Bellimbusto

Quella che ripara la mia zona è la catena ad Ovest, ma ogni tanto succede che da metà lago (dove si origina l'Ora, il vento costante che è la fortuna del posto e che porta qui migliaia di velisti) si originano trombe d'aria improvvise e feroci, con tanto di alberi sradicati e tegole volanti sul territorio.

Ecco, puntuale l'apertura del tunnel (scolmatore, per la precisione) Adige-Garda. Manco l'avessi chiamata. Il momento dell'arrivo dell'acqua nel lago: https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=855222212647167 A regime:

Ecco, infatti: l'Infante già fuori, 6/3 6/4 per Safiullin. Sapremo fra due settimane se si tratta di strategia o reale stato di forma.

Lei insisteva per vedere quelli di Brescia - Bari!

E' tanto che non mi concedevo una serata horror per Halloween: stasera gli highlights di Modena - Ternana.

Sinner - McDonald ultimo incontro del programma serale sul Centrale, domani a Parigi. Programma che si apre alle 19.30 con Rune - Thiem. Oggi poco o nulla di clamoroso: Zverev e Hurkacz faticano, ma vincono. Che qualche big non spinga a tavoletta lo conferma anche Alcaraz, che è sotto di un set contro Safiullin. Penso che sta cosa dell'opportunità o meno di spendere tante energie per poi trovarsi in riserva alle Finals può condizionare più di un incontro.

Però si consolano a tavola, dai.

Casa! https://video.repubblica.it/cronaca/maltempo-il-fango-invade-il-lago-di-gardo-e-cresce-l-isola-di-detriti/455940/456906?ref=RHLF-BG-I419233576-P8-S1-T1 Questo si verifica abbastanza spesso, senza conseguenze. Differente invece è la questione relativa all'ingrossamento dell'Adige (tra sabato e domenica la portata è aumentata di 6 volte!). In caso di emergenza viene aperta la galleria sotterranea che collega il fiume al lago, sempre dalle parti di Torbole: un tunnel di 15 chilometri che scarica nel Garda acqua fredda e fangosa. Accade di rado, mediamente una volta ogni 10 anni, ma quando succede è davvero un disastro per flora e fauna gardesana.

Dice alle 14.

Gira e rigira si finisce sempre lì, con Sinner unico italiano in lizza in un torneo Atp. E siamo appena alla prima giornata, a Bercy: Arnaldi che dà forfait, Musetti che lotta più della scorsa settimana, ma che finisce sempre tra le fauci di Dimitrov. Il martedì non offre incontri particolarmente palpitanti (specie dopo la sbornia delle sfide di Carotone a Vienna): magari si può buttare un occhio a Korda - Hurkacz (col polacco uscito un po' malconcio dalla finale di Basilea), attorno alle 12:30 oppure, in serata, ad Alcaraz - Safiullin e poi Nishioka - Rublev. Giocherà anche Sinner, ma in doppio, assieme a Stanlio Wawrinka: dall'altra parte tale Nole Djokovic, in coppia con Kecmanovic. Per i serbi prova di pseudoDavis. Jannik in singolo esordirà probabilmente mercoledì, contro il vincente della sfida tra JJ Forrestgump Wolff e il paninaro McDonald. Per quel che riguarda le classifiche, la settimana si apre con il previsto taglio al gruzzolo di Rublev (-480 punti), Tsitsipas (-550), Rune (addirittura -990), Fritz (-400) e Ruud (880). Così imparano a fare grossi risultati un anno prima. Nessuna conseguenza invece per la race, che tiene conto solo dei punti conquistati dal 1 gennaio 2023, senza le sottrazioni dovute ai risultati dell'anno precedente.

Piacere mio avervi conosciuto. Ottima e più che condivisibile analisi. Cosa sia successo da Cittadella in poi resta un mistero: prima di allora contro di noi tutte facevano la prestazione peggiore, da tre turni le nostre avversarie danno il meglio. Così, di punto in bianco. Qualcosa non torna e di solito in questi casi non sono pessimi segnali.

Arnaldi costretto al forfait a Bercy, per problemi ad una caviglia. Già fuori Shelton, battuto da Fokina

E se poi servisse quella manciata di punti, non dimentichiamo che la settimana dopo Bercy ci sarebbe anche Metz oppure Sofia, Atp250. Poi però si arriverebbe alle Finals cotti al punto giusto.

Mi autocito e mi autoeccito. É andata proprio in questo modo: Sinner l'ha vinta assecondando il gioco di Medvedev. Anche perché ieri accelerare la chiusura dei colpi non riusciva cosí bene. Comunque sfidare il russo sul suo terreno oggi Jannik puó permetterselo, altra dimostrazione dei continui e pazzeschi progressi di questo fenomeno. Nella finale di Rotterdam, Sinner giocò benissimo, ma non resse alla distanza lo sforzo per il lungo e spossante palleggio di Daniil. Ieri a finire sulle gambe é stato il numero 3. Ora funziona pure il servizio, cosa che sulla sua superficie preferita ha incidenza decisiva. Dunque, considerare Sinner tra i favoriti delle Finals non sembra piú un'eresia.

Falletti pianto dirotto a fine partita (anche durante, verrebbe da dire) vanamente consolato da Palumbo.

Curva mostruosa, tifo assordante sino a gara conclusa. Poi "La Ternana siamo noi" davanti ai giocatori.

Non è venuto sotto la curva, dritto negli spogliatoi.

Lambruschizziamoli!

Peccato perdersela, ma è per una buona causa . La finale di Vienna sarà interessantissima per la scelta del piano di gioco di Sinner: quello di Pechino, frequenti discese a rete, sorprese e mise in difficoltà Medvedev. Oggi ripeterà sto schema o troverà altre maniere per scalfire il muro russo? La mia impressione é che con la qualità di gioco raggiunta, il posizionamento dell'avversario a 5 metri dalla riga di fondo e l'infinito palleggio non siano piú un enigma irrisolvibile. Le distanze si sono ridotte, ma c'è ancora qualche dettaglio da sistemare. Insomma, vedremo. Anzi, vedrete.

Concordo, Anzi no, leggera preferenza per Aliassime. Sensazioni... Che Medvedev tosi Carotone é appena evidente.

Accetto consigli solo da @Marcoal

Povero Sonego, non un progresso significativo da 3-4 stagioni, e di colpo cala giù dai monti sto coso che lo concia per le feste tutte le volte... Interessante a Basilea: con Urka in finale ci va Aliassime, fino a ieri in modalità ectoplasma. Ha piallato un Sirenetto indecifrabile.

A Monteveglio sono di casa

Come gite nei paraggi, che consigli? I ciliegi di Vignola?