partita, per migliorare sempre come squadra. D'altra parte l'ha sottolineato lo stesso Breda che avremmo potuto prendere tre gol nei primi minuti. Però questo vale sempre, perché le partite sono spesso indirizzate e modificate dagli episodi. E quindi come vale per ieri, vale anche per quando è stata la Ternana a mancare le occasioni. A cominciare da Bari, quando Di Stefano e Raimondo hanno avuto due grosse palle gol prima che segnassero loro. Anzi, nel caso della Ternana, se guardiamo tutte le partite, i rimpianti (che oggi ha il Cittadella per aver mancato quei gol, ma solo per quelli perché dopo abbiamo.meritato noi) sono molto più dei rimorsi...

I soldi non sono miei. A me non me ne frega niente se lo vendiamo a meno di quanto potevamo venderlo (e non sono neanche convinto di questo, perché chi lo deve sapere lo sa già che se ne vuole andare e dunque già le carte sono in tavola). Tu ti sei rifiutato di scendere in campo con la maglia della mia squadra. Basta questo, non devo aggiungere altro...

Ragazzi io dico solo una cosa. Se è vero quello che ha detto Capozucca (e Diakitè potrà sempre smentirlo, come avrebbe potuto farlo Falletti), stiamo parlando di uno che ha rifiutato di scendere in campo con la maglia della Ternana... A me, che sono tifoso e non psicologo, economista o avvocato, questo basta e avanza

Io farei come la nuda proprietà. Un po' di sconto se te lo vendo adesso, ma me lo lasci in prestito fino a giugno.

Per me Diakitè, a oggi, è per fisico, grinta e carisma da serie A, tatticamente da serie B, tecnicamente oscilla fra la B e la C.

Sì Sì chiaro. Deriva dalla tua lettura del bilancio

Da quanto detto da @Semprerossoverdesul budget 2023/2024, per quest'anno è previsto un fabbisogno finanziario di 8 milioni di euro. Credo si possa assimilare il fabbisogno finanziario - con qualche approssimazione - alla perdita di esercizio, cioè la differenza fra ricavi e costi (ovviamente previsti, il saldo effettivo ce l'avremo solo a consuntivo). Quindi si passerebbe da una perdita di -19 a una di - 8 milioni di euro. Ovviamente la perdita può essere ridotta con ulteriori abbattimenti di costi (abbassamento monte ingaggi se ti liberi di contratti onerosi) o incremento dei ricavi (cessione di giocatori). Così come possono intervenire fattori che modificano sia altri ricavi e costi attesi.

O la rescissione?

Ha firmato fino al 2025

Certo che culo.... puntiamo due giocatori e le rispettive squadre cambiano tecnico in quella settimana

Secondo me ha toccato pochi palloni per come si svolgeva il gioco. Il Bari attaccava prevalentemente sulle fasce e la manovra passava poco per il centro. E ha avuto spesso il controllo della palla. In più quando avevamo palla noi l'impostazione spesso la facevano i difensori da dietro, per lo più Sorensen (come sempre da quando Breda ha adottato questo modulo in cui si palleggia poco e si cerca subito la verticalizzazione, passando poco per il centrocampo). È chiaro che in un centrocampo come il nostro i due tendono più a rompere il gioco che a proporlo

Per carità, non sono in esperto, però io l'ho vista un po' diversamente ieri. I problemi non sono stati a centrocampo ma sulle fasce. Io tutta questa prova negativa di Marginean non l'ho vista. Per carità, non è un fulmine e non ruba l'occhio, ma non ha fatto errori e ha svolto il suo compito, che in un centrocampo a due come quello di ieri era soprattutto contenere (infatti al centro non sono mai passati). Anzi, in un paio di occasioni ha fatto quelle chiusure sulla palla in uscita al limite dell'area che l'anno scorso ci sono costate tanti gol subiti. Certo, avrebbe dovuto anche rilanciare velocemente verticalizzando quando possibile ma lì abbiamo scontato l'assenza di un uomo che lega i reparti come Falletti. Luperini prima e Pytthia poi questo compito non l'hanno svolto bene. Persino Labojko non era andato male fino all'errore clamoroso che ovviamente ne fa giudicare negativamente la prova. Il vero problema sono state le fasce e non è la prima volta. Ieri soprattutto la destra. Il meccanismo del duo Casasola Diakitè (più per colpa del primo) ci è costato parecchi gol al passivo (a memoria cito solo Como, Venezia, Feralpi oltre a ieri) e forse è su questo che bisogna lavorare perché non Lucarelli nè Breda ci hanno messo una pezza.

https://www.tuttocagliari.net/news/ranieri-pereiro-sono-arrabbiato-con-lui-perche-e-bravissimo-ma-ha-ritmi-troppo-lenti-106141

In che senso dici? E' stato ingaggiato il 5 ottobre, ben dopo la chiusura del mercato estivo. In che modo può essere legato alla figura di Leone?

Infatti credo che la verità, tanto per cambiare, stia nel mezzo. Io non penso che Guida navighi nell'oro, nè che sia un morto di fame. Probabilmente quello che gli costa la gestione di quest'anno - che, ricordiamolo, si porta dietro ancora zavorre notevoli (come le compartecipazioni allo stipendio dei giocatori in prestito) - è uno sforzo notevole e al momento non possiamo permetterci di più (non c'è un euro extra da spendere, salvo quello che ricavi dalle cessioni). Una volta ripulita la gestione degli extra-costi, vedremo il suo vero potenziale. A quel punto magari qualche contratto che non sia di "apprendistato" come quelli che stiamo facendo se lo potrà permettere, perché la situazione sarà sotto controllo. Il problema è che il discorso si regge se mantieni la categoria, per cui ti giochi tanto quest'anno: se mantieni la categoria, l'anno prossimo potrai ripartire con qualche margine in più di manovra (ma salvo miracoli ancora con qualche strascico pesante, a meno che non riesci ad anticipare la fine dei contratti più onerosi). Altrimenti, se retrocedi, bisognerà scendere un altro gradino (anche due).

Sì può essere pure che si decida di tenerlo (anche perché ha contratto fino al 2026). Però che lo si riveda in campo fra 30/40 giorni dopo un'operazione di ernia al disco mi pare utopistico. Ha appena iniziato la riabilitazione

Io invece credo che Viviani e Garau NON saranno sostituiti. Semplicemente verranno ceduti o verrà fatta la risoluzione contrattuale. Anche perché obiettivamente c'è poco da sostituire, visto che non hanno mai visto il campo

Io dalla conferenza ho capito questo: che le tre cessioni fatte finora (Travaglini non lo considero) non sono state volute e quindi anche la semi-rivoluzione a cui stiamo assistendo, come avevo supposto giorni fa, nasce da esigenze contingenti e non dalla volontà della Ternana. Celli voleva giocare di più, Falletti ha chiesto la cessione e Corrado ha preferito cambiare aria perché non riusciva più a rendere (tra l'altro esattamente l'impressione che mi ha dato in questo girone di andata: la volontà non è mai mancata, come l'impegno, ma proprio non riusciva a giocare). Se questi fossero rimasti, forse avremmo preso solo un centrocampista e una punta in più. I due centrocampisti su cui abbiamo lungamente discusso a inizio mercato probabilmente sono solo un nostro desiderio

Forse manca qualche pezzo oppure qualche tecnicismo che io, da profano, non conosco. Però non capisco perché un giocatore che - da quanto si apprende - dovrebbe andare in prestito, prima di partire debba risolvere le pendenze pregresse col suo club. Se il Cagliari ti deve dei soldi, te li deve anche se vai in prestito da un'altra parte, perché tu resti di loro proprietà. E se anche non partisse, quelle pendenze ci sarebbero comunque. A meno che - ma non so se sia tecnicamente possibile - non si parli di stipendi dovuti, ma ancora non pagati, usati come arma di ricatto nei confronti del giocatore. Della serie: ok vai in prestito, ok noi continuiamo a pagarti l'ingaggio, però rinuncia a quello che ti dobbiamo a oggi e che ancora non ti abbiamo pagato.

A centrocampo al.momento giochiamo in due e in rosa ci stanno sei giocatori (Labojko, De Boer, Marginean, Pyhttia, Luperini e Viviani). Il problema non sono tanto i numeri (anche se con l'infortunio di Viviani ne contiamo cinque) ma le caratteristiche: a parte Labojko e Marginean che sono centrali, e tolto Viviani che è come non averlo, sono tutte mezze ali, ideali in un centrocampo a tre, che per giocare a due si devono adattare (e finora non hanno entusiasmato). Se si continua col modulo attuale andava preso e va tuttora preso un centrocampista con caratteristiche diverse, anche più di contenimento, che possa sostituire Viviani o comunque giocare bene a due.

Io credo che la differenza di stipendio non sia tale da giustificare la scelta. Molto più probabile che visto il parco attaccanti del Lecco, abbia scelto di andare lì perché è quasi certo di giocare titolare tutte le domeniche. Qui da noi in teoria Raimondo gioca sempre e, se sta bene, anche Favilli e pure Di Stefano è uno che ha dimostrato di poter essere titolare. La concorrenza sarebbe stata più ampia