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The jellicle

incidenti a orvieto

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Ciò che è letto qui sopra è disgustoso.

 

Per colpa di qualche violento la pagano tutti anche quelli che di calcio non glie ne frega niente.

 

Come? Ad esempio la domenica ci saranno 2000 polizziotti per evitare che dei "scazzottanti" (per non usare termini che poi offendono) si scontrino.

 

MI DISSOCIO.

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La mentalità ultras comporta anche l'accettazione dello scontro fisico, leale, senza violenza gratuita, esclusivamente fra gruppi organizzati. Questo è quanto, poi è normale che un non-ultras possa non condividere questa linea di pensiero (tantomeno io, che ultras non sono e non ho mai picchiato nessuno in vita mia). Però sarei anche disposto ad accettarla, se non fosse che la situazione è peggiorata e degradata per colpa di alcuni teppisti e delinquenti che con il mondo ultras non hanno nulla a che fare. Così si è arrivati agli agguati, all'uso delle lame, al massiccio spiegamento delle forze dell'ordine, alla violenza incontrollata.

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io dico pero che è normale che nascano le "teppistaglie" quando la "mentalita ultras" legittima lo scontro fisico. è normale che poi dai piu malati escano lame e infamate non c'è nulla di strano.

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io dico pero che è normale che nascano le "teppistaglie" quando la "mentalita ultras" legittima lo scontro fisico. è normale che poi dai piu malati escano lame e infamate non c'è nulla di strano.

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infatti è proprio questo il problema. L'assoluta mancanza di controllo nei confronti dei "cani sciolti", da non confondere assolutamente con gli Ultras nel vero senso della parola

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Ciò che è letto qui sopra è disgustoso.

 

Per colpa di qualche violento la pagano tutti anche quelli che di calcio non glie ne frega niente.

 

Come? Ad esempio la domenica ci saranno 2000 polizziotti per evitare che dei "scazzottanti" (per non usare termini che poi offendono) si scontrino.

 

MI DISSOCIO.

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La mentalità ultras comporta anche l'accettazione dello scontro fisico, leale, senza violenza gratuita, esclusivamente fra gruppi organizzati. Questo è quanto, poi è normale che un non-ultras possa non condividere questa linea di pensiero (tantomeno io, che ultras non sono e non ho mai picchiato nessuno in vita mia). Però sarei anche disposto ad accettarla, se non fosse che la situazione è peggiorata e degradata per colpa di alcuni teppisti e delinquenti che con il mondo ultras non hanno nulla a che fare. Così si è arrivati agli agguati, all'uso delle lame, al massiccio spiegamento delle forze dell'ordine, alla violenza incontrollata.

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quelli che usano le lame so infami (e su questo non ce piove) mentre quelli che pianificano incidenti in nome di una tanto sbandierata mentalità ultras che cosa sono? Novelli samurai? Orazi e Curiazi dell'era moderna? o più semplicemente piccoli frustrati che alla domenica sfogano le schifezze ingoiate durante tutta la settimana?

 

Io posso capì che possa succede de dà e pijà (nel mio caso soprattutto pijà) qualche sganassone. Ma fra una rissa esplosa così per caso e il progettare gli incidenti perchè altrimenti non siamo ultras e non c'abbiamo la mentalità, a mio modestissimo avviso, è da cretini patentati. E inventarsi una mentalità per giustificare las stupidità, francamente, è patetico.

 

E mò insultateme pure.

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Il mio era solamente un discorso generico, se leggi bene capisci che sono d'accordo con te, essendo comunque contrario alla violenza. Ma volevo fare un doveroso distinguo fra scontri fra Ultras e scontri fra teppisti. Il problema è proprio che i secondi sono la degenerazione dei primi.

Ma non sono d'accordo quando li giudichi cretini patentati o frustrati. La gente che non fa parte attiva di quel mondo non può capire. Io stesso non riesco ad accettare questo lato della loro mentalità, ma non mi sento di giudicarli così pesantemente. Il movimento Ultras ha una lunga storia sociale, e lo scontro è sempre stato una forma di confronto leale, nell'ottica di un generale rispetto. Difficile da condividere e da comprendere, ma anche sbagliato da condannare senza conoscere quello che c'è dietro.

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non ce l'avevo con te... avevo quotato il tuo post perchè era l'ultimo.  ;)

 

E comunque quel mondo lo conosco abbastanza, non giudico così sulla base di idee preconcette e antipatia immotivate. Di trasferte ne ho fatte parecchie, specie al tempo dei treni speciali quando fare a botte fuori da uno stadio era molto più facile di adesso che sei strablindato. Lo conosco abbastanza per dire che secondo me fare a botte per i colori di una squadra (non parlo di cosa che accade al di fuori della volontà, parlo di andarsela a cercare perchè la mentalità dice così) con gente che non conosci e che non ha altra colpa al di fuori di quella di avere una sciarpa al collo diversa dalla tua è da coglioni frustrati. E se si "tollerano" questi atteggiamenti allora bisoga essere pronti ad accettare pure le coltellate, le sprangate in tesa, i treni incendiati e i razzi sparati da curva a curva.

 

Mi spiace ma non ci sto. Non è questo che io immagino quando penso allo stadio, alla gioia del tifo e al piacere di andare allo stadio. Ed è anche per questo che gli stadi si stanno svuotando, altro che Sky.....

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Nella prima parte del discorso sono sostanzialmente d'accordo, infatti ho già detto che non riesco a comprendere certe logiche. E il problema è proprio che dallo scontro fisico, leale, si è trascesi verso una guerriglia senza più regole, con conseguenze facilmente immaginabili.

 

Sulla tua ultima frase non sono d'accordo. Gli incidenti ci sono sempre stati, e non è certo colpa degli Ultras se gli stadi si stanno svuotando. Anzi, proprio come dici tu, ora la situazione è molto più tranquilla, negli anni '70 e '80 si andava in trasferta senza scorta, con i tifosi ospiti mescolati a quelli locali.

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qui però tu parli di scontri con le forze dell'ordine. In questo caso devo dire che all'Olimpico c'è sempre un clima molto particolare, che non ho mai trovato da altre parti. Domenica scorsa secondo me c'erano tutte le premesse per ripetere l'esperienza di Roma-Samp. Per fortuna non si è trovato il pretesto per far scoppiare gli incidenti, ma da quanto mi hanno detto qualche manganellata gratuita c'è scappata alla stazione...

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...non so, mi sembra di venire dalla luna perchè non vi riesco a capire.

 

Che c'è da non condannare quando si parla di organizzazioni "violente"? La violenza non è solo quella delle coltellate o peggio, è anche quella degli schiaffi o delle risse.

 

Insomma io per andare allo stadio devo passare tra un mucchio di polizziotti perchè ci sono dei "violenti" organizzati che potrebbero scatenare una rissa?

 

Mi sembra di parlare come di una "mafia" trasversale dove c'è un codice d'onore anche su come somministrare la violenza, con delle regole e famiglie di appartenenza.

 

La libertà che certa gente inneggia dietro delle bandiere o striscioni o con cori, è anche quella di poter tifare altre squadre e/o avere idee diverse senza essere "picchiato da un codice d'onore".

 

Ripeto il concetto: TUTTO QUESTO MI FA SCHIFO.

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...non so, mi sembra di venire dalla luna perchè non vi riesco a capire.

 

 

La libertà che certa gente inneggia dietro delle bandiere o striscioni o con cori, è anche quella di poter tifare altre squadre e/o avere idee diverse senza essere "picchiato da un codice d'onore".

 

Ripeto il concetto: TUTTO QUESTO MI FA SCHIFO.

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infatti il codice Ultras prevede scontri esclusivamente fra Ultras, senza coinvolgere altre persone. Il punto debole di questa mentalità, come da me ripetuto mille volte, è che è facile andare oltre e "sgarrare" facendo infamate coinvolgendo persone estranee, usando armi, etc...

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