PIEDI BEN SALDI IN TERRA CARI AMICI MIEI

[Bluesbrother 132]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

[campodestenti 21]

[ternano_84 1881]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

domo che lo vado sbandieranno.....

[Daydream 0]

giusto...

[spoletorossoverde 60]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

[LU FUNGAROLO '78 208]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

[Sciacca 11]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

[fb tr 0]

nessuno lo dimenticherà mai quello che è successo in questi 5 anni...crederci per sperare vivendo alla giornata è quello che dovemo fa tutti...fino alla fine, sperando che questa fine sia un nuvo inizio pe sta città e sti colori!!

[Lov3nlast 830]

potemo volà alti pe la squadra,ma riguardo la società stamo rasoterra,che più stai alto più quanno caschi senti la botta

[longarinivattene! 2121]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

Condivido pienamente, soprattutto la parte in grassetto.

Sono felice come da anni non accadeva per i risultati, il gioco e la grinta della squadra, ma viste le esperienze passate mi aspetto di tutto, a partire dal mercato di gennaio che potrà darci qualche risposta in un senso, o nell'altro.

Comunque vada, c'ho sempre la boccia al fresco per il giorno che se ne andranno!

[Scoppea 1133]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

[Scoppea 1133]

dimenticavo....so sicuro che il caro blues ha preso ispirazione dal noto personaggio giovanni rana sito sotto la curva est ogni domenica presente al libero liberati

[Me pizzica me mozzica 11]

bravo Blues

 

impeccabile

 

[altoforno 3037]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

Condivido pienamente, soprattutto la parte in grassetto.

Sono felice come da anni non accadeva per i risultati, il gioco e la grinta della squadra, ma viste le esperienze passate mi aspetto di tutto, a partire dal mercato di gennaio che potrà darci qualche risposta in un senso, o nell'altro.

Comunque vada, c'ho sempre la boccia al fresco per il giorno che se ne andranno!

1691022[/snapback]

i conti si fanno a maggio....ma nel nostro caso fine marzo già può andare bene....

[Birbo Ultra' 0]

per adesso piedi ben saldi x terra e grande sostegno a questo splendido GRUPPO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! poi a marzo vedremo come staranno le cose...............................speramo come oggi!!!!!!!

[lumoro 9]

A me non risulta che in società siano cambiati coloro i quali hanno potere decisionale all'interno di via aleardi ( pg ) .

Ognuno sta al proprio posto , sempre allo stesso modo da 5 anni a questa parte .

L'unica cosa cambiata , e questa non è cosa di poco conto , è l'arrivo "ufficiale" di mascella , il quale è il vero d.g. della ternana , in tutto e per tutto , a differenza degli anni passati .

Sembra poco , ma non lo è.

Gli altri stanno sempre ben incollati alle proprie poltrone , ma l'unica differenza è che ora si guardano bene dal salire sul carro dei vincitori già dopo una vittoria, a parte i soliti geni incompresi della conca ...

Forse qualcuno glielo ha fatto capire ...

[ciuffo_rossoverde 5]

per me la risposta sta in gennaio.. se la società non venderà i piu bravi e anzi comprerà una punta forte e lotteranno tutti quanti come in queste gare allora si vedrà sennò ci siamo abituati a vedere buttare via tutto quanto..

[crazy fan 121]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

Grazie per le premure e gli scrupoli:chi ha vissuto l'era Migliucci,Gelfusa e infine questa ,è vaccinato contro ogni tipo di destino.Si vive alla giornata e se tribbola come da copione,il resto ...........mancia!!

[LU FUNGAROLO '78 208]

per me la risposta sta in gennaio.. se la società non venderà i piu bravi e anzi comprerà una punta forte e lotteranno tutti quanti come in queste gare allora si vedrà sennò ci siamo abituati a vedere buttare via tutto quanto..

1691065[/snapback]

e tra i piu' bravi cito CONCAS che da quanto ho capito 3' corteggiato dall'udinese

 

a questo punto si profilano due ipotesi:

 

1)CONCAS potrebbe partire a gennaio ma non credo che sia talmente urgente e imminente alla causa della socitea' friulana

 

2)CONCAS potrebbe partire ugualmente ma a fine campionato,a mio avviso ipotesi piu accreditata

[paolo71 903]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

Grazie per le premure e gli scrupoli:chi ha vissuto l'era Migliucci,Gelfusa e infine questa ,è vaccinato contro ogni tipo di destino.Si vive alla giornata e se tribbola come da copione,il resto ...........mancia!!

1691069[/snapback]

Quoto al 1000 per cento. Viviamo alla giornata e godiamoci i momenti belli.

[Borgobellooooo!!! 436]

GRANDE BLUESSE!!!!!!!!

 

[bardo88 60]

ormai li piedi io ce l'ho cementati lapperterra manco proenzano faceva un lavoretto co lu cemento cm onno fatto quisti

[Borgobellooooo!!! 436]

ormai li piedi io ce l'ho cementati lapperterra manco proenzano faceva un lavoretto co lu cemento cm onno fatto quisti

1691152[/snapback]

Quoto e rilancio....... io sto dentro un pilone addirittura!!!!!

[bardo88 60]

per dero è come cazzu cianno ridotto è borgobè??!!

[lumoro 9]

Penza mbò per dero .... prima bastava che uno diceva una cazzata in giro e subito faceva il giro di terni e tutti si entusiasmavano ... " mi ha detto un amico di mio cugino che a gennaio arriva totti perchè ha litigato con la sensi e non si vuole allontanare da roma...." .

Fino a pochi anni fa ci avremmo anche creduto ....

[lu cafone 115]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

 

 

 

......non fà nà piega, però dopo tantu suffrì godemece stù momento e nun pensamo a niente fino al 31 gennaio, dopo............A LI CUNTI FACEMO LI PIANTI...

[LargeFreak 65]

Per una volta che la squadra va alla grande io penso a godermi il primato! Conosciamo tutti la societa ma non riusciranno mai a rovinare questi 27 punti e le emozioni che ci stanno regalando questi ragazzi! Avanti cosi! Forza fere!

[LU GABBER 0]

meno male che qualcuno lo ha messo per iscritto!

LA PROTESTA NON FINIRà MAI DI ESISTERE!!!

[ZiO gIaNgI 0]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

 

 

Io so 4 anni che seguo la ternana.

quanno mi nonno me disse che la domenica me avrebbe portato la lo stadio.

Me ricordo quella partita che ci condanno'.

Cremonese-Ternana...il rigore sbagliato di frick per poi leggere il giornale del giorno dopo con scritto che lui in c non restava e pensate era il capitano.

Posso capi.

e paragono questo come chi non viene allo stadio ( preciso che non ho nulla in contrario rispetto il pensiero di tutti) lasciando la ternana nelle mani di falsi eroi.

Quello che vorrei è fargli vedere chi siamo noi,quello che mai ci toglieranno,quello che mai sarà loro,quello che c'hanno ferito ma non ucciso.

 

 

 

 

 

 

 

 

Quante volte con il fiato in gola io chiudevo gli occhi ed aspettavo l'urlo delle...FERE.

[mbriacu de viparo 1735]

Cari tifosi,

 

Scrivo ora dopo 2 giorni passati, come penso tutti voi, letteralmente 3 metri sopra il terreno, come sarebbe dovuto essere.

2 giorni fa, cari tifosi ternani, ho avuto modo di poter vedere che tante frasi che possono sembrare RETORICHE, NOIOSE, SDOLCINATE, ormai appartenenti a tempi andati, hanno ancora un fondo di verità. Ieri Terni è tornata bella, grande, appassionata e innamorata delle Fere. Terni ha dimostrato una voglia, per l'ennesima volta, per quello che da 5 anni a questa parte non c'è più. La normalità.

 

La normalità di poter tifare una squadra senza avere un piccolo magone dentro che ti fa domandare se è giusto quello che fai o meno.

La normalità di poter entrare in uno stadio senza doversi interrogare sul se sia giusto o meno.

La normalità di  voler bene ad una squadra senza minimanente doversi curare di chi la gestisce.

 

Ecco. Questo è il punto focale del mio piccolo discorso.

Ultimamente un pò tutti abbiamo notato uno strano cambio di persone nella "stanza dei bottoni" della società Ternana Calcio.

 

Animali acquatici mandati in terra Veltroniana, gemelli relegati ad editorialisti o al quasi silenzio, rotto solamente da una becera provocazione PRIVA DI RETTIFICHE E DI SCUSE, masticatori di chewing-gum che lasciano il club senza essere poi ratificati.

 

ATTENZIONE però, questo stato di calma apparente, questo sensazione minima di equilibrio che vede la gestione di una squadra data in mano al direttore sportivo, può essere rotto in qualsiasi momento. Ma non è più una questione di abitudine, una questione di scaramanzia o una questione di esperienza passata.

 

Perchè questa situazione con questa società, IN PARTENZA, non si è mai verificata. Si possono pensare molti scenari, alcuni fantascientifici, altri terribilmente veri, per i quali questo giochetto possa rompersi.

Bisognerà stare attenti ai colpi di coda dei denunciatori di professione.

Bisognerà stare attenti a gennaio, e già ieri un JONAS non ha assolutamente rassicurato i giornalisti riguardo al mercato di riparazione.

Ricordiamoci quindi, in che mani è messa la Ternana, viviamo alla giornata, tenendo saldamente i piedi per terra, ricordando lo ripeto ogni giorno chi comanda, contestandolo come abbiamo sempre fatto, perchè nessun primo posto dovrà farci dimenticare come è stato insultato e violentato il nome di Terni e della Ternana.

 

Forza Terni, forza Ternana.

1690992[/snapback]

 

 

Io so 4 anni che seguo la ternana.

quanno mi nonno me disse che la domenica me avrebbe portato la lo stadio.

Me ricordo quella partita che ci condanno'.

Cremonese-Ternana...il rigore sbagliato di frick per poi leggere il giornale del giorno dopo con scritto che lui in c non restava e pensate era il capitano.

Posso capi.

e paragono questo come chi non viene allo stadio ( preciso che non ho nulla in contrario rispetto il pensiero di tutti) lasciando la ternana nelle mani di falsi eroi.

Quello che vorrei è fargli vedere chi siamo noi,quello che mai ci toglieranno,quello che mai sarà loro,quello che c'hanno ferito ma non ucciso.

 

 

 

 

 

 

 

 

Quante volte con il fiato in gola io chiudevo gli occhi ed aspettavo l'urlo delle...FERE.

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Senti ma li puffi pe pippà?