Bellimbusto

m'aspettavo la ricetta, a sto punto

Mi unisco agli apprezzamenti e rilancio, perché il suo impegno avvicina ai rossoverdi anche chi è distante. Grazie anche da parte mia per la competenza e la passione.

Peccato, fuori anche Fognini: 7/6 (4) 6-3 per Rublev.

Sinner perde 6/4 il secondo e va a casa. Inguardabile, gambe pesantissime, nervoso: del tutto fuori partita.

Sinner perde il primo set (6/3) contro un Duckworth che sta giocando al limite. Perde malamente il servizio al quarto gioco (sul 40-0), poi sciupa 2 palle break. Ci vuole pazienza.

alzerebbe le mani anche Alan Turing

Fognini alle 19:15 contro Rublev, pronostico a sfavore.

o un chilli eating contest a scelta

Metterei Vantaggiato al posto di Donnarumma; al limite, Marilungo.

Fognini/Sonego e Hurkacz/Sinner fuori nel primo turno del doppio. Onestamente mai capirò il motivo di queste iscrizioni multiple, mi ricordano me quando mi iscrivevo a tutti i Tornei dell'Ospite della zona: bastava un temporale e tutti i calendari si accavallano e allora erano scene penose. In compenso, perdevo alla grande.

E andiamo. Cazzo. V

Riguardo ai progressi nel servizio, forse è vero, ma staremo a vedere anche in questo caso. Non dimentichiamoci che la superficie ora è il cemento e l'efficacia cresce anche per questo motivo.

Come non essere d'accordo, @otap.

Mi pare che abbia accettato un po' di più gli scambi incrociati sui rovesci; era solito liberarsene al più presto e spesso lo faceva forzando e sbagliando. Ma abbiamo davanti tre tornei di quelli tosti per capire. Certo è che ci stanno lavorando su e la scelta dell'entourage di rinunciare a Tokio (io credo che sia stata molto dolorosa, e non solo per lo scontatissimo vespaio che avrebbe sollevato) è stata precisa e mirata. Ripeto, andava bene mandarlo in Giappone e fargli fare una figura simile a quella della Errani (un game - uno! - contro la Pavlyuchenkova, poi fermatasi ai quarti) o era giusta una pausa di ricostruzione, dopo qualche batosta di troppo?

Posso fare un'osservazione? Se il salto di qualità che chiediamo ai centrali della difesa è quel pizzico di velocità in più, lo avremo da Meccariello? Perché sulle altre voci siamo quasi a posto. Ecco forse nel gioco aereo Mecc si fa preferire?

Fognini ventre a terra piega in rimonta il tedesco Struff 6/7 (2) 6/2 6/4 in un match in cui il servizio è stato un optional. Comunque il secondo turno c'è.

eh come cosa chi? care fresche dolci tamerici e salmastre acque

Sonego subito fuori in 2 set, 6/3 6/4

Concordo, qui mostra tutta la maturità che ha acquisito in anni di carriera e l'affetto che nutre verso il gruppo e la maglia. Sa benissimo di essere in discussione ma intende lottare per rimettersi in gioco per l'ennesima volta. Rispetto profondo.

Se preferite la frescura dell'Appennino, uscite a Rioveggio e scendete in paese (meno di 4 km). Sul viale principale di osterie e ristoranti ne trovate un bel po', e meritano tutti.

Dopo le qualificazioni (e la leggerezza dello staff del Muso), parte oggi il tabellone principale di Toronto (atp1000). Nadal è il nr.1, Medvedev il nr.2. Tre gli italiani a questo Canadian Open, uno dei quali (Sinner) parte con un bye. Oggi in campo gli altri due: alle 17 Sonego (contro il francese Humbart, nr. 26), alle 18:30 Fognini (contro il tedesco Struff, nr.46). Domani alle 18 Sinner, in coppia con Hurkacz, esordirà in doppio contro Kubot-Melo (ma non avevano divorziato?)

Interessantissimo e molto confortante il commento di Lucarelli sulla partita e sulla situazione generale. Stanno lavorando ancora di più dell'anno scorso, impossibile aspettarsi velocità e brillantezza ora, sarebbe preoccupante in effetti. Correremo di più è meglio delle altre al momento opportuno. Ho molta fiducia.

Qualche sconfitta di troppo e la scelta dello staff di declinare l'invito olimpico lo hanno fatto diventare, agli occhi di molti, il ricco, viziato e insensibile automa mangiasoldi. Lui invece lavora come non mai e, come il calabrone, riprende a svolazzare, incurante del rumore di fondo.

McDonald non perde un servizio nel secondo set ottenendo il break al nono, 6/4. Nel terzo Sinner conferma che la serata è di quelle instabili, scappa via ma il servizio non lo aiuta. Alla fine però le 80 posizioni in classifica si fanno sentire e sul 7/5 può finalmente festeggiare la conquista di un atp500 che in questo particolare momento della carriera giunge opportuno. Se lo merita. Jannik raggiunge così il suo best ranking (15).

Sinner porta a casa in qualche modo un primo set che s'è complicato oltremodo (era 5-2) perdendo 2 volte il servizio. Finisce comunque 7/5 contro l'aggressivo ed emergente Mackenzie McDonald. E' la finale dell'atp500 di Washington.