Vai al contenuto
Ussaro

X TUTTI I CONDOMINI

Messaggi raccomandati

mi viene il :vomito::vomito::vomito::vomito::vomito::vomito:

 

 

e pensare che io ancora non me ce do pace per aver visto quello schifo di partita(RICORDO A MARASSI NON SU SKY)..che cogliona che so..

 

 

COME POTEVO DIMENTICARE CHE C'E'LA PICCHIA??

 

 

 

ADMIN PER FAVORE SPOSTATE STO TOPIC DOVE HA RAGIONE DI ESISTERE...(DENTRO IL SECCHIO DELLA MONNEZZA!)..SU SOLO LA TERNANA VORREI SPRECARE INUTILMENTE FIUMI DI PAROLE SULLA RPESTAZIONE DELLE FERE.

Modificato da Farfallina

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Farfallì, me rendo conto che per te è difficile...

Però cerca di capirci, per non pensare alle FERE a cosa dobbiamo pensare se non alla Picchia? :P:D:lol:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Apro le pagine del forum e noto una tristezza generale da far impallidire. Sembra che ieri anzichè una partita di calcio ci siano stati 20 funerali. Tutti zitti, nessuno che ha voglia di scherzare o semplicemente di scambiare 4 chiacchiere...

 

OOOhhh!!! Ma ci siamo ammattiti???? Ma veramente la sconfitta della Ternana ci fa questo effetto? non voglio crederci...insomma, non so come la vivete voi , ma per me la Ternana è, sì, molto importante ma non è mica l'unica ragione di vita!

 

 

RAGAZZI, SE CI ROVINIAMO LA GIORNATA PER LA PARTITA DELLA TERNANA STIAMO MESSI PROPRIO MALE...DISPIACE A TUTTI LA SCONFITTA, MA LA TERNANA E' UNA COSA, LA VITA UN'ALTRA

 

 

SU' CON IL MORALE !!!!!!!!!!!!!!!

Mi spiace non essere distaccato come te, io la Ternana la VIVO molto di più che una semplice passione sportiva. Per me riuscire quest'anno a "fare l'impresa" significa molto perchè per questa piccola città che io considero "dimenticata dal mondo" la squadra in serie A potrebbe significare pure perdere un po di quell'anonimato che sta facendo male a Terni e a noi abitanti, senza dimenticare pure che potrebbe significare anche un miglioramento generale della vita con maggiori possibilità di lavoro e una città più viva.

Non si tratta solo di vedere il grande calcio a Terni...

La ricostruzione dello stadio, l'eventuale città dello sport, l'indotto ricettivo che vedrebbe accrescere la richiesta, maggiori presenze turistiche e professionali, questo e molto altro secondo me significherebbe la Ternana in A il prossimo anno, ecco perchè il mio scoramento e la mia profonda amarezza, la preoccupazione di vedere per l'ennesimo anno svanire sogni ed ambizioni di un ragazzo trentenne!!!

Capisco le tue parole e le rispetto. Consentimi di dirti, però, che la serie A tutto sarebbe tranne che un'occasione di sviluppo per la città. Non cambierebbe nulla e il lavoro non aumenterebbe. L'economia di una città può migliorare a seguito di svariati anni ai massimi livelli sportivi. Terni ha un'economia chiusa e un vecchio vizio da parte di tanti piccoli personaggi che puntano solo a mangiare sulle fortune-sfortune della Ternana. Quindi a beneficiare della serie A, potrebbero essere i soliti personaggini.

 

 

 

E' fuor di dubbio che la serie A farebbe piacere a tutti; che ammirare i grandi campioni al Liberati sarebbe un'immensa soddisfazione e che vedere la propria squadra del cuore vincere sarebbe una gioia unica. Però, rimango dell'opinione che esistono cose molto più importanti: il lavoro per esempio. Vado allo stadio, mi arrabbio, incito i giocatori, "vivo" la partita e magari festeggio la serie A. Poi la sera torno a casa e continuo a magnà pane e cipolla. No, esistono cose molto più importanti.

La Ternana è una passione, è vero, ma per me è una passione che mi aiuta a dimenticare le delusioni o che mi fa "staccare" la spina...non può diventare il centro di gravità della mia vita; un centro in base al quale costruire amicizie e inimicizie, solo perchè la persona che ho davanti è di Bari, Napoli o Perugia. Questa passione mi deve aiutare a scaricarmi e ripartire con maggiore positività anche nei confronti degli altri: non deve farmi alzare i muri nei confronti del prossimo.

 

E' come l'acool. Un bicchierino di "rosso" non fa male a nessuno, favorisce il dialogo e allenta momentaneamente le tensioni della vita. Fare di quel bicchierino, che è un paliativo, una ragione di vita, significa abusarne, perdere di vista i nostri veri obiettivi e finire nella merda. Quel bicchiere doveva essere una cosa che ti avrebbe aiutato a vivere...non la tua ragione di vita. Così la Ternana.

 

Con questo non voglio assolutamente criticare chi fa della Ternana una ragione di vita nel vero senso della parola. Ognuno può disporre della propria esistenza come meglio crede e non c'è alcuna persona in grado di dirsi "migliore" di un'altra sulla base delle proprie scelte di vita.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

tornando al discorso dello sviluppo, ti faccio un esempio:

 

A Terni da qualche anno c'è l'università...secondo te girano più soldi come tutti si aspettavano?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Apro le pagine del forum e noto una tristezza generale da far impallidire. Sembra che ieri anzichè una partita di calcio ci siano stati 20 funerali. Tutti zitti, nessuno che ha voglia di scherzare o semplicemente di scambiare 4 chiacchiere...

 

OOOhhh!!! Ma ci siamo ammattiti???? Ma veramente la sconfitta della Ternana ci fa questo effetto? non voglio crederci...insomma, non so come la vivete voi , ma per me la Ternana è, sì, molto importante ma non è mica l'unica ragione di vita!

 

 

RAGAZZI, SE CI ROVINIAMO LA GIORNATA PER LA PARTITA DELLA TERNANA STIAMO MESSI PROPRIO MALE...DISPIACE A TUTTI LA SCONFITTA, MA LA TERNANA E' UNA COSA, LA VITA UN'ALTRA

 

 

SU' CON IL MORALE !!!!!!!!!!!!!!!

Mi spiace non essere distaccato come te, io la Ternana la VIVO molto di più che una semplice passione sportiva. Per me riuscire quest'anno a "fare l'impresa" significa molto perchè per questa piccola città che io considero "dimenticata dal mondo" la squadra in serie A potrebbe significare pure perdere un po di quell'anonimato che sta facendo male a Terni e a noi abitanti, senza dimenticare pure che potrebbe significare anche un miglioramento generale della vita con maggiori possibilità di lavoro e una città più viva.

Non si tratta solo di vedere il grande calcio a Terni...

La ricostruzione dello stadio, l'eventuale città dello sport, l'indotto ricettivo che vedrebbe accrescere la richiesta, maggiori presenze turistiche e professionali, questo e molto altro secondo me significherebbe la Ternana in A il prossimo anno, ecco perchè il mio scoramento e la mia profonda amarezza, la preoccupazione di vedere per l'ennesimo anno svanire sogni ed ambizioni di un ragazzo trentenne!!!

Capisco le tue parole e le rispetto. Consentimi di dirti, però, che la serie A tutto sarebbe tranne che un'occasione di sviluppo per la città. Non cambierebbe nulla e il lavoro non aumenterebbe. L'economia di una città può migliorare a seguito di svariati anni ai massimi livelli sportivi. Terni ha un'economia chiusa e un vecchio vizio da parte di tanti piccoli personaggi che puntano solo a mangiare sulle fortune-sfortune della Ternana. Quindi a beneficiare della serie A, potrebbero essere i soliti personaggini.

 

 

 

E' fuor di dubbio che la serie A farebbe piacere a tutti; che ammirare i grandi campioni al Liberati sarebbe un'immensa soddisfazione e che vedere la propria squadra del cuore vincere sarebbe una gioia unica. Però, rimango dell'opinione che esistono cose molto più importanti: il lavoro per esempio. Vado allo stadio, mi arrabbio, incito i giocatori, "vivo" la partita e magari festeggio la serie A. Poi la sera torno a casa e continuo a magnà pane e cipolla. No, esistono cose molto più importanti.

La Ternana è una passione, è vero, ma per me è una passione che mi aiuta a dimenticare le delusioni o che mi fa "staccare" la spina...non può diventare il centro di gravità della mia vita; un centro in base al quale costruire amicizie e inimicizie, solo perchè la persona che ho davanti è di Bari, Napoli o Perugia. Questa passione mi deve aiutare a scaricarmi e ripartire con maggiore positività anche nei confronti degli altri: non deve farmi alzare i muri nei confronti del prossimo.

 

E' come l'acool. Un bicchierino di "rosso" non fa male a nessuno, favorisce il dialogo e allenta momentaneamente le tensioni della vita. Fare di quel bicchierino, che è un paliativo, una ragione di vita, significa abusarne, perdere di vista i nostri veri obiettivi e finire nella merda. Quel bicchiere doveva essere una cosa che ti avrebbe aiutato a vivere...non la tua ragione di vita. Così la Ternana.

 

Con questo non voglio assolutamente criticare chi fa della Ternana una ragione di vita nel vero senso della parola. Ognuno può disporre della propria esistenza come meglio crede e non c'è alcuna persona in grado di dirsi "migliore" di un'altra sulla base delle proprie scelte di vita.

In tanti anni che vivo a Terni e provo a lavorare in questa città (ti ricordo che ho 32 anni, che non sono stato impegnato come te negli studi fino a ieri, che ho perso un genitore sei anni fa), le ho provate tutte, me la sono presa con i nostri Amministratori (i politici), me la sono presa con me stesso, me la sono presa con i piccoli imprenditori ternani....

Purtroppo sono giunto alla conclusione che a Terni girano troppi POCHI soldi, che non ci sono imprenditori di grosso livello capaci di offrire lavoro a noi ragazzi di Terni, che infatti ce ne andiamo in altre città come Roma, Milano, Bologna a trovare lavoro... Non per tutti però è possibile questo, allora io credo che una città con la squadra in serie A e con una migliore "visibilità" nazionale potrebbe favorire pure questo famoso "giro di soldi" a Terni e quindi favorire in un certo qual modo la ripresa economica con tutti i vantaggi che ne porterebbe.

La città dello sport significa tanti lavori edili, tanti lavoratori per l'impiantistica, uffici e aziende che cercano personale, soldi che girano dall'imprenditore al lavoratore-consumatore e da questi al commerciante per finire al dipendente del commerciante, che è un consumatore anche lui al quale accresce il potere di acquisto, aumenta la domanda, di conseguenza aumenta pure l'offerta (concorrenzialità che favorisce il consumatore) aumentano gli ordini alla distribuzione che di conseguenza abbisogna di maggiori risorse umane per svolgere i lavori e servizi, ecc... Vedi quante cose si muovono se ne inizia una sola ad andare bene???

Ecco perchè io credo che a Terni una cosa del genere possa servire come OSSIGENO, ecco perchè insisto tanto su sta benedetta città dello sport e sulla Ternana in serie A!!!!

 

Adesso , per piacere, dimostratemi dove sbaglio. Grazie!!! B-)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Apro le pagine del forum e noto una tristezza generale da far impallidire. Sembra che ieri anzichè una partita di calcio ci siano stati 20 funerali. Tutti zitti, nessuno che ha voglia di scherzare o semplicemente di scambiare 4 chiacchiere...

 

OOOhhh!!! Ma ci siamo ammattiti???? Ma veramente la sconfitta della Ternana ci fa questo effetto? non voglio crederci...insomma, non so come la vivete voi , ma per me la Ternana è, sì, molto importante ma non è mica l'unica ragione di vita!

 

 

RAGAZZI, SE CI ROVINIAMO LA GIORNATA PER LA PARTITA DELLA TERNANA STIAMO MESSI PROPRIO MALE...DISPIACE A TUTTI LA SCONFITTA, MA LA TERNANA E' UNA COSA, LA VITA UN'ALTRA

 

 

SU' CON IL MORALE !!!!!!!!!!!!!!!

Mi spiace non essere distaccato come te, io la Ternana la VIVO molto di più che una semplice passione sportiva. Per me riuscire quest'anno a "fare l'impresa" significa molto perchè per questa piccola città che io considero "dimenticata dal mondo" la squadra in serie A potrebbe significare pure perdere un po di quell'anonimato che sta facendo male a Terni e a noi abitanti, senza dimenticare pure che potrebbe significare anche un miglioramento generale della vita con maggiori possibilità di lavoro e una città più viva.

Non si tratta solo di vedere il grande calcio a Terni...

La ricostruzione dello stadio, l'eventuale città dello sport, l'indotto ricettivo che vedrebbe accrescere la richiesta, maggiori presenze turistiche e professionali, questo e molto altro secondo me significherebbe la Ternana in A il prossimo anno, ecco perchè il mio scoramento e la mia profonda amarezza, la preoccupazione di vedere per l'ennesimo anno svanire sogni ed ambizioni di un ragazzo trentenne!!!

Capisco le tue parole e le rispetto. Consentimi di dirti, però, che la serie A tutto sarebbe tranne che un'occasione di sviluppo per la città. Non cambierebbe nulla e il lavoro non aumenterebbe. L'economia di una città può migliorare a seguito di svariati anni ai massimi livelli sportivi. Terni ha un'economia chiusa e un vecchio vizio da parte di tanti piccoli personaggi che puntano solo a mangiare sulle fortune-sfortune della Ternana. Quindi a beneficiare della serie A, potrebbero essere i soliti personaggini.

 

 

 

E' fuor di dubbio che la serie A farebbe piacere a tutti; che ammirare i grandi campioni al Liberati sarebbe un'immensa soddisfazione e che vedere la propria squadra del cuore vincere sarebbe una gioia unica. Però, rimango dell'opinione che esistono cose molto più importanti: il lavoro per esempio. Vado allo stadio, mi arrabbio, incito i giocatori, "vivo" la partita e magari festeggio la serie A. Poi la sera torno a casa e continuo a magnà pane e cipolla. No, esistono cose molto più importanti.

La Ternana è una passione, è vero, ma per me è una passione che mi aiuta a dimenticare le delusioni o che mi fa "staccare" la spina...non può diventare il centro di gravità della mia vita; un centro in base al quale costruire amicizie e inimicizie, solo perchè la persona che ho davanti è di Bari, Napoli o Perugia. Questa passione mi deve aiutare a scaricarmi e ripartire con maggiore positività anche nei confronti degli altri: non deve farmi alzare i muri nei confronti del prossimo.

 

E' come l'acool. Un bicchierino di "rosso" non fa male a nessuno, favorisce il dialogo e allenta momentaneamente le tensioni della vita. Fare di quel bicchierino, che è un paliativo, una ragione di vita, significa abusarne, perdere di vista i nostri veri obiettivi e finire nella merda. Quel bicchiere doveva essere una cosa che ti avrebbe aiutato a vivere...non la tua ragione di vita. Così la Ternana.

 

Con questo non voglio assolutamente criticare chi fa della Ternana una ragione di vita nel vero senso della parola. Ognuno può disporre della propria esistenza come meglio crede e non c'è alcuna persona in grado di dirsi "migliore" di un'altra sulla base delle proprie scelte di vita.

In tanti anni che vivo a Terni e provo a lavorare in questa città (ti ricordo che ho 32 anni, che non sono stato impegnato come te negli studi fino a ieri, che ho perso un genitore sei anni fa), le ho provate tutte, me la sono presa con i nostri Amministratori (i politici), me la sono presa con me stesso, me la sono presa con i piccoli imprenditori ternani....

Purtroppo sono giunto alla conclusione che a Terni girano troppi POCHI soldi, che non ci sono imprenditori di grosso livello capaci di offrire lavoro a noi ragazzi di Terni, che infatti ce ne andiamo in altre città come Roma, Milano, Bologna a trovare lavoro... Non per tutti però è possibile questo, allora io credo che una città con la squadra in serie A e con una migliore "visibilità" nazionale potrebbe favorire pure questo famoso "giro di soldi" a Terni e quindi favorire in un certo qual modo la ripresa economica con tutti i vantaggi che ne porterebbe.

La città dello sport significa tanti lavori edili, tanti lavoratori per l'impiantistica, uffici e aziende che cercano personale, soldi che girano dall'imprenditore al lavoratore-consumatore e da questi al commerciante per finire al dipendente del commerciante, che è un consumatore anche lui al quale accresce il potere di acquisto, aumenta la domanda, di conseguenza aumenta pure l'offerta (concorrenzialità che favorisce il consumatore) aumentano gli ordini alla distribuzione che di conseguenza abbisogna di maggiori risorse umane per svolgere i lavori e servizi, ecc... Vedi quante cose si muovono se ne inizia una sola ad andare bene???

Ecco perchè io credo che a Terni una cosa del genere possa servire come OSSIGENO, ecco perchè insisto tanto su sta benedetta città dello sport e sulla Ternana in serie A!!!!

 

Adesso , per piacere, dimostratemi dove sbaglio. Grazie!!! B-)

te lo dimostro subito: dov'è la città dello sport?

 

e poi , anche se questa benedetta struttura si facesse, i soldi che gireranno ad alti livelli non aporteranno miglioramenti a Terni, visto che anche adesso andiamo a Milano per farci fare la pubblicità allo stadio

 

Il benessere deve esssere generale, per migliorare la situazione: i soldi ed il lavoro dovrebbero arrivare ai ternani. Ora, io abito a Borgo Rivo e qui ci sono un botto di cantieri: volete sapere quanti ternani ci lavorano? Penso non più del 15%. Il resto, sono tutti cottimisti che vengono dal Sud. Perchè le cose dovrebbero cambiare????

 

Lo so che sei stato sfortunato e che avresti meritato tutt'altro trattamento dalla vita, ma non credo che la scia dei risultati sportivi della Ternana in una possibile serie A, possa garantire dei successi lavorativi anche a noi. La realtà è questa Respì: hai detto bene poco fa, bisogna andare fuori; ma è così un pò dappertutto...

 

Ti ripeto: ricordo benissimo chi faceva discorsi simili ai tuoi, applicandoli al'università. Premesso chje l'università è un bene irrinunciabile per Terni e che, anzi, dovrebbe essere potenziata, si sosteneva che avrebbe garantito un ritorno economico da capogiro. Dopo anni, gli studenti non hanno un minimo di recettività, le serate universitarie nelle discoteche sono popolate da molti ragazzi che tutto fanno tranne che l'università e questo aumento generale di benessere non c'è stato.

 

Un anno di serie A non ci garantirebbe una mazza, se non la soddisfazione (non da poco) di vedere la Fere nella massima serie. Per avviare la rivoluzione economica alla quale fai riferimento, ci vorrebbero 10 anni di serie A....però dopo tu di anni ne avrai 42 e io 35 (un pò tardino per entrambi :P )

Modificato da Ussaro

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

te lo dimostro subito: dov'è la città dello sport?

 

e poi , anche se questa benedetta struttura si facesse, i soldi che gireranno ad alti livelli non aporteranno miglioramenti a Terni, visto che anche adesso andiamo a Milano per farci fare la pubblicità allo stadio

 

Il benessere deve esssere generale, per migliorare la situazione: i soldi ed il lavoro dovrebbero arrivare ai ternani. Ora, io abito a Borgo Rivo e qui ci sono un botto di cantieri: volete sapere quanti ternani ci lavorano? Penso non più del 15%. Il resto, sono tutti cottimisti che vengono dal Sud. Perchè le cose dovrebbero cambiare????

 

Lo so che sei stato sfortunato e che avresti meritato tutt'altro trattamento dalla vita, ma non credo che la scia dei risultati sportivi della Ternana in una possibile serie A, possa garantire dei successi lavorativi anche a noi. La realtà è questa Respì: hai detto bene poco fa, bisogna andare fuori; ma è così un pò dappertutto...

 

Ti ripeto: ricordo benissimo chi faceva discorsi simili ai tuoi, applicandoli al'università. Premesso chje l'università è un bene irrinunciabile per Terni e che, anzi, dovrebbe essere potenziata, si sosteneva che avrebbe garantito un ritorno economico da capogiro. Dopo anni, gli studenti non hanno un minimo di recettività, le serate universitarie nelle discoteche sono popolate da molti ragazzi che tutto fanno tranne che l'università e  questo aumento generale di benessere non c'è stato.

 

Un anno di serie A non ci garantirebbe una mazza, se non la soddisfazione (non da poco) di vedere la Fere nella massima serie. Per avviare la rivoluzione economica alla quale fai riferimento, ci vorrebbero 10 anni di serie A....però dopo tu di anni ne avrai 42 e io 35 (un pò tardino  per entrambi :P  )

Quei cantieri di cui tu parli non sono aperti da aziende miste pubblico-private, la città dello sport invece sarebbe realizzata da una azienda in cui partecipa pure il comune e per questo MI AUGURO che si faccia in modo di far lavorare aziende ternane e personale ternano, un po come avviene al Centro Multi Mediale....

Servono 10 anni di serie A?!?! Intanto andiamoci altrimenti ne serviranno 11 se rimandiamo ancora di un anno!!!!

L'inversione di tendenza in alcuni settori come l'economia può essere sbalorditivamente molto più rapida che in qualsiasi altro settore, non sarei pessimista sui tempi come scrivi tu, e comunque sia prima si inizia a fare qualcosa e prima si arriva al raggiungimento di un risultato, se continuiamo a cagarci in mano non avremmo mai le mani profumate!!!

Il discorso università è un po più complicato, anche perche, soprattutto, non è mai partito un vero e proprio "polo universitario" a Terni e comunque non può bastare aprire un paio di corsi a Terni per ottenere risultati tangibili nei risvolti economici e sociali che porterebbe invece una evoluzione di più fattori contemporanei, come l'industria, il commercio, il turismo e conseguente movimento di soldi e l'università.... ;)

Se devi fare una torta non basta aquistare il pan-di-spagna, ne puoi pure avere 50kg, ma senza 2 uova, farina e latte per fare la crema non avrai mai una torta!!!

(ergo: avoglia ad aprire corsi universitari se non procuri gli altri ingredienti, la riuscita di una crescita sociale ed economica non l'avrai mai!)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

te lo dimostro subito: dov'è la città dello sport?

 

e poi , anche se questa benedetta struttura si facesse, i soldi che gireranno ad alti livelli non aporteranno miglioramenti a Terni, visto che anche adesso andiamo a Milano per farci fare la pubblicità allo stadio

 

Il benessere deve esssere generale, per migliorare la situazione: i soldi ed il lavoro dovrebbero arrivare ai ternani. Ora, io abito a Borgo Rivo e qui ci sono un botto di cantieri: volete sapere quanti ternani ci lavorano? Penso non più del 15%. Il resto, sono tutti cottimisti che vengono dal Sud. Perchè le cose dovrebbero cambiare????

 

Lo so che sei stato sfortunato e che avresti meritato tutt'altro trattamento dalla vita, ma non credo che la scia dei risultati sportivi della Ternana in una possibile serie A, possa garantire dei successi lavorativi anche a noi. La realtà è questa Respì: hai detto bene poco fa, bisogna andare fuori; ma è così un pò dappertutto...

 

Ti ripeto: ricordo benissimo chi faceva discorsi simili ai tuoi, applicandoli al'università. Premesso chje l'università è un bene irrinunciabile per Terni e che, anzi, dovrebbe essere potenziata, si sosteneva che avrebbe garantito un ritorno economico da capogiro. Dopo anni, gli studenti non hanno un minimo di recettività, le serate universitarie nelle discoteche sono popolate da molti ragazzi che tutto fanno tranne che l'università e  questo aumento generale di benessere non c'è stato.

 

Un anno di serie A non ci garantirebbe una mazza, se non la soddisfazione (non da poco) di vedere la Fere nella massima serie. Per avviare la rivoluzione economica alla quale fai riferimento, ci vorrebbero 10 anni di serie A....però dopo tu di anni ne avrai 42 e io 35 (un pò tardino  per entrambi :P  )

Quei cantieri di cui tu parli non sono aperti da aziende miste pubblico-private, la città dello sport invece sarebbe realizzata da una azienda in cui partecipa pure il comune e per questo MI AUGURO che si faccia in modo di far lavorare aziende ternane e personale ternano, un po come avviene al Centro Multi Mediale....

Servono 10 anni di serie A?!?! Intanto andiamoci altrimenti ne serviranno 11 se rimandiamo ancora di un anno!!!!

L'inversione di tendenza in alcuni settori come l'economia può essere sbalorditivamente molto più rapida che in qualsiasi altro settore, non sarei pessimista sui tempi come scrivi tu, e comunque sia prima si inizia a fare qualcosa e prima si arriva al raggiungimento di un risultato, se continuiamo a cagarci in mano non avremmo mai le mani profumate!!!

Il discorso università è un po più complicato, anche perche, soprattutto, non è mai partito un vero e proprio "polo universitario" a Terni e comunque non può bastare aprire un paio di corsi a Terni per ottenere risultati tangibili nei risvolti economici e sociali che porterebbe invece una evoluzione di più fattori contemporanei, come l'industria, il commercio, il turismo e conseguente movimento di soldi e l'università.... ;)

Se devi fare una torta non basta aquistare il pan-di-spagna, ne puoi pure avere 50kg, ma senza 2 uova, farina e latte per fare la crema non avrai mai una torta!!!

(ergo: avoglia ad aprire corsi universitari se non procuri gli altri ingredienti, la riuscita di una crescita sociale ed economica non l'avrai mai!)

Forse non ce semo capiti: bisognerà fare un appalto. ;)

 

Ma tu ti fidi così tanto delle crescite economiche legate ai risultati sportivi? Con l'aria che tira adesso nel calcio?

:):)

 

Secondo me è più probabile l'esatto contrario di quello che tu dici: cioè, è maggiormente probabile che in una città con un buon tessuto economico si riescano a raggiungere risultati sportivi. Cioè, una buona economia può sostenere realtà sportive importanti...al contrario i risultati sportivi non migliorano l'economia.

 

Dice, bisogan fare la Città dello Sport: va bene, per carità. Ma personalmente non voglio credere alle favolette dello sviluppo economico e dei posti di lavoro. Tocca fare la Città dellol Sport, mica organizzare l'Europeo di calcio!! :P:P:P

Modificato da Ussaro

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.