Vai al contenuto
Manson

LAVORO = PRECARIATO

Messaggi raccomandati

QUANTE AZIENDE CI SONO CHE ORGANIZZANO IL TURN OVER DEGLI STAGISTI E DEI TIROCINANTI PUR DI NON PAGARE ALTRE SPESE DI PERSONALE????

 

Già....... :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::angry::angry::angry::angry:

Modificato da L'incitoso

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

allora enrì, ammettiamo l'utilità di queste forme contrattuali.

 

secondo te è un'eresia affermare che BUONA ( e non dico tutta ) parte delle aziende le sfrutta a proprio uso e consumo?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Senti Massimilià.

 

io ho cominciato a lavorare nel '96, il primo contratto a tempo indeterminato me l'hanno fatto nel 2001 e non me sò mai pianto addosso. Per 12 mesi non m'hanno dato 100 lire (solo il prnazo in mensa m'hanno passato) e non me sò lamentato lo stesso.

Rinnovo dopo rinnovo le QUALITA' del mio operato hanno prevalso e adesso stò a posto (se 1.000€ al mese se pò considerà esse a posto).

 

E sai perchè non ho detto "A" ???

Perchè ho avuto l'umiltà di riconoscere che non sapevo fare un cazzo, che il "posto fisso" non m'era dovuto e che se volevo farmi strada c'era un solo modo:

 

FARMI UN BUCIO DE CULO COSI' !

 

795502[/snapback]

 

QUINDI CE VOLI COMUNICA' CHE TUTTI I LAUREATI A SPASSO DA ANNI, O LEGATI A UN'AZIENDA DA UN CONTRATTO A PROGETTO PLURI-RINNOVATO, NON C'HANNO VOJA DE FA UN CAZZO...

795513[/snapback]

Non ho detto questo. Ho detto che al primo impiego NESSUNO (tranne qualche genio) è capace e preparato. Può imparare e diventare produttivo o dimostrarsi non adatto (per essere politically correct). Nel primo caso, se il posto è di responsabilità se lo tengono altrimenti via e dentro un altro.

E' OVVIO che finchè stai lì ad imparare nessuno ti paga come un esperto formato e produttivo. E non ci vedo niente di strano. Voi invece sì.

Vorrei capire nel vostro mondo come funzionano le cose.

Esci da scuola e il giorno dopo trovi un posto fisso da 2.000€ mese e di responsabilità?

Manco a Fantasilandia!

io sono 10 anni che stò nel mondo del lavoro. So usare BENE il PC, parlo inglese, mi mancano 3 esami alla laurea (ma c'ho già il master in marketing preso grazie all'azienda sfruttatrice...), lavoro anche 10 ore senza pigliare una lira di straordinario e con tutto questo piglio 1.000 euro al mese. DOPO 10 ANNI! E voi che volete?

 

Quanto ai laureati che stanno a spasso:

1- che laurea c'hanno? Dubito che i laureati in matematica, ingegneria, fisica e chimica stiano a spasso. Magari non stanno a Terni (dove non c'è lavoro) ma a lavorà ci stanno.

2- se sò mai mossi da Terni?

3- Sanno fare qualcosa di concreto?

 

Le domande da fare e da farsi sono molteplici e non si può liquidare tutto con la scusa del precariato. Anche perchè ripeto, a discapito di quelli che non fanno altro che propagandarlo all'infinito, negli ultimi 5 anni la percentuale di occupati a tempo NON indeterminato è CALATA dal 12,3 (2001) all'11.8% (2005) dati ISTAT. Andateveli a leggere. Ho letto sopra di interinali:

la percentuale di lavoro interinale attuale in Italia è dell'1,6% (dati ISTAT).

 

Le chiacchiere stanno e staranno sempre a 0, ma i numeri sono questi. Ognuno li legga come gli pare.

Io la mia l'ho detta.

 

Saluti

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
allora enrì, ammettiamo l'utilità di queste forme contrattuali.

 

secondo te è un'eresia affermare che BUONA ( e non dico tutta ) parte delle aziende le sfrutta a proprio uso e consumo?

795526[/snapback]

Ma non c'è dubbio!

Io non l'ho mai negato!

Specie per i lavori meno qualificati (quelli che per intenderci può fare anche un mungo) sti contratti saranno sempre i soli ad essere utilizzati. E' per questo che magari qualche forma di tutela in più andrebbe presa. Ma siamo al punto di partenza: se quel lavoro lo può fare chiunque vuol dire che è un lavoro "stupido" e che pertanto più di tanto non vale (non si può cavare il sangue da una rapa).

 

Quanto al tuo caso, l'azienda è OVVIO che ti inquadra contrattualmente così. Stà a fà un tentativo!

Se alla fine ti sarai dimostrato valido scommetti che ti tiene? Sempre uno stipendio di merda avrai (vd prima) ma starai un pò più tranquillo.

 

Se invece, anche se sei valido, non ti tiene allora vuol dire che quel lavoro lo può fare chiunque o che del risultato non gliene fote un cazzo perchè tanto i soldi li becca comunque.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
QUANTE AZIENDE CI SONO CHE ORGANIZZANO IL TURN OVER DEGLI STAGISTI E DEI TIROCINANTI PUR DI NON PAGARE ALTRE SPESE DI PERSONALE????

 

Già....... :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::angry::angry::angry::angry:

795524[/snapback]

Dipende da che devono fà sti stagisti!

Se devono fà delle cazzate è ovvio che l'azienda li fà girare. Se gli servono per progetti concreti e impegnativi se li tiene (magari a termine) perchè altrimenti deve ricominciare da zero.

Proprio ora c'abbiamo uno stagista qui da noi. Sai che fà? Attacca le etichette sui campioni di lamiera e imbusta gli inviti. CHE CAZZO DI LAVORO E'? Pensi che l'azienda abbia bisogno di uno stipendio in più da pagare per fare ste cose? Ovviamente no.

Però intanto lo stagista si mette via due lire e scrive sul curriculum che ha fatto uno stage nell'azienda XXXYYY.

Poco?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
...UNA REALTA' CUI PRONARSI O UNA CONGIUNTURA PASSEGGERA ?

795303[/snapback]

 

ANZITUTTO :

 

Lavoro = SALARIO

 

NON lavoro = NESSUN salario

 

detto questo : Bisogna distinguere tra precarietà e flessibilità;

 

Il futuro del lavor è VERSO la flessibilità secondo me...........al momento non ti nascondo che i contratti progetto devono essere miglorati, soprattutto per quanto riguarda le tutele e gli ammortizzatori sociali, ma sono UNA GRAN COSA perchè permettono OCCUPAZIONE e tutto quanto ne deriva..........crescita professionale, esperienza, salario; purtroppo a volte c è sfruttamento, ma, ti grantisco perchè me ne occupo, la legge TUTELA OGNI LAVORATORE contro il datore di lavoro "AGUZZINO" al punto tale che a volte ci sono lavoratori che NE ABUSANO.................. :)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

c'era mi pare una relazione dell'istat su OTTO E MEZZO... l'unico programma LIBERO che parla di politica... a mio avviso. che diceva che il 48 per cento dei giovani nuovi occupati è precario.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
allora enrì, ammettiamo l'utilità di queste forme contrattuali.

 

secondo te è un'eresia affermare che BUONA ( e non dico tutta ) parte delle aziende le sfrutta a proprio uso e consumo?

795526[/snapback]

Ma non c'è dubbio!

Io non l'ho mai negato!

Specie per i lavori meno qualificati (quelli che per intenderci può fare anche un mungo) sti contratti saranno sempre i soli ad essere utilizzati. E' per questo che magari qualche forma di tutela in più andrebbe presa. Ma siamo al punto di partenza: se quel lavoro lo può fare chiunque vuol dire che è un lavoro "stupido" e che pertanto più di tanto non vale (non si può cavare il sangue da una rapa).

 

Quanto al tuo caso, l'azienda è OVVIO che ti inquadra contrattualmente così. Stà a fà un tentativo!

Se alla fine ti sarai dimostrato valido scommetti che ti tiene? Sempre uno stipendio di merda avrai (vd prima) ma starai un pò più tranquillo.

 

Se invece, anche se sei valido, non ti tiene allora vuol dire che quel lavoro lo può fare chiunque o che del risultato non gliene fote un cazzo perchè tanto i soldi li becca comunque.

795541[/snapback]

 

 

La mia esperienza con il tucep e' positiva. Ma se non avessi avuto a disposizione questo strumento non avrei mai assunto la persona che lavora adesso per noi. E per trovarne una troppo c'ho messo...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
c'era mi pare una relazione dell'istat su OTTO E MEZZO... l'unico programma LIBERO che parla di politica... a mio avviso. che diceva che il 48 per cento dei giovani nuovi occupati è precario.

795595[/snapback]

 

La mia esperienza e' stata che, a fronte della mia offerta di lavoro, ho dovuto fare TRE selezioni per trovare una persona interessata, in quanto il lavoro che offrivo non era congruo rispetto alle "ASPETTATIVE" di un neolaureato.

 

Avro' fatto MINIMO 28 colloqui, per sentire SEMPRE le stesse risposte.

 

Mi sembra spesso che il neolaureato si ritenga il montezemolo ternano, per cui per forza devi assumerlo a 4000 euro al mese per posti di responsabilita'. Ma il posto di responsabilita' te lo daro' quando avrai la necessaria ESPERIENZA per occuparlo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
c'era mi pare una relazione dell'istat su OTTO E MEZZO... l'unico programma LIBERO che parla di politica... a mio avviso. che diceva che il 48 per cento dei giovani nuovi occupati è precario.

795595[/snapback]

Ammettiamo che tale dato sia vero.

I nuovi assunti quest'anno sono stati circa 1.400.000

il 48% sono 672.000

Il totale degli occupati in Italia è di 24.500.000 circa

 

672.000 / 24500000 = 2.7%

 

Allora?

 

dell'11,8% 2,7% sono NUOVI occupati precari.

 

Ripeto: ALLORA?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non ho letto tutta la discussione ma ci tengo a dire la mia visto che ormai da 3 anni(e 2 lavori diversi)sono una lavoratrice PRECARIA.

 

 

Sulla gavetta niente da discutere è giusto che ci sia..ma che duri un tempo preciso e non all'infinito..o meglio FINO A QUANDO CI SONO CONTRATTI CHE AGEVOLANO L'AZIENDA(apprendistato,tirocinio,progetto.....)poi arrivederci e grazie per assumere un ragazzetto di 18 anni e ricominciare tutta la trafila.

 

 

per quanto riguarda l'esempio con l'america...anche questo lascia il tempo che trova.

in america da anni,forse da sempre,non esistono contratti a tempo indeterminato ma è anche vero che non si fa in tempo a scindere(per fine periodo o per scelta)un contratto di lavoro che se ne trova subito un altro.

in Italia il posto lo si trova solo in caso di licenziamenti o pensioni che purtroppo non riescono a pareggiare la richiesta di lavoro con l'offerta.

 

 

cmq come sempre la soluzione sta nel mezzo...BASTEREBBE REGOLAMENTARE LA POSSIBILITà DI FARE PIù CONTRATTI ALLA STESSA PERSONA.

E QUESTO,SI è BEN CAPITO,NON INTERESSA A NESSUNO.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
QUANTE AZIENDE CI SONO CHE ORGANIZZANO IL TURN OVER DEGLI STAGISTI E DEI TIROCINANTI PUR DI NON PAGARE ALTRE SPESE DI PERSONALE????

 

Già....... :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::angry::angry::angry::angry:

795524[/snapback]

 

 

purtroppo si.

anche se alla fine si deve essere contenti di lavorare...

è per questo che le cose non cambieranno mai!

:(

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

premesso che non esiste lavoro stupido e lavoro non stupido..

sono tutti e soltanto lavori.

ci sono solo lavori che chiunque può fare e lavori che solo un tecnico è in grado di eseguire.

 

questo non giustifica il fatto che nel primo caso i lavoratori vengano sfruttati solo perchè generici(difenderò la categoria d'impiegata-laureata ma me ce rode!!!)mentre gli altri no(e non parlo di stipendio...ci mancherebbe che sia lo stesso!!!)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
premesso che non esiste lavoro stupido e lavoro non stupido..

sono tutti e soltanto lavori.

ci sono solo lavori che chiunque può fare e lavori che solo un tecnico è in grado di eseguire.

 

questo non giustifica il fatto che nel primo caso i lavoratori vengano sfruttati solo perchè generici(difenderò la categoria d'impiegata-laureata ma me ce rode!!!)mentre gli altri no(e non parlo di stipendio...ci mancherebbe che sia lo stesso!!!)

795687[/snapback]

 

:clap::clap::clap:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sono assolutamente d'accordo con Park (almeno quanto agli ultimi 4 posts perché la prima parte non l'ho letta);

 

anzi, aggiungo che purtroppo (purtroppo per colpa della mentalità delle persone) i contratti c.d. di lavoro precario (che riguarda anche il sottoscritto) sono quelli che spingono a lavorare bene ed a farsi apprezzare il più possibile.

 

Mentre purtroppo ho sotto gli occhi una marea di esempi che testimoniano che quando si ha la c.d. sicurezza del "POSTO" ci si dimentica del "LAVORO"

 

Grazie al cazzo che le imprese sfruttano questi contratti... i precari hanno un rendimento (per la paura ovviamente di non vedersi rinnovato il contratto) che te lo puoi sognare in certi ambienti ...

 

la spada di Damocle è una gran brutta cosa ma se esiste è ovvio che l'imprenditore la sfrutta.

 

Il problema è (anche) la mentalità delle persone che non sempre è meritevole di tutte le tutele del caso.

 

 

 

 

Saluti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

sommariamente tutti siamo d'accordo con Park.

 

quello che contesto io, e non solo io, è l'ABUSO che oggi le aziende fanno di questo tipo di contratti per evitare di vedersi incrementare i costi per il personale.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
sommariamente tutti siamo d'accordo con Park.

 

quello che contesto io, e non solo io, è l'ABUSO che oggi le aziende fanno di questo tipo di contratti per evitare di vedersi incrementare i costi per il personale.

795699[/snapback]

 

 

Ci stanno aziende e aziende, come ci stanno lavoratori e lavoratori.

Io dopo il tucep ho assunto. A TEMPO INDETERMINATO.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

infatti mando, le cose stanno così.

ma qui sembra, da alcuni post, che i lavoratori so tutti "paraculi" che cercano il posto a tempo indeterminato per poi appiccare il famosissimo cappello.

 

Mentre, invece, gli imprenditori so tutte oneste persone che cercano di pararsi il culo da questa minaccia.

 

dai su, fortuna che un pò de obiettività v'è rimasta. :)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Comunque ti posso assicurare che prendere oggi un neolaureato o un neodiplomato e' dura, perche' in assoluto TUTTA la formazione te la devi fare in casa. Dopo ovviamente tendi a tenerlo perche' a quel punto e' formato . Ma dopo la formazione e' il lavoratore che cerca altri lidi. In sostanza: per me il mercato premia il neodiplomato sveglio e con voglia di fare. Sicuramente non premia il fancazzista.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

il lavoro precario e tutti sti contratti del cazzo secondo me, sò una piaga che toccherebbe combatte con tutte le forze ma,come dice manson,noi bardasci ce semo un pò "impigriti" e quello che stà a succede in francia qui ce lo sognamo.Io ho finito la mia personale "gavetta" di 4 anni all'ast e vi assicuro che ho perso il conto di quante volte,appena provavo a far rispettare i miei diritti,mi hanno detto:"attento che non te rinnovano lu contratto"....che c'entra è anche vero che pe fatte licenzià dall'ast(se le cose vanno bene),devi esse proprio de coccio o je devi da foco però in tanti altri posti non è così.appena sbagli paghi e con la scusa che te scade lu contratto manco te licenziano,t'é semplicemente scaduto.certe volte neanche serve che sbagli.

secondo me quindi c'è un'enorme differenza tra la gavetta de un tempo e li contratti de adesso.prima te facevi un gran bucio de culo però sapevi che lavoravi.....pe non parlà poi de li vari contributi,ferie e malattie non pagate....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
il lavoro precario e tutti sti contratti del cazzo secondo me, sò una piaga che toccherebbe combatte con tutte le forze ma,come dice manson,noi bardasci ce semo un pò "impigriti" e quello che stà a succede in francia qui ce lo sognamo.Io ho finito la mia personale "gavetta" di 4 anni all'ast e vi assicuro che ho perso il conto di quante volte,appena provavo a far rispettare i miei diritti,mi hanno detto:"attento che non te rinnovano lu contratto"....che c'entra è anche vero che pe fatte licenzià dall'ast(se le cose vanno bene),devi esse proprio de coccio o je devi da foco però in tanti altri posti non è così.appena sbagli paghi e con la scusa che te scade lu contratto manco te licenziano,t'é semplicemente scaduto.certe volte neanche serve che sbagli.

secondo me quindi c'è un'enorme differenza tra la gavetta de un tempo e li contratti de adesso.prima te facevi un gran bucio de culo però sapevi che lavoravi.....pe non parlà poi de li vari contributi,ferie e malattie non pagate....

795736[/snapback]

 

Esiste IL DIRITTO DEL LAVORO

 

Dateje na chiusa SU!!!

 

Se vi trattano male ci sono Sindacati e Legali........

 

Poi che c entra se vi da fastidio lo sCIACQUINE, PORI FIJI MIIIIIII

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

è giusto dire che ci sono aziende e aziende,

come ci sono lavoratori e lavoratori.

io sono d'accordo nel fare gavetta e quindi precariato per imparare e crescere professionalmente.

ma dopo un po è auspicabile un riconoscimento verso il lavoro svolto e un contratto duraturo e umano ( ciò significa non più un lavoro sottopagato e senza contributi).

molte aziende sfruttano i contratti a progetto: non vengono pagati contributi, la remunerazione è spesso bassa, ma il lavoratore svolge un lavoro normale, anzi per non essere cacciato deve pure lavorare più ore.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
il lavoro precario e tutti sti contratti del cazzo secondo me, sò una piaga che toccherebbe combatte con tutte le forze ma,come dice manson,noi bardasci ce semo un pò "impigriti" e quello che stà a succede in francia qui ce lo sognamo.Io ho finito la mia personale "gavetta" di 4 anni all'ast e vi assicuro che ho perso il conto di quante volte,appena provavo a far rispettare i miei diritti,mi hanno detto:"attento che non te rinnovano lu contratto"....che c'entra è anche vero che pe fatte licenzià dall'ast(se le cose vanno bene),devi esse proprio de coccio o je devi da foco però in tanti altri posti non è così.appena sbagli paghi e con la scusa che te scade lu contratto manco te licenziano,t'é semplicemente scaduto.certe volte neanche serve che sbagli.

secondo me quindi c'è un'enorme differenza tra la gavetta de un tempo e li contratti de adesso.prima te facevi un gran bucio de culo però sapevi che lavoravi.....pe non parlà poi de li vari contributi,ferie e malattie non pagate....

795736[/snapback]

 

Esiste IL DIRITTO DEL LAVORO

 

Dateje na chiusa SU!!!

 

Se vi trattano male ci sono Sindacati e Legali........

 

Poi che c entra se vi da fastidio lo sCIACQUINE, PORI FIJI MIIIIIII

795744[/snapback]

 

 

ma parli tu porco zio???

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
è giusto dire che ci sono aziende e aziende,

come ci sono lavoratori e lavoratori.

io sono d'accordo nel fare gavetta e quindi precariato per imparare e crescere professionalmente.

ma dopo un po è auspicabile un riconoscimento verso il lavoro svolto e un contratto duraturo e umano ( ciò significa non più un lavoro sottopagato e senza contributi).

molte aziende sfruttano i contratti a progetto: non vengono pagati contributi, la remunerazione è  spesso bassa, ma il lavoratore svolge un lavoro normale, anzi per non essere cacciato deve pure lavorare più ore.

795747[/snapback]

 

guarda che questo succede DA ANNI ED ANNI......non da ieri o CASUALMENTE da 5 anni;

 

Il fatto è innegabile : c è Sfruttamento.........ed infatti i contratti DEVONO ESSERE MIGLIORATI sotto l ' aspetto delle Tutele sociali, ma è innegabile che Rispetto a , e qui si 5 anni fa, ce stanno PIU' PRECARI co du lire che DISOCCUPATI CRONICI.............

 

poi TUTTO SI DEVE MIGLIORARE, ma questa storia del precariato, quando da DECENNI nel nostro paese LA MAGGIOR PARTE ha iniziato a lavorare O A NERO, O CON CONTRATTI A TERMINE DA DU LIRE etc etc, spunti fuori SOLO ADESSO è alquanto strumentale!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
il lavoro precario e tutti sti contratti del cazzo secondo me, sò una piaga che toccherebbe combatte con tutte le forze ma,come dice manson,noi bardasci ce semo un pò "impigriti" e quello che stà a succede in francia qui ce lo sognamo.Io ho finito la mia personale "gavetta" di 4 anni all'ast e vi assicuro che ho perso il conto di quante volte,appena provavo a far rispettare i miei diritti,mi hanno detto:"attento che non te rinnovano lu contratto"....che c'entra è anche vero che pe fatte licenzià dall'ast(se le cose vanno bene),devi esse proprio de coccio o je devi da foco però in tanti altri posti non è così.appena sbagli paghi e con la scusa che te scade lu contratto manco te licenziano,t'é semplicemente scaduto.certe volte neanche serve che sbagli.

secondo me quindi c'è un'enorme differenza tra la gavetta de un tempo e li contratti de adesso.prima te facevi un gran bucio de culo però sapevi che lavoravi.....pe non parlà poi de li vari contributi,ferie e malattie non pagate....

795736[/snapback]

 

Esiste IL DIRITTO DEL LAVORO

 

Dateje na chiusa SU!!!

 

Se vi trattano male ci sono Sindacati e Legali........

 

Poi che c entra se vi da fastidio lo sCIACQUINE, PORI FIJI MIIIIIII

795744[/snapback]

 

 

ma parli tu porco zio???

795751[/snapback]

 

Certo che parlo IO..............ANZI Stra parlo.......

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

depeche,non è questione de esse trattati male ma de esse messi sempre sotto pressione.come dici giustamente tu succede da sempre,solo che ora le aziende hanno un'ulteriore arma che è il contratto in scadenza tutto qui.per quanto mi riguarda poi, non sto facendo politica sto solo dicendo che non mi sta bene essere nè disoccupato cronico,nè precario co du lire,vorrei solo poter lavorare anche faticando,ma con la serenità di un contratto che mi tuteli pienamente e uno stipendio che mi permetta di vivere e non di sopravvivere.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
depeche,non è questione de esse trattati male ma de esse messi sempre sotto pressione.come dici giustamente tu succede da sempre,solo che ora le aziende hanno un'ulteriore arma che è il contratto in scadenza tutto qui.per quanto mi riguarda poi, non sto facendo politica sto solo dicendo che non mi sta bene essere nè disoccupato cronico,nè precario co du lire,vorrei solo poter lavorare anche faticando,ma con la serenità di un contratto che mi tuteli pienamente e uno stipendio che mi permetta di vivere e non di sopravvivere.

795774[/snapback]

 

Hai perfettamente ragione, ma io credo che lo sforzo vada in questa direzione......E anche la politca l ha capito dato che ENTRAMBE gli schieramenti mettono come base LA riduzione del Costo del LAVORATORE......

 

Quello che avviene oggi ma diciamo da sempre è perchè Se tu guadagni 10 al datore di lavoro costi 1000 : Gli stessi CFL che avevano un grande scopo che era quello della formazione sono stati utilizzati per FAR LAVORARE seza troppi costi e per LAVORARE anche se senza troppe garanzie........Con lo scopo di arrivare al rinnovo indeterminato.........Ed allora si sopportava magari due anni per poi FARLA SCONTARE al datore di lavoro non appena avuto l 'indeterminato.....

 

Il punto è che SECONDO ME oggi C' E' PIU' REGOLARIZZAZIONE del mercato del lavoro rispetto a 10 anni fa..........Ma oggi NESSUNO ti assume, con le attuali regole e costi, a tempo indeterminato se non ha CERETZZE ASSOLUTE SU DI TE.........ed ora capisci anche perchè LA BUONA PAROLA speso è IMPORTANTISSIMA per lavoare........ oppure perchè la gavetta è a volte così SNERVANTE ED INFINITA;

 

L' impegno deve essere nel limitare queste incertezze dei datori di lavoro, che non sono nenache tutelati dalla legge, e l unico modo è secondo me quello CHE VERRA' INTRAPRESO indipendentemente da chi vincerà le elezioni : ABBATTERE IL COSTO DEL LAVORO!!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite
Questa discussione è chiusa.

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.