Venghino siori venghino

[pistamentuccia 0]

Confesso che quest'anno non riesco a incazzamme. Mi sto in fondo divertendo! In questa città dove pare sia impossibile fare calcio, dove si sparla di Del Neri e poi eccolo che ti inventa il Chievo, si strasparla di Beretta ed eccolo in prima posizione in serie A con i titoloni per come gioca la squadra...mi domando: dove sta il problema?

La risposta pare essere: il problema è che non c'è la società. Nè prima (Agarini) nè dopo (Fioretti, e chi per lui). L'unica costante è l'improvvisazione, ed ora il divertente spettacolo di personaggi che sembra siano nati dalla penna di Jacovitti...in via Aleardi ci mancano i salami con le gambe, le pistole che ridono, e gli altri pesonaggi delle sue vignette.

Ecco dov'è il problema: in una città che pur di veder giocare la Ternana in B accetta inceneritori e ruffiani, faccendieri e personaggi che in altre realtà sarebbero messi alla porta con un "non ci servono saponette nè fazzolettini, grazie", ed una tifoseria che pare aver perso dignità. Ma forse sbaglio.

 

Attendo divertito la prossima uscita del fumetto.

[Mike 0]

O capito che la società non è fenomenale ma non si puo' giustificare tutto dicendo non c'è la socità perchè tante altre squadre hanno gli stessi problemi societari eppure in campo danno tutto.

 

Se hanno pagato 10 miliardi di stipendi significa che una certa forza economica c'è e allora anche se pagano in ritardo di 3 mesi o 4 l'importante è la sicurezza di avere uno stipendio (che poi non è come quello di un operaio ma pur ridimensionato pijano sempre 20-30 milioni lu mese) e non possiamo giustificare una squadra perchè magari non prende 2 o 3 stipendi subito ma dopo 3 mesi...

[mister 779]

mi elenchi le altre realtà dove non accettano inceneritori e faccendieri al motto di "non ci servono saponette nè fazzolettini,grazie"? la dignità sicuramente l'hanno persa quelli come te e non quelli che se incazzano insieme a sti bardasci...

[Lubbò 0]

Ho appena visto i riflessi filmati della partita in TV...

 

Non ho parole.

 

Allo stadio c'erano alcuni tifosi che chiedevano la maglia ai giocatori, a fine partita.

 

Provo sinceramente invidia per la loro dedizione, ma proprio non riesco a capirli...

 

Ho ascoltato le dichiarazioni di Sir Fioretti e mi è venuto in mente quel detto popolare per cui "con che abbaia" (specie daventi alle telecamere) "non morde".

 

Non so che cavolo sia successo. Trovo incredibile aver cacciato Verdelli dopo pochissime giornate. Trovo ancor più incredibile che Vavassori se ne voglia andare. Siamo alle solite. Siamo alle comiche.

 

Tifare per la squadra della propria città è un atto d'amore per la propria città. Ma quando la squadra, i giocatori, la società sono così incomponibilmente lontani dallo spirito sd una città, che avrà tanti difetti, ma è una città piena di dignità, di lavoratori onesti ,di persone "per bene", bhè, allora si prova solo vergogna.

 

Vergogna, punto e basta. Non è questione di prendere quattro pappine in trasferta, abbiamo visto anche di peggio...

 

L'idea di farsi togliere tempo, soldi e salute da quattro mocciosi viziati, però, mi fa imbestialire...

 

Ciliegina sulla torta: ci sono problemi per il reintegro di Frick, dovuti al fatto che il grande campione pretende il pagamento dall'affitto della sua suntosa (almeno così si dice) villa a Spoleto.

 

Di Ternani pendolari sul treno per Roma delle 6,00 ne ho visti davvero tanti e nessuno di loro aveva la casa a Roma pagata dal proprio datore di lavoro.

 

Qualunquismo? Populismo? Può darsi.

 

Quali soluzioni? Cambiare allenatore? Cambiare giocatori? Cambiare società?

 

Non credo: l'unica cosa da cambiare è la mentalità. Quella del tifoso. Il calcio, alla fine della fiera, è uno spettacolo a pagamento. Se quello che vedo mi piace (che si vinca o che si perda, beninteso, ma pur sempre con dignità) allo stadio ci si va.

 

Altrimenti, ciccia: in fondo di cose da fare il sabato sera ce ne sono parecchie.

 

E se proprio non ci si vuole arrendere all'ignavia, invece di aggrapparsi alle speranze fasulle e alle millechiacchiere di nani e ballerine, presidenti scorbuticiti e meshati viziati, di campioncini di quart'ordine che si sentono Maradona, di giornalisti e giornalari che potrebbero magari sfruttare il loro lavoro per parlar d'altro, di capitani coraggiosi che si scoraggiano alla prima folata di vento, di ultras che non si capisce più a che gioco giochino, si può, come si faceva un tempo, andare a contestare.

 

Contestare, non chiedere la maglia ai nostri eroi...

 

Senza violenza, ben inteso, ma facendo sentire (in maniera civile ma "decisa") che l'anello al naso abbiamo deciso di togliercelo, dopo anni di prese per il culo che hanno reso la nostra piazza lo zimbello d'Italia.

 

 

Ma forse non serve nemmeno quello. Io per lo meno, non ho voglia nemmeno di contestare.

 

Avrei solo voglia di tornare in C2, a vedere Ternana Fermana, a incazzarmi come quella volta lì, con il groppo in gola per una sconfitta, ma con la "f(i)erezza" di aver perso con dignità.

 

Scusata lo sfogo...

[pistamentuccia 0]

mi elenchi le altre realtà dove non accettano inceneritori e faccendieri al motto di "non ci servono saponette nè fazzolettini,grazie"? la dignità sicuramente l'hanno persa quelli come te e non quelli che se incazzano insieme a sti bardasci...

sinceramente mi fai quasi tenerezza. Voler chiudere pervicacemente gli occhi ed ora pure le orecchie pur di veder scendere in campo ragazzotti in maglia rossoverde, da un lato mi dà quasi ammirazione, dall'altra sconforto.

Spero tu abbia ragione, ma i fatti fino ad ora dicono il contrario. Sembriamo sempre di più una barzelletta. Piuttosto, sei sicuro che "sti bardasci" non ti stiano a prendere per i fondelli pensando ancora una volta solo e soltanto ai fatti propri?

Modificato 3 Ottobre, 2004 da pistamentuccia

[LU_BASSO 4]

lubbò..ti do ragione su qualche punto

cmq ieri sera nn è che alcuni tifosi hanno chiesto la maglia...

soltanto che alcuni giocatori sono venuti a salutarci sotto la curva e alla fine fattori e migliaccio hanno voluto regalare le maglie..quella di fattori è stata presa...però quella di migliaccio è stata litigata..nn per prenderla...ma per tirarglierla indietro...

c'è stato un parapiglia e una mega discussione...chi voleva che la maglia fosse rilanciata in campo e chi voleva prenderla....

nn perchè sia migliaccio..o perchè fattori sia un fenomeno..solo che chi ha preso la maglia di fattori se l'è presa e se n'è andato...x migliaccio è stato diverso...

condivido il fatto di prendere o ridare la maglia indietro..ognuno la pensa in un modo

 

dico solo che verdelli è stato, a mio parere, allontanato giustamente perchè non si può criticare l'operato della società....anche se avesse fatte bene o male..la squadra è questa punto e basta

mettemoce sulla capoccia che fino a gennaio tribbolamo così....poi si vedrà se ci sarà qualche rinforzo....spero molto....

cmq diamogli fiducia alla squadra....abbiamo perso una partita 4-0....

voltamo pagina e pensamo all'arezzo crecando di nn commettere gli errori di modena...

cioè..la partita la dobbiamo fare noi e nn gli avversari

tt qua

[Lubbò 0]

Ok grazie. Proprio non capivo il senso del parapiglia in curva per la maglia.

 

Il problema non è aver perso a Modena per 4-0. Tutto ci può stare, purchè ci sia la buona fede...

 

Il problema sono le successive dichiarazioni di Vavassori e di Fioretti, che hano fatto capire, molto chiaramente, come si trattasse non di una sconfitta sul campo, ma di una tirata a vacca da parte della squadra e questo è inaccettabile.

 

Possiamo pure interrogarci sui motivi della debacle (stipendi non pagati, contrasto tra giocatori, insoferrenza verso il nuovo tecnico etc.)

 

Possiamo, anzi potremmo... A me però non va. Seguire il calcio può essere una bella esperienza anche se si perde (lo è stata, come dicevo prima, anche la sconfitta "tragica" contro la Fermana nella spareggio in C2).

 

Il giocattolo, però, si rompe, quando entrano in scena altri fattori che noi tifosi non possiamo (e nel mio caso non vogliamo) capire.

 

I giocatori sono svogliati? 'Sti cazzi! Io non intendo buttare soldi e tempo per stare a incazzarmi con loro. Tutto qua.

[FURIOUS 2750]

IO C'HO PAURA... ARCOMINCIAMO TUTTO DA CAPO... A GENNAIO EMO INCOMINCIATO... E MO JE RIDAMO... FORZA SU LE MANO... UNA COSA E' CERTA, NON ME FACCIO PIUì PIGLIA' PER CULO DA QUESTI BASTARDI CHE FANNO IL CALCIO (LEGA, FIGC,PRESIDENTI,DG,ALLENATORI,MAGAZZINIERI E RACCATTAPALLE)

 

HANNO ROTTO IL CAZZO... TUTTI...

[Giamma 0]

Se si arriva al punto di fare del calcio uno spettacolo televisivo (campioni) dove chi decide chi gioca non è l'allenatore ma gli ipotetici spettatori, significa che il calcio Vero è morto e sepolto. Ormai il calcio non è più un gioco, ma uno spettacolo dove "recitano" giocatori viziati e "mesciati", arbitri che l'arbitrio non sanno nemmeno dove sta di casa, società che se ci sono o meno è lo stesso, Pay TV che decidono quando si gioca...

La fregatura è che noi poveri spettatori non abbiamo voce in capitolo. Almeno con il grade fratello si può telefonare e votare quello che vogliamo far uscire...

[Sengir 0]

Confesso che quest'anno non riesco a incazzamme. Mi sto in fondo divertendo! In questa città dove pare sia impossibile fare calcio, dove si sparla di Del Neri e poi eccolo che ti inventa il Chievo, si strasparla di Beretta ed eccolo in prima posizione in serie A con i titoloni per come gioca la squadra...mi domando: dove sta il problema?

La risposta pare essere: il problema è che non c'è la società. Nè prima (Agarini) nè dopo (Fioretti, e chi per lui). L'unica costante è l'improvvisazione, ed ora il divertente spettacolo di personaggi che sembra siano nati dalla penna di Jacovitti...in via Aleardi ci mancano i salami con le gambe, le pistole che ridono, e gli altri pesonaggi delle sue vignette.

Ecco dov'è il problema: in una città che pur di veder giocare la Ternana in B accetta inceneritori e ruffiani, faccendieri e personaggi che in altre realtà sarebbero messi alla porta con un "non ci servono saponette nè fazzolettini, grazie", ed una tifoseria che pare aver perso dignità. Ma forse sbaglio.

 

Attendo divertito la prossima uscita del fumetto.

te stai a scorda le mezze frasi che da 76 anni girano a Tr e che nn fanno altro chefare casini e rovinare lo spogliatioi già a pezzi...(zampagna l'anno scordo x esempio...)