CHIEDILO A LIUNGBERGH-GAUSS

[Tomas Milian 0]

Egregio messer Gauss,

le elezioni europee si avvicinano e i dubbi aumentano esponenzialmente. Cosa pensa, dall'alto della sua onniscienza, del panorama politico italiano? Potrebbe consigliarci qualche partito e/o candidato?

[oscarwilde64 63]

Bentornato tra le nostre tristi anime oh vate supremo!!

 

Spero sua nonna sia ancora tra noi e a tal proposito appena puote, le porti un mio bacio in omaggio ai bei tempi passati.

 

Colgo la prelibata occasione per porgerle un mio recente dilemma: mi hanno da poco diagnosticato una lieve-media ipertensione arteriosa, dovuta a li bagordi passati, ad un non integerrimo stile di vita e anche anche alla non più tenera età.

Or dunque, lo mio cruccio risiede nel farmaco che, nell'eventualità questa "giovane e romantica rottura di coglioni" si dimostrasse cronica e non guaribile, sarei costretto ad assumere vita natural durante: ebbene, il maledetto alchimista al quale mi son rivolto ha ventilato l'ipotesi che codesto ritrovato farmacologico, "potrebbe" ridurre un po' il livello della mia libido!!!

 

Mi dica cosa fare, la prego!!

Allungare una noiosa esistenza senza accoppiamenti o godermi lo stralcio che mi è destinato trapanando quante più fanciulle posso, per poi schiattare dolcemente??

[Liungbergh-Gauss 11]

Multiparalitico scherzo della natura,

 

 

Anzitutto vorrei sottolineare il Suo abbacinante favellare, contraddistinto dalla eristica inanità che è forma et sostanza della Sua misera esistenza. Ordunque: anche il popolino, oggi, vorrebbe dilettarsi con le "cose politiche"? Ordunque, al giorno d'oggi, come se non bastasse la caduta dell'impero d'Asburgo che ha causato lo male delle italiche questioni, la fine della temperanza e della prosperità in codeste terre, dobbiamo financo fagocitare gli ancillanti orpelli dello umano decadimento che Lei, questo sì, degnamente rappresenta?

 

Detto questo, sulla politica italiana, cosa dire? Come scrive il cardinale Marinello Buschiaschiocchia nella sua magestica e, oserei dire, "machiavellica" opera ("Io lo metto in culo a te e quando è il turno mio so' già scappato", Ed. Mannattalamanonna): "L'impegno politico è fonte di ricchezza e risorse per l'uomo politico e per i suoi simili, attraverso lo sfruttamento di ciò che la natura mette a disposizione: elementi naturali, mondo animale e popolino".

 

Oggi, la facondia di taluni personaggi che, bestemmia delle bestiemmie, si vantano di provenire dal popolino (ai miei tempi, sarebbero stati giustiziati seduta stante, per non essersi tolti il cappello al passaggio, che so, d'un signore a cavallo) è la incarnazione del Male. E infatti, finchè siamo riusciti a mantenere in vita un governo oligarchico parallelo, grazie all'azione dell'amico Licio Gelli, del Cavaliere, dell'amico Giulio e di tanti amici di loggia, s'è fatta l'Italia. E anche il volgo, sapientemente mantenuto una spanna sopra il livello di povertà, non s'arrovellava la cerevella con queste malsane, pleonastiche e pletoriche idee di "mettersi in politica".

 

"Dategli una palla di stracci, e lo popolo sarà arginato come pecorella nello recinto": le parole di Ferdinando di Borbone, uomo di imperituro spessore politico, sono state stella polare per noi. Ricordo ancora il giorno in cui suo figlio, al quale Ferdinando aveva vietato "lo gioco della palla", per capriccio e per sfida dette un timido calcetto ad una palla di stracci. Fu usato come volpe, nella tradizionale battuta di caccia all'inglese.

 

La politica d'oggi non mi interessa. Chi sono i vostri rappresentanti? Chi ha preso il posto di Giulio Andreotti che ve l'ha, con sapientia et diligenza, piantato nel culo per 50 anni? A quale loggia appartenete? E' bastato, per anni, crear zizzania fra il popolino, fra rossi e neri, per amministrare codesto paese. Chi è questo Grillo? Un giullare contafrottole prodromo delle peggiori iatture che attendono codesto paese.

 

Mio nonno, pace all'anima sua, quand'ero fanciullo mi diceva sempre: "guardati sempre dal popolo e non pensar di poter addomesticare ciò che Zeus ha reso immorale per natura"

 

Pochi raggi di luce, timidi, sono stati soggiogati dalla tracotanza del volgo: Bettino, Fiorito, Scajola, il Cavaliere...è tutto finito.

 

 

 

Sia dannato Lei, che con la Sua domanda ha generato nella "di mia" persona il rimpianto d'un tempo che non v'è più.

[Elettrocarbonium 43]

Una disamina del genere Crozza se la sogna!

[Scognamiglio 14]

un quesito fresco fresco per l'esimio (fresco fresco un cazzo viste le temperature). le sarei estremamente grato se mi potesse fornire delucidazioni sul ormai noto (e fastidioso) ma inspiegabile fenomeno della "pasculatio solitarium vacchis" che, appena la temperatura scalla e supera i 30 gradi ternani (che sono diversi dai 30 gradi centigradi di qualsiasi altra città perchè additivati di un tasso di umidità del 180%) si possono incontrare allo stato brado in centro città ed in giro da sole in orari anomali per amene passeggiate (tra le 14.30 e le 15.30). l'età è irrilevante, ma ad ogni buon conto è compresa tra i 18 e i 53 anni. La caratteristica principale della "solitaris vacca" è che mentre tu ancora giri co lu giacchettino sotto braccio non se sa mai facesse du gocce, lei gira con canotta scollata, reggiseno se c'è, fori della canotta, occhiale da sole e chiappa in estensione. mi illumini se possibile

grazie

[park 45]

up

[FURIOUS 2733]

Si ma Up non è una domanda. Chiedi e ti sarà dato.

[Milton 2293]

su delega dell'esimio liungbergh-gauss:

 

up

adverb

• 1Towards a higher place or position.

‘he jumped up’

‘two of the men hoisted her up’

‘the curtain went up’

1. 1.1 Upstairs.

‘she made her way up to bed’

· · 1.2 (of the sun) visible after daybreak.

‘the sun was already up when they set off’

· · 1.3 Expressing movement towards or position in the north.

‘he's driving up to Inverness to see the old man’

· · 1.4 To or at a place perceived as higher.

‘I'm going for a walk up to the shops’

· · 1.5as exclamation Used as a command to a soldier or an animal to stand up and be ready to move or attack.

‘up, boys, and at 'em’

· · 1.6 (of food that has been eaten) regurgitated from the stomach.

‘I was ill and vomited up everything’

1. ·

· 2At or to a higher level of intensity, volume, or activity.

‘she turned the volume up’

‘liven up the graphics’

‘US environmental groups had been stepping up their attack on GATT’

1. 2.1 At or to a higher price, value, or rank.

‘sales are up 22.8 per cent at $50.2 m’

‘unemployment is up’

· · 2.2 Winning or at an advantage by a specified margin.

‘United were 3–1 up at half time’

‘we came away £300 up on the evening’

1. ·

· 3To the place where someone is.

‘Dot didn't hear Mrs Parvis come creeping up behind her’

· · 4Towards or in the capital or a major city.

‘give me a ring when you're up in London’

1. 4.1British At or to a university, especially Oxford or Cambridge.

‘they were up at Cambridge about the same time’

1. ·

· 5Into the desired or a proper condition.

‘the government agreed to set up a committee of inquiry’

1. 5.1 So as to be finished or closed.

‘I've got a bit of paperwork to finish up’

‘he zipped up the holdall’

1. ·

· 6Into a happy mood.

‘I don't think anything's going to cheer me up’

· · 7Out of bed.

‘Miranda hardly ever got up for breakfast’

· · 8Displayed on a noticeboard or other publicly visible site.

‘sticking up posters to advertise concerts’

· · 9(of sailing) against the current or the wind.

‘the bow of the boat was brought slowly up into the wind and held there’

1. 9.1 (of a ship's helm) moved round to windward so that the rudder is to leeward.

1. ·

· 10Baseball
At bat.

‘every time up, he had a different stance’

preposition

• 1From a lower to a higher point of (something)

‘she climbed up a flight of steps’

1. 1.1 To a higher part of (a river or stream), away from the sea.

‘a cruise up the Rhine’

1. ·

· 2Along or further along (a street or road)

‘he lived up the road’

‘walking up the street’

· · 3informal At or to (a place)

‘we're going up the Palais’

adjective

• 1attributive Directed or moving towards a higher place or position.

‘the up escalator’

1. 1.1 Relating to or denoting trains travelling towards the major point on a route.

‘the first up train’

1. ·

· 2predicative At an end.

‘his contract was up in three weeks’

‘time's up’

· · 3predicative (of a road) being repaired.

· · 4predicative (of a computer system) functioning properly.

‘the system is now up’

· · 5predicative In a cheerful mood; ebullient.

‘the mood here is resolutely up’

· · 6(of a jockey) in the saddle.

· 7Physics
Denoting a flavour of quark having a charge of +2/3. Protons and neutrons are thought to be composed of combinations of up and down quarks.

noun

informal

• A period of good fortune.

‘you can't have ups all the time in football’

verb

• 1up and do somethinginformal no object Do something unexpectedly.

‘she upped and left him’

· · 2with object Increase (a level or amount)

‘capacity will be upped by 70 per cent next year’

· · 3with object Lift (something) up.

‘everybody was cheering and upping their glasses’

1. 3.1up withWest Indian, US informal no object Raise or pick up (something)

‘this woman ups with a stone’

Phrases

• be (well) up on (or in)
  • Be well informed about.

‘they are well up on current environmental trends’

· it is all up with

• informal It is the end or there is no hope for.

· get it up

• vulgar slang (of a man) achieve an erection.

· on the up and up

• 1informal Becoming more successful.

‘his career is certainly on the up and up’

· · 2informal Honest or sincere.

‘he argued that pro wrestling was on the up and up’

· something is up

• informal Something unusual or undesirable is happening.

· up against

• 1Close to or in contact with.

‘crowds pressed up against the barricades’

1. 1.1informal Confronted with.

‘I began to think of what teachers are up against today’

· · 1.2informal In a difficult situation.

‘they play better when they're up against it’

· up and about

• No longer in bed (after sleep or an illness).

· up and doing

• Active; busy.

‘a normal young chap wants to be up and doing’

· up and down

• 1To and fro.

‘pacing up and down in front of her desk’

1. 1.1as prepositionTo and fro along.

‘strolling up and down the corridor’

1. ·

· 2In various places throughout.

‘in clubs up and down the country’

· · 3In varying states or moods; changeable.

‘my relationship with her was up and down’

· up and running

• (especially of a computer system) in operation; functioning.

‘the new computer is up and running’

· up before

• Appearing for a hearing in the presence of.

‘we'll have to come up before a magistrate’

· up for

• 1Available for.

‘the house next door is up for sale’

· · 2Being considered for.

‘he had been up for promotion’

· · 3Due for.

‘his contract is up for renewal in June’

· · 4Ready to take part in (a particular activity)

‘Nigel was really up for it, as always’

· up hill and down dale

• All over the place.

‘he led me up hill and down dale till my feet were dropping off’

· (right) up one's street

• informal Well suited to one's tastes, interests, or abilities.

‘this job would be right up your street’

· up there Cazaly!

• informal A cry of encouragement or approval, especially in Australian Rules.

‘the footy will be on soon and the familiar cries of ‘up there Cazaly’ will ring out’

· up to

• 1As far as.

‘I could reach just up to his waist’

1. 1.1Until.

‘up to now I hadn't had a relationship’

1. ·

· 2Indicating a maximum amount.

‘the process is expected to take up to two years’

· · 3with negative or in questionsGood enough for.

‘I was not up to her standards’

1. 3.1Capable of or fit for.

‘he is simply not up to the job’

1. ·

· 4The responsibility or choice of (someone)

‘it was up to them to gauge the problem’

· · 5Occupied or busy with.

‘what's he been up to?’

· up top

• informal In the brain (with reference to intelligence)

‘a man with nothing much up top’

· up with —

• An exclamation expressing support for a stated person or thing.

· up yours

• vulgar slang An exclamation expressing contemptuous defiance or rejection of someone.

· what's up?

• 1informal What is going on?

· · 2informal What is the matter?

‘what's up with you?’

Origin

Old English up(p), uppe, of Germanic origin; related to Dutch op and German auf.

[Scognamiglio 14]

tra l'altro è armasto appeso, manco me ricordavo, proprio un quesito mio di 3 anni fa

[FURIOUS 2733]

Che tempi!!!!

[Gagarin 837]

2 ore fa, FURIOUS ha scritto:

Che tempi!!!!

Spettacolo