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Lu fallacciano

RINVIATA LA PARTITA DELLA JUVE

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Mortoneddu ti spiace citare la fonte di questa notizia così la divulgo anche sul forum QDS? Grazie.

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Guarda Nicola lo stanno dicendo in studio qui su TL e lo ha confermato anche un giornalista della Stampa che parlava di tentativi disperati per salvargli la vita.

Di piu' non so dirti,ascolto e riporto.

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Si trova al CTO di Torino,è gravissimo,ma ovviamente speriamo tutti.CORAGGIO !

Poi ovviamente in questi casi regna tanta angoscia e confusione,ma questa notizia sembra certa.

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Si trova al CTO di Torino,è gravissimo,ma ovviamente speriamo tutti.CORAGGIO !

Poi ovviamente in questi casi regna tanta angoscia e confusione,ma questa notizia sembra certa.

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Grazie comunque, divulgo! ;)

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www.tgcom.mediaset.it

 

Maria Teresa Mairo, sindaco di Vinovo, sulla tragedia colpita dalla Juventus: `Proprio non me lo so spiegare`. Ai microfoni di Telelombardia, il primo cittadino della cittadella piemontese parla della sciagura che ha colpito la squadra bianconera, con la morte di due giocatori della squadra Berretti: `Sono stata sino a questo momento sul luogo della tragedia - ha detto - la commozione e` enorme. sono stata contattata attorno alle 19.30 e sono arrivata al centro sportivo per le 20.15. Al mio arrivo i ragazzi erano appena stati tirati fuori dal laghetto`.

 

Il primo cittadino della citta` precisa: `Uno dei due ragazzi e` di Vinovo (Alessio Ferramosca) l`altro di Gambassi Terme (Firenze, Riccardo Neri). Il laghetto e` protetto ma non lontano dagli spogliatoi. Probabilmente i due ragazzi hanno scavalcato. Si tratta di un lago di contenimento. Lutto cittadino? Penso proprio di si``.

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Le ultimissime:

mezz'ora fa il CTO ha confermato alla redazione di TL che Ferramosca era gravissimo ma VIVO !!!!

986873[/snapback]

speriamo bene!

 

condoglianze alla famiglia del povero ragazzo che non ce l'ha fatta! :(

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Le ultimissime:

mezz'ora fa il CTO ha confermato alla redazione di TL che Ferramosca era gravissimo ma VIVO !!!!

986873[/snapback]

Io ho letto da diverse fonti che sono morti tutti e due....sei sicuro morton :huh: ?

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www.tgcom.mediaset.it

dottori del Cto di Torino stanno attuando un ultimo, disperato, tentativo, per mantenere in vita Riccardo Neri. Questi e` uno dei due giocatori caduti nel laghetto artificiale nel centro sportivo di Vinovo, nel tentativo di recuperare un pallone. L`altro ragazzo, Alessio Ferramosca, e` stato dichiarato ufficialmente morto dai medici dello stesso Cto.

 

I ragazzi erano stati trasportati dopo l` annegamento. Per Neri, giunto in condizioni definite disperate, si tentera` un ultimo colpo: cercare di rianimare un corpo che non ha dato segni di vita. L`impresa e` molto difficile, tanto che la Juventus, nel suo comunicato, aveva parlato di `scomparsa` di due giovani atleti della formazione Berretti.

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2006-12-15 21:41

MUOIONO DUE GIOVANI DELLA JUVE: RINVIATA GARA COL CESENA

 

TORINO - Due giovani delle squadre giovanili della Juventus sono annegati in un laghetto all'interno del centro sportivo della Juventus di Vinovo (Torino). Per questo motivo la partita tra la Juventus e il Cesena, anticipo serale in programma allo stadio Olimpico, e' stata annullata.

 

Secondo quanto si e' appreso dai carabinieri, i due ragazzi, che facevano parte della squadra Berretti, sono morti cercando di recuperare alcuni palloni finiti in un laghetto al termine di una partita.

 

Le vittime sono Riccardo Neri, fiorentino di Gambassi Terme, e Alessio Ferramosca, di Torino, entrambi di 17 anni.  Quando alcuni inservienti hanno visto gli indumenti appesi nello spogliatoio senza la presenza dei ragazzi, e' scattato l' allarme.

 

Due giorni di allenamenti all'Olimpico

15 dicembre 2006 - Fino a domenica la Juventus si allenerà allo stadio Olimpico e non nel centro sportivo di Vinovo. La società ha motivato la propria decisione con motivi di opportunità che sconsigliano alla squadra di lavorare nella sede di allenamento diventata improvvisamente un luogo di morte e anche per rispetto nei confronti delle famiglie dei due ragazzi morti. Dopo il rinvio della gara contro il Cesena, i giocatori hanno lasciato lo stadio Olimpico a testa bassa. Questo il comunicato stampa letto dal d.s. Alessio Secco, visibilmente turbato, poco dopo la decisione di rinviare l'anticipo contro il Cesena: "La Juventus football club annuncia la scomparsa di Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, due ragazzi della Berretti, che questo pomeriggio hanno perso la vita a seguito di un incidente avvenuto nel centro di allenamento di Vinovo in merito al quale le forze dell'ordine e la magistratura stanno facendo accertamenti. La società e tutti i tesserati partecipano al dolore delle famiglie dei due ragazzi, entrambi diciassettenni. In considerazione di questi grave lutto, la Juventus ha chiesto alla Lega Calcio e al Cesena il rinvio della partita".

 

il comunicato stampa letto da secco lo hanno trasmesso pochi minuti fa sul tg2 dicendo che però era uscito un comunicato ansa che diceva che uno dei due ragazzi era ancora vivo....

credo però che se la juventus ha fatto un comunicato dicendo che entrambi sono morti non ci siano molte possibilità che non sia vero :(

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giani leggiti bene tutto il topic :)

io ci spero e parecchio.

986923[/snapback]

avevo aperto la pagina di risposta prima che tu inserissi l'ultimo post poi mi sono dilungato.....

purtroppo, ripeto, non penso che se ci fossero ancora speranze la juventus faccia questi comunicati......

poi ben venga che non sia vero

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DA GAZZETTA.IT

 

Recuperati in condizioni disperate, sono morti a tarda sera.

medici doverosamente hanno attuato tutte le procedure di rianimazione del caso e solo a tarda sera i sanitari del Cto hanno dichiarato ufficialmente morto Alessio Ferramosca, mentre alle Molinette tutti i tentativi di rianimare Riccardo Neri, giunto in condizioni disperate dovute al grave stato di ipotermia, erano vani.

 

SONO MORTI TUTTE E DUE :(

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Annegano 2 ragazzi della Berretti Juventus: uno era fiorentino

 

15/12/2006

 

Cesena, anticipo serale del 16° turno di serie B, non si giocherà. Dietro il rinvio della partita, chiesto e ottenuto dai giocatori di Deschamps, c'è purtroppo un grave lutto che ha colpito il club torinese: oggi pomeriggio, due ragazzi della Berretti sono annegati in un laghetto all'interno del centro sportivo di Vinovo. I due giovani, Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, avevano entrambi 17 anni.

L' incidente è avvenuto intorno alle 17 in un laghetto artificiale che sorge all'interno del centro sportivo Mondo Juve. Si tratta di una larga vasca di raccolta dell'acqua piovana, lunga circa 50 metri, larga 30 e profonda almeno 4-5 metri. L'allarme è stato lanciato dai compagni di squadra che avevano atteso invano i due per l'inizio della seduta.

Secondo una prima ricostruzione dei Vigili del fuoco i due ragazzi, nell'intento di recuperare i palloni, si sarebbero appostati sul bordo della vasca (totalmente impermeabilizzata con teli di plastica) scivolando all'interno. Le tracce ritrovate fanno supporre che abbiano messo i piedi sul telo e siano finiti nell'acqua gelida senza possibilità di scampo. Non è ancora stato possibile accertare se siano finiti nella vasca contemporaneamente o se prima sia caduto uno e il secondo abbia perso l' equilibrio nel tentativo di salvare il compagno.

Le vittime erano un portiere e un centrocampista della Berretti bianconera. Neri era di origini fiorentine ed era arrivato alla Juventus due anni fa dall'Empoli, mentre Ferramosca risiedeva a Torino con la famiglia ed era a Vinovo da appena due mesi, proveniente da un club dilettantistico torinese (l'Atletico Mirafiori) di cui il padre è presidente. A Vinovo, sul luogo della tragedia, sono arrivati i parenti dei ragazzi, il d.s. Secco e l'allenatore dei portieri Rampulla.

Per ricordare la scomparsa dei giovani calciatori la Lega Calcio, in accordo con la Figc, ha deciso di far rispettare sui campi di A e B un minuto di raccoglimento. L'Inter è stata fra le prime società a manifestare il proprio cordoglio con un comunicato diffuso dal sito nerazzurro: "Il presidente Massimo Moratti e tutta la F.C. Internazionale sono vicini, con profonda commozione, alla Juventus e alle famiglie colpite dal gravissimo lutto".

 

gazzetta.it

 

Fiorentina.it, naturalmente, si unisce alle condiglianze per la scomparsa dei due giovanissimi giocatori bianconeri

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Annegano 2 ragazzi della Berretti Juventus: uno era fiorentino

 

15/12/2006

 

Cesena, anticipo serale del 16° turno di serie B, non si giocherà. Dietro il rinvio della partita, chiesto e ottenuto dai giocatori di Deschamps, c'è purtroppo un grave lutto che ha colpito il club torinese: oggi pomeriggio, due ragazzi della Berretti sono annegati in un laghetto all'interno del centro sportivo di Vinovo. I due giovani, Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, avevano entrambi 17 anni.

L' incidente è avvenuto intorno alle 17 in un laghetto artificiale che sorge all'interno del centro sportivo Mondo Juve. Si tratta di una larga vasca di raccolta dell'acqua piovana, lunga circa 50 metri, larga 30 e profonda almeno 4-5 metri. L'allarme è stato lanciato dai compagni di squadra che avevano atteso invano i due per l'inizio della seduta.

Secondo una prima ricostruzione dei Vigili del fuoco i due ragazzi, nell'intento di recuperare i palloni, si sarebbero appostati sul bordo della vasca (totalmente impermeabilizzata con teli di plastica) scivolando all'interno. Le tracce ritrovate fanno supporre che abbiano messo i piedi sul telo e siano finiti nell'acqua gelida senza possibilità di scampo. Non è ancora stato possibile accertare se siano finiti nella vasca contemporaneamente o se prima sia caduto uno e il secondo abbia perso l' equilibrio nel tentativo di salvare il compagno.

Le vittime erano un portiere e un centrocampista della Berretti bianconera. Neri era di origini fiorentine ed era arrivato alla Juventus due anni fa dall'Empoli, mentre Ferramosca risiedeva a Torino con la famiglia ed era a Vinovo da appena due mesi, proveniente da un club dilettantistico torinese (l'Atletico Mirafiori) di cui il padre è presidente. A Vinovo, sul luogo della tragedia, sono arrivati i parenti dei ragazzi, il d.s. Secco e l'allenatore dei portieri Rampulla.

Per ricordare la scomparsa dei giovani calciatori la Lega Calcio, in accordo con la Figc, ha deciso di far rispettare sui campi di A e B un minuto di raccoglimento. L'Inter è stata fra le prime società a manifestare il proprio cordoglio con un comunicato diffuso dal sito nerazzurro: "Il presidente Massimo Moratti e tutta la F.C. Internazionale sono vicini, con profonda commozione, alla Juventus e alle famiglie colpite dal gravissimo lutto".

 

gazzetta.it

 

Fiorentina.it, naturalmente, si unisce alle condiglianze per la scomparsa dei due giovanissimi giocatori bianconeri

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Volevo fare i complimenti alla tifoseria fiorentina...oggi ero in curva ferrovia a FI e durante il minuto di raccoglimento ho visto tifosi viola commossi e tutti che applaudivano senza nemmeno un coro o una voce fuoriluogo nemmeno durante la partita. So che dovrebbe essere di natura cosi', pero' visto che gli imbecilli sono dappertutto, complimenti ancora.

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Novità da TGCOM :( :

 

Dramma di Vinovo, spunta precedente

In estate ragazzo rischiò di annegare

 

La tragedia di Vinovo, nella quale persero la vita Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, si arricchisce di un inquietante retroscena. 'La Stampa' riporta che in estate, un ragazzo delle giovanili era caduto nel laghetto artificiale in cui, il 15 dicembre, annegarono i due 17enni della Berretti. Un compagno di squadra salvò il giovane. I carabinieri stanno cercando di capire se il club fosse a conoscenza dell'accaduto.

 

Le indagini sulla tragedia di Vinovo sono solo all'inizio, ma i primi risultati portano alla luce un precedente da brividi. Nell'estate appena trascorsa, stando a quanto rivelato da 'La Stampa', il laghetto artificiale piazzato nel bel mezzo del centro sportivo della Juventus, aveva già rischiato di essere teatro di un dramma. Un ragazzo delle giovanili bianconere era caduto nell'acqua, anche lui nel tentativo di recuperare un pallone finito a mollo nel bacino. In quell'occasione, un compagno di squadra riuscì a trarlo in salvo.

 

La temperatura dell'acqua era certamente di qualche grado superiore a quella che ha inghiottito Riccardo e Alessio la sera del 15 dicembre. Inoltre, probabilmente le capacità natatorie dei primi malcapitati erano migliori di quelle dei giovani scomparsi. Fatto sta che, alla luce dei fatti, quel giorno d'estate a Vinovo il dramma fu solo rimandato di qualche mese. I carabinieri di Moncalieri, che stanno seguendo le indagini, hanno raccolto le testimonianze dei ragazzi e dei loro genitori e verificato se tutte le componenti del club di corso Galileo Ferraris fossero a conoscenza dell'accaduto. Tutto sta nel chiarire quale livello di rischio si sia attivato in casa Juventus a seguito di un fatto grave, anche se non ancora tragico.

 

Dalle indagini, inoltre, emergerebbe un'abitudine da parte dei giovani calciatori di recuperare i palloni finiti al largo, anche se il custode del centro era responsabile di quella mansione. La domanda a cui occorre dare risposta è quale fosse la consapevolezza dei rischi corsi da parte dei ragazzi.

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Novità da TGCOM :( :

 

Dramma di Vinovo, spunta precedente

In estate ragazzo rischiò di annegare

 

La tragedia di Vinovo, nella quale persero la vita Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, si arricchisce di un inquietante retroscena. 'La Stampa' riporta che in estate, un ragazzo delle giovanili era caduto nel laghetto artificiale in cui, il 15 dicembre, annegarono i due 17enni della Berretti. Un compagno di squadra salvò il giovane. I carabinieri stanno cercando di capire se il club fosse a conoscenza dell'accaduto.

 

Le indagini sulla tragedia di Vinovo sono solo all'inizio, ma i primi risultati portano alla luce un precedente da brividi. Nell'estate appena trascorsa, stando a quanto rivelato da 'La Stampa', il laghetto artificiale piazzato nel bel mezzo del centro sportivo della Juventus, aveva già rischiato di essere teatro di un dramma. Un ragazzo delle giovanili bianconere era caduto nell'acqua, anche lui nel tentativo di recuperare un pallone finito a mollo nel bacino. In quell'occasione, un compagno di squadra riuscì a trarlo in salvo.

 

La temperatura dell'acqua era certamente di qualche grado superiore a quella che ha inghiottito Riccardo e Alessio la sera del 15 dicembre. Inoltre, probabilmente le capacità natatorie dei primi malcapitati erano migliori di quelle dei giovani scomparsi. Fatto sta che, alla luce dei fatti, quel giorno d'estate a Vinovo il dramma fu solo rimandato di qualche mese. I carabinieri di Moncalieri, che stanno seguendo le indagini, hanno raccolto le testimonianze dei ragazzi e dei loro genitori e verificato se tutte le componenti del club di corso Galileo Ferraris fossero a conoscenza dell'accaduto. Tutto sta nel chiarire quale livello di rischio si sia attivato in casa Juventus a seguito di un fatto grave, anche se non ancora tragico.

 

Dalle indagini, inoltre, emergerebbe un'abitudine da parte dei giovani calciatori di recuperare i palloni finiti al largo, anche se il custode del centro era responsabile di quella mansione. La domanda a cui occorre dare risposta è quale fosse la consapevolezza dei rischi corsi da parte dei ragazzi.

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già ;)

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Da TGCOM :

 

Genitori Neri:"Juve è responsabile"

"Non avremo pace se non esce la verità"

 

Ad un mese dalla tragica scomparsa dei due giovani calciatori bianconeri, Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, i genitori continuano a chiedersi come sia possibile che i loro ragazzi siano annegati nel laghetto di Vinovo. "Non avremo un po' di pace fino a che la verità non sarà accertata - ha affermato la famiglia Neri. - La Juventus ha grandi responsabilità. Solo Ciro Ferrara ci è stato vicino in questo periodo".

I genitori del portiere della Berretti bianconera, Riccardo Neri, non si danno pace ad un mese dalla tragedia, avvenuta il 15 dicembre scorso nel laghetto per l'irrigazione dei campi del centro sportivo di Vinovo, che gli ha portato via il figlio. Lamentano che il lago sia una trappola e che il solo Ciro Ferrara, responsabile del settore giovanile bianconero, tra i dirigenti della Vecchia Signora, si sia fatto sentire. "Ci è stato vicino in questo periodo - hanno affermato Franco e Claudia Neri - ci ha chiamato anche pochi giorni fa".

Continuano a domandarsi il perché di una tragedia così assurda, non nascondendo che la società bianconera non è esente da colpe. I genitori ricordano comunque l'attaccamento che gli abitanti di Catignano, in provincia di Firenze, in cui vive la famiglia Neri, hanno mostrato a Riccardo. "Basta guardare la tomba - proseguono - per capire l'affetto da cui era circondato nostro figlio: tantissime lettere, poesie, tanti piccoli pupazzi che amiche e amici hanno posato circondano una gigantografia di Riccardo ripreso con la maglia della Juventus". :unsure::(

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Juventus Messa in duomo per i due primavera morti a Vinovo

 

14:24 del 15 dicembre

 

Messa di suffragio, nel Duomo di Torino, per Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, i due ragazzi della Primavera della Juventus morti tragicamente un anno fa nel laghetto del centro sportivo di Vinovo. La società banconera era rappresentata dal presidente Giovanni Cobolli Gigli e dall'amministratore delegato Jean Claude Blanc

 

 

già un anno :(

 

:( ciao angeli bianconeri :(

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di fronte alla morte non c'è odio... non c'è rivalità. solidarietà alle famiglie ad un anno di distanza..

 

ps ancora però non mi capacito come si possa morire così per due palloni in una società professionistica..

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