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SIMBOLI E COLORI

PRESENTAZIONE ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI

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COMUNICATO ASSOCIAZIONE SIMBOLI E COLORI DI TERNI

PRESENTAZIONE ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI

 

Come preannunciato nel nostro ultimo comunicato, abbiamo ricevuto dal Comune di Terni la documentazione relativa agli atti relativi alla Convenzione con la Ternana Calcio.

 

I nostri tecnici hanno esaminato la documentazione e hanno rilevato quanto segue:

 

PREMESSE

 

- Al fine di garantire l’iscrizione al Campionato 2008/09 i lavori di adeguamento dello Stadio Liberati dovevano essere ultimati entro il 30.06.2008 ed effettuati congiuntamente tra la Ternana Calcio e il Comune di Terni secondo il Decreto Pisanu-Amato.

- In data 31.08.2007 è stato presentato alla Prefettura un primo progetto congiunto Ternana Calcio/Comune di Terni che ha ricevuto parere favorevole in data 28.02.2008;

- Successivamente, in data 18.03.2008 con D.G.C. 73, è stato approvato lo schema di Convenzione Ternana Calcio/Comune di Terni per gli anni 2007/2012 firmata in data 15.04.2008 Rep. 36791, nella quale si concorda che spettano alla Ternana Calcio i LAVORI PER L’INSTALLAZIONE DI TORNELLI, CONTROLLO ACCESSI, SELETTORI DI FILA, TELACAMERE E MANUTENZIONE ORDINARIA, fino alla concorrenza dell’importo di €. 250.000,00 + iva, con diritto a RIMBORSO O COMPENSAZIONE per eventuali somme eccedenti (art. 7);

 

OSSERVAZIONI

 

- La Ternana Calcio inizia i lavori nel giugno 2008 senza effettuare alcuna comunicazione al Comune, NE’ CONCORDARE la congruità degli stessi, e nel luglio 2008 presenta al CONI, per il parere di competenza, il progetto dei lavori per la messa in sicurezza dello stadio: il CONI dichiara NON IDONEO tale progetto e chiede integrazioni;

- Il Comune di Terni chiede di sapere il tipo e il costo degli interventi: la Ternana Calcio trasmette elaborati ulteriori, INCOMPLETI, PRIVI DI FIRME, CALCOLI, ETC.;

- A Novembre 2008 il C.I.S.R. chiede che entro Marzo 2009 sia presentata ulteriore documentazione integrativa: il Comune di Terni provvede, per quanto di competenza in data 31.03.2009, la Ternana Calcio trasmette PARTE DELLA DOCUMENTAZIONE IN DATA 07.04.2009;

- In data 08.05.2009 la TERNANA CALCIO trasmette al Comune di Terni il Quadro Economico Riepilogativo dei lavori ESEGUITI per un importo di €. 910.551,05 con allegati 2 contratti di LEASING FINANZIARIO.

Tali lavori sulla scorta di quali progetti sono stati eseguiti? Su quelli mai approvati dal C.I.S.R.?

- In data 11.05.2009 il C.I.S.R. esprime parere NON FAVOREVOLE sul progetto di adeguamento, perché non è possibile comporre una copia unica del progetto e dei relativi interventi.

- In data 13.05.2009 la Ternana Calcio trasmette al Comune di Terni un ulteriore progetto dell’importo di €. 1.007.070,01 (con un incremento di €. 96.519 circa rispetto a quello presentato 5 giorni prima……).

- Il Comune di Terni, con D.G.C. 300 del 28.05.2009 approva IN LINEA TECNICA il PROGETTO DEI LAVORI INIZIATI A GIUGNO 2008!!!!!!!!, rinviando a successivo atto l’approvazione della CONTABILITA’ FINALE e del PIANO DI RIMBORSO per gli importi eccedenti €. 250.000,00 di cui all’art. 7 della Convenzione.

- Detti elaborati non risultano mai presentati dalla Ternana Calcio; non risulta, inoltre, un atto formale da cui si evincano: il Direttore dei Lavori, il Certificato di regolare esecuzione degli stessi e/o il Certificato di Collaudo, l’eventuale nomina dell’alta sorveglianza da parte del Comune di Terni, cioè tutte quelle procedure/figure necessarie in caso di appalto pubblico.

- La Ternana Calcio, in qualità di soggetto attuatore di un progetto congiunto Ternana Calcio- Comune di Terni, avrebbe dovuto operare quale “stazione appaltante”, garantendo almeno nella trattativa privata il principio di trasparenza ed economicità propri di un appalto pubblico, anche in concomitanza con l’inizio della stagione agonistica, ed avrebbe comunque dovuto garantire lo svolgimento delle opere secondo quanto previsto dalla Legge Merloni e dal successivo Codice dei Contratti.

- Appare palese quindi che la Ternana Calcio non ha operato in tal senso, mentre il Comune di Terni non ha vigilato affinchè ciò avvenisse.

- Nella documentazione fornita dal Comune di Terni a seguito della richiesta di accesso agli atti da parte dell’Associazione non figura alcuna nota del Comune di Terni in cui si chieda alla Ternana Calcio il pagamento dei canoni dovuti; pertanto dobbiamo presumere che non ne esista alcuna, se non quella del gennaio 2011.

 

 

Nel frattempo, durante il ns. ultimo incontro con il Sindaco e con l’Assessore allo Sport, abbiamo appreso che il Comune di Terni ha finalmente proceduto con l’intimazione di pagamento, per una cifra superiore a €. 700.000, nei confronti della Ternana Calcio con riferimento ai canoni scaduti.

 

Pur evidenziando, a ns. giudizio, il grave ritardo con il quale il Comune ha effettuato l’intimazione di pagamento, abbiamo finalmente potuto verificare un passo in avanti rispetto alla posizione di stallo in cui la vicenda versava da troppo tempo.

 

Alcuni giorni fa è scaduto il termine per il pagamento di cui all’ingiunzione senza che però la Ternana Calcio abbia provveduto a versare alcunché, e la vicenda si avvia verso un contenzioso tra le parti.

 

A questo punto l’Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni ha redatto un esposto da presentare alla Corte dei Conti per verificare se dal momento della stipula della Convenzione tra la Ternana Calcio e il Comune di Terni, sia stato fatto tutto quanto necessario al rispetto della Convenzione stessa e soprattutto a tutela dell’erario municipale, quindi della Città e dei Cittadini.

 

Il nostro augurio è che l’esposto, durante il suo iter, porti a verifiche approfondite e soprattutto incrociate in modo che vengano alla luce tutte le eventuali problematiche che hanno generato un rimpallo di responsabilità che va avanti ormai da anni nello sconcerto dei Ternani e dei tifosi.

 

Viste le numerose richieste di adesione all’Associazione e l’importanza del momento, siamo a richiedere agli interessati e all’intera città una unità di intenti e un forte senso di appartenenza che possa essere dimostrato con la sottoscrizione dell’esposto da noi redatto, fermo restando che, in ogni caso e aldilà del numero delle firme e delle adesioni, lo stesso verrà presentato entro dieci giorni da oggi.

 

Per visionare l’esposto, per sottoscrizioni ed adesioni, contattare la mail simboliecolori@virgilio.it , gli interessati saranno informati sulle modalità.

 

Cogliamo l’occasione per evidenziare con poche semplici parole la situazione societaria e sportiva della Ternana Calcio a tutt’oggi.

 

La proprietà si conferma sempre più “fantasma” e, mentre riecheggiano le urla dei soliti noti più o meno dimissionari, la Società è stata svuotata di qualsiasi ruolo, con fornitori che reclamano le proprie spettanze,campi chiusi per gli allenamenti di un settore giovanile sempre più devastato, sforbiciate di qualche centinaio di euro verso le spese più ininfluenti, penalizzazioni etc. etc…… con la cornice di qualche centinaio di paganti allo stadio.

 

Di contorno una serie di figure aleggiano intorno al cadavere della Ternana trasmettendo false illusioni su tifosi e addetti ai lavori, ma in realtà per i propri interessi contribuiscono come e più di altri a depredare quel poco rimasto.

 

Insomma la smobilitazione è tangibile nell’indifferenza dell’intera città.

 

Tutto sembra portare verso una strada senza uscita della quale non vogliamo ne riusciamo a pronunciare il nome.

 

Chiediamo alla Città di avere uno scatto di orgoglio in un momento che può essere decisivo e quindi ci auguriamo che ognuno faccia la propria parte: Istituzioni, Informazione, Tifosi e Sportivi tutti.

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un saluto particolare, all' assessore FRATERNI ABBRACCI.

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Non è più lui l'assessore.....ma non sarei così sicuro che quello attuale sia meglio :azz:

Modificato da BarbBob Rock

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un saluto particolare, all' assessore FRATERNI ABBRACCI.

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Non è più lui l'assessore.....ma non sarei così sicuro che quello attuale sia meglio :azz:

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lui è stato l'artefice della grande mediazione e della stupenda convenzione.

ora cerca di incunearsi nella nuova mediazione, seppur ex.

 

fraterni abbracci

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