ARRONE

[fogueres 214]

ARRONE SALVO

 

[Viale Brin 0]

Mi risulta che ieri sera 18 Maggio 2007 l'Arronese abbia fatto la fusione o venduto il titolo alla Voluntas Spoleto

[Claudio75 9]

Mi risulta che ieri sera 18 Maggio 2007 l'Arronese abbia fatto la fusione o venduto il titolo alla Voluntas Spoleto

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FANTACALCIO ?????

[fogueres 214]

da qui

 

Arrone scatenato

 

Scatenato sul mercato l’Arrone del nuovo presidente Gambino. Il direttore sportivo Adami è riuscito convincere numerosi elementi da inserire nella rosa di mister Pezzotti. Dal Montefranco arriva il portiere classe ’79 Mostarda, il quale dovrebbe ricoprire il ruolo di secondo. Il titolare dovrebbe essere invece Andrea Tesoniero, portiere classe ’88, proveniente dalla Primavera della Ternana, ma quest’anno nella fila del Melfi. In arrivo sono anche David Bagarollo, un difensore centrale classe ’86 proveniente direttamente dal Padova e Andrea Rodia, classe 1985, centrocampista esterno che nelle ultime stagioni ha militato nella Fermana e nel Francavilla Fontana. Dall’Arezzo arriva un altro centrocampista: si tratta del giovane classe ’89 Gennaro Nunziata. Ora la dirigenza amaranto deve definire con la Ternana il passaggio di tre elementi dalla Primavera della Ternana e inoltre dovrà inserire in rosa quell’attaccante di categoria che manca alla formazione di mister Pezzotti.

[fogueres 214]

Portieri: Andrea Tesoniero, Federico Mostarda, Riccardo Miti Difensori: Riccardo Bigi, Federico Circio, Riccardo Cossu, Luigi Cangiano, Alessio Ciurnelli, Lorenzo Chiappa, David Bagarollo, Manuel Sicart Centrocampisti: Alessio Carteni, Federico Buzzi, Lanfranco Pellegrini, Marco Bartoli, Gianluca Fabiani, Andrea Rodia, Enrico Petrioli Attaccanti: Michele Virgilio, Stefano Gammaidoni, Lorenzo Falsini, Gianluca Marazza, Giovanni Infuso

[fogueres 214]

derby ARRONE-NARNESE domenica ore 15

[fogueres 214]

derby ARRONE-NARNESE domenica ore 15

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3-3

Festival delle difese allegre.

 

0-1

0-2

1-2

1-3

2-3

3-3

 

La differenza l'ha fatta la concentrazione. Serie di goal in successione.

Alla fine pareggio meritato ma rocambolesco

[fogueres 214]

Viene la Renato Curi dove gioca un certo MASSIMILIANO FANESI!!!

[paoletto 6]

Da Trieste....forza Arrone!!!!!!!!!!!

[Lu fallacciano 418]

Arrone: preso Giusino dalla Torres

di Claudio Contessa, 26/09/2007 17:43

Dopo le dimissioni del direttore generale Mimmo Adami, prese di comune accordo con la società, l’Arrone ha ufficializzato l’acquisto di Filippo Giusino, difensore centrale classe 1984.

Palermitano di nascita ha giocato nelle ultime tre stagioni con il Sassari Torres in serie C2, collezionando ben 70 presenze.

Oggi pomeriggio Giusino ha svolto il primo allenamento con i compagni e domenica sarà disponibile per la trasferta contro il Campobasso che in molti vedono decisiva per il futuro pù prossimo di mister Pezzotti.

[fogueres 214]

30-9-2007 Campobasso-Arrone 2-2

[fogueres 214]

Sito del Campobasso

 

Cocente delusione e amarezza a fine gara sia sul campo che sugli spalti dove la tifoseria aveva cullato il sogno di una bella vittoria finalmente arricchita da un gioco per alcuni tratti davvero arrembante e piacevole. Invece il “golletto” a tempo abbondantemente scaduto degli umbri ha improvvisamente risvegliato i fantasmi e le paure delle settimane passate. Non c’è stata una contestazione vera e propria ma molti supporter hanno storto nuovamente il naso verso il tecnico Di Nola. La panchina del Campobasso è sempre stata storicamente “rovente” e probabilmente in queste ore ritornerà ad esserlo. La partita, in particolar modo nella prima frazione di gioco, è stata brillante grazie alle intuizioni di Giugliano ed Acoglanis e all’ottima intesa tra i due bomber Molino e Majella. I lupi dalla cintola in su hanno dimostrato di avere qualità e con l’inserimento di Giugliano e Silvestri il centrocampo ha raggiunto un buon equilibrio, a preoccupare rimane invece l’impostazione dell’intera fase difensiva. Il reparto arretrato, appena messo sotto pressione, scricchiola spaventosamente bruciando ciò che di buono si fa in attacco. Con l’Arrone i due difensori centrali, Grillo e Troise, sono spesso andati in palla causando non pochi grattacapi al povero Rocco. L’azione del rigore concesso agli ospiti è lampante: Grillo cicca la palla costringendo Troise ad un buffo quanto raccapezzato tentativo di recupero con tanto di fallo da ultimo uomo in piena area. A giustificare l’opaca prova di Grillo e Troise possono senza dubbio essere prese in considerazione le precarie condizioni fisiche del primo e la troppo giovane età del secondo. Le reti di Molino e Majella non sono poi bastate a raggiungere la vittoria che rimane ed è la panacea a tutti i mali. La settimana prossima ci sarà la trasferta a Venafro dove, volenti o nolenti, bisogna per forza di cose vincere. La Sangiustese, dopo lo stop con il Bojano, è tornata a volare mentre l’Angolana sembra aver risolto i suoi problemi cominciando così la risalita verso la vetta. Il lupo sembra, invece, la Cenerentola del torneo, tutti ne parlano bene ma quasi per esorcizzarlo e tenerlo così lontano dai giochi. Il presidente Capone dovrà a questo punto fare un’ulteriore sforzo economico e trovare sul mercato due difensori di esperienza che possano fare al caso del Campobasso; di nomi se ne sentono tanti e probabilmente tra questi arriveranno quegli elementi che potranno finalmente far quadrare il puzzle della rosa rossoblu. La gara iniziava alla presenza di un discreto pubblico il quale per l’intera partita ha incitato i rossoblu dando così prova di grande affetto verso gli uomini scesi in campo. L’Arrone, dopo le pesanti vicissitudini settimanali, si rendeva subito aggressivo costringendo i padroni di casa a lunghi rilanci per le punte. Al 5’ è però il lupo a farsi pericoloso grazie ad un bel lancio di Giugliano che Majella non riusciva a raccogliere per questione di pochi centimetri. Il Campobasso però poco alla volta cresceva nonostante i tentativi umbri di chiudere tutti gli spazi: al 16’ Molino si rendeva protagonista di una bella conclusione con il portiere ospite costretto ad una provvidenziale salvataggio. Poco dopo era ancora il “drago” a riprovarci trovando però sulla traiettoria la deviazione di un difensore avversario. Ma quando i rossoblu cominciavano ad essere più concreti arrivava la doccia gelata del vantaggio ospite: pasticcio difensivo e rigore accordato a favore dell’Arrone. L’arbitro si rendeva protagonista assoluto del match infatti, dopo un primo penalty parato da Rocco, faceva ripetere il tiro che stavolta l’attaccante amaranto non sbagliava. Il colpo però non tramortiva il lupo che si buttava subito a testa bassa alla ricerca del pareggio il quale arrivava due minuti dopo grazie ad un capolavoro di Macella, Il lupo cominciava a macinare molto gioco facendo divertire il pubblico presente riuscendo su una bella azione Majella-Molino ad andare in vantaggio. Sul finire del primo tempo il tandem d’attacco, ben fornito da Giugliano & company, si rendeva protagonista di altre azioni pericolose senza però riuscire a chiudere la partita. Nella ripresa i lupi partivano subito con determinazione: al 55’ Molino mancava di poco il bersaglio e poco dopo Majella, ben servito da una pennellata del neo entrato Silvestri, veniva anticipato al momento della conclusione a rete. L’Arrone però non mollava la presa ed, approfittando di un calo dei rossoblu, riusciva ad impensierire la retroguardia campobassana che a dieci minuti alla fine si macchiava di un grave errore. Grillo, già ammonito, bloccava la sfera con le mani guadagnandosi il secondo giallo e conseguentemente lo spogliatoio. Di Nola rimediava subito alla situazione spedendo in campo Dei Medici ma a tempo scaduto, su un corner, si accendeva una confusionaria mischia in area rossoblu con la palla che veniva deviata in rete da un giocatore dell’Arrone che, ormai disperato, recuperava in questo modo un prezioso punticino al Romagnoli…a questo punto diventa fondamentale la trasferta di Venafro.

 

 

 

 

 

 

 

Destino……da lupi, vale a dire che i rossoblu ancora una volta escono dal campo penalizzati da una fortuna avversa che stavolta si può osare dire “regala” un punticino al fanalino di coda Arrone, che ringrazia e, se non altro, non può dire di non averci provato fino all’ultimo. Emblematico il minuto di gioco in cui gli avversari hanno rimontato i lupi…94simo…non bisogna aggiungere altro per capire l’amarezza di una tifoseria che ormai era pronta a festeggiare una vittoria casalinga. E invece niente, la dea bendata volta le spalle ancora una volta, ingiustamente, visto che i segnali di ripresa questo Campobasso li ha dimostrati. Ma la partita è cominciata beffarda da un rigore prima parato da Rocco e poi realizzato dopo la decisione arbitrale di farlo ripetere, ed è finita beffarda! Non sono bastati la determinazione di un centrocampo più pungente né la caparbietà di trovare subito il pari e poi rilanciarsi verso la vittoria, per dare al Campobasso il merito di portarsi a casa i 3 punti. Doveva andare così…..condannati ad un misero punto che ci fa capitombolare al centro classifica, ma con la consapevolezza del fatto di aver fatto progressi non indifferenti. Insomma….è una scenetta che si ripete spesso: il Campobasso sembra giocare bene e quella volta che meriterebbe il premio di una vittoria viene “schiaffeggiato” dal gol beffardo. Il primo tempo si può dire sia stato abbastanza sprintoso; il salto di qualità si è avvertito grazie all’innesto dei nuovi elementi che hanno dato spessore a quel centrocampo carente delle scorse domeniche. Neanche il “peso” di un rigore prima parato e poi ripetuto ha smorzato il carattere degli undici rossoblu, che con prontezza hanno rimediato al momentaneo svantaggio ma che poi nulla hanno potuto nell’occasione dello smacco finale. Insomma c’è un po’ da riprendersi sul piano psicologico, visto che un pari così brucia sempre, nessuno lo nega. Tuttavia si è giocato bene, e questo è uno spunto per guardare ai prossimi match con positività.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ce stanno anche le pagelle!!

[fogueres 214]

Curiosità:

 

 

ITALIA - IRLANDA DEL NORD 2-0

04-06-2003 07:02 ZW1

 

 

 

Martedi, 03 Giugno 2003 23:01:21 CAMPOBASSO - Termina 2-0 per l'Italia l'amichevole giocata per ricordare il sisma che ha colpito la zona del Molise lo scorso ottobre, portandosi via 27 bambini ("Angeli" in un commovente striscione apparso sugli spalti "20000 paganti e 27 Angeli"). I nerazzurri Toldo e Cannavaro , partiti dal primo minuto, hanno giocato rispettivamente 90 e 45 minuti. Il portiere non è mai stato particolarmente impegnato, salvo in un ravvicinato colpo di testa nel corso della ripresa, a cui Toldo ha risposto con prontezza e decisione, sventando una chiara occasione da gol; per il capitano azzurro una serata alla guida della difesa, spesso schierata a tre, che nei primi quarantacinque minuti non ha corso rischi. Le reti sono arrivare una per tempo: Corradi con un tocco da centro area a infilare il portiere nord irlandese, Delvecchio con un tocco d'esterno sinistro in corsa a conclusione di un efficace lancio in profondità di Di Natale. Tabellino : ITALIA - IRLANDA DEL NORD 2-0 Reti : nel pt 31' Corradi, nel st 22' Delvecchio. ITALIA (4-4-1-1): Toldo , Oddo, Legrottaglie (12' st Bonera), Cannavaro (1' st Ferrari) Grosso (24' st Birindelli), Perrotta (12' st Tommasi) , Ambrosini, Fiore, Miccoli (12' st Di Natale), Di Vaio (24' st Nervo), Corradi (1' st Delvecchio) (12 Abbiati). Allenatore : Trapattoni. IRLANDA NORD (4-5-1): Taylor (8' pt Carrol), Baird, McCartney, Hughes, Kennedy (8' st Williams), Healy (31' st Hamilton.), Johnson (24' st Toner ), Griffin , Doherty, McVeigh (8' st Jones), Smith (15 Craigan, 16 McCann, 19 Elliott) Allenatore : McLlroy Arbitro : Cardoso (Por)

[fogueres 214]

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ARRONE - MACERATESE 2-0

 

ARRONE: Tesoniero 6,5, Di Dato 7,5, Cossu 7, Giusino 7, Bagnato 7 (25’ st Pellegrini 6,5), Ciurnelli 6,5, Virgilio 7, Fabiani 7,5, Gammaidoni 7,5 (43’ st Bartoli sv), Iannuzzi 7, Falsini 6,5 (27’ st Infuso 6,5). (A disp. Mostarda, Cangiano, Bigi, Petrioli). All. Borrello

MACERATESE: Gentili 6,5, Guzzini 5,5, Cento 6, Biagioli 6,5, Fenucci 6,5, Benfatto 4, Meschini 6,5 (25’ st Ippoliti 5,5), Mattoni 6 (38’ st Baiocco sv), Galli Gi. 6, Smerilli 5,5 (27’ st Ionni 5,5), Iachini 6. (A disp. Allegrini, Romagnoli, Galli Gu., Nardi). All. Fusco

ARBITRO: Zamparelli di Montesilvano 7

RETI: 33’ st Fabiani, 35’ st Gammaidoni

NOTE: espulso Benfatto al 30’ pt

 

Dovevano essere per forza di cose i suoi uomini più rappresentativi a prendere l’Arrone per mano e portarlo al raggiungimento di quell’obiettivo, anzi, quel primo passo stagionale, chiamato vittoria. Doveva essere e infatti così è stato. La mente del centrocampo, “lupo” Fabiani e l’attaccante dal gol facile, Gammaidoni, sono stati i principali fautori del primo successo in campionato della formazione amaranto. Una vittoria conquistata con il sudore e il cuore, ma soprattutto meritata per come i ragazzi si sono espressi in tutto l’arco dei 90 minuti. La difesa ha retto ottimamente l’impatto con l’attacco avversario aiutata dalle prestazioni di Cossu e Di Dato sulle fasce e dal lavori dei centrali Ciurnelli e Giusino che si è subito trovato a suo agio nella formazione di mister Borrello. Un ulteriore contributo alla pregevole performance della difesa viene prima di tutto dall’espulsione del giocatore avversario Benfatto, che lascia i suoi in 10 e poi dall’argine messo in piedi dalla linea di centrocampo Fabiani-Bagnato. A completare il 4-4-1-1 del nuovo tecnico ci sono Virgilio e Falsini sulle fasce e l’altro neo acquisto Iannuzzi subito a ridosso della punta Gammaidoni. L’Arrone che scende in campo contro la Maceratese è determinato e convincente. Dopo 14’ minuti Virgilio di testa appoggia per Gammaidoni bravo a vedere e servire Iannuzzi che tutto solo davanti a Gentili cerca di bucarlo sul primo palo, ma il portiere si allunga e compie il miracolo. Dieci minuti dopo Virgilio, riscoperto esterno da Borrello, tenta l’azione personale e dalla linea di centrocampo corre su tutta la fascia, evita un paio di avversari e in velocità arriva al limite dell’area per poi lasciare partire un tiro ribattuto con difficoltà da Gentili; l’azione prosegue e sul pallone si fionda Falsini che da buona posizione calcia a lato. La Maceratese perde il controllo del gioco, Benfatto perde la testa e a palla lontana atterra Di Dato: rosso per lui. in superiorità numerica l’Arrone torna a spingere. Ci prova prima Iannuzzi di testa, palla alta e poi prova Fabiani con un pallonetto finito sopra la traversa. Nella ripresa gli ospiti prendono coraggio, ma la loro superiorità dura solo 20 minuti e non si concretizza mai in occasioni che possono impensierire Tesoniero. Solo Cossu, cercando di anticipare Meschini, per poco non manda il pallone nella sua rete. Ma è solo paura, nulla più. E’ bellezza, invece, precisione e potenza il tiro dalla lunga distanza di Fabiani che si va ad insaccare all’incrocio dei pali al 33’. La strada è spianata. Due minuti dopo Gammaidoni non fa altro che scaraventare in rete da due passi un passaggio preciso di Iannuzzi e insieme a quel pallone tutta la rabbia di un Arrone che inizia adesso la sua seconda vita.

[fogueres 214]

Centobuchi (marche) - ARRONE 1-2

[fogueres 214]

dal sambenedettoggi

 

Centobuchi sgambettato dall'Arrone

 

Prima sconfitta stagionale per i biancocelesti, peraltro davanti al pubblico amico. Marchigiani in inferiorità numerica dal 10' della ripresa per l'espulsione di Vidallè.

 

Centobuchi-Arrone 1-2

 

CENTOBUCHI: Merletti, Alessandrini, Pesce Giu. (71' Pesce Gianl.), Troli, Mozzoni, De Amicis, De Angelis (57' Centofanti), Pinciarelli, Vidallè, Cacciatore, Costescu(80' Di Giuseppe). A disposizione: Di Giacomo, Tocchi, Cesani, Romani. Allenatore: Marocchi.

 

ARRONE: Tesoniero, Di Dato, Cossu, Giusino, Bagnato (64' Pellegrini), Ciurnelli, Virgilio (75' Bigi), Fabiani, Gammaidoni (86 'Infuso), Iannuzzi, Bartoli. A disposizione: Mostarda, Cangiano, Circio, Falsini. Allenatore: Borrello.

 

Arbitro: Martino di Torre Annunziata.

 

Marcatori: 42' Iannuzzi (A), 45' Cacciatore ©, 69' Gammaidoni (A).

 

Espulso: Vidallè © per proteste al 55'.

 

Ammoniti: Fabiani (A), Pesce Giu. ©, Mozzoni©.

 

Angoli: 6-4.

 

Spettatori: 300 circa. Una ventina i tifosi provenienti dall'Umbria.

 

 

MONTEPRANDONE – Si ferma a sei domeniche l'imbattibilità del Centobuchi che contro l'Arrone conosce l'onta della prima sconfitta stagionale. I biancocelesti, che al Comunale non perdevano da fine aprile, vale a dire dal 2-0 subìto per mano della Maceratese, hanno ceduto al cospetto di una formazione che non è sembrata meritare l'ultimo posto in classifica.

 

Gara condizionata dalle assenze in casa monteprandonese – mister Marocchi ha dovuto fare a meno degli squalificati Simoni e Corradetti e del febbricitante Cameli; non è certo un caso che senza la coppia di centrali titolare il Centobuchi, non era mai successo, ha incassato due reti tutte in una volta – e dall'episodio del minuto 55', quando Vidallè si è visto forse ingiustamente sventolare in faccia il cartellino rosso.

 

Ma andiamo per gradi. Mister Marocchi piazzava il giovane Mozzoni e De Amicis in difesa, mentre De Angelis faceva il suo esordio dal 1'. Ospiti subito spregiudicati: al 4' ci provava Batoli, ma il suo tiro era deviato sopra la traversa da De Amicis. Al 29’ grande occasione per la squadra amaranto con un cross di Fagiani che trovava in area di rigore biancoceleste Gammaidoni, ma il tiro a botta sicura del numero 9 ospite veniva rimpallato.

 

Solo al 33’ i padroni di casa si facevano vedere sotto porta con un tiro di Costescu. Al 42’ arrivava il primo vantaggio ospite: il solito Gammaidoni andava via sulla sinistra e crossava a centroarea per l’indisturbato Iannuzzi che piazzava la palla nell’angoletto basso. Dopo 3' il pari dei locali: traversone di De Angelis, Cacciatore anticipava l’uscita del portiere e depositava in rete.

 

La ripresa si apriva con il colpo di testa fuori misura di Iannuzzi. Poi, al 55’, l’episodio decisivo quando Vidallè, dopo aver subìto un fallo, si faceva cacciare dall'arbitro per reiterate proteste. Paradossalmente l'uomo in meno caricava il Centobuchi che cominciava a macinare gioco. Al 60’ Cacciatore si presentava a tu per tu con Tesoniero, ma il suo picchiava sotto la traversa per poi tornare in campo.

 

Al 69’ arrivava il nuovo vantaggio ospite con un cross dalla destra di Virgilio per la testa di Gammaidoni che appoggiava in rete. La reazione del Centobuchi si materializzava solo con dei lanci lunghi sul filo del fuorigioco a cercare Cacciatore. All'80' lo stesso attaccante biancoceleste cincischiava troppo in area di rigore umbra facendosi anticipare tra i fischi del pubblico. Un minuto dopo, sempre Cacciatore – servito da Mozzoni – colpiva la palla di testa, scavalcava il portiere ospite, ma sulla linea Di Dato salvava. Era l'ultima emozione della partita: finiva con il Centobuchi che, nonostante meritasse qualcosa in più, incassava il primo dispiacere della stagione.

 

Per interviste e approfondimenti vi rimandiamo al numero 699 del settimanale Riviera Oggi, in edicola da lunedì 15 ottobre

[fogueres 214]

Giornata: 8° (8° andata) 21/10/2007

Arrone Recanatese 1 - 2

 

 

 

Stavolta Leopardi ce l'ha messo in cxxx

 

Era dai tempi delle elementari che nn andava così...

 

[fogueres 214]

Sconfitti nella Marche dal Tolentino 2-1.

 

Mannaggia le Marche !

[fogueres 214]

Classifica

10.A GIORNATA

 

Sangiustese 23

RC Angolana 20

Campobasso 19

Maceratese 16

Tolentino 15

Narnese 14

Cologna P. 13

Grottammare 13

Venafro 13

Arrone 12

 

 

Arrone-Cologna P. 1-0

Modificato 1 Novembre, 2007 da fogueres

[fogueres 214]

Domani

 

ARRONE- BOJANO (molise) allenati dal figlio di ZEMAN!!

[fogueres 214]

Vittoria per 3 a 1 sul Bojano. Arrone è partita a razzo, subito 3 a 0 dopo 20 minuti.

 

Sugli spalti Zeman Z. che indovinate che faceva..fumava!

[fogueres 214]

Sporterni

 

L'Arrone torna grande anche in trasferta

 

 

Gli amaranto riescono ad esorcizzare i fantasmi della sconfitta di Pescina subita dal Luco Canistro allora ultimo in classifica e questa volta lasciano la Santegidiese a reggere il fanalino di coda del torneo. 2 a 0 il risultato finale in favore della squadra allenata da Roberto Borrello, che fa il paio con il 3 a 1 rifilato domenica scorsa al Comunale al Bojano. Sei punti che rivitalizzano la classifica dell'Arrone che si ritrova, seppur in una situazione distanze in graduatoria molto ridotte, ad appena due lunghezze dalla zona play off, dal quinto posto occupato dalla Narnese. Con la Santegidiese la formazione del presidente Gambino ha chiuso la pratica nel primo tempo grazie alle reti realizzate dal giovane difensore Ciurnelli al 25' su azione da calcio d'angolo e da Gammaidoni su rigore al 44'. Prima frazione dominata e vittoria meritata con un secondo tempo nel quale l'Arrone ha gestito molto bene il doppio vantaggio senza far correre troppi pericoli al proprio portiere Tesoniero. Gli abruzzesi ci hanno provato, ma hanno dovuto fare i conti anche con la contestazione dei propri tifosi a causa dell'ultimo posto in classifica

[fogueres 214]

ARRONE-MORRO D’ORO 5-1

 

ARRONE (4-4-1-1): Tesoniero; Di Dato, Bigi, Ciurnelli, Cossu; Palmerini, Fabiani, Morelli, Virgilio (39’ st Bartoli); Iannuzzi (43’ st Bagnato); Gammaidoni (41’ st Traini). A disp.: Mostarda, Giusino, Pellegrini, Bosco. All.: Borrello

MORRO D’ORO(4-3-3): Della Pelle; Xhepa (37’ st Pitoscia), Marotta, Bolzan, Di Napoli; Recchiuti , Giuliodori, Pietrella; Dragani (13’ st Picozzi), Taribello (16’ st Capaccio), Sparacio. A disp.: Fischetti, Aquino, Limata, Sarcì. All.: Malloni

ARBITRO: Lombardi di Foggia.

MARCATORI: 8’ pt Morelli (A), 11’ pt Palmerini (A), 22’ pt Taribello (MR), 4’ st Virgilio (A), 29’ st Gammaidoni (A), 45’ st Bagnato (A).

Espulsi: Bolzan e il tecnico Malloni del Morro d’Oro

NOTE: 250 spettatori circa.

Ammoniti: Fabiani (A), Giuliodori (MR), Sparacio (MR), Pietrella (MR).

Calci d’angolo 6-3 per il Morro D’Oro.

Recupero: 2 pt; 3 st.

 

 

Arrone spietato e avversari annichiliti dal potenziale offensivo e da una manovra che ha mandato in gol cinque giocatori diversi. Giornata da dimenticare per il Morro d’Oro che subisce una pesante lezione da un Arrone che, dopo aver aggiustato la squadra in corsa con i rinforzi novembrini, ha ottenuto la terza vittoria di fila. La squadra di Roberto Borrello ha messo subito la partita sui binari giusti con l’uno-due firmato da Morelli con un calcio piazzato da oltre trenta metri e poi con il preciso colpo di testa di Palmerini, il tutto in appena undici minuti. Abruzzesi frastornati ed incapaci di reagire adeguatamente, ma rimessi in corsa da un incredibile errore del portiere Tesoniero che al 22’ su retropassaggio di Ciurnelli calciava addosso a Taribello, con la palla che poi scivolava in rete. Al 28’ la squadra allenata da Malloni ha avuto anche la possibilità di pareggiare con Dragani che, rubata palla a centrocampo a Morelli, filava da solo verso la porta, ma il tiro veniva parato dal portiere. Ad inizio ripresa l’Arrone chiudeva il discorso dopo quattro minuti con un diagonale vincente di Virgilio (nella foto). Partita che non aveva più storia e poco prima della mezzora Gammaidoni confezionava anche il poker in contropiede. Amaranto ancora non appagati ed al 90° c’era gloria anche per Bagnato, entrato da poco sul terreno di gioco e pronto a realizzare la quinta rete con un colpo di piatto. Per Della Pelle e compagni solo qualche tiro dalla distanza con Sparacio, Pietrella e Capaccio. Troppo poco per tentare la rimonta ed evitare il naufragio. Il Morro d’Oro terminava poi il match in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Bolzan per un fallo intenzionale sull’attaccante di casa Traini.

 

 

 

RC Angolana 29

Sangiustese 27

Campobasso 25

O. Agnonese 23

Tolentino 23

Venafro 23

Arrone 22

Narnese 22

Modificato 2 Dicembre, 2007 da fogueres

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Narnese-Arrone 2-3 Il derby è nostro ( fonte televideo )

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Narnese-Arrone      2-3    Il derby è nostro ( fonte televideo  )

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oh ecco che se mette male pe la narnese...

 

complimenti all'arrone e a mr borrello

[fogueres 214]

www.sporterni.it

 

 

Prima vittoria in assoluto per l'Arrone al San Girolamo, in un derby di fondamentale importanza anche per la classifica. Su un terreno che ha penalizzato due squadre che prediligono giocare con la palla a terra, gli amaranto hanno saputo colpire al momento giusto in chiusura di primo tempo. La Narnese ad un certo punto ha anche messo sotto assedio la porta avversaria nella ripresa, ma gli ospiti sono stati bravi e fortunati in due episodi decisivi: salvataggio miracoloso dell’esordiente Rosano su Conti e poi la rete su punizione di Morelli che ha tagliato le gambe ai padroni di casa protesi nel tentativo di rimonta. Alla fine bisogna dire che se la partita si fosse chiusa sul risultato di parità nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Anche perché all’inizio del secondo tempo l’arbitro, piuttosto indecifrabile in molte valutazioni, ha sorvolato su un tocco con il braccio di Giusino in area arronese su tiro di De Luca. Nella squadra allenata da Poponi si è sentita la mancanza di un giocatore con le caratteristiche di Raggi, mentre in attacco i giovani Cenci e Calcagni non hanno fatto rimpiangere la partenza di Giuliano Cioci. Sull’altro fronte Borrello, con la difesa in emergenza, è stato costretto a spostare Cossu nel ruolo di centrale, con l’arretramento di Pellegrini a sinistra. Il derby si è infiammato subito e nel giro di cinque minuti c’è stato il botta e risposta tra le due formazioni. Dopo due giri di lancetta infatti Cenci ha bagnato l’esordio al San Girolamo, realizzando la prima rete in rossoblu: lancio di Fini e palla fermata da una pozzanghera, spunto dell’attaccante che con un diagonale da posizione decentrata ha colto in controtempo Rosano, ingannato dal mancato rimbalzo del pallone. La risposta degli ospiti tarda di poco, perché al minuto numero cinque Palmerini supera Rossetti e scarica nello specchio della porta un tiro di destro, Lolli respinge sui piedi di Iannuzzi che ribadisce in rete. Dopo questi due episodi l’Arrone si fa preferire a centrocampo dove l’esperienza di Morelli e Fabiani e le sortite di Iannuzzi creano diversi problemi ai locali. Si arriva così al 42’ quando proprio Iannuzzi riesce a liberarsi al tiro poco dentro l’area di rigore, ma Moretti riesce a deviare in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, dopo un batti e ribatti in area rossoblu, Cossu riesce a trovare il varco giusto per il 2 a 1. Nei secondi quarantacinque minuti l’assalto della Narnese, vicinissima al pareggio al 24’ quando su un cross dalla destra di Cavalieri un tiro di De Luca attraversa tutta l’area piccola, Calcagni dà in dietro per Conti, sembra fatta, ma Rosano salva il risultato. Poi l’Arrone spreca con Traini su errore di Vitelli, ma trova il 3 a 1 con un calcio di punizione di Morelli dalla lunga distanza e spreca ancora con Bagnato a cinque minuti dalla fine. Le emozioni non sono finite perché al 91° Calcagni fila via su lancio di Cavadenti e fissa il risultato sul 2-3.

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Narnese-Arrone       2-3    Il derby è nostro ( fonte televideo  )

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oh ecco che se mette male pe la narnese...

 

 

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ormai gli succede così da tre anni...

parte a razzo che sembra dover vincere il campionato per poi scoppiare dopo 13-15 giornate e precipitare in basso.

2anni fa è entrata nei playout come sest'ultima mi pare... per poi retrocedere e essere ripescata.

l'anno scorsa s'è salvata per un punto o giù di lì.

quest'anno... speriamo bene...

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Sport a Terni

Si discute del CLT, del rugby, della pallavolo, del basket e in generale di tutto quanto riguarda le attività sportive della città.

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Meglio il Kymco della Vespa, nettamente...

 

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meglio montefranco che arrone, nettamente