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ultras ternana

quanto sei bella Terni!

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ultimamente sto osservando un curioso fenomeno per cui un pò di gente 'giramondo' (tipo gli americani che fanno l'anno sabbatico) passano per Terni, ne restano 'folgorati', e decidono di interrompere il loro grand tour europeo e fermarsi per qualche mese... :o

 

un pò tipo John Fitzpatrick 15 anni fa

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ultimamente sto osservando un curioso fenomeno per cui un pò di gente 'giramondo' (tipo gli americani che fanno l'anno sabbatico) passano per Terni, ne restano 'folgorati', e decidono di interrompere il loro grand tour europeo e fermarsi per qualche mese... :o

 

un pò tipo John Fitzpatrick 15 anni fa

 

d'altronde il PM10 come quello nostrano mica lo trovi in giro

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ultimamente sto osservando un curioso fenomeno per cui un pò di gente 'giramondo' (tipo gli americani che fanno l'anno sabbatico) passano per Terni, ne restano 'folgorati', e decidono di interrompere il loro grand tour europeo e fermarsi per qualche mese... :o

 

un pò tipo John Fitzpatrick 15 anni fa

 

beh se uno viene folgorato a terni si ferma anche piu di qualche mese in ospedale se serve....

 

se lo folgori troppi va al camposanto ma credo a quello della sua città natale, motivo per cui stabili a terni di turisti ne trovi pochi.

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molto belle!

l'idea affascinante e più volte avanzata sarebbe quella della pista ciclabile, che passerebbe anche nelle zone delle foto, quindi da terni fino alla cascata (belvedere inferiore) e poi da questa fino a piediluco.

ovviamente, trattandosi di idea affascinante e potenzialmente interessante per aumentare l'appeal della città nonché la sua vivibilità, non è stata minimamente presa in considerazione e nemmeno lo sarà in futuro da certe menti illuminate al governo del territorio.

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molto belle!

l'idea affascinante e più volte avanzata sarebbe quella della pista ciclabile, che passerebbe anche nelle zone delle foto, quindi da terni fino alla cascata (belvedere inferiore) e poi da questa fino a piediluco.

ovviamente, trattandosi di idea affascinante e potenzialmente interessante per aumentare l'appeal della città nonché la sua vivibilità, non è stata minimamente presa in considerazione e nemmeno lo sarà in futuro da certe menti illuminate al governo del territorio.

ciao generale!

Non me ne parlare va...la pista ciclabile che dici te fino alla cascata è una mia fissa. E' una vergogna che non si investa su queste bellezze. Sembra la giungla del Costa Rica.!...così come la splendida Valserra è abbandonata a se stessa in disparte come fosse un corpo estraneo alla città, quando invece ha delle gole e ferrate incredibili (posterò una foto).

A me piace pensare Terni come una città verde ai piedi di 2 valli e tra 2 fiumi. Abbiamo un patrimonio paesaggistico di altissimo livello. Invece purtroppo siamo ancora legati quasi esclusivamente ad una visione industriale.

Altro pallino è la realizzazione di un'altra pista ciclabile che colleghi finalmente Borgo Rivo a Terni.

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ciao generale!

Non me ne parlare va...la pista ciclabile che dici te fino alla cascata è una mia fissa. E' una vergogna che non si investa su queste bellezze. Sembra la giungla del Costa Rica.!...così come la splendida Valserra è abbandonata a se stessa in disparte come fosse un corpo estraneo alla città, quando invece ha delle gole e ferrate incredibili (posterò una foto).

A me piace pensare Terni come una città verde ai piedi di 2 valli e tra 2 fiumi. Abbiamo un patrimonio paesaggistico di altissimo livello. Invece purtroppo siamo ancora legati quasi esclusivamente ad una visione industriale.

Altro pallino è la realizzazione di un'altra pista ciclabile che colleghi finalmente Borgo Rivo a Terni.

Sono d'accordo sul fatto che bisognerebbe valorizzare tanti posti naturali intorno a terni ma sul fatto di abbandonare l'industria per il turismo sono molto perplessa primo perché l'umbria è piena zeppa di luoghi come quelli postati nelle 3 foto e secondo perché se un turista vuole venire in umbria per vedere fiumi incontaminati nel relax del cuore verde d'italia lontano dallo smog cittadino l'ultimo posto dove pernotterebbe è in città(a meno che non abbia un patrimonio storico che copra parte delle giornate con visite ai monumenti e ai musei ma non è il nostro caso)quindi secondo me abbandonando l'industria non si riuscirebbe mai a compensare le centinaia di milioni di euro che tutti i mesi escono dalle industrie ternane per pagare gli stipendi degli operai ternani (chi ancora ce l'ha uno stipendio)...

Fare percorsi ciclabili di decine di chilometri costa e se non l'hanno fatto prima non vedo come ci si stupisca che non lo facciano adesso che c'è una crisi profonda con molti meno soldi da spendere...poi di fondo è giustissimo quello che dici ma bisognerebbe essere anche un pò realisti sennò si finisce nei soliti discorsi utopistici del "basterebbe che..."

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molto belle!

l'idea affascinante e più volte avanzata sarebbe quella della pista ciclabile, che passerebbe anche nelle zone delle foto, quindi da terni fino alla cascata (belvedere inferiore) e poi da questa fino a piediluco.

ovviamente, trattandosi di idea affascinante e potenzialmente interessante per aumentare l'appeal della città nonché la sua vivibilità, non è stata minimamente presa in considerazione e nemmeno lo sarà in futuro da certe menti illuminate al governo del territorio.

secondo me la prossima che fanno sarà mette mano al parcheggio del cimitero, tiro solo a indovinà.

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Ce stanno li Munghi, le Trote e pure qualche gambero di fiume.

Le trote e i gamberi di fiume mi piacciono tantissimo (sia da vedere che da manguare😊)ma i Munghi non li conosco...che pesci sono? (Ammesso che per munghi tu non mi abbia voluto prendere in giro☺)

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Sono d'accordo sul fatto che bisognerebbe valorizzare tanti posti naturali intorno a terni ma sul fatto di abbandonare l'industria per il turismo sono molto perplessa primo perché l'umbria è piena zeppa di luoghi come quelli postati nelle 3 foto e secondo perché se un turista vuole venire in umbria per vedere fiumi incontaminati nel relax del cuore verde d'italia lontano dallo smog cittadino l'ultimo posto dove pernotterebbe è in città(a meno che non abbia un patrimonio storico che copra parte delle giornate con visite ai monumenti e ai musei ma non è il nostro caso)quindi secondo me abbandonando l'industria non si riuscirebbe mai a compensare le centinaia di milioni di euro che tutti i mesi escono dalle industrie ternane per pagare gli stipendi degli operai ternani (chi ancora ce l'ha uno stipendio)...

Fare percorsi ciclabili di decine di chilometri costa e se non l'hanno fatto prima non vedo come ci si stupisca che non lo facciano adesso che c'è una crisi profonda con molti meno soldi da spendere...poi di fondo è giustissimo quello che dici ma bisognerebbe essere anche un pò realisti sennò si finisce nei soliti discorsi utopistici del "basterebbe che..."

no, non dico di ABBANDONARE il settore industriale....dico che bisognerebbe trovare un equilibrio tra industria e turismo. Ad oggi il settore turistico a Terni è limitato alla Cascata e in piccolissima parte al lago di Piediluco. Questo è inaccettabile!

Il nostro patrimonio è unico. Non ce ne sono tanti di fiumi simili al Nera....alcuni tratti del nostro corso d'acqua sono unici perché le acque hanno modellato le rocce creando ambientazioni quasi tropicali con forme particolari, muschi e quant'altro. Le foto che ho postato prima le ho fatte vedere ad altre persone ( anche non ternane) e tutti non credevano al fatto che di trattasse di Terni, ma pensavano quasi che fosse l'Amazzonia. Potresti organizzare delle visite guidate lungo un sentiero che costeggia il fiume (già esistente ma da riqualificare) e attrarre tanti turisti.

La Val di Serra ha delle golle lunghe e spettacolari, già dotate di ferrate, ma non sono assolutamente sfruttate a livello turistico....non vengono sponsorizzate. Ci va solo qualche appassionato sporadico come me.

Poi ci sono dei laghetti naturali dove poter fare il bagno. Paesaggi davvero unici. Ma il comune di Terni non ci fa una lira con la Valserra, perché è allo stesso livello di quando non si faceva pagare il biglietto alla cascata.

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confermo, la zona della val serra non la conosco molto ma la zona del Nera fra Santa Maria Maddalena e la cascata è unica, oltre a presentare notevoli emergenze sia archeologiche in senso stretto (ponte del Toro, acquedotto del Cervino, "protocervino", un sotterraneo che forse era un luogo di culto) sia di archeologia industriale o bellica

(ponte regolatore, rifugio antiaereo della bifora, rifugio dell'acciaieria) - e sicuramente dimentico qualcosa che del tratto a monte della cervara sono meno pratico

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no, non dico di ABBANDONARE il settore industriale....dico che bisognerebbe trovare un equilibrio tra industria e turismo. Ad oggi il settore turistico a Terni è limitato alla Cascata e in piccolissima parte al lago di Piediluco. Questo è inaccettabile!

Il nostro patrimonio è unico. Non ce ne sono tanti di fiumi simili al Nera....alcuni tratti del nostro corso d'acqua sono unici perché le acque hanno modellato le rocce creando ambientazioni quasi tropicali con forme particolari, muschi e quant'altro. Le foto che ho postato prima le ho fatte vedere ad altre persone ( anche non ternane) e tutti non credevano al fatto che di trattasse di Terni, ma pensavano quasi che fosse l'Amazzonia. Potresti organizzare delle visite guidate lungo un sentiero che costeggia il fiume (già esistente ma da riqualificare) e attrarre tanti turisti.

La Val di Serra ha delle golle lunghe e spettacolari, già dotate di ferrate, ma non sono assolutamente sfruttate a livello turistico....non vengono sponsorizzate. Ci va solo qualche appassionato sporadico come me.

Poi ci sono dei laghetti naturali dove poter fare il bagno. Paesaggi davvero unici. Ma il comune di Terni non ci fa una lira con la Valserra, perché è allo stesso livello di quando non si faceva pagare il biglietto alla cascata.

I piccoli laghetti naturali di cui parli tu li conosco benissimo perché d'estate di vado a prendere il sole quando sono a terni ed è bellissimo,sembra di stare in paradiso e poi non c'è nessuno che ti può disturbare...questa estate quando ci vado posto delle foto(del laghetto)

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il ponte del Toro è stato completamente recuperato di recente

post-7-0-23278200-1455121593_thumb.pngpost-7-0-63889800-1455121596_thumb.jpg

 

alcune delle cose che ho elencato credo che potrebbero essere inserite in un percorso, chiaramente non permettendo l'accesso, ma sarebbero leggibili anche da fuori (penso a tratti del Cervino e del protocervino e al ponte regolatore). Il sotterraneo se non mi ricordo male pareva abbastanza stabile (è tipo un corridoio scavato nella roccia con 6 o 7 stanze) e rispetto al fiume non sta così in alto da non essere raggiungibile, potrebbe anche essere visitabile. Per i rifugi la vedo più tosta (la bifora sta imbucata sulla rupe in alto e in un punto dove si rischiano pure frane - ricordo ancora la strizza che ho avuto una volta che mi ha fatto lo scherzo del roditore dell'era glaciale con la terra che mi si spaccava a ogni passo... mentre quello dell'acciaieria sta, appunto, dietro l'acciaieria e quindi un pò oltre la fine del sentiero che dovrebbe sbucare a santa maria maddalena, oltre a stare in un terreno che credo sia privato

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no, non dico di ABBANDONARE il settore industriale....dico che bisognerebbe trovare un equilibrio tra industria e turismo. Ad oggi il settore turistico a Terni è limitato alla Cascata e in piccolissima parte al lago di Piediluco. Questo è inaccettabile!

Il nostro patrimonio è unico. Non ce ne sono tanti di fiumi simili al Nera....alcuni tratti del nostro corso d'acqua sono unici perché le acque hanno modellato le rocce creando ambientazioni quasi tropicali con forme particolari, muschi e quant'altro. Le foto che ho postato prima le ho fatte vedere ad altre persone ( anche non ternane) e tutti non credevano al fatto che di trattasse di Terni, ma pensavano quasi che fosse l'Amazzonia. Potresti organizzare delle visite guidate lungo un sentiero che costeggia il fiume (già esistente ma da riqualificare) e attrarre tanti turisti.

La Val di Serra ha delle golle lunghe e spettacolari, già dotate di ferrate, ma non sono assolutamente sfruttate a livello turistico....non vengono sponsorizzate. Ci va solo qualche appassionato sporadico come me.

Poi ci sono dei laghetti naturali dove poter fare il bagno. Paesaggi davvero unici. Ma il comune di Terni non ci fa una lira con la Valserra, perché è allo stesso livello di quando non si faceva pagare il biglietto alla cascata.

 

Il topic lo ho aperto io. Terni è la mia citta'. ci sono nato, cresciuto, ci lavoro e ci sto una meraviglia. Ma parlare di turismo a Terni m'è sempre saputa una mezza cazzata. Bisogna essere sinceri. L'Italia è il paese di roma, venezia, firenze, le alpi, la sicilia, la sardegna, il salento e potrei andare avanti per ore. Pensare che qualche turista se venga a fa una passeggiata sul Nera e pensare addirittura di riconvertire parte dell'attivita' ternana su questo business fa un po' sorridere (mia modesta opinione, sia chiaro).

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I piccoli laghetti naturali di cui parli tu li conosco benissimo perché d'estate di vado a prendere il sole quando sono a terni ed è bellissimo,sembra di stare in paradiso e poi non c'è nessuno che ti può disturbare...questa estate quando ci vado posto delle foto(del laghetto)

pensavo le tue...di foto..

Modificato da VECCHIO COLLO '78

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Il topic lo ho aperto io. Terni è la mia citta'. ci sono nato, cresciuto, ci lavoro e ci sto una meraviglia. Ma parlare di turismo a Terni m'è sempre saputa una mezza cazzata. Bisogna essere sinceri. L'Italia è il paese di roma, venezia, firenze, le alpi, la sicilia, la sardegna, il salento e potrei andare avanti per ore. Pensare che qualche turista se venga a fa una passeggiata sul Nera e pensare addirittura di riconvertire parte dell'attivita' ternana su questo business fa un po' sorridere (mia modesta opinione, sia chiaro).

l'Umbria fa parte delle eccellenze italiane e noi ne facciamo parte.

Come capita spesso in tutte le cose, ci si rende conto delle bellezze quando non si hanno a disposizione. Alcuni miei amici di Fondi (basso lazio) quando sono venuti a trovarmi in Umbria non facevano che ripetere a bocca aperta "che verde che c'avete qua". Noi tante cose le diamo per scontato perché ci siamo abituati, ma siamo circondati da bellissime montagne, abbiamo la cascata più alta d'europa, due valli spettacolari (valnerina e valserra) alle porte della città, il fiume con tratti selvaggi unici, le rapide coi centri rafting, le ferrate con le gole della valserra e i pisciarelli, le pareti di arrampicata a cesi e ferentillo e un lago incastonato tra le montagne a soli 10 km dalla citta' con lo sfondo del Terminillo.

 

Chi viene da fuori rimane incantato dai nostri territori. Siamo noi stessi che non crediamo nelle sue potenzialità!

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Le trote e i gamberi di fiume mi piacciono tantissimo (sia da vedere che da manguare😊)ma i Munghi non li conosco...che pesci sono? (Ammesso che per munghi tu non mi abbia voluto prendere in giro☺)

Allora è vero che non sei de zona! Non conosci i munghi?

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l'Umbria fa parte delle eccellenze italiane e noi ne facciamo parte.

Come capita spesso in tutte le cose, ci si rende conto delle bellezze quando non si hanno a disposizione. Alcuni miei amici di Fondi (basso lazio) quando sono venuti a trovarmi in Umbria non facevano che ripetere a bocca aperta "che verde che c'avete qua". Noi tante cose le diamo per scontato perché ci siamo abituati, ma siamo circondati da bellissime montagne, abbiamo la cascata più alta d'europa, due valli spettacolari (valnerina e valserra) alle porte della città, il fiume con tratti selvaggi unici, le rapide coi centri rafting, le ferrate con le gole della valserra e i pisciarelli, le pareti di arrampicata a cesi e ferentillo e un lago incastonato tra le montagne a soli 10 km dalla citta' con lo sfondo del Terminillo.

 

Chi viene da fuori rimane incantato dai nostri territori. Siamo noi stessi che non crediamo nelle sue potenzialità!

Si ma quello di cui parli tu non è Terni città, ma tutto fuori dalla conca.

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A me pure la padrona del residence sul monterosa dove alloggiavo di terni mi ha detto che ricordava il lago , il verde, e che avevamo delle belle montagne

 

Ma poi, noi abbiamo un vantaggio, mezzo milione si persone che vengono a terni per la cascata. Tutto sta a farli fermare 2-3 giorni invece che 2-3 ore. Poi certo, non é che diventi venezia

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Allora è vero che non sei de zona! Non conosci i munghi?

Gli unici munghi che conosco sono le persone senza mani...non ho mai sentito dire che dei pesci si chiamano munghi

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Si ma quello di cui parli tu non è Terni città, ma tutto fuori dalla conca.

È quello che penso anche io...ok a fare girare il turismo negli agriturismi delle campagne vicino terni e un conto è fare venire i turisti a terni città?perché dovrebbero venire a visitare terni?io sono convinta che di tutti i turisti presenti negli agriturismi della bassa umbria quelli che nel 2015 sono venuti a visitare la città di Terni si contano sul palmo di una mano...siamo seri e realisti...ma se tu vieni in umbria per vedere le bellezze naturalistiche della nostra regione vanno alla cascata;a piediluco;a Orvieto a vedere il pozzo e il duomo;a narni a vedere la rocca...ma mai a terni che è il posto più inquinato dell'umbria(grazie alle fabbriche)dove non sono presenti monunenti (basta prendere un paesino umbro a caso che tanto ha più monumenti di noi)dove la zona industriale è quasi più grande del centro abitato....

 

Naturalmente per chi ci vive ha tantissimi pregi ma per un turista é proprio irrilevante come meta turistica dell'umbria...investire nel turismo a terni città secondo me è un inutile spreco di soldi pubblici che non porterebbe ad un aumento del turismo cittadino...

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noi non abbiamo arte, ma di contro contiamo tantissime attrattive sportivo/naturalistiche tutte intorno al centro città, a distanze irrisorie. Il nostro è un turismo di periferia in cui Terni può rappresentare l'alloggio per dormire eppoi dirigersi una volta al lago, una volta alla cascata, fare rafting ecc....una sorta di campo base per escursioni ogni giorno diverse, con la comodità del fatto che alloggiando in un albergo del centro città di Terni i turisti hanno locali a portata di mano, rispetto ad un agriturismo isolato. Questa è la nostra dimensione. Non abbiamo quasi nulla di artistico da offrire nel centro storico, ma attrezzando e pubblicizzando a dovere le nostre risorse naturalistiche possiamo sopperire tranquillamente a questa mancanza e fare ugualmente turismo.

 

Tutto sta nel fatto di crearsi una reputazione. Fare marketing. Oggi i turisti stanno 2 ore alla cascata eppoi se ne vanno perché pensano che non ci sia nient'altro da vedere.

Purtroppo dall'esterno siamo conosciuti solo per essere una città industriale....e questo ci penalizza. Ma si può crescere!

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http://www.sporterni.it/articolo.php?id=11494 (idea di Terni come 'città dello sport')

http://www.sporterni.it/articolo.php?id=11516 ("il palazzetto si farà")

 

queste mi sembrano due ottime cose. Con il tiro con l'arco ci siamo fatti un nome (anche aiutati da Carsulae, Cascata e compagnia che insomma fanno la loro porca figura), se davvero si riuscisse a fare sto benedetto palazzetto (e li, come già detto, dipenderà dalla volontà dei privati, ma in fondo le piscine le hanno fatte, penso che il palazzetto sia una spesa paragonabile) si aprirebbero le porte per numerosi altri eventi - in sinergia anche con il palatennistavolo

 

e comunque anche senza palazzetto su certi sport puoi lavorarci seriamente lo stesso

 

sono d'accordo che il centro può essere sfruttato bene per la sera (credo che qualcuno la 'movida' ternana abbia già provato a vendersela nei pacchetti, ma poi, a gioco lungo, si spera di riavere il teatro, hai l'anfiteatro che è un gioiellino... insomma non siamo proprio derelitti, una serata o due ce le passi bene per Terni)

Modificato da wild.duck

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