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biker34

non piu' NANA'

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GIA' L'HANNO ABBANDONATA. :P

OGGI STEA SOTTO LU SCROCCHIO DE LU SOLE TUTTA IMPECETTATA E NUN SE LA CACAVA NISCIUNO :P

Modificato da cesenticerqua

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sarà che è una novità...

sarà che doveva essere nanà invece è diventata FERA...

 

 

 

ma a me non è che mi sia piaciuta poi tanto... :(:(:(

 

 

però rimane sempre la MASCOTTE...quindi va bene...

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premetto che secondo me la mascotte è una cosa da comprà a li fiji pe lu compleanno (se stanno boni).

c'ha troppa importanza e troppi sponsor,fatece 10000 pupazzi e poi vennemòli!

Modificato da Lu Trejo

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mah, dove è stata ideata non conta, conta che sia stata adottata a terni. comunque non critico il pupazzo, è anche simpaticaccio, ma esclusivamente la scelta dei cartelli appiccicati addosso. tutti questi sedicenti esperti di immagine e marketing dovrebbero conoscere le basi, cioè lo stile. Quei cartelli anzi fogli di cartoncino bianco appiccicati erano squallidi. Si vede che chi pensa troppo alto perde di vista le cose terra terra.

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Sullo stemma della città di Terni è raffigurato un drago, detto anche Tiro. Questa simbologia è legata ad una leggenda che narra di un orribile drago che, tanti anni fa, viveva nel territorio ternano, tenendo in continuo terrore tutta la popolazione. Finalmente un giorno un giovane ternano della nobile famiglia dei Cittadini riuscì a sconfiggere il drago, ottenendo in dono i terreni che un tempo erano stati infestati dal drago, luoghi che in breve divennero tra i più ameni del territorio. Probabilmente questa leggenda ebbe origine dal fatto che, un tempo, gran parte del territorio ternano era paludoso. Poi i terreni vennero prosciugati dalla bonifica, divennero fertili e belli. Così, gli acquitrini e la malaria rimasero solo un lugubre ricordo e si identificarono, nella fantasia popolare, con la figura del drago. :P

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