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Semprerossoverde

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  1. 9 ore fa, Woodstock'73 ha scritto:

    Potrebbe anche essere così, ma allora il documento pubblico della convenzione della clinica di Foligno come lo interpreti?

     

     

    Firma contratto: 13 marzo 2019

    durata contratto: 1.1.2018-31.12.2018

     

    Non è una “promessa di convenzione”? Sono stati convenzionati dei posti letto il 13 marzo 2019 per il periodo 1.1.2018-31.12.2018

     

    Non sono un uomo di legge, ma solo a me questa pare una promessa di convenzione? 
    Del tipo: “ nel 2016 la Regione ha promesso alla clinica la concessione di enne posti letto per il 2018 a patto che fossero garantiti i criteri dì accreditamento, poi ad accreditamento avvenuto, nel 2019 è stato firmato un accordo postumo, …

    @longarinivattene! che ne pensi? Ho scritto una stronzata?

    Non conosco il caso specifico quindi su quello non posso pronunciarmi.

    In generale l'accreditamento è fatto da due distinti atti

    a) l'accreditamento: atto unilaterale della Regione che accredita una struttura sanitaria autorizzata a delle prestazioni a carico del servizio sanitario nazionale in base in base alla richiesta pervenuta e alle disponibilità del piano sanitario regionale.

    b) contratto: un vero contratto tra regione e struttura sanitaria che disciplina i prezzi e le prestazioni (tipo e livello di servizio)

    Ora immagino, ma non lo so ovviamente, che l'atto del 2019 fosse il contratto, mentre la clinica già operava in regime di convenzionamento in base all'atto di convenzionamento precedentemente emesso dalla Regione. Cmq ripeto che nn esiste possibilità di

    1) accreditare una struttura non autorizzata

    2) accreditare in deroga al piano sanitario regionale utilizzando la legge stadi

    3) pretendere che l'accreditamento sia collegato ad un'altra concessione (c'è quella per lo stadio, quindi con essa anche l'accreditamento)

    4) includere nel pef di una concessione un ricavo condizionato ad una autorizzazione incerta (possono ovviamente essere, invece, incerti i ricavi dell'attività)


  2. Purtroppo devo constatare che ancora non sono chiari i termini della questione. Cerco di riassumerli quanto più semplicemente possibile

    1) il tema non è quello di avere una convenzione prima (impossibile) del completamento della struttura o dopo. Il tema è quello di avere una "promessa" di convenzione, anche se subordinata al rispetto dei requisiti di legge. Questa "promessa" di convenzione non è contemplata dall'ordinamento.

    2) non esiste alcuna deroga al piano sanitario regionale prevista della legge stadi (e ci mancherebbe). La legge stadi deroga alle autorizzazioni urbanistiche dei comuni e, per una parte limitata, ai piani comunali e regionali del commercio. Quindi l'iter di convenzionamento di una clinica privata segue le regole normali, con tanto di gara nel caso le richieste di convenzionamento fossero superiori all'offerta di posti da parte della Regione.

    3) poiché i ricavi da convenzione sono evidentemente necessari all'equilibrio economico finanziario del progetto, la parte pubblica non può dare in concessione un bene pubblico sulla base di una scommessa. Infatti il convenzionamento è del tutto incerto, soggetto alle regole proprie in materia e alle disponibilità del piano sanitario regionale. Sarebbe come comprendere la vincita al superenalotto nel PEF e basare su questo la fattibilità economica del progetto.

    4) per ottenere la certezza di approvazione del progetto basterebbe che la Ternana svincolasse i ricavi da convenzionamento dall'equilibrio economico della concessione e il gioco sarebbe fatto. Ma ovviamente Bandecchi non si fa scappare questa occasione di "pressione" sulle istituzioni regionali, ben sapendo che per le vie normali ottenere 100 posti letto convenzionati anche per interventi particolarmente costosi (e redditizi) sarebbe molto più difficile. Quindi questo è il gioco delle parti e peggio di tutti sono quei politici che speculano sulla questione cercando di rifarsi una verginità come difensori degli interessi di Terni, quando in decenni di (sotto)governo locale hanno, come la maggioranza, agito solo per i propri interessi spesso contrastanti con quelli della comunità ternana.

    La mia opinione personale è che chi ha a cuore Terni deve sempre avere a cuore il rispetto totale delle leggi vigenti. Non rispettando le leggi, forzandone l'interpretazione, i gruppi di potere hanno affossato questo territorio. La vera lotta contro questo sistema è una lotta per la legalità. Pensare a una rivincita sul piano dell'intrigo di palazzo o delle forzature amministrative avrebbe necessariamente respiro corto. Significherebbe sedersi a un tavolo di un gioco truccato, legittimandolo, dove ogni tanto riesci a vincere qualche mano barando anche tu. Alla fine al tavolo resterebbero solo i bari, mentre gli imprenditori sani se ne starebbero comunque alla larga. Significherebbe rinunciare al futuro di questa città per qualche prebenda, che comunque non sarebbe certo a vantaggio della collettività. E' un po' quello che avviene, su altra scala, a livello nazionale.

    Infine si potrebbero fare mille commenti sul perché solo in Italia non si riesca a costruire uno stadio senza costruirci attorno case e cliniche. Ma qui andremmo troppo lontano...


  3. 16 minuti fa, mister ha scritto:

    Che non ci sia una visione comune di intenti è palese, secondo me a Lucarelli firmare quella lettera (scritta anche un pò male) servirà per mettere le spalle contro il muro Leone agli occhi di Bandecchi quando finirà il mercato e non sarà rispettato quello che è stato scritto nella lettera.

    Mi dispiace ma qui secondo me sbagli.

    Bandecchi non è stupido. Conosce bene la situazione e sa benissimo come opera leone. Per qualche motivo che io ignoro a lui va bene così.

    La lettera servirà solo per allontanare lucarelli se le cose non dovessero andare come ci si aspetta. E probabilmente servirà ad allargare (non a restringere) l'ambito di discrezionalità del presidente sull'andamento della stagione.

    Non sono ottimista, in ambito lavorativo di queste situazioni ne ho viste decine. La sorte di lucarelli è già scritta, solo un "miracolo" sportivo potrebbe cambiare l'andamento delle cose


  4. 2 ore fa, Lu Cignale ha scritto:

    Sara' questa la squadra che stanno costruendo?    X per gli acquisti ancora da fare...

     

    X1

    - Altri sicuri: iannarilli

    - Altri incerti: vitali-krapikas-casadei

     

    X2-SORENSEN-CAPUANO-MARTELLA

    - defendi, diakite, corrado

    - bogdan, boben, ghiringhelli, X3

     

    X4-DITACCHIO-PALUMBO

    - proietti, X5

    - agazzi, paghera, damian, salzano, X6, mazza

     

    PARTIPILO-DONNARUMMA?-FALLETTI

    - X7, X8

    - pettinari, ferrante, furlan, peralta

     

     

     

     

    Non credo che questo sia quello che stanno facendo. Però utilizzo il tuo schema per dire quello che IO farei per essere coerente con le ambizioni di promozione tanto sbandierate. Prima che vi innervosiate, è ovviamente UN GIOCO

     

    X1

    - iannarilli

    - vitali

     

    X2-X3- SORENSEN -X4

    - capuano, martella diakite, corrado X5

     

    X6-PROIETTI-PALUMBO

    - Di Tacchio, X7  X8, mazza

     

    PARTIPILO-DONNARUMMA-FALLETTI

    - X9, X10 pettinari, peralta

     

    PS ovviamente si presuppone che le X siano migliori di quelli che sostituiscono 

    PPS le X titolari sono 5 e altrettante le "riserve". Proprio sulla qualità dei subentranti lo scorso anno ci siamo giocati una parte importante del campionato 

     

     

     


  5. Le premesse c'erano tutte. Io non conosco l'opinione di Lucarelli, però posso dire la mia. 

    Al di là dei proclami, dei contratti e dei video su instagram la campagna acquisiti finora è gravemente insufficiente parametrata alle ambizioni ed al potenziale di cui si dispone.

    I veri nodi non sono stati affrontati e ancora una volta siamo in grave ritardo. Qualche operazione in uscita come unica nota positiva.

    Purtroppo ho paura che non ci siano i presupposti per fare bene. Quello che mancava in società lo scorso anno continua a mancare quest'anno. Speriamo che ci sia una svolta, quest'anno, prima che finisca il girone di andata.

    • Haha 1

  6. 5 ore fa, Woodstock'73 ha scritto:

    Ancora con questa bufala?

    "... al fine di lottare nell'anno calcistico 2022/2023 per portare la Ternana in serie A ... "

    Quando, qualcuno della società ha parlato di promozione diretta (ovvero primo e secondo posto)?

    Lottare per portare la Ternana in serie A e non parlare di salvezza significa migliorare di due posizioni la classifica della stagione appena conclusa.

    É un po' diverso, non trovi?

     "Prometto che porterò Terni e la Ternana in Serie A

     

    Stefano Bandecchi 23/6/2022

     

    La campagna acquisti deve essere conseguente, poi si può non riuscire, ma c'hai provato (per me va bene, anche se lui ha promesso il risultato, non l'impegno). Per ora siamo solo alle parole, ma il calcio è bello anche per questo. Tutto può cambiare in una notte. Spero sempre di svegliarmi in serie A


  7. 1 ora fa, cascata rossoverde ha scritto:

    non sono daccordo..anzi al momento forse siamo la squadra di B con ossatura piu'pronta per affrontare il campionato....tranne i prestiti e i contratti scaduti,abbiamo tutti quello dello scorso anno compresi i top player...abbiamo un di tacchio in piu' in mezzo al campo e corradi... dovrebbe esserci pure bogdan ma io confido che al ritiro avremo pure un'altro under e forse un over....praticamente al momento mancherebbe con urgenza un difensore a dx, un'altro centrocampista top.....davanti se non parte nessuno solo un sostituto di mazzocchi e in caso posti over liberi potrebbe rientrare nel giro ferrante..un'altro portiere arrivera'ma qui non c'e' urgenza...

    Io penso che il nostro disaccordo parta da una diversa valutazione del fabbisogno. Anche a sentire fonti ufficiali mi pare si parlasse di 4 + 4 arrivi tra over e under (buoni) che sarebbe il minimo sindacale per rispettare le ambizioni di promozione diretta. Non so se sia nel frattempo cambiato qualcosa. Per ora siamo a 2 se non erro. E non discuto la qualità (quella la dirà il campo), solo la quantità 


  8. Forse per chiarire bene la situazione manca un topic nel furum: bilancio stagione 2021-22

    Siamo passati direttamente a "calciomercato estivo 2022" e tante considerazioni su Bandecchi e Lucarelli con due topic dedicati.

    Non è un caso questa mancanza. Non abbiamo fatto davvero un bilancio della stagione appena finita. Perchè il primo punto è questo. Poi vediamo le motivazioni e poi, ancora, gli obiettivi per l'anno prossimo.

    A mio avviso il bilancio di questo campionato per la ternana è negativo. Il giudizio non è dato sulla base di obiettivi prefissati. Uno si può prefissare di vincere, ma si ritrova una squadra scarsa e retrocede. Qualche volta avviene anche il contrario, poi li chiamiamo miracoli.

    Il mio giudizio è dato dalla qualità media della rosa che Lucarelli ha avuto a disposizione nel corso della stagione. Ho sempre (non ora) detto che il minimo per questa squadra era l'accesso ai play off. Obiettivo fallito.

    Trovo quindi giusto da parte del presidente avviare una riflessione in casa per individuare i motivi del fallimento.

    A mio avviso la rottura c'è stata qua. Non sugli obiettivi futuri, ma sull'analisi di quello che è stato. Forse Lucarelli non ritiene questo campionato negativo. Forse Leone e Bandecchi sopravvalutano la rosa. Fatto sta che gli otre 30 punti del girone di ritorno, con tanti persi per fattori che vanno al di la del merito sportivo (leggi arbitri), dicono una verità: i play off erano largamente alla portata della squadra.

    Analizzare i motivi di un risultato al di sotto delle potenzialità diventa esercizio più complesso. Dico la mia opinione

    1) calciomercato (estivo, per forza di cose) inadeguato per qualità e tempi. La squadra doveva cambiare tutta la linea dei 4 dietro aumentando la qualità, l'intensità e la velocità del reparto. Non ci siamo riusciti. Siamo riusciti a migliorare solo a campionato iniziato, dopo un bel filotto di sconfitte. Tuttavia ancora non ci siamo. Per gli obiettivi di Bandecchi dobbiamo di nuovo cambiare la linea dei 4 dietro. Con la differenza che qualche ottimo rincalzo ora lo abbiamo in casa (prima neppure quello). Dovevi trovare un vice Falletti, non pervenuto. Dovevi avere qualche under di qualità, nessuno. Dovevi avere un buon portiere di riserva ... Non è stato tutto male: è arrivato Donnarumma, vero top per la categoria, Diakitè che considero un ottimo prospetto.

    2) metodologia di preparazione che (detto in tempi non sospetti) mi lascia qualche dubbio. NON SIAMO IL REAL MADRID che si deve giocare le finali di coppa a maggio, mentre fa i primi turni con squadre largamente inferiori. Noi facciamo un campionato da neopromossi, con un calendario impegnativo all'inizio, dove l'impatto con la categoria è fondamentale. Non puoi entrare in forma a ottobre. Poi sarai quello che corre di più ai play off, a cui però non partecipi.

    3) gestione dell'ambiente e del gruppo approssimativa da parte del mister. L'avvio iniziale, tremendo, ha distrutto l'intero campionato. Ci è costato l'intero girone di andata perché il mister non è riuscito a gestire e a correggere in corsa le lacune provocate da altri. Ce le ricordiamo le conferenze stampa, le scelte tattiche, la conflittualità generale, le statistiche del match Analyst. Questa è la parte di responsabilità di Lucarelli, che farebbe bene a riconoscere e ad assumersi (se non lo avesse già fatto).

    4) gestione dei dettagli approssimativa. Se l'anno del trionfo è andato tutto bene, in questo alcune cose lasciano perplessi: praticamente tutta la rosa ha avuto il covid, ritorno dalla pausa natalizia non al top, infortuni a raffica. I campionati si vincono (e perdono) anche con queste cose.

    Personalmente spero che Lucarelli resti, sono convinto che abbia imparato molto e che lo metterà a frutto dovunque sarà il prossimo anno. Tuttavia capisco il presidente. Se non si è d'accordo sul punto di partenza, difficilmente si potrà condividere la strada da fare per il punto di arrivo.

    • Voto Positivo 2

  9. Purtroppo la Ternana paga una generale impreparazione rispetto alla "silenziosa ambizione" di inizio campionato. In tempi non sospetti, personalmente, ho definito Leone non adatto alle ambizioni della società e la campagna acquisti estiva sbagliata nei tempi e nei contenuti.

    Sempre in tempi non sospetti ho criticato lucarelli per il troppo protagonismo e una idea troppo "scientifica" del calcio, che trascura un po' l'aspetto umano in senso lato.

    Ho anche criticato (unico nel forum) la tipologia di preparazione atletica che ti penalizza eccessivamente nei primi mesi di campionato. Va bene se alleni il real (quello vero) che i punti non li perde comunque per manifesta superiorità o li recupera dopo e sta al top per la finale di champions a maggio, ma non per una media di B.

    Ma Bandecchi deve capire che anche la Società è ancora lontana come organizzazione e qualità dallo standard necessario per ambire (e restare) a posizioni di vertice.

    L'atalanta oltre a Gasp e Percassi ha Marino. Noi un Marino non ce lo abbiamo. Non abbiamo un settore giovanile adeguato, non abbiamo strutture, non abbiamo una rete di osservatori e di relazioni fuori dell'Abruzzo. Quindi direi che tutte le componenti sono indietro.

    Il mio pensiero è che lucarelli abbia un gran potenziale. Perderlo sarebbe un danno per la Ternana. Andrebbe valorizzato, mettendogli a disposizione giocatori giusti per il suo gioco e il supporto tecnico e di esperienza necessario per plasmarlo in un allenatore vincente. Purtroppo prevarrà, temo, la cultura minore del catenaccio e palla in tribuna purché non si perda che tanto ha fatto male al calcio e, per trasposizione, alla città di Terni che gioca in difesa da 40 anni.

    Lo stadio, anche nuovo, resterà vuoto perché le persone per fortuna sono evolute dai tempi (vincenti) di clagluna. Spero che Bandecchi sia più ambizioso e più lungimirante di tanti commenti che leggo qui e su altri social. Ovviamente il modulo conta poco, il real galactico faceva il 4231 mentre il Barcellona di guardiola faceva 433. Che avevano in comune? SEGNARE e non difendersi, proprio tutto il contrario della piccola mentalità provinciale che periodicamente viene fuori qui. Il cui migliore antidoto sarebbero 15 anni di lucarelli. Non succederà e butteremo via, con l'acqua sporca, anche il bambino che sarebbe venuto su bene, se opportunamente seguito e educato.

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  10. 3 minuti fa, Aghy ha scritto:

    leggo che la curva principale sarà di quasi seimila posti. sarà denominata curva sud per chiare regioni di orientamento.

     

    fa un po' strano che la tifoseria tra est e nord diventerà sud. 

    Certo perché visto che sta a sud non si poteva chiamare curva Viciani o Taddei


  11. Leone ha sbagliato il calciomercato estivo. Lucarelli non ha gestito bene l'inizio campionato. I giocatori per i playoff ce li abbiamo già. Stagione compromessa già a ottobre. Si deve pensare al prossimo campionato cercando di fare poche cazzate da qui alla fine.

    Per il salto ci vuole altro nell'area tecnica. Io lo dico da quando tutti qui idolatravano il ds. O prendiamo uno tipo Marotta e leone diventa il paratici della situazione (soluzione secondo me auspicabile perché un direttore dell'area tecnica farebbe crescere anche lucarelli) oppure si prende un uomo mercato puro bravo e con grande conoscenza dell'ambiente e lasci a lucarelli un ruolo alla ferguson. Il resto è solo perdere tempo e soldi.


  12. 7 ore fa, alefere ha scritto:

    Ipotesi remota, che vengano messe a gara delle "specialità" in cui c'è effettivamente più offerta della domanda e in quel caso la gara si fa - immagino - su chi offre la tariffa di rimborso più bassa.

    Le tariffe sono fissate, per fortuna non c'è una gara al ribasso. Ci sono requisiti di legge e criteri che fissa la regione (densità abitativa, geografia, offerta assistenziale etc.)


  13. 1 ora fa, alefere ha scritto:

    Una domanda, se posso, per capire. Il numero massimo di posti in convenzione che la Regione può concedere è legato alla singola specialità medica o è un totale a prescindere dal tipo di posti convenzionati offerti?   

    Nel piano sanitario regionale si parla di soldi. Quindi i posti in convenzione dipendono da quanti soldi la regione destina a questo capitolo di spesa. Ricorda anche che i posti per acuti in convenzione fanno parte del totale posti letto per acuti pubblico +privato per i quali è stabilito dalla legge un tetto massimo.

    In un mondo normale ci sarebbe un "zero budget", quindi una analisi delle esigenze da cui poi far discendere il fabbisogno finanziario e la sua allocazione.

    Nella realtà i fondi sono una quantità finita che deve essere ripartita tra le diverse esigenze (reali o fittizie). Quindi la risposta alla tua domanda è la seconda tua ipotesi.

    Ripeto che parliamo di posti per acuti. Fossero laboratorio analisi o posti di riabilitazione il discorso cambierebbe totalmente. Posto sempre che le risorse pubbliche destinate alla sanità privata sono una quantità FINITA

    Ps poi c'è il dio covid e l'apostolo PNRR, chissà l'umbria che progetti ha presentato 


  14. Il 18/1/2022 Alle 07:02, Dado ha scritto:

    Continuiamo a rimuovere Agazzi. In difesa hai fatto delle mosse, di cui tre azzeccate.

     

    in attacco hai fatto delle scelte, magari non azzeccatissime ma almeno di nome.

     

    a centrocampo hai preso uno che ci scordiamo perfino di menzionare. Famo due più due e almeno a questo poniamo rimedio.

    In difesa non hai azzeccato proprio niente e i risultati sono questi

     

    Ghiringhelli può fare la riserva a Defendi

    Sore e Capuano non sono adatti al gioco di lucarelli: prendono le imbucate e non costruiscono da dietro. L'anno scorso avevi Kontek con i piedi buoni e il divario tecnico ti consentiva di schiacciare gli altri. Quest'anno con la coppia centrale lenta nell'uno contro uno non puoi pressare alto e la squadra è diventata lunghissima. Potrebbero giocare benissimo nel real dell'alta umbria, ma qui no.

    Martella poi è uno che difende poco (e fin qui può starci) ma poi quando sale non stringe mai e l'unica cosa che fa è crossare. Peccato che la ternana c'ha stravinto un campionato senza crossare. Mammarella stringeva, tirava in porta, appoggiava il centrocampo. Quindi anche lui buono a Brescia con i 43 cross di inzaghi, ma non a Terni,

    E il tutto senza contare che 3 su 4 sono arrivati tardissimo, contribuendo al filotto di sconfitte iniziali che hanno compromesso tutto il campionato finora giocato.

    PS sarei disonesto invece se non riconoscessi l'ottimo acquisto di Diakitè. Per fortuna giocava in abruzzo


  15. 2 ore fa, Fievel ha scritto:

    Non sarà facile che no... Tra l' altro me chiedo se a suo tempo ce dovrà mette becco anche la corte dei conti, essendo una procedura che va a tocca il SSN...

    La corte dei conti ci metterà becco se in regione gli approvano il progetto così come è stato presentato a noi 😉


  16. Guardate che per passare basta solo che nel PEF il convenzionamento (non la clinica, solo il convenzionamento) non venga presentato come decisivo per l'equilibrio economico del progetto, ma piuttosto come uno scenario incrementale.

    Ti metti tranquillamente d'accordo per ottenerlo dopo 6 mesi. (i convenzionamenti vanno a gara se il numero di posti eccede quelli massimi, ma come già detto ampiamente qui, con la storia del COVID si aprono praterie)

    Ed è tutto ok, non c'è da sperare. La Regione semplicemente NON POTREBBE stopparlo avendo tutti i requisiti previsti dalla legge sulla costruzione di nuovi stadi (prima di tutto la dichiarazione di pubblico interesse votata a capo chino dal comune di terni in fretta e furia).

    In caso contrario il progetto NON PUO' passare.

    Poi che Bandecchi si fidi degli amministratori regionali è un altro conto...

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