Salernitani,napoletani e dintorni...

[ilpizzopazzo 1]

 

Sarebbe carino che tu scrivessi i tuoi deliri senza il maiuscolo. Grazie.

1124370[/snapback]

sara' perchè quello che ha scritto rubesco cioè l'aumento delle tasse etc sarà anche colpa della gente del sud, dall'unita' d'italia ad oggi? che poi non siete tutti uguali per carità...

 

senza il sud avremmo una nazione allineata all'europa...e non all'africa...

 

ma ripeto la maggior parte purtroppo siete cosi'...

[Claudio75 10]

La protesta la posso anche condividere, ma doveva essere a Salerno non a Roma e paralizzare mezza Italia, il modo è sicuramente sbagliato, visto che ha danneggiato migliaia di persone e questo non lo trovo corretto.

[ruber-viridis draco 1768]

Voglio prendere il discorso più alla lontana.

 

Secondo me è il Paese Italia che sta alla frutta.

Ormai la gente non ha più fiducia in niente, (ha torto?) l'unico modo per ottenere qualcosa pare ormai quello di fare casino, (e in effetti se ci ragionate un attimo, con la giusta dose di cinismo, la verità è proprio questa).

Allora: il cittadino che rispetta la legge, paga le tasse, e si limita a svolgere la propria funzione e a tutelare i propri diritti nelle sedi opportune (ovvero nella cabina elettorale) se la prende simpaticamente nel culo (sfido chiunque a dimostrare il contrario).

 

Le Ferrovie dello stato hanno accumulato milioni di € di debiti e hanno usato i soldi ricavati dai biglietti dei "coglioni" anche per pagare una buonuscita milionaria al massimo dirigente nonchè massimo artefice del deficit sopra menzionato (manco Kafka avrebbe osato immaginare uno scenario così assurdo e inquietante). Ditemi voi se non è una presa per il culo.

 

Ora vedrete che questi 200 furbi, che in un Paese normale (per esempio Francia o Inghilterra) sarebbero in galera da almeno 4-5 ore, otterranno molto di più di quei milioni di fessi che il biglietto l'hanno pagato.

 

Fatevene una ragione, se non succede qualcosa di epocale, l'Italia è destinata ad un lento ed inesorabile declino, e la colpa non è certo di quei 200 mentecatti, almeno non solo la loro.

[Smile 955]

 

Sarebbe carino che tu scrivessi i tuoi deliri senza il maiuscolo. Grazie.

1124370[/snapback]

sara' perchè quello che ha scritto rubesco cioè l'aumento delle tasse etc sarà anche colpa della gente del sud, dall'unita' d'italia ad oggi? che poi non siete tutti uguali per carità...

 

senza il sud avremmo una nazione allineata all'europa...e non all'africa...

 

ma ripeto la maggior parte purtroppo siete cosi'...

1124395[/snapback]

 

Ma che stai a dì... vedo che non era il maiuscolo a farti delirare...

 

E poi questo è un topic sulla protesta di stamattina... eviterei di discutere sui benefici e i malefici dell'unità d'Italia...

[lustronculino 1098]

Voglio prendere il discorso più alla lontana.

 

Secondo me è il Paese Italia che sta alla frutta.

Ormai la gente non ha più fiducia in niente, (ha torto?) l'unico modo per ottenere qualcosa pare ormai quello di fare casino, (e in effetti se ci ragionate un attimo, con la giusta dose di cinismo, la verità è proprio questa).

Allora: il cittadino che rispetta la legge, paga le tasse, e si limita a svolgere la propria funzione e a tutelare i propri diritti nelle sedi opportune (ovvero nella cabina elettorale) se la prende simpaticamente nel culo (sfido chiunque a dimostrare il contrario).

 

Le Ferrovie dello stato hanno accumulato milioni di € di debiti e hanno usato i soldi ricavati dai biglietti dei "coglioni" anche per pagare una buonuscita milionaria al massimo dirigente nonchè massimo artefice del deficit sopra menzionato (manco Kafka avrebbe osato immaginare uno scenario così assurdo e inquietante). Ditemi voi se non è una presa per il culo.

 

Ora vedrete che questi 200 furbi, che in un Paese normale (per esempio Francia o Inghilterra) sarebbero in galera da almeno 4-5 ore, otterranno molto di più di quei milioni di fessi che il biglietto l'hanno pagato.

 

Fatevene una ragione, se non succede qualcosa di epocale, l'Italia è destinata ad un lento ed inesorabile declino, e la colpa non è certo di quei 200 mentecatti, almeno non solo la loro.

1124403[/snapback]

 

hai perfettamente ragione,purtroppo.....

[Lu Doctor 0]

secondo me qui siamo alla follia....e ce sta anche chi cerca di trovare una logica nelle proteste di questa mattina!

Ma stiamo scherzando??...questo sta diventando un paese senza regole...non ti va bene una cosa? ok... ti organizzi, minimo una cinquantina e blocchi li binari, o l'autostrada o l'aeroporto...a seconda della situazione...questa è la cosa più grave!

 

Le tariffe sono alte??...qui è tutto aumentato...la benzina, le bollette, le tasse, lu treno, la spesa...e allora che facciamo la rivoluzione perchè non ci sta bene??

Io credo che la maniera migliore sia dialogare in maniera decisa (e ci sono strumenti e mezzi per farlo vedi sindacati e orgasnizzazioni di categoria fino ai politici...altrimenti che li eleggiamo a fare...) prima di tutto con gli enti locali (comune-provincia-regione) e poi al limite con lo stato.

Non è sicuramente quello attuato stamattina il modo migliore per migliorare il nostro paese.

 

INFATTI...E' PROPRIO QUESTO QUA CHE NON FUNZIONA, NON HAI PIU' UN INTERLOCUTORE SERIO!!!

 

C'E' UNA CRISI DI VALORI E DI IDENTITA' POLITICA CHE METTE SPAVENTO!

 

Secondo me è il Paese Italia che sta alla frutta.

Ormai la gente non ha più fiducia in niente, (ha torto?) l'unico modo per ottenere qualcosa pare ormai quello di fare casino, (e in effetti se ci ragionate un attimo, con la giusta dose di cinismo, la verità è proprio questa).

Allora: il cittadino che rispetta la legge, paga le tasse, e si limita a svolgere la propria funzione e a tutelare i propri diritti nelle sedi opportune (ovvero nella cabina elettorale) se la prende simpaticamente nel culo (sfido chiunque a dimostrare il contrario).

 

Le Ferrovie dello stato hanno accumulato milioni di € di debiti e hanno usato i soldi ricavati dai biglietti dei "coglioni" anche per pagare una buonuscita milionaria al massimo dirigente nonchè massimo artefice del deficit sopra menzionato (manco Kafka avrebbe osato immaginare uno scenario così assurdo e inquietante). Ditemi voi se non è una presa per il culo.

 

Ora vedrete che questi 200 furbi, che in un Paese normale (per esempio Francia o Inghilterra) sarebbero in galera da almeno 4-5 ore, otterranno molto di più di quei milioni di fessi che il biglietto l'hanno pagato.

 

Fatevene una ragione, se non succede qualcosa di epocale, l'Italia è destinata ad un lento ed inesorabile declino, e la colpa non è certo di quei 200 mentecatti, almeno non solo la loro.

 

SOTTOSCRIVO AL 100%

[Smile 955]

Voglio prendere il discorso più alla lontana.

 

Secondo me è il Paese Italia che sta alla frutta.

Ormai la gente non ha più fiducia in niente, (ha torto?) l'unico modo per ottenere qualcosa pare ormai quello di fare casino, (e in effetti se ci ragionate un attimo, con la giusta dose di cinismo, la verità è proprio questa).

Allora: il cittadino che rispetta la legge, paga le tasse, e si limita a svolgere la propria funzione e a tutelare i propri diritti nelle sedi opportune (ovvero nella cabina elettorale) se la prende simpaticamente nel culo (sfido chiunque a dimostrare il contrario).

 

Le Ferrovie dello stato hanno accumulato milioni di € di debiti e hanno usato i soldi ricavati dai biglietti dei "coglioni" anche per pagare una buonuscita milionaria al massimo dirigente nonchè massimo artefice del deficit sopra menzionato (manco Kafka avrebbe osato immaginare uno scenario così assurdo e inquietante). Ditemi voi se non è una presa per il culo.

 

Ora vedrete che questi 200 furbi, che in un Paese normale (per esempio Francia o Inghilterra) sarebbero in galera da almeno 4-5 ore, otterranno molto di più di quei milioni di fessi che il biglietto l'hanno pagato.

 

Fatevene una ragione, se non succede qualcosa di epocale, l'Italia è destinata ad un lento ed inesorabile declino, e la colpa non è certo di quei 200 mentecatti, almeno non solo la loro.

1124403[/snapback]

 

hai perfettamente ragione,purtroppo.....

1124408[/snapback]

 

 

Lo scrive Ruber, ha l'applauso.

 

Lo scrivo io, e sono il solito napoletano assistenzialista che non vuole pagare il biglietto e cerca di dare una logica alla protesta.

 

Bah

[kapovoRDo 166]

ma scusate il discorso che sta gente pagava solo 15 euro per andà a milano grazie al fatto che c'era la regione campania a pagà il resto do lo mettemo???ma scusateme n'attimo,la regione campania che paga il resto del biglietto come li pija sti soldi??

che poi tutto il mondo è paese,che ste cose succedono da milano a brindisi e da trieste a trapani è verissimo...ma che sta gente c'ha na predisposizione naturale è altrettanto vero!

 

ora più che mai:VESUVIO PENSACI TU!

[lustronculino 1098]

Voglio prendere il discorso più alla lontana.

 

Secondo me è il Paese Italia che sta alla frutta.

Ormai la gente non ha più fiducia in niente, (ha torto?) l'unico modo per ottenere qualcosa pare ormai quello di fare casino, (e in effetti se ci ragionate un attimo, con la giusta dose di cinismo, la verità è proprio questa).

Allora: il cittadino che rispetta la legge, paga le tasse, e si limita a svolgere la propria funzione e a tutelare i propri diritti nelle sedi opportune (ovvero nella cabina elettorale) se la prende simpaticamente nel culo (sfido chiunque a dimostrare il contrario).

 

Le Ferrovie dello stato hanno accumulato milioni di € di debiti e hanno usato i soldi ricavati dai biglietti dei "coglioni" anche per pagare una buonuscita milionaria al massimo dirigente nonchè massimo artefice del deficit sopra menzionato (manco Kafka avrebbe osato immaginare uno scenario così assurdo e inquietante). Ditemi voi se non è una presa per il culo.

 

Ora vedrete che questi 200 furbi, che in un Paese normale (per esempio Francia o Inghilterra) sarebbero in galera da almeno 4-5 ore, otterranno molto di più di quei milioni di fessi che il biglietto l'hanno pagato.

 

Fatevene una ragione, se non succede qualcosa di epocale, l'Italia è destinata ad un lento ed inesorabile declino, e la colpa non è certo di quei 200 mentecatti, almeno non solo la loro.

1124403[/snapback]

 

hai perfettamente ragione,purtroppo.....

1124408[/snapback]

 

 

Lo scrive Ruber, ha l'applauso.

 

Lo scrivo io, e sono il solito napoletano assistenzialista che non vuole pagare il biglietto e cerca di dare una logica alla protesta.

 

Bah

1124411[/snapback]

 

non me pare che avete scritto la stessa cosa perdonami

[ruber-viridis draco 1768]

Voglio prendere il discorso più alla lontana.

 

Secondo me è il Paese Italia che sta alla frutta.

Ormai la gente non ha più fiducia in niente, (ha torto?) l'unico modo per ottenere qualcosa pare ormai quello di fare casino, (e in effetti se ci ragionate un attimo, con la giusta dose di cinismo, la verità è proprio questa).

Allora: il cittadino che rispetta la legge, paga le tasse, e si limita a svolgere la propria funzione e a tutelare i propri diritti nelle sedi opportune (ovvero nella cabina elettorale) se la prende simpaticamente nel culo (sfido chiunque a dimostrare il contrario).

 

Le Ferrovie dello stato hanno accumulato milioni di € di debiti e hanno usato i soldi ricavati dai biglietti dei "coglioni" anche per pagare una buonuscita milionaria al massimo dirigente nonchè massimo artefice del deficit sopra menzionato (manco Kafka avrebbe osato immaginare uno scenario così assurdo e inquietante). Ditemi voi se non è una presa per il culo.

 

Ora vedrete che questi 200 furbi, che in un Paese normale (per esempio Francia o Inghilterra) sarebbero in galera da almeno 4-5 ore, otterranno molto di più di quei milioni di fessi che il biglietto l'hanno pagato.

 

Fatevene una ragione, se non succede qualcosa di epocale, l'Italia è destinata ad un lento ed inesorabile declino, e la colpa non è certo di quei 200 mentecatti, almeno non solo la loro.

1124403[/snapback]

 

hai perfettamente ragione,purtroppo.....

1124408[/snapback]

 

 

Lo scrive Ruber, ha l'applauso.

 

Lo scrivo io, e sono il solito napoletano assistenzialista che non vuole pagare il biglietto e cerca di dare una logica alla protesta.

 

Bah

1124411[/snapback]

Bhe però Smile non è che abbiamo detto la stessa identica cosa.

 

Se tu mi dici che la protesta di questi 200 è sacrosanta (e solo il metodo è sbagliato) dov'è che siamo d'accordo? La protesta è sacrosanta solo se la cali in un mondo fatto a rovescio come ormai è diventato il sud del Paese, in un Paese normale sarebbe sbagliatissima.

I pendolari non esistono mica solo a Napoli, ti pare possibile che l'essere pendolari sia sufficiente per PRETENDERE il biglietto NA-MI a 15 €?

 

Aggiungo che di questo passo si va verso la secessione inevitabile del nord, è solo questione di tempo. Altro che Lega Nord!! Leggetevi le dichiarazioni di Cacciari negli ultimi 2 mesi. Ormai l'odio viscerale verso il sud del Paese sta diventando trasversale.

 

E la colpa, oltre che dell'ignoranza di larghe fette della popolazione del nord che tende a stereotipare il meridionale, tutto pizza e mandolino, è soprattutto delle istituzioni che non fanno rispettare la legge in tutto il territorio nazionale.

 

Il problema esiste eccome e non è un problema di razzismo.

[Smile 955]

 

Bhe però Smile non è che abbiamo detto la stessa identica cosa.

 

Se tu mi dici che la protesta di questi 200 è sacrosanta (e solo il metodo è sbagliato) dov'è che siamo d'accordo? La protesta è sacrosanta solo se la cali in un mondo fatto a rovescio come ormai è diventato il sud del Paese, in un Paese normale sarebbe sbagliatissima.

 

 

Ma non siamo in un paese normale, ed il Sud non è "diventato" al rovescio. E' sempre stato a rovescio e ciò per decenni ha fatto comodo (e continua a farlo) ad un Paese intero ed in particolare al Nord (che è potuto crescere con l'apporto fondamentale dei meridionali).

 

I pendolari non esistono mica solo a Napoli, ti pare possibile che l'essere pendolari sia sufficiente per PRETENDERE il biglietto NA-MI a 15 €?

 

SI

 

Aggiungo che di questo passo si va verso la secessione inevitabile del nord, è solo questione di tempo. Altro che Lega Nord!! Leggetevi le dichiarazioni di Cacciari negli ultimi 2 mesi. Ormai l'odio viscerale verso il sud del Paese sta diventando trasversale.

 

E la colpa, oltre che dell'ignoranza di larghe fette della popolazione del nord che tende a stereotipare il meridionale, tutto pizza e mandolino, è soprattutto delle istituzioni che non fanno rispettare la legge in tutto il territorio nazionale.

 

Il problema esiste eccome e non è un problema di razzismo.

1124433[/snapback]

 

Su sta cosa proprio non ti seguo. Ho una lunga frequentazione di Nord alle spalle. I meridionali sono stati ampiamente scalzati dall'ultimo gradino dall'avvento delle masse di extracomunitari. L'odio "viscerale" (come lo definisci tu, secondo me impropriamente) verso il Sud del paese non è certo più di quanto non fosse in passato, in particolare negli anno 60 e 70.

La secessione che tu giudichi "inevitabile" del Nord non avverrà mai perchè il Nord da solo non va da nessuna parte. Non ci è andato quando era la locomotiva industriale del paese ed il sud era rurale e antiquato, figurati adesso.

Per il Nord il Sud è vitale (camorra e mafia comprese).

[lustronculino 1098]

 

Bhe però Smile non è che abbiamo detto la stessa identica cosa.

 

Se tu mi dici che la protesta di questi 200 è sacrosanta (e solo il metodo è sbagliato) dov'è che siamo d'accordo? La protesta è sacrosanta solo se la cali in un mondo fatto a rovescio come ormai è diventato il sud del Paese, in un Paese normale sarebbe sbagliatissima.

 

 

Ma non siamo in un paese normale, ed il Sud non è "diventato" al rovescio. E' sempre stato a rovescio e ciò per decenni ha fatto comodo (e continua a farlo) ad un Paese intero ed in particolare al Nord (che è potuto crescere con l'apporto fondamentale dei meridionali).

 

I pendolari non esistono mica solo a Napoli, ti pare possibile che l'essere pendolari sia sufficiente per PRETENDERE il biglietto NA-MI a 15 €?

 

SI

 

Aggiungo che di questo passo si va verso la secessione inevitabile del nord, è solo questione di tempo. Altro che Lega Nord!! Leggetevi le dichiarazioni di Cacciari negli ultimi 2 mesi. Ormai l'odio viscerale verso il sud del Paese sta diventando trasversale.

 

E la colpa, oltre che dell'ignoranza di larghe fette della popolazione del nord che tende a stereotipare il meridionale, tutto pizza e mandolino, è soprattutto delle istituzioni che non fanno rispettare la legge in tutto il territorio nazionale.

 

Il problema esiste eccome e non è un problema di razzismo.

1124433[/snapback]

 

Su sta cosa proprio non ti seguo. Ho una lunga frequentazione di Nord alle spalle. I meridionali sono stati ampiamente scalzati dall'ultimo gradino dall'avvento delle masse di extracomunitari. L'odio "viscerale" (come lo definisci tu, secondo me impropriamente) verso il Sud del paese non è certo più di quanto non fosse in passato, in particolare negli anno 60 e 70.

La secessione che tu giudichi "inevitabile" del Nord non avverrà mai perchè il Nord da solo non va da nessuna parte. Non ci è andato quando era la locomotiva industriale del paese ed il sud era rurale e antiquato, figurati adesso.

Per il Nord il Sud è vitale (camorra e mafia comprese).

1124449[/snapback]

 

allora TERNI-ROMA la famo gratis.....

[LU_BASSO 4]

beh invece io dico che hanno ragione. ma scusate, sta gente(o almeno in parte di chi e' sceso) fa una vita del cavolo facendo da pendolare da una parte all'altra d'italia, deve mantenere una famiglia, alzarsi presto, partire e tutti i casini, e neanche un'agevolazione.

 

chi ha sbagliato e' la regione campania che ha smesso di mandare abbonamenti che ammortizzino i prezzi. ma vi rendete conto di quanto possa costare un viaggio simile, fatto 2-3 volte a settimana?

 

 

i pendolari sbagliano a protestare con le ferrovie, dovrebbero farlo con chi di dovere= politici e istituzioni

[rubesco 0]

 

Bhe però Smile non è che abbiamo detto la stessa identica cosa.

 

Se tu mi dici che la protesta di questi 200 è sacrosanta (e solo il metodo è sbagliato) dov'è che siamo d'accordo? La protesta è sacrosanta solo se la cali in un mondo fatto a rovescio come ormai è diventato il sud del Paese, in un Paese normale sarebbe sbagliatissima.

 

 

Ma non siamo in un paese normale, ed il Sud non è "diventato" al rovescio. E' sempre stato a rovescio e ciò per decenni ha fatto comodo (e continua a farlo) ad un Paese intero ed in particolare al Nord (che è potuto crescere con l'apporto fondamentale dei meridionali).

 

I pendolari non esistono mica solo a Napoli, ti pare possibile che l'essere pendolari sia sufficiente per PRETENDERE il biglietto NA-MI a 15 €?

 

SI

 

Aggiungo che di questo passo si va verso la secessione inevitabile del nord, è solo questione di tempo. Altro che Lega Nord!! Leggetevi le dichiarazioni di Cacciari negli ultimi 2 mesi. Ormai l'odio viscerale verso il sud del Paese sta diventando trasversale.

 

E la colpa, oltre che dell'ignoranza di larghe fette della popolazione del nord che tende a stereotipare il meridionale, tutto pizza e mandolino, è soprattutto delle istituzioni che non fanno rispettare la legge in tutto il territorio nazionale.

 

Il problema esiste eccome e non è un problema di razzismo.

1124433[/snapback]

 

Su sta cosa proprio non ti seguo. Ho una lunga frequentazione di Nord alle spalle. I meridionali sono stati ampiamente scalzati dall'ultimo gradino dall'avvento delle masse di extracomunitari. L'odio "viscerale" (come lo definisci tu, secondo me impropriamente) verso il Sud del paese non è certo più di quanto non fosse in passato, in particolare negli anno 60 e 70.

La secessione che tu giudichi "inevitabile" del Nord non avverrà mai perchè il Nord da solo non va da nessuna parte. Non ci è andato quando era la locomotiva industriale del paese ed il sud era rurale e antiquato, figurati adesso.

Per il Nord il Sud è vitale (camorra e mafia comprese).

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per me è inutile che continuiamo sta discussione...continuate a piangervi addosso che andremo lontano...questo è come il discorso che siccome l'americani c'hanno salvato dal nazifascismo allora tocca assecondalli in tutto e per tutto...ma famola ragionà sta brocca cazzo!

[rubesco 0]

beh invece io dico che hanno ragione. ma scusate, sta gente(o almeno in parte di chi e' sceso) fa una vita del cavolo facendo da pendolare da una parte all'altra d'italia, deve mantenere una famiglia, alzarsi presto, partire e tutti i casini, e neanche un'agevolazione.

 

chi ha sbagliato e' la regione campania che ha smesso di mandare abbonamenti che ammortizzino i prezzi. ma vi rendete conto di quanto possa costare un viaggio simile, fatto 2-3 volte a settimana?

 

 

i pendolari sbagliano a protestare con le ferrovie, dovrebbero farlo con chi di dovere= politici e istituzioni

1124468[/snapback]

 

 

marchè scusa ma che cazzo dici???

Il fatto di essere pendolare non può e non deve giustificare una discriminazione verso tutti gli altri pendolari che invece stanno zitti, accettano la crisi del paese, pagano il biglietto e tirano a campare lo stesso...

[Smile 955]

allora TERNI-ROMA la famo gratis.....

1124455[/snapback]

 

Guarda che non è questione di 15euro, 20 euro o 22 euro.

Il prezzo è una questione secondaria.

Resta, secondo il mio inutile e modesto parere, che chi contribuisce col proprio lavoro a fare andare avanti il paese, e lo fa lasciando la famiglia e andandosene a 900km da casa, senza poter sperare in trasferimenti (a meno di ammanigliamenti necessari al nord come al sud) dovrebbe aver diritto a potersi muovere a tariffe agevolate.

Soprattutto se il reddito è medio-basso.

Tanto non è di aereo che parliamo, ma dei puzzolentissimi e schifosissimi treni notturni.

 

E che cazz! Già mantenersi al nord è un salasso. Già uno sta in esilio. E manco dieci euro di sconto per fargli rivedere casa gli vogliamo fare??

 

Poi R I B A D I S C O il mio parere sui fatti di oggi: hanno fatto una cazzata e, secondo me, manco volevano porre sta questione (che è diventata una specie di alibi a cose fatte).

Però se adesso se ne parla ben venga!

[Magnus Rosèn 56]

SE QUELLI CHE STANNO BLOCCATI DENTRO LI TRENI CALANO GIU E JE ROMPONO IL CULO FANNO BENE....

 

 

E CHE CAZZO!!!!

1124277[/snapback]

 

QUOTO PORCO D**CCIO!!!

 

1 ORA E 20 SOOTO IL SOLE CO CONSEGUENTE RITARDISSIMO AL LAVORO, ANNASSERO A PROTESTA SOTTO LI PALAZZI SE PROPRIO DEVONO E NON ROPPESSERO LI COJONI ALL'ANDRI!!!

[Claudio75 10]

Allora se è giusto far pagare Euro 15 Napoli-Milano 600 KM per i pendolari è altrettanto giusto far pagare meno tutti gli altri tipo Attigliano-Roma che sono 100 km quanto dovrebbero pagare in rapporto ...specifico che attualmente pagano 9,60 andata e ritorno.

Quanto verrebbe il biglietto secondo te (Smile) Euro 5 andata e ritorno ???

[ruber-viridis draco 1768]

Su sta cosa proprio non ti seguo. Ho una lunga frequentazione di Nord alle spalle. I meridionali sono stati ampiamente scalzati dall'ultimo gradino dall'avvento delle masse di extracomunitari. L'odio "viscerale" (come lo definisci tu, secondo me impropriamente) verso il Sud del paese  non è certo più di quanto non fosse in passato, in particolare negli anno 60 e 70.

La secessione che tu giudichi "inevitabile" del Nord non avverrà mai perchè il Nord da solo non va da nessuna parte. Non ci è andato quando era la locomotiva industriale del paese ed il sud era rurale e antiquato, figurati adesso.

Per il Nord il Sud è vitale (camorra e mafia comprese).

1124449[/snapback]

Non sono d'accordo, il nord l'ho frequentato assiduamente e continuo tuttora, fidati che la situazione è esplosiva. Paradossalmente la presenza della Lega aveva incanalato in una protesta pittoresca un malessere generalizzato e l'aveva di fatto sterilizzato. Ora non si fidano più manco della Lega e sono inviperiti (per usare un eufemismo).

 

Quello che dici sulle differenze che esistevano nel passato è vero ma non è vero che la situazione fosse peggiore, allora il nord aveva bisogno della manovalanza del sud e dei clienti del sud che compravano tutti i beni prodotti industrialmente al nord (leggi Fiat, lavatrici, frigoriferi etc.). Ora non è più così.

 

Esempio calato nella realtà, un industria che ha bisogno di personale perchè dovrebbe ricorrere ai napoletani quando può benissimo assumere, Nigeriani (alta percentuale di laureati), Macedoni, Indiani, Cingalesi etc., tutte etnie tranquille che non rompono le palle, non pretendono biglietti a 15 €, rispettano le legge e ringraziano pure. Per contro avere come connazionali i meridionali, per un impresa del nord crea solo problemi, vedi per esempio la concorrenza sleale negli appalti dove si vedono ribassi del 40% sugli importi a base d'asta, quando si sa benissimo che un'impresa "in regola" non può scendere sotto il 15%.

 

Perchè il nord dovrebbe rimanere unito al sud, rimanendo queste le condizioni? per patriottismo?

 

Ripeto vatti a leggere le dichiarazioni del sinistrorso Cacciari e fatti qualche domanda.

 

La verità è che una scissione oggi porterebbe al nord, nel breve periodo e da un punto di vista meramente economico, solo vantaggi. Io sono un sognatore, sentimentale e patriottico, io non rinuncerei mai ad una fetta del mio Paese, (che sento mia) ma non si può pretendere che tutti siano così (specie quelli che non hanno una cultura vastissima e che vivono calati nella prosaica realtà di tutti i giorni), non si può chiedere a 35 milioni di abitanti di nutrirsi di patriottismo e di leggere le, ormai continue, notizie che parlano di illegalità diffusa da Roma in giù.

 

In parole povere ce semo rotti li cojoni.

 

Famo basta cò sto sistema o no?

[lustronculino 1098]

allora TERNI-ROMA la famo gratis.....

1124455[/snapback]

 

Guarda che non è questione di 15euro, 20 euro o 22 euro.

Il prezzo è una questione secondaria.

Resta, secondo il mio inutile e modesto parere, che chi contribuisce col proprio lavoro a fare andare avanti il paese, e lo fa lasciando la famiglia e andandosene a 900km da casa, senza poter sperare in trasferimenti (a meno di ammanigliamenti necessari al nord come al sud) dovrebbe aver diritto a potersi muovere a tariffe agevolate.

Soprattutto se il reddito è medio-basso.

Tanto non è di aereo che parliamo, ma dei puzzolentissimi e schifosissimi treni notturni.

 

E che cazz! Già mantenersi al nord è un salasso. Già uno sta in esilio. E manco dieci euro di sconto per fargli rivedere casa gli vogliamo fare??

 

Poi R I B A D I S C O il mio parere sui fatti di oggi: hanno fatto una cazzata e, secondo me, manco volevano porre sta questione (che è diventata una specie di alibi a cose fatte).

Però se adesso se ne parla ben venga!

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ma che cazzo vor di,perche lavori a 900Km da casa te davo da la medaglia!!! mi "socero" è de terni e lavora a Piombino (350 Km circa) pe anna su deve pija la macchina sua pagasse la benzia e (fortuna che non fa l'autostrada).....chi glieli fa li sconti...s.valentino!!! la benzina la paga,le gomme le paga,olio e consumi vari sono a carico suo e non hai mai rotto il cazzo

quisti perche so del sud ci devono ave mille agevolazioni!!carucci....

Modificato 25 Giugno, 2007 da lustronculino

[Smile 955]

Ruber, la mia esperienza del Nord è diversa dalla tua.

Le imprese del Nord sono in buona parte gestite (se non addirittura di proprietà) da gente dal sud.

Nella pubblica amministrazione ci lavora al 90% gente del sud.

La camorra fa bene a molte regioni del Nord (vedi Saviano o almeno il mio post al riguardo nel topic sui rifiuti).

 

Me sa che l'odio viscerale che dici tu è lo stesso che porta molti frequentatori di questo forum, del resto sicuramente innocui e agnellissimi, a strombazzare ingiurie ed invettive contro il Sud.

Ma non si va molto oltre.

 

Il Nord ha sfruttato per decenni il lavoro degli emigrati i quali, a loro volta, hanno potuto così far muovere le povere economie dei loro miseri paeselli. La politica ha benedetto e la criminalità organizzata ha poi saldato mortalmente il tutto.

Nord e Sud sono ora intrecciate da un mortale e storico abbraccio.

Non sarà Cacciari a convincermi del contrario.

 

PS. Famo pure basta cò sto sistema, ma ci vogliamo rendere conto che il pesce puzza dalla testa?

[Smile 955]

ma che cazzo vor di,perche lavori a 900Km da casa te davo da la medaglia!!! mi "socero" è de terni e lavora a Piombino (350 Km circa) pe anna su deve pija la macchina sua pagasse la benzia e (fortuna che non fa l'autostrada).....chi glieli fa li sconti...s.valentino!!! la benzina la paga,le gomme le paga,olio e consumi vari sono a carico suo e non hai mai rotto il cazzo

quisti perche so del sud ci devono ave mille agevolazioni!!carucci....

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Si ma non è che se uno non rompe il cazzo è nel giusto e se uno chiede è in torto.

 

Personalmente, trovo che il lavoro non dovrebbe mai separare le famiglie. Laddove questo dovesse essere necessario, dovrebbero esserci delle agevolazioni nei trasferimenti.

 

Anche pe tu socero.

[mentore 0]

ma che cazzo vor di,perche lavori a 900Km da casa te davo da la medaglia!!! mi "socero" è de terni e lavora a Piombino (350 Km circa) pe anna su deve pija la macchina sua pagasse la benzia e (fortuna che non fa l'autostrada).....chi glieli fa li sconti...s.valentino!!! la benzina la paga,le gomme le paga,olio e consumi vari sono a carico suo e non hai mai rotto il cazzo

quisti perche so del sud ci devono ave mille agevolazioni!!carucci....

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Si ma non è che se uno non rompe il cazzo è nel giusto e se uno chiede è in torto.

 

Personalmente, trovo che il lavoro non dovrebbe mai separare le famiglie. Laddove questo dovesse essere necessario, dovrebbero esserci delle agevolazioni nei trasferimenti.

 

Anche pe tu socero.

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se uno protesta come puo anche fare....

nn puo però andare a cagare il cazzo a gente che nn c'entra nulla....

pe colpa de un gruppo de testa de cazzo che nn vojono paga pe na vorda lu bijetto intero,

[mikimiki 1]

qua state a scapoccià eh...

me piace proprio sto fatto...gli altri (noi) sono stronzi xchè se uno lavora lontano da casa j'è tutto dovuto..xò se dici che le agevolazioni o le fai x tutti o x nessuno, non va più bene. eh certo, come no.

a parte che voglio dire..ci sta pure gente che secondo me, pur non pendolando nè tutti i giorni nè tutto il weekend, se fa il mazzo lo stesso lavorando anche 12 o più ore di fila e senza fa un fiato sennò li mandano a casa a calci in culo. x carità, il viaggio è sempre un disagio, ma non può esse un pretesto x tutto..viaggio quindi vojo una serie de altre cose, e voi che non siete pendolari o che lo siete ma non ve fate 900km v'attaccate al cazzo... e anzi ve vengo pure a dà fastidio esempio: dove sto io c'è anche chi, pur abitando su (quindi al massimo pija la macchina x andà a casa), pretende determinate cose anche quando non je spettano e sempre a spese de altri poveri scemi che se smazzano le palle! e tutto xchè sennò se manco quei poveri cristi non lavorano va tutto a scatafascio...un bel sistema scisci...

c'ha ragione mi nonna: il mondo è dei furbi!

 

ma io preferisco esse onesta.

[lustronculino 1098]

ma che cazzo vor di,perche lavori a 900Km da casa te davo da la medaglia!!! mi "socero" è de terni e lavora a Piombino (350 Km circa) pe anna su deve pija la macchina sua pagasse la benzia e (fortuna che non fa l'autostrada).....chi glieli fa li sconti...s.valentino!!! la benzina la paga,le gomme le paga,olio e consumi vari sono a carico suo e non hai mai rotto il cazzo

quisti perche so del sud ci devono ave mille agevolazioni!!carucci....

1124498[/snapback]

 

Si ma non è che se uno non rompe il cazzo è nel giusto e se uno chiede è in torto.

 

Personalmente, trovo che il lavoro non dovrebbe mai separare le famiglie. Laddove questo dovesse essere necessario, dovrebbero esserci delle agevolazioni nei trasferimenti.

 

Anche pe tu socero.

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allora "socero" tra vorgolette perche io non so sposato senno me incazzo per dero

in teoria è come dici te,in pratica al sud avete il doppio delle agevolazioni......e una volta che ve le tolgono ve incazzate (a torto o ragione)

[ledzepp 61]

Ecco un classico caso in cui una rivendicazione (apparentemente a cazzo di cane) sta ledendo la libertà altrui, soprattuto di quei poveracci che sono in coda in treno sotto al sole.

Questa gente se ha pagato il biglietto fino a Roma, a Roma deve scende senza fà tante storie.

Anche io mi sono rotto un pò i coglioni di appurare in maniera costante che ci sono cittadini italiani di diverse classi di furbizia.

Se delle regole ci sono, occorre rispettarle.

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Ad. es il ns amico Carlo che da reggio Calabria doveva essere a Bologna alle 8 di mattina , invece ci arriva alle 13.30 va bene ( e je è annata bene perchè è uno dei pochi treni che sti fetenti hanno fatto passare) con gente che sviene per il caldo

 

Manganellate, è solo un paese di merda...non c'è altro modo...

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 108]

cmq li pozzino acciaccà, pagavano 15 euro soli fino a milano...ma xchè?

io solo x fa venezia-orte o milano-orte me ne sparo circa 40 solo di andata...che x caso i 15 euro erano le famose agevolazioni?

magari se continuano je danno pure vitto e alloggio...mavaff

1124356[/snapback]

Aggiungo: veniva pagato un biglietto piu' basso con il contributo della regione campania, che sta SOTTO a livello di imposte incassate/contributi statali presi. Quindi alla fine sto cacchio di biglietto si pagava anche con i soldi delle tasse MIEI.

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 108]

ma scusate il discorso che sta gente pagava solo 15 euro per andà a milano grazie al fatto che c'era la regione campania a pagà il resto do lo mettemo???ma scusateme n'attimo,la regione campania che paga il resto del biglietto come li pija sti soldi??

che poi tutto il mondo è paese,che ste cose succedono da milano a brindisi e da trieste a trapani è verissimo...ma che sta gente c'ha na predisposizione naturale è altrettanto vero!

 

ora più che mai:VESUVIO PENSACI TU!

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Bravo. Paga sto biglietto con i fondi STATALI ad essa destinati. I soldi di tutti. Gli stessi dei 1,6, miliardi di euro BRUCIATI per l'emergenza rifiuti.

[lustronculino 1098]

qua state a scapoccià eh...

me piace proprio sto fatto...gli altri (noi) sono stronzi xchè se uno lavora lontano da casa j'è tutto dovuto..xò se dici che le agevolazioni o le fai x tutti o x nessuno, non va più bene. eh certo, come no.

a parte che voglio dire..ci sta pure gente che secondo me, pur non pendolando nè tutti i giorni nè tutto il weekend, se fa il mazzo lo stesso lavorando anche 12 o più ore di fila e senza fa un fiato sennò li mandano a casa a calci in culo. x carità, il viaggio è sempre un disagio, ma non può esse un pretesto x tutto..viaggio quindi vojo una serie de altre cose, e voi che non siete pendolari o che lo siete ma non ve fate 900km v'attaccate al cazzo...   e anzi ve vengo pure a dà fastidio esempio: dove sto io c'è anche chi, pur abitando su (quindi al massimo pija la macchina x andà a casa), pretende determinate cose anche quando non je spettano e sempre a spese de altri poveri scemi che se smazzano le palle! e tutto xchè sennò se manco quei poveri cristi non lavorano va tutto a scatafascio...un bel sistema scisci...

c'ha ragione mi nonna: il mondo è dei furbi!

ma io preferisco esse onesta.

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no il modo è de chi c'ha li sordi!!!

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 108]

Voglio prendere il discorso più alla lontana.

 

Secondo me è il Paese Italia che sta alla frutta.

Ormai la gente non ha più fiducia in niente, (ha torto?) l'unico modo per ottenere qualcosa pare ormai quello di fare casino, (e in effetti se ci ragionate un attimo, con la giusta dose di cinismo, la verità è proprio questa).

Allora: il cittadino che rispetta la legge, paga le tasse, e si limita a svolgere la propria funzione e a tutelare i propri diritti nelle sedi opportune (ovvero nella cabina elettorale) se la prende simpaticamente nel culo (sfido chiunque a dimostrare il contrario).

 

Le Ferrovie dello stato hanno accumulato milioni di € di debiti e hanno usato i soldi ricavati dai biglietti dei "coglioni" anche per pagare una buonuscita milionaria al massimo dirigente nonchè massimo artefice del deficit sopra menzionato (manco Kafka avrebbe osato immaginare uno scenario così assurdo e inquietante). Ditemi voi se non è una presa per il culo.

 

Ora vedrete che questi 200 furbi, che in un Paese normale (per esempio Francia o Inghilterra) sarebbero in galera da almeno 4-5 ore, otterranno molto di più di quei milioni di fessi che il biglietto l'hanno pagato.

 

Fatevene una ragione, se non succede qualcosa di epocale, l'Italia è destinata ad un lento ed inesorabile declino, e la colpa non è certo di quei 200 mentecatti, almeno non solo la loro.

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hai perfettamente ragione,purtroppo.....

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Lo scrive Ruber, ha l'applauso.

 

Lo scrivo io, e sono il solito napoletano assistenzialista che non vuole pagare il biglietto e cerca di dare una logica alla protesta.

 

Bah

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Bhe però Smile non è che abbiamo detto la stessa identica cosa.

 

Se tu mi dici che la protesta di questi 200 è sacrosanta (e solo il metodo è sbagliato) dov'è che siamo d'accordo? La protesta è sacrosanta solo se la cali in un mondo fatto a rovescio come ormai è diventato il sud del Paese, in un Paese normale sarebbe sbagliatissima.

I pendolari non esistono mica solo a Napoli, ti pare possibile che l'essere pendolari sia sufficiente per PRETENDERE il biglietto NA-MI a 15 €?

 

Aggiungo che di questo passo si va verso la secessione inevitabile del nord, è solo questione di tempo. Altro che Lega Nord!! Leggetevi le dichiarazioni di Cacciari negli ultimi 2 mesi. Ormai l'odio viscerale verso il sud del Paese sta diventando trasversale.

 

E la colpa, oltre che dell'ignoranza di larghe fette della popolazione del nord che tende a stereotipare il meridionale, tutto pizza e mandolino, è soprattutto delle istituzioni che non fanno rispettare la legge in tutto il territorio nazionale.

 

Il problema esiste eccome e non è un problema di razzismo.

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Perche' noi come umbri non ci staccheremmo? Ma possibile che tocca continuare a pagare sto casotto?