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eroedelsilenzio

Il campionato della Ternana...

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...come me.

Sapete che io molto spesso, non avendo cognizione di causa, non scrivo in questa sezione, essendo più che altro un "aficionado" di quella Calcio 24h. Tuttavia, leggo spesso le vostre discussioni, e con esse ho imparato a farmi un'idea e, perché no, a mostrare sempre maggiore simpatia nei confronti della Ternana. L'idea di cui parlo è fatta essenzialmente di letture dei vostri topic e di constatazioni oggettive di chi vive il campionato di B (per sua fortuna) come un semplice osservatore distaccato, non avendo praticamente mai visto all'opera, se non per pochi minuti, le undici Fere sul rettangolo di gioco.

Tengo quindi a precisare che le mie valutazioni potrebbero essere tremendamente errate.

 

L'impressione che ho avuto io è che, con un allenatore in grazia di Dio, voi ora sareste sicuramente fuori dalle secche della classifica e coltivereste anche qualche ambizione play-off.

 

Qualitativamente, la rosa non è male: Berni è uno dei migliori portieri della categoria, tra quelli giovani certamente il migliore. In difesa ci sono giocatori in fase di cottura (Fattori) o di involuzione (Troise e Peluso, di cui l'anno scorso sentivo parlare bene)... e il fatto di non aver avuto un mister all'altezza ha penalizzato quei giovani come Bono e Ferrario di cui un mister competente si sarebbe certamente accorto per tempo.

 

A centrocampo anche siete validi e equilibrati, con Russo settepolmoni valido per tutte le stagioni, Frara e Papini dighe là in mezzo, un Di Deo spesso inspiegabilmente trascurato e due esterni capaci di saltare l'uomo come Galasso e Rigoni. Del Nevo evidentemente è un altro mezzo bollito, perché, per come lo ricordo io, in A non ci stava a far nulla ma in B poteva tornare utile. Non mi pronuncio su Corrent perché non lo conosco... non mi riferisco alla sua nomea di portajella quanto alle sue capacità tecniche.

 

In avanti, Frick è quello che vi può tenere a galla. Dionigi sembrava alla frutta già dai tempi di Reggio Calabria, ma sta di fatto che è uno che in B i suoi gollettini li ha sempre fatti. Il contesto tecnico-tattico gli è evidendemente sempre stato indigesto. Corvia lo vedo come quello che era il Rolando Bianchi di Cagliari: tutta l'Italia a dire che è una promessa, la tifoseria interessata a dire che è una disgrazia. Solo il tempo potrà fare luce. Certo che per una società come la Ternana che ha sempre avuto ottimi attaccanti negli ultimi anni, non deve essere facile convivere con elementi che non infiammano la tifoseria dei tifosi come fecero (senza scomodare Zampagna) Miccoli o Borgobello a loro tempo.

 

L'errore "vostro" (e ve lo dice uno che di errori in fatto di mister ormai ha fatto il callo) è stato quello di non affidarvi a un allenatore con le palle dopo aver cacciato Sala (che io avvisai essere un disastro totale :unsure: ). Brini era inviso alla piazza, Caso non è certo mai stato un fulmine di guerra. Mondonico, oggi agli avversari diretti dell'Albinoleffe, avrebbe fatto al caso vostro più degli altri tre messi assieme.

 

:) il tutto con il dovuto rispetto, naturalmente!

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...come me.

Sapete che io molto spesso, non avendo cognizione di causa, non scrivo in questa sezione, essendo più che altro un "aficionado" di quella Calcio 24h. Tuttavia, leggo spesso le vostre discussioni, e con esse ho imparato a farmi un'idea e, perché no, a mostrare sempre maggiore simpatia nei confronti della Ternana. L'idea di cui parlo è fatta essenzialmente di letture dei vostri topic e di constatazioni oggettive di chi vive il campionato di B (per sua fortuna) come un semplice osservatore distaccato, non avendo praticamente mai visto all'opera, se non per pochi minuti, le undici Fere sul rettangolo di gioco.

Tengo quindi a precisare che le mie valutazioni potrebbero essere tremendamente errate.

 

L'impressione che ho avuto io è che, con un allenatore in grazia di Dio, voi ora sareste sicuramente fuori dalle secche della classifica e coltivereste anche qualche ambizione play-off.

 

Qualitativamente, la rosa non è male: Berni è uno dei migliori portieri della categoria, tra quelli giovani certamente il migliore. In difesa ci sono giocatori in fase di cottura (Fattori) o di involuzione (Troise e Peluso, di cui l'anno scorso sentivo parlare bene)... e il fatto di non aver avuto un mister all'altezza ha penalizzato quei giovani come Bono e Ferrario di cui un mister competente si sarebbe certamente accorto per tempo.

 

A centrocampo anche siete validi e equilibrati, con Russo settepolmoni valido per tutte le stagioni, Frara e Papini dighe là in mezzo, un Di Deo spesso inspiegabilmente trascurato e due esterni capaci di saltare l'uomo come Galasso e Rigoni. Del Nevo evidentemente è un altro mezzo bollito, perché, per come lo ricordo io, in A non ci stava a far nulla ma in B poteva tornare utile. Non mi pronuncio su Corrent perché non lo conosco... non mi riferisco alla sua nomea di portajella quanto alle sue capacità tecniche.

 

In avanti, Frick è quello che vi può tenere a galla. Dionigi sembrava alla frutta già dai tempi di Reggio Calabria, ma sta di fatto che è uno che in B i suoi gollettini li ha sempre fatti. Il contesto tecnico-tattico gli è evidendemente sempre stato indigesto. Corvia lo vedo come quello che era il Rolando Bianchi di Cagliari: tutta l'Italia a dire che è una promessa, la tifoseria interessata a dire che è una disgrazia. Solo il tempo potrà fare luce. Certo che per una società come la Ternana che ha sempre avuto ottimi attaccanti negli ultimi anni, non deve essere facile convivere con elementi che non infiammano la tifoseria dei tifosi come fecero (senza scomodare Zampagna) Miccoli o Borgobello a loro tempo.

 

L'errore "vostro" (e ve lo dice uno che di errori in fatto di mister ormai ha fatto il callo) è stato quello di non affidarvi a un allenatore con le palle dopo aver cacciato Sala (che io avvisai essere un disastro totale  :unsure: ). Brini era inviso alla piazza, Caso non è certo mai stato un fulmine di guerra. Mondonico, oggi agli avversari diretti dell'Albinoleffe, avrebbe fatto al caso vostro più degli altri tre messi assieme.

 

:) il tutto con il dovuto rispetto, naturalmente!

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Tutto giusto ma non hai citato i burattinai, che in questa situazione specifica contano tutto ;)

Modificato da sciacca

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Esatto, non li ho citati per un motivo molto semplice, per la spiegazione del quale chiedo di essere scusato dato che metto in mezzo il Cagliari nella sezione "Solo la Ternana".

 

Noi abbiamo, al comando, un mentecatto che non è meglio dei vostri marchigiani. Però con Sonetti gli ha detto culo, e oggi siamo salvi.

 

Gli errori nello scegliere i mister sono dovuti a loro... e a chi se no?

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Noi abbiamo, al comando, un mentecatto che non è meglio dei vostri marchigiani.

822462[/snapback]

 

famo a cambio? :)

822464[/snapback]

 

:lol: più che a cambio mi sa che fanno a gara!

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eroe la tua diagnosi potrebbe anche essere giusta sotto alcuni punti di vista ma affermare che abbiamo un organico che poteva ambire ai play off mi pare alquanto azzardato...in panchina poteva starci anche capello ma al massimo avremmo forse potuto ragiungere una salvezza tranquilla.

 

per quanto riguarda cellino non si possono fare paragoni con i nostri capi: su cellino si può magari sindacare la sua competenza tecnica riguardo la scelta dell'allenatore ma non certo il suo amore e la sua passione per la squadra sarda,dalla nostra parte invece non mi sembra ci sia una grande voglia di fare tutto il possibile per il bene della ternana,al di là delle competenze perchè uno se sta in buona fede può anche sbagliare,ma farlo apposta non è ammissibile

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eroe la tua diagnosi potrebbe anche essere giusta sotto alcuni punti di vista ma affermare che abbiamo un organico che poteva ambire ai play off mi pare alquanto azzardato...in panchina poteva starci anche capello ma al massimo avremmo forse potuto ragiungere una salvezza tranquilla.

 

per quanto riguarda cellino non si possono fare paragoni con i nostri capi: su cellino si può magari sindacare la sua competenza tecnica riguardo la scelta dell'allenatore ma non certo il suo amore e la sua passione per la squadra sarda,dalla nostra parte invece non mi sembra ci sia una grande voglia di fare tutto il possibile per il bene della ternana,al di là delle competenze perchè uno se sta in buona fede può anche sbagliare,ma farlo apposta non è ammissibile

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infatti.. eroe fidate..

peggio de questi, nessuno, mai..

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Noi abbiamo, al comando, un mentecatto che non è meglio dei vostri marchigiani.

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famo a cambio? :)

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:lol: più che a cambio mi sa che fanno a gara!

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no, aspetta... la tua dirigenza, forse, sarà incompetente...

 

la nostra VUOLE mandarci in C1.. è diverso ;):(

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Allora, non metto dubbio che i marchigiani vostri non agiscano certo per amore della Ternana, dato che, a quanto ho capito stando su questo forum, tra l'Umbria e le Marche c'è una sorta di rivalità credo di stampo campanilistico (posso sbagliarmi, ovviamente). Cellino, invece, non ha questa motivazione per tenere il Cagliari. Sta di fatto che non è, o forse non più, innamorato del Cagliari. Uno innamorato non se ne va a Miami e lascia la società in mani inaffidabili come quelle del direttore sportivo Salerno, uno che vi auguro di non ritrovarvi mai tra i piedi perché potrebbe farvi rimpiangere Mascella e Acri.

 

Poi lui può avere l'attenuante di essersi disamorato del sistema, ma il problema è che ciò si è ripercorso innanzitutto sul Cagliari.

 

Rispondendo a Nik... se a questi ragazzi qualcuno avesse dato, dall'inizio o comunque quando ancora era possibile rimediare, una mentalità vincente, capaci che andavano anche al di sopra delle loro forze, gasati dai buoni risultati. Guarda il Mantova: avrà pure Sacchetti, Sommese, Brambilla, quel Tarana che qui non ha sfondato, Grauso... ma è anche zeppo di carneadi come Notari, Cioffi, Lanzara, Noselli, Caridi, Spinale... però è in zona playoff.

 

In B i nomi contano tanto quanto, lo hanno dimostrato parecchie squadre in passato, ultima delle quali il Treviso un anno fa. Resto dell'opinione che con la mentalità giusta, la Ternana potesse ambire a un posto nei playoff.

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Allora, non metto dubbio che i marchigiani vostri non agiscano certo per amore della Ternana, dato che, a quanto ho capito stando su questo forum, tra l'Umbria e le Marche c'è una sorta di rivalità credo di stampo campanilistico (posso sbagliarmi, ovviamente). Cellino, invece, non ha questa motivazione per tenere il Cagliari. Sta di fatto che non è, o forse non più, innamorato del Cagliari. Uno innamorato non se ne va a Miami e lascia la società in mani inaffidabili come quelle del direttore sportivo Salerno, uno che vi auguro di non ritrovarvi mai tra i piedi perché potrebbe farvi rimpiangere Mascella e Acri.

 

Poi lui può avere l'attenuante di essersi disamorato del sistema, ma il problema è che ciò si è ripercorso innanzitutto sul Cagliari.

 

Rispondendo a Nik... se a questi ragazzi qualcuno avesse dato, dall'inizio o comunque quando ancora era possibile rimediare, una mentalità vincente, capaci che andavano anche al di sopra delle loro forze, gasati dai buoni risultati. Guarda il Mantova: avrà pure Sacchetti, Sommese, Brambilla, quel Tarana che qui non ha sfondato, Grauso... ma è anche zeppo di carneadi come Notari, Cioffi, Lanzara, Noselli, Caridi, Spinale... però è in zona playoff.

 

In B i nomi contano tanto quanto, lo hanno dimostrato parecchie squadre in passato, ultima delle quali il Treviso un anno fa. Resto dell'opinione che con la mentalità giusta, la Ternana potesse ambire a un posto nei playoff.

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eroe, non è una semplice rivalità campanilistica tra umbria e marche, è che questi individui sono venuti qua per fare cassa e poi lasciarci nella merda, cosa già fatta con Ancona e Cisco Lodigiani... in più, oltre che umiliati, anche presi in giro con organizzazione di goliardie come il giornalino sul gufo, la radio ufficiale, eccetera...

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Allora, non metto dubbio che i marchigiani vostri non agiscano certo per amore della Ternana, dato che, a quanto ho capito stando su questo forum, tra l'Umbria e le Marche c'è una sorta di rivalità credo di stampo campanilistico (posso sbagliarmi, ovviamente). Cellino, invece, non ha questa motivazione per tenere il Cagliari. Sta di fatto che non è, o forse non più, innamorato del Cagliari. Uno innamorato non se ne va a Miami e lascia la società in mani inaffidabili come quelle del direttore sportivo Salerno, uno che vi auguro di non ritrovarvi mai tra i piedi perché potrebbe farvi rimpiangere Mascella e Acri.

 

Poi lui può avere l'attenuante di essersi disamorato del sistema, ma il problema è che ciò si è ripercorso innanzitutto sul Cagliari.

 

Rispondendo a Nik... se a questi ragazzi qualcuno avesse dato, dall'inizio o comunque quando ancora era possibile rimediare, una mentalità vincente, capaci che andavano anche al di sopra delle loro forze, gasati dai buoni risultati. Guarda il Mantova: avrà pure Sacchetti, Sommese, Brambilla, quel Tarana che qui non ha sfondato, Grauso... ma è anche zeppo di carneadi come Notari, Cioffi, Lanzara, Noselli, Caridi, Spinale... però è in zona playoff.

 

In B i nomi contano tanto quanto, lo hanno dimostrato parecchie squadre in passato, ultima delle quali il Treviso un anno fa. Resto dell'opinione che con la mentalità giusta, la Ternana potesse ambire a un posto nei playoff.

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eroe, non è una semplice rivalità campanilistica tra umbria e marche, è che questi individui sono venuti qua per fare cassa e poi lasciarci nella merda, cosa già fatta con Ancona e Cisco Lodigiani... in più, oltre che umiliati, anche presi in giro con organizzazione di goliardie come il giornalino sul gufo, la radio ufficiale, eccetera...

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Indubbiamente sono dei personaggi poco limpidi... oggi su controcampo ho letto un'intervista a Zampagna, in cui accusava pubblicamente la dirigenza attuale di non saper fare calcio e ha detto che tornerebbe da voi in qualunque momento.

 

Se non l'ha fatto uno così innamorato della squadra della sua città, evidentemente c'è chi gli impedisce di farlo. E chi glielo impedisce evidentemente non vuole il bene della Ternana. Noi del Cagliari abbiamo tirato un sospiro di sollievo quando il Messina lo ha venduto.

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Caro eroe,

la rivalità campanilistica tra Terni (l'Umbria non è certo un contesto...omogeneo.... ;) ) e parte delle Marche c'é ma non è così importante (per esempio, ricordo da sempre una certa simpatia con i tifosi del Fano e, ultimamente, anche i rapporti con gli anconetani erano molto migliorati, dopo anni difficili...).

Il problema vero è che gli attuali comandanti del vapore, anche se non volessero deliberatamente mandarci in C1 per liberarsi meglio del carrozzone su cui si sono imbarcati e a cui non tengono affatto, di certo NON FANNO TUTTO IL POSSIBILE per cercare di raggiungere la salvezza.

Sugli allenatori hai perfettamente ragione.

La rosa, però, è decisamente scarsa.

Un allenatore migliore avrebbe potuto fare qualcosa in più (questo è sicuro), ma non certo un miracolo (e per i playoff un vero miracolo ci sarebbe voluto...).

Con simpatia.

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Caro eroe,

la rivalità campanilistica tra Terni (l'Umbria non è certo un contesto...omogeneo.... ;) ) e parte delle Marche c'é ma non è così importante (per esempio, ricordo da sempre una certa simpatia con i tifosi del Fano e, ultimamente, anche i rapporti con gli anconetani erano molto migliorati, dopo anni difficili...).

Il problema vero è che gli attuali comandanti del vapore, anche se non volessero deliberatamente mandarci in C1 per liberarsi meglio del carrozzone su cui si sono imbarcati e a cui non tengono affatto, di certo NON FANNO TUTTO IL POSSIBILE per cercare di raggiungere la salvezza.

Sugli allenatori hai perfettamente ragione.

La rosa, però, è decisamente scarsa.

Un allenatore migliore avrebbe potuto fare qualcosa in più (questo è sicuro), ma non certo un miracolo (e per i playoff un vero miracolo ci sarebbe voluto...). 

Con simpatia.

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:) chiedo scusa se può sembrare che abbia voluto fare di tutta l'erba un fascio, credo sia un male comune di chi non conosce sino in fondo la realtà di cui parla (proprio per questo ho aperto questa cartella)!

Come ho detto, sono dei loschi figuri... però il dubbio, chiamiamolo così, è quello di dire: questi qui hanno cambiato 3 allenatori, pagano 3 stipendi... ma non facevano prima a pigliarne uno buono? Perché così facendo sono andati contro i loro interessi!

 

Per quanto riguarda la rosa... sulla carta, e sottolineo sulla carta, per me è migliore di molte squadre che stanno sopra in classifica. Solo che in troppi hanno vissuto un periodo di involuzione, ho citato Troise e Peluso ma anche il Giannone visto lo scorso anno, quest'anno a Terni non c'è stato... si è visto qualcosa a Catanzaro ma era dovuto all'entusiasmo del primo periodo Giordano.

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Per loro , cambiare 3 allenatori del calibro di sala ( uno che era uscito dal "giro buono" e che per rientrare avrebbe allenato anche gratis) , brini (uno che ha allenato SOLO le squadre di longarini ) e caso ( uno che ha collezionato SOLO esoneri ) avrebbe significato risparmiare almeno il 50 % che prendere un allenatore "vero".

 

Le squadre buone le fanno SOLO le buone società .

 

Quella che ci è capitata tra capo e collo sta solo raccattando più che può e tagliare tutto il tagliabile,senza rimpiazzare in modo adeguato la rosa .

 

L'inesistenza della società la si vede soprattutto in questo periodo , dove le squadre cercano sempre di accordarsi contro squadre poco motivate : noi invece siamo andati alla ricerca del risultato con le nostre misere forze e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Tre anni fa abbiamo pagato con una retrocessione proprio per non aver aggiustato il risultato di bari ( cosa che hanno invece fatto le nostre concorrenti).

 

Se vuoi un esempio pratico,vai a vedere la partita di bari-pescara.

 

Anche quella di cesena mi pareva sospetta,ma poi il modena ha vinto, ero convinto che finisse pari.

 

Ci sono poi giocatori che continuano a fare danni e giocano sempre e comunque , altri invece non vengono nemmeno convocati e di sicuro non farebbero peggio dei titolari.

 

Se questa non è prevenzione , non saprei come chiamarla ....

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Per loro , cambiare 3 allenatori del calibro di sala ( uno che era uscito dal "giro buono" e che per rientrare avrebbe allenato anche gratis) , brini (uno che ha allenato SOLO le squadre di longarini ) e caso ( uno che ha collezionato SOLO esoneri ) avrebbe significato risparmiare almeno il 50 % che prendere un allenatore "vero".

 

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Tra le tante verità dette da lumoro, questa è una verità assoluta, ma che + assoluta nun se può! :ph34r::angry::ph34r:

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Io ho visto chiaramente come questi non abbiano a cuore la vostra società. Però non capisco una cosa sinceramente.

 

A gennaio hanno venduto Jimenez. Grossa cazzata ma vabbè, anche il cileno ha spinto per andarsene. Lasciamo stare Giannone che è stato degnamente rimpiazzato da Papini.

 

Non riesco a capire, se volevano speculare sulla squadra, per quale motivo abbiano comunque fatto qualche acquisto. Insomma, Cherubini, Del Nevo (che credo comunque prenda meno di Max Vieri) e Rigoni non sono certo venuti a giocare a Terni gratis. Che interesse avevano a comprarli se volevano semplicemente speculare? Possiamo pure mettere da parte Del Nevo che può anche avere il rendimento attuale (nullo, cioè) ma è stato comunque un affare, in termini di copertura di ruolo (partito il succitato Giannone, serviva un mediano almeno per fare numero) e di risparmio sull'ingaggio. Cherubini, a quanto ho capito, è qui per motivi famigliari... ma anche Zampagna lo sarebbe stato, quindi non mi sembra un motivo valido.

Modificato da eroedelsilenzio

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semplice....x fa sta bona la piazza

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Altro dubbio allora... ma perché VOGLIONO far retrocedere la Ternana? Voglio dire, non guadagnerebbero più con una squadra di B che con una di C? Sai, vendita dei tagliandi, delle partite alla TV (per quanto penso che ormai costino quanto i bruscolini)...

 

Insomma, a me sa anche di martellata sui coglioni la cosa... poi ripeto, sono un esterno e molte cose non le capisco per questo! :)

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una volta retrocessi si vendono gli ultimi giocatori buoni e se ne vanno coi soldi

823044[/snapback]

 

:( e che cazzo! (Scusate ma è deprimente la cosa!)

 

E a quanto ho capito ora chiedono prezzi assurdi per la società, visti i tempi che corrono... 25 milioni di euro, o sbaglio?

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una volta retrocessi si vendono gli ultimi giocatori buoni e se ne vanno coi soldi

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:( e che cazzo! (Scusate ma è deprimente la cosa!)

 

E a quanto ho capito ora chiedono prezzi assurdi per la società, visti i tempi che corrono... 25 milioni di euro, o sbaglio?

823046[/snapback]

no...purtroppo non sbagli :(:tribola:

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una volta retrocessi si vendono gli ultimi giocatori buoni e se ne vanno coi soldi

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:( e che cazzo! (Scusate ma è deprimente la cosa!)

 

E a quanto ho capito ora chiedono prezzi assurdi per la società, visti i tempi che corrono... 25 milioni di euro, o sbaglio?

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no...purtroppo non sbagli :(:tribola:

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E con le comproprietà di giocatori importanti che avete, tipo Paci, Kharja e Jimenez, non ricavate abbastanza? Che c'è rimasto da spremere? Insomma non credo che ti fai i soldi vendendo Fattori o Paoloni... gli unici che hanno mercato possono essere Berni e Frick, il quale comunque passa la trentina... tanto vale che vendano il portiere, versino zero lire per le comproprietà se si va alle buste e si levino dalle scatole sin da fine stagione...

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Allora, non metto dubbio che i marchigiani vostri non agiscano certo per amore della Ternana, dato che, a quanto ho capito stando su questo forum, tra l'Umbria e le Marche c'è una sorta di rivalità credo di stampo campanilistico (posso sbagliarmi, ovviamente). Cellino, invece, non ha questa motivazione per tenere il Cagliari. Sta di fatto che non è, o forse non più, innamorato del Cagliari. Uno innamorato non se ne va a Miami e lascia la società in mani inaffidabili come quelle del direttore sportivo Salerno, uno che vi auguro di non ritrovarvi mai tra i piedi perché potrebbe farvi rimpiangere Mascella e Acri.

 

Poi lui può avere l'attenuante di essersi disamorato del sistema, ma il problema è che ciò si è ripercorso innanzitutto sul Cagliari.

 

Rispondendo a Nik... se a questi ragazzi qualcuno avesse dato, dall'inizio o comunque quando ancora era possibile rimediare, una mentalità vincente, capaci che andavano anche al di sopra delle loro forze, gasati dai buoni risultati. Guarda il Mantova: avrà pure Sacchetti, Sommese, Brambilla, quel Tarana che qui non ha sfondato, Grauso... ma è anche zeppo di carneadi come Notari, Cioffi, Lanzara, Noselli, Caridi, Spinale... però è in zona playoff.

 

In B i nomi contano tanto quanto, lo hanno dimostrato parecchie squadre in passato, ultima delle quali il Treviso un anno fa. Resto dell'opinione che con la mentalità giusta, la Ternana potesse ambire a un posto nei playoff.

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Eroe, massimo rispetto per quello che dici, però...

 

i fatti dicono che con Cellino sono 15 anni che giocate ai massimi livelli. Spesso in A con molte salvezze e in B da protagonisti.

 

Zola, Suazo, Esposito... bei giocatori. Spesso bel calcio.

 

Qua è una valle di lacrime.

 

Magari Cellino sarà pure un farabutto però i risultati ve li ha portati... e non mi pare poco.

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E con le comproprietà di giocatori importanti che avete, tipo Paci, Kharja e Jimenez, non ricavate abbastanza? Che c'è rimasto da spremere? Insomma non credo che ti fai i soldi vendendo Fattori o Paoloni... gli unici che hanno mercato possono essere Berni e Frick, il quale comunque passa la trentina... tanto vale che vendano il portiere, versino zero lire per le comproprietà se si va alle buste e si levino dalle scatole sin da fine stagione...

823062[/snapback]

 

 

Infatti andrà così. Spero che comunque riescano a vendere subito appena retrocessi e non aspettino settembre...

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Allora, non metto dubbio che i marchigiani vostri non agiscano certo per amore della Ternana, dato che, a quanto ho capito stando su questo forum, tra l'Umbria e le Marche c'è una sorta di rivalità credo di stampo campanilistico (posso sbagliarmi, ovviamente). Cellino, invece, non ha questa motivazione per tenere il Cagliari. Sta di fatto che non è, o forse non più, innamorato del Cagliari. Uno innamorato non se ne va a Miami e lascia la società in mani inaffidabili come quelle del direttore sportivo Salerno, uno che vi auguro di non ritrovarvi mai tra i piedi perché potrebbe farvi rimpiangere Mascella e Acri.

 

Poi lui può avere l'attenuante di essersi disamorato del sistema, ma il problema è che ciò si è ripercorso innanzitutto sul Cagliari.

 

Rispondendo a Nik... se a questi ragazzi qualcuno avesse dato, dall'inizio o comunque quando ancora era possibile rimediare, una mentalità vincente, capaci che andavano anche al di sopra delle loro forze, gasati dai buoni risultati. Guarda il Mantova: avrà pure Sacchetti, Sommese, Brambilla, quel Tarana che qui non ha sfondato, Grauso... ma è anche zeppo di carneadi come Notari, Cioffi, Lanzara, Noselli, Caridi, Spinale... però è in zona playoff.

 

In B i nomi contano tanto quanto, lo hanno dimostrato parecchie squadre in passato, ultima delle quali il Treviso un anno fa. Resto dell'opinione che con la mentalità giusta, la Ternana potesse ambire a un posto nei playoff.

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Eroe, massimo rispetto per quello che dici, però...

 

i fatti dicono che con Cellino sono 15 anni che giocate ai massimi livelli. Spesso in A con molte salvezze e in B da protagonisti.

 

Zola, Suazo, Esposito... bei giocatori. Spesso bel calcio.

 

Qua è una valle di lacrime.

 

Magari Cellino sarà pure un farabutto però i risultati ve li ha portati... e non mi pare poco.

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Allora caro Park... quello che dici sono dei fatti oggettivi, quindi come tali non si possono smentire! :rolleyes:

 

Quello che rimproveriamo noi a Cellino è il totale distacco che ha avuto nei confronti della nostra squadra una volta raggiunta la promozione. Aveva in mano tre gioielli lo scorso anno, Zola, Suazo e Esposito... invece di prendere un bel portiere e fare due acquisti veri per reparto, ha lasciato una squadra sostanzialmente invariata nelle mani di un allenatore arrogante e dalle dubbie competenze come Arrigoni... risultato, salvezza alla penultima giornata dopo un giorne di andata da Champions, il tutto per assenza di ricambi all'altezza.

 

Quest'anno, con l'addio di Zola (preventivabile sinché si vuole, anche se credo che se a Magic Box fosse stato fatto un discorso tipo "voglio puntare all'Europa costruendo la squadra intorno a te", lui sarebbe rimasto), ci si aspettava una campagna acquisti perlomeno in grado di sopperire all'assenza del giocatore più fantasioso visto a Cagliari insieme a Francescoli. Invece, Cellino che fa? Se ne va a Miami (molti dicono "per disintossicarsi") e delega tutto a quell'incompetente mangiaasbafo di Salerno, che con tre squadre di B medio-alta fallite e il Genoa retrocesso in C riesce a concludere solamente acquisti non indispensabili alla causa come Ferrarese, Cossu (bravino, ma non da A), Conticchio (che ora si è rivelato utile ma ce ne ha messo a carburare), il ritorno di Capone (del quale dico sempre "gli manca una R dopo la terza lettera per rendere l'idea di come gioca"), un portiere di medio valore in B come Campagnolo (per la serie "se ci fossimo tenuti Brunner sarebbe stata la stessa cosa") e uno disastroso come Carini, per il quale è dovuto tornare Cellino in maniera che si chiudesse la trattativa. A ciò, aggiungiamo l'arrivo di Tesser, brava persona ma evidentemente priva di polso.

 

Cellino non voleva Tesser e lo ha cacciato via senza che avesse apparenti colpe. Richiama Arrigoni, ma la piazza lo odia e scoppia un casino. Il romagnolo, che aveva firmato un biennale, viene costretto dai fatti a dimettersi. Arriva Ballardini, e tutti si chiedono perché, in una situazione che ha portato i giocatori a terra dal punto di vista fisico e morale, è arrivato un allenatore che sì sapeva far giocare bene la sua squadra, ma non sapeva gestire minimamente lo spogliatoio. Al punto che Sonetti è tornato su richiesta dei giocatori quando il Balla (allenatore che vi auguro un giorno di avere, ma non da inizio stagione... slegherebbe il porco di cui tanto si parla da queste parti! ;) ) era di fatto ancora sulla panchina rossoblù.

 

Dopo questi errori, dovuti perlopiù al fatto che non stesse seguendo la squadra, delega il mercato di gennaio a Salerno. Arrivano Chimenti e Ferri. Ottimi acquisti, decisamente. Ma non sufficienti, almeno all'inizio. Mancava un centrocampista almeno per ricambio e un centravanti di peso.

 

Al suo ritorno, Cellino ha cacciato Salerno che per un mese ha vissuto nel limbo. Ora siamo senza direttore sportivo, ammesso che quello che avevamo prima potesse definirsi tale.

 

In definitiva, credo che la differenza tra Cellino e Longarini sia questa: Cellino non vuole il nostro male, Longarini evidentemente vuole il vostro. Ma sia gli uni che gli altri dovrebbero passare la mano, il primo perché se ne frega (non avete idea dei giocatori che abbiamo perso a parametro zero... Modesto, Brambilla oppure quel Bucchi scambiato alla pari con Maltagliati), il secondo perché agisce secondo i propri interessi...

Modificato da eroedelsilenzio

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E con le comproprietà di giocatori importanti che avete, tipo Paci, Kharja e Jimenez, non ricavate abbastanza? Che c'è rimasto da spremere? Insomma non credo che ti fai i soldi vendendo Fattori o Paoloni... gli unici che hanno mercato possono essere Berni e Frick, il quale comunque passa la trentina... tanto vale che vendano il portiere, versino zero lire per le comproprietà se si va alle buste e si levino dalle scatole sin da fine stagione...

823062[/snapback]

 

 

Infatti andrà così. Spero che comunque riescano a vendere subito appena retrocessi e non aspettino settembre...

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:huh: mica siete retrocessi... e andiamo, su!! ;)

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