Rom segregata, non voleva rubare

[classe86_ 923]

Da anni veniva picchiata e segregata perché si rifiutava di andare in giro per i supermercati e le strade di Milano a rubare. La ragazza, una rom abitante in un campo della città, era anche costretta a non frequentare la scuola, anche se avrebbe voluto. In un blitz la polizia urbana del capoluogo lombardo ha liberato la giovane, oggi 19enne, ed ha arrestato dieci rom bosniaci, tra cui la madre.

 

 

Sulle persone arrestate pende l'accusa di riduzione in schiavitù. Fra gli arrestati ci sono anche gli zii della ragazza. Il padre e un altro parente sono tuttora latitanti, perché scappati probabilmente verso il loro Paese di origine.

 

"I primi perseguitati dai rom sono i rom stessi", ha detto il vicesindaco e assessore alla sicurezza Riccardo De Corato, commentando la vicenda della giovane nomade, da poco maggiorenne, trovata dai vigili nel campo di via Martirano e che da tempo veniva maltrattata in tutti modi, compresi stupri di gruppo, "compiuti anche da uno dei genitori".

 

La giovane bosniaca si trova ora in una casa d'accoglienza, dove sta seguendo uno stage di formazione e avviamento al lavoro. "Presto le arriverà il permesso di soggiorno - ha detto il commissario capo del nucleo problemi del territorio Nicoletta Cappellini - e finalmente potrà condurre una vita normale". L'operazione della polizia urbana al campo abusivo di via Martirano, tuttora in corso, ha portato all'arresto anche di altri dieci rom di origine bosniaca.

 

TGcom

[Sciacca 11]

Da anni veniva picchiata e segregata perché si rifiutava di andare in giro per i supermercati e le strade di Milano a rubare. La ragazza, una rom abitante in un campo della città, era anche costretta a non frequentare la scuola, anche se avrebbe voluto. In un blitz la polizia urbana del capoluogo lombardo ha liberato la giovane, oggi 19enne, ed ha arrestato dieci rom bosniaci, tra cui la madre.

 

 

Sulle persone arrestate pende l'accusa di riduzione in schiavitù. Fra gli arrestati ci sono anche gli zii della ragazza. Il padre e un altro parente sono tuttora latitanti, perché scappati probabilmente verso il loro Paese di origine.

 

"I primi perseguitati dai rom sono i rom stessi", ha detto il vicesindaco e assessore alla sicurezza Riccardo De Corato, commentando la vicenda della giovane nomade, da poco maggiorenne, trovata dai vigili nel campo di via Martirano e che da tempo veniva maltrattata in tutti modi, compresi stupri di gruppo, "compiuti anche da uno dei genitori".

 

La giovane bosniaca si trova ora in una casa d'accoglienza, dove sta seguendo uno stage di formazione e avviamento al lavoro. "Presto le arriverà il permesso di soggiorno - ha detto il commissario capo del nucleo problemi del territorio Nicoletta Cappellini - e finalmente potrà condurre una vita normale". L'operazione della polizia urbana al campo abusivo di via Martirano, tuttora in corso, ha portato all'arresto anche di altri dieci rom di origine bosniaca.

 

TGcom

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Firmato

Il Cugino De Temperina

[Sciacca 11]

Comincio io....

 

 

[classe86_ 923]

Da anni veniva picchiata e segregata perché si rifiutava di andare in giro per i supermercati e le strade di Milano a rubare. La ragazza, una rom abitante in un campo della città, era anche costretta a non frequentare la scuola, anche se avrebbe voluto. In un blitz la polizia urbana del capoluogo lombardo ha liberato la giovane, oggi 19enne, ed ha arrestato dieci rom bosniaci, tra cui la madre.

 

 

Sulle persone arrestate pende l'accusa di riduzione in schiavitù. Fra gli arrestati ci sono anche gli zii della ragazza. Il padre e un altro parente sono tuttora latitanti, perché scappati probabilmente verso il loro Paese di origine.

 

"I primi perseguitati dai rom sono i rom stessi", ha detto il vicesindaco e assessore alla sicurezza Riccardo De Corato, commentando la vicenda della giovane nomade, da poco maggiorenne, trovata dai vigili nel campo di via Martirano e che da tempo veniva maltrattata in tutti modi, compresi stupri di gruppo, "compiuti anche da uno dei genitori".

 

La giovane bosniaca si trova ora in una casa d'accoglienza, dove sta seguendo uno stage di formazione e avviamento al lavoro. "Presto le arriverà il permesso di soggiorno - ha detto il commissario capo del nucleo problemi del territorio Nicoletta Cappellini - e finalmente potrà condurre una vita normale". L'operazione della polizia urbana al campo abusivo di via Martirano, tuttora in corso, ha portato all'arresto anche di altri dieci rom di origine bosniaca.

 

TGcom

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Firmato

Il Cugino De Temperina

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volevo provà a non esse da meno

[ultras ternana 0]

Comincio io....

 

 

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BRAVO CASH!!!!

 

andate a questo link (non è per cuori fragili........): http://www.youterni.it/c1_1996_1997.html

 

tralasciando il gol di Zanin alla TRiestina, tralasciando la est contro il Livorno, tralasciando Giovannone Rossi che, per una serie di circostanza, è uno dei giocatori che ho più amato, tralasciando la trasferta di Fano, tralasciando la trasferta di TRieste (come si fa a non amare Giovannone???), tralascindo tutto il resto................al minuto 6,51 c'è un giovanissimo cicciograbbi con maglietta rossoverde che sale su un pullman................

[LU GABBER 0]

ambò mi cugino...s'è messo in posa...

[Borgobellooooo!!! 436]

ambò mi cugino...s'è messo in posa...       

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E pecché Mototopo no?