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SIMBOLI E COLORI

LETTERA APERTA ALLE MASSIME ISTITUZIONI COMUNALI

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Alleghiamo il testo della lettera aperta che domani 20 giugno 2011 verrà protocollata in Comune di Terni.

 

 

LETTERA APERTA AL SINDACO , ALL’ASSESSORE ALLO SPORT E AI CAPIGRUPPO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI TERNI.

 

Con la presente vorremmo ricordare che il Comune di Terni concede da anni l’uso dello stadio Comunale Libero Liberati alla Ternana Calcio SpA, in forza di regolare convenzione stipulata tra le parti.

 

Tale convenzione, com’è a Vostra conoscenza, prevede in capo alla società concessionaria l’obbligo di pagamento di un canone annuo di € 200.000,00 oltre Iva, da corrispondersi in quattro rate trimestrali.

 

All’art. 5 (facoltà di risoluzione) la convenzione attribuisce al Comune la facoltà di risolvere la stessa nel caso di mancato pagamento di un intero canone annuale, così come all’art. 13 (risoluzione contrattuale) viene prevista medesima facoltà di risoluzione “con effetto immediato” in caso di grave inadempienza del concessionario.

 

Ad oggi risultano violate ambedue le norme appena richiamate.

 

La prima, in quanto è ormai fatto noto che la Ternana Calcio SpA sia inadempiente nel pagamento di diversi canoni annuali, così cumulando un debito verso il Comune di Terni di oltre € 800.000,00.

 

La seconda, in quanto risulta che la stessa società non abbia eseguito, né esegua, la necessaria manutenzione ordinaria sullo stadio che le è concesso in uso, che versa, con tutta evidenza, in condizioni generali a dir poco pessime.

 

Stante quanto sopra esposto, alla luce delle molteplici e reiterate inadempienze del concessionario, siamo a chiedere di esercitare immediata risoluzione della Convenzione in essere tra le parti, quindi di NON concedere l’uso dello stadio L. Liberati alla Ternana Calcio SpA per la prossima stagione calcistica 2011-2012, salvo che la stessa non si sia resa adempiente agli obblighi posti in suo capo.

 

Ricordiamo che la Ternana Calcio SpA, così come qualsiasi società di calcio professionistica, per potersi iscrivere al campionato di competenza deve necessariamente indicare lo stadio da utilizzare nel corso della stagione agonistica.

 

Come ogni altra società di calcio, quindi, anche la Ternana dovrà adempiere ai propri obblighi verso il proprietario, al fine di vedersi garantita la disponibilità dell’impianto.

 

Se la Società Ternana Calcio, come d’altronde accade da diversi anni ad oggi, dovesse reiterare i propri comportamenti inadempienti e non mettersi nelle condizioni di essere in regola con i presupposti per l’iscrizione al campionato, allora l’intera città saprà su chi ricade la responsabilità della scomparsa del calcio a Terni.

 

Per concludere, da cittadini innamorati dei simboli e dei colori di Terni, siamo ad insistere affinchè la problematica venga risolta, una volta per tutte, nel rispetto dei cittadini, cosa che fino ad oggi ci è apparsa mancare completamente.

 

Terni non può continuare ad essere calpestata nel nome di una palla che rotola, anche in considerazione delle infime categorie in cui questi “signori” l’ hanno trascinata, e di tutto il fango gettato addosso. L’accanimento terapeutico su un cadavere dilaniato non può essere la soluzione.

 

Terni 19 Giugno 2011.

 

Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni

Modificato da SIMBOLI E COLORI

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Alleghiamo il testo della lettera aperta che domani 20 giugno 2011 verrà protocollata in Comune di Terni.

 

 

LETTERA APERTA AL SINDACO , ALL’ASSESSORE ALLO SPORT E AI CAPIGRUPPO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI TERNI.

 

Con la presente vorremmo ricordare che il Comune di Terni concede da anni l’uso dello stadio Comunale Libero Liberati alla Ternana Calcio SpA, in forza di regolare convenzione stipulata tra le parti.

 

Tale convenzione, com’è a Vostra conoscenza, prevede in capo alla società concessionaria l’obbligo di pagamento di un canone annuo di € 200.000,00 oltre Iva, da corrispondersi in quattro rate trimestrali.

 

All’art. 5 (facoltà di risoluzione) la convenzione attribuisce al Comune la facoltà di risolvere la stessa nel caso di mancato pagamento di un intero canone annuale, così come all’art. 13 (risoluzione contrattuale) viene prevista medesima facoltà di risoluzione “con effetto immediato” in caso di grave inadempienza del concessionario.

 

Ad oggi risultano violate ambedue le norme appena richiamate.

 

La prima, in quanto è ormai fatto noto che la Ternana Calcio SpA sia inadempiente nel pagamento di diversi canoni annuali, così cumulando un debito verso il Comune di Terni di oltre € 800.000,00.

 

La seconda, in quanto risulta che la stessa società non abbia eseguito, né esegua, la necessaria manutenzione ordinaria sullo stadio che le è concesso in uso, che versa, con tutta evidenza, in condizioni generali a dir poco pessime.

 

Stante quanto sopra esposto, alla luce delle molteplici e reiterate inadempienze del concessionario, siamo a chiedere di esercitare immediata risoluzione della Convenzione in essere tra le parti, quindi di NON concedere l’uso dello stadio L. Liberati alla Ternana Calcio SpA per la prossima stagione calcistica 2011-2012, salvo che la stessa non si sia resa adempiente agli obblighi posti in suo capo.

 

Ricordiamo che la Ternana Calcio SpA, così come qualsiasi società di calcio professionistica, per potersi iscrivere al campionato di competenza deve necessariamente indicare lo stadio da utilizzare nel corso della stagione agonistica.

 

Come ogni altra società di calcio, quindi, anche la Ternana dovrà adempiere ai propri obblighi verso il proprietario, al fine di vedersi garantita la disponibilità dell’impianto.

 

Se la Società Ternana Calcio, come d’altronde accade da diversi anni ad oggi, dovesse reiterare i propri comportamenti inadempienti e non mettersi nelle condizioni di essere in regola con i presupposti per l’iscrizione al campionato,  allora l’intera città saprà su chi ricade la responsabilità della scomparsa del calcio a Terni.

 

Per concludere, da cittadini innamorati dei simboli e dei colori di Terni, siamo ad insistere affinchè la problematica venga risolta, una volta per tutte, nel rispetto dei cittadini, cosa che fino ad oggi ci è apparsa  mancare completamente.

 

Terni non può continuare ad essere calpestata nel nome di una palla che rotola, anche in considerazione delle infime categorie in cui questi “signori”  l’ hanno trascinata, e di tutto il fango gettato addosso. L’accanimento terapeutico su un cadavere dilaniato non può essere la soluzione.

 

Terni 19 Giugno 2011.

 

Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni

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Sindaco , assessori, leggete e riflettete

 

e ...per favore non fateci pensare che siamo passati in provincia di Ascoli

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da umbrialeft. it

 

 

 

Ternana, a rischio la concessione dello stadio Liberati per la stagione 2011-12?

19/06/2011 - 12:25

 

di Antonio Torrelli -

 

TERNI - Si torna a parlare di Ternana e di debiti. E in particolar modo dei compensi che la società sportiva deve saldare all'amministrazione comunale per la concessione dello stadio comunale: un pacchetto di compensi che negli anni ha raggiunto quota 800mila euro.

 

Considerando che il canone annuo è pari a 200mila, la Ternana è indietro di quattro annualità. Ma nonostante i crediti continuino a decollare vertiginosamente, l'utilizzo del Liberati, fino ad oggi, non è mai venuto meno. Anche a fronte delle precise direttive stabilite dalla convenzione tra Comune e società sportiva (nello specifico articolo 5, facoltà di risoluzione, e articolo 13, risoluzione contrattuale), dove all'amministrazione di Palazzo Spada spetterebbe, almeno in teoria, la facoltà di risolvere la questione in caso di mancato pagamento, previsto "con affetto immediato" in caso di grave inadempienza del concessionario.

 

Ma allo stato attuale tutto tace. Tranne la voce dell'associazione "Simboli e Colori di Terni", che ora vuole vederci chiaro e richiama l'attenzione del sindaco Leopoldo Di Girolamo, dell'assessore allo sport Renato Bartolini e di tutti i capogruppo in Consiglio comunale.

 

"Entrambe le norme -scrive l'associazione riferendosi sempre agli articoli 5 e 13 del contratto- ad oggi risultano violate ambedue ed oltre al grave debito di 800mila euro conseguito dalla Ternana, risulta che la stessa società sia incapace di provvedere all'adeguata manutenzione del campo che versa in condizioni a dir poco pessime".

 

E da qui la richiesta al primo cittadino e all'amministrazione di non concedere più l'uso del Liberati alla Ternana già a partire dalla prossima stagione. "Salvo che la stessa società non riesca a colmare gli obblighi posti in suo capo -sottolineano dall'associazione-, l'uso del campo dovrebbe essere sospeso, perchè Terni non può continuare ad essere calpestata da una palla che rotola, anche in considerazione delle infime categorie in cui questi “signori” l’ hanno trascinata, e di tutto il fango gettato addosso. L’accanimento terapeutico su un cadavere dilaniato non può essere la soluzione". Firmato "Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni".

 

Ora la "palla che rotola" passa dallo stadio comunale alle porte di Palazzo Spada, dove Sindaco, Giunta e Consiglio dovranno provvedere a risolvere una situazione che di anno in anno va gonfiandosi a discapito dei cittadini.

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sul g.d.u. di oggi c'è scritto che il Comune sospende i pagamenti ai fornitori perchè gli mancano i quattrini.

qualche milione di euro gli deve arrivare da roma e qualche altro gliene manca per la minor bucalossi incassata.

evidentemente sto milione di euro che deve avere dalla ternana glie fanno schifo......de sta cosa sarà contento qualche fornitore che ha regolarmente lavorato e che mo non incassa :(

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Alleghiamo il testo della lettera aperta che domani 20 giugno 2011 verrà protocollata in Comune di Terni.

 

 

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Con la presente vorremmo ricordare che il Comune di Terni concede da anni l’uso dello stadio Comunale Libero Liberati alla Ternana Calcio SpA, in forza di regolare convenzione stipulata tra le parti.

 

Tale convenzione, com’è a Vostra conoscenza, prevede in capo alla società concessionaria l’obbligo di pagamento di un canone annuo di € 200.000,00 oltre Iva, da corrispondersi in quattro rate trimestrali.

 

All’art. 5 (facoltà di risoluzione) la convenzione attribuisce al Comune la facoltà di risolvere la stessa nel caso di mancato pagamento di un intero canone annuale, così come all’art. 13 (risoluzione contrattuale) viene prevista medesima facoltà di risoluzione “con effetto immediato” in caso di grave inadempienza del concessionario.

 

Ad oggi risultano violate ambedue le norme appena richiamate.

 

La prima, in quanto è ormai fatto noto che la Ternana Calcio SpA sia inadempiente nel pagamento di diversi canoni annuali, così cumulando un debito verso il Comune di Terni di oltre € 800.000,00.

 

La seconda, in quanto risulta che la stessa società non abbia eseguito, né esegua, la necessaria manutenzione ordinaria sullo stadio che le è concesso in uso, che versa, con tutta evidenza, in condizioni generali a dir poco pessime.

 

Stante quanto sopra esposto, alla luce delle molteplici e reiterate inadempienze del concessionario, siamo a chiedere di esercitare immediata risoluzione della Convenzione in essere tra le parti, quindi di NON concedere l’uso dello stadio L. Liberati alla Ternana Calcio SpA per la prossima stagione calcistica 2011-2012, salvo che la stessa non si sia resa adempiente agli obblighi posti in suo capo.

 

Ricordiamo che la Ternana Calcio SpA, così come qualsiasi società di calcio professionistica, per potersi iscrivere al campionato di competenza deve necessariamente indicare lo stadio da utilizzare nel corso della stagione agonistica.

 

Come ogni altra società di calcio, quindi, anche la Ternana dovrà adempiere ai propri obblighi verso il proprietario, al fine di vedersi garantita la disponibilità dell’impianto.

 

Se la Società Ternana Calcio, come d’altronde accade da diversi anni ad oggi, dovesse reiterare i propri comportamenti inadempienti e non mettersi nelle condizioni di essere in regola con i presupposti per l’iscrizione al campionato,  allora l’intera città saprà su chi ricade la responsabilità della scomparsa del calcio a Terni.

 

Per concludere, da cittadini innamorati dei simboli e dei colori di Terni, siamo ad insistere affinchè la problematica venga risolta, una volta per tutte, nel rispetto dei cittadini, cosa che fino ad oggi ci è apparsa  mancare completamente.

 

Terni non può continuare ad essere calpestata nel nome di una palla che rotola, anche in considerazione delle infime categorie in cui questi “signori”  l’ hanno trascinata, e di tutto il fango gettato addosso. L’accanimento terapeutico su un cadavere dilaniato non può essere la soluzione.

 

Terni 19 Giugno 2011.

 

Associazione Per i Simboli e i Colori di Terni

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forza ragazzi tutti uniti..

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Cari amministratori, potrebbe succedere, alle prossime elezioni, che le persone di cui vi siete dimenticati, si dimentichino di voi. Non a caso si dice "come se sona se balla". MEDITATE.

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Secondo me manco la leggono!!!!!!!!! :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r:

So' troppo malfidato forse???!!! :o:blink: Vabbé forse la leggeranno pure, ma è come se non lo avessero fatto. SICURU come è sicuru che lu sole sorge ad este (tranne che pe' LI SOLITI ed i loro SEGUACI :lol::lol::lol: )-

:angry::angry::angry::angry:

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D'altronde se dalle sale COMUNALI, sono uscite frasi come...."FRATERNI ABBRACCI"....e....."BISOGNA TENERSI STRETTA QUESTA SOCIETA'"...... :sbocco:.....l'unica via percorribile contro questi "INDIVIDUI" è quella che sta attuando l'associazione, quindi.......DAMOJE GIU' e non guardamo in faccia a nessuno...!!

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Ci deve essere qualcosa dietro a Longarini ed il comune di Terni.....altrimenti non se spiega!!! :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

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..dietro a Longarini non lo so.

 

.ma dietro al Comune di Terni..ce sta lu politeama e la farmacia.. :D

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Ci deve essere qualcosa dietro a Longarini ed il comune di Terni.....altrimenti non se spiega!!! :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

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Ma tipo Terni-Rieti etc?

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CONVENZIONE COMUNE-TERNANA, CONTINUA LA TELENOVELA!

 

20 Giugno 2011 15.32 - di Ivano Mari - Fonte: Radio Galileo - cod.288602

 

 

L'ennesimo intervento dell'Associazione ternana " Per i simboli ed i colori di Terni " con una lettera aperta.

In una lettera aperta indirizzata al Sindaco, all'Assessore allo Sport ed ai capigruppo del consiglio comunale l'Associazione per i Simboli ed i Colori di Terni torna sull'argomento convenzione tra società rossoverde e Comune sottolineando come , in virtù del mancato rispetto degli art. 5 ( 800 mila euro circa di canoni maturati e non corrisposti ) e 13 ( mancata e/o insufficiente manutenzione ordinaria), non si sia ancora provveduto alla risoluzione della Convenzione come previsto dagli articoli sopra citati.

In virtù di quanto sopra, e nel caso in cui non si sia ottemperato agli obblighi nel frattempo, nella lettera aperta i firmatari invitano il Comune alla immediata risoluzione della Convenzione non concedendo alla società di Via Aleardi il Liberati per la prossima stagione agonistica.

E siccome nella domanda per l'iscrizione al prossimo campionato è imprescindibile indicare lo stadio nel quale si giocheranno le partite ufficiali per poterlo indicare nella domanda di iscrizione e per poterlo utilizzare per la Ternana sarebbe necessario sanare la partita debitoria con il Comune.

" Se la Società Ternana Calcio, come d’altronde accade da diversi anni ad oggi, continua la lettera aperta, dovesse reiterare i propri comportamenti inadempienti e non mettersi nelle condizioni di essere in regola con i presupposti per l’iscrizione al campionato, allora l’intera città saprà su chi ricade la responsabilità della scomparsa del calcio a Terni."

Come si nota la vicenda che va avanti da diversi anni non trova soluzione e di certo le parti in causa non ci fanno bella figura!

Da una parte la Ternana che in questi anni con una gestione approssimativa, naturalmente è un eufemismo, ha impegnato risorse ingenti ottenendo risultati scadenti, senza tenere minimamente in considerazione il rispetto degli impegni assunti con l'Amministrazione Comunale di Terni in virtù di quanto previsto dalla Convenzione.

Dall'altra il Comune, reo di non aver messo in atto, a tempo debito, tutte quelle azioni necessarie per recuperare somme che, in virtù della Convenzione, spettavano all'Amministrazione comunale e che avrebbero dato un più ampio respiro ad un bilancio sempre più asfittico.

In questi giorni ci sta provando il consigliere Fabio Biscetti a cercar di pressare il Sindaco con una interrogazione ma, almeno in partenza, non ha trovato grande condivisione tra i suoi colleghi e non solo in quelli della sua parte politica.

Insomma, quando si parla di Convenzione tra Ternana e Comune torna alla mente quella frase che troviamo scritta sui tralicci dell'alta tensione " Chi tocca i fili muore " con la parola " fili " sostituita da " convenzione ".

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Ci deve essere qualcosa dietro a Longarini ed il comune di Terni.....altrimenti non se spiega!!! :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

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Ma tipo Terni-Rieti etc?

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Qualcuno ha visto "Aniene" di Corrado Guzzanti ?

A me ricorda tanto la scena dell'incappuciato massone che richiamando all'ordine uno dei suoi dice : "tu sai chi è, tu sai perchè...." :ph34r:

mancano li fraterni abbracci.....ma per il resto.....mmmmmhmmhhmm :ph34r:

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da sporterni.it

:: Ternana ::

Convenzione Liberati, Simboli e Colori torna all’attacco

di Lorenzo Pulcioni, 20/06/2011 18:23

 

Lo stadio Liberati cade a pezzi. La Ternana Calcio, nonostante regolare convenzione con il Comune di Terni che ne autorizza l'uso esclusivo, non solo ha maturato un debito di ormai 800.000 euro per non aver effettuato i pagamenti dei canoni annuali, ma ha pure mancato di eseguire i lavori di manutenzione che hanno portato l'impianto cittadino a versare nelle condizioni già denunciate in un precedente articolo.

 

Motivo per cui l'Associazione per i Simboli e i Colori di Terni oggi torna all'attacco con una lettera aperta indirizzata al Sindaco, all'Assessore allo Sport e ai capigruppo del Consiglio Comunale. Al momento l'unica risposta da Palazzo Spada sul tema è stata la conferma dell'uso esclusivo dello stadio a beneficio della Ternana Calcio, alla luce della richiesta avanzata dal Terni Rugby per giocare le partite casalinghe della prossima stagione.

 

"Tale convenzione - scrive l'Associazione Simboli e Colori - com'è a Vostra conoscenza, prevede in capo alla società concessionaria l’obbligo di pagamento di un canone annuo di € 200.000,00 oltre Iva, da corrispondersi in quattro rate trimestrali. All’art. 5 (facoltà di risoluzione) la convenzione attribuisce al Comune la facoltà di risolvere la stessa nel caso di mancato pagamento di un intero canone annuale, così come all’art. 13 (risoluzione contrattuale) viene prevista medesima facoltà di risoluzione 'con effetto immediato' in caso di grave inadempienza del concessionario. Ad oggi risultano violate ambedue le norme appena richiamate".

 

Quindi non solo il debito di 800.000 euro da parte della Ternana Calcio nei confronti del Comune, ma anche (e soprattutto) il totale disinteresse nei confronti della necessaria manutenzione. "Stante quanto sopra esposto, alla luce delle molteplici e reiterate inadempienze del concessionario, siamo a chiederLe di esercitare immediata risoluzione della Convenzione in essere tra le parti, quindi di NON concedere l’uso dello stadio L. Liberati alla Ternana Calcio SpA per la prossima stagione calcistica 2011-2012, salvo che la stessa non si sia resa adempiente agli obblighi posti in suo capo".

 

La Ternana, per iscriversi al campionato, ha l'obbligo di indicare lo stadio da utilizzare nel corso della stagione. Un modo per 'spingere' la Ternana ad adempiere i suoi obblighi nei confronti del proprietario dello stadio, cioè il Comune. O forse, magari, per spingere la società a cercare altrove un altro impianto. Un ipotesi che non sembra preoccupare l'Associazione, a fronte della tutela della dignità di Terni sportiva così tanto calpestata negli ultimi anni.

 

"Terni - conclude il comunicato - non può continuare ad essere calpestata nel nome di una palla che rotola, anche in considerazione delle infime categorie in cui questi 'signori' l'hanno trascinata, e di tutto il fango gettato addosso. L’accanimento terapeutico su un cadavere dilaniato non può essere la soluzione".

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A pensarla bene, dietro al Comune c'è sicuramente tanta, tanta approssimazione e pressapochismo.

A questo si aggiunga che nessuna parte politica vuole prendersi la responsabilità di cacciare questi signori, per paura che la parte avversaria in futuro gli contesti la sparizione del calcio a Terni.

Forse ancora non gli è chiaro che il calcio, a Terni, è morto da circa 7 anni.

E nessuno ha il coraggio di dare al cadavere una degna sepoltura.

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questo è dietro......... :D

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questo è dietro......... :D

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e quest'andro è davanti..... :P

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Ci deve essere qualcosa dietro a Longarini ed il comune di Terni.....altrimenti non se spiega!!! :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

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questo è dietro......... :D

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e quest'andro è davanti..... :P

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secondo me invece cè stà qualcosa IN MEZZO....!!! :lol:

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Ci deve essere qualcosa dietro a Longarini ed il comune di Terni.....altrimenti non se spiega!!! :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

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questo è dietro......... :D

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e quest'andro è davanti..... :P

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secondo me invece cè stà qualcosa IN MEZZO....!!! :lol:

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Buttamola un attimo, ma solo un attimo un pò a ride sennò cè sarebbe da dajè focu a tutti....!!!

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Ci deve essere qualcosa dietro a Longarini ed il comune di Terni.....altrimenti non se spiega!!! :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

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A pensarla bene, dietro al Comune c'è sicuramente tanta, tanta approssimazione e pressapochismo.

A questo si aggiunga che nessuna parte politica vuole prendersi la responsabilità di cacciare questi signori, per paura che la parte avversaria in futuro gli contesti la sparizione del calcio a Terni.

Forse ancora non gli è chiaro che il calcio, a Terni, è morto da circa 7 anni.

E nessuno ha il coraggio di dare al cadavere una degna sepoltura.

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approssimazione e pressappochismo....troppo buono!!! :nono: secondo me c'è totale assenza di mordente e voglia di cercare sempre di cercare larghe intese!!! politici de terni siete troppo mansueti!!!i cittadini se devono impegnà per far tutelare la cosa pubblica? MANSUETI!!!!!!

Modificato da frankye

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in un momento di crisi come questo, ad un comune come il nostro non farebbero comodo 800000 euro? se non ce stava l'associazione quanno se moveva qualcosa? da uomo di sinistra e da amante dei suoi principi non vi votero' mai piu', fate arrossire a berlinguer e ai suoi valori!!! democristiani, no democratici!!!fossi un professore vi rimanderei tutti...alle elezioni!!!tutelate terni e i ternani!!!

Modificato da frankye

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frankye non ce ne passamo che qui la querela viaggia ad alta velocità

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meglio cosi' o è troppo tardi? me stanno già a veni' a pija'? perchè invece de interessarsi a querelà chi scrive su sto forum non pensano a querelà chi li prende in giro da 7 anni e chi gli avanza qualcosa e non je lo da? se querelano chi scrive sul forum allora sto forum lo leggono. perchè non mettono in pratica cio' che desidera la gente di questo forum? si puo' dire che mi sta antipatico chi fa il leone con le pecore e la pecora coi leoni? perchè questo fanno allora...

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Ci deve essere qualcosa dietro a Longarini ed il comune di Terni.....altrimenti non se spiega!!! :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

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A pensarla bene, dietro al Comune c'è sicuramente tanta, tanta approssimazione e pressapochismo.

A questo si aggiunga che nessuna parte politica vuole prendersi la responsabilità di cacciare questi signori, per paura che la parte avversaria in futuro gli contesti la sparizione del calcio a Terni.

Forse ancora non gli è chiaro che il calcio, a Terni, è morto da circa 7 anni.

E nessuno ha il coraggio di dare al cadavere una degna sepoltura.

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Mi sembra troppo poco come motivo...C'è una città intera che chiede più attivismo!!! L'altra parte politica potrà far veramente poco contro la volontà di una città....gli sarà comunque riconosciuto di aver provato a far qualcosa....

 

...Secondo me Ripeto c'è qualcosa di grosso dietro, e nn so ne cinema e ne bei culi purtroppo...

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