educazione civica o religione

[BuFERA 599]

come da domanda nel sondaggio: quale secondo voi la lezione più adatta per affrontare il tema del bullismo a scuola?

 

premetto che da come la vedo io non è tanto il tipo di lezione ad essere fondamentale (seppure comunque importante) quanto l'insegnante stesso. tuttavia le due lezioni hanno probabilmente due diversi approcci al tema, dovuti proprio al punto di vista dell'insegnante stesso.

 

L'ultima ondata di bullismo nelle scuole ha convinto il governo a istituire dal prossimo anno due ore di educazione civica obbligatoria, chiamata Cittadinanza e Diritti Umani, in ogni ordine d'insegnamento, dalle materne ai licei. Durissima la protesta dei vescovi, che hanno parlato di «catechismo socialista» e invitato le associazioni di insegnanti e genitori cattolici a scendere in piazza e avvalersi dell'obiezione di coscienza.

 

Il presidente del consiglio ha risposto in televisione che, nel rispetto totale della maggioranza cattolica del paese, la laicità dello Stato resta un valore fondante della democrazia e l'educazione civica non è né può essere in competizione con l'ora facoltativa di religioni (cattolica come ebraica, islamica o luterana) già prevista nei programmi. Il premier ha aggiunto di voler confermare i tagli ai finanziamenti delle scuole private cattoliche e non, definiti «un ritorno alla legalità costituzionale» rispetto alla politica del precedente governo di destra.

 

A questo punto forse il lettore si sarà domandato: ma dov'ero quando è successo tutto questo? In Italia. Mentre la vicenda naturalmente si è svolta altrove, nella Spagna del governo Zapatero, otto mesi fa. [...]

 

l'articolo continua qui

[callea 77]

come da domanda nel sondaggio: quale secondo voi la lezione più adatta per affrontare il tema del bullismo a scuola?

 

premetto che da come la vedo io non è tanto il tipo di lezione ad essere fondamentale (seppure comunque importante) quanto l'insegnante stesso. tuttavia le due lezioni hanno probabilmente due diversi approcci al tema, dovuti proprio al punto di vista dell'insegnante stesso.

 

L'ultima ondata di bullismo nelle scuole ha convinto il governo a istituire dal prossimo anno due ore di educazione civica obbligatoria, chiamata Cittadinanza e Diritti Umani, in ogni ordine d'insegnamento, dalle materne ai licei. Durissima la protesta dei vescovi, che hanno parlato di «catechismo socialista» e invitato le associazioni di insegnanti e genitori cattolici a scendere in piazza e avvalersi dell'obiezione di coscienza.

 

Il presidente del consiglio ha risposto in televisione che, nel rispetto totale della maggioranza cattolica del paese, la laicità dello Stato resta un valore fondante della democrazia e l'educazione civica non è né può essere in competizione con l'ora facoltativa di religioni (cattolica come ebraica, islamica o luterana) già prevista nei programmi. Il premier ha aggiunto di voler confermare i tagli ai finanziamenti delle scuole private cattoliche e non, definiti «un ritorno alla legalità costituzionale» rispetto alla politica del precedente governo di destra.

 

A questo punto forse il lettore si sarà domandato: ma dov'ero quando è successo tutto questo? In Italia. Mentre la vicenda naturalmente si è svolta altrove, nella Spagna del governo Zapatero, otto mesi fa. [...]

 

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Ai miei tempi ci fu un caso di bullismo e chi lo risolse in modo definitivo fu l'insegnante di italiano.

 

Sacrificò ben 4 ore (dicasi 4 ore) di cui 2 di italiano e 2 di latino, per mettere tutti in riga.

 

Grazie professoressa D.M., a distanza di anni ancora non ho dimenticato il suo impegno civile prioritario su qualsiasi nozionismo.

 

Non è una questione di ora di religione o educazione civica.

L'educazione civica si deve fare in ogni momento, in ogni lezione. E' la base di ciò che dovrebbe insegnare la scuola laddove fallisce la famiglia.

 

.Ciauz

Modificato 27 Ottobre, 2007 da callea

[ruber-viridis draco 1741]

Naturalmente ho votato senza indugio la 1, anche se a volte temo che per l'umanità sia necessaria la 2.

[Sciacca 11]

A me l'educazione me l'hanno imparata a casa per fortuna e non a scuola.

[gattanera 0]

Ho votato per la 1! Ma i bulli o come li chiamo io i coglioni mentecatti mentali devono imparare tutte le regole a memoria e il primo che si ribella, bocciatura in pieno e se i genitori ci si mettono punire pure loro.............

[Hlvs 2]

Per carità, in nome della religione si sono compiuti i peggiori massacri della storia.

Religione ed educazione civica non c'entrano nulla e per l'umanità (Italia in primis) è necessaria una bella laicizzazione e non la religione (altra cosa è il mantenimento della dimensione del sacro tanto cara a Nietzsche).

 

Educazione civica.

[Miran^^ 19]

A me l'educazione me l'hanno imparata a casa per fortuna e non a scuola.

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[ternibad 0]

Dovrebbero fa una bel corso di educazone in genere de almeno un anno le famiglie de quei bulleti, perchè il marcio viene dai genitori almeno nella stragrande maggioranza dei casi.

[lu bidello 77]

A me l'educazione me l'hanno imparata a casa per fortuna e non a scuola.

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L'italiano un po' meno......

[gattanera 0]

Dovrebbero fa una bel corso di educazone in genere de almeno un anno le famiglie de quei bulleti, perchè il marcio viene dai genitori almeno nella stragrande maggioranza dei casi.

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Quoto e straquoto!

[Magnus Rosèn 56]

la religione non si deve imporre, l'educazione civica si

[CCTC 30]

ho votato la n°1

nella religione non ho nessuna fiducia

[SpaPPara 0]

sono d'accordo... ovviamente educazione civica!!

oppure storia delle religioni... per conoscenza e rispetto dell'altro...

[Faramir lu drago 0]

A me l'educazione me l'hanno imparata a casa per fortuna e non a scuola.

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L'italiano un po' meno......

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[mikimiki 1]

A me l'educazione me l'hanno imparata a casa per fortuna e non a scuola.

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motivo x cui non ho votato, anche se fra le 2 metterei in caso la prima