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Rezzonico

Strano ma vero

Messaggi raccomandati

Oggi vedendo il sito dell'Ansa mi sono imbattuto in notizie quantomeno bizzarre:

 

 

 

2007-08-14 14:11

SETTE GIORNI SULL'ALBERO PER SFUGGIRE AI COCCODRILLI

SYDNEY - Un mandriano che ha trascorso quasi una settimana in cima ad un albero, circondato da coccodrilli affamati in una remota palude del Queensland settentrionale, in Australia, ha raccontato per la prima volta la sua avventura. David George di 53 anni, manager di un grande allevamento di bovini, ha detto alla radio Abc di essere partito dal ranch il primo agosto per una ricognizione quando il cavallo che montava lo ha disarcionato sul terreno scosceso lasciandolo privo di sensi. "Quando ho ripreso conoscenza ero nell'acqua di una palude, in mezzo al nulla", ha raccontato. Con il calare del buio si è arrampicato su un albero dove è rimasto per sei giorni e sei notti, mentre due coccodrilli continuavano ad aggirarsi attorno al tronco.

 

"Per tutta la notte vedevo due paia di occhi rossi sotto di me. Ho continuato a gridare: non cado da questo albero, bastardi! Fortunatamente, quando il cavallo è tornato senza di lui, è stato dato l'allarme e un elicottero dell'esercito è riuscito a scorgerlo l'8 agosto mentre agitava la camicia per attrarre l'attenzione. Ricoverato in ospedale con lievi ferite, è stato dimesso poco dopo. Secondo il funzionario del servizio parchi e fauna del Queensland, Mark Read, George "é stato molto fortunato a trovare un albero delle giuste dimensioni che lo potesse ospitare per tutto il tempo in cui vi è rimasto".

 

 

 

 

 

2007-08-14 19:06

ESTONIA, NON VEDENTE RECIDIVO PER GUIDA IN STATO UBRIACHEZZA

MOSCA - E' non vedente dalla nascita, ma non intende rinunciare né ai piaceri della guida, né all'alcol: un giovane estone è stato fermato per ben due volte in una settimana dalla polizia stradale mentre era al volante di un'auto e in stato di evidente ubriachezza. Christian, questo il nome del giovane, si faceva aiutare secondo il quotidiano 'Eesti Paevaleht' dagli amici, che gli davano indicazioni sul percorso. Non ha provocato incidenti, ma rischia ora il sequestro dell'automobile, una veloce Audi 80, e un mese di reclusione.

 

 

 

 

 

2007-08-14 19:16

VIVE IN CASA PIENA RIFIUTI, MA NASCONDE UN TESORO

FIRENZE - Nel film 'Un povero ricco' un impresario milanese si fingeva un barbone. A Firenze, nella realtà, capita al contrario: un uomo, italiano, 64 anni, vive come un indigente eppure nasconde in casa, in mezzo a rifiuti, libri ed escrementi, un 'tesoro' in lingotti d'oro dal valore di 800 mila euro. La vicenda è stata raccontata dall'assessore comunale alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni e dal comandante della polizia municipale Alessandro Bartolini. Tutto inizia in aprile, quando arriva una segnalazione di un cittadino che sente odori strani provenire da un appartamento sopra il suo, nella zona di Porta al Prato. I servizi sociali contattano la polizia municipale e viene emessa un'ordinanza per verificare la situazione, ma tutto rimane sulla carta visto che l'inquilino non apre la porta e non si fa vedere per giorni. I vigili però non si arrendono: per settimane controllano l'abitazione in attesa di sorprendere l'uomo.

 

Alla fine, con l'aiuto del vicino di casa, riescono a sentire alcuni rumori provenienti dall'appartamento che testimoniano la presenza dell'uomo nell'abitazione. Viene così emessa una nuova ordinanza urgente per entrare in casa. La porta è blindata e l'uomo, pur essendo presente, continua a rimanere barricato dentro. Vengono coinvolti anche i vigili del fuoco che il 31 luglio scorso riescono finalmente a penetrare nell'appartamento da una finestra sul retro. Lo spettacolo che gli agenti si trovano davanti è sconcertante: le stanze della casa sono stipate di libri, masserizie, cibo, rifiuti ed escrementi. L'uomo è nascosto dietro una porta, in uno stato mentale molto precario. Scatta quindi l'accertamento sanitario obbligatorio e, sulla base della valutazione dello psichiatra contattato, l'assessore Cioni dispone il Tso. Una volta iniziate le operazioni di pulizia dell' appartamento, ecco che arriva la sorpresa: nascosti in cassetti, sotto i libri e tra i rifiuti spuntano 430 lingotti d'oro da un etto l'uno, del valore di circa 800 mila euro.

 

Nella casa ci sono anche monete, sempre d'oro, assegni circolari e vaglia per il valore di circa 13 mila euro. La polizia municipale scopre che l'uomo, che pure mangiava con il buono erogato dai servizi sociali alle persone in stato di disagio economico, è proprietario di una farmacia di cui riscuote puntualmente l'affitto. "Questa persona è ancora in cura e soltanto al termine del ricovero, forse, sarà possibile chiedergli spiegazioni - ha commentato Cioni -. Comunque, se le cure funzioneranno, non potremo fare a meno di esigere quando i servizi sociali hanno speso per lui quando, evidentemente per motivi di salute, viveva come indigente". Per quanto riguarda la custodia e il destino del 'tesoro', il comando della polizia municipale è in contatto con il procuratore della Repubblica Ubaldo Nannucci per gli adempimenti necessari.

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NEL QEENSLAND IN AUSTRALIA

Morso da un coccodrillo, torna a dormire

Ferito dal rettile un campeggiatore ubriaco è tornato in tenda: soccorso dopo 7 ore con 40 punti di sutura

 

SYDNEY - Un campeggiatore australiano nel nord tropicale del Queensland ha avuto un incontro ravvicinato con un grosso coccodrillo che lo ha azzannato al viso, ma, essendo completamente ubriaco, è tornato a dormire invece di andare all'ospedale. Matt Martin di 35 anni, riferisce il quotidiano The Australian, era decisamente alticcio quando ha deciso di fare un bagno al tramonto in un'insenatura. Si è tuffato, ma è atterrato sul dorso del bestione. Dopo essere riuscito a sfuggire dalle sue fauci con una breve lotta, è tornato in tenda a dormire, piuttosto che farsi portare in ospedale.

 

Martin, che poi ha avuto bisogno di più di 40 punti di sutura, ha dormito per sette ore prima di cercare aiuto. Durante il viaggio fino all'ospedale, ha dovuto tenere una coperta sul viso per fermare la perdita di sangue. Il direttore del servizio parchi del Queensland, Mark Read, ha detto che l'uomo è fortunato a essere vivo, e ha osservato che la combinazione di alcool, di un'area infestata di coccodrilli e di un bagno al tramonto sono un mix pericoloso. «L'uomo era entrato ripetutamente in acqua per rinfrescarsi, come ha raccontato, e intanto ha continuato a bere. Dopo aver consumato una gran quantità di alcool è tornato per un'ultima immersione rinfrescante, e accidentalmente si è tuffato proprio sopra il coccodrillo», ha aggiunto.

 

 

19 ottobre 2007

 

 

:lol:

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NEL QEENSLAND IN AUSTRALIA

Morso da un coccodrillo, torna a dormire

Ferito dal rettile un campeggiatore ubriaco è tornato in tenda: soccorso dopo 7 ore con 40 punti di sutura

 

SYDNEY - Un campeggiatore australiano nel nord tropicale del Queensland ha avuto un incontro ravvicinato con un grosso coccodrillo che lo ha azzannato al viso, ma, essendo completamente ubriaco, è tornato a dormire invece di andare all'ospedale. Matt Martin di 35 anni, riferisce il quotidiano The Australian, era decisamente alticcio quando ha deciso di fare un bagno al tramonto in un'insenatura. Si è tuffato, ma è atterrato sul dorso del bestione. Dopo essere riuscito a sfuggire dalle sue fauci con una breve lotta, è tornato in tenda a dormire, piuttosto che farsi portare in ospedale.

 

Martin, che poi ha avuto bisogno di più di 40 punti di sutura, ha dormito per sette ore prima di cercare aiuto. Durante il viaggio fino all'ospedale, ha dovuto tenere una coperta sul viso per fermare la perdita di sangue. Il direttore del servizio parchi del Queensland, Mark Read, ha detto che l'uomo è fortunato a essere vivo, e ha osservato che la combinazione di alcool, di un'area infestata di coccodrilli e di un bagno al tramonto sono un mix pericoloso. «L'uomo era entrato ripetutamente in acqua per rinfrescarsi, come ha raccontato, e intanto ha continuato a bere. Dopo aver consumato una gran quantità di alcool è tornato per un'ultima immersione rinfrescante, e accidentalmente si è tuffato proprio sopra il coccodrillo», ha aggiunto.

 

 

19 ottobre 2007

 

 

:lol:

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La vita è fatta di priorità :lol::lol:

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Intervento a gamba,le operano l'ano

Germania, clamoroso errore dei medici

 

 

Era andata in ospedale per una normale operazione ad una gamba, ne è uscita con un nuovo... ano. L'incredibile episodio di "malasanità" è accaduto a una pensionata tedesca a Hochfranken, in Baviera. La vittima di questo clamoroso errore sta pensando di portare in tribunale i responsabili della clinica, che a loro volta hanno subito sospeso l'equipe colpevole. Nel frattempo l'anziana è alla ricerca di un altro ospedale per la sua operazione.

 

La donna ha scoperto il "malinteso" quando si è risvegliata con al fianco un altro paziente, che le ha spiegato di soffrire di incontinenza e per questo di essere appena stato operato allo sfintere. Insomma, non si trovava di certo al reparto di ortopedia come forse doveva essere.

 

Dopo un primo momento di dubbio, sono sopraggiunte l'incredulità e la rabbia. E non sono bastate le scuse a far calmare l'anziana donna, che ha promesso vendetta.

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Intervento a gamba,le operano l'ano

Germania, clamoroso errore dei medici

 

 

Era andata in ospedale per una normale operazione ad una gamba, ne è uscita con un nuovo... ano. L'incredibile episodio di "malasanità" è accaduto a una pensionata tedesca a Hochfranken, in Baviera. La vittima di questo clamoroso errore sta pensando di portare in tribunale i responsabili della clinica, che a loro volta hanno subito sospeso l'equipe colpevole. Nel frattempo l'anziana è alla ricerca di un altro ospedale per la sua operazione.

 

La donna ha scoperto il "malinteso" quando si è risvegliata con al fianco un altro paziente, che le ha spiegato di soffrire di incontinenza e per questo di essere appena stato operato allo sfintere. Insomma, non si trovava di certo al reparto di ortopedia come forse doveva essere.

 

Dopo un primo momento di dubbio, sono sopraggiunte l'incredulità e la rabbia. E non sono bastate le scuse a far calmare l'anziana donna, che ha promesso vendetta.

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il primario prima di operarla aveva detto "il prossimo che incontro gli apro il culo" :lol:

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da Tgcom:

 

Lucciola troppo "veloce": picchiata

Firenze, cliente insoddisfatto dei 6'

 

A Firenze un cliente insoddisfatto perché una prostituta straniera gli aveva concesso solo pochi minuti per una prestazione, l'ha picchiata e rapinata. I due si sono appartati, ma dopo sei minuti la ragazza ha detto al cliente che il tempo a sua disposizione era scaduto. A quel punto il giovane l'ha picchiata e si è ripreso il denaro, poi è andato via. La donna ha denunciato l'episodio alla polizia.

 

I due si sono recati in via de Pinedo ma, allo scadere dei sei minuti, la giovane uruguayana ha detto al suo cliente che il tempo a disposizione era finito e lui se ne doveva andare.

 

Il ragazzo, insoddisfatto, ha picchiato la donna e le ha ripreso i trenta euro già consegnati. Poi ha scaricato la ragazza e se n'è andato.

 

Lei, che ubbidisce ad una organizzazione già sgominata dalla squadra mobile e dalla buoncostume della questura di Firenze nel dicembre scorso, ha così chiamato la polizia svelando la storia dei 6 minuti di tempo: l'organizzazione infatti la obbligherebbe a concedere prestazioni in dieci minuti: due per raggiungere il luogo dove si consuma l'atto, sei minuti per la prestazione, due minuti per tornare al posto di lavoro.

 

 

Depresso: si curava sparando

Reggio E., 43enne mirava alle vetrine

 

Altro che terapia o psicofarmaci: un camionista di Reggio Emilia aveva trovato un modo "alternativo" per curare la depressione di cui soffriva: prendeva a fucilate le vetrine dei negozi. Vittime dei suoi raid "terapeutici", ristoranti, concessionari, persino un negozio di giocattoli. L'uomo, incensurato 43enne, alla fine è stato arrestato dai carabinieri: poco prima aveva preso di mira le vetrate di un distributore di benzina nella città emiliana.

 

L'uomo, che ora si trova rinchiuso nel carcere di Reggio Emilia, stato bloccato dai militari mentre si allontanava dal luogo della sparatoria, in via Bacone. Carabinieri e polizia indagavano da diversi giorni su questi raid notturni, avvenuti non solo nel capoluogo, ma anche a Bibbiano. Il 43enne aveva già "impallinato", fra gli altri, alcuni distributori di benzina, un concessionario d'auto, un laboratorio fotografico e la sede di un'assicurazione. La notte fra il 30 e il 31 marzo era stata presa di mira anche la porta di un condominio reggiano, lo stesso che ospita la sede cittadina del Prc nel quale erano stati poi scoperti atti vandalici (indagini sono in corso per verificare se l'autore è lo stesso autotrasportatore).

 

Quando l'uomo è stato bloccato dai carabinieri, si è giustificato dicendo che agiva a fini terapeutici, perché solo così riusciva a curare la depressione. L'operazione che ha portato all'arresto del camionista è stata coordinata dal Pm Maria Rita Pantani.

 

L'uomo è accusato di danneggiamento aggravato, porto e detenzione illegale di arma, esplosioni pericolose, porto abusivo di arma alterata e ricettazione. Già dopo i precedenti raid i carabinieri di Reggio e Bibbiano erano riusciti ad acquisire elementi nei confronti dell'autotrasportatore. Al momento del fermo l'uomo è stato trovato in possesso di nove cartucce calibro 12 integre e sette calibro 12 esplose, oltre ad un fucile a pompa calibrio 12 occultato nell'auto e risultato rubato. Altri due fucili sono stati trovati durante una perquisizione nella sua abitazione. In casa l'uomo aveva anche 479 dvd e tre palmari rubati la notte tra venerdì e sabato scorsi nella biblioteca di Bibbiano, oltre ad un tv Lcd sottratto in un ristorante dello stesso paese.

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Lite al cimitero per fiori rubati

Perugia, anziana dà un pugno a giovane

 

Stanca di vedere sparire dalla tomba di famiglia mazzi di fiori che ricomparivano su un'altra non lontana, una ventenne ha prima teso un tranello alla presunta ladra e poi l'ha affrontata. Ma le è andata male: l'altra, un'ultrasettantenne, ha negato, poi le ha scagliato in viso l'acqua di un vaso, le ha assestato un pugno all'occhio destro ed è fuggita. La ragazza è finita al Pronto soccorso di Perugia.

 

La ventenne - secondo la ricostruzione della squadra mobile della questura - qualche giorno fa ha voluto verificare se erano proprio suoi i fiori che venivano spostati e li ha così "segnati" con un laccetto di plastica colorato. Giunta al cimitero non ha più avuto dubbi: anche quel mazzo era finito sull'altra tomba, con tanto di laccetto identificativo.

 

A quel punto la giovane ha aspettato l'arrivo della presunta ladra e l'ha affrontata. L'anziana ha prima negato, poi ha reagito violentemente e infine si è data alla fuga. Ora del caso si occupa la polizia, che ha trasmesso gli atti all'autorità giudiziaria per eventuali provvedimenti e una eventuale denuncia.

 

 

 

 

 

Ruba letame a vicino:denunciato

Imperia, restituita la refurtiva

 

Insospettiti dai suoi movimenti, i carabinieri di Taggia (Imperia) si sono avvicinati a un uomo di 66 anni. Approfondendo i controlli, i militari hanno scoperto che il contadino stava caricando quintali di letame sul suo motocarro. Fin qui nulla di strano se non per il fatto che il fertilizzante naturale appartenesse al vicino. Il 66enne è stato denunciato e il maltolto restituito al legittimo proprietario.

 

Erano circa le 20 di domenica quando una pattuglia ha notato il bracciante, pregiudicato, nel terreno che poi si scoprirà essere del suo vicino di 71 anni. L'uomo stava caricando quintali di letame del vicino. Per il 66enne è scattata la segnalazione all'autorità giudiziaria.

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da Tgcom:

 

Lucciola troppo "veloce": picchiata

Firenze, cliente insoddisfatto dei 6'

 

A Firenze un cliente insoddisfatto perché una prostituta straniera gli aveva concesso solo pochi minuti per una prestazione, l'ha picchiata e rapinata. I due si sono appartati, ma dopo sei minuti la ragazza ha detto al cliente che il tempo a sua disposizione era scaduto. A quel punto il giovane l'ha picchiata e si è ripreso il denaro, poi è andato via. La donna ha denunciato l'episodio alla polizia.

 

I due si sono recati in via de Pinedo ma, allo scadere dei sei minuti, la giovane uruguayana ha detto al suo cliente che il tempo a disposizione era finito e lui se ne doveva andare.

 

Il ragazzo, insoddisfatto, ha picchiato la donna e le ha ripreso i trenta euro già consegnati. Poi ha scaricato la ragazza e se n'è andato.

 

Lei, che ubbidisce ad una organizzazione già sgominata dalla squadra mobile e dalla buoncostume della questura di Firenze nel dicembre scorso, ha così chiamato la polizia svelando la storia dei 6 minuti di tempo: l'organizzazione infatti la obbligherebbe a concedere prestazioni in dieci minuti: due per raggiungere il luogo dove si consuma l'atto, sei minuti per la prestazione, due minuti per tornare al posto di lavoro.

 

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me ricorda qualcuno :ph34r:

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da Tgcom:

 

Lucciola troppo "veloce": picchiata

Firenze, cliente insoddisfatto dei 6'

 

A Firenze un cliente insoddisfatto perché una prostituta straniera gli aveva concesso solo pochi minuti per una prestazione, l'ha picchiata e rapinata. I due si sono appartati, ma dopo sei minuti la ragazza ha detto al cliente che il tempo a sua disposizione era scaduto. A quel punto il giovane l'ha picchiata e si è ripreso il denaro, poi è andato via. La donna ha denunciato l'episodio alla polizia.

 

I due si sono recati in via de Pinedo ma, allo scadere dei sei minuti, la giovane uruguayana ha detto al suo cliente che il tempo a disposizione era finito e lui se ne doveva andare.

 

Il ragazzo, insoddisfatto, ha picchiato la donna e le ha ripreso i trenta euro già consegnati. Poi ha scaricato la ragazza e se n'è andato.

 

Lei, che ubbidisce ad una organizzazione già sgominata dalla squadra mobile e dalla buoncostume della questura di Firenze nel dicembre scorso, ha così chiamato la polizia svelando la storia dei 6 minuti di tempo: l'organizzazione infatti la obbligherebbe a concedere prestazioni in dieci minuti: due per raggiungere il luogo dove si consuma l'atto, sei minuti per la prestazione, due minuti per tornare al posto di lavoro.

 

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me ricorda qualcuno :ph34r:

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:lol::lol::lol:

 

non ce stanno cazzi si lu peggio :lol::lol::lol:

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Un genio non c'è che dire :lol::lol::lol:

 

 

 

UNA BAMBOLA GONFIABILE AL POSTO DEL BAGNINO

 

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IMPERIA - Un bagnino ligure è stato multato di 1.032 euro per essersi allontanato dal posto di guardia: in sua vece aveva lasciato su una sedia in riva al mare una bambola gonfiabile con tanto di maglietta rossa e fischietto in bocca. E' accaduto in uno stabilimento balneare di Imperia, dove la Capitaneria di Porto è arrivata stamani nel corso di una serie di controlli lungo le spiagge della provincia. I militari hanno visitato la postazione di guardia e hanno trovato la bambola seduta su una sedia sotto l'ombrellone. A fianco, su un'altra sedia, il binocolo per gli avvistamenti, in terra la cima da srotolare per l'eventuale operazione di salvataggio. Di lì a poco il vero bagnino è stato rintracciato e multato. Il vicecomandante della Capitaneria di Porto, Danilo Manconi ha spiegato che l'uomo ha violato l'ordinanza balneare perché si era allontanato dalla postazione e non indossava la maglietta con la scritta 'salvataggio' ed è stato così sanzionato con una ammenda pari a 1.032 euro. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni su tutto il litorale della provincia.

(ANSA)

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MAIALINO UBRIACATO, DENUNCIATO UN TEDESCO

VENEZIA - Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Verona hanno salvato e consegnato all'Enpa (Ente nazionale protezione animali) un maialino di pochi mesi che un tedesco aveva ubriacato dopo averlo portato in carrozzella per il centro di Verona. Il tedesco, che - hanno riferito gli agenti - era ubriaco, è stato denunciato per maltrattamenti ad animali. Diverse persone avevano segnalato al centralino della Questura che un uomo girava con un maialino, portandolo come un bambino in carrozzella.

 

E' poi intervenuto un gruppo di animalisti che ha chiesto l'intervento della Polizia perché, vicino a Piazza delle Erbe, l'uomo stava costringendo il maialino a bere birra. Sul posto è intervenuta una pattuglia che ha portato entrambi, uomo e animale, in Questura. Il cucciolo, roseo e molto intontito, è stato quindi consegnato al personale dell'Enpa, che, assieme a quello delle volanti, si è prodigato nel prestargli le prime cure, dandogli da bere dell'acqua.

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MAIALINO UBRIACATO, DENUNCIATO UN TEDESCO

VENEZIA - Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Verona hanno salvato e consegnato all'Enpa (Ente nazionale protezione animali) un maialino di pochi mesi che un tedesco aveva ubriacato dopo averlo portato in carrozzella per il centro di Verona. Il tedesco, che - hanno riferito gli agenti - era ubriaco, è stato denunciato per maltrattamenti ad animali. Diverse persone avevano segnalato al centralino della Questura che un uomo girava con un maialino, portandolo come un bambino in carrozzella.

 

E' poi intervenuto un gruppo di animalisti che ha chiesto l'intervento della Polizia perché, vicino a Piazza delle Erbe, l'uomo stava costringendo il maialino a bere birra. Sul posto è intervenuta una pattuglia che ha portato entrambi, uomo e animale, in Questura. Il cucciolo, roseo e molto intontito, è stato quindi consegnato al personale dell'Enpa, che, assieme a quello delle volanti, si è prodigato nel prestargli le prime cure, dandogli da bere dell'acqua.

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ce sta gente che lo fa pure coi cani....li pijerebbe a sprangate <_<

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MAIALINO UBRIACATO, DENUNCIATO UN TEDESCO

VENEZIA - Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Verona hanno salvato e consegnato all'Enpa (Ente nazionale protezione animali) un maialino di pochi mesi che un tedesco aveva ubriacato dopo averlo portato in carrozzella per il centro di Verona. Il tedesco, che - hanno riferito gli agenti - era ubriaco, è stato denunciato per maltrattamenti ad animali. Diverse persone avevano segnalato al centralino della Questura che un uomo girava con un maialino, portandolo come un bambino in carrozzella.

 

E' poi intervenuto un gruppo di animalisti che ha chiesto l'intervento della Polizia perché, vicino a Piazza delle Erbe, l'uomo stava costringendo il maialino a bere birra. Sul posto è intervenuta una pattuglia che ha portato entrambi, uomo e animale, in Questura. Il cucciolo, roseo e molto intontito, è stato quindi consegnato al personale dell'Enpa, che, assieme a quello delle volanti, si è prodigato nel prestargli le prime cure, dandogli da bere dell'acqua.

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ce sta gente che lo fa pure coi cani....li pijerebbe a sprangate <_<

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Dopo dice che se ci mozzicano sono cattivi i cani <_<<_<

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il problema secondo me è che questo sprecava birra per darla a un maiale.

"perle ai porci!"

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A 96 anni in autostrada su una poltrona a rotelle

 

Un nonnino ha imboccato il trafficatissimo anello stradale che circonda Berlino seduto su una poltrona elettrica, nella corsia d'emergenza. "Stavo tornando alla casa di riposo - ha detto -, poi mi sono perso". Il tutto con accanto tir e macchine che sfrecciavano a 100 orari

 

 

25 luglio 2008 - In Germania è abbastanza frequente che qualche automobilista, per lo più anziano o sotto l'effetto dell'alcool e soprattutto la notte, imbocchi l'autostrada contromano. Anche perché, non essendoci i caselli, è più facile sbagliarsi. Li chiamano "Geisterfahrer", guidatori fantasma, e qualche volta, ovviamente, sono causa di gravi incidenti. Ma gli agenti di alcune pattuglie della polizia di Berlino non volevano credere ai propri occhi quando hanno visto arrancare sulla trafficatissima autostrada che fa da anello alla capitale una poltrona a rotelle elettrica, condotta da un ineffabile vecchietto di 96 anni.

 

MAZZO DI FIORI - Con tutte le cautele l'inusitato veicolo ed il suo altrettanto improponibile conducente sono stati fatti fermare e messi in posizione di sicurezza sulla striscia di prato all'esterno della corsia d'emergenza e quando i poliziotti hanno chiesto al nonnetto come fosse finito sull'Autobahn con la sua poltrona a rotelle, si sono sentiti dare questa serafica spiegazione: "Tornavo alla casa di riposo dove abito dopo essere stato a comprare dei fiori, ma ad un incrocio con molto traffico mi sono sbagliato e mi sono ritrovato sulla rampa d'accesso all'autostrada. A quel punto non potevo più tornare indietro, ma lo letto su un cartello che l'uscita successiva era proprio vicina alla mia abitazione, quindi ho pensato di proseguire".

 

RISCHIO - Un viaggio alla vertiginosa velocità di 15 km orari, sulla corsia d'emergenza, ci mancherebbe, ma pur sempre superato e sfiorato da decine di auto e Tir che viaggiavano a 100 orari. Fino all'arrivo della polizia, peraltro tempestivo dopo le numerose segnalazioni di sbigottiti automobilisti in transito. Alla fine, riaccompagnato a casa, l'anziano pensionato ha ringraziato gli agenti: "Non mi hanno neppure fatto la multa", ha raccontato divertito. Per la cronaca: sulle autostrade tedesche è vietato il traffico a veicoli con velocità massima inferiore ai 60 km orari.

 

Marco Degl'Innocenti (Gazzetta)

 

è lu mejo :lol:

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In viaggio con la mucca alla scoperta delle piante di strada

 

 

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Hadrien, un ricercatore di 17 anni, e Camomille, la sua mucca, studiano la cartina della Francia per scegliere il percorso del loro viaggio. La coppia si prepara a partire per una missione molto particolare: studiare la composizione della vegetazione che cresce ai bordi delle strade. Insieme percorreranno mille e duecento chilometri, collezionando e documentando le specie che crescono senza cura ai margini delle vie

 

(Repubblica.it)

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A me piacerebbe viaggiare con una gran vacca, però la mia ragazza non ne sarebbe tanto contenta....

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basta che non te se ne va con un toro :lol::lol::lol:

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Hai offeso la mia ragazza, ti aspetto fuori che ti meno. <_<

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A me piacerebbe viaggiare con una gran vacca, però la mia ragazza non ne sarebbe tanto contenta....

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basta che non te se ne va con un toro :lol::lol::lol:

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Hai offeso la mia ragazza, ti aspetto fuori che ti meno. <_<

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per cosi poco.......e prorpio me voli mena aspetta che rilancio :lol::lol::lol::lol:

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ARABIA, ARRESTATO POLIGAMO CON 6 MOGLI

 

 

Per la sharia, la legge islamica, due erano di troppo. L'uomo respinge le accuse sostenendo che da due aveva in precedenza divorziato

 

 

 

RIAD - Un uomo di 56 anni è stato arrestato in Arabia Saudita perché ha sei mogli, due in più di quante ne consente la sharia, la legge islamica. Lo ha scritto oggi il giornale saudita Al-Watan. L'uomo, secondo il giornale, è accusato di avere tre moglie saudite e tre yemenite. Il poligamo in eccesso, un saudita, è stato arrestato nella provincia di Jazan (sud ovest), alla frontiera con lo Yemen. E' membro della "Commissione per la promozione della virtù e per la prevenzione del vizio" (Mutawa), la polizia religiosa incaricata di far rispettare la sharia. L'uomo pero, scrive il giornale, respinge le accuse e sostiene di aver divorziato da due delle sei mogli. Il governatore del Jazan ha ordinato un'inchiesta.

 

(ANSA)

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CINA: SI MASTURBAVA NEL PARCO, RESTA INCASTRATO IN PANCHINA

 

 

HONG KONG - Un uomo di Kong Kong, descritto come "solitario e disturbato" si è visto costretto a chiamare la polizia per liberare il suo pene rimasto incastrato in una panca d'acciaio traforata in un parco pubblico.

 

Lo riferisce il quotidiano locale Apple Daily. Le Xing, di 42 anni, si stava masturbando nel cuore della notte nel parco LanTian, utilizzando uno dei fori di una panca quando il suo pene vi è rimasto incastrato. In preda al panico ha chiamato la polizia, accorsa con alcuni medici.

 

Dopo vari tentativi di soccorrerlo sul posto, i medici sono stati costretti a portare all'ospedale l'uomo con tutta la panca, lunga due metri e mezzo. Alla fine dell'intervento, durato in tutto quattro ore, i medici hanno dichiarato che se fosse rimasto incastrato per un'altra ora, avrebbero dovuto amputargli il pene.

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CINA: SI MASTURBAVA NEL PARCO, RESTA INCASTRATO IN PANCHINA

 

 

HONG KONG - Un uomo di Kong Kong, descritto come "solitario e disturbato" si è visto costretto a chiamare la polizia per liberare il suo pene rimasto incastrato in una panca d'acciaio traforata in un parco pubblico.

 

Lo riferisce il quotidiano locale Apple Daily. Le Xing, di 42 anni, si stava masturbando nel cuore della notte nel parco LanTian, utilizzando uno dei fori di una panca quando il suo pene vi è rimasto incastrato. In preda al panico ha chiamato la polizia, accorsa con alcuni medici.

 

Dopo vari tentativi di soccorrerlo sul posto, i medici sono stati costretti a portare all'ospedale l'uomo con tutta la panca, lunga due metri e mezzo. Alla fine dell'intervento, durato in tutto quattro ore, i medici hanno dichiarato che se fosse rimasto incastrato per un'altra ora, avrebbero dovuto amputargli il pene.

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:lol:

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