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HARDCORE^

SPETTACOLO MARCO TRAVAGLIO

Messaggi raccomandati

si puo' dire che è mafioso ma non paragonarlo a vermi e muffe.......... :lol:

 

 

bellissimo... solidarietà per le muffe e i vermi....  :lol:

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quali sono  stati i principali punti toccati da Travaglio?

1791638[/snapback]

 

non facile riassumere quasi tre ore di spettacolo seppur con pause

 

diciamo tutta la merda italiana dal 92 in poi con un flashback ai primi anni 70 per la vicenda Mangano-Berlusconi-Dell'Utri

 

il titolo "Promemoria" è quantomai azzeccato

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non facile riassumere quasi tre ore di spettacolo seppur con pause

 

diciamo tutta la merda italiana dal 92 in poi con un flashback ai primi anni 70 per la vicenda Mangano-Berlusconi-Dell'Utri

 

il titolo "Promemoria" è quantomai azzeccato

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immagino la difficolta' di sintesi per un evento di travaglio che scandaglia l'impossibile :D

 

travaglio e' un vero giornalista secondo me...con palle quadrate....nn a caso hanno tentato in tutti i modi di azzittirlo nella tv pubblica...

 

:)

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non facile riassumere quasi tre ore di spettacolo seppur con pause

 

diciamo tutta la merda italiana dal 92 in poi con un flashback ai primi anni 70 per la vicenda Mangano-Berlusconi-Dell'Utri

 

il titolo "Promemoria" è quantomai azzeccato

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Tutta la merda italiana...... mmmmmmhhhhhhhh..... c'ha messo anche la merda de sinistra o se ne' è dimenticato poverino? :lol:

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quali sono  stati i principali punti toccati da Travaglio?

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non facile riassumere quasi tre ore di spettacolo seppur con pause

 

diciamo tutta la merda italiana dal 92 in poi con un flashback ai primi anni 70 per la vicenda Mangano-Berlusconi-Dell'Utri

 

il titolo "Promemoria" è quantomai azzeccato

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Tutta la merda italiana...... mmmmmmhhhhhhhh..... c'ha messo anche la merda de sinistra o se ne' è dimenticato poverino? :lol:

1791707[/snapback]

 

senti Borgo , Travaglio sta sul cazzo a tutti e sai perchè ? perchè a differenza di quello che vogliono farvi credere lui descrive le schifezze di tutti nessuno escluso

basta starlo a sentire senza pregiudizi

 

purtroppo però da 15 anni a questa parte la merda si è accumulata in maniera esponenziale soprattutto da una parte , che se guardiamo agli ultimi 9 anni ha governato quasi sempre , con l'unica eccezione del governo meteora dell'unione

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non facile riassumere quasi tre ore di spettacolo seppur con pause

 

diciamo tutta la merda italiana dal 92 in poi con un flashback ai primi anni 70 per la vicenda Mangano-Berlusconi-Dell'Utri

 

il titolo "Promemoria" è quantomai azzeccato

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Tutta la merda italiana...... mmmmmmhhhhhhhh..... c'ha messo anche la merda de sinistra o se ne' è dimenticato poverino? :lol:

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senti Borgo , Travaglio sta sul cazzo a tutti e sai perchè ? perchè a differenza di quello che vogliono farvi credere lui descrive le schifezze di tutti nessuno escluso

basta starlo a sentire senza pregiudizi

 

purtroppo però da 15 anni a questa parte la merda si è accumulata in maniera esponenziale soprattutto da una parte , che se guardiamo agli ultimi 9 anni ha governato quasi sempre , con l'unica eccezione del governo meteora dell'unione

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travaglio su un passaparola dell'anno scorso, sulla rete , ha tirato fori nn se sa quanti fantasmi a massimo d'alema...e la classe dirigente della sinistra inadeguata...certo nn credo sia di destra...ma la cosa che mi sembra positiva che e' LIBERO e INDIPENDENTE ed e' documentatissimo...

 

sicuramente il vero erede di INDRO MONTANELLI...tecnicamente giornalisticamente parlando...

 

mette in luce le malefatte sia a destra che a sinistra..e poi c'ha quello stile da tesata de cazzo....

 

 

:D

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non facile riassumere quasi tre ore di spettacolo seppur con pause

 

diciamo tutta la merda italiana dal 92 in poi con un flashback ai primi anni 70 per la vicenda Mangano-Berlusconi-Dell'Utri

 

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Tutta la merda italiana...... mmmmmmhhhhhhhh..... c'ha messo anche la merda de sinistra o se ne' è dimenticato poverino? :lol:

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senti Borgo , Travaglio sta sul cazzo a tutti e sai perchè ? perchè a differenza di quello che vogliono farvi credere lui descrive le schifezze di tutti nessuno escluso

basta starlo a sentire senza pregiudizi

 

purtroppo però da 15 anni a questa parte la merda si è accumulata in maniera esponenziale soprattutto da una parte , che se guardiamo agli ultimi 9 anni ha governato quasi sempre , con l'unica eccezione del governo meteora dell'unione

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Se goverano questi di adesso vuol dire che la merda degli altri puzza di più!!!!! :lol:

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Giornalista preparatissimo e documentato.

Unico neo è che spigne troppo da una parte sola - e fà bene - però dimentica spesso i cazzi de quell'andra parte - che non me pare ce n'abbia de meno.

In ogni caso, mi pare che abbia sul groppone diverse querele per diffamazione delle quali non conosco l'esito.

Come ho già scritto in precedenza, mi piacerebbe si interessasse del "caso Ternana", ma non succederà mai avendo mera rilevanza locale.

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non facile riassumere quasi tre ore di spettacolo seppur con pause

 

diciamo tutta la merda italiana dal 92 in poi con un flashback ai primi anni 70 per la vicenda Mangano-Berlusconi-Dell'Utri

 

il titolo "Promemoria" è quantomai azzeccato

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Tutta la merda italiana...... mmmmmmhhhhhhhh..... c'ha messo anche la merda de sinistra o se ne' è dimenticato poverino? :lol:

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senti Borgo , Travaglio sta sul cazzo a tutti e sai perchè ? perchè a differenza di quello che vogliono farvi credere lui descrive le schifezze di tutti nessuno escluso

basta starlo a sentire senza pregiudizi

 

purtroppo però da 15 anni a questa parte la merda si è accumulata in maniera esponenziale soprattutto da una parte , che se guardiamo agli ultimi 9 anni ha governato quasi sempre , con l'unica eccezione del governo meteora dell'unione

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travaglio su un passaparola dell'anno scorso, sulla rete , ha tirato fori nn se sa quanti fantasmi a massimo d'alema...e la classe dirigente della sinistra inadeguata...certo nn credo sia di destra...ma la cosa che mi sembra positiva che e' LIBERO e INDIPENDENTE ed e' documentatissimo...

 

sicuramente il vero erede di INDRO MONTANELLI...tecnicamente giornalisticamente parlando...

 

mette in luce le malefatte sia a destra che a sinistra..e poi c'ha quello stile da tesata de cazzo....

 

 

:D

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travaglio ha sempre elogiato indro montanelli considerato da lui come un esempio da seguire e ascoltare........

"L'ITALIA NON SA' ANDARE A DESTRA SE NON CON IL MANGANELLO" ,questo diceva il grande indro montanelli,uomo di grande cultura politica e morale,equilibrato e al tempo stesso mai esagerato nelle sue affermazioni.

e dell'italia berlusconiana,prima di morire fece questa affermazione che rimarra' sempre impressa agli occhi delle persone:"E DIRE CHE DI ITALIE,ANZI DI ITALIETTE DELLA VERGOGNA NE HO VISTE TANTE NELLA MIA LUNGA VITA,MA QUESTA ITALIA OSSIA L'ITALIA BERLUSCONIANA OLTREPASSA OGNI LIMITE E NE SONO VERAMENTE SCHIFATO................

 

IL BERLUSCONISMO NON E' ALTRO CHE LA FECCIA CHE RISALE DAL POZZO..............

 

quando berlusconi si impadroni' della testata giornalistica de "il giornale"volle convincere montanelli a lavorare per lui come capo redattore;ma montanelli ,saggiamente,resosi conto che la situazione era diventata ormai insostenibile per i piu' svariati motivi,si dimise come gran parte dei suoi subordinati che lo seguirono fino alla fine..........

indro montanelli era un uomo libero,libero da vincoli e da manipolazioni di qualsiasi genere,per lui il pensiero giornalistico doveva essere una libera espressione del singolo e non succube da "una sudditanza psicologica" e pilotato come si voleva far intendere........

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Giornalista preparatissimo e documentato.

Unico neo è che spigne troppo da una parte sola - e fà bene - però dimentica spesso i cazzi de quell'andra parte - che non me pare ce n'abbia de meno.

In ogni caso, mi pare che abbia sul groppone diverse querele per diffamazione delle quali non conosco l'esito.

Come ho già scritto in precedenza, mi piacerebbe si interessasse del "caso Ternana", ma non succederà mai avendo mera rilevanza locale.

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sul groppone come dici te ha avuto diverse querele e denunce ma ne e' uscito sempre vincente con totale assoluzione...........

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La cosa divertente è che travaglio è notoriamente (e per sua stessa definizione) di destra. Come era notoriamente di destra montanelli che è il suo principale punto di riferimento giornalistico. Il problema è che questa "destra" fa schifo pure agli uomini di destra, per cui la legalità, la moralità in politica e il libero mercato sono temi su cui non si prescinde, e si trovano con un presidente pluri-inquisito e pluri-prescritto che frequenta mafiosi e che porta al governo gente con processi in corso, con mandati di cattura, condannati e merda di questo tipo, depenalizzando i reati finanziari e creando una concentrazione di potere economico sempre più enorme nelle mani di un singolo.

 

Chi segue abitualmente passaparola o i suoi editoriali sa benissimo che le scocciate di culo al pd e simili non si contano, come ha scocciato il culo all'idv quando ha deciso di sostenere de luca in campania.

E' comunque ovvio che negli ultimi anni la critica si sia concentrata su berlusconi, visto che ha governato quasi sempre lui. Nei paesi democratici è cosa nota che il giornalismo di inchiesta colpisce principalmente il potere attuale, perchè è quello il suo ruolo fondamentale di guardiano. Senza un certo tipo di giornalismo non avremmo avuto alcuni dei più grandi scandali del potere della storia, culminati in dimissioni e conseguenze politiche devastanti per i protagonisti. Non credo ci sia molto da stupirsi insomma...

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premetto che a me piace molto...

il problema è che Travaglio sale sugli scudi nel momento in cui la maggioranza delle presunte grandi penne del giornalismo italino risultano non libere o comunque sia "legate" al "mecenate" di parte... (De Benedetti, Silvio, Confindustria etc..)..

Ecco in un paese normale Marco Travaglio ed altri pochi virtuosi non dovrebbero essere l'eccezione, bensì la regola.

Come dice Tomas inoltre è singolare che sia stato adottato da una certa parte, lui che potremmo definire Reazionario, comunque rimane di certo il grande esempio del Montanelli di cui Marco cerca da sempre di seguirne le orme..

Poi inoltre il suo modo di esporre la cronaca politica degli ultimi anni, condita da quella ironia/amarezza con cui farcisce i suoi racconti mi fà morire..

(mi viene sempre in mente il povero e sfortunato dell'Utri e i suoi molteplici interessi... :lol: )

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Giornalista preparatissimo e documentato.

Unico neo è che spigne troppo da una parte sola - e fà bene - però dimentica spesso i cazzi de quell'andra parte - che non me pare ce n'abbia de meno.

In ogni caso, mi pare che abbia sul groppone diverse querele per diffamazione delle quali non conosco l'esito.

Come ho già scritto in precedenza, mi piacerebbe si interessasse del "caso Ternana", ma non succederà mai avendo mera rilevanza locale.

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sul groppone come dici te ha avuto diverse querele e denunce ma ne e' uscito sempre vincente con totale assoluzione...........

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Informate meglio Fungarò.

 

Faccia tosta Travaglio: condannato di nuovo festeggia in cattedra insegnando giornalismo

di Redazione

Ha diffamato pure Fabrizio Del Noce. Marco Travaglio, anzi: il pregiudicato Marco Travaglio, già condannato a 8 mesi di carcere per aver diffamato Previti, è stato riconosciuto di nuovo colpevole dal Tribunale di Roma. Nel primo caso lo aveva salvato l’indulto, in questo lo salva la faccia tosta. La notizia della nuova condanna gli è arrivata infatti a Berlino, dove stava impartendo lezioni di giornalismo alle popolazioni europee. Che è un po’ come se nel bel mezzo di un corso sulla verginità si venisse a scoprire che in cattedra c’è Cicciolina. Imbarazzo? Vergogna? Macché: a frequentare le Procure, ci si abitua a mandare giù di tutto. E così Travaglio ha continuato come se niente fosse a sputar sentenze sull’informazione vera e su quella falsa. Dove, naturalmente, l’unica vera sarebbe quella del medesimo Travaglio, pregiudicato e appena condannato per diffamazione. Ma sì: anche Cicciolina, in fondo, era un po’ vergine.

Travaglio è stato condannato per aver dato a Del Noce del cretino. «Dopo la querela scrissi un altro articolo ancora più feroce», si vanta lui, tra una lezione tedesca e l’altra. Complimenti vivissimi. Del resto non è la prima volta che un tribunale lo bastona. Oltre alla citata diffamazione (reato penale) a Previti, è già stato riconosciuto colpevole in sede civile: ha dovuto risarcire Mediaset e Fedele Confalonieri e il medesimo Previti per un articolo, che nel 2000 gli è costato 79 milioni di lire. Altre condanne poi le ha evitate umiliandosi pubblicamente, come è successo con Antonio Socci. Prima lezione: prostrarsi e chiedere scusa. Chissà se se n’è ricordato sulla cattedra tedesca. In quello lui è davvero un maestro.

Pare di no. Nel suo discorso, almeno stando a quel che riportano le agenzie, di umiltà non c’è traccia. Anzi. A Berlino Travaglio ha sciorinato il solito repertorio santoriano dell’informazione in pericolo. Da Annozero a alzo zero: sempre di sparate si tratta. «I giornali», dice, «sono riusciti a superare in servilismo e conformismo quelli del Ventennio tedesco». Poi parla di «agenda unica quotidiana», imposta dal presidente del Consiglio e di «epurazioni di giornalisti scomodi», lasciando tutti con un dubbio: siccome il medesimo Travaglio occupa stabilmente la prima serata della Rai, non avranno mica epurato un giornalista scomodo per dargli quel po’ po’ di palcoscenico?

Il premio di Berlino è attribuito dall’associazione della stampa tedesca, che a occhio e croce non deve essere troppo diversa dai nostri lilligruber della Fnsi. In passato si sono aggiudicati il riconoscimento pezzi da novanta come il serbo Miroslav Filipovic e la russa Olga Kitowa (e se non sapete chi sono, non preoccupatevi: anche a Belgrado hanno la fortuna di non conoscere Travaglio). Comunque non importa: sprezzante del ridicolo, il nostro pinturicchio della questura s’è esaltato di fronte alla tribuna internazionale. Ed è arrivato a teorizzare una specie di epidemia del regime berlusconiano che starebbe per diffondersi in tutta Europa. Contagio pericolosissimo, s’intende. Assai più di quello del virus suino, che evidentemente Travaglio ha avuto modo di studiare da vicino. Per fortuna a contrastare la pandemia dell’informazione c’è lui, l’unico giornalista libero d’Italia, l’unica voce indipendente d’Europa, l’unico capace di emettere sentenze sulla libertà di stampa e su chi ha diritto ad essere considerato normale e chi no. Per fortuna, insomma, c’è un giudice a Berlino. Peccato solo che sia un giudice pregiudicato.

(questo il link da cui è tratto l'articolo http://www.ilgiornale.it/interni/faccia_to...ge=0-comments=1 )

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In Italia è un classico: di fronte ad un articolo o una campagna giornalistica, non si contestano i fatti ma si attacca l'autore. Pensate al caso Boffo: l'Avvenire critica il sultano per la sua vita sessuale troppo disinvolta; il Giornale del sultano non contesta la critica, ma tira fuori una storia (falsa) che getta ombre sulla moralità del direttore dell'Avvenire, strillando "Da che pulpito viene la predica!". Poi Feltri fa la morale a Travaglio...

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Se è per questo è stato condannato a pagare 16 mila euro a schifani per aver detto che dopo di lui ci potrà essere solo una muffa o un lombrico come presidente del senato, mentre è stato assolto per la parte in cui praticamente gli dava del mafioso per il fatto che frequentasse mafiosi (fatto vero e verificato).

Il problema è che non in una singola condanna si dice che abbia raccontato fatti falsi, al limite a volte eccede un pò nei termini... ma co sti politici che ci ritroviamo chi non lo farebbe?? :lol:

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La cosa divertente è che travaglio è notoriamente (e per sua stessa definizione) di destra. Come era notoriamente di destra montanelli che è il suo principale punto di riferimento giornalistico. Il problema è che questa "destra" fa schifo pure agli uomini di destra, per cui la legalità, la moralità in politica e il libero mercato sono temi su cui non si prescinde, e si trovano con un presidente pluri-inquisito e pluri-prescritto che frequenta mafiosi e che porta al governo gente con processi in corso, con mandati di cattura, condannati e merda di questo tipo, depenalizzando i reati finanziari e creando una concentrazione di potere economico sempre più enorme nelle mani di un singolo.

 

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non guardi il tg1, vero? :lol:

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Giornalista preparatissimo e documentato.

Unico neo è che spigne troppo da una parte sola - e fà bene - però dimentica spesso i cazzi de quell'andra parte - che non me pare ce n'abbia de meno.

In ogni caso, mi pare che abbia sul groppone diverse querele per diffamazione delle quali non conosco l'esito.

Come ho già scritto in precedenza, mi piacerebbe si interessasse del "caso Ternana", ma non succederà mai avendo mera rilevanza locale.

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sul groppone come dici te ha avuto diverse querele e denunce ma ne e' uscito sempre vincente con totale assoluzione...........

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Faccia tosta Travaglio: condannato di nuovo festeggia in cattedra insegnando giornalismo

di Redazione

Ha diffamato pure Fabrizio Del Noce. Marco Travaglio, anzi: il pregiudicato Marco Travaglio, già condannato a 8 mesi di carcere per aver diffamato Previti, è stato riconosciuto di nuovo colpevole dal Tribunale di Roma. Nel primo caso lo aveva salvato l’indulto, in questo lo salva la faccia tosta. La notizia della nuova condanna gli è arrivata infatti a Berlino, dove stava impartendo lezioni di giornalismo alle popolazioni europee. Che è un po’ come se nel bel mezzo di un corso sulla verginità si venisse a scoprire che in cattedra c’è Cicciolina. Imbarazzo? Vergogna? Macché: a frequentare le Procure, ci si abitua a mandare giù di tutto. E così Travaglio ha continuato come se niente fosse a sputar sentenze sull’informazione vera e su quella falsa. Dove, naturalmente, l’unica vera sarebbe quella del medesimo Travaglio, pregiudicato e appena condannato per diffamazione. Ma sì: anche Cicciolina, in fondo, era un po’ vergine.

Travaglio è stato condannato per aver dato a Del Noce del cretino. «Dopo la querela scrissi un altro articolo ancora più feroce», si vanta lui, tra una lezione tedesca e l’altra. Complimenti vivissimi. Del resto non è la prima volta che un tribunale lo bastona. Oltre alla citata diffamazione (reato penale) a Previti, è già stato riconosciuto colpevole in sede civile: ha dovuto risarcire Mediaset e Fedele Confalonieri e il medesimo Previti per un articolo, che nel 2000 gli è costato 79 milioni di lire. Altre condanne poi le ha evitate umiliandosi pubblicamente, come è successo con Antonio Socci. Prima lezione: prostrarsi e chiedere scusa. Chissà se se n’è ricordato sulla cattedra tedesca. In quello lui è davvero un maestro.

Pare di no. Nel suo discorso, almeno stando a quel che riportano le agenzie, di umiltà non c’è traccia. Anzi. A Berlino Travaglio ha sciorinato il solito repertorio santoriano dell’informazione in pericolo. Da Annozero a alzo zero: sempre di sparate si tratta. «I giornali», dice, «sono riusciti a superare in servilismo e conformismo quelli del Ventennio tedesco». Poi parla di «agenda unica quotidiana», imposta dal presidente del Consiglio e di «epurazioni di giornalisti scomodi», lasciando tutti con un dubbio: siccome il medesimo Travaglio occupa stabilmente la prima serata della Rai, non avranno mica epurato un giornalista scomodo per dargli quel po’ po’ di palcoscenico?

Il premio di Berlino è attribuito dall’associazione della stampa tedesca, che a occhio e croce non deve essere troppo diversa dai nostri lilligruber della Fnsi. In passato si sono aggiudicati il riconoscimento pezzi da novanta come il serbo Miroslav Filipovic e la russa Olga Kitowa (e se non sapete chi sono, non preoccupatevi: anche a Belgrado hanno la fortuna di non conoscere Travaglio). Comunque non importa: sprezzante del ridicolo, il nostro pinturicchio della questura s’è esaltato di fronte alla tribuna internazionale. Ed è arrivato a teorizzare una specie di epidemia del regime berlusconiano che starebbe per diffondersi in tutta Europa. Contagio pericolosissimo, s’intende. Assai più di quello del virus suino, che evidentemente Travaglio ha avuto modo di studiare da vicino. Per fortuna a contrastare la pandemia dell’informazione c’è lui, l’unico giornalista libero d’Italia, l’unica voce indipendente d’Europa, l’unico capace di emettere sentenze sulla libertà di stampa e su chi ha diritto ad essere considerato normale e chi no. Per fortuna, insomma, c’è un giudice a Berlino. Peccato solo che sia un giudice pregiudicato.

(questo il link da cui è tratto l'articolo http://www.ilgiornale.it/interni/faccia_to...ge=0-comments=1 )

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e tu credi a tutto quello che leggi e che vedi caro mio?

la fonte e' attendibile?

su quali basi viene accusato tavaglio?

quell'articolo che hai riportato puo' essere vero come puo' essere falso,nessuno,insomma,ha la certezza assoluta che le accuse e le denunce a suo carico abbiano un minimo di fondamento e di logica............

TRAVAGLIO PREGIUDICATO?

il signor berlusconi allora?

il signor dell'utri?(9 anni per mafia)

il signor confalonieri?

il signor licio gelli?

mangano?

vogliamo continuare ancora?.....................

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In Italia è un classico: di fronte ad un articolo o una campagna giornalistica, non si contestano i fatti ma si attacca l'autore. Pensate al caso Boffo: l'Avvenire critica il sultano per la sua vita sessuale troppo disinvolta; il Giornale del sultano non contesta la critica, ma tira fuori una storia (falsa) che getta ombre sulla moralità del direttore dell'Avvenire, strillando "Da che pulpito viene la predica!".  Poi Feltri fa la morale a Travaglio...

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ovvio,che cosa deve fare un leccaculo come feltri che prendi ordini dallo psiconano e scrive quello che gli viene dettato e ordinato?

prima tutto questo lo faceva giordano................

 

indro montanelli pero' non si e' piegato a tutto questo perche' e' stato un vero uomo di destra ,non manipolato come un burattino per compiacere il padrone...............

 

a buon intenditor... ;)

ossequi

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Unico neo è che spigne troppo da una parte sola - e fà bene - però dimentica spesso i cazzi de quell'andra parte - che non me pare ce n'abbia de meno.

In ogni caso, mi pare che abbia sul groppone diverse querele per diffamazione delle quali non conosco l'esito.

Come ho già scritto in precedenza, mi piacerebbe si interessasse del "caso Ternana", ma non succederà mai avendo mera rilevanza locale.

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sul groppone come dici te ha avuto diverse querele e denunce ma ne e' uscito sempre vincente con totale assoluzione...........

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Faccia tosta Travaglio: condannato di nuovo festeggia in cattedra insegnando giornalismo

di Redazione

Ha diffamato pure Fabrizio Del Noce. Marco Travaglio, anzi: il pregiudicato Marco Travaglio, già condannato a 8 mesi di carcere per aver diffamato Previti, è stato riconosciuto di nuovo colpevole dal Tribunale di Roma. Nel primo caso lo aveva salvato l’indulto, in questo lo salva la faccia tosta. La notizia della nuova condanna gli è arrivata infatti a Berlino, dove stava impartendo lezioni di giornalismo alle popolazioni europee. Che è un po’ come se nel bel mezzo di un corso sulla verginità si venisse a scoprire che in cattedra c’è Cicciolina. Imbarazzo? Vergogna? Macché: a frequentare le Procure, ci si abitua a mandare giù di tutto. E così Travaglio ha continuato come se niente fosse a sputar sentenze sull’informazione vera e su quella falsa. Dove, naturalmente, l’unica vera sarebbe quella del medesimo Travaglio, pregiudicato e appena condannato per diffamazione. Ma sì: anche Cicciolina, in fondo, era un po’ vergine.

Travaglio è stato condannato per aver dato a Del Noce del cretino. «Dopo la querela scrissi un altro articolo ancora più feroce», si vanta lui, tra una lezione tedesca e l’altra. Complimenti vivissimi. Del resto non è la prima volta che un tribunale lo bastona. Oltre alla citata diffamazione (reato penale) a Previti, è già stato riconosciuto colpevole in sede civile: ha dovuto risarcire Mediaset e Fedele Confalonieri e il medesimo Previti per un articolo, che nel 2000 gli è costato 79 milioni di lire. Altre condanne poi le ha evitate umiliandosi pubblicamente, come è successo con Antonio Socci. Prima lezione: prostrarsi e chiedere scusa. Chissà se se n’è ricordato sulla cattedra tedesca. In quello lui è davvero un maestro.

Pare di no. Nel suo discorso, almeno stando a quel che riportano le agenzie, di umiltà non c’è traccia. Anzi. A Berlino Travaglio ha sciorinato il solito repertorio santoriano dell’informazione in pericolo. Da Annozero a alzo zero: sempre di sparate si tratta. «I giornali», dice, «sono riusciti a superare in servilismo e conformismo quelli del Ventennio tedesco». Poi parla di «agenda unica quotidiana», imposta dal presidente del Consiglio e di «epurazioni di giornalisti scomodi», lasciando tutti con un dubbio: siccome il medesimo Travaglio occupa stabilmente la prima serata della Rai, non avranno mica epurato un giornalista scomodo per dargli quel po’ po’ di palcoscenico?

Il premio di Berlino è attribuito dall’associazione della stampa tedesca, che a occhio e croce non deve essere troppo diversa dai nostri lilligruber della Fnsi. In passato si sono aggiudicati il riconoscimento pezzi da novanta come il serbo Miroslav Filipovic e la russa Olga Kitowa (e se non sapete chi sono, non preoccupatevi: anche a Belgrado hanno la fortuna di non conoscere Travaglio). Comunque non importa: sprezzante del ridicolo, il nostro pinturicchio della questura s’è esaltato di fronte alla tribuna internazionale. Ed è arrivato a teorizzare una specie di epidemia del regime berlusconiano che starebbe per diffondersi in tutta Europa. Contagio pericolosissimo, s’intende. Assai più di quello del virus suino, che evidentemente Travaglio ha avuto modo di studiare da vicino. Per fortuna a contrastare la pandemia dell’informazione c’è lui, l’unico giornalista libero d’Italia, l’unica voce indipendente d’Europa, l’unico capace di emettere sentenze sulla libertà di stampa e su chi ha diritto ad essere considerato normale e chi no. Per fortuna, insomma, c’è un giudice a Berlino. Peccato solo che sia un giudice pregiudicato.

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e tu credi a tutto quello che leggi e che vedi caro mio?

la fonte e' attendibile?

su quali basi viene accusato tavaglio?

quell'articolo che hai riportato puo' essere vero come puo' essere falso,nessuno,insomma,ha la certezza assoluta che le accuse e le denunce a suo carico abbiano un minimo di fondamento e di logica............

TRAVAGLIO PREGIUDICATO?

il signor berlusconi allora?

il signor dell'utri?(9 anni per mafia)

il signor confalonieri?

il signor licio gelli?

mangano?

vogliamo continuare ancora?.....................

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Fungarò, voglio chiarire che sono d'accordo con te che quest'italia è uno schifo.

Ma è uno schifo, soprattutto a livello politico, DA TUTTE LE PARTI, SIA A DESTRA CHE A SINISTRA, nessuno si salva.

Tutto qui.

In merito a Travaglio ribadisco che lo apprezzo molto come giornalista, ma ritengo che qualche volta esageri un pò troppo.

Quanto al fondamento delle denunce, ritengo che se in uno stato garantista come il nostro un Tribunale ti condanna il fondamento sussista.

Poi che ci siano anche sentenze scandalose non discuto, ma a priori dovrebbe essere così.

Se Travaglio ha avuto delle condanne, non può dirsi che non abbia avute.

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Giornalista preparatissimo e documentato.

Unico neo è che spigne troppo da una parte sola - e fà bene - però dimentica spesso i cazzi de quell'andra parte - che non me pare ce n'abbia de meno.

In ogni caso, mi pare che abbia sul groppone diverse querele per diffamazione delle quali non conosco l'esito.

Come ho già scritto in precedenza, mi piacerebbe si interessasse del "caso Ternana", ma non succederà mai avendo mera rilevanza locale.

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sul groppone come dici te ha avuto diverse querele e denunce ma ne e' uscito sempre vincente con totale assoluzione...........

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Informate meglio Fungarò.

 

Faccia tosta Travaglio: condannato di nuovo festeggia in cattedra insegnando giornalismo

di Redazione

Ha diffamato pure Fabrizio Del Noce. Marco Travaglio, anzi: il pregiudicato Marco Travaglio, già condannato a 8 mesi di carcere per aver diffamato Previti, è stato riconosciuto di nuovo colpevole dal Tribunale di Roma. Nel primo caso lo aveva salvato l’indulto, in questo lo salva la faccia tosta. La notizia della nuova condanna gli è arrivata infatti a Berlino, dove stava impartendo lezioni di giornalismo alle popolazioni europee. Che è un po’ come se nel bel mezzo di un corso sulla verginità si venisse a scoprire che in cattedra c’è Cicciolina. Imbarazzo? Vergogna? Macché: a frequentare le Procure, ci si abitua a mandare giù di tutto. E così Travaglio ha continuato come se niente fosse a sputar sentenze sull’informazione vera e su quella falsa. Dove, naturalmente, l’unica vera sarebbe quella del medesimo Travaglio, pregiudicato e appena condannato per diffamazione. Ma sì: anche Cicciolina, in fondo, era un po’ vergine.

Travaglio è stato condannato per aver dato a Del Noce del cretino. «Dopo la querela scrissi un altro articolo ancora più feroce», si vanta lui, tra una lezione tedesca e l’altra. Complimenti vivissimi. Del resto non è la prima volta che un tribunale lo bastona. Oltre alla citata diffamazione (reato penale) a Previti, è già stato riconosciuto colpevole in sede civile: ha dovuto risarcire Mediaset e Fedele Confalonieri e il medesimo Previti per un articolo, che nel 2000 gli è costato 79 milioni di lire. Altre condanne poi le ha evitate umiliandosi pubblicamente, come è successo con Antonio Socci. Prima lezione: prostrarsi e chiedere scusa. Chissà se se n’è ricordato sulla cattedra tedesca. In quello lui è davvero un maestro.

Pare di no. Nel suo discorso, almeno stando a quel che riportano le agenzie, di umiltà non c’è traccia. Anzi. A Berlino Travaglio ha sciorinato il solito repertorio santoriano dell’informazione in pericolo. Da Annozero a alzo zero: sempre di sparate si tratta. «I giornali», dice, «sono riusciti a superare in servilismo e conformismo quelli del Ventennio tedesco». Poi parla di «agenda unica quotidiana», imposta dal presidente del Consiglio e di «epurazioni di giornalisti scomodi», lasciando tutti con un dubbio: siccome il medesimo Travaglio occupa stabilmente la prima serata della Rai, non avranno mica epurato un giornalista scomodo per dargli quel po’ po’ di palcoscenico?

Il premio di Berlino è attribuito dall’associazione della stampa tedesca, che a occhio e croce non deve essere troppo diversa dai nostri lilligruber della Fnsi. In passato si sono aggiudicati il riconoscimento pezzi da novanta come il serbo Miroslav Filipovic e la russa Olga Kitowa (e se non sapete chi sono, non preoccupatevi: anche a Belgrado hanno la fortuna di non conoscere Travaglio). Comunque non importa: sprezzante del ridicolo, il nostro pinturicchio della questura s’è esaltato di fronte alla tribuna internazionale. Ed è arrivato a teorizzare una specie di epidemia del regime berlusconiano che starebbe per diffondersi in tutta Europa. Contagio pericolosissimo, s’intende. Assai più di quello del virus suino, che evidentemente Travaglio ha avuto modo di studiare da vicino. Per fortuna a contrastare la pandemia dell’informazione c’è lui, l’unico giornalista libero d’Italia, l’unica voce indipendente d’Europa, l’unico capace di emettere sentenze sulla libertà di stampa e su chi ha diritto ad essere considerato normale e chi no. Per fortuna, insomma, c’è un giudice a Berlino. Peccato solo che sia un giudice pregiudicato.

(questo il link da cui è tratto l'articolo http://www.ilgiornale.it/interni/faccia_to...ge=0-comments=1 )

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e tu credi a tutto quello che leggi e che vedi caro mio?

la fonte e' attendibile?

su quali basi viene accusato tavaglio?

quell'articolo che hai riportato puo' essere vero come puo' essere falso,nessuno,insomma,ha la certezza assoluta che le accuse e le denunce a suo carico abbiano un minimo di fondamento e di logica............

TRAVAGLIO PREGIUDICATO?

il signor berlusconi allora?

il signor dell'utri?(9 anni per mafia)

il signor confalonieri?

il signor licio gelli?

mangano?

vogliamo continuare ancora?.....................

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Fungarò, voglio chiarire che sono d'accordo con te che quest'italia è uno schifo.

Ma è uno schifo, soprattutto a livello politico, DA TUTTE LE PARTI, SIA A DESTRA CHE A SINISTRA, nessuno si salva.

Tutto qui.

In merito a Travaglio ribadisco che lo apprezzo molto come giornalista, ma ritengo che qualche volta esageri un pò troppo.

Quanto al fondamento delle denunce, ritengo che se in uno stato garantista come il nostro un Tribunale ti condanna il fondamento sussista.

Poi che ci siano anche sentenze scandalose non discuto, ma a priori dovrebbe essere così.

Se Travaglio ha avuto delle condanne, non può dirsi che non abbia avute.

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ma guarda che io non sto difendendo travaglio perche' attacca la destra attuale .....

anche perche',fondamentalmente ,travaglio non e' un un uomo di sinistra ma nenache di destra secondo me.......

lui attacca tutto il sistema politico in genere e mette in risalto tutte le nefandezze e scelleratezze che i nostri politici combinano quotidianamente.....

e io lo stimo per questo sono un suo ammiratore,l'ho seguito spesso nei suoi convegni e spettacoli......

nessuno mette in discussione che travaglio abbia avuto in passato delle condanne e delle querele ma sarei tanto curioso di sapere effettivamente quante di queste sono fondate......

certo,dalla sponda berlusconiana sembra che ne ha a centinaia ,bah....

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Giornalista preparatissimo e documentato.

Unico neo è che spigne troppo da una parte sola - e fà bene - però dimentica spesso i cazzi de quell'andra parte - che non me pare ce n'abbia de meno.

In ogni caso, mi pare che abbia sul groppone diverse querele per diffamazione delle quali non conosco l'esito.

Come ho già scritto in precedenza, mi piacerebbe si interessasse del "caso Ternana", ma non succederà mai avendo mera rilevanza locale.

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sul groppone come dici te ha avuto diverse querele e denunce ma ne e' uscito sempre vincente con totale assoluzione...........

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Informate meglio Fungarò.

 

Faccia tosta Travaglio: condannato di nuovo festeggia in cattedra insegnando giornalismo

di Redazione

Ha diffamato pure Fabrizio Del Noce. Marco Travaglio, anzi: il pregiudicato Marco Travaglio, già condannato a 8 mesi di carcere per aver diffamato Previti, è stato riconosciuto di nuovo colpevole dal Tribunale di Roma. Nel primo caso lo aveva salvato l’indulto, in questo lo salva la faccia tosta. La notizia della nuova condanna gli è arrivata infatti a Berlino, dove stava impartendo lezioni di giornalismo alle popolazioni europee. Che è un po’ come se nel bel mezzo di un corso sulla verginità si venisse a scoprire che in cattedra c’è Cicciolina. Imbarazzo? Vergogna? Macché: a frequentare le Procure, ci si abitua a mandare giù di tutto. E così Travaglio ha continuato come se niente fosse a sputar sentenze sull’informazione vera e su quella falsa. Dove, naturalmente, l’unica vera sarebbe quella del medesimo Travaglio, pregiudicato e appena condannato per diffamazione. Ma sì: anche Cicciolina, in fondo, era un po’ vergine.

Travaglio è stato condannato per aver dato a Del Noce del cretino. «Dopo la querela scrissi un altro articolo ancora più feroce», si vanta lui, tra una lezione tedesca e l’altra. Complimenti vivissimi. Del resto non è la prima volta che un tribunale lo bastona. Oltre alla citata diffamazione (reato penale) a Previti, è già stato riconosciuto colpevole in sede civile: ha dovuto risarcire Mediaset e Fedele Confalonieri e il medesimo Previti per un articolo, che nel 2000 gli è costato 79 milioni di lire. Altre condanne poi le ha evitate umiliandosi pubblicamente, come è successo con Antonio Socci. Prima lezione: prostrarsi e chiedere scusa. Chissà se se n’è ricordato sulla cattedra tedesca. In quello lui è davvero un maestro.

Pare di no. Nel suo discorso, almeno stando a quel che riportano le agenzie, di umiltà non c’è traccia. Anzi. A Berlino Travaglio ha sciorinato il solito repertorio santoriano dell’informazione in pericolo. Da Annozero a alzo zero: sempre di sparate si tratta. «I giornali», dice, «sono riusciti a superare in servilismo e conformismo quelli del Ventennio tedesco». Poi parla di «agenda unica quotidiana», imposta dal presidente del Consiglio e di «epurazioni di giornalisti scomodi», lasciando tutti con un dubbio: siccome il medesimo Travaglio occupa stabilmente la prima serata della Rai, non avranno mica epurato un giornalista scomodo per dargli quel po’ po’ di palcoscenico?

Il premio di Berlino è attribuito dall’associazione della stampa tedesca, che a occhio e croce non deve essere troppo diversa dai nostri lilligruber della Fnsi. In passato si sono aggiudicati il riconoscimento pezzi da novanta come il serbo Miroslav Filipovic e la russa Olga Kitowa (e se non sapete chi sono, non preoccupatevi: anche a Belgrado hanno la fortuna di non conoscere Travaglio). Comunque non importa: sprezzante del ridicolo, il nostro pinturicchio della questura s’è esaltato di fronte alla tribuna internazionale. Ed è arrivato a teorizzare una specie di epidemia del regime berlusconiano che starebbe per diffondersi in tutta Europa. Contagio pericolosissimo, s’intende. Assai più di quello del virus suino, che evidentemente Travaglio ha avuto modo di studiare da vicino. Per fortuna a contrastare la pandemia dell’informazione c’è lui, l’unico giornalista libero d’Italia, l’unica voce indipendente d’Europa, l’unico capace di emettere sentenze sulla libertà di stampa e su chi ha diritto ad essere considerato normale e chi no. Per fortuna, insomma, c’è un giudice a Berlino. Peccato solo che sia un giudice pregiudicato.

(questo il link da cui è tratto l'articolo http://www.ilgiornale.it/interni/faccia_to...ge=0-comments=1 )

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e tu credi a tutto quello che leggi e che vedi caro mio?

la fonte e' attendibile?

su quali basi viene accusato tavaglio?

quell'articolo che hai riportato puo' essere vero come puo' essere falso,nessuno,insomma,ha la certezza assoluta che le accuse e le denunce a suo carico abbiano un minimo di fondamento e di logica............

TRAVAGLIO PREGIUDICATO?

il signor berlusconi allora?

il signor dell'utri?(9 anni per mafia)

il signor confalonieri?

il signor licio gelli?

mangano?

vogliamo continuare ancora?.....................

1792494[/snapback]

Fungarò, voglio chiarire che sono d'accordo con te che quest'italia è uno schifo.

Ma è uno schifo, soprattutto a livello politico, DA TUTTE LE PARTI, SIA A DESTRA CHE A SINISTRA, nessuno si salva.

Tutto qui.

In merito a Travaglio ribadisco che lo apprezzo molto come giornalista, ma ritengo che qualche volta esageri un pò troppo.

Quanto al fondamento delle denunce, ritengo che se in uno stato garantista come il nostro un Tribunale ti condanna il fondamento sussista.

Poi che ci siano anche sentenze scandalose non discuto, ma a priori dovrebbe essere così.

Se Travaglio ha avuto delle condanne, non può dirsi che non abbia avute.

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allora travaglio aveva pubblicamente fatto vedere ad anno zero difronte a telecamenre che era stato assolto....nn ricordo se in 1 o in 2 grado.....quindi volgio vedere se la notizia e' la stessa voglio verificare xche il giornale di disinformazione ne fa molta...

 

 

travaglio e' il piu' grande giornalista italiano, si occupa delle cose negative di destra e sinistrra e le mette in luce, dando ampio respiro e attuazione al principio costituzionale della liberta' di stampa fondamento di ogni democrazia evoluta.

 

 

travaglio cmq rischiera' nel futuro centinaia di denunce o lo denunzieranno cercando di frenarlo...molte volte e' successo e sempre ha avuto ragione dinanzi alla legge.

 

 

per il resto sono tutti BLA BLA BLA.....

 

 

P.S. sul giornale danno la notizia che travaglio e stato condannato, ma la voglio verificare..condannato xche qualcuno ha cercato di azzittirlo...mentre chi governa e migliaia di collaboratori , con precedenti, infiniti processi, per mafia e cose gravissime passano inosservate oppure, ancor peggio si accettano...

 

 

 

il GIORNALE...L'UNICO CASO DI OSSIMORO IN UNA PAROLA SOLA

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