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bartolelli

INTERVISTA DI BRINI

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Fate solo chiacchiere. Al posto di Brini vi sareste comportati allo stesso modo, ed avreste fatto bene. Una regola nel calcio è non dare le dimissioni, e tanto più se ti trattano male: perchè regalare anche i soldi a chi ti tratta male e ti inganna? Perchè fare i signori con chi signore non è, e premiarlo pure? Brini ha fatto benissimo.

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sono d'accordo :)

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Magari, scriviamo ciò che pensiamo senza offendere nessuno... ;)

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Se caso avesse avuto non un quarto ma almeno un decimo dei coglioni di brini, forse a quest'ora non saremmo retrocessi dopo aver messo fuori squadra il nostro miglior difensore e uno dei migliori portieri della serie B.

La questione delle dichiarazioni a campionato finito è di lana caprina, non esiste al mondo un allenatore che parla male della società con cui è sotto contratto, palle o non palle.

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.

Premesso che Brini non era una cima, come non lo erano Verdelli,Sala,Caso &co., se non ricordo male Vavassori, che si dimise, fu additato come coniglio perchè era scappato.

Allora, se uno parla e se ne va è un coniglio, se uno parla a contratto scaduto è un coglione:

quì, e siamo al 3 Luglio 2006, ancora non c'avemo ben chiaro che il problema è uno e uno solo......le altre sono tutte conseguenze.

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Se caso avesse avuto non un quarto ma almeno un decimo dei coglioni di brini, forse a quest'ora non saremmo retrocessi dopo aver messo fuori squadra il nostro miglior difensore e uno dei migliori portieri della serie B.

La questione delle dichiarazioni a campionato finito è di lana caprina, non esiste al mondo un allenatore che parla male della società con cui è sotto contratto, palle o non palle.

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Premesso che Brini non era una cima, come non lo erano Verdelli,Sala,Caso &co., se non ricordo male Vavassori, che si dimise, fu additato come coniglio perchè era scappato.

Allora, se uno parla e se ne va è un coniglio, se uno parla a contratto scaduto è un coglione:

quì, e siamo al 3 Luglio 2006, ancora non c'avemo ben chiaro che il problema è uno e uno solo......le altre sono tutte conseguenze.

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pur non avendo mai stimato neanche un nano secondo "quillu Brini" appoggio convinto l'analisi di toscanu.

Bisogna eliminare il problema dalla radice..

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Magari, scriviamo ciò che pensiamo senza offendere nessuno... ;)

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magari si offende???

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[quote=gino,3/7/2006, 16:31]

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Magari, scriviamo ciò che pensiamo senza offendere nessuno... ;)

869507[/snapback]

magari si offende???

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Dare del bastardo ad una persona non mi sembra un complimento...

Poi, fai come ti pare.

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Premesso che Brini non era una cima, come non lo erano Verdelli,Sala,Caso &co., se non ricordo male Vavassori, che si dimise, fu additato come coniglio perchè era scappato.

Allora, se uno parla e se ne va è un coniglio, se uno parla a contratto scaduto è un coglione:

quì, e siamo al 3 Luglio 2006, ancora non c'avemo ben chiaro che il problema è uno e uno solo......le altre sono tutte conseguenze.

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:clap::clap::clap:

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Magari, scriviamo ciò che pensiamo senza offendere nessuno... ;)

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magari si offende???

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magari ti denuncia. immagino che hai motivi validi per dare pubblicamente del bastardo a qualcuno. Sicuramente mi sono sbagliato, tu sai cose che io non so, e puoi dare del bastardo a Brini (per la verità non me ne frega una ceppa...di Brini e degli altri :D )

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brini e un bastardo e basta.

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Magari, scriviamo ciò che pensiamo senza offendere nessuno... ;)

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magari si offende???

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magari ti denuncia. immagino che hai motivi validi per dare pubblicamente del bastardo a qualcuno. Sicuramente mi sono sbagliato, tu sai cose che io non so, e puoi dare del bastardo a Brini (per la verità non me ne frega una ceppa...di Brini e degli altri :D )

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ho modificato il messaggio iniziale ma se dovesse servire sono

 

BEDINI MARCO

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secondo me non c'è bisogno de apricce una questione..

ce manca solo questo..

onde evitare ... ;)

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secondo me non c'è bisogno de apricce una questione..

ce manca solo questo..

onde evitare ... ;)

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INFATTI.

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...beh le dichiarazioni di Brini non fanno altro che spostare un po la tenda de schifo che ancora ricopre tante cose che riguardano la gestione della societa e soprattutto cella squadra!"..anche LUI NON ESULA DA COLPE e belle grosse perche la voce bisogna tiralla fori quando e' il momento""!!!

 

...MA la gestione raccontata dall interno RISPECCHIA in pieno quello che tutti sappiano: ce fanno solo i soldi, non je ne frega davvero nulla e se non se movemo co tutta la citta' questi non se ne vanno piu'!

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DAL MESSAGGERO DI OGGI

 

 

 

La parola chiave è «presunzione»: Fabio Brini spiega infatti che è proprio alla «presunzione della società che va addebitata la responsabilità principale della retrocessione della Ternana».

Il contratto che lo legava alla Fere è scaduto il 30 giugno, e adesso l'ex tecnico dei rossoverdi racconta la sua verità. Ha deciso di parlare ora «per il semplice fatto che quelli di via Aleardi mi hanno pure trattato con poco rispetto - spiega "Baffo" - Dopo l'esonero mi hanno multato per due interviste, ma la Lega ha ritenuto che non ci fossero gli estremi per punirmi. Un episodio che mi ha lasciato con l'amaro in bocca».

E allora eccolo il "Brini-pensiero" su una vicenda, quella del naufragio delle Fere, che ha del paradossale. Il "Baffo" non ha peli sulla lingua, e quando parla di presunzione si riferisce «a chi occupa gli uffici di via Aleardi. Gente che sta nel calcio da un paio di stagioni e già crede di aver capito tutto». A un certo punto «pensavo di essere circondato da nuovi geni del pallone. Scienziati che evidentemente ritengono di essere i migliori sulla piazza. Mi trovo in questo mondo da 30 anni, ma per qualcuno ero diventato uno che di calcio non capisce nulla».

Brini si riferisce in particolare alla vicenda del mercato di riparazione, e spiega nel dettaglio ciò che accadde a gennaio: «Con la società ero stato molto chiaro, dicendo che la squadra aveva assoluta necessità di un attaccante e di un regista, indicando in Mirco Gasparetto (poi passato al Mantova) e in Marcello Albino (dalla Triestina all'Avellino) gli uomini giusti». Uomini dal costo praticamente pari a zero, visto che «il secondo sarebbe arrivato in prestito gratuito, mentre per il primo avremmo speso non più di 200 mila euro».

La richiesta cadde nel vuoto, e quando «in una riunione feci notare le difficoltà alle quali saremmo andati incontro, alcuni dei presenti, in primis il direttore sportivo ma pure qualcun altro, mi risposero che la Ternana si sarebbe comunque salvata tranquillamente».

Era come parlare al muro, ma un'altra cosa che al tecnico non è andata giù è «la mancanza di lealtà nei miei confronti. Tanto per capirci, Acri e gli altri dirigenti mi avevano infatti assicurato che avrebbero trattenuto Jimenez fino a giugno».

Ma non si è trattato solo di questo: «Quando le cose hanno cominciato ad andar male la squadra e il sottoscritto sono stati abbandonati a sé stessi». E così «il gruppo si è trovato a fronteggiare una situazione esplosiva creata dai dirigenti. Ci hanno messo tutti contro: dai tifosi alla stampa. Hanno fatto la guerra a destra e a sinistra, ma poi alla fine eravamo noi a doverci mettere la faccia».

Va bene, ma Edoardo Longarini dov'era? «Gli raccontavano che tutto andava nel verso giusto. E ovviamente certi racconti partivano direttamente da via Aleardi». Magari se il patron fosse stato più presente «sarebbe stato sicuramente meglio - conclude "Baffo" - In questa stagione lo abbiamo visto una volta sola, e pure la sua assenza ha inciso negativamente».

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e mo' scrivemo vattene.....ma se non ce'' mai venuto....

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