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scarzo e nudo

PICCHIA FIGLIO DI 10 ANNI: ARRESTATO DA CARABINIER

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da: http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=297008

 

E' un ternano incensurato di 35 anni

 

Da un paio d'anni, appena rimaneva solo con il figlio di 10 anni della convivente, lo picchiava senza motivo e lo insultava minacciandolo, poi, che sarebbe stato peggio se avesse raccontato cosa gli accadeva. Protagonista un impiegato ternano di 35 anni arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Il Gip Maurizio Santoloci, che ha convalidato l'arresto dell'uomo e ne ha disposto la custodia presso il carcere di vocabolo Sabbione, spiega che si tratta “di forme di violenza aberranti e tribali nei confronti del bambino... denotano un'abitualità seriale e di perversa vessazione verso il minore. Il comportamento dell'indagato è improntato a pura e depravata violenza verso il minore che non trova freno inibitorio in un istinto comportamentale.” Solo un paio di settimane fa il bambino ha trovato il coraggio di confessare alla mamma e alla zia le percosse e le vessazioni che subiva e queste hanno subito sporto denuncia ai carabinieri. Sono, così, iniziate le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Elisabetta Massini e venerdì scorso i militari sono entrati in azione nel momento in cui l'uomo, avvicinatosi al piccolo che dormiva, lo ha preso a botte arrestandolo in flagranza di reato. Il bambino è stato ricoverato in stato di shock ma anche per le lesioni riportate, presso l'ospedale Santa Maria. Per il padre, invece, si sono spalancati i cancelli del carcere.

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speriamo si passi dal carcere al manicomio direttamente

1953075[/snapback]

 

sarebbe meglio dal carcere alle griglie giu' la diga a narni scalo..... bisogna aspettare solo la piena giusta........

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speriamo si passi dal carcere al manicomio direttamente

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prima tanti calci sulle palle e sui denti

1953145[/snapback]

 

Straquoto.

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E' un ternano incensurato di 35 anni

 

Da un paio d'anni, appena rimaneva solo con il figlio di 10 anni della convivente, lo picchiava senza motivo e lo insultava minacciandolo, poi, che sarebbe stato peggio se avesse raccontato cosa gli accadeva. Protagonista un impiegato ternano di 35 anni arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Il Gip Maurizio Santoloci, che ha convalidato l'arresto dell'uomo e ne ha disposto la custodia presso il carcere di vocabolo Sabbione, spiega che si tratta “di forme di violenza aberranti e tribali nei confronti del bambino... denotano un'abitualità seriale e di perversa vessazione verso il minore. Il comportamento dell'indagato è improntato a pura e depravata violenza verso il minore che non trova freno inibitorio in un istinto comportamentale.” Solo un paio di settimane fa il bambino ha trovato il coraggio di confessare alla mamma e alla zia le percosse e le vessazioni che subiva e queste hanno subito sporto denuncia ai carabinieri. Sono, così, iniziate le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Elisabetta Massini e venerdì scorso i militari sono entrati in azione nel momento in cui l'uomo, avvicinatosi al piccolo che dormiva, lo ha preso a botte arrestandolo in flagranza di reato. Il bambino è stato ricoverato in stato di shock ma anche per le lesioni riportate, presso l'ospedale Santa Maria. Per il padre, invece, si sono spalancati i cancelli del carcere.

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non si erano mai accorte di nulla? hanno creduto che per decine di volte era cascato dalle scale? per me devono andare in galera pure la madre e la zia.................

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E' un ternano incensurato di 35 anni

 

Da un paio d'anni, appena rimaneva solo con il figlio di 10 anni della convivente, lo picchiava senza motivo e lo insultava minacciandolo, poi, che sarebbe stato peggio se avesse raccontato cosa gli accadeva. Protagonista un impiegato ternano di 35 anni arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Il Gip Maurizio Santoloci, che ha convalidato l'arresto dell'uomo e ne ha disposto la custodia presso il carcere di vocabolo Sabbione, spiega che si tratta “di forme di violenza aberranti e tribali nei confronti del bambino... denotano un'abitualità seriale e di perversa vessazione verso il minore. Il comportamento dell'indagato è improntato a pura e depravata violenza verso il minore che non trova freno inibitorio in un istinto comportamentale.” Solo un paio di settimane fa il bambino ha trovato il coraggio di confessare alla mamma e alla zia le percosse e le vessazioni che subiva e queste hanno subito sporto denuncia ai carabinieri. Sono, così, iniziate le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Elisabetta Massini e venerdì scorso i militari sono entrati in azione nel momento in cui l'uomo, avvicinatosi al piccolo che dormiva, lo ha preso a botte arrestandolo in flagranza di reato. Il bambino è stato ricoverato in stato di shock ma anche per le lesioni riportate, presso l'ospedale Santa Maria. Per il padre, invece, si sono spalancati i cancelli del carcere.

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non si erano mai accorte di nulla? hanno creduto che per decine di volte era cascato dalle scale? per me devono andare in galera pure la madre e la zia.................

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d'accordissimo!!!!

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E' un ternano incensurato di 35 anni

 

Da un paio d'anni, appena rimaneva solo con il figlio di 10 anni della convivente, lo picchiava senza motivo e lo insultava minacciandolo, poi, che sarebbe stato peggio se avesse raccontato cosa gli accadeva. Protagonista un impiegato ternano di 35 anni arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Il Gip Maurizio Santoloci, che ha convalidato l'arresto dell'uomo e ne ha disposto la custodia presso il carcere di vocabolo Sabbione, spiega che si tratta “di forme di violenza aberranti e tribali nei confronti del bambino... denotano un'abitualità seriale e di perversa vessazione verso il minore. Il comportamento dell'indagato è improntato a pura e depravata violenza verso il minore che non trova freno inibitorio in un istinto comportamentale.” Solo un paio di settimane fa il bambino ha trovato il coraggio di confessare alla mamma e alla zia le percosse e le vessazioni che subiva e queste hanno subito sporto denuncia ai carabinieri. Sono, così, iniziate le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Elisabetta Massini e venerdì scorso i militari sono entrati in azione nel momento in cui l'uomo, avvicinatosi al piccolo che dormiva, lo ha preso a botte arrestandolo in flagranza di reato. Il bambino è stato ricoverato in stato di shock ma anche per le lesioni riportate, presso l'ospedale Santa Maria. Per il padre, invece, si sono spalancati i cancelli del carcere.

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ma come cazzo se fa....la madre co la zia forse temevano de pijacce pure loro a questo punto....mah...che tristezza legge ste cose...

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Da un paio d'anni, appena rimaneva solo con il figlio di 10 anni della convivente, lo picchiava senza motivo e lo insultava minacciandolo, poi, che sarebbe stato peggio se avesse raccontato cosa gli accadeva. Protagonista un impiegato ternano di 35 anni arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Il Gip Maurizio Santoloci, che ha convalidato l'arresto dell'uomo e ne ha disposto la custodia presso il carcere di vocabolo Sabbione, spiega che si tratta “di forme di violenza aberranti e tribali nei confronti del bambino... denotano un'abitualità seriale e di perversa vessazione verso il minore. Il comportamento dell'indagato è improntato a pura e depravata violenza verso il minore che non trova freno inibitorio in un istinto comportamentale.” Solo un paio di settimane fa il bambino ha trovato il coraggio di confessare alla mamma e alla zia le percosse e le vessazioni che subiva e queste hanno subito sporto denuncia ai carabinieri. Sono, così, iniziate le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Elisabetta Massini e venerdì scorso i militari sono entrati in azione nel momento in cui l'uomo, avvicinatosi al piccolo che dormiva, lo ha preso a botte arrestandolo in flagranza di reato. Il bambino è stato ricoverato in stato di shock ma anche per le lesioni riportate, presso l'ospedale Santa Maria. Per il padre, invece, si sono spalancati i cancelli del carcere.

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ma come cazzo se fa....la madre co la zia forse temevano de pijacce pure loro a questo punto....mah...che tristezza legge ste cose...

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Voglio il nome del tizio.

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questa stora mi mette addosso una tristezza infinita, questo ragazzino ha un anno meno di mio figlio!..

spero che questo ragazzino possa superare questo choc e vivere una vita serena , anche se queste cose traumatiche dentro ti segnano per sempre!

dell'aguzzino spero che la paghi duramente

ma il mio pensiero e per questo ragazzino

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speriamo si passi dal carcere al manicomio direttamente

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sarebbe meglio dal carcere alle griglie giu' la diga a narni scalo..... bisogna aspettare solo la piena giusta........

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5 anni e poi sta fuori,specialmente se e' incensurato avra' tutte le attenuanti del caso,in piu' ci mettiamo una buona condotta e in quattro e quattr'otto in 3 anni sta fuori...

 

questa e' l'italia,signori e signore.

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speriamo si passi dal carcere al manicomio direttamente

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sarebbe meglio dal carcere alle griglie giu' la diga a narni scalo..... bisogna aspettare solo la piena giusta........

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5 anni e poi sta fuori,specialmente se e' incensurato avra' tutte le attenuanti del caso,in piu' ci mettiamo una buona condotta e in quattro e quattr'otto in 3 anni sta fuori...

 

questa e' l'italia,signori e signore.

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5/4 anni ???

ma de che?? questo fara pochi mesi

 

poi tra poco uscira un undulto /amnistia e vedrai che ci rientra anche lui.

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