Bellimbusto

Non sono a casa, che sta combinando?

Ma Marozsan che pialla Rune 6/1 6/1?

Scappato da pannolini e poppate notturne, Musetti trova a Miami temperamento e qualche bel colpo, piegando in modo chiaro e convincente Roman Safiullin. E' ben vero che il russo ha pagato tante scelte illogiche ed avventate, ma Lorenzo è sempre stato sul pezzo e non si è disunito nemmeno quando si è trovato sotto dopo pochi giochi. Match deciso in un primo set lungo e combattutissimo, che ha sfiancato Safiullin, il primo a perdere l'orientamento. Il 6/1 del secondo set testimonia che dopo non c'è più stata partita. Nella parte altissima del tabellone avremo dunque due sfide ghiotte, Alcaraz - Monfils e Musetti - Shelton. Credo già domani. Fuori invece la Paolini, che riesce a rimediare ad un primo set pieno di errori alzando il livello nel secondo. Poi però a cambiare passo è la Navarro, che si pappa un bel 6/0 nella frazione decisiva. Arnaldi - Sciapo alle 19:15, Sinner - Griekspoor alle 19:45, salvo ritardi.

Il sogno bagnato è un quarto tra Arny e Carotone. Il sanremese sta giocando il miglior tennis, sta cominciando a raccogliere il lavoro dei 2-3 mesi scorsi, durante i quali era apparso un po' imballato. L'autorità con la quale ha messo a tacere Fils prima e Bublik poi parla di un giocatore che ha l'esatta percezione delle scelte giuste da fare, in ogni momento della partita: che poi ogni tanto sbagli è nella logica delle cose, ma non si può certo dire che la gestione non sia la migliore. Per me, con Shapovalov se la gioca ampiamente. Poi ci sarebbe il vincitore tra Murray e Mahac (credo il ceco, tre di fila Murray non penso le vinca...). A Sinner il tabellone si è spalancato, fino alla semifinale (contro Medvedev?). Sei delle otto teste di serie del suo quarto sono svaporate, resta solo il suo prossimo avversario, Griekspoor. E forse l'avversario più ostico pare proprio Arnaldi.

Alla fine Cobolli se l'è fatta sfilare dalle mani, sul più bello, quando ormai aveva trovato la chiave per mettere il naso davanti. Sarebbe stata un'impresa, visto che battere Norrie in una serata in cui il servizio non ti aiuta per niente, anzi è la fonte dell'oro per l'avversario, ad un certo punto sembrava impossibile. Due numeri: 48% di prime, 23 palle break concesse (5 quelle concretizzate dall'inglese). Nel terzo è sopraggiunta la stanchezza, quasi ovvia visto che senza punti... facili, quelli offerti da comodi turni in battuta, le energie si consumano prima. Oggi si recuperano le partite rinviate ieri (parte alta) e si gioca il terzo turno della parte bassa. Sinner - Griekspoor è programmato per le 19:40, ma prima avremo comunque altri italiani in campo: - Musetti - Safiullin alle 16 - Paolini - Navarro alle 16 - Arnaldi - Sciapo alle 18:40 Alle 18:40 è in programma anche la sfida di doppio tra Vavassori/Bolelli e Bopanna/Ebden, ossia le prime due coppie della race: solo che in classifica i due italiani non hanno accumulato abbastanza crediti da poter evitare un doppio così quotato già al primo turno. Un guaio anche per il guru e per l'australiano, in verità.

Jannik chiude la pratica-Vavassori senza alcun problema, in totale controllo. Nel frattempo sul suo lato oltre a Paul va a casa anche Tiafoe, altro ex-candidato ad un ottavo contro Sinner. Carotone al terzo turno (già domani?) affronterà un'altra vecchia conoscenza olandese che già sta rigenerando il repertorio di bestemmie, Griekspoor. Fuori anche Fritz (giornataccia per gli americani!) e Tsitsipas, freddato da Sciapo.

il derby fra Sinner e Vavassori è annunciato per le 21:40. Intanto sul suo lato del tabellone, dopo Rublev cade anche Tommy Paul, semifinalista a Indian Wells e candidato a sfidare Carotone negli ottavi. Era avanti 6/4 1/2 contro la wild card Damm quando si è scavigliato durante un movimento laterale e si è dovuto ritirare. Jasmine Paolini ha completato in poche minuti il lavoro iniziato ieri: da 4/5 ha chiuso 7/5 il secondo set, passando ai sedicesimi. Troverà Emma Navarro, che l'ha battuta nei due precedenti, il più recente a Doha '24.

Forse ti sbagli. Sparire è un filo più dignitoso.

Azzurre in semifinale ai Mondiali canadesi, grazie alla vittoria sulla Danimarca. Alle 21 (Eurosport) la sfida alla Svizzera, che ieri ci aveva soffiato il secondo posto. Ci battono spesso e volentieri, anche basta a sto punto.

Il Lunedì di Pasqua, poi, è il giorno più delirante dell'anno per il traffico. Dalle mie parti, ma immagino anche in Riviera. Quindi, muovetevi per tempo.

Sono stati stabiliti gli orari per gli incontri sospesi (o mai iniziati) ieri per pioggia. Pioggia che in realtà potrebbe esserci anche oggi. Vavassori - Sinner (stanno 2/3, 40-40) dopo le 17:30 Bublik - Arnaldi dopo le 17:30 Norrie - Cobolli dopo le 19 Musetti - Safiullin dopo le 20:30 Paolini - Volynets (stanno 7/6 4/5) dopo le 17 Swiatek - Giorgi dopo le 20:30 L'esordio di Alcaraz è programmato per mezzanotte. L'avversario è Carballes Baena. Ieri sostanzialmente si sono conclusi solo 2 incontri del tabellone maschile. Mahac ha battuto il sempre più sconcertante Rublev 6/4 6/4, Humbert ha sistemato per le feste vdZ.

Ottimo, grazie. Immagino che il tutto sia al netto degli accordi che potrebbero essere presi con il nuovo partner arabo Public Investment Fund, il cui logo (PIF) già campeggia sui teloni dei campi di Miami.

La pioggia cade sempre più fitta, come da previsioni: improbabile che si riesca a giocare stasera e nella notte. Dovrebbe migliorare da domani pomeriggio. L'impianto è costruito attorno (ed il campo principale proprio dentro) all'Hard Rock Cafè Stadium, tempio dei Dolphins e non è dotato di coperture mobili.

Brutta sconfitta per Sonego, la prima in carriera contro Evans. Prima domina, stellare 6/1, poi s'affloscia e sbaglia tutto quello che può: risposte catastrofiche sulle seconde più soffici che uno possa immaginare, volée, rovesci. Evans si gasa, strappa il servizio all'alba dei due successivi set e tiene la propria battuta senza particolari problemi, concedendo un'unica palla break su 12 turni. Domani avremo l'esordio di Sinner e Apecar. Carotone vs. Vavassori verso le 19, Paolini vs. Volynets già alle 16. Ma avremo anche Arnaldi (alle 19 contro Bublik) e Cobolli (dopo le 22 contro Norrie): sfide ghiottissime. A mezzanotte la Giorgi contro tale Swiatek. Una passeggiata, no?

Altre tre vittorie per la nazionale femminile della scopetta. Ieri quelle sudate, ma fondamentali, su Corea e Danimarca. Oggi quella nettissima (10-2) sulla Norvegia. Secondo posto solitario e semifinale diretta ormai ad un passo, con 8 vittorie su 9 incontri; solo il Canada è imbattuto. Stasera alle 23 il match contro la Turchia, domani Svizzera e Giappone e conclusione del girone. Sabato le qualificazioni (dalla terza alla sesta) e le semifinali; domenica le finali.

Direi che sono andato bene. In pratica, s'è verificato quasi tutto l'opposto. Persino Culettina ha giocato - e vinto - bene. Allora ditelo! Berretto ha vinto il primo set, poi a momenti collassava come Cazaux. Non fa caldo a Miami (c'erano 23 gradi) per cui questi malori non sembrano giustificati dal clima. Sta di fatto che Matteo si è rimesso in piedi in qualche modo, ma ha finito il match come se addosso avesse una zavorra di 40 kg. Hanno perso la Cocciaretto e la Trevisan (ritiratasi nel secondo set), Darderi ha tenuto botta a Sciapo fino al 4/6 del terzo uscendo di scena a testa altissima. Ma Vavassori, Cobolli ed Arnaldi hanno giocato in modo superbo, liquidando i rispettivi avversari con autorità. Il Vava, dopo essersi sbarazzato di Cachin, s'è guadagnato il derby con Sinner, dopodomani. Cobolli ha dovuto inseguire, ma alla lunga ha preso le misure su Nishioka: venerdì ci proverà con Norrie. Arnaldi ha giocato una gran partita contro Fils, che m'è sembrato più gonfio ma anche meno reattivo che alle Next Gen. Tanta profondità con entrambi i colpi, molta più mobilità dell'avversario, per un eloquente 6/3 6/4. Davvero molto bene. Fossi in Bublik, dopodomani starei su con le recchie. Domani, l'unico italiano in campo sarà Sonego, dopo le 19 contro Evans.

Dai, c'è il curling.

Per indole sono uno sciocco ottimista, ma oggi vedo la bilancia pendere verso i nostri avversari. Penso che ne porteremo a casa due, Berrettini e un altro che non riesco proprio ad individuare. Diciamo Cobolli.

Anche Vavassori entra nel tabellone principale di Miami, pur avendo fatto l'impossibile per mancare l'occasione. Avanti 6/2 4/0, Wave trova il modo di farsi rimontare e superare da Vacherot, e solo nel finale del terzo set ritrova lucidità per imporsi al tiebreak. E' stato inserito nella parte più bassa del tabellone, affronterà oggi l'argentino Cachin (79) ed il vincitore sarà l'avversario di Sinner al secondo turno. Non ci sono precedenti fra i due. Fuori al primo turno, invece, la Bronzetti. Copione rodato, la riminese vince un buon primo set, poi la sua avversaria mette a posto il dritto e vince facile. Il programma di oggi: Darderi - Shapovalov (16:00) Frech - Giorgi (16:00) Nishioka - Cobolli (17:30) Cachin - Vavassori (19:00) Murray - Berrettini (20:00) Fils - Arnaldi (22:00) Hunter - Trevisan (22:00)

Quinta vittoria delle azzurre del curling, 11-3 alla Nuova Zelanda. L'Italia ha un record di 5-1 ed attualmente è dietro a Canada (6-0) e Svizzera (6-1). Alle 13 sfida alla Corea (5-1), alle 18 toccherà alla Danimarca (5-2).

Le ragazze della scopetta subiscono la prima sconfitta del Mondiale, battute all'extra end dalle padrone di casa del Canada, 8-7. I nove end si erano conclusi sul 7-7. Nonostante i tanti errori, le azzurre hanno sfiorato l'impresa. Alle 18 secondo match giornaliero, contro la Nuova Zelanda.

Sorteggiati i gironi della seconda fase della Davis 2024. Nel raggruppamento di Bologna, l'Italia troverà Olanda, Belgio e Brasile. Poteva andare peggio. Incontri dal 10 al 15 settembre.

Si vede che il biathlon sta diventando popolarissimo.

Di solito in questi casi c'è un'unica spiegazione. Bruttissimo momento per la Sabalenka, che poco tempo fa aveva perso il padre. Tennis giocato. Vavassori - Vacherot oggi alle 17:30. Da domani si comincia con le prime partite del tabellone principale. Invece già oggi iniziano quelle del torneo femminile. Delle nostre, la prima a scendere in campo sarà Lucia Bronzetti, che dopo le 18:40 se la vedrà con la qualificata americana Townsend. Un bye ce l'ha l'unica nostra testa di serie, Jasmine Paolini, che è finita nell'ottavo della Pegula e nel quarto della Swiatek. La prima avversaria sarà la Kenin o la qualificata Volynets, entrambe statunitensi. Teorico incrocio al terzo turno con Martina Trevisan, che però avrà il suo bel daffare a liquidare l'australiana Hunter prima e soprattutto la Navarro, poi. Bruttissimo incastro anche per la Giorgi: prima la polacca Frech, poi la Swiatek. Non è andata molto meglio alla Cocciaretto, che esordirà contro Naomi Osaka: ribaltasse il pronostico, ecco la Svitolina. Averne una delle nostre nella seconda settimana sembrerebbe un lusso, a questo punto.

Passa solo Vavassori, facendo tra l'altro una fatica bestia: perso il primo set, rimedia vincendo due tiebreak. Decisivo il prossimo match, contro il franco-monegasco Vacherot (141), che ha superato a sorpresa Garin. Niente da fare invece per Nardi. Mensik l'ha liquidato con facilità. Troppa.