Modi di dire Ternani

[BuFERA 599]

un modo di dire ancora in uso invece è "dasse una custodita", causa di sguardi interrogativi per i forestieri

[BRAVEHEART 291]

un modo di dire ancora in uso invece è "dasse una custodita", causa di sguardi interrogativi per i forestieri

quello arriva fino a Orvieto

[BuFERA 599]

quello arriva fino a Orvieto

ma voi non siete forestieri tuttavia hai mai provato a dirlo a firenze?

[BRAVEHEART 291]

ma voi non siete forestieri tuttavia hai mai provato a dirlo a firenze?

Secondo me gia' a Chiusi non capirebbero ... ma di sicuro basterebbe Arezzo

[Lu Generale 2222]

anche se è praticamente ormai scomparso, che darei per sentì ogni tanto un "alegra sa?"

e che vor dì?!?!

[Lu Generale 2222]

Da 'na cerqua non ce nasce un piantone.

che poi sarebbe come dire un ulivo.

oppure no?!?!

[Lu Generale 2222]

un modo di dire ancora in uso invece è "dasse una custodita", causa di sguardi interrogativi per i forestieri

c'è anche "me sto a dà 'n'arcutinata" o "datte 'n'arcutinata", come per dire una sistemata, però una sistemata nel senso di farsi belli.

[BuFERA 599]

e che vor dì?!?!

se non lo sai se vede che si stato sempre un bravo fijo

[Lu Generale 2222]

che ti dico, nonna mi diceva da bambino: sciuertu!

[Gagarin 837]

che poi sarebbe come dire un ulivo.

oppure no?!?!

Io l'ho sempre interpretato così...

[BuFERA 599]

che ti dico, nonna mi diceva da bambino: sciuertu!

quello è un giudizio, fa male solo moralmente, anche se io so rimasto orgogliosamente sciuertu

 

quando sentivi alegra invece toccava sta attenti a quello fisico de dolore

[Lu Generale 2222]

quello è un giudizio, fa male solo moralmente, anche se io so rimasto orgogliosamente sciuertu

 

quando sentivi alegra invece toccava sta attenti a quello fisico de dolore

ho capito, allora suolevano intimarmi: sta attente, sa!

[Lu Generale 2222]

duelle= da nessuna parte

do vai?

duelle!

[Lu Generale 2222]

a livello morfologico, il morfema "chi" se preceduto da "s", si pronuncia "t".

ad esempio, SCHIena diventa sTiena; me dole la stiena!

SCHIuma diventa sTiuma; uambò quanda cazzu de stiuma sta facennu!

SCHIavo diventa sTiavo; zittu, stiavo!

SCHIaffo diventa il celebre sTiaffo! te do 'nu stiaffo che tecce giro!

GHIA, invece, diventa J.

esempio, GHIAnda diventa Janna, GHIAccio diventa Jaccio.

e così via!

[BRAVEHEART 291]

a livello morfologico, il morfema "chi" se preceduto da "s", si pronuncia "t".

ad esempio, SCHIena diventa sTiena; me dole la stiena!

SCHIuma diventa sTiuma; uambò quanda cazzu de stiuma sta facennu!

SCHIavo diventa sTiavo; zittu, stiavo!

SCHIaffo diventa il celebre sTiaffo! te do 'nu stiaffo che tecce giro!

GHIA, invece, diventa J.

esempio, GHIAnda diventa Janna, GHIAccio diventa Jaccio.

e così via!

Riflettendoci l' Orvietano ha varie "desinenze" del Ternano ... anche se nella totalita' risulta poi abbastanza diverso ... ma su tutto il tuo quote e' identico

[Me pizzica me mozzica 11]

un'altra cosa che un po' si è persa è l'esclamazione "sarvognuno! "

in genere per sottolineare delle esagerazioni

Modificato 19 Dicembre, 2014 da Me pizzica me mozzica

[Lu Generale 2222]

perché qualcuno dotato del potere di graysckull non unisce le due discussioni?!?!

http://www.rossoverdi.com/index.php?showtopic=76400&page=1

[LU FUNGAROLO '78 208]

Riflettendoci l' Orvietano ha varie "desinenze" del Ternano ... anche se nella totalita' risulta poi abbastanza diverso ... ma su tutto il tuo quote e' identico

L'Orvietano e' molto piu' simile al Viterbese che al Ternano....

[BRAVEHEART 291]

L'Orvietano e' molto piu' simile al Viterbese che al Ternano....

Non ce prova' col Viterbese non c' avemo davvero niente a che fare direi che il nostro e' un dialetto a se ... che prende abbastanza dal romano ... qualcosa dal ternano ...ma ha molto di prorio . Dal Viterbese davvero niente . Prova ne e' che li Viterbesi li pijamo per culo dicendoje sempre : Che' no' le sae ...

Davvero fortunatamente col Viterbese zero da spartire ... tantomeno come erroneamente qualcuno pensa col perugino .

[gidi 63]

" te ce vorrebbe la mangiatoia alta!" Detto Quando uno fa lo schizzinoso e lascia da mangiare avendone troppo e facile.

Modificato 22 Dicembre, 2014 da gidi

[callea 77]

un'altra cosa che un po' si è persa è l'esclamazione "sarvognuno! "

in genere per sottolineare delle esagerazioni

 

"SARVOGNUNO" è un'espressione che ho sentito tante volte da piccolo soprattutto da persone anziane.

Ero straconvinto anch'io si trattasse di espressione tipica ternana ma facendo una breve ricerca su Google ho scoperto che si tratta di un'esclamazione tipica romanesca.

 

In un forum un utente afferma che "SARVOGNUNO" è una derivazione di "SI SALVI OGNUNO", il che mi pare plausibile e coerente con l'utilizzo di tale esclamazione.

Modificato 22 Dicembre, 2014 da callea

[Me pizzica me mozzica 11]

 

"SARVOGNUNO" è un'espressione che ho sentito tante volte da piccolo soprattutto da persone anziane.

Ero straconvinto anch'io si trattasse di espressione tipica ternana ma facendo una breve ricerca su Google ho scoperto che si tratta di un'esclamazione tipica romanesca.

 

In un forum un utente afferma che "SARVOGNUNO" è una derivazione di "SI SALVI OGNUNO", il che mi pare plausibile e coerente con l'utilizzo di tale esclamazione.

 

qualche commistione fra il ternano e il romanesco (o comunque espressione dell'alto Lazio) c'è ed è innegabile

anche "me cojoni" è un'altra espressione comune , seppur meno usata a Terni

 

un'altra ancora è "ha parlato Cacini" per dire di una persona straricca o che si atteggia a gran signore

[mafalda 29]

" te ce vorrebbe la mangiatoia alta!" Detto Quando uno fa lo schizzinoso e lascia da mangiare avendone troppo e facile.

Parla bene per favore: MAGNATORA ARDA!

[mafalda 29]

Ma nonna vostra ve le metteva le magliette "che t'accostano"?

[foddy 170]

A me fa inpazzi lu termine noijandri e voijandri per dire noi e voi...

[gidi 63]

Parla bene per favore: MAGNATORA ARDA!

perdono....concordo! Eh eh eh

[Lu Generale 2222]

Non ce prova' col Viterbese non c' avemo davvero niente a che fare direi che il nostro e' un dialetto a se ... che prende abbastanza dal romano ... qualcosa dal ternano ...ma ha molto di prorio . Dal Viterbese davvero niente . Prova ne e' che li Viterbesi li pijamo per culo dicendoje sempre : Che' no' le sae ...

Davvero fortunatamente col Viterbese zero da spartire ... tantomeno come erroneamente qualcuno pensa col perugino .

e che mi dici dei plurali che cambiano di genere, dal maschile al femminile e quindi terminano in E anziché in I?!?!

o la seconda persona singolare che viene declinata come la terza?!?!!?

tipo, le pomodore...l'haE magnatE le pomodorE?

le carabiniere...mettE la cinta, ce so le carabinierE!

le baffe...l'haE tajate le baffE?

è bellissimo, fa troppo ridere!

[alien 873]

Chi conosce il vocabolo SDRIMUGNE? Che poi, in realtà, sarebbe un verbo.

[Lu Generale 2222]

Chi conosce il vocabolo SDRIMUGNE? Che poi, in realtà, sarebbe un verbo.

lo dice sempre nonna!

lei dice sdrimogne, che significa sciogliersi, squagliarsi.

voce fortemente onomatopeica!

[alien 873]

lo dice sempre nonna!

lei dice sdrimogne, che significa sciogliersi, squagliarsi.

voce fortemente onomatopeica!

 

Ottimo! :lol: