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Ciacca pescolle

Ve lo ricordate Amodio?

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la Scavolini ce l'ha fatta alla fine ad iscriversi.. notizia de stamattina..

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ma dove l'hai letta stà notizia?

a me non risulta proprio... :huh:

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gazzetta.it

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la Scavolini ce l'ha fatta alla fine ad iscriversi.. notizia de stamattina..

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ma dove l'hai letta stà notizia?

a me non risulta proprio... :huh:

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gazzetta.it

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PESARO, CHE TRISTE ADDIO

 

Il presidente Amadio non dà le attese garanzie per iscriversi al campionato, la società scompare dopo 60 anni. Difficile ricorrere al Lodo Petrucci

 

 

PESARO, 15 luglio 2005 - La serie A di basket perde una protagonista. La Victoria Libertas Scavolini Pesaro non si è iscritta al prossimo campionato. La gloriosa societá scompare dopo 60 anni di storia. Il presidente Enzo Amadio non ha firmato la domanda di iscrizione: una firma che avrebbe comportato per l'imprenditore abruzzese la copertura dei 490 mila euro ancora mancanti - dopo che Valter Scavolini aveva già da tempo, da parte sua, garantito 1 milione e 200 mila euro - e la garanzia di pagare i debiti pregressi della società accumulati in due anni di gestione. Debiti che ammonterebbero a circa 2 milioni e 800 mila euro.

L'ultimo disperato tentativo per iscrivere la Scavolini è stato compiuto nel tardo pomeriggio di oggi, quando il vicesindaco Barbanti, l'ex general manager Andrea Luchi, oltre ad un paio di commercialisti ed avvocati si sono recati a Pescara per incontrare Amadio e convincerlo a firmare, assicurando che per la parte dei 490 mila euro si sarebbe provveduto con un'anticipazione da parte di imprenditori pesaresi. Ma non c'è stato nulla da fare. Amadio è apparso irremovibile nel negare la firma e soprattutto nel rifiuto di impegnarsi a pagare i debiti accumulati dalla società.

"Non ha voluto sentire ragione - ha dichiarato uno sconsolato Barbanti - dicendo che in questo momento aveva problemi ben più grossi con la sua azienda, la Faber, e che non poteva seguire la Scavolini, chiudendoci così qualsiasi possibilità di salvare la società". Così, alla vigilia del suo 60° anno di vita, la Scavolini Pesaro, 2 scudetti (1988 e '90), una Coppa delle Coppe (1983), due Coppe Italia (1985 e '92), decine di campioni che hanno vestito la maglia biancorossa, da Fava a Magnifico, da Daye a Riminucci, da Kicanovic a Bertini, scompare nel modo più inglorioso dalla storia della pallacanestro italiana. "Per come stanno le cose al momento non sará possibile ricorrere alla Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni e probabilmente neanche al Lodo Petrucci", spiegano con amarezza dalla Scavolini.

 

A me risulta questo... ed anche alla Gazzetta...

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Che tristezza vedere una società storica come la Scavolini Pesaro morire così.

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Se é sparita la Virtus Bologna, figurati se non può accadere a Pesaro... la cosa che fa riflettere é come squadre di altri sport falliscano per debiti intorno a uno o due milioni di euro, mentre nel calcio si dà la possibilità di salvarsi (leggasi Lazio) con più di cento...

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ieri mattina RTL 102.5 aveva detto che si erano trovati i soldi per salvare la Scavolini e che l'iscrizione era quindi "cosa certa"..

poi il dietrofront...

bellu pezzu de mxxxx.....

Modificato da Fedevox

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Questo signore ha avuto in regalo la Scavolini gratis due anni fa, Scavolini l'ha consegnata sana e senza debiti, Amodio prima stava a Roseto e ambiva a piazze più prestigiose, in due anni ha ricoperto la squadra di debiti e cancellato 60 anni di storia.

Pesaro è una città che vive per il basket, ero lì questa settimana, sui giornali locali non si parlava d'altro della probabile fine delle VUELLE, nello stesso momento, senza una notizia e tra il disinteresse generale scompariva anche la squadra di calcio.

Morale di tutto ciò, teniamoceli stretti i presidenti che garantiscono un futuro pagano gli stipendi e dirigono società sane

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