Biglietti nominali

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meglio i verdi

Norme sbagliate e incostituzionali

Vogliono un calcio dominato dal business"

"Il biglietto nominativo viola la privacy"

di MATTEO TONELLI

 

 

ROMA - "I reati vanno puniti ma non ci può essere una specializzazione della pena solo perchè si è tifosi". A Paolo Cento, deputato verde, che di stadio e tifosi si occupa da tempo, i nuovi decreti antiviolenza varati dal governo non piacciono proprio. Di più: li considera "anticostituzionali", "pericolosi per la privacy" venati da "un'ipocrisa di chi vuole impore un nuovo modello di calcio asettico e dominato solo dalla pay tv". E promette: "In Parlamento sarà battaglia".

 

Il biglietto nominale viene considerato uno strumento fondamentale per combattere la violenza negli stadi. E' d'accordo?

"Assolutamente no. Mi chiedo: chi gestisce questa enorme banca dati fatta di nomi, usi, abitudini? Chi gestisce i filmati che il governo promette tramite l'accentuarsi della videosorveglianza? Tutte cose che si configurano come una vera e propria violazione della privacy" .

 

Lei sa che attualmente le riprese negli stadi vengono già effettuale e che i tifosi, in alcune trasferte, vengono filmati uno per uno.

"Lo so e queste pratiche lasciano più di un dubbio, figurarsi la loro accentuazione. Mi meraviglio che cose del genere non facciano pensare, anche a chi non si occupa dello stadio, a disegni nascosti".

 

Di che tipo?

"Se queste norme dallo stadio venissero trasferito anche fuori? Per esempio durante manifestazioni politiche o sindacali? D'altronde come dimenticare che i famigerati lacrimogeni Cs prima di essere usati al G8 di Genova vennere testati in alcuni stadi?"

 

Resta il problema della violenza negli stadi. Lei che propone?

"Una premessa: i dati ci dicono che, in netta maggioranza, la violenza non è negli stadi ma fuori dagli stadi. La verità è che si vuole creare un'emergenza stadi per costruire, in vista degli europei del 2012, nuovi stadi, asettici e regolati dalle tv a pagamento. La strada utile per combattere la violenza negli stadi è una sola: tavoli di confronto con chi lo stadio lo vive e lo conosce. Maggiore coinvolgimento dei tifosi, ascoltare la loro voce".

 

Gli incidenti però ci sono. Che fare?

"In quest'ultimo periodo gli scontri sono principalmente tra tifosi e polizia, individuata come primo nemico. Una conflitto causato e aggravato dall'uso spropositato della diffida. Per questo il 23 giugno, terremo un convegno in Parlamento a cui parteciperanno tifosi e politici. In quell'occasione verrà presentata una proposta di legge che mira a "contenere e regolare" l'uso della diffida che non può essere uno strumento da usare senza controllo".

 

C'è chi dice che ha paura a portare il proprio figlio allo stadio.

"Chi lo dice non ha mai messo piede in uno stadio. Gli stadi sono pieni di famiglie, quello che serve, invece, è un miglioramento della sicurezza delle strutture. Non è pensabile vedere gente seduta sui gradini o arrampicata sulle scale o ammassata dentro le "gabbie" dei settori ospiti".

[rosso e verde 4]

meglio i verdi

Norme sbagliate e incostituzionali

Vogliono un calcio dominato dal business"

"Il biglietto nominativo viola la privacy"

di MATTEO TONELLI

 

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mi sento di quotare in toto l'affermazione di Cento...

 

purtroppo però qui nessuno sembra voler ascoltare chi lo stadio lo frequenta veramente

(fermo restando, e qui bisogna specificarlo sempre, che alcuni atti di violenza estrema sono da condannare fermamente così come non può esistere uno stadio-zona-franca!!)

[carlo_hc 6]

All'inglese - all'italiana...

 

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vuoi mettere?

[scarzo e nudo 14]

"Non vogliamo stadi-salotto".

Oggi Franco Carraro durante la conferenza stampa di fine lavori del workshop indetto dalla Figc sul tema della violenza ha annunciato che presto verranno varate nuove norme: “A luglio vareremo nuove regole per partite più corrette in campo e fuori. Non vogliamo stadi-salotto, ma la massima sicurezza possibile. Le nuove norme saranno uniformi a quelle vigenti già in Europa e, in una o due giornate, riuniremo tutte le componenti, sempre a luglio, per spiegarle ed arrivare a una interpretazione uniforme delle stesse”.

 

da Goal.com 10/06/2005 13.29.00

[carlo_hc 6]

insomma si fanno o no?

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"Non vogliamo stadi-salotto".

Oggi Franco Carraro durante la conferenza stampa di fine lavori del workshop indetto dalla Figc sul tema della violenza ha annunciato che presto verranno varate nuove norme: “A luglio vareremo nuove regole per partite più corrette in campo e fuori. Non vogliamo stadi-salotto, ma la massima sicurezza possibile. Le nuove norme saranno uniformi a quelle vigenti già in Europa e, in una o due giornate, riuniremo tutte le componenti, sempre a luglio, per spiegarle ed arrivare a una interpretazione uniforme delle stesse”.

 

da Goal.com 10/06/2005 13.29.00

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addirittura oggi pisanu ha detto che i campi devono avere super transenne e fossati........uno sguardo sul futuro!!!!!!!!

ma da sto governo e da sta gente, non è che potra' mai saltar fuori una scelta giusta, me sembra!

[DEVILMAN 0]

All'inglese - all'italiana...

 

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ALL'ITALIANA!!!!!!!

[Pakito 2]

"Non vogliamo stadi-salotto".

Oggi Franco Carraro durante la conferenza stampa di fine lavori del workshop indetto dalla Figc sul tema della violenza ha annunciato che presto verranno varate nuove norme: “A luglio vareremo nuove regole per partite più corrette in campo e fuori. Non vogliamo stadi-salotto, ma la massima sicurezza possibile. Le nuove norme saranno uniformi a quelle vigenti già in Europa e, in una o due giornate, riuniremo tutte le componenti, sempre a luglio, per spiegarle ed arrivare a una interpretazione uniforme delle stesse”.

 

da Goal.com 10/06/2005 13.29.00

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addirittura oggi pisanu ha detto che i campi devono avere super transenne e fossati........uno sguardo sul futuro!!!!!!!!

ma da sto governo e da sta gente, non è che potra' mai saltar fuori una scelta giusta, me sembra!

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Volemo i coccodrilli dentro lu fossato