Bellimbusto

Grandiosa vittoria, grazie rossoverdi! Gioia particolare per il vikingo, troppe ne ha dovute ingoiare, moooolte più dei reali demeriti. Abbiamo già iniziato a fotocopiare il percorso della scorsa stagione. Fiero di questa fede.

Problemi di lavoro, me la sto perdendo. cazzzz

Correre correre correre

Comunque la capacità di De Giorgi di motivare i ragazzini, spauriti e in balìa delle astuzie avversarie, vale da sola mezzo Europeo. Grande lezione di coaching. Citofonare Julio Velasco.

Berrettini e Sinner faranno coppia in doppio ad Indian Wells (7-17 ottobre). Una prima assoluta per gli attuali migliori tennisti italiani: molto probabile che ci sia di mezzo lo zampino di del selezionatore Volandri, in vista della Coppa Davis. Comunque... slurp!

E' l'elemento fondamentale, per capire quello che sta succedendo. Abbiamo bisogno di muoverci più rapidamente, per consentire di sviluppare il gioco che conosciamo. Ora abbiamo un elastico che lega le gambe, ma si sta allentando...

Con sorpresa durante i time-out ho avuto la bella sensazione di comprendere alla perfezione lo sloveno.

Grande Jasmine Paolini, la fantastica ApeCar della Garfagnana: batte la navigata Riske (numero 3) nella finale dello Slovenia Open e porta a casa il suo primo successo WTA250 della carriera. La pioggia aveva costretto a continui rinvii, poi in serata si è potuto finalmente giocare. La Paolini è partita male (2/5), poi ha ritrovato quella profondità di colpi che l'aveva portata sin qui: 7/6 6/2 alla fine.

Abbiamo pagato anni di gestione tecnica quantomeno discutibile. De Giorgi, dopo il mezzo fallimento olimpico, ha avuto il coraggio di tirare una gran riga e con un gruppo di giovani dall'esperienza internazionale tutta da inventare ha messo a segno uno dei più clamorosi risultati di una già clamorosissima stagione dello sport italiano.

Dopo le ragazze, approdate al titolo continentale, anche la squadra maschile di volley si riscatta immediatamente dopo la grossa delusione olimpica. Una squadra quasi totalmente rinnovata (ne sono rimasti solo due della spedizione giapponese), giovanissima, ieri sera ha eliminato la Serbia (3-1) e stasera, alle 20:30, giocherà la finalissima contro la Slovenia. Gli sloveni li abbiamo battuti facilmente nel girone di qualificazione, ma sono comunque rognosissimi: i grandi favoriti polacchi ieri li hanno sottovalutati e davanti al pubblico di casa sono incappati in una imprevista batosta (37-35 al quarto...). Bellissimo il cammino compiuto in questa campagna ceco-polacca dagli azzurri: gran gioco, splendide realtà emerse sul palcoscenico continentale: i martelli Michieletto e Lavia, nonché l'opposto Pinali, per me la vera rivelazione. Su tutti, comunque, il capitano Simone Giannelli, in forma strepitosa: peccato per l'infortunio di Tokio, l'abbiamo pagato carissimo.

La mia ApeCar preferita, che ostinatamente continua a farsi chiamare Jasmine Paolini, ha raggiunto la sua prima finale WTA della carriera. Nello Slovenia Open di Portorose, wta250, dopo aver eclissato nei quarti la rumena Cirstea (n.4) ha battuto in rimonta la russa-kazaka Putintseva (n.2), 6/4 al terzo. In finale (domenica, ore 15, diretta Supertennis) se la vedrà con la trentenne americana Alison Riske (n.3), oggi facile 6/0 6/4 alla slovena Juvan. Per come gioca, con colpi vari e profondi e senza mai patire la pressione, la toscana ce la può fare. Idea mia.

Si certo, l'aspetto mentale è alla base. Ma c'è da fare i conti con le gambe che non girano ancora come le lame del frullatore, ma presto succederà.

Intanto cominciamo a mettere qualche pilone: la tenuta alla distanza c'è, e ci ha permesso di mangiare in testa - nell'ultima mezzora - a Reggina e Monza. Con Brescia e Pisa, no, perché l'avevamo data su da un pezzo e contro gli autoconvincimenti nulla si può. Adesso si aspetta in gloria che ci si possa anche muovere più velocemente, perché un centrocampo così leggero come il nostro non può competere a questi livelli se non corre come dovrebbe. Accadrà sempre più spesso, ed anche a breve, per ora siamo ancora a soffrire, a pregare che i centrali e Iannarilli facciano i miracoli sobbarcandosi parte di quel lavoro senza palla che ancora la squadra nel suo complesso (a partire dalle punte) non esegue. Intravedo però una gran Ternana, il punto di oggi è straordinario per dare quella carica che ci aspettavamo: con la velocità che presto arriverà, mi aspetto eccellenti cose.

Il fondo c'è, l'avevamo visto a RC. Ci manca la velocità, siamo ancora imballati. Ma secondo me abbiamo legittimato con un secondo tempo di spessore.

Gran ripresa. Bene cazzo!

Capooooooo

Monza pericoloso ad ogni azione, le loro fonti di gioco agiscono con pochissima pressione addosso. Eppure siamo ancora in partita. Ci credo, voglio crederci, non posso non crederci!

Il gioco senza palla era il nostro marchio di fabbrica, pochi mesi fa.

Crediamoci, daiii

Il vero problema è che ha agito indisturbato. Controllo, mira e fucilata.

La giacca di Lucarelli è già un ricordo.

Bene ora, dajjjeee

4'10"

Terreno perfetto. Bene.

Quindi, li aspettiamo? Questa sarebbe davvero una novità.