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gozzer

Un grazie a Vasco

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ma a ste du scene non ha riso nessuno???

 

 

 

1982450[/snapback]

 

 

se mi spieghi perchè non ho capito......... ;)

1983195[/snapback]

 

perche si ride della morte?

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ma a ste du scene non ha riso nessuno???

 

 

 

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se mi spieghi perchè non ho capito......... ;)

1983195[/snapback]

 

perche si ride della morte?

1983203[/snapback]

 

 

perchè tu poni sullo stesso livello un funerale recitato in un film dichiaratamente comico ad un ragazzo di 24 anni morto veramente???? :ph34r::ph34r::ph34r:

 

giusto per capire

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secondo me tanti utenti non se rendono conto de quello che scrivono...bah

1983210[/snapback]

:quoto::quoto::quoto:

per non parlare di tanti altri personaggi famosi morti, sempre su quel sito, scrivono certe cose che non si possono nemmeno sentire per scherzo... guardatevi per esempio Pietro Taricone e poi ditemi se questa è satira,risate o altro...

p.s. per incazzasse anche Fiorello, che riusciva a fare una battuta anche al funerale di Mike Bongiorno, credo proprio che quel sito abbia passato il limite!

p.s.s. ma anche Riccardone Zampagna ha una pagina in quel sito :(

Modificato da Puccio

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no.

ma credo che sulla morte ci si deve scherzare.

1983400[/snapback]

 

 

io credo invece che i morti meritano rispetto, e quel sito non lo porta. La pensamo diversamente

1983435[/snapback]

 

 

Il rispetto non si rende alle persone sempre negli stessi canonici modi che ci sono stati inculcati.

Esistono differenti forme e modalità per esternarlo, e così come non si vuole essere criticati se ci si straccia le vesti per un evento simile, non bisogna criticare chi ci scherza (bonariamente) sopra (tra l'altro, anche questa reciprocità è una forma di rispetto).

 

Poi, come sempre, esistono gli estremi, ma esistono da entrambe le parti. Per me, oltre all'imbecille che ha citato poco sopra Cesenti, è estremo anche chi parte e va a Coriano per i funerali, ma mica lo critico. Sono affari suoi, ci mancherebbe.

 

Però pretendo che se io non ti dico A, tu non mi dici A. Anche questo è rispetto, o no?

 

Quindi, torno a dire, se Nonciclopedia o Spinoza urtano la vostra sensibilità, non li visitate, ma nel momento in cui lo fate, sapete già cosa potreste trovarvi davanti, quindi non c'è niente da dire.

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no.

ma credo che sulla morte ci si deve scherzare.

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io credo invece che i morti meritano rispetto, e quel sito non lo porta. La pensamo diversamente

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Il rispetto non si rende alle persone sempre negli stessi canonici modi che ci sono stati inculcati.

Esistono differenti forme e modalità per esternarlo, e così come non si vuole essere criticati se ci si straccia le vesti per un evento simile, non bisogna criticare chi ci scherza (bonariamente) sopra (tra l'altro, anche questa reciprocità è una forma di rispetto).

 

Poi, come sempre, esistono gli estremi, ma esistono da entrambe le parti. Per me, oltre all'imbecille che ha citato poco sopra Cesenti, è estremo anche chi parte e va a Coriano per i funerali, ma mica lo critico. Sono affari suoi, ci mancherebbe.

 

Però pretendo che se io non ti dico A, tu non mi dici A. Anche questo è rispetto, o no?

 

Quindi, torno a dire, se Nonciclopedia o Spinoza urtano la vostra sensibilità, non li visitate, ma nel momento in cui lo fate, sapete già cosa potreste trovarvi davanti, quindi non c'è niente da dire.

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guarda che il concetto "non te piace una cosa non la guardassi/ascoltassi" l ho sempre esposta anche in riferimento ad altre persone/artisti.........sali de qualche pagina...........m hanno sempre dato addosso quindi non dirla a me........ :D

 

se per te rispetto di un morto è fare battute sullo stesso.......per me il rispetto è una cosa un tantino diversa......

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secondo me tanti utenti non se rendono conto de quello che scrivono...bah

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:quoto::quoto::quoto:

per non parlare di tanti altri personaggi famosi morti, sempre su quel sito, scrivono certe cose che non si possono nemmeno sentire per scherzo... guardatevi per esempio Pietro Taricone e poi ditemi se questa è satira,risate o altro...

p.s. per incazzasse anche Fiorello, che riusciva a fare una battuta anche al funerale di Mike Bongiorno, credo proprio che quel sito abbia passato il limite!

p.s.s. ma anche Riccardone Zampagna ha una pagina in quel sito :(

1983413[/snapback]

 

 

leggiti anche la pagina su Anna Frank!!!!!! altro che satira.........vogliono la satira????? andassero a vedere ogni sera su rai5 alle 21 il David Letterman Show.......si impara anche qualcosa.......

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secondo me tanti utenti non se rendono conto de quello che scrivono...bah

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:quoto::quoto::quoto:

per non parlare di tanti altri personaggi famosi morti, sempre su quel sito, scrivono certe cose che non si possono nemmeno sentire per scherzo... guardatevi per esempio Pietro Taricone e poi ditemi se questa è satira,risate o altro...

p.s. per incazzasse anche Fiorello, che riusciva a fare una battuta anche al funerale di Mike Bongiorno, credo proprio che quel sito abbia passato il limite!

p.s.s. ma anche Riccardone Zampagna ha una pagina in quel sito :(

1983413[/snapback]

 

 

leggiti anche la pagina su Anna Frank!!!!!! altro che satira.........vogliono la satira????? andassero a vedere ogni sera su rai5 alle 21 il David Letterman Show.......si impara anche qualcosa.......

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no.

ma credo che sulla morte ci si deve scherzare.

1983400[/snapback]

 

 

io credo invece che i morti meritano rispetto, e quel sito non lo porta. La pensamo diversamente

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Il rispetto non si rende alle persone sempre negli stessi canonici modi che ci sono stati inculcati.

Esistono differenti forme e modalità per esternarlo, e così come non si vuole essere criticati se ci si straccia le vesti per un evento simile, non bisogna criticare chi ci scherza (bonariamente) sopra (tra l'altro, anche questa reciprocità è una forma di rispetto).

 

Poi, come sempre, esistono gli estremi, ma esistono da entrambe le parti. Per me, oltre all'imbecille che ha citato poco sopra Cesenti, è estremo anche chi parte e va a Coriano per i funerali, ma mica lo critico. Sono affari suoi, ci mancherebbe.

 

Però pretendo che se io non ti dico A, tu non mi dici A. Anche questo è rispetto, o no?

 

Quindi, torno a dire, se Nonciclopedia o Spinoza urtano la vostra sensibilità, non li visitate, ma nel momento in cui lo fate, sapete già cosa potreste trovarvi davanti, quindi non c'è niente da dire.

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guarda che il concetto "non te piace una cosa non la guardassi/ascoltassi" l ho sempre esposta anche in riferimento ad altre persone/artisti.........sali de qualche pagina...........m hanno sempre dato addosso quindi non dirla a me........ :D

 

se per te rispetto di un morto è fare battute sullo stesso.......per me il rispetto è una cosa un tantino diversa......

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Riletto, chiedo venia :D

 

Comunque, no, non era quello che intendevo. E' chiaro che quando muore un ragazzo di 24 anni c'è sempre lo shock che accompagna una simile notizia. Semplicemente c'è chi la vive in maniera differente e esorcizza come ha imparato a fare. Poi è chiaro che ci sono persone che scrivono tanto per il gusto di provocare, ma quello succede anche qui e in ogni ambito di discussione.

Quello che però mi fa innervosire è che su Spinoza si è scritto su qualsiasi cosa di orribile sia successa in questi ultimi anni, e la sollevazione popolare si è avuta solo in questo caso, non si capisce come mai. Oltre al fatto che rigiardi una persona giovane e famosa, tu come te la spieghi? Anche la Winehouse era giovane e famosa, eppure, quando su Spinoza è stata massacrata, nessuno ne ha fatto un caso; perchè?

Forse perchè lei se l'è cercata (come dicono in tanti)? Perchè, Simoncelli faceva il pilota a tempo perso?

No, no, non condivido questo modo di pensare: se ti incazzi, ti incazzi sempre, non in base a quando e quanto si incazza il resto del mondo.

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no.

ma credo che sulla morte ci si deve scherzare.

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io credo invece che i morti meritano rispetto, e quel sito non lo porta. La pensamo diversamente

1983435[/snapback]

 

 

Il rispetto non si rende alle persone sempre negli stessi canonici modi che ci sono stati inculcati.

Esistono differenti forme e modalità per esternarlo, e così come non si vuole essere criticati se ci si straccia le vesti per un evento simile, non bisogna criticare chi ci scherza (bonariamente) sopra (tra l'altro, anche questa reciprocità è una forma di rispetto).

 

Poi, come sempre, esistono gli estremi, ma esistono da entrambe le parti. Per me, oltre all'imbecille che ha citato poco sopra Cesenti, è estremo anche chi parte e va a Coriano per i funerali, ma mica lo critico. Sono affari suoi, ci mancherebbe.

 

Però pretendo che se io non ti dico A, tu non mi dici A. Anche questo è rispetto, o no?

 

Quindi, torno a dire, se Nonciclopedia o Spinoza urtano la vostra sensibilità, non li visitate, ma nel momento in cui lo fate, sapete già cosa potreste trovarvi davanti, quindi non c'è niente da dire.

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guarda che il concetto "non te piace una cosa non la guardassi/ascoltassi" l ho sempre esposta anche in riferimento ad altre persone/artisti.........sali de qualche pagina...........m hanno sempre dato addosso quindi non dirla a me........ :D

 

se per te rispetto di un morto è fare battute sullo stesso.......per me il rispetto è una cosa un tantino diversa......

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Riletto, chiedo venia :D

 

Comunque, no, non era quello che intendevo. E' chiaro che quando muore un ragazzo di 24 anni c'è sempre lo shock che accompagna una simile notizia. Semplicemente c'è chi la vive in maniera differente e esorcizza come ha imparato a fare. Poi è chiaro che ci sono persone che scrivono tanto per il gusto di provocare, ma quello succede anche qui e in ogni ambito di discussione.

Quello che però mi fa innervosire è che su Spinoza si è scritto su qualsiasi cosa di orribile sia successa in questi ultimi anni, e la sollevazione popolare si è avuta solo in questo caso, non si capisce come mai. Oltre al fatto che rigiardi una persona giovane e famosa, tu come te la spieghi? Anche la Winehouse era giovane e famosa, eppure, quando su Spinoza è stata massacrata, nessuno ne ha fatto un caso; perchè?

Forse perchè lei se l'è cercata (come dicono in tanti)? Perchè, Simoncelli faceva il pilota a tempo perso?

No, no, non condivido questo modo di pensare: se ti incazzi, ti incazzi sempre, non in base a quando e quanto si incazza il resto del mondo.

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riesci sempre ad esprimere quello che voglio dire io, in maniera molto piu chiara e concisa.

me sa che te mando a parla co quella che me vorrei scopa...

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Queste notizie sono redatte in forma ridotta per venire incontro alle vostre capacità mentali.

24 ottobre 2011, Malesia - Valentino Rossi dopo l'incidente di Sepang si fa coraggio: "È dura ma bisogna passarci sopra".

23 ottobre 2011, Bruxelles - Sarkozy: "L'Italia come la Grecia. Anche grazie alla mia guerra in Libia"

23 ottobre 2011, Ankara - Disastroso terremoto in Turchia. Le vittime verranno commemorate con una foto di Simoncelli.

23 ottobre 2011, Moto GP di Sepang - Ennesima caduta per Marco Simoncelli. Ma ha promesso che questa è l'ultima.

 

questo è il sito che avete difeso tanto e Vasco era una che se piccava e basta..bhè io co sta gente non c'ho niente da sparti anzi..gente che scrive ste cose non merita de vive..che schifo...

1981756[/snapback]

 

MAMMA MIA CHE SCHIFO E CHE TRISTEZZA..... :(:(:(

 

bisogna essere proprio malati di cervello per scrivere certe cose...

 

ma come fanno a stare aperti ??? ma non va contro le leggi ??

Modificato da HARDCORE^

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24 ottobre 2011, Malesia - Valentino Rossi dopo l'incidente di Sepang si fa coraggio: "È dura ma bisogna passarci sopra".

23 ottobre 2011, Bruxelles - Sarkozy: "L'Italia come la Grecia. Anche grazie alla mia guerra in Libia"

23 ottobre 2011, Ankara - Disastroso terremoto in Turchia. Le vittime verranno commemorate con una foto di Simoncelli.

23 ottobre 2011, Moto GP di Sepang - Ennesima caduta per Marco Simoncelli. Ma ha promesso che questa è l'ultima.

 

questo è il sito che avete difeso tanto e Vasco era una che se piccava e basta..bhè io co sta gente non c'ho niente da sparti anzi..gente che scrive ste cose non merita de vive..che schifo...

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MAMMA MIA CHE SCHIFO E CHE TRISTEZZA..... :(:(:(

 

bisogna essere proprio malati di cervello per scrivere certe cose...

 

ma come fanno a stare aperti ??? ma non va contro le leggi ??

1983837[/snapback]

 

 

No.

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24 ottobre 2011, Malesia - Valentino Rossi dopo l'incidente di Sepang si fa coraggio: "È dura ma bisogna passarci sopra".

23 ottobre 2011, Bruxelles - Sarkozy: "L'Italia come la Grecia. Anche grazie alla mia guerra in Libia"

23 ottobre 2011, Ankara - Disastroso terremoto in Turchia. Le vittime verranno commemorate con una foto di Simoncelli.

23 ottobre 2011, Moto GP di Sepang - Ennesima caduta per Marco Simoncelli. Ma ha promesso che questa è l'ultima.

 

questo è il sito che avete difeso tanto e Vasco era una che se piccava e basta..bhè io co sta gente non c'ho niente da sparti anzi..gente che scrive ste cose non merita de vive..che schifo...

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MAMMA MIA CHE SCHIFO E CHE TRISTEZZA..... :(:(:(

 

bisogna essere proprio malati di cervello per scrivere certe cose...

 

ma come fanno a stare aperti ??? ma non va contro le leggi ??

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No.

1983879[/snapback]

 

ma come su questo forum sono partite decine e decine di denunce solo perche' e' stata presa a paraculate una persona...

 

su quel sito ci sono delle MERDE che scrivono frasi, battute e sputtanano persone sia morte che vive struppiando personaggi e scherzando su vere e proprie disgrazie e catastrofi E E' TUTTO REGOLARE ????

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Queste notizie sono redatte in forma ridotta per venire incontro alle vostre capacità mentali.

24 ottobre 2011, Malesia - Valentino Rossi dopo l'incidente di Sepang si fa coraggio: "È dura ma bisogna passarci sopra".

23 ottobre 2011, Bruxelles - Sarkozy: "L'Italia come la Grecia. Anche grazie alla mia guerra in Libia"

23 ottobre 2011, Ankara - Disastroso terremoto in Turchia. Le vittime verranno commemorate con una foto di Simoncelli.

23 ottobre 2011, Moto GP di Sepang - Ennesima caduta per Marco Simoncelli. Ma ha promesso che questa è l'ultima.

 

questo è il sito che avete difeso tanto e Vasco era una che se piccava e basta..bhè io co sta gente non c'ho niente da sparti anzi..gente che scrive ste cose non merita de vive..che schifo...

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MAMMA MIA CHE SCHIFO E CHE TRISTEZZA..... :(:(:(

 

bisogna essere proprio malati di cervello per scrivere certe cose...

 

ma come fanno a stare aperti ??? ma non va contro le leggi ??

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No.

1983879[/snapback]

 

ma come su questo forum sono partite decine e decine di denunce solo perche' e' stata presa a paraculate una persona...

 

su quel sito ci sono delle MERDE che scrivono frasi, battute e sputtanano persone sia morte che vive struppiando personaggi e scherzando su vere e proprie disgrazie e catastrofi E E' TUTTO REGOLARE ????

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Un conto è la diffamazione, un altro è fare quello che si legge su questi siti.

Non credo che facendo battute sull'uno o l'altro argomento si leda la rispettabilità o la credibilità o la memoria di qualcuno. Poi, certo, se vogliamo essere cavillosi, anche tu, dando delle "merde" a quelle persone potresti andare incontro a una denuncia o ad una querela. :)

Il discorso resta sempre lo stesso: ognuno è libero di scrivere ciò che vuole se è disposto a pagarne le conseguenze, ammesso che ci siano gli estremi perchè si possano avere delle conseguenze. Dal punto di vista legale (ma posso sbagliarmi, non ne so granchè) non credo che fare battute che non includano ingiurie dirette possa essere ritenuto come punibile dalla legge.

Poi, come ho già detto, anche in questo caso ci sono le estremizzazioni. Quello che non capisco però è come si possa considerare estremo chi fa battute sulla morte e come non si possa considerare tale chi augura di morire a chi fa quelle battute (vedi Borss poco sopra).

Questa cosa dei due pesi e due misure è un aspetto dell'animo umano che non smette di affascinarmi, forse perchè non mi capita mai di essere così ipocrita da applicarlo.

In ogni caso, trovo molto più fuori luogo i vari quotidiani on line [che è mezza giornata che ci scassano le palle con la diretta del funerale de 'sto poro fijo (e le lacrime della fidanzata, e quelle del padre, e quelle de Capirossi, e Valentino che accende la moto, e li palloncini, e gli applausi..)] piuttosto che la gente che ci scherza su, ma così come io non mi permetto di giudicare chi s'è svegliato alle 3 di mattina per andare dalla Calabria a Coriano a vedere i funerali, pretendo che nessuno si permetta di giudicare quello che penso e quello che scrivo.

Chiedo troppo?

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Personalmente la morte di Simoncelli mi ha toccato molto, non sono un centauro ne' un grande appassionato di corse ma mi ha toccato.

 

Nonostante apprezzi la satira, anche quella cattivella, il mio primo pensiero, domenica mattina, non e' stato quello di fare una battuta sulla morte di questo ragazzo, non lo e' tra i miei pensieri adesso, ne' lo sarà mai.

 

Penso che chi ha scritto quelle "battute" con l'intento di ridere dimostri:

 

- opzione 1: di avere una personalità almeno parzialmente disturbata

- opzione 2: di nutrire un forte risentimento personale nei confronti della persona oggetto della battuta

- opzione 3: di aver perso per qualche ragione quel senso di pietas che ti porta al silenzio di fronte a certi eventi

 

Escluderei solo l'opzione 2.

Invito a riflettere sul significato di queste battute: erano proprio necessarie, intanto? Sicuramente no. Ridono della morte o della vittima? Secondo me ridono della (infieriscono sulla) vittima, che a meno di notizie dell'ultima ora non era un dittatore sanguinario (sarebbe moralmente piu' "sano" ridere della morte di Gheddafi? Secondo me si, perché era oggettivamente un figlio di puttana, cazzo, e tra la sua figura e quella di Sic corre un abisso, umanamente parlando!) ma un ragazzo di 24 anni che ci faceva divertire correndo in moto.

Ci sono persone che pur di provocare e anteponendo il bisogno di soddisfare il proprio ego anche ai sentimenti, scrivono quello che hanno scritto; pensano di essere i Luttazzi del nuovo decennio e non si accorgono che neanche Luttazzi ha mai ironizzato così sulle vittime (lui la chiama "satira fascista" e la depreca perché si accanisce sulle vittime, come nel caso di Anna Frank o di Simoncelli, e non sul potere).

 

(....continuerò poi, sto con l'iPhone e ci metto troppo a scrivere...)

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Personalmente la morte di Simoncelli mi ha toccato molto, non sono un centauro ne' un grande appassionato di corse ma mi ha toccato.

 

Nonostante apprezzi la satira, anche quella cattivella, il mio primo pensiero, domenica mattina, non e' stato quello di fare una battuta sulla morte di questo ragazzo, non lo e' tra i miei pensieri adesso, ne' lo sarà mai.

 

Penso che chi ha scritto quelle "battute" con l'intento di ridere dimostri:

 

- opzione 1: di avere una personalità almeno parzialmente disturbata

- opzione 2: di nutrire un forte risentimento personale nei confronti della persona oggetto della battuta

- opzione 3: di aver perso per qualche ragione quel senso di pietas che ti porta al silenzio di fronte a certi eventi

 

Escluderei solo l'opzione 2.

Invito a riflettere sul significato di queste battute: erano proprio necessarie, intanto? Sicuramente no. Ridono della morte o della vittima? Secondo me ridono della (infieriscono sulla) vittima, che a meno di notizie dell'ultima ora non era un dittatore sanguinario (sarebbe moralmente piu' "sano" ridere della morte di Gheddafi? Secondo me si, perché era oggettivamente un figlio di puttana, cazzo, e tra la sua figura e quella di Sic corre un abisso, umanamente parlando!) ma un ragazzo di 24 anni che ci faceva divertire correndo in moto.

Ci sono persone che pur di provocare e anteponendo il bisogno di soddisfare il proprio ego anche ai sentimenti, scrivono quello che hanno scritto; pensano di essere i Luttazzi del nuovo decennio e non si accorgono che neanche Luttazzi ha mai ironizzato così sulle vittime (lui la chiama "satira fascista" e la depreca perché si accanisce sulle vittime, come nel caso di Anna Frank o di Simoncelli, e non sul potere).

 

(....continuerò poi, sto con l'iPhone e ci metto troppo a scrivere...)

1983959[/snapback]

 

 

Quindi io sarei una persona mentalmente disturbata e senza pietà?

Ti ringrazio.

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Personalmente la morte di Simoncelli mi ha toccato molto, non sono un centauro ne' un grande appassionato di corse ma mi ha toccato.

 

Nonostante apprezzi la satira, anche quella cattivella, il mio primo pensiero, domenica mattina, non e' stato quello di fare una battuta sulla morte di questo ragazzo, non lo e' tra i miei pensieri adesso, ne' lo sarà mai.

 

Penso che chi ha scritto quelle "battute" con l'intento di ridere dimostri:

 

- opzione 1: di avere una personalità almeno parzialmente disturbata

- opzione 2: di nutrire un forte risentimento personale nei confronti della persona oggetto della battuta

- opzione 3: di aver perso per qualche ragione quel senso di pietas che ti porta al silenzio di fronte a certi eventi

 

Escluderei solo l'opzione 2.

Invito a riflettere sul significato di queste battute: erano proprio necessarie, intanto? Sicuramente no. Ridono della morte o della vittima? Secondo me ridono della (infieriscono sulla) vittima, che a meno di notizie dell'ultima ora non era un dittatore sanguinario (sarebbe moralmente piu' "sano" ridere della morte di Gheddafi? Secondo me si, perché era oggettivamente un figlio di puttana, cazzo, e tra la sua figura e quella di Sic corre un abisso, umanamente parlando!) ma un ragazzo di 24 anni che ci faceva divertire correndo in moto.

Ci sono persone che pur di provocare e anteponendo il bisogno di soddisfare il proprio ego anche ai sentimenti, scrivono quello che hanno scritto; pensano di essere i Luttazzi del nuovo decennio e non si accorgono che neanche Luttazzi ha mai ironizzato così sulle vittime (lui la chiama "satira fascista" e la depreca perché si accanisce sulle vittime, come nel caso di Anna Frank o di Simoncelli, e non sul potere).

 

(....continuerò poi, sto con l'iPhone e ci metto troppo a scrivere...)

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Quindi io sarei una persona mentalmente disturbata e senza pietà?

Ti ringrazio.

1983962[/snapback]

 

 

poteva ditte frocio....

 

insomma poteva annate peggio!

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Personalmente la morte di Simoncelli mi ha toccato molto, non sono un centauro ne' un grande appassionato di corse ma mi ha toccato.

 

Nonostante apprezzi la satira, anche quella cattivella, il mio primo pensiero, domenica mattina, non e' stato quello di fare una battuta sulla morte di questo ragazzo, non lo e' tra i miei pensieri adesso, ne' lo sarà mai.

 

Penso che chi ha scritto quelle "battute" con l'intento di ridere dimostri:

 

- opzione 1: di avere una personalità almeno parzialmente disturbata

- opzione 2: di nutrire un forte risentimento personale nei confronti della persona oggetto della battuta

- opzione 3: di aver perso per qualche ragione quel senso di pietas che ti porta al silenzio di fronte a certi eventi

 

Escluderei solo l'opzione 2.

Invito a riflettere sul significato di queste battute: erano proprio necessarie, intanto? Sicuramente no. Ridono della morte o della vittima? Secondo me ridono della (infieriscono sulla) vittima, che a meno di notizie dell'ultima ora non era un dittatore sanguinario (sarebbe moralmente piu' "sano" ridere della morte di Gheddafi? Secondo me si, perché era oggettivamente un figlio di puttana, cazzo, e tra la sua figura e quella di Sic corre un abisso, umanamente parlando!) ma un ragazzo di 24 anni che ci faceva divertire correndo in moto.

Ci sono persone che pur di provocare e anteponendo il bisogno di soddisfare il proprio ego anche ai sentimenti, scrivono quello che hanno scritto; pensano di essere i Luttazzi del nuovo decennio e non si accorgono che neanche Luttazzi ha mai ironizzato così sulle vittime (lui la chiama "satira fascista" e la depreca perché si accanisce sulle vittime, come nel caso di Anna Frank o di Simoncelli, e non sul potere).

 

(....continuerò poi, sto con l'iPhone e ci metto troppo a scrivere...)

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Quindi io sarei una persona mentalmente disturbata e senza pietà?

Ti ringrazio.

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Te non lo so, Ryoga sicuramente! :lol:

 

Comunque approfondirò appena avrò a disposizione una tastiera tradizionale sotto le dita...

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allora, continuo il ragionamento...

 

Cargapassuni, hai scritto sopra così: Quello che però mi fa innervosire è che su Spinoza si è scritto su qualsiasi cosa di orribile sia successa in questi ultimi anni, e la sollevazione popolare si è avuta solo in questo caso, non si capisce come mai

 

Provo a spiegartelo io come mai: perchè, da un punto di vista di empatia, la morte di Simoncelli, un ventiquattrenne simpatico, sorridente, solare, positivo, non equivale affatto nè a quella (ovviamente) di un Gheddafi o di un Bin Laden, nè a quella di una rockstar che paga il conto di una vita di eccessi o a quella di un famoso presentatore televisivo deceduto passati gli 80, sulla cui morte e sulla cui salma rubata pure si è scherzato.

 

Qui stiamo parlando di un ragazzo di 24 anni che è rimasto vittima di un incidente orribile e di persone che, con il corpo praticamente ancora sulla pista, non sanno fare altro che ridere, badate bene, non della morte per esorcizzarla ma del ragazzo stesso, la cui morte diventa solo un pretesto per squallide battute!

Questo è l'equivalente delle barzellette sugli ebrei di Auschwitz, dove si ride secondo un meccanismo che non nasce per esorcizzare la tragedia dell'olocausto ma che tende proprio a ridicolizzare e a sminuire le vittime dell'olocausto stesso!

E' il principio della comicità fascista che citavo sopra, il ridere non con qualcuno o per qualcuno ma di qualcuno, dove il qualcuno è il debole che soccombe (un ragazzo di 24 anni in moto, l'ebreo, il bambino africano, ecc.) e non il potente che ha vissuto sulla cresta dell'onda.

 

Chi ha scritto quelle battute, di cui sono sicuro prima o poi si vergognerà, non aveva il nobile intento di alleviare la pena per la scomparsa del Sic ma solo quello di appagare il suo ego, pensando anche che più ci si spinge in là più si è bravi, senza capire che la bravura (e soprattutto l'intelligenza) sta nel sapere qual è il confine da non oltrepassare e fermarsi prima, indipendentemente dal fatto che si possa essere tanto cinici da pensarle così a caldo, certe battute.

 

 

è tardi, continuo a mente fresca...

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ripeto alcune battute sono di merda. purissima merda.

altre non lo irridono affatto.

una battuta che fa ridere è una battuta che fa ridere. non si puo essere politically correct per un 24enne, che me faceva pure ride parecchio, e non per esempio, per mike bongiorno.

o puoi farlo o non puoi farlo. non è perche uno era uno stronzo in vita, me posso permette, se invece era un bravo bardascio no.

nella morte non esiste bianco o nero. o è si sempre, o è no sempre.

spiace per un ragazzo, ma spiace pure per jobs. perche la morte è per tutti uguale.

io sono per la battuta sempre. quando si è tutti insieme, la tristezza tocca metterla da parte. se piagne ognuno a casa sua e come meglio crede. la compagnia serve per star bene.

se la ragazza te usciva fuori con un "diobò" in chiesa, non credo se sarebbe offeso nessuno.

credo che c'è modo e modo per scherzare, ma non un tempo adatto per farlo e uno no. il problema, se proprio vogliamo essere pignoli, è che non sempre la battuta riesce felice, anzi per sua natura spesso è infelice.

mi fa piu schifo la diretta di due canali televisivi per cercare l'audience, piuttosto quello che ha scritto bisogna passarci sopra.

sarò malato e cinico. che te posso fa?

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Gli sciacalli del web

Post n°1 pubblicato il 27 Ottobre 2011 da INFORMAZIONEITALIA

Foto di INFORMAZIONEITALIA

 

Saranno soddisfatti gli oltre 100 iscritti al gruppo su Facebook «Diamo la colpa a Valentino Rossi, è lui il responsabile» riguardo la morte del campione del mondo Marco Simoncelli. Dopo circa una settimana di indagini, la polizia postale è riuscita ad identificare e denunciare gli autori del gruppo di Facebook (social network). Si tratta di un gruppo organizzato di troll (disturbatori di rete), capitanato dai fake Shiny Dark, Sarah Notte e Giorgia Mendez, di 20, 17 e 24 anni, residenti in una provincia del centro Italia ed incensurati.

 

I due, ai quali sono stati anche sequestrati un notebook e alcuni hard disk, avevano postato nella bacheca del loro gruppo su Facebook fotomontaggi e commenti offensivi nei confronti di Valentino Rossi. Ora dovranno rispondere di diffamazione ed istigazione all'odio verso gli utenti di internet. Oltre loro sono in via di identificazione altri fake sempre noti agli utenti del social network in questione. Ma leggiamo alcuni commenti fatti da questi personaggi:

Nonno Decimo Gladio (Rossi c'è, Rossi c'è, Rossi c'è...Sic non c'è più.)

 

 

Ksenija Filipovic (Valentino ha avuto partita facile. Simoncelli era gracilino e aveva l'osteoporosi, quindi le sue vertebre sono scoppiate appena quei 300 chili di moto lo hanno sfiorato. Ecco, questa sarebbe un'attenuante per l'omicidio volontario che ha commesso.)

 

Edie Lie (Dite che Rossi era un buon amico? Allora perché è passato sopra a Sic?)

 

Inca Orwell (Quando é cascato ho pensato "Oddio no, è morto Nicky Hayden"....Quando ho capito che era Sic invece ho tirato un sospiro di sollievo!)

 

 

Zoe Andreini (Adesso vado, domani voglio che tutti i meridionali se ne vadano dalla pagina sentivo puzza di cipolla. Eccoli li' questi terroni di merda! Solo loro possono essere dalla parte di quell'assassino.)

 

 

Evito Peroni (Valentino è distrutto, ancora non ci crede che Marco sia morto. Domani per sicurezza , ci passerà sopra col carro funebre.)

 

E per chiudere, il commento di Giulietta Capuleti, che riferendosi ai funereli di Marco, previsti per il giorno 27/10/2011 arriva a scrivere che per colpa di quell'idiota morto, oggi non potra vedersi Dragon Ball, su Italia 1.

 

 

Insomma, non ci sono proprio parole per descrivere questa situazione che va ormai avanti da anni, i troll nel web e soprattutto in Facebook la fanno da padroni.

 

Per per la riuscita dell’attività investigativa ora, servirà tutta la collaborazione con Facebook dai cui server, ubicati in California, verranno trattati i dati informatici necessari agli investigatori per risalire a tutte queste persone.

 

 

Informazione Libera

Nando Signoretti

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Gli sciacalli del web

Post n°1 pubblicato il 27 Ottobre 2011 da INFORMAZIONEITALIA

Foto di INFORMAZIONEITALIA

 

Saranno soddisfatti gli oltre 100  iscritti al gruppo su Facebook «Diamo la colpa a Valentino Rossi, è lui il responsabile» riguardo la morte del campione del mondo Marco Simoncelli. Dopo circa una settimana di indagini, la polizia postale  è riuscita ad identificare e denunciare gli autori del gruppo di Facebook (social network). Si tratta di un gruppo organizzato di troll (disturbatori di rete), capitanato dai fake Shiny Dark,  Sarah Notte e Giorgia Mendez, di 20, 17 e 24 anni,  residenti in una provincia del centro  Italia ed incensurati.

 

I due, ai quali sono stati anche sequestrati un notebook e alcuni hard disk, avevano postato nella bacheca del loro gruppo su Facebook fotomontaggi e commenti offensivi nei confronti di Valentino Rossi.  Ora dovranno rispondere di diffamazione ed istigazione all'odio  verso gli utenti di internet. Oltre loro sono in via di identificazione altri fake sempre noti agli utenti del social network in questione. Ma leggiamo alcuni commenti fatti da questi personaggi:

Nonno Decimo Gladio (Rossi c'è, Rossi c'è, Rossi c'è...Sic non c'è più.)

 

 

Ksenija Filipovic (Valentino ha avuto partita facile. Simoncelli era gracilino e aveva l'osteoporosi, quindi le sue vertebre sono scoppiate appena quei 300 chili di moto lo hanno sfiorato. Ecco, questa sarebbe un'attenuante per l'omicidio volontario che ha commesso.)

 

Edie Lie (Dite che Rossi era un buon amico? Allora perché è passato sopra a Sic?)

 

Inca Orwell (Quando é cascato ho pensato "Oddio no, è morto Nicky Hayden"....Quando ho capito che era Sic invece ho tirato un sospiro di sollievo!)

 

 

Zoe Andreini (Adesso vado, domani voglio che tutti i meridionali se ne vadano dalla pagina sentivo puzza di cipolla. Eccoli li' questi terroni di merda! Solo loro possono essere dalla parte di quell'assassino.)

 

 

Evito Peroni (Valentino è distrutto, ancora non ci crede che Marco sia morto. Domani per sicurezza , ci passerà sopra col carro funebre.)

 

E per chiudere, il commento di Giulietta Capuleti, che riferendosi ai funereli di Marco, previsti per il giorno 27/10/2011 arriva a scrivere che per colpa di quell'idiota morto, oggi non potra vedersi Dragon Ball, su Italia 1.

 

 

Insomma, non ci sono proprio parole per descrivere questa situazione che va ormai avanti da anni, i troll nel web e soprattutto in Facebook la fanno da padroni.

 

Per per la riuscita dell’attività investigativa ora, servirà tutta  la collaborazione con Facebook dai cui server, ubicati in California, verranno trattati i dati informatici necessari agli investigatori per risalire a tutte queste persone.

 

 

Informazione Libera

Nando Signoretti

1984252[/snapback]

 

ancora nessuno a dire che ste cose ci stanno, fanno ridere, servono, è libertà di pensiero?

la tecnologia ci ha impoveriti, resi aridi e supercoglioni (vedi ressa al centro commerciale di Roma di ieri)

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ripeto alcune battute sono di merda. purissima merda.

altre non lo irridono affatto.

una battuta che fa ridere è una battuta che fa ridere. non si puo essere politically correct per un 24enne, che me faceva pure ride parecchio, e non per esempio, per mike bongiorno.

o puoi farlo o non puoi farlo. non è perche uno era uno stronzo in vita, me posso permette, se invece era un bravo bardascio no.

nella morte non esiste bianco o nero. o è si sempre, o è no sempre.

spiace per un ragazzo, ma spiace pure per jobs. perche la morte è  per tutti uguale.

io sono per la battuta sempre. quando si è tutti insieme, la tristezza tocca metterla da parte. se piagne ognuno a casa sua e come meglio crede. la compagnia serve per star bene.

se la ragazza te usciva fuori con un "diobò" in chiesa, non credo se sarebbe offeso nessuno.

credo che c'è modo e modo per scherzare, ma non un tempo adatto per farlo e uno no. il problema, se proprio vogliamo essere pignoli, è che non sempre la battuta riesce felice, anzi per sua natura spesso è infelice.

mi fa piu schifo la diretta di due canali televisivi per cercare l'audience, piuttosto quello che ha scritto bisogna passarci sopra.

sarò malato e cinico. che te posso fa?

1984200[/snapback]

 

Se la ragazza usciva fuori con un "diobò" in chiesa sarebbe stato un gesto di sdrammatizzazione e di "alleggerimento" impossibile da condannare, un modo di dimostrare amore e tenerezza verso il defunto usando un'espressione che lui usava. Me lo vuoi paragonare a un pincopallino qualunque che da dietro una tastiera scrive battute di pessimo gusto (e peraltro scontatissime) a cadavere ancora caldo? Non ci credo, France', che non vedi la differenza fra le due cose.

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ripeto alcune battute sono di merda. purissima merda.

altre non lo irridono affatto.

una battuta che fa ridere è una battuta che fa ridere. non si puo essere politically correct per un 24enne, che me faceva pure ride parecchio, e non per esempio, per mike bongiorno.

o puoi farlo o non puoi farlo. non è perche uno era uno stronzo in vita, me posso permette, se invece era un bravo bardascio no.

nella morte non esiste bianco o nero. o è si sempre, o è no sempre.

spiace per un ragazzo, ma spiace pure per jobs. perche la morte è  per tutti uguale.

io sono per la battuta sempre. quando si è tutti insieme, la tristezza tocca metterla da parte. se piagne ognuno a casa sua e come meglio crede. la compagnia serve per star bene.

se la ragazza te usciva fuori con un "diobò" in chiesa, non credo se sarebbe offeso nessuno.

credo che c'è modo e modo per scherzare, ma non un tempo adatto per farlo e uno no. il problema, se proprio vogliamo essere pignoli, è che non sempre la battuta riesce felice, anzi per sua natura spesso è infelice.

mi fa piu schifo la diretta di due canali televisivi per cercare l'audience, piuttosto quello che ha scritto bisogna passarci sopra.

sarò malato e cinico. che te posso fa?

1984200[/snapback]

 

Se la ragazza usciva fuori con un "diobò" in chiesa sarebbe stato un gesto di sdrammatizzazione e di "alleggerimento" impossibile da condannare, un modo di dimostrare amore e tenerezza verso il defunto usando un'espressione che lui usava. Me lo vuoi paragonare a un pincopallino qualunque che da dietro una tastiera scrive battute di pessimo gusto (e peraltro scontatissime) a cadavere ancora caldo? Non ci credo, France', che non vedi la differenza fra le due cose.

1984269[/snapback]

 

riassumo: sparare una cazzata serve ad alleggerire quello che è un dramma. non tutte le cazzate sparate dovrebbero essere dette.

io non so come spiegavvelo mejo de cosi :lol:

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