Plastica facciale ad una bimba down

[Hlvs 2]

La realtà è che la bambina down non ha il minimo problema ad essere tale (tranne ovviamente quelli VERI elencati da Stella_5).

I problemi li hanno i suoi genitori e li hanno quelli che la pensano come loro, e sono problemi ingenerati dal fascismo dominante (la società dell'immagine).

Questi genitori pensano di risolvere i loro problemi mutando i lineamenti della bimba. Ma sono limiti esclusivamente loro, così come non dipende dalla bambina il fatto che qualcuno la possa trovare "diversa" (il concetto di diversità non è solo relativo, a volte sfocia apertamente nel ridicolo).

Invece di pensare al fatto che la bambina possa avere problemi di integrazione, questi genitori farebbero bene a risolvere i loro problemi e le loro paure stolte.

Non vomitino i loro limiti sulla bambina, non stabiliscano per lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Imparino ad amare la loro figlia ed a deprecare il timore del diverso che impera nel nostro mondo.

In un disco dei Gang è riportata una dichiarazione di uno dei più bravi sociologi italiani (non ne riporto il nome per non scandalizzare i queruli benpensanti) il quale più o meno dice: "Quando noi incontriamo un migrante, non vediamo il migrante. Vediamo noi stessi riflessi in lui, la paura di diventare come lui. E non lo accettiamo".

Lo stesso concetto si adatta a questa situazione.

Ci si slobotomizzi dalla vacuità impostaci dai mass media, poi si comprenderà quali sono i veri problemi della società e chi è davvero il malato.

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Savè mi spiace ma tu dimentichi un fattore imprescindibile: sentire dispiacere come genitori per un figlio che non nasce sano è assolutamente UMANO , e non si può condannare un genitore che sente dolore per il fatto che sperava in una figlia senza problemi congeniti.

 

Che la bambina non abbia problema ad essere down chi te lo dice? Le persone down sono considerate invece particolarmente sensibili e quindi cosa ti fa credere che una bimba down non si senta emarginata per il fatto di esserlo?

 

Io non penso che siano meschini i genitori che soffrono per situazioni come queste, e il loro gesto lo vedo come un tentativo seppur doloroso di alleviare qualche disagio nella vita futura della loro figlia. Ho detto volutamente "qualche" proprio perchè alcune cose, come dice Stella 5 non gliele potranno togliere.

 

Calma coi giudizi inappellabili ...bisogna trovarcisi in queste situazioni..

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Rispondo a te in quanto, come diceva Franco Fortini, "non parlo a tutti".

Gli altri interventi contro il mio, poi, si commentano da soli, quindi io non devo aggiungere niente. Naturalmente chi li ha fatti può continuare a scrivere ciò che vuole, insulti da Bagaglino compresi, tanto non otterrà da me alcuna risposta: ad ognuno il suo stile ed i suoi argomenti.

Il mio è un giudizio non inappellabile, caro Andrea.

Ho diversi parenti ed amici handicappati (molto gravemente) ed ho un vissuto che mi ha portato a confrontarmi con la malattia molte ma molte volte.

Conosco handicappati e genitori di handicappati, dunque, e trascorro tempo con loro.

La bambina non ha il minimo problema ad essere Down, se non quelli elencati da Stella_5.

E' la società che problematizza l'essere Down.

I Down vivono ed amano come tutti e chi pensa il contrario lo fa in quanto riflette i propri problemi su di essi.

Ed anche se una persona Down avesse problemi, non glieli risolverete certo facendole una plastica facciale.

La persona Down è e Down rimarrebbe anche dopo l'intervento del chirurgo.

La realtà è che ad alcune persone ripugna l'idea che vi siano persone la cui diversità tale non è, ma è solo una normalità altra rispetto a quella nostra.

Potrei rimandare a Basaglia, Foucault e molti altri ma non voglio mettere a disagio chi non sa filosofeggiare.

Dico solo che quei genitori non risolverebero nulla. Che il loro sia un sentire umano mi pare ovvio, ma si tratta di un'umanità distorta e misera, che sta alla vera umanità come la gelosia all'amore.

Una volta mutata l'esteriorità del Down, il Down tale resta, e chi non lo accoglieva prima non lo accoglierà nemmeno dopo.

Non condanno quei genitori.

Mi fanno solo pena.

Sono vittime della società dello spettacolo e, come tali, hanno scelto la società dello spettacolo per sbandierare un dramma.

 

Infine (senza polemica): se non fossero esistiti dei Don Quixote, staremmo nella merda fino al collo.

[nEuRoTiK 1]

Abbiamo trovato il nuovo Messia!!

 

Illuminaci sul futuro, o Signore....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Certo che di persone strane su sto forum ne sono capitate, ma ridicole così, poche.

Non so se ride o piagne...

 

 

prendiamola a ride va

[Ternana86 0]

bah.. io penso che prima di dare a qlk del ridicolo ci si debba pensare un po su.. anche se ha opinioni diverse.. bah..

[lustronculino 1088]

bah.. io penso che prima di dare a qlk del ridicolo ci si debba pensare un po su.. anche se ha opinioni diverse.. bah..

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concordo

[nEuRoTiK 1]

bah.. io penso che prima di dare a qlk del ridicolo ci si debba pensare un po su.. anche se ha opinioni diverse.. bah..

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Rispondo a te in quanto, come diceva Franco Fortini, "non parlo a tutti".

 

 

 

bah..

 

 

 

 

 

Per me chi inizia un post così è ridicolo.

Non certo per le opinioni diverse che, grazie a dio, tutti abbiamo.

 

Poi certo è un mio parere personale, magari per te non lo è.

Modificato 12 Marzo, 2008 da nEuRoTiK

[Lele81 168]

Credo che al di là delle polemiche, entrambe le posizioni siano in parte condivisibili.

Il fatto è che personalmente non credo che la plastica possa azzerare l' emarginazione sociale che deriva da un ritardo mentale. La malattia resterà comunque.

Poi se i genitori o la bambina vogliono intraprendere questa operazione perchè convinti degli effetti benefici che potrà avere sulla felicità e le relazioni sociali, facciano pure.

[JaCkDaN1e 12]

alcune persone penso che abbiano una visione un po fiabesca della vita

[Miran^^ 19]

bah.. io penso che prima di dare a qlk del ridicolo ci si debba pensare un po su.. anche se ha opinioni diverse.. bah..

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Rispondo a te in quanto, come diceva Franco Fortini, "non parlo a tutti".

 

 

 

bah..

 

 

 

 

 

Per me chi inizia un post così è ridicolo.

Non certo per le opinioni diverse che, grazie a dio, tutti abbiamo.

 

Poi certo è un mio parere personale, magari per te non lo è.

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Lassa sta,ridiamoci su,come dicevi giustamente prima

[Kabubi 91]

Don Quixote,

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se scrive Chisciotte

[lupoeta 214]

Abbiamo trovato il nuovo Messia!!

 

Illuminaci sul futuro, o Signore....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Certo che di persone strane su sto forum ne sono capitate, ma ridicole così, poche.

Non so se ride o piagne...

 

 

prendiamola a ride va     

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[Faramir lu drago 0]

Don Quixote,

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se scrive Chisciotte

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[lustronculino 1088]

Don Quixote,

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se scrive Chisciotte

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me sa che scrive in tutte e due i modi

[fogueres 215]

Don Quixote,

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se scrive Chisciotte

1321674[/snapback]

E' corretto anche nell'altro modo

[fogueres 215]

La realtà è che la bambina down non ha il minimo problema ad essere tale (tranne ovviamente quelli VERI elencati da Stella_5).

I problemi li hanno i suoi genitori e li hanno quelli che la pensano come loro, e sono problemi ingenerati dal fascismo dominante (la società dell'immagine).

Questi genitori pensano di risolvere i loro problemi mutando i lineamenti della bimba. Ma sono limiti esclusivamente loro, così come non dipende dalla bambina il fatto che qualcuno la possa trovare "diversa" (il concetto di diversità non è solo relativo, a volte sfocia apertamente nel ridicolo).

Invece di pensare al fatto che la bambina possa avere problemi di integrazione, questi genitori farebbero bene a risolvere i loro problemi e le loro paure stolte.

Non vomitino i loro limiti sulla bambina, non stabiliscano per lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Imparino ad amare la loro figlia ed a deprecare il timore del diverso che impera nel nostro mondo.

In un disco dei Gang è riportata una dichiarazione di uno dei più bravi sociologi italiani (non ne riporto il nome per non scandalizzare i queruli benpensanti) il quale più o meno dice: "Quando noi incontriamo un migrante, non vediamo il migrante. Vediamo noi stessi riflessi in lui, la paura di diventare come lui. E non lo accettiamo".

Lo stesso concetto si adatta a questa situazione.

Ci si slobotomizzi dalla vacuità impostaci dai mass media, poi si comprenderà quali sono i veri problemi della società e chi è davvero il malato.

1321401[/snapback]

E' difficile giudicare dei genitori da un asettico articolo. Questo tipo di notizie poi vengono il più delle volte strumentalizzate dai media perchè appunto prestano il fianco.

Come si fa a giudicare con così pochi elementi:sono supposizioni.

 

Sennò facciamo come fa la Chiesa ma con modalità diverse.

[Kabubi 91]

Don Quixote,

1321622[/snapback]

se scrive Chisciotte

1321674[/snapback]

E' corretto anche nell'altro modo

1321766[/snapback]

apparte che era una battuta, perchè credo che hlvfcspq abbia detto una massa di cazzate e quella era l'unica cosa che poteva essere quotata.

 

Poi siamo italiani, parliamo italiano, scriviamo i personaggi in italiano

 

...altrimenti il prossimo che scrive giulietta riferendosi alla baldracca veronese amata da romeo verrà ripreso e gli verrà detto che si scrive juliet

[lu bidello 77]

Don Quixote,

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se scrive Chisciotte

1321674[/snapback]

E' corretto anche nell'altro modo

1321766[/snapback]

 

E' l'ironia questa sconosciuta...Non t'ho insegnato un cazzo!!!!mea culpa

[fogueres 215]

Don Quixote,

1321622[/snapback]

se scrive Chisciotte

1321674[/snapback]

E' corretto anche nell'altro modo

1321766[/snapback]

apparte che era una battuta, perchè credo che hlvfcspq abbia detto una massa di cazzate e quella era l'unica cosa che poteva essere quotata.

 

Poi siamo italiani, parliamo italiano, scriviamo i personaggi in italiano

 

...altrimenti il prossimo che scrive giulietta riferendosi alla baldracca veronese amata da romeo verrà ripreso e gli verrà detto che si scrive juliet

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[fogueres 215]

Don Quixote,

1321622[/snapback]

se scrive Chisciotte

1321674[/snapback]

E' corretto anche nell'altro modo

1321766[/snapback]

 

E' l'ironia questa sconosciuta...Non t'ho insegnato un cazzo!!!!mea culpa

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Hahaha Badrone!

[Hlvs 2]

La realtà è che la bambina down non ha il minimo problema ad essere tale (tranne ovviamente quelli VERI elencati da Stella_5).

I problemi li hanno i suoi genitori e li hanno quelli che la pensano come loro, e sono problemi ingenerati dal fascismo dominante (la società dell'immagine).

Questi genitori pensano di risolvere i loro problemi mutando i lineamenti della bimba. Ma sono limiti esclusivamente loro, così come non dipende dalla bambina il fatto che qualcuno la possa trovare "diversa" (il concetto di diversità non è solo relativo, a volte sfocia apertamente nel ridicolo).

Invece di pensare al fatto che la bambina possa avere problemi di integrazione, questi genitori farebbero bene a risolvere i loro problemi e le loro paure stolte.

Non vomitino i loro limiti sulla bambina, non stabiliscano per lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Imparino ad amare la loro figlia ed a deprecare il timore del diverso che impera nel nostro mondo.

In un disco dei Gang è riportata una dichiarazione di uno dei più bravi sociologi italiani (non ne riporto il nome per non scandalizzare i queruli benpensanti) il quale più o meno dice: "Quando noi incontriamo un migrante, non vediamo il migrante. Vediamo noi stessi riflessi in lui, la paura di diventare come lui. E non lo accettiamo".

Lo stesso concetto si adatta a questa situazione.

Ci si slobotomizzi dalla vacuità impostaci dai mass media, poi si comprenderà quali sono i veri problemi della società e chi è davvero il malato.

1321401[/snapback]

E' difficile giudicare dei genitori da un asettico articolo. Questo tipo di notizie poi vengono il più delle volte strumentalizzate dai media perchè appunto prestano il fianco.

Come si fa a giudicare con così pochi elementi:sono supposizioni.

 

Sennò facciamo come fa la Chiesa ma con modalità diverse.

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Io so che chi non essendo famoso va sui giornali, ci va perchè ci vuole andare e perchè vuol farsi strumentalizzare dai mass media. E ci va con lo stesso principio di chi va ad "Amici": diventare famoso, almeno per un quarto d'ora.

Questo è devastante ed è indice di un serio impoverimento etico della nostra società.

Si esiste in quanto si appare.

E si esiste se si appare in un certo modo.

Invece esiste anche chi è Down, anche se a qualcuno può dispiacere.

 

Aggiungo che, come tutti sanno a partire da Kabubi, "Chisciotte" è l'italianizzazione di Quixote.

Per i filosofeggianti che volessero leggerlo, il libro "Non parlo a tutti. Franco Fortini intellettuale politico" di Daniele Balicco è in vendita qui: http://www.internetbookshop.it/code/978887...arlo-tutti.html

[Ryoga_ 70]

e cmq il nome esatto è e resterà

Don Chisciotte della Mancia.

[nEuRoTiK 1]

Don Quixote,

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se scrive Chisciotte

1321674[/snapback]

E' corretto anche nell'altro modo

1321766[/snapback]

 

 

[lupoeta 214]

poi se lamentano de li genitori che fanno la splastica a li ragazzini portatori di handicap

[nEuRoTiK 1]

"Non parlo a tutti. Hlvs intellettuale del forum"

 

 

 

[otap 103]

Posso dare un piccolo contributo? Secondo me il problema dei genitori di bimbi down, ragazzi down, uomini e donne down è l'angoscia di quando loro (i genitori...) non ci saranno più... Io ho visto (e vedo ancora) padri e madri amare bimbi down come (e forse più ...) dei bimbi non down... eppure vivere l'angoscia della loro mancanza in funzione della solitudine dei loro figli...

[Hlvs 2]

Posso dare un piccolo contributo? Secondo me il problema dei genitori di bimbi down, ragazzi down, uomini e donne down è l'angoscia di quando loro (i genitori...) non ci saranno più... Io ho visto (e vedo ancora) padri e madri amare bimbi down come (e forse più ...) dei bimbi non down... eppure vivere l'angoscia della loro mancanza in funzione della solitudine dei loro figli...

1321961[/snapback]

Giustissimo.

Hai sollevato un tema importante e drammatico.

 

Un problema serio, non quello dei lineamenti dei Down e della chirurgia plastica...

[lupoeta 214]

"Non parlo a tutti. Hlvs intellettuale del forum"

 

 

 

1321914[/snapback]

[Faramir lu drago 0]

comunque il nome originale non è quixote, ma quijote

 

quixote me pare il nome de un medicinale

[JaCkDaN1e 12]

comunque il nome originale non è quixote, ma quijote

 

quixote me pare il nome de un medicinale

1322123[/snapback]

 

ahhaha però aspe guarda che ho trovato

 

Don Quijote [doŋkiˈxote] (Don Quixote in alter Schreibung; Don Quichotte [kiˈʃɔt] in französischer Orthografie

 

Quijote è in tedesco

[stella_5 0]

Io capisco che a volte si dia spazio più al sentimento che a reali nozioni mediche, ma leggere certe cose mi fà riflettere.....e non poco.

Ma come si può anche solo pensare che una plastica facciale, fatta a 2 o a 18 anni, possa risolvere magicamente i disagi di una bimba down?

La nostra società ci porta a giudicare qualcuno PRIMA dall'aspetto fisico e DOPO.....MOLTO DOPO dal lato umano.

Presupposto che nessuno, neanche uno con tanti miliardi da non sapere cosa farne, potrà mai far fare una plastica a qualcuno prima che le ossa del corpo siano completamente formate (18-21 anni), chi è quel medico in grado di fare una plastica alla propria autostima?

Eh già.....non è così scontato!

Per la metà della sua vita (non dimentichiamoci che solo il 2% delle persone affette dalla sindrome di Down supera i 30 annni!), questa bimba avrà vissuto una vita da DIVERSA.

Perchè diverso è stato il suo sorriso, il suo modo di esprimersi, la sua intelligenza (ci tengo a sottolineare che ho indicato diversità PROPRIE della malattia in questione!).

Nessuna plastica potrà cancellare il suo dolore.....quello interiore....

 

 

 

.....quello che proprio i suoi genitori.....chiedendo questa operazione.....hanno contribuito a farle avere.

 

 

Nessuna filosofia, ragazzi.....questa è la vita!

 

 

Che vi piaccia o no.....

[Hlvs 2]

comunque il nome originale non è quixote, ma quijote

 

quixote me pare il nome de un medicinale

1322123[/snapback]

Si, una supposta...