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Kabubi

Affonda la nave di costa crociere (?)

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Ora indubbiamente la Costa pagherà caro perchè in fin dei conti quel

comandante lì ce l'hanno messo loro, però per esperienza personale,

c'ho passato 14 giorni indimenticabili sulle loro navi e tutti i giorni parlando

con gli amici non facevamo che sottolineare la professionalità e l'umanità

delle diverse centinaia di persone che lavoravano senza sosta per farci stare bene

e che tanto meticolosamente ci avevano preparati ad affronatre ogni tipo

di imprevisto (durante le crociere, oltre alla consueta esercitazione)

si svolgono delle riunioni nel teatro interno con il comandante e i gli ufficiali

di bordo che spiegano tutto sulla nave e rinfrescano nei dettagli ogni tipo

di operazione da svolgere e le direttive da seguire per ogni evenienza.

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Però, senza togliere nulla alle responsabilità del comandante e senza caricare nulla al personale di bordo in genere, qualche riflessione sia sul comportamento della proprietà Costa (che ha sostenuto il comandante fino a che non è stato chiaramente sbugiardato anche da alcuni suoi collaboratori, e non è detto che non ci sia dell'altro), sia più in generale sulla pessima logica "promozionale" (che non è evidentemente solo consuetudine della compagnia Costa ma pare molto diffusa) di far passare queste navi a distanze ravvicinate e potenzialmente rischiose, non mi sembra proprio inutile.

 

Sennò rischia di finire come sempre all'italiana, col "mostro" che paga per tutti, gli "eroi" e le dovute lacrime per i caduti.

 

E il giorno dopo tutto ricomincia come sempre, fino alla "disgrazia" successiva.

Modificato da passaparola

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riguardo a quello che dice l'esimio Passaprola, io mi sono chiesto anche se, in considerazione dei bassissimi prezzi dei pacchetti proposti, la Costa (o chi per essa) non abbia anche qualche "contributo" da parte delle città visitate (qui ne sono quasi sicuro, visto che stamattina Giannino ha detto che un passeggero spende in media 100 dollari per ogni città visitata) o addirittura delle città (o siti) sfiorate... allora mi sarebbero più chiare molte cose. ;)

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qui il mostro è mostro e deve pagare, sorry... migliaia di posti di lavoro, miliardi di euro di giro d'affari non possono essere gettati a mare perché il capitano mbriaco va a pecchia...

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L'assicurazione copre fino a 3 miliardi di euro (tutto il valore della nave) e gli costa (scusate il gioco di parole) 600.000 euro l'anno + altre sui danni a persone e cose.

 

Comunque una cosa dopo aver sentito le tefefonate: ma sti comandanti come li scelgono?

Ci vorranno delle qualità importanti credo no? A sentirlo parlare al telefono sto schettino non glie farei guidà manco una smart.

Complimenti a De Falco invece

Modificato da cesenticerqua

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riguardo a quello che dice l'esimio Passaprola, io mi sono chiesto anche se, in considerazione dei bassissimi prezzi dei pacchetti proposti, la Costa (o chi per essa) non abbia anche qualche "contributo" da parte delle città visitate (qui ne sono quasi sicuro, visto che stamattina Giannino ha detto che un passeggero spende in media 100 dollari per ogni città visitata) o addirittura delle città (o siti) sfiorate... allora mi sarebbero più chiare molte cose. ;)

2022030[/snapback]

è possibile, ma non c'è nemmeno bisogno che girino quattrini.

 

Il carteggio pubblicato tra il sindaco del Giglio e l'allora comandante della Concordia dell'agosto scorso è emblematico: promozione reciproca a costo zero (finché non succede il patatrac...).

Modificato da passaparola

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qui il mostro è mostro e deve pagare, sorry... migliaia di posti di lavoro, miliardi di euro di giro d'affari non possono essere gettati a mare perché il capitano mbriaco va a pecchia...

2022031[/snapback]

sarà, ma sinceramente queste spiegazioni semplici non mi convincono mai fino in fondo e qualche dubbio me lo terrei...

 

Il comandante folle e magari ubriaco che getta la nave contro gli scogli mentre i suoi vice e gli altri ufficiali assistono inconsapevoli o inerti mi sembra francamente buona per un film catastrofico holliwoodiano ma non mi convince granché.

 

Così come non mi convince granché il fatto che la minimizzazione iniziale,

e il ritardo nell'allarme e nell'evacuazione sia tutto farina del sacco del comandante, il quale (secondo le testimonianze di qualche suo ufficiale) ha fatto parecchie telefonate nell'immediatezza dei fatti....

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qui il mostro è mostro e deve pagare, sorry... migliaia di posti di lavoro, miliardi di euro di giro d'affari non possono essere gettati a mare perché il capitano mbriaco va a pecchia...

2022031[/snapback]

sarà, ma sinceramente queste spiegazioni semplici non mi convincono mai fino in fondo e qualche dubbio me lo terrei...

 

Il comandante folle e magari ubriaco che getta la nave contro gli scogli mentre i suoi vice e gli altri ufficiali assistono inconsapevoli o inerti mi sembra francamente buona per un film catastrofico holliwoodiano ma non mi convince granché.

 

Così come non mi convince granché il fatto che la minimizzazione iniziale,

e il ritardo nell'allarme e nell'evacuazione sia tutto farina del sacco del comandante, il quale (secondo le testimonianze di qualche suo ufficiale) ha fatto parecchie telefonate nell'immediatezza dei fatti....

2022040[/snapback]

 

l'intercettazione di oggi mi toglie ogni dubbio. uno ubriaco, che si fa prendere dal panico deve stare chiuso in gattabuia per un bel po' di tempo.

si chiama: E-SEM-PIO... cosa necessaria in questo momento. processo rapido, oserei dire sommario, 16 anni senza attenuanti, gettare la chiave. Nel 2028 canotto (massimo pattino) lì al Gatti (se chiama ancora così?)

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qui il mostro è mostro e deve pagare, sorry... migliaia di posti di lavoro, miliardi di euro di giro d'affari non possono essere gettati a mare perché il capitano mbriaco va a pecchia...

2022031[/snapback]

sarà, ma sinceramente queste spiegazioni semplici non mi convincono mai fino in fondo e qualche dubbio me lo terrei...

 

Il comandante folle e magari ubriaco che getta la nave contro gli scogli mentre i suoi vice e gli altri ufficiali assistono inconsapevoli o inerti mi sembra francamente buona per un film catastrofico holliwoodiano ma non mi convince granché.

 

Così come non mi convince granché il fatto che la minimizzazione iniziale,

e il ritardo nell'allarme e nell'evacuazione sia tutto farina del sacco del comandante, il quale (secondo le testimonianze di qualche suo ufficiale) ha fatto parecchie telefonate nell'immediatezza dei fatti....

2022040[/snapback]

 

l'intercettazione di oggi mi toglie ogni dubbio. uno ubriaco, che si fa prendere dal panico deve stare chiuso in gattabuia per un bel po' di tempo.

si chiama: E-SEM-PIO... cosa necessaria in questo momento. processo rapido, oserei dire sommario, 16 anni senza attenuanti, gettare la chiave. Nel 2028 canotto (massimo pattino) lì al Gatti (se chiama ancora così?)

2022042[/snapback]

sei sicuro che fosse ubriaco, e sei sicuro che non abbia seguito una prassi di navigazione se non abituale comunque frequente? e, subito dopo il disastro, sei sicuro che non abbia seguito delle "indicazioni" venutegli "dall'alto"?

 

sarebbe comunque da buttare la chiave, ma magari può essere che si troverebbe in buona compagnia....

Modificato da passaparola

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Dal Codice della navigazione:

 

Art. 1097 - Abbandono di nave o di aeromobile in pericolo da parte del comandante

 

Il comandante, che, in caso di abbandono della nave, del galleggiante o dell’aeromobile in pericolo, non scende per ultimo da bordo, è punito con la reclusione fino a due anni.

 

Se dal fatto deriva l’incendio, il naufragio o la sommersione della nave o del galleggiante, ovvero l’incendio, la caduta o la perdita dell’aeromobile, la pena è da due ad otto anni. Se la nave o l’aeromobile è adibito a trasporto di persone, la pena è da tre a dodici anni.

 

+ mettici false testimonianze a gogo + morti...

Modificato da Rezzonico

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sei sicuro che fosse ubriaco?

SI'

e sei sicuro che non abbia seguito una prassi di navigazione se non abituale comunque frequente?

ININFLUENTE SUL DISCORSO

dopo il disastro, sei sicuro che non abbia seguito delle "indicazioni" venutegli "dall'alto"?

ININFLUENTE SULLA CONDANNA INDIVIDUALE

sarebbe comunque da buttare la chiave, ma magari può essere che si troverebbe in buona compagnia....

DOPO FORSE, ORA ABBIAMO ALMENO UN COLPEVOLE SICURO...

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ma co tutta la tecnologia che ci sta ora possibile che nessun radar gliel'ha segnalato?! Impossibile. A sto punto in cabina non ce stava nessuno e quando se ne so accorti era troppo tardi <_<

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sei sicuro che fosse ubriaco?

SI'

e sei sicuro che non abbia seguito una prassi  di navigazione se non abituale comunque frequente?

ININFLUENTE SUL DISCORSO

dopo il disastro, sei sicuro che non abbia seguito delle "indicazioni" venutegli  "dall'alto"?

ININFLUENTE SULLA CONDANNA INDIVIDUALE

sarebbe comunque da buttare la chiave, ma magari può essere che si troverebbe in buona compagnia....

DOPO FORSE, ORA ABBIAMO ALMENO UN COLPEVOLE SICURO...

2022046[/snapback]

sarei contento di avere tutte queste tue certezze (ma sull'ubriachezza che fonti certe hai?).

 

significherebbe che è stato un caso eccezionale e che quasi sicuramente non si ripeterà mai più.

 

Ma temo che le cose stiano diversamente....

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significherebbe che è stato un caso eccezionale e che quasi sicuramente non si ripeterà mai più.

 

 

io sono convitno di questo e prossimi mesi prenoterò di sicuro una Costa: ci puoi contare. :)

Il problema sono le decine di reportage all'estero che ci stanno massacrando. Mettere una pezza subito è d'uopo... ;)

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significherebbe che è stato un caso eccezionale e che quasi sicuramente non si ripeterà mai più.

 

 

io sono convitno di questo e prossimi mesi prenoterò di sicuro una Costa: ci puoi contare. :)

Il problema sono le decine di reportage all'estero che ci stanno massacrando. Mettere una pezza subito è d'uopo... ;)

2022050[/snapback]

però può anche darsi che "ci" stiano massacrando non senza qualche ragione...

 

e comunque prima di alzare il vessillo tricolore vorrei accertarmi che qualche figlio di puttana italico non la faccia franca, tutto qua.

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significherebbe che è stato un caso eccezionale e che quasi sicuramente non si ripeterà mai più.

 

 

io sono convitno di questo e prossimi mesi prenoterò di sicuro una Costa: ci puoi contare. :)

Il problema sono le decine di reportage all'estero che ci stanno massacrando. Mettere una pezza subito è d'uopo... ;)

2022050[/snapback]

però può anche darsi che "ci" stiano massacrando non senza qualche ragione...

 

e comunque prima di alzare il vessillo tricolore vorrei accertarmi che qualche figlio di puttana italico non la faccia franca, tutto qua.

2022052[/snapback]

 

:stica:

 

come già detto sopra, ci pensiamo dopo agli altri...

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Certo che se non fosse stata una tragedia, sarebbe stata una sceneggiatura da commedia all'italiana con l'ufficiale della capitaneria di porto che sembra Gianfranco Agus e Schettino che sembra Fracchia che si rifiuta di assaggiare il sempliciotto.

Pora Italia, incredibile....

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significherebbe che è stato un caso eccezionale e che quasi sicuramente non si ripeterà mai più.

 

 

io sono convitno di questo e prossimi mesi prenoterò di sicuro una Costa: ci puoi contare. :)

Il problema sono le decine di reportage all'estero che ci stanno massacrando. Mettere una pezza subito è d'uopo... ;)

2022050[/snapback]

però può anche darsi che "ci" stiano massacrando non senza qualche ragione...

 

e comunque prima di alzare il vessillo tricolore vorrei accertarmi che qualche figlio di puttana italico non la faccia franca, tutto qua.

2022052[/snapback]

 

:stica:

 

come già detto sopra, ci pensiamo dopo agli altri...

2022055[/snapback]

eh, no, otap!

 

se il responsabile è un unico pazzo 'mbriaco non c'è nessun altro a cui pensare, nè per quello che è successo né per quello che potrebbe ancora succedere.

 

Se ne riparla casomai alla prossima "disgrazia"....

 

(è la logica delle punizioni "esemplari" che non solo è ingiusta ma proprio non funziona, è un comodo alibi per qualcuno e per le "ragioni di Stato").

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significherebbe che è stato un caso eccezionale e che quasi sicuramente non si ripeterà mai più.

 

 

io sono convitno di questo e prossimi mesi prenoterò di sicuro una Costa: ci puoi contare. :)

Il problema sono le decine di reportage all'estero che ci stanno massacrando. Mettere una pezza subito è d'uopo... ;)

2022050[/snapback]

però può anche darsi che "ci" stiano massacrando non senza qualche ragione...

 

e comunque prima di alzare il vessillo tricolore vorrei accertarmi che qualche figlio di puttana italico non la faccia franca, tutto qua.

2022052[/snapback]

 

:stica:

 

come già detto sopra, ci pensiamo dopo agli altri...

2022055[/snapback]

eh, no, otap!

 

se il responsabile è un unico pazzo 'mbriaco non c'è nessun altro a cui pensare, nè per quello che è successo né per quello che potrebbe ancora succedere.

 

Se ne riparla casomai alla prossima "disgrazia"....

 

(è la logica delle punizioni "esemplari" che non solo è ingiusta ma proprio non funziona, è un comodo alibi per qualcuno e per le "ragioni di Stato").

2022075[/snapback]

 

Mi piacerebbe fosse così... t'ho pure detto che prossimi mesi vado in crociera... ;)

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significherebbe che è stato un caso eccezionale e che quasi sicuramente non si ripeterà mai più.

 

 

io sono convitno di questo e prossimi mesi prenoterò di sicuro una Costa: ci puoi contare. :)

Il problema sono le decine di reportage all'estero che ci stanno massacrando. Mettere una pezza subito è d'uopo... ;)

2022050[/snapback]

però può anche darsi che "ci" stiano massacrando non senza qualche ragione...

 

e comunque prima di alzare il vessillo tricolore vorrei accertarmi che qualche figlio di puttana italico non la faccia franca, tutto qua.

2022052[/snapback]

 

:stica:

 

come già detto sopra, ci pensiamo dopo agli altri...

2022055[/snapback]

eh, no, otap!

 

se il responsabile è un unico pazzo 'mbriaco non c'è nessun altro a cui pensare, nè per quello che è successo né per quello che potrebbe ancora succedere.

 

Se ne riparla casomai alla prossima "disgrazia"....

 

(è la logica delle punizioni "esemplari" che non solo è ingiusta ma proprio non funziona, è un comodo alibi per qualcuno e per le "ragioni di Stato").

2022075[/snapback]

 

Mi piacerebbe fosse così... t'ho pure detto che prossimi mesi vado in crociera... ;)

2022087[/snapback]

allora vai tranquillo! se non altro per il calcolo delle probabilità la Costa dovrebbe sta' a posto almeno per i prossimi dieci anni.... ;)

Modificato da passaparola

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"Che vuole fare, andare a casa?"

L'ira della Guardia Costiera sul comandante

Resa nota la telefonata sequestrata dalla procura. Francesco Schettino si lascia scappare un "abbiamo abbandonato la nave" alle 1.46. E l'ufficiale al telefono prende il comando e gli intima: "Torni a bordo"

 

"Che vuole fare, andare a casa?" L'ira della Guardia Costiera sul comandante Francesco Schettino

"Cosa vuole fare, vuole andare a casa?". Lo domanda con voce alterata l'ufficiale della guardia costiera Gregorio De Falco al telefono al comandante Francesco Schettino, in una chiamata dell'1,46 di sabato mattina. E' una delle telefonate sequestrate dalla Procura, con il comandante che si lascia scappare anche un "abbiamo abbandonato la nave", prima di ritrattare. E quando dalla Capitaneria si dice che ci sono "già dei cadaveri", Schettino chiede "Quanti?". E l'ufficiale: "Deve dirmelo lei!". Per poi intimargli: "Torni a bordo!".

 

E' drammatico il quadro che emerge dalle tre telefonate tra gli ufficiali a terra della capitaneria di Livorno e Francesco Schettino, durante le drammatiche fasi dell'evacuazione. Il comandante non sarebbe stato a bordo, la nave era ingovernabile e l'equipaggio avrebbe dato il via alle operazioni di evacuazione per salvare i passeggeri prima dell'ordine ufficiale, arrivato con un'ora di ritardo dall'incaglio.

 

 

ASCOLTA: "LEI TORNA A BORDO"

 

SECONDA TELEFONATA

 

Ecco la ricostruzione.

 

La capitaneria via radio, si mette in contatto con la plancia di comando.

"Concordia, è tutto ok?".

"Positivo", rispondono dalla nave, "abbiamo solo un piccolo guasto tecnico".

 

Sono le 21.49 e il Concordia era già sulla secca dove si trova adesso. Cinque minuti dopo, la sala operativa di Livorno sollecita ancora una volta il Concordia: lo fanno perché i carabinieri di prato gli riferiscono il contatto con un passeggero che parla di problemi e pronuncia la parola naufragio.

 

"Concordia, chiediamo se da voi è tutto ok", è ancora la domanda del comandante di turno.

"Solo un problema tecnico".

 

"Ci comunicate la vostra posizione?".

"Abbiamo solo un problema tecnico e non siamo in grado, ma appena risolto vi comunichiamo noi".

 

"Quante persone ci sono a bordo?".

Risposta: "due, trecento".

 

La nave invece sarebbe ancora piena, sono trascorsi 40 minuti dall'ordine di evacuazione. "Torno sul ponte, vado a vedere".

 

Alle 0.42 una seconda telefonata, in cui la capitaneria chiede: "Quanta gente deve scendere?".

"Ho chiamato l'armatore e mi dicono che mancano una quarantina di persone".

"Com'è possibile così poche persone? Ma lei è a bordo?".

"No, non sono a bordo perché la nave sta appoppando, l'abbiamo abbandonata".

"Ma come, ha abbandonato la nave?", chiede la guardia costiera.

"No, ma che abbandonata, sono qui, sto coordinando i soccorsi".

 

All'1.46 la terza telefonata, quella più concitata. In un crescendo di toni.

"Pronto sono De Falco da Livorno, parlo con il comandante? Mi dica il suo nome per favore", dice l'ufficiale della capitaneria.

Dopo qualche secondo di pausa. "Sono il comandante. Sono Schettino".

 

"Allora Schettino, ci sono persone intrappolate a bordo, lei adesso torna con la sua scialuppa sotto la prua della nave, lato dritto, c'è una bigaccina, lei sale su quella bigaccina (scaletta, ndr.) e torna a bordo della nave, mi riporta quante persone ci sono. Io sto registrando questa telefonata comandante Schettino".

Lui sta in silenzio. Dopo qualche istante.

"Comandante le dico una cosa"

De Falco: "Parli a voce alta"

Schettino: "Allora comandante in questo momento la nave è inclinata"

De Falco: "Parli a voce alta, metta le mani davanti al microfono e parli a voce alta, chiaro?

Schettino: "Allora comandà in questo momento la nave è inclinata"

 

De Falco: "Ho capito. Ascolti: c'è gente che sta scendendo dalla bigaccina di prua. Lei quella bigaccina la percorra in senso inverso, sale sulla nave e mi dice quante persone, cosa hanno a bordo, chiaro? mi dice se ci sono donne, bambini o persone bisognose di assistenza e mi dice il numero di ciascuna di queste categorie, è chiaro? Guardi Schettino che lei si è salvato forse dal mare ma io la porto veramente molto male, le faccio passare dei guai. Vada a bordo"

Schettino: "Comandante per cortesia"

De Falco: "No per cortesia ora lei prende e va a bordo. Mi assicuri che sta andando a bordo".

Schettino: "Io sto andando con la barca dei soccorsi, sto qua non sto andando da nessuna parte, sto qua"

De Falco: "Che sta facendo comandante?"

Schettino: "Sto qua per coordinare i soccorsi"

De Falco: "Cosa sta coordinando lì? Vada a bordo e coordini i soccorsi da bordo"

Silenzio. Dopo qualche istante De Falco ribatte:"Lei si rifiuta? Lei si sta rifiutando di andare a bordo comandante? Mi dica il motivo per cui non ci va"

Schettino: " No non mi sto rifiutando, ci sto andando perchè c'è l'altra (incomprensibile) che ci sta andando"

De Falco: "Vada a bordo! E' un ordine. Lei non deve fare altre valutazioni, lei ha dichiarato l'abbandono della nave, adesso comando io, vada a bordo, è chiaro? Non mi sente? Mi chiami direttamente da bordo, c'è il mio aereosoccorritore lì"

Schettino: "Dov'è il suo soccorritore?"

"Il mio soccorritore è a prua. Ci sono già dei cadaveri Schettino, avanti", dice l'ufficiale da livorno.

Schettino alla parola cadaveri chiede: "Quanti sono?".

Dall'altro capo risponde De Falco: "Non lo so, non lo so. Dovrebbe dirmelo lei, Cristo".

Schettino agitato ribatte "Comandante ma si rende conto che è buio e che da qua non vediamo niente"

Ma l'ufficiale perentorio insiste "Cosa vuole fare, vuole andare a casa? Lei ora torna sulla prua della nave tramite la bigaccina, e mi dice cosa si può fare, quante persone ci sono, e che bisogno hanno. Ora."

Schettino: "C'è il mio comandante in seconda qui"

De Falco: "Come?"

Schettino: "C'è il mio comandante in seconda qui"

De Falco: "Salite tutt'e due allora. Come si chiama il secondo?

Schettino: "Dimitri"

De Falco: "Dimitri cosa?"

Schettino: "Dimistri Sistini"

De Falco: "Lei e il suo secondo salite a bordo, ora"

Schettino: "Comadà io voglio salire a bordo, semplicemente che l'altra scialuppa qua ci sono gli altri soccorritori. Si è fermata e sta alla deriva. Adesso ho chiamato altri soccorritori"

De Falco: "Lei è un' ora che mi sta dicendo questo, ora vada a bordo e mi viene subito a dire quante persone ci sono. Vada, subito"

Schettino: "Va bene comandante."

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"Che vuole fare, andare a casa?"

L'ira della Guardia Costiera sul comandante

Resa nota la telefonata sequestrata dalla procura. Francesco Schettino si lascia scappare un "abbiamo abbandonato la nave" alle 1.46. E l'ufficiale al telefono prende il comando e gli intima: "Torni a bordo"

 

"Che vuole fare, andare a casa?" L'ira della Guardia Costiera sul comandante Francesco Schettino

"Cosa vuole fare, vuole andare a casa?". Lo domanda con voce alterata l'ufficiale della guardia costiera Gregorio De Falco al telefono al comandante Francesco Schettino, in una chiamata dell'1,46 di sabato mattina. E' una delle telefonate sequestrate dalla Procura, con il comandante che si lascia scappare anche un "abbiamo abbandonato la nave", prima di ritrattare. E quando dalla Capitaneria si dice che ci sono "già dei cadaveri", Schettino chiede "Quanti?". E l'ufficiale: "Deve dirmelo lei!". Per poi intimargli: "Torni a bordo!".

 

E' drammatico il quadro che emerge dalle tre telefonate tra gli ufficiali a terra della capitaneria di Livorno e Francesco Schettino, durante le drammatiche fasi dell'evacuazione. Il comandante non sarebbe stato a bordo, la nave era ingovernabile e l'equipaggio avrebbe dato il via alle operazioni di evacuazione per salvare i passeggeri prima dell'ordine ufficiale, arrivato con un'ora di ritardo dall'incaglio.

 

 

ASCOLTA: "LEI TORNA A BORDO"

 

SECONDA TELEFONATA

 

Ecco la ricostruzione.

 

La capitaneria via radio, si mette in contatto con la plancia di comando.

"Concordia, è tutto ok?".

"Positivo", rispondono dalla nave, "abbiamo solo un piccolo guasto tecnico".

 

Sono le 21.49 e il Concordia era già sulla secca dove si trova adesso. Cinque minuti dopo, la sala operativa di Livorno sollecita ancora una volta il Concordia: lo fanno perché i carabinieri di prato gli riferiscono il contatto con un passeggero che parla di problemi e pronuncia la parola naufragio.

 

"Concordia, chiediamo se da voi è tutto ok", è ancora la domanda del comandante di turno.

"Solo un problema tecnico".

 

"Ci comunicate la vostra posizione?".

"Abbiamo solo un problema tecnico e non siamo in grado, ma appena risolto vi comunichiamo noi".

 

"Quante persone ci sono a bordo?".

Risposta: "due, trecento".

 

La nave invece sarebbe ancora piena, sono trascorsi 40 minuti dall'ordine di evacuazione. "Torno sul ponte, vado a vedere".

 

Alle 0.42 una seconda telefonata, in cui la capitaneria chiede: "Quanta gente deve scendere?".

"Ho chiamato l'armatore e mi dicono che mancano una quarantina di persone".

"Com'è possibile così poche persone? Ma lei è a bordo?".

"No, non sono a bordo perché la nave sta appoppando, l'abbiamo abbandonata".

"Ma come, ha abbandonato la nave?", chiede la guardia costiera.

"No, ma che abbandonata, sono qui, sto coordinando i soccorsi".

 

All'1.46 la terza telefonata, quella più concitata. In un crescendo di toni.

"Pronto sono De Falco da Livorno, parlo con il comandante? Mi dica il suo nome per favore", dice l'ufficiale della capitaneria.

Dopo qualche secondo di pausa. "Sono il comandante. Sono Schettino".

 

"Allora Schettino, ci sono persone intrappolate a bordo, lei adesso torna con la sua scialuppa sotto la prua della nave, lato dritto, c'è una bigaccina, lei sale su quella bigaccina (scaletta, ndr.) e torna a bordo della nave, mi riporta quante persone ci sono. Io sto registrando questa telefonata comandante Schettino".

Lui sta in silenzio. Dopo qualche istante.

"Comandante le dico una cosa"

De Falco: "Parli a voce alta"

Schettino: "Allora comandante in questo momento la nave è inclinata"

De Falco: "Parli a voce alta, metta le mani davanti al microfono e parli a voce alta, chiaro?

Schettino: "Allora comandà in questo momento la nave è inclinata"

 

De Falco: "Ho capito. Ascolti: c'è gente che sta scendendo dalla bigaccina di prua. Lei quella bigaccina la percorra in senso inverso, sale sulla nave e mi dice quante persone, cosa hanno a bordo, chiaro? mi dice se ci sono donne, bambini o persone bisognose di assistenza e mi dice il numero di ciascuna di queste categorie, è chiaro? Guardi Schettino che lei si è salvato forse dal mare ma io la porto veramente molto male, le faccio passare dei guai. Vada a bordo"

Schettino: "Comandante per cortesia"

De Falco: "No per cortesia ora lei prende e va a bordo. Mi assicuri che sta andando a bordo".

Schettino: "Io sto andando con la barca dei soccorsi, sto qua non sto andando da nessuna parte, sto qua"

De Falco: "Che sta facendo comandante?"

Schettino: "Sto qua per coordinare i soccorsi"

De Falco: "Cosa sta coordinando lì? Vada a bordo e coordini i soccorsi da bordo"

Silenzio. Dopo qualche istante De Falco ribatte:"Lei si rifiuta? Lei si sta rifiutando di andare a bordo comandante? Mi dica il motivo per cui non ci va"

Schettino: " No non mi sto rifiutando, ci sto andando perchè c'è l'altra (incomprensibile) che ci sta andando"

De Falco: "Vada a bordo! E' un ordine. Lei non deve fare altre valutazioni, lei ha dichiarato l'abbandono della nave, adesso comando io, vada a bordo, è chiaro? Non mi sente? Mi chiami direttamente da bordo, c'è il mio aereosoccorritore lì"

Schettino: "Dov'è il suo soccorritore?"

"Il mio soccorritore è a prua. Ci sono già dei cadaveri Schettino, avanti", dice l'ufficiale da livorno.

Schettino alla parola cadaveri chiede: "Quanti sono?".

Dall'altro capo risponde De Falco: "Non lo so, non lo so. Dovrebbe dirmelo lei, Cristo".

Schettino agitato ribatte "Comandante ma si rende conto che è buio e che da qua non vediamo niente"

Ma l'ufficiale perentorio insiste "Cosa vuole fare, vuole andare a casa? Lei ora torna sulla prua della nave tramite la bigaccina, e mi dice cosa si può fare, quante persone ci sono, e che bisogno hanno. Ora."

Schettino: "C'è il mio comandante in seconda qui"

De Falco: "Come?"

Schettino: "C'è  il mio comandante in seconda qui"

De Falco: "Salite tutt'e due allora. Come si chiama il secondo?

Schettino: "Dimitri"

De Falco: "Dimitri cosa?"

Schettino: "Dimistri Sistini"

De Falco: "Lei e il suo secondo salite a bordo, ora"

Schettino: "Comadà io voglio salire a bordo, semplicemente che l'altra scialuppa qua ci sono gli altri soccorritori. Si è fermata e sta alla deriva. Adesso ho chiamato altri soccorritori"

De Falco: "Lei è un' ora che mi sta dicendo questo, ora vada a bordo e mi viene subito a dire quante persone ci sono. Vada, subito"

Schettino: "Va bene comandante."

2022102[/snapback]

 

azz... pesante!!!

 

cmq, ora fuori dalla situazione, io penso che in quel momento ti si instauri un panico e un terrore addosso che non sei più in grado nemmeno di ragionare...

 

detto questo... in galera!

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Costa, come immagino altre compagnie, sul suo sito dà la possibilità di vedere, in real time, la posizione della nave, tramite il gps a bordo. Come ho già scritto, si ha anche la possibilità di vedere dalle webcam posizionate a prua e a poppa la diretta della crociera. Restano sempre accese, anche quando le navi sono ferme in porto. E il tracciato gps è chiarissimo. Il responsabile Costa di tutte le rotte di tutte le navi non poteva non sapere. Costa ha un ufficio in cui, a turno, personale addetto si mette davanti ai monitor e controlla rotta e posizione delle navi. 24h. Quindi il tizio che quel giorno era di turno deve aver visto. Certamente Costa ha una registrazione video, se non altro della rotta. E comunque a bordo della nave la webcam di prua, anche di notte, deve aver ripreso tutto.

Schettino è un folle. Io lì sono passato con altri comandanti molto al largo del giglio. Ma non era solo Schettino in plancia. E' impossibile: dovevano esserci altri ufficiali. Che probabilmente, quando Schettino ha deciso l'inchino, non si sono opposti.....E pure la Capitaneria, con i suoi radar, non vedeva la rotta?. Non poteva alzare il telefono prima dell'incagliamento e chiedere perchè quel passaggio così sottocosta?.

Molte verità devono ancora venire fuori.

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Costa, come immagino altre compagnie, sul suo sito dà la possibilità di vedere, in real time, la posizione della nave, tramite il gps a bordo. Come ho già scritto, si ha anche la possibilità di vedere dalle webcam posizionate a prua e a poppa la diretta della crociera. Restano sempre accese, anche quando le navi sono ferme in porto. E il tracciato gps è chiarissimo. Il responsabile Costa di tutte le rotte di tutte le navi non poteva non sapere. Costa ha un ufficio in cui, a turno, personale addetto si mette davanti ai monitor e controlla rotta e posizione delle navi. 24h. Quindi il tizio che quel giorno era di turno deve aver visto. Certamente Costa ha una registrazione video, se non altro della rotta. E comunque a bordo della nave la webcam di prua, anche di notte, deve aver ripreso tutto.

Schettino è un folle. Io lì sono passato con altri comandanti molto al largo del giglio. Ma non era solo Schettino in plancia. E' impossibile: dovevano esserci altri ufficiali. Che probabilmente, quando Schettino ha deciso l'inchino, non si sono opposti.....E pure la Capitaneria, con i suoi radar, non vedeva la rotta?. Non poteva alzare il telefono prima dell'incagliamento e chiedere perchè quel passaggio così sottocosta?.

Molte verità devono ancora venire fuori.

2022123[/snapback]

quoto

 

Alle 0.42 una seconda telefonata, in cui la capitaneria chiede: "Quanta gente deve scendere?".

"Ho chiamato l'armatore e mi dicono che mancano una quarantina di persone".

 

anche questa è da chiarire

Modificato da passaparola

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Alle 0.42 una seconda telefonata, in cui la capitaneria chiede: "Quanta gente deve scendere?".

"Ho chiamato l'armatore e mi dicono che mancano una quarantina di persone".

 

anche questa è da chiarire

2022130[/snapback]

 

 

mah, considerando come parlava, le cazzate che diceva, credo che sia abbastanza "inventata sul momento" modello

 

genitore "che stai a fà?"

figli con le mani sotto le coperte in zona pisello "niente"

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Certo che se non fosse stata una tragedia, sarebbe stata una sceneggiatura da commedia all'italiana con l'ufficiale della capitaneria di porto che sembra Gianfranco Agus e Schettino che sembra Fracchia che si rifiuta di assaggiare il sempliciotto.

Pora Italia, incredibile....

2022074[/snapback]

 

non riusciamo a essere un paese serio neanche nelle tragedie...

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Dal Codice della navigazione:

 

Art. 1097 - Abbandono di nave o di aeromobile in pericolo da parte del comandante

 

Il comandante, che, in caso di abbandono della nave, del galleggiante o dell’aeromobile in pericolo, non scende per ultimo da bordo, è punito con la reclusione fino a due anni.

 

Se dal fatto deriva l’incendio, il naufragio o la sommersione della nave o del galleggiante, ovvero l’incendio, la caduta o la perdita dell’aeromobile, la pena è da due ad otto anni. Se la nave o l’aeromobile è adibito a trasporto di persone, la pena è da tre a dodici anni.

 

+ mettici false testimonianze a gogo + morti...

2022045[/snapback]

Esatto,e cosa più importante che è responsabile dei passeggeri e dell'equipaggio!

A capitan Codardo gli farei fare volentieri una ricca trainata legato a una cima per i piedi!

Modificato da crazy fan

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Dal Codice della navigazione:

 

Art. 1097 - Abbandono di nave o di aeromobile in pericolo da parte del comandante

 

Il comandante, che, in caso di abbandono della nave, del galleggiante o dell’aeromobile in pericolo, non scende per ultimo da bordo, è punito con la reclusione fino a due anni.

 

Se dal fatto deriva l’incendio, il naufragio o la sommersione della nave o del galleggiante, ovvero l’incendio, la caduta o la perdita dell’aeromobile, la pena è da due ad otto anni. Se la nave o l’aeromobile è adibito a trasporto di persone, la pena è da tre a dodici anni.

 

+ mettici false testimonianze a gogo + morti...

2022045[/snapback]

Esatto,e cosa più importante che è responsabile dei passeggeri e dell'equipaggio!

A capitan Codardo gli farei fare volentieri una ricca trainata legato a una cima per i piedi!

2022152[/snapback]

Gli hanno appena dato gli arresti domiciliari... W la giustizia Italiana! :azz:

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