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Ussaro

TESTI DELLE CANZONI

Messaggi raccomandati

Pink Floyd - Time

 

 

Ticking away the moments that make up the dull day

 

You fritter and waste the hours in an off hand way

 

Kicking around on a piece of ground in your home town

 

Waiting for someone or something to show you the way

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

 

Tired of lying in the sunshine staying home to watch the rain

 

You are young and life is long and there is time to kill today

 

And then one day you find that ten years have got behind you

 

No one told you when to run, you missed the starting gun

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

 

And you run and run to catch up with the sun, but it's sinking

 

And racing around to come up behind you again

 

The sun is the same in a relative way, but you're older

 

Shorter of breath and one day closer to death

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

 

Every year is getting shorter, never seem to find the time

 

Plans that either come to naught or a half page of scribbled lines

 

Hanging on in a quiet desperation is the English way

 

The time is gone the song is over, thought i'd something more to say

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Daniele Silvestri

SULLE RIVE DELL'ARRONE

 

2007

 

Scusami sono un po' confuso

dopo i trent'anni dicono che sia normale

che succede a tutti

nessuno escluso

e meno male che ho l'istinto e l'abitudine

ad arginare questo vuoto di inquietudine

perché se avessi meno cose per cui correre

dovrei guardare in faccia il buio

farmi raggiungere.

Pesano senz'altro i miei trascorsi

sulle rive dell'Arrone

in questo modo di guardarsi da una nuova angolazione

pesa il fatto di non essere coperti dal segnale

e non è niente male

ma non è niente male.

Ma c'era lei

c'era lei c'era lei

c'era sempre lei

era sempre lei solo lei

è vero era lei

la mia destinazione

io come un pendolino

verso la sua stazione

era davvero lei

vi sembrerà scontato

ma non si vede un velo

finchè non s'è levato

è vero era lei

tutta la sofferenza

lei era malattia e poi e poi

e poi convalescenza

era soltanto lei

a dare un ritmo al tempo

lei che rubava luce

e regalava vento.

E fu per lei che un giorno

si inventò l'inferno

il senso più malato

della parola eterno

si è vero era lei

tutta la sofferenza

lei era malattia e poi e poi

e poi convalescenza.

Ed era sempre lei

la mia filosofia l'integralismo puro

la vera ortodossia

e ancora lei la nota

che ho sempre avuto in testa

la bocca disegnata

dalla mia mano destra.

E meno male che ho l'istinto e l'abitudine

ad arginare questo vuoto di inquietudine

Dovrei guardare in faccia il buio

farmi raggiungere.

Pesano senz'altro i miei trascorsi

sulle rive dell'Arrone

in questo modo di guardarsi

da una nuova angolazione

pesa il fatto di non essere coperti dal segnale

e non è affatto male

non è affatto male.

È vero era lei

la mia destinazione

io come un pendolare

dentro la sua stazione.

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Voglio una pelle splendida - Afterhours

 

Stringimi madre

ho molto peccato

ma la vita è un suicidio

l'amore un rogo

e voglio un pensiero superficiale

che renda la pelle splendida

 

senza un finale che faccia male

coi cuori sporchi

e le mani lavate

a salvarmi

vieni a salvarmi

salvami

bacia il colpevole

se dice la verità

ma si

ma si

ma si

ma si

 

passo le notti

nero e cristallo

a sceglier le carte

che giocherei

a maledire certe domande

che forse era meglio

non farsi mai

 

e voglio un pensiero superficiale

che renda la pelle splendida

a salvarmi

vieni a salvarmi

salvami

bacia il colpevole

se dice la verità

mercy

mercy

mercy

mercy

 

voglio un pensiero superficiale

che renda la pelle splendida

a salvarmi

vieni a salvarmi

salvami

bacia il colpevole

se dice la verità

mercy

mercy

mercy

mercy

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Una delirante poesia - Samuele Bersani

 

La coincidenza è logica, di trovarti qua lo sapevo già in anticipo

Avevo un numero e l’ho perso, poi ho lasciato la tua fotografia su ogni tavolo

fino a che per caso un giorno ho letto un ritaglio che ti riguardava

In poche parole eccomi a sorprenderti,

torno in qualità di vecchio scheletro

intrappolato nella trincea, dissotterrato da una marea

ho superato ogni ostacolo

e sono finalmente riemerso fuori nell’ossigeno

E’ un racconto inedito da vivere prima di stenderlo

come cemento sopra le righe dritte sulle pagine da capo a margine

sarebbe inchiostro che non si imprime più

si è seccato ormai molti anni fa al primo capitolo

Un viaggio fermo in biglietteria fissato per scappare via

dalle barriere che si alzano

non servirebbe a niente adesso se non fosse valido

E’ un racconto inedito da leggerci negli occhi aprendoli

e non delimiterei un confine

prima di ripetere certe abitudini

togliamo ai gambi tutte le spine

E’ una delirante poesia in febbre leggera che ti regalo…

Devo mettermi a pensare quale piano alternativamente avrei

ma è impossibile fermare un’ asteroide quando è in transito

Cambi sempre titolo per non decidere, il sole intanto fatica a uscire

resta dietro la riunione delle nuove raccolte in alto sul campanile

Cambi sempre titolo per non decidere, non metti il punto per non finire

mentre avanzi a piedi scalzi nel disordine, io ti avviluppo con le mie spire

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Ma continuiamo pure, basta che nessuno si taglia le vene, però, eh?

Mica per niente, è che stamo a diventà la fiera dell'allegria....

:P

1053320[/snapback]

 

 

La società dei magnaccioni

 

Fatece largo che passammo noi

sti giovanotti de sta Roma bella

ce so' ragazzi fatti cor pennello

che le ragazze fanno 'nammora'...

che le ragazze fanno 'nammora'...

 

Ma che ce frega, ma che c'emporta

se l'oste ar vino c'ha messo l'acqua

e noi ie famo e noi ie dimo

c'hai messo l'acqua e nun te pagamo

 

Ma però noi semo quelli

che ia risponnemo in coro

è meio er vino de li Castelli

che questa zozza società...............

 

 

meglio? ;)

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avoja!!!!

 

 

Ce piaceno li polli, l'abbacchio e le galline

perchè sò senza spine e nun sò come 'r' baccalà

La società dei magnaccioni

la società de la gioventù

a noi ce piace de magnà e beve

e nun ce piace de lavorà...

 

Portece 'n' antro litro che noi se lo bevemo

e poi j'arisponnemo

embè, embè che c'è..........

 

:lol:

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Ti sei accorta di me

quasi per caso

quasi per caso hai deciso poi

di commettere un piccolo peccato

quando sei riuscita a farmi cadere

con la tua logica di calze nere

ti sei voluta prender gioco di me

ti sei voluta divertire

ed hai voluto vedere

fino a che punto potevi arrivare

fino a che punto mi potevi umiliare

fino a che punto mi avresti potuto anche cambiare

e sei riuscita a farmi credere che

tu fossi pulita

mentre in realtà giocavi solamente

spero che ti sia divertita

Certo è un peccato però sai

allora ero puro

allora forse avrei potuto anche amarti

davvero

e adesso invece non ci credo più

non credo più a niente

e la mia vita non la rischio più

per nessuno e per niente

Certo eri brava però tu sai

a fare l'amore

sembravi nata per farlo

ricordo bene

ricordo bene

ricordo bene

lo ricordo bene

 

 

vasco brava

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BE' IO MI TENGO BASSO ANZI RASOTERRA E INSERISCO UN MIO TESTO CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA DISCOGRAFIA FRAB.

L'HO SCRITTO DOPO LA SCOMPARSA DI MIA MADRE....

 

    E TI VEDO

 

Lei è andata via

una notte d' inferno io passai

non le ho detto ciao

cosi' te ne vai

 

Stringi la mia mano

sento la vita sul tuo seno

e la paura se ne va

ma lei non tornerà

 

E ti vedo in questo fiume e

sei nel vento e mi accarezzi

sei negli occhi di questo figlio mio

E ti vedo in questo cielo

sulle sponde di questo mare

e ad ogni mio risveglio

tu ci sei..tu ci sei....

 

Restano i mei sogni

pioggia che batte sui balconi

un giorno e niente di più

foto dove ci sei tu

 

E ti parlo in silenzio

Guardo fuori c'e' qualcuno

Ti assomiglia lo sai

ma non sei tu

 

 

E ti vedo in questo fiume e

sei nel vento e mi accarezzi

sei negli occhi di questo figlio mio

E ti vedo in questo cielo

sulle sponde di questo mare

e ad ogni mio risveglio

tu ci sei..tu ci sei

 

Ascolterai e vedrai tutti i miei sbagli

e riderai mentre corri verso prati immensi

 

E ti vedo in questo fiume e

sei nel vento e mi accarezzi

sei negli occhi di questo figlio mio

E ti vedo in questo cielo

sulle sponde di questo mare

e ad ogni mio risveglio

tu ci sei..tu ci sei

 

Testo 68 Rossoverde

Musica Frab

 

Non e' famosa..ma e' la cosa piu' importante per me...

758714[/snapback]

 

:sigh::sigh:

Commovente.

68 sei un grande.

758721[/snapback]

IL 27 MARZO (Guarda caso) SONO 5 ANNI E 9 MESI....

UN BACIONE MAMMA....

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Late at night I find myself again

Wondering and watching TV

I can't believe what is on the screen

Something that I wouldn't care to see

Many rare species will perish soon

And we will be short on food

Why do we have to be so selfish

We've got to change our attitude

I know that I am not

The only one that's worried

Why don't we all

Wake up, and realize

Like the birds in the sky

We are flying so high

Without making anykind of sacrifice

We've got so little time

To undo this crime

Or we'll lose our paradise

It seems to me that there's no sense at all

Nobody cares it's always the same

Mother nature's crying out in pain

We are the ones to blame

I know that I am not

The only one that's worried

Why don't we all

Wake up, and realize

Like the birds in the sky

We are flying so high

Without making anykind of sacrifice

We've got so little time

To undo this crime

Or we'll lose our paradise

Modificato da wizzy

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modà favola

 

 

Ora vi racconto una storia che

Farete fatica a credere

Perché parla di una principessa

E di un cavaliere che

In sella al suo cavallo bianco

Entrò nel bosco

Alla ricerca di un sentimento

Che tutti chiamavano amore

 

Prese un sentiero che portava

A una cascata dove l?aria

Era pura come il cuore di quella

Fanciulla che cantava

E se ne stava coi conigli

I pappagalli verdi e gialli

Come i petali di quei fiori che

Portava tra i capelli

Na na na na na na na na na…

 

Il cavaliere scese dal suo cavallo bianco

E piano piano le si avvicinò

La guardò per un secondo

Poi le sorrise

E poi pian piano iniziò a dirle

Queste dolci parole:

 

Vorrei essere il raggio di sole che

Ogni giorno ti viene a svegliare per

Farti respirare e farti vivere di me

Vorrei essere la prima stella che

Ogni sera vedi brillare perché

Così i tuoi occhi sanno

Che ti guardo

E che sono sempre con te

Vorrei essere lo specchio che ti parla

E che a ogni tua domanda

Ti risponda che al mondo

Tu sei sempre la più bella

Na na na na na na na na na…

 

La principessa lo guardò

Senza dire parole

E si lasciò cadere tra le sue braccia

Il cavaliere la portò con se

Sul suo cavallo bianco

E seguendo il vento

Le cantava intanto

Questa dolce canzone:

 

(2 volte)

Vorrei essere il raggio di sole che

Ogni giorno ti viene a svegliare per

Farti respirare e farti vivere di me

Vorrei essere la prima stella che

Ogni sera vedi brillare perché

Così i tuoi occhi sanno

Che ti guardo

E che sono sempre con te

Vorrei essere lo specchio che ti parla

E che a ogni tua domanda

Ti risponda che al mondo

Tu sei sempre la più bella

Na na na na na na na na na…

 

 

 

bella però.... :(:(

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Timoria - Fresco

 

Se ne esco giuro che mi rivedrai

com'ero io prima di lei

se riesco tornerò puntuale lì al posto mio

e avrò addosso meno rabbia

e un vestito fresco trasparente al mondo

come quando sento che mi manca il suo corpo accanto

questo nuovo canto riempirà la strada accanto a me

se ne esco porterò quel vino che ho via da un po'

amico mio saliremo il fiume per parlare

e poi pescare un po'

perché è bello fare insieme le cose vere

ridere, magiare, rubare tempo al tempo

e andare per il sentiero che ci porta al lago

e rubare il giorno alla città.

Perché quello che mi manca

è il suo sguardo fresco

questa sera esco

come quando sento

che mi manca il suo corpo accanto

ma questo nuovo canto

io lo voglio dedicare a te

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THE BEATLES - SGT. PEPPER'S LONELY HEARTS CLUB BAND

 

It was twenty years ago today

Sgt. Pepper taught the band to play

They’ve been going in and out of style

But they’re guaranteed to raise a smile

So may I introduce to you

The act you’ve known for all these years

Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band

 

We’re Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band

We hope you will enjoy the show

We’re Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band

Sit back and let the evening go

Sgt. Pepper’s Lonely, Sgt. Pepper’s Lonely

Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band

It’s wonderful to be here

It’s certainly a thrill

You’re such a lovely audience

We’d like to take you home with us

We’d love to take you home

 

I don’t really want to stop the show

But I thought that you might like to know

That the singer’s going to sing a song

And he wants you all to sing along

So let me introduce to you

The one and only Billy Shears

And Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band

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modà favola

 

 

Ora vi racconto una storia che

Farete fatica a credere

Perché parla di una principessa

E di un cavaliere che

In sella al suo cavallo bianco

Entrò nel bosco

Alla ricerca di un sentimento

Che tutti chiamavano amore

 

Prese un sentiero che portava

A una cascata dove l?aria

Era pura come il cuore di quella

Fanciulla che cantava

E se ne stava coi conigli

I pappagalli verdi e gialli

Come i petali di quei fiori che

Portava tra i capelli

Na na na na na na na na na…

 

Il cavaliere scese dal suo cavallo bianco

E piano piano le si avvicinò

La guardò per un secondo

Poi le sorrise

E poi pian piano iniziò a dirle

Queste dolci parole:

 

Vorrei essere il raggio di sole che

Ogni giorno ti viene a svegliare per

Farti respirare e farti vivere di me

Vorrei essere la prima stella che

Ogni sera vedi brillare perché

Così i tuoi occhi sanno

Che ti guardo

E che sono sempre con te

Vorrei essere lo specchio che ti parla

E che a ogni tua domanda

Ti risponda che al mondo

Tu sei sempre la più bella

Na na na na na na na na na…

 

La principessa lo guardò

Senza dire parole

E si lasciò cadere tra le sue braccia

Il cavaliere la portò con se

Sul suo cavallo bianco

E seguendo il vento

Le cantava intanto

Questa dolce canzone:

 

(2 volte)

Vorrei essere il raggio di sole che

Ogni giorno ti viene a svegliare per

Farti respirare e farti vivere di me

Vorrei essere la prima stella che

Ogni sera vedi brillare perché

Così i tuoi occhi sanno

Che ti guardo

E che sono sempre con te

Vorrei essere lo specchio che ti parla

E che a ogni tua domanda

Ti risponda che al mondo

Tu sei sempre la più bella

Na na na na na na na na na…

 

 

....

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EUGENIO FINARDI

 

Le ragazze di Osaka

 

mi sento solo in mezzo alla gente

osservo tutto ma non tocco niente

mi sento strano e poco importante

quasi fossi trasparente

resto fermo e non muovo niente

la sabbia scende molto lentamente

l'acqua e` chiara e si vede il fondo

limpido finalmente

ma no

non voglio esser solo no

non voglio esser solo no

non voglio esser solo mai

ma no

non voglio esser solo

non voglio esser solo

non voglio esser solo mai

a nord del tempio di Kasuga

sulla collina delle Giovani erbe

mi avvicinavo sempre piu` a loro

quasi per istinto

sagome dolci lungo i muri

bandiere tenui piu` sotto il sole

passa un treno o era un temporale

si forse lo era

ma lei chinava il capo poco

per salutare in strada

quelli colpiti da stupore

da li si rifletteva chiara

in una tazza scura

in una stanza piu`sicura

ma no

non voglio esser solo

non voglio esser solo no

non voglio esser solo mai

ma no

non voglio esser solo

non voglio esser solo no

non voglio esser solo mai

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BE' IO MI TENGO BASSO ANZI RASOTERRA E INSERISCO UN MIO TESTO CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA DISCOGRAFIA FRAB.

L'HO SCRITTO DOPO LA SCOMPARSA DI MIA MADRE....

 

    E TI VEDO

 

Lei è andata via

una notte d' inferno io passai

non le ho detto ciao

cosi' te ne vai

 

Stringi la mia mano

sento la vita sul tuo seno

e la paura se ne va

ma lei non tornerà

 

E ti vedo in questo fiume e

sei nel vento e mi accarezzi

sei negli occhi di questo figlio mio

E ti vedo in questo cielo

sulle sponde di questo mare

e ad ogni mio risveglio

tu ci sei..tu ci sei....

 

Restano i mei sogni

pioggia che batte sui balconi

un giorno e niente di più

foto dove ci sei tu

 

E ti parlo in silenzio

Guardo fuori c'e' qualcuno

Ti assomiglia lo sai

ma non sei tu

 

 

E ti vedo in questo fiume e

sei nel vento e mi accarezzi

sei negli occhi di questo figlio mio

E ti vedo in questo cielo

sulle sponde di questo mare

e ad ogni mio risveglio

tu ci sei..tu ci sei

 

Ascolterai e vedrai tutti i miei sbagli

e riderai mentre corri verso prati immensi

 

E ti vedo in questo fiume e

sei nel vento e mi accarezzi

sei negli occhi di questo figlio mio

E ti vedo in questo cielo

sulle sponde di questo mare

e ad ogni mio risveglio

tu ci sei..tu ci sei

 

Testo 68 Rossoverde

Musica Frab

 

Non e' famosa..ma e' la cosa piu' importante per me...

758714[/snapback]

 

:sigh::sigh:

Commovente.

68 sei un grande.

758721[/snapback]

IL 27 MARZO (Guarda caso) SONO 5 ANNI E 9 MESI....

UN BACIONE MAMMA....

1056752[/snapback]

Sullo stesso tema:

 

TRACCE DI TE

 

Francesco Renga

 

Eccomi, bicchiere tra le dita

E gente sconosciuta intorno a noi

Venderei a pezzi la mia vita

Per essere un minuto come vuoi

Ma guardami, non sono l'uomo che credevi tu

Povera madre

Sì, lo so... il tempo passa e non ce la fai più

Ad aspettare

Qui non c'è mai nessuno che mi parli di te

Io mi perdo nel fumo di mille parole

Per fingere che...

E cerco ancora qualcosa nel silenzio che c'è

Lungo questo cammino io trovo di nuovo

Le tracce di te

Sai... di te ho sempre quel ricordo:

Seduta mi accarezzi il volto e poi

Resti lì, con quel sorriso sordo

Di chi sa che ha finito i giorni suoi

Quando anch'io avrò qualcosa forse smetterò

Di farmi male

Ora no... starò seduto dentro a questo bar

Ad aspettare

Qui non c'è mai nessuno che mi parli di te

Io mi perdo nel fumo di mille parole

Per fingere che...

E cerco ancora qualcosa nel silenzio che c'è

Lungo questo cammino io trovo di nuovo

Le tracce di te.

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sempre stesso tema:

 

HOLOCAUST dei This mortal coil

 

Your eyes are almost dead

Can't get out of bed.

And you can't sleep.

You're sitting down to dress

and you're a mess.

You look in the mirror.

You look in your eyes.

Say you realize.

Everybody goes leaving those who fall behind.

Everybody goes as far as they can, they don't just care.

They stood on the stairs

laughing at your errors.

Your mother's dead

she said "Don't be afraid."

Your mother's dead.

You're on your own

She's in her bed.

Everybody goes leaving those who fall behind.

Everybody goes as far as they can, they don't just care.

You're a wasted face.

You're a sad eyed lie.

You're a holocaust.

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Love Song For A Vampire - A. Lennox

 

Come into these arms again

And lay your body down

The rhythm of this trembling heart

Is beating like a drum

It beats for you - It bleeds for you

It knows not how it sounds

For it is the drum of drums

It is the song of songs...

 

Once I had the rarest rose

That ever deigned to bloom.

Cruel winter chilled the bud

And stole my flower too soon.

 

Oh loneliness - oh hopelessness

To search the ends of time

For there is in all the world

No greater love than mine.

 

Love, oh love, oh love...

Still falls the rain... (still falls the rain)

Love, oh love, oh, love...

Still falls the night...

Love, oh love, oh love...

Be mine forever.... (be mine forever)

Love, oh love, oh love....

 

Let me be the only one

To keep you from the cold

Now the floor of heaven's lain

With stars of brightest gold

 

They shine for you - they shine for you

They burn for all to see

Come into these arms again

And set this spirit free

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Dopo tutto 'sto sentimento, un po' di sano nichilismo.....

 

The Stranglers - No More Heroes

 

"Whatever happened to Leon Trotsky?

He got an ice pick

That made his ears burn

 

Whatever happened to dear old Lenin?

The great Elmyra, and Sancho Panza?

Whatever happened to the heroes?

Whatever happened to the heroes?

 

Whatever happened to all the heroes?

All the Shakespearoes?

They watched their Rome burn

Whatever happened to the heroes?

Whatever happened to the heroes?

 

No more heroes any more

No more heroes any more

 

Whatever happened to all the heroes?

All the Shakespearoes?

They watched their Rome burn

Whatever happened to the heroes?

Whatever happened to the heroes?

 

No more heroes any more

No more heroes any more "

 

 

The Jesus and Mary chain - Reverence

 

I wanna die just like Jesus Christ

I wanna die on a bed of spikes

I wanna die come see paradise

I wanna die just like Jesus Christ

I wanna die just like JFK

I wanna die on a sunny day

I wanna die just like JFK

I wanna die in the USA

I wanna die (x4)

I wouldn't sell my soul but I'd hang for this

I gotta get my goal cause I'd hang for this

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ah, be, allora.....

Green Day - American Idiot

 

 

Don't want to be an American idiot.

Don't want a nation under the new media.

And can you hear the sound of hysteria?

The subliminal mindfuck America.

Welcome to a new kind of tension.

All across the alien nation.

Everything isn't meant to be okay.

Television dreams of tomorrow.

We're not the ones who're meant to follow.

Convincing them to walk you

Well maybe I'm the faggot America.

I'm not a part of a redneck agenda.

Now everybody do the propaganda.

And sing along in the age of paranoya.

Welcome to a new kind of tension.

All across the alien nation.

Everything isn't meant to be okay.

Television dreams of tomorrow.

We're not the ones who're meant to follow.

Convincing them to walk you

Don't want to be an American idiot.

One nation controlled by the media.

Information nation of hysteria.

It's going out to idiot America.

Welcome to a new kind of tension.

All across the idiot nation.

Everything isn't meant to be okay.

Television dreams of tomorrow.

We're not the ones who're meant to follow.

Convincing them to walk you.

Modificato da alternativa

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crawling - linkin park

 

crawling in my skin

these wounds they will not heal

fear is how I fall

confusing what is real

there's something inside me that pulls beneath the surface

consuming/confusing

this lack of self-control I fear is never ending

controlling/I can't seem

to find myself again

my walls are closing in

(without a sense of confidence I'm convinced that there's just too much pressure to take)

I've felt this way before

so insecure

crawling in my skin

these wounds they will not heal

fear is how I fall

confusing what is real

discomfort, endlessly has pulled itself upon me

distracting/reacting

against my will I stand beside my own reflection

it's haunting how I can't seem...

to find myself again

my walls are closing in

(without a sense of confidence I'm convinced that there's just too much pressure to take)

I've felt this way before

so insecure

crawling in my skin

these wounds they will not heal

fear is how I fall

confusing what is real

crawling in my skin

these wounds they will not heal

fear is how I fall

confusing confusing what is real

there's something inside me that pulls beneath the surface

consuming/confusing what is real

this lack of self-control I fear is never ending

controlling/confusing what is real

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Visto che in un altro topic si parla di stagioni...

 

PRIMAVERA

 

Luca Carboni - 1989

Mi emoziono

sentendo passare di nuovo

i motorini truccati, le autoradio veloci

e il profumo dei tigli

mischiato ad un altro più strano

mi fa ricordare

che da bambino

sognavo di fare il benzinaio

Di colpo

oggi come allora la stessa

fatica a stare in casa

e annusando l’aria di nuovo

con la stessa smania di allora

con la stessa voglia di andare

scappare

dove non sono stato mai

 

... Primavera, primavera

primavera, primavera

 

E' primavera

e mi prende un bisogno di leggerezza

e di pesanti passioni e un sentimento

indefinibile al tramonto

dalla finestra guardo il mondo

e mi viene voglia di tuffarmi

lì dentro

... e mi viene voglia di non lasciarlo mai

 

E' primavera

e torna come allora una voce

che dice

"Lascia ad altri i progetti

troppo lunghi

arricchisci il tuo tempo e non cercare

più del pane quotidiano

lasciati andare alla vita

e non disperarti mai"

 

... Primavera, primavera

primavera, primavera...

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Impressioni di Settembre

Premiata Forneria Marconi (PFM)

Mogol - Pagani - Mussida

 

(1971)

 

Quante gocce di rugiada intorno a me

cerco il sole, ma non c'è.

Dorme ancora la campagna, forse no,

è sveglia, mi guarda, non so.

Già l'odor di terra, odor di grano

sale adagio verso me,

e la vita nel mio petto batte piano,

respiro la nebbia, penso a te.

Quanto verde tutto intorno, e ancor più in là

sembra quasi un mare d'erba,

e leggero il mio pensiero vola e va

ho quasi paura che si perda...

Un cavallo tende il collo verso il prato

resta fermo come me.

Faccio un passo, lui mi vede, è già fuggito

respiro la nebbia, penso a te.

No, cosa sono adesso non lo so,

sono un uomo, un uomo in cerca di se stesso.

No, cosa sono adesso non lo so,

sono solo, solo il suono del mio passo.

e intanto il sole tra la nebbia filtra già

il giorno come sempre sarà.

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COLPO DI PISTOLA - subsonica -

 

 

Ritorno sui miei passi

E adesso contali bene

Il tempo che è passato

Non è una buona ragione

Ho idea che non mi basti

Lo scambio di un'opinione

E neanche l'imbarazzo

Con cui mi mostri le scuse

La muta del serpente

Nasconde il tuo vero nome

Di chiacchiere suadenti

Sono già stato a lezione

Baciando la fiducia

Con un rasoio a due lame

Hai fatto molta strada

Sacrificato persone

Tutta la tua arrogante danza danza

La sicurezza di chi è sempre a tempo

Il giusto slalom sfavillante e attento

Di chi da sempre intona l'ultima parola (esige-impone)

 

Ti farò male più di un colpo di pistola

È appena quello che ti meriti

Ci provo gusto me ne accorgo ed allora

Non mi vergogno dei miei limiti e lividi

Come ti gira dopo un colpo di pistola

Ti vedo un po' a corto di numeri

Ci provo gusto me ne accorgo ed allora

Non mi seccare coi tuoi alibi alibi

 

Durante questo tempo

Ho vomitato rancore

Ho ricucito i pezzi

Ricominciato a sperare

Avevi tutto quanto

Anche il mio sogno migliore

Hai preso ciò che serve

Senza ritegno nè onore

 

 

 

Come gira dopo un colpo di pistola

Ti vedo un po' a corto di numeri

Ci provo gusto me ne accorgo ed allora

Non ci provare coi tuoi alibi alibi

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COLPO DI PISTOLA - subsonica -

 

 

Ritorno sui miei passi

E adesso contali bene

Il tempo che è passato

Non è una buona ragione

Ho idea che non mi basti

Lo scambio di un'opinione

E neanche l'imbarazzo

Con cui mi mostri le scuse

La muta del serpente

Nasconde il tuo vero nome

Di chiacchiere suadenti

Sono già stato a lezione

Baciando la fiducia

Con un rasoio a due lame

Hai fatto molta strada

Sacrificato persone

Tutta la tua arrogante danza danza

La sicurezza di chi è sempre a tempo

Il giusto slalom sfavillante e attento

Di chi da sempre intona l'ultima parola (esige-impone)

 

Ti farò male più di un colpo di pistola

È appena quello che ti meriti

Ci provo gusto me ne accorgo ed allora

Non mi vergogno dei miei limiti e lividi

Come ti gira dopo un colpo di pistola

Ti vedo un po' a corto di numeri

Ci provo gusto me ne accorgo ed allora

Non mi seccare coi tuoi alibi alibi

 

Durante questo tempo

Ho vomitato rancore

Ho ricucito i pezzi

Ricominciato a sperare

Avevi tutto quanto

Anche il mio sogno migliore

Hai preso ciò che serve

Senza ritegno nè onore

 

 

 

Come gira dopo un colpo di pistola

Ti vedo un po' a corto di numeri

Ci provo gusto me ne accorgo ed allora

Non ci provare coi tuoi alibi alibi

1058952[/snapback]

Tieni duro!!! ;)

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Gianna Nannini - America

 

Cercherò mi sono sempre detta cercherò

troverai mi hanno sempre detto troverai

per oggi sto con me mi basto

nessuno mi vede

e allora accarezzo la mia solitudine

ed ognuno ha il suo corpo a cui sa cosa chiedere

chiedere chiedere chiedere

Fammi sognare lei si morde la bocca e si sente l'America

Fammi volare lui allunga la mano e si tocca l'America

Fammi l'amore forte sempre più forte come fosse l'America

Fammi l'amore forte sempre più forte ed io sono l'America

cercherai mi hanno sempre detto cercherai

e troverò ora che ti accarezzo troverò

ma quanta fantasia ci vuole per sentirsi in due

quando ognuno è da sempre nella sua solitudine

e regala il suo corpo ma non sa cosa chiedere chiedere chiedere chiedere

Fammi volare lei le mai sui fianchi come fosse l'America

Fammi sognare lui che scende e che sale e si sente l'America

Fammi l'Amore lei che pensa ad un altro e si inventa l'America

Fammi l'amore forte sempre più forte ed io sono l'America

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VELASQUEZ - Roberto Vecchioni

Ahi Velasquez, dove porti la mia vita?

un fiore di campo si è impigliato fra le dita,

e tante stelle, tante nelle notti chiare,

e mille lune, mille dune da scoprire.

Ahi Velasquez, non ti avessi mai seguito,

con te non si torna una volta sola indietro:

in mezzo ai venti, sempre genti da salvare,

sei morto mille volte senza mai morire.

 

Un vecchio zingaro ungherese

di te parlando mi giurò

che c'eri prima di suo padre,

più in là nel tempo non andò.

I cerchi del tuo tronco sono

ferite d'armi e di parole

che mai nessuno vendicò.

 

Ahi Velasquez, com'è duro questo amore.

Mi pesa la notte prima di ricominciare:

e tante veglie, come soglie di un mistero,

per arrivare sempre più vicino al vero...

 

Ahi Velasquez certe sere quanta voglia,

fermare la vela e ritornare da mia moglie;

e tu mi dici: "Fatti scrivere", è normale,

per te bisogna sempre scrivere e lottare.

 

E la tempesta ci sorprese

due miglia dopo Capo Horn:

se ne rideva delle offese,

in mezzo al ponte si distese

e fino all'alba mi cantò

Ragazze, terre, contadini,

da sempre popoli e padroni,

fu lì che tutto comincò.

 

Ahi Velasquez fino a quando inventeremo

un nido di rose ai piedi dell'arcobaleno,

e tante stelle, tante nelle notti chiare

per questo mondo, questo mondo da cambiare?

 

Ahi Velasquez, ahi chitarra come spada,

mantello di sabbia, orecchio mozzo, antica sfida,

eterna attesa, corda tesa da spazzare,

e tanta voglia, tanta voglia di tornare...

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Tutti i miei sbagli - Subsonica

 

Tu sai difendermi e farmi male

Ammazzarmi e ricominciare

A prendermi vivo

Sei tutti i miei sbagli

 

A caduta libera

E in cerca di uno schianto

Ma fin tanto che sei qui

Posso dirmi vivo

Tu affogando per respirare

Imparando anche a sanguinare

Nel giorno che sfugge

il tempo reale sei tu

a difendermi a farmi male

Sezionare la notte e il cuore

Per sentirmi vivo

In tutti i miei sbagli

 

Non m' importa molto se

Niente è ugule a prima

Le parole su di noi

Si dissolvono così

Tu affogando per respirare

Imparando anche a sanguinare

Nel giorno che sfugge

Il tempo reale sei tu

a difendermi e farmi male

Sezionare la notte e il cuore

Per sentirmi vivo

In tutti i miei sbagli

 

Tu affogando per respirare

Imparando anche a sanguinare

Nel giorno che sfugge

Il tempo reale sei tu

il mio orologio che può aspettare

anche quando c'è più dolore

Non trovo un rimpianto

Non riesco ad arrendermi

A tutti i miei sbagli

Sei tutti i miei sbagli

Sei tutti i miei sbagli

Sei tutti i miei sbagli

Modificato da alternativa

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RINCORRO PENSIERI

 

Timoria

 

Rincorro pensieri su un campo di carta

cercando parole

mi inseguono i giorni trascorsi da solo

nel modo migliore

cosa c'è?

Rivedo mio padre che fuori da scuola

giocava a pallone

sfiorandosi il ventre piangeva una donna

pensando al mio nome

cosa c'è,

nella mia mano?

cosa c'è, il mio destino?

Rivedi quei volti che scorrono forti

puoi solo guardare

vivendo il tuo tempo ma oggi vorresti

cambiare canale

cosa c'è, ero bambino

ma perchè, essere uomo?

e puoi solo guardare...

Modificato da Hlvs

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Late Goodbye - Poets of the fall

 

In our headlights, staring, bleak, beer cans, deer's eyes

On the asphalt underneath, our crushed plans and my lies

Lonely street signs, powerlines, they keep on flashing, flashing by

 

And we keep driving into the night

It's a late goodbye, such a late goodbye

And we keep driving into the night

It's a late goodbye

 

Your breath hot upon my cheeck, and we crossed, that line

You made me strong when I was feeling weak, and we crossed, that one time

Screaming stop signs, staring wild eyes, keep on flashing, flashing by

 

And we keep driving into the night

It's a late goodbye, such a late goodbye

And we keep driving into the night

It's a late goodbye

 

The devil grins from ear to ear when he sees the hand he's dealt us

Points at your flaming hair, and then we're playing hide and seek

I can't breathe easy here, less our trail's gone cold behind us

Till' in the john mirror you stare at yourself grown old and weak

 

And we keep driving into the night

It's a late goodbye, such a late goodbye...

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