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fogueres

COMPLIMENTI A LUCARELLI

Messaggi raccomandati

Nessuno dice che il calciatore debba insegnarare qualcosa.

Lui però voleva fare il controcorrente, dare l'esempio.

 

 

Cristiano Lucarelli, classe 1975, è uno che ha sempre inseguito il sogno del padre: giocare nella squadra della sua città. Il ragazzo di Shanghai (celebre quartiere popolare di Livorno) per poter indossare la casacca amaranto ha rinunciato a una cifra enorme, più o meno cinquecentomila euro netti (o un milione di euro lordi) a stagione, e alla massima serie. Ma in serie A ci è tornato subito a suon di gol e con il suo Livorno. Il risultato: 24 reti e il titolo di capocannoniere del campionato, l'attenzione dei media e le lusinghe della Nazionale, tutte cose che Cristiano ha ottenuto da vero figliol prodigo.

 

 

Ha rifiutato il miliardo e c'ha fatto un libro. Ha sventolato il tutto.

Col senno di poi dico: " MA SE STAVA ZITTO NON FACEVA PIU' BELLA FIGURA?"

Non discuto il fatto di passare a una squadra per guadagnare molto di più (sono cazzi suoi).

Però per uno che voleva essere un simbolo di qualcosa...

 

"CON UN MILIARDO C'E' CHI SI COMPRA LA PORCHE O LA FERRARI...IO MI CI SONO COMPRATO LA MAGLIA DEL LIVORNO".

 

 

 

 

 

 

Detto questo come attaccante non si discute, i numeri parlano da soli.

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ma senti un attimo. quando:

 

1) C'hai il presidente che ti vuole cacciare via da 2 anni

2) La tua curva alla quale hai dato anche l'anima ti fischia perchè giochi male una partita 3

3) Ti fai il culo, hai i numeri da grande squadra e invece rimani a Livorno per la maglia e nonostante tutto ti crititcano a prescindere.

 

Che fai?

Rimani?

 

 

GRANDE CRISTIANO ORA E SEMPRE.

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Allora dilla tutta.

Lucarelli ha rinunciato a quella cifra e ha scritto quel libro quando ha vinto il campionato di b con il livorno.

Ora, dopo quattro anni di livorno appunto, ha segnato con quella maglia 104 reti.

Nel frattempo ha avuto ingaggi dal livorno per cifre superiori a quel miliardo.

A 31 anni, dopo aver fatto 104 gol in maglia amaranto, riceve un offerta per tre anni a tre milioni di euro l'anno.

A livorno, oltre alla tristezza per non averlo più come centravanti, non ne fanno una questione di soldi e rispettano le sue scelte.

A Terni invece famo le santamariagoretti.

Ve vorrei ricordà che Riccardo Zampagna ha giocato un anno nella sua città e fatto venti gol e guai, giustamente, a chi ce lo tocca.

Questo ha giocato 4 anni e fatto più di 100 gol.

Fossi un livornese glie darei pure lu culo, oltre a bacià do cammina e appiccicamme sulla rete ognuna delle 104 volte che è venuto a esultà sotto la curva.

E fa benissimo a annà a piglià sti nove milioni di euro in russia.

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Allora dilla tutta.

Lucarelli ha rinunciato a quella cifra e ha scritto quel libro quando ha vinto il campionato di b con il livorno.

Ora, dopo quattro anni di livorno appunto, ha segnato con quella maglia 104 reti.

Nel frattempo ha avuto ingaggi dal livorno per cifre superiori a quel miliardo.

A 31 anni, dopo aver fatto 104 gol in maglia amaranto, riceve un offerta per tre anni a tre milioni di euro l'anno.

A livorno, oltre alla tristezza per non averlo più come centravanti, non ne fanno una questione di soldi e rispettano le sue scelte.

A Terni invece famo le santamariagoretti.

Ve vorrei ricordà che Riccardo Zampagna ha giocato un anno nella sua città e fatto venti gol e guai, giustamente, a chi ce lo tocca.

Questo ha giocato 4 anni e fatto più di 100 gol.

Fossi un livornese glie darei pure lu culo, oltre a bacià do cammina e appiccicamme sulla rete ognuna delle 104 volte che è venuto a esultà sotto la curva.

E fa benissimo a annà a piglià sti nove milioni di euro in russia.

1138891[/snapback]

INAPPUNTABILE.

 

mettice pure che lu presidente che so 2 anni che lu vole caccià via.

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Per me può svernare dove vuole e al migliore ingaggio.

E' quello che fanno tutti i suoi colleghi.

 

E' legittimo cercare ingaggi migliori.

 

 

PERO' PERCHE' METTERSI SUL PIEDISTALLO DI GIOCATORE DIVERSO DALLA MASSA?

Lui ci ha sempre tenuto a sottolineare questo aspetto.

 

 

Personalmente lo reputo alla pari dei colleghi. Ne + , ne -

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Per me può svernare  dove vuole e al migliore ingaggio.

E' quello che fanno tutti i suoi colleghi.

 

E' legittimo cercare ingaggi migliori.

 

 

PERO' PERCHE' METTERSI SUL PIEDISTALLO DI GIOCATORE DIVERSO DALLA MASSA?

Lui   ci ha sempre tenuto a sottolineare questo aspetto.

 

 

Personalmente lo reputo alla pari dei colleghi. Ne + , ne -

1138900[/snapback]

 

D'accordissimo con te e con chi la pensa come te.

Per un livornese però non è ne può essere così.

Nato a Livorno, tifoso i curva del Livorno, 104 fistioni con la maglia del livorno.

Modificato da toscanu

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Allora dilla tutta.

Lucarelli ha rinunciato a quella cifra e ha scritto quel libro quando ha vinto il campionato di b con il livorno.

Ora, dopo quattro anni di livorno appunto, ha segnato con quella maglia 104 reti.

Nel frattempo ha avuto ingaggi dal livorno per cifre superiori a quel miliardo.

A 31 anni, dopo aver fatto 104 gol in maglia amaranto, riceve un offerta per tre anni a tre milioni di euro l'anno.

A livorno, oltre alla tristezza per non averlo più come centravanti, non ne fanno una questione di soldi e rispettano le sue scelte.

A Terni invece famo le santamariagoretti.

Ve vorrei ricordà che Riccardo Zampagna ha giocato un anno nella sua città e fatto venti gol e guai, giustamente, a chi ce lo tocca.

Questo ha giocato 4 anni e fatto più di 100 gol.

Fossi un livornese glie darei pure lu culo, oltre a bacià do cammina e appiccicamme sulla rete ognuna delle 104 volte che è venuto a esultà sotto la curva.

E fa benissimo a annà a piglià sti nove milioni di euro in russia.

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:ola::ola:

vojo vede che rimaneva pure....

co spinelli non se so' mai presi...

a livorno lo hanno fischiato dimenticando i suoi sacrifici e il fatto che li ha portati in serie a dopo anni e anni che magnavano la merda in c...

questo e quello che ha detto toscanu è quanto m'hanno detto i livornesi al rai

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:ciao: GRANDE ORATORE!

1139022[/snapback]

Livorno, la verità di Cristiano Lucarelli

 

Cristiano Lucarelli ha effettuato un'originale conferenza televisiva nella quale ha analizzato a 360° il suo trasferimento agli ucraini dello Shakhtar. "Una scelta del genere mi consente di guadagnare una cifra importante con la quale posso realizzare due miei sogni: per prima cosa divenire socio dell'Unicop, portando investiimenti con i quali creare posti di lavoro, secondariamene editare il giornale cittadino "Il Corriere di Livorno", che a sua volta darà opportunità di lavoro ai giovani e permetterà un'ulteriore crescita della mia città. Alla mia città ho dato il meglio di me in termini calcistici, rimettendo anche soldi, unico a farlo insieme con il vecchio presidente Corasco Martelli. Ho chiuso questa parentesi permettendo al Livorno di fare anche un grande affare economico visto che fui acquistato per un miliardo e sono stato ceduto per sedici. Troppe volte in passato sono state travisate e strumentalizzate le mie parole. Ho preferito questa spiegazione alla gente che mi ama, la maggior parte, al di là delle mie prestazioni e dei miei goal, ed anche quella che "rema contro" e che si è presa la briga di scrivere brutte frasi sui muri della città. Ho pensato alle tante persone perbene che mi è sembrato giusto salutare dopo tanti giorni splendidi vissuti insieme. Ho trascorso un mese sereno di ferie in Sardegna. Quando stavo rientrando ho avuto una telefonata di Landini e Lucescu nella quale mi veniva prospettato il trasferimento. Ho risposto che doveva essere interpellata la società. Il Livorno ha risposto che tutto era possibile purchè ne fossi soddisfatto, non ho firmato subito. Ho preso tempo e poi l'ho fatto in piena serenità, permettendo al Livorno di realizzare l'affare sulla base di 8 milioni, uno in meno di quanto previsto dalla clausola rescissoria del contratto. Chiudo il mio rapporto col Livorno rimanendone sempre un tifoso appassionato, pronto a seguirne le gare interne quando gli impegni del nuovo campionato che vado ad affrontare me lo permetteranno. Il mio quindi non è un addio. Alla soglia dei 32 anni, però, un'opportunità del genere non poteva essere rifiutata anche perchè non c'è la sicurezza che le cose vadano sempre bene" ha dichiarato uno dei bomber nostrani più profilici degli ultimi anni.

 

GRANDE PRATICATORE!se le cose nu le sai... salle B-)

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Livorno, la verità di Cristiano Lucarelli

 

Cristiano Lucarelli ha effettuato un'originale conferenza televisiva nella quale ha analizzato a 360° il suo trasferimento agli ucraini dello Shakhtar. "Una scelta del genere mi consente di guadagnare una cifra importante con la quale posso realizzare due miei sogni: per prima cosa divenire socio dell'Unicop, portando investiimenti con i quali creare posti di lavoro, secondariamene editare il giornale cittadino "Il Corriere di Livorno", che a sua volta darà opportunità di lavoro ai giovani e permetterà un'ulteriore crescita della mia città. Alla mia città ho dato il meglio di me in termini calcistici, rimettendo anche soldi, unico a farlo insieme con il vecchio presidente Corasco Martelli. Ho chiuso questa parentesi permettendo al Livorno di fare anche un grande affare economico visto che fui acquistato per un miliardo e sono stato ceduto per sedici. Troppe volte in passato sono state travisate e strumentalizzate le mie parole. Ho preferito questa spiegazione alla gente che mi ama, la maggior parte, al di là delle mie prestazioni e dei miei goal, ed anche quella che "rema contro" e che si è presa la briga di scrivere brutte frasi sui muri della città. Ho pensato alle tante persone perbene che mi è sembrato giusto salutare dopo tanti giorni splendidi vissuti insieme. Ho trascorso un mese sereno di ferie in Sardegna. Quando stavo rientrando ho avuto una telefonata di Landini e Lucescu nella quale mi veniva prospettato il trasferimento. Ho risposto che doveva essere interpellata la società. Il Livorno ha risposto che tutto era possibile purchè ne fossi soddisfatto, non ho firmato subito. Ho preso tempo e poi l'ho fatto in piena serenità, permettendo al Livorno di realizzare l'affare sulla base di 8 milioni, uno in meno di quanto previsto dalla clausola rescissoria del contratto. Chiudo il mio rapporto col Livorno rimanendone sempre un tifoso appassionato, pronto a seguirne le gare interne quando gli impegni del nuovo campionato che vado ad affrontare me lo permetteranno. Il mio quindi non è un addio. Alla soglia dei 32 anni, però, un'opportunità del genere non poteva essere rifiutata anche perchè non c'è la sicurezza che le cose vadano sempre bene" ha dichiarato uno dei bomber nostrani più profilici degli ultimi anni.

 

GRANDE PRATICATORE!se le cose nu le sai... salle B-)

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Ma quante belle parole!

Guarda caso socio di una cooperativa :ph34r:

Che benefattore! B-)

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Livorno, la verità di Cristiano Lucarelli

 

Cristiano Lucarelli ha effettuato un'originale conferenza televisiva nella quale ha analizzato a 360° il suo trasferimento agli ucraini dello Shakhtar. "Una scelta del genere mi consente di guadagnare una cifra importante con la quale posso realizzare due miei sogni: per prima cosa divenire socio dell'Unicop, portando investiimenti con i quali creare posti di lavoro, secondariamene editare il giornale cittadino "Il Corriere di Livorno", che a sua volta darà opportunità di lavoro ai giovani e permetterà un'ulteriore crescita della mia città. Alla mia città ho dato il meglio di me in termini calcistici, rimettendo anche soldi, unico a farlo insieme con il vecchio presidente Corasco Martelli. Ho chiuso questa parentesi permettendo al Livorno di fare anche un grande affare economico visto che fui acquistato per un miliardo e sono stato ceduto per sedici. Troppe volte in passato sono state travisate e strumentalizzate le mie parole. Ho preferito questa spiegazione alla gente che mi ama, la maggior parte, al di là delle mie prestazioni e dei miei goal, ed anche quella che "rema contro" e che si è presa la briga di scrivere brutte frasi sui muri della città. Ho pensato alle tante persone perbene che mi è sembrato giusto salutare dopo tanti giorni splendidi vissuti insieme. Ho trascorso un mese sereno di ferie in Sardegna. Quando stavo rientrando ho avuto una telefonata di Landini e Lucescu nella quale mi veniva prospettato il trasferimento. Ho risposto che doveva essere interpellata la società. Il Livorno ha risposto che tutto era possibile purchè ne fossi soddisfatto, non ho firmato subito. Ho preso tempo e poi l'ho fatto in piena serenità, permettendo al Livorno di realizzare l'affare sulla base di 8 milioni, uno in meno di quanto previsto dalla clausola rescissoria del contratto. Chiudo il mio rapporto col Livorno rimanendone sempre un tifoso appassionato, pronto a seguirne le gare interne quando gli impegni del nuovo campionato che vado ad affrontare me lo permetteranno. Il mio quindi non è un addio. Alla soglia dei 32 anni, però, un'opportunità del genere non poteva essere rifiutata anche perchè non c'è la sicurezza che le cose vadano sempre bene" ha dichiarato uno dei bomber nostrani più profilici degli ultimi anni.

 

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Ma quante belle parole!

Guarda caso socio di una cooperativa :ph34r:

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:blink::blink::blink:

mah...

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Livorno, la verità di Cristiano Lucarelli

 

Cristiano Lucarelli ha effettuato un'originale conferenza televisiva nella quale ha analizzato a 360° il suo trasferimento agli ucraini dello Shakhtar. "Una scelta del genere mi consente di guadagnare una cifra importante con la quale posso realizzare due miei sogni: per prima cosa divenire socio dell'Unicop, portando investiimenti con i quali creare posti di lavoro, secondariamene editare il giornale cittadino "Il Corriere di Livorno", che a sua volta darà opportunità di lavoro ai giovani e permetterà un'ulteriore crescita della mia città. Alla mia città ho dato il meglio di me in termini calcistici, rimettendo anche soldi, unico a farlo insieme con il vecchio presidente Corasco Martelli. Ho chiuso questa parentesi permettendo al Livorno di fare anche un grande affare economico visto che fui acquistato per un miliardo e sono stato ceduto per sedici. Troppe volte in passato sono state travisate e strumentalizzate le mie parole. Ho preferito questa spiegazione alla gente che mi ama, la maggior parte, al di là delle mie prestazioni e dei miei goal, ed anche quella che "rema contro" e che si è presa la briga di scrivere brutte frasi sui muri della città. Ho pensato alle tante persone perbene che mi è sembrato giusto salutare dopo tanti giorni splendidi vissuti insieme. Ho trascorso un mese sereno di ferie in Sardegna. Quando stavo rientrando ho avuto una telefonata di Landini e Lucescu nella quale mi veniva prospettato il trasferimento. Ho risposto che doveva essere interpellata la società. Il Livorno ha risposto che tutto era possibile purchè ne fossi soddisfatto, non ho firmato subito. Ho preso tempo e poi l'ho fatto in piena serenità, permettendo al Livorno di realizzare l'affare sulla base di 8 milioni, uno in meno di quanto previsto dalla clausola rescissoria del contratto. Chiudo il mio rapporto col Livorno rimanendone sempre un tifoso appassionato, pronto a seguirne le gare interne quando gli impegni del nuovo campionato che vado ad affrontare me lo permetteranno. Il mio quindi non è un addio. Alla soglia dei 32 anni, però, un'opportunità del genere non poteva essere rifiutata anche perchè non c'è la sicurezza che le cose vadano sempre bene" ha dichiarato uno dei bomber nostrani più profilici degli ultimi anni.

 

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Ma quante belle parole!

Guarda caso socio di una cooperativa :ph34r:

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ah ecco, l'importante è che diventa socio de una cooperativa, non gli investimenti che farebbe coi suoi soldi a Livorno.

 

Porco xxx che straccia de capocce che girano qua dentro....

 

E il bello è che se un giocatore così ce l'avessimo avuto a Terni, gente come te j'avrebbe portato l'acqua con le recchie e j'avrebbe leccato il culo trovando pure parentele de quarantesimo grado pur de dì "io lo conosco bene"

1139101[/snapback]

 

eppure purinum e blues di solito usano la loro capoccia...

a uno come Lucarelli l'acqua co le recchie non gliela porto di sicuro, lui fa nientemeno quello che fanno gli altri giocatori con un pelo di testa: investe il capitale.

Perchè non fa adesso quello che si prospetta di fare dopo?

Investe perchè mira ad un rientro, e secondo me pensa anche alla politica dopo il calcio.

Va via da Livorno, e che pensi che dica? me ne vado da sto schifo di città?

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Livorno, la verità di Cristiano Lucarelli

 

Cristiano Lucarelli ha effettuato un'originale conferenza televisiva nella quale ha analizzato a 360° il suo trasferimento agli ucraini dello Shakhtar. "Una scelta del genere mi consente di guadagnare una cifra importante con la quale posso realizzare due miei sogni: per prima cosa divenire socio dell'Unicop, portando investiimenti con i quali creare posti di lavoro, secondariamene editare il giornale cittadino "Il Corriere di Livorno", che a sua volta darà opportunità di lavoro ai giovani e permetterà un'ulteriore crescita della mia città. Alla mia città ho dato il meglio di me in termini calcistici, rimettendo anche soldi, unico a farlo insieme con il vecchio presidente Corasco Martelli. Ho chiuso questa parentesi permettendo al Livorno di fare anche un grande affare economico visto che fui acquistato per un miliardo e sono stato ceduto per sedici. Troppe volte in passato sono state travisate e strumentalizzate le mie parole. Ho preferito questa spiegazione alla gente che mi ama, la maggior parte, al di là delle mie prestazioni e dei miei goal, ed anche quella che "rema contro" e che si è presa la briga di scrivere brutte frasi sui muri della città. Ho pensato alle tante persone perbene che mi è sembrato giusto salutare dopo tanti giorni splendidi vissuti insieme. Ho trascorso un mese sereno di ferie in Sardegna. Quando stavo rientrando ho avuto una telefonata di Landini e Lucescu nella quale mi veniva prospettato il trasferimento. Ho risposto che doveva essere interpellata la società. Il Livorno ha risposto che tutto era possibile purchè ne fossi soddisfatto, non ho firmato subito. Ho preso tempo e poi l'ho fatto in piena serenità, permettendo al Livorno di realizzare l'affare sulla base di 8 milioni, uno in meno di quanto previsto dalla clausola rescissoria del contratto. Chiudo il mio rapporto col Livorno rimanendone sempre un tifoso appassionato, pronto a seguirne le gare interne quando gli impegni del nuovo campionato che vado ad affrontare me lo permetteranno. Il mio quindi non è un addio. Alla soglia dei 32 anni, però, un'opportunità del genere non poteva essere rifiutata anche perchè non c'è la sicurezza che le cose vadano sempre bene" ha dichiarato uno dei bomber nostrani più profilici degli ultimi anni.

 

GRANDE PRATICATORE!se le cose nu le sai... salle B-)

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Ma quante belle parole!

Guarda caso socio di una cooperativa :ph34r:

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ah ecco, l'importante è che diventa socio de una cooperativa, non gli investimenti che farebbe coi suoi soldi a Livorno.

 

Porco dio che straccia de capocce che girano qua dentro....

 

E il bello è che se un giocatore così ce l'avessimo avuto a Terni, gente come te j'avrebbe portato l'acqua con le recchie e j'avrebbe leccato il culo trovando pure parentele de quarantesimo grado pur de dì "io lo conosco bene"

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E qui ti sbagli: considera che de gente "importante" a Terni ne conosco parecchia sia di destra che di sinistra ma non sono mai stato il tipo di vantarmi o approfittare di tali amicizie e te lo puo' confermare gente che ce conosce entrambi, anzi se ti ricordi bene ci siamo conosciuti il giorno del sit-in davanti allo stadio quando siamo andati a pranzo con altri amici in comune e hai potuto notare (scambiando quattro chiacchiere) la semplicita' della mia persona.

Quanto a Lucarelli, ma potremmo parlare di chiccessia, essendo un personaggio oramai famoso e con determinati ideali, per forza di logica, viste le dichiarazioni passate, deve uscire fuori con dichiarazioni di buon altruismo, ma ricordati che in Italia io ancora devo trovare qualcuno che faccia del bene agli altri senza un proprio interesse.

Io la vedo cosi' purtroppo e credo che tu possa rispettare anche chi magari non la pensa come te! ;)

 

SCusate periodi e punteggiature ma e' da stamattina che sto' in ufficio a lavora' e ho il cervello fuso. :(

Modificato da FERA67

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Sei stato chiarissimo anche prima: io alludevo solo al fatto che non ho mai leccato il culo a nessuno ne' tanto meno vantato amicizie o parentele "importanti". Comunque tutto ok! ;)

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scusate, ma allora i soldi poteva cominciarli a guadagnare già qualche tempo fa per reivestirli e creare posti di lavoro, anziché rinunciare al "miliardo" e perdere tempo...

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Livorno, la verità di Cristiano Lucarelli

 

Cristiano Lucarelli ha effettuato un'originale conferenza televisiva nella quale ha analizzato a 360° il suo trasferimento agli ucraini dello Shakhtar. "Una scelta del genere mi consente di guadagnare una cifra importante con la quale posso realizzare due miei sogni: per prima cosa divenire socio dell'Unicop, portando investiimenti con i quali creare posti di lavoro, secondariamene editare il giornale cittadino "Il Corriere di Livorno", che a sua volta darà opportunità di lavoro ai giovani e permetterà un'ulteriore crescita della mia città. Alla mia città ho dato il meglio di me in termini calcistici, rimettendo anche soldi, unico a farlo insieme con il vecchio presidente Corasco Martelli. Ho chiuso questa parentesi permettendo al Livorno di fare anche un grande affare economico visto che fui acquistato per un miliardo e sono stato ceduto per sedici. Troppe volte in passato sono state travisate e strumentalizzate le mie parole. Ho preferito questa spiegazione alla gente che mi ama, la maggior parte, al di là delle mie prestazioni e dei miei goal, ed anche quella che "rema contro" e che si è presa la briga di scrivere brutte frasi sui muri della città. Ho pensato alle tante persone perbene che mi è sembrato giusto salutare dopo tanti giorni splendidi vissuti insieme. Ho trascorso un mese sereno di ferie in Sardegna. Quando stavo rientrando ho avuto una telefonata di Landini e Lucescu nella quale mi veniva prospettato il trasferimento. Ho risposto che doveva essere interpellata la società. Il Livorno ha risposto che tutto era possibile purchè ne fossi soddisfatto, non ho firmato subito. Ho preso tempo e poi l'ho fatto in piena serenità, permettendo al Livorno di realizzare l'affare sulla base di 8 milioni, uno in meno di quanto previsto dalla clausola rescissoria del contratto. Chiudo il mio rapporto col Livorno rimanendone sempre un tifoso appassionato, pronto a seguirne le gare interne quando gli impegni del nuovo campionato che vado ad affrontare me lo permetteranno. Il mio quindi non è un addio. Alla soglia dei 32 anni, però, un'opportunità del genere non poteva essere rifiutata anche perchè non c'è la sicurezza che le cose vadano sempre bene" ha dichiarato uno dei bomber nostrani più profilici degli ultimi anni.

 

GRANDE PRATICATORE!se le cose nu le sai... salle B-)

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quante cazzate...................solo per giustificarsi di fronte ai suoi concittadini comunisti

RIPETO: CAZZATE................E VOI CI CREDETE PURE

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Ha detto che vuole diventare socio unicoop ed editare un giornale.

Sono cose facilmente verificabili tra un po di yempo.

Per il resto ha detto che il livorno, d'accordo con lui, ha fatto un affare perchè ha ricavato dalla sua cessione sedici volte di più di quanto lo ha pagato.

E poi ha detto che lui andrà a guadagnare una cifra pazzesza, nove milioni in tre anni.

Per ora dove stanno le cazzate? :blink:

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la questione è anche un'altra.

 

nel momento in cui uno è felice di andar via perché così facendo fa guadagnare svariati milioni alla propria società, allora da questo momento in poi "bandiera" diventa colui che per primo se ne va lasciando tutti i soldi della vendita alla società dalla quale il giocatore parte. praticamente il cosiddetto "mercenario" detto da certi diventa addirittura il benefattore della squadra che ha lasciato.

 

per me non ci sono problemi, io non mi faccio utopie e non sono uno di quelli del "no al calcio moderno"... però da ora in poi c'è il precedente, ovvero il giocatore "bandiera" che lascia la squadra per farla guadagnare economicamente, oltre che guadagnarci lui ovviamente, una cosa che succede DA SEMPRE ma che ora diviene una qualità morale del giocatore partente.

Modificato da Aghy

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la questione è anche un'altra.

 

nel momento in cui uno è felice di andar via perché così facendo fa guadagnare svariati milioni alla propria società, allora da questo momento in poi "bandiera" diventa colui che per primo se ne va lasciando tutti i soldi della vendita alla società dalla quale il giocatore parte. praticamente il cosiddetto "mercenario" detto da certi diventa addirittura il benefattore della squadra che ha lasciato.

 

per me non ci sono problemi, io non mi faccio utopie e non sono uno di quelli del "no al calcio moderno"... però da ora in poi c'è il precedente, ovvero il giocatore "bandiera" che lascia la squadra per farla guadagnare economicamente, oltre che guadagnarci lui ovviamente, una cosa che succede DA SEMPRE ma che ora diviene una qualità morale del giocatore partente.

1139531[/snapback]

 

QUOTO ALLA LETTERA!!!

 

Lucarelli è il re dei paraculi.

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le nostre tesi sono inconcilabili.

 

 

this topic is closed for me.

 

GRANDE LUCARELLI! B-)

1139572[/snapback]

 

pappappero?

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Ha detto che vuole diventare socio unicoop ed editare un giornale.

Sono cose facilmente verificabili tra un po di yempo.

Per il resto ha detto che il livorno, d'accordo con lui, ha fatto un affare perchè ha ricavato dalla sua cessione sedici volte di più di quanto lo ha pagato.

E poi ha detto che lui andrà a guadagnare una cifra pazzesza, nove milioni in tre anni.

Per ora dove stanno le cazzate? :blink:

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le cazzate ci stanno e come...se ha aperto bocca quel comunista di Lucarelli...so cazzate!!!

i comunisti dicono solo bugie....

 

 

 

 

 

 

 

 

MA ANNNATEVELA A PIJA NDERCULO VA!!!

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E' quello che fanno tutti i suoi colleghi.

 

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PERO' PERCHE' METTERSI SUL PIEDISTALLO DI GIOCATORE DIVERSO DALLA MASSA?

Lui  ci ha sempre tenuto a sottolineare questo aspetto.

 

 

Personalmente lo reputo alla pari dei colleghi. Ne + , ne -

1138900[/snapback]

 

 

infatti ragazzi la decisione è semplice..............è annato dove je davano li soldi...........come tutti

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