ROSSI-LOTITO Compravendita

[fogueres 215]

ROSSI-LOTITO: LA TELEFONATA INCRIMINATA ROMA - Delio Rossi è stato deferito dal procuratore Stefano Palazzi per la conversazione telefonica sostenuta prima della sfida contro il Lecce nella stagione 2005/2006, quando il tecnico biancoceleste chiese al patron Lotito di "ammorbidire" i prossimi avversari. La procura federale ha motivato così il deferimento: "Il tecnico ha tentato, senza esito, di indurre il presidente della Lazio ad assumere iniziative nei confronti dei dirigenti del Lecce tese a influenzare la prestazione tecnica della squadra in vista della partita del 30 aprile 2006".

Erano le 22:40 della sera del 17 aprile. Rossi, di ritorno verso Roma, si era fermato a un'area di sosta sull'autostrada per fare benzina. Quindi la chiamata. Si è vero, si è parlato anche dell'affare Ledesma, come più volte si è difeso l'allenatore, ma non solo. La Lazio si stava giocando la Coppa Uefa, la cui qualificazione ancora era in bilico. Il tecnico biancoceleste rischia dai due ai tre mesi di squalifica.

Questa la conversazione tra i due:

 

 

Rossi: (interrompendo il presidente che sta parlando d'altro): "Noi dobbiamo intavolare delle trattative con il Lecce perché abbiamo bisogno che vengano abbastanza ammorbiditi qua a giocare".

 

Lotito: "Lo chiamo io coso, sia lui il presidente che l'amministratore delegato... gli dico se vengono giù. Ma allora secondo lei...". Lotito ricorre al lei e lo alterna al tu con il suo allenatore invece sempre rispettoso e formale. "Secondo lei ce la fanno a recuperare?"

 

Rossi: "A salvarsi? No, non ce la fanno... Però io li ho allenati, sono una buona squadra, se decidono di giocare ti possono creare dei problemi. E quindi se vengono già rassegnati è meglio. Perlomeno se intavoliamo una trattativa, quindi vedono che possono fare degli affari, non dovrebbero venire con il dente avvelenato".

 

Lotito: "E certo... No, ma adesso chiamo, Carlo ha già parlato con Regalia (direttore sportivo del Lecce, ndr)". Ancora Lotito: "Voglio capire che cosa vogliono fare con questi giocatori, soprattutto Ledesma".

 

AUDIO DELLA TELEFONATA

[Claudio75 9]

Delio Rossi proprio oggi ha dichiarato che non parlerà più con la stampa.

[yasil 0]

Delio Rossi proprio oggi ha dichiarato che non parlerà più con la stampa.

1204967[/snapback]

 

 

 

e fa bene, me pare che la cosa più scandalosa sia la provenienza di questa intercettazione......chi vuol capire capisca!

[fogueres 215]

Delio Rossi proprio oggi ha dichiarato che non parlerà più con la stampa.

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e fa bene, me pare che la cosa più scandalosa sia la provenienza di questa intercettazione......chi vuol capire capisca!

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si ma quella è la sua voce che chiede di far AMMORBIDIRE UNA SQUADRA.

 

Più che non parlà alla stampa non parli al telefono: ce stanno li pizzini de Provenzano

 

 

Lo vogliamo giustificare?

[yasil 0]

Delio Rossi proprio oggi ha dichiarato che non parlerà più con la stampa.

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e fa bene, me pare che la cosa più scandalosa sia la provenienza di questa intercettazione......chi vuol capire capisca!

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si ma quella è la sua voce che chiede di far AMMORBIDIRE UNA SQUADRA.

 

Più che non parlà alla stampa non parli al telefono: ce stanno li pizzini de Provenzano

 

Lo vogliamo giustificare?

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non me ne po frega de meno di giustificarlo........ma dovresti informarti da dove arrivano le intercettazioni e se leggi Repubblica de oggi c'e ne sta un altra........... co Previti.

Me sembra che Lotito e la Lazio diano fastidio a qualcuno. Sarà che rompe troppo le palle con i soldi dei diritti televisivi? E' possibile stralciare tre minuti da una conversazione di 51 minuti? E se sono colpevoli come mai il deferimento è solo per Rossi ela Lazio per responsabilità oggettiva (il che sta a sisgnificare che non si è trovata una prova una di achittamento del risultato!).

Tanto per restare a Roma ti sei chiesto perchè non è uscito un articolo che è uno sei mesi fa al tempo del deferimento di Totti per ritardo all' antidoping (che abbiamo conosciuito solo quando è stato archiviato e le dichiarazioni de Pisarro su l'uso-abuso dei farmaci non se lo è in pratica inculate nessuno, così come non ricordo deferimenti per dei rolex regalati agli arbitri (ma messi in bilancio ), iscrizioni fatte con false fidejussioni polizze assicurative stipulate con agenzie in cui guarda casoil titolare era un arbitro di seria A.

Mi sembra che di merda nel mondo del calcio ce ne sia a iosa, ma che qualcuno tenti di infangare solo chi cazzo gli pare, o forse conviene. Sempre secondo me.

Modificato 29 Ottobre, 2007 da yasil

[yasil 0]

per fogueres:

http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/...hp?showtopic=86

 

leggi e divertiti confronta con la gogna mediatica che ad esempio repubblica fa alla Lazio da due anni a sta parte......la fonte dovrebbe esserti simpatica.

[fogueres 215]

per fogueres:

http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/...hp?showtopic=86

 

leggi e divertiti confronta con la gogna mediatica che ad esempio repubblica fa alla Lazio da due anni a sta parte......la fonte dovrebbe esserti simpatica.

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indicami il messaggio (c'hanno tutti un numero) che è un forum a mò di phamplet...

[yasil 0]

per fogueres:

http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/...hp?showtopic=86

 

leggi e divertiti confronta con la gogna mediatica che ad esempio repubblica fa alla Lazio da due anni a sta parte......la fonte dovrebbe esserti simpatica.

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indicami il messaggio (c'hanno tutti un numero) che è un forum a mò di phamplet...

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volevo segnalarti il Dossier Roma! topic 86 il messaggio è il primo!

 

se ciai pazienza leggilo e capisci a chi il mondo del calcio è in mano adesso, per tua informazione c'è n'è uno anche sull'inter e il milan e poi parlano di Moggi!

Modificato 29 Ottobre, 2007 da yasil

[yasil 0]

rifaccio un quadro generale, sempre secondo me, del rapporto lazio- repubblica solo degli ultimi mesi, riportando un post non mio

 

"La Repubblica, basandosi sulla mistificazione di ciò che successe il giorno 14 agosto, andata lazio- dinamo del preliminare imbecca la Uefa sull'apertura di un'inchiesta per cori razzisti. Il giornale in questione strilla che la Laziio rischia l'esclusione dalle coppe europee. L'inchiesta finisce in un nulla di fatto dato che gli organi ufficiali dell'Uefa non avevano rilevato nulla.

 

La Repubblica gonfia con spietata puntualità il numero degli spettatori presenti ai match della aesseRoma. Non si limita ad arrotondare, ma passa con nonchalance da 26.000 a 60.000 spettatori.

 

La Repubblica emette sentenze in base alle intercettazioni, usando tecniche giornalistiche simili a quelle dell'odiato Emilio Fede per stringere nella gogna mediatica un comune cittadino e stimato professionista in barba alle comuni regole deontologiche.

 

La Repubblica è in possesso di intercettazioni relative all'inchiesta tra Lotito e Irriducibili, ma ritenute non utili come elemento probatorio dell'inchiesta suddetta. Le pubblica e la forza del messaggio è più veemente rispetto agli elementi presenti negli atti del processo.

 

La Repubblica ripubblica la notizia di Previti a distanza siderale da quando il fatto ebbe luogo esattamente due giorni prima del derby e altrettanti dopo lo choc-Delio Rossi.

 

La Repubblica non effettua nessun reportage sui tifosi delle altre curve italiane malgrado il fenomeno razzismo e fascismo sia preoccupante sull'intero territorio nazionale, ma si limita a creare scandalo ogni qualvolta la questione tocchi i tifosi della S.S. Lazio.

 

La Repubblica non pubblica la notizia del deferimento di Francesco Totti per un ritardo al controllo antidoping avvenuto lo scorso maggio e dedica un trafiletto all'archiviazione della stessa, uno spazio nettamente inferiore alla cronaca del matrimonio dello stesso soggetto.

La Repubblica non accenna minimamente alle dichiarazione del signor Pizarro, giocatore della Aesseroma in merito alle assunzioni di farmaci dopo aver dedicato pagine e pagine al medesimo argomento quando i giocatori protagonisti appartenevano alla Juventus Footbal Club."

 

a pensare male.................

[fogueres 215]

Indubbiamente mi fa ripensare a QUARTO POTERE

 

"Dunque, signor Carter, c'è un titolo di tre colonne in prima pagina del Chronicle. Perché l'Inquirer non ha un titolo su tre colonne?" "La notizia non era importante" "Signor Carter, se il titolo è grande, la notizia diventa subito importante!".

[yasil 0]

Indubbiamente mi fa ripensare a QUARTO POTERE   

 

"Dunque, signor Carter, c'è un titolo di tre colonne in prima pagina del Chronicle. Perché l'Inquirer non ha un titolo su tre colonne?" "La notizia non era importante" "Signor Carter, se il titolo è grande, la notizia diventa subito importante!".

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si potrebbe azzardare il perchè di tutto ciò ma temo che il topic andrebbe spostato nella sezione politica!

[MDMA 86]

a me invece sfugge il motivo di questo presunto accanimento...

sicuramente mi sfugge qualcosa ma non riesco a trovarlo....

[yasil 0]

a me invece sfugge il motivo di questo presunto accanimento...

sicuramente mi sfugge qualcosa ma non riesco a trovarlo.... 

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t'ho risposto sopra.................

[yasil 0]

La vicenda

Doping amministrativo: Roma multata

Assolti Sensi e Cragnotti

Chiuso il processo sui presunti bilanci truccati dei due club. Al club giallorosso un'ammenda di 60 mila euro, assolta la società biancoceleste

 

ROMA - La Roma condannata a 60 mila euro di multa per illecito amministrativo, Lazio assolta dalla stessa imputazione, assoluzione piena per Sergio Cragnotti dall'accusa di false comunicazioni sociali, assoluzione piena tranne che per un episodio per il quale è stata dichiarata la prescrizione, dalla stessa imputazione per Franco Sensi. E' questa la sentenza della Decima sezione penale del Tribunale di Roma al termine del processo per "doping amministrativo" scaturito dalle irregolarità che secondo l'accusa caratterizzarono i bilanci del 2001 e 2002 delle due società.

La condanna della Roma è scaturita dal vantaggio tratto dal comportamento dei suoi amministratori (legge 231/2001, che prevede termine di prescrizione molto lunghi), ossia i presunti illeciti di bilancio per le operazioni di mercato dei giovani del vivaio. Episodio per il quale, invece, nei confronti di Sensi è stata dichiarata la non punibilità proprio per intervenuta prescrizione.

 

A sostenere l'accusa i pubblici ministeri Luca Palamara e Maria Cristina Palaia, che avevano contestato ai patron delle squadre romane di avere esposto nei bilanci fatti non corrispondenti al vero omettendo informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge. Al centro della vicenda la cessione e l'acquisto di calciatori come Sebastian Veron, il giapponese Nakatà e altri calciatori.

 

( 30/10/2007 ) Kataweb e link su Repubblica Roma

 

forse sono ot ma questo notavo questa mattina. Leggete il titolo e poi il contenuto!

Notate nulla di strano? Anche di fronte all'evidenza non si titola correttamente Sensi reato prescritto, ma Sensi assolto.

Chiedo lumi ai giornalisti che vedo essere presenti nel forum è una cosa deontologicamente corretta?

Grazie a chi mi vorrà dare la sua opinione.

 

ps Cragnotti non mi sta simpatico affatto

Modificato 31 Ottobre, 2007 da yasil

[fogueres 215]

La vicenda

Doping amministrativo: Roma multata

Assolti Sensi e Cragnotti

Chiuso il processo sui presunti bilanci truccati dei due club. Al club giallorosso un'ammenda di 60 mila euro, assolta la società biancoceleste

 

ROMA - La Roma condannata a 60 mila euro di multa per illecito amministrativo, Lazio assolta dalla stessa imputazione, assoluzione piena per Sergio Cragnotti dall'accusa di false comunicazioni sociali, assoluzione piena tranne che per un episodio per il quale è stata dichiarata la prescrizione, dalla stessa imputazione per Franco Sensi. E' questa la sentenza della Decima sezione penale del Tribunale di Roma al termine del processo per "doping amministrativo" scaturito dalle irregolarità che secondo l'accusa caratterizzarono i bilanci del 2001 e 2002 delle due società.

La condanna della Roma è scaturita dal vantaggio tratto dal comportamento dei suoi amministratori (legge 231/2001, che prevede termine di prescrizione molto lunghi), ossia i presunti illeciti di bilancio per le operazioni di mercato dei giovani del vivaio. Episodio per il quale, invece, nei confronti di Sensi è stata dichiarata la non punibilità proprio per intervenuta prescrizione.

 

A sostenere l'accusa i pubblici ministeri Luca Palamara e Maria Cristina Palaia, che avevano contestato ai patron delle squadre romane di avere esposto nei bilanci fatti non corrispondenti al vero omettendo informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge. Al centro della vicenda la cessione e l'acquisto di calciatori come Sebastian Veron, il giapponese Nakatà e altri calciatori.

 

( 30/10/2007 ) Kataweb e link su Repubblica Roma

 

forse sono ot ma questo notavo questa mattina. Leggete il titolo e poi il contenuto!

Notate nulla di strano? Anche di fronte all'evidenza non si titola correttamente Sensi reato prescritto, ma Sensi assolto.

Chiedo lumi ai giornalisti che vedo essere presenti nel forum è una cosa deontologicamente corretta?

Grazie a chi mi vorrà dare la sua opinione.

 

ps Cragnotti non mi sta simpatico affatto

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E' chiaramente voluto: la stampa fa così