Vai al contenuto
tosculu

SERVIZIO DELLE IENE

Messaggi raccomandati

qualcuno aveva fatto una proposta... al posto del cartellino magnetico timbrare con impronta digitale... ma qualcuno in primis i sindacati subito sul piede di guerra.....

cmq schifo piu assoluto.... non oso pensare cosa possa succedere nei comuni del sud...

MASSIMO RISPETTO PER CHI LAVORA NEGLI ENTI PUBBLICI E SVOLGE REGOLARMENTE IL PROPRIO LAVORO....

la cosa da ridere/piangere  e':

il sindacalista che fa il finto tonto che sara' pure complice..

il signore con i capelli bianchi con quella faccia da cazzo che vuole avere anche ragione

la signora con annesse buste della spesa che vuole chiamare la polizia...

l'assessore pure lui che nega, fa il finto tonto e alla fine dice DEVO ANDARE A LAVORARE...

 

prendete questa gente e buttateli nel tevere.... 

 

ECCO COME SI CREANO I POSTI DI LAVORO.....

2027649[/snapback]

 

impronta digitale?

 

e che cambia, giusto che te tocca annacce de persona e non più avere qualcuno che lo fa per te (e cmq qualcuno se farebbe pure staccà un dito!)...

 

io la soluzione cè l'ho ma poi tanto dicono tutti che semo fascisti, che non capimo il servizio pubblico e che cè sta gente onesta che lavora!

mah...

2027651[/snapback]

 

intanto con l'impronta gia' eviti che qualcuno timbra il cartellino al posto tuo..... e gia' e' tanto....

poi metterei telecamere... ma qualcuno non aveva proposto di mettere i tornelli ???? o come cazzo si chiamano....

 

fascisti ????

qui si tratta di far rispettare le regole.... fascismo e comunismo poco centra....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
qualcuno aveva fatto una proposta... al posto del cartellino magnetico timbrare con impronta digitale... ma qualcuno in primis i sindacati subito sul piede di guerra.....

cmq schifo piu assoluto.... non oso pensare cosa possa succedere nei comuni del sud...

MASSIMO RISPETTO PER CHI LAVORA NEGLI ENTI PUBBLICI E SVOLGE REGOLARMENTE IL PROPRIO LAVORO....

la cosa da ridere/piangere  e':

il sindacalista che fa il finto tonto che sara' pure complice..

il signore con i capelli bianchi con quella faccia da cazzo che vuole avere anche ragione

la signora con annesse buste della spesa che vuole chiamare la polizia...

l'assessore pure lui che nega, fa il finto tonto e alla fine dice DEVO ANDARE A LAVORARE...

 

prendete questa gente e buttateli nel tevere.... 

 

ECCO COME SI CREANO I POSTI DI LAVORO.....

2027649[/snapback]

Basterebbe togliere l'articolo 18. E fare in modo che chi sbaglia paghi con detrazioni sullo stipendio e chi non controlla venga licenziato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
qualcuno aveva fatto una proposta... al posto del cartellino magnetico timbrare con impronta digitale... ma qualcuno in primis i sindacati subito sul piede di guerra.....

cmq schifo piu assoluto.... non oso pensare cosa possa succedere nei comuni del sud...

MASSIMO RISPETTO PER CHI LAVORA NEGLI ENTI PUBBLICI E SVOLGE REGOLARMENTE IL PROPRIO LAVORO....

la cosa da ridere/piangere  e':

il sindacalista che fa il finto tonto che sara' pure complice..

il signore con i capelli bianchi con quella faccia da cazzo che vuole avere anche ragione

la signora con annesse buste della spesa che vuole chiamare la polizia...

l'assessore pure lui che nega, fa il finto tonto e alla fine dice DEVO ANDARE A LAVORARE...

 

prendete questa gente e buttateli nel tevere.... 

 

ECCO COME SI CREANO I POSTI DI LAVORO.....

2027649[/snapback]

Basterebbe togliere l'articolo 18. E fare in modo che chi sbaglia paghi con detrazioni sullo stipendio e chi non controlla venga licenziato.

2027676[/snapback]

L'art. 18 si dovrebbe applicare solo ai privati con piu' di 15 dipendenti, cosi a memoria

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
qualcuno aveva fatto una proposta... al posto del cartellino magnetico timbrare con impronta digitale... ma qualcuno in primis i sindacati subito sul piede di guerra.....

cmq schifo piu assoluto.... non oso pensare cosa possa succedere nei comuni del sud...

MASSIMO RISPETTO PER CHI LAVORA NEGLI ENTI PUBBLICI E SVOLGE REGOLARMENTE IL PROPRIO LAVORO....

la cosa da ridere/piangere  e':

il sindacalista che fa il finto tonto che sara' pure complice..

il signore con i capelli bianchi con quella faccia da cazzo che vuole avere anche ragione

la signora con annesse buste della spesa che vuole chiamare la polizia...

l'assessore pure lui che nega, fa il finto tonto e alla fine dice DEVO ANDARE A LAVORARE...

 

prendete questa gente e buttateli nel tevere.... 

 

ECCO COME SI CREANO I POSTI DI LAVORO.....

2027649[/snapback]

Basterebbe togliere l'articolo 18. E fare in modo che chi sbaglia paghi con detrazioni sullo stipendio e chi non controlla venga licenziato.

2027676[/snapback]

L'art. 18 si dovrebbe applicare solo ai privati con piu' di 15 dipendenti, cosi a memoria

2027680[/snapback]

L'articolo 18 regola i licenziamenti individuali per motivi discriminatori, qui parliamo di gente che RUBA all'amministrazione pubblica e che dovrebbe essere controllata e sanzionata severamente (come del resto è gà previsto nei contratti di lavoro e come anche da codice penale).

 

Per quanto mi riguarda la domanda principale è: ma i ben retribuiti dirigenti e i "capi" di quelli che timbrano per due o per tre oppure vanno a fa' la spesa, che fanno? Non controllano nulla, non si accorgono che il tale o tal'altro quel giorno in ufficio non c'è oppure entra un'ora dopo rispetto a quanto compare nel suo tabulato delle presenze?

 

O stanno a spasso pure loro? :ph34r:

 

Sul consigliere-onorevole e sul sindacalista del servizio stendiamo un velo impietoso di ignominia, va'....

 

P.s: poi sarebbe anche interessante capire cosa fanno tutti quelli che timbrano solo per sé e in orario, perché potrebbe anche succedere che chi si fa (riprovevolmente e illegalmente) la colazione al bar dopo aver timbrato poi lavora meglio e più di quelli che formalmente sono "in regola", a partire dai mega-dirigenti e giù giù.... ma questa è un'altra storia.

Modificato da passaparola

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ma perché la Finanza invece di andare a Cortina non va anche dentro gli uffici pubblici??

 

Ahh già, la colpa dello sfacelo è dell'evasione fiscale, tasse che servono in gran parte per pagare gli stipendi a questa gente...

 

.Ciaps

 

p.s.

Quello che fa incazzare ancora di più è che invece di vergognarsi e abbassare la capoccia fanno pure gli arroganti...

2027572[/snapback]

 

perché fa molto più breccia nell'opinione pubblica dire che gli evasori sono liberi professionisti o titolari di partita IVA piuttosto che ammettere l'ennesima sconfitta dello stato e cioè la piaga dell'INEFFICIENZA....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
qualcuno aveva fatto una proposta... al posto del cartellino magnetico timbrare con impronta digitale... ma qualcuno in primis i sindacati subito sul piede di guerra.....

cmq schifo piu assoluto.... non oso pensare cosa possa succedere nei comuni del sud...

MASSIMO RISPETTO PER CHI LAVORA NEGLI ENTI PUBBLICI E SVOLGE REGOLARMENTE IL PROPRIO LAVORO....

la cosa da ridere/piangere  e':

il sindacalista che fa il finto tonto che sara' pure complice..

il signore con i capelli bianchi con quella faccia da cazzo che vuole avere anche ragione

la signora con annesse buste della spesa che vuole chiamare la polizia...

l'assessore pure lui che nega, fa il finto tonto e alla fine dice DEVO ANDARE A LAVORARE...

 

prendete questa gente e buttateli nel tevere.... 

 

ECCO COME SI CREANO I POSTI DI LAVORO.....

2027649[/snapback]

Basterebbe togliere l'articolo 18. E fare in modo che chi sbaglia paghi con detrazioni sullo stipendio e chi non controlla venga licenziato.

2027676[/snapback]

L'art. 18 si dovrebbe applicare solo ai privati con piu' di 15 dipendenti, cosi a memoria

2027680[/snapback]

L'articolo 18 regola i licenziamenti individuali per motivi discriminatori, qui parliamo di gente che RUBA all'amministrazione pubblica e che dovrebbe essere controllata e sanzionata severamente (come del resto è gà previsto nei contratti di lavoro e come anche da codice penale).

 

2027684[/snapback]

Si e io vivo in California e c'ho la marmotta che mi pulisce casa.

 

Per articolo 18 intendo il ricorso al magistrato per farsi reintegrare. In una nota azienda romana privata una persona è stata condannata per furto ai danni dell'azienda ma poi è stata reintegrata dal giudice in seguito al licenziamento.

 

Il licenziamento del pubblico impiego è un tabù in Italia, per me dovrebbe essere normale quando ci sono queste evidenze. Quel video è una sentenza. Non ci dovrebbe essere neanche la possibilità legale di un ricorso a un licenziamento dopo un video del genere (ovviamente fatto dalla Finanza, con le garanzie del caso., non da Italia 1)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
qualcuno aveva fatto una proposta... al posto del cartellino magnetico timbrare con impronta digitale... ma qualcuno in primis i sindacati subito sul piede di guerra.....

cmq schifo piu assoluto.... non oso pensare cosa possa succedere nei comuni del sud...

MASSIMO RISPETTO PER CHI LAVORA NEGLI ENTI PUBBLICI E SVOLGE REGOLARMENTE IL PROPRIO LAVORO....

la cosa da ridere/piangere  e':

il sindacalista che fa il finto tonto che sara' pure complice..

il signore con i capelli bianchi con quella faccia da cazzo che vuole avere anche ragione

la signora con annesse buste della spesa che vuole chiamare la polizia...

l'assessore pure lui che nega, fa il finto tonto e alla fine dice DEVO ANDARE A LAVORARE...

 

prendete questa gente e buttateli nel tevere.... 

 

ECCO COME SI CREANO I POSTI DI LAVORO.....

2027649[/snapback]

Basterebbe togliere l'articolo 18. E fare in modo che chi sbaglia paghi con detrazioni sullo stipendio e chi non controlla venga licenziato.

2027676[/snapback]

L'art. 18 si dovrebbe applicare solo ai privati con piu' di 15 dipendenti, cosi a memoria

2027680[/snapback]

L'articolo 18 regola i licenziamenti individuali per motivi discriminatori, qui parliamo di gente che RUBA all'amministrazione pubblica e che dovrebbe essere controllata e sanzionata severamente (come del resto è gà previsto nei contratti di lavoro e come anche da codice penale).

 

2027684[/snapback]

Si e io vivo in California e c'ho la marmotta che mi pulisce casa.

 

Per articolo 18 intendo il ricorso al magistrato per farsi reintegrare. In una nota azienda romana privata una persona è stata condannata per furto ai danni dell'azienda ma poi è stata reintegrata dal giudice in seguito al licenziamento.

 

Il licenziamento del pubblico impiego è un tabù in Italia, per me dovrebbe essere normale quando ci sono queste evidenze. Quel video è una sentenza. Non ci dovrebbe essere neanche la possibilità legale di un ricorso a un licenziamento dopo un video del genere (ovviamente fatto dalla Finanza, con le garanzie del caso., non da Italia 1)

2027697[/snapback]

il licenziamento, anche senza preavviso, è previsto nei contratti dei dipendenti pubblici.

 

la vera assurdità, secondo me, è che i procedimenti disciplinari vengono sospesi se c'è contemporaneamente un procedimento penale, fino alla sentenza definitiva.

 

cosicché, per assurdo, chi ha commesso un'infrazione lieve può essere punito immediatamente, mentre chi l'ha fatta grossa continua a lavorare per anni e anni.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma che situazione in questo paese...un paese di furboni e di ignoranti dagli assenteisti, ai sindacati, agli onorevoli, ai consiglieri comunali, fino a queiparaculi delle IENE.

 

1) Questa specie di lavoratori sono anche fortunati a lavorare incerti posti e se nepassano, scene abbastanza indecenti...anche perche poi come molti finiscono dentro questi enti pubblici e' assai poco trasparente e questo e' sotto gli occhi di tutti.

 

 

2) Quel sindacalista intervistato rappresenta la piaga del sindacato tutto, xche poi questi vermi garantiscono e coprono i furfanti e i furbi, mentre poi sulle questioni serie gli onesti e i veri lavoratori la rpendono in quel sedere tutti, xche poi e' difficile scindere le situazioni singole da quelle collettive e questo e' solo una scusa servita su un piatto d'argento su chi nn vede l'ora di togliere diritti a tutti...sui consiglieri comunali e onorevoli nn ci sono parole.

 

3) Ma attenzione, xche questo servizio delle IENE l'ho trovato anche paraculo nel finale dove ad una nn si sa bene chi, non qualificata lavoratrice viene chiesto se nel lavoro privato si potrebbero fare certe cose...e no care IENE siete dei furboni anche voi come i lavoratori assenteisti..xche questo servizio si chiude nel populismo piu becero.

 

Quindi per me questo servizio ha un solo obiettivo...quello di generare rabbia e frustrazione tra tutti i cittadini che poi , in momenti di crisi, viste queste cose sono pronti a distruggere tutto quell oche di pubblico c'e' e regalarlo ai privati...e infatti qui sento gia aprlare di articolo 18...si puniscano i lavoratori in questione e nn tutti.

CON QUESTA SCUSA SI BUTTA VIA L'ACQUA SPORCA CON TUTTO IL BAMBINO

Modificato da Andrea82

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ma che situazione in questo paese...un paese di furboni e di ignoranti dagli assenteisti, ai sindacati, agli onorevoli, ai consiglieri comunali, fino a queiparaculi delle IENE.

 

1) Questa specie di lavoratori sono anche fortunati a lavorare incerti posti e se nepassano, scene abbastanza indecenti...anche perche poi come molti finiscono dentro questi enti pubblici e' assai poco trasparente e questo e' sotto gli occhi di tutti.

 

 

2) Quel sindacalista intervistato rappresenta la piaga del sindacato tutto, xche poi questi vermi garantiscono e coprono i furfanti e i furbi, mentre poi sulle questioni serie gli onesti e i veri lavoratori la rpendono in quel sedere tutti, xche poi e' difficile scindere le situazioni singole da quelle collettive e questo e' solo una scusa servita su un piatto d'argento su chi nn vede l'ora di togliere diritti a tutti...sui consiglieri comunali e onorevoli nn ci sono parole.

 

3) Ma attenzione, xche questo servizio delle IENE l'ho trovato anche paraculo nel finale dove ad una nn si sa bene chi, non qualificata lavoratrice viene chiesto se nel lavoro privato si potrebbero fare certe cose...e no care IENE siete dei furboni anche voi come i lavoratori assenteisti..xche questo servizio si chiude nel populismo piu becero.

 

Quindi per me questo servizio ha un solo obiettivo...quello di generare rabbia e frustrazione tra tutti i cittadini che poi , in momenti di crisi,  viste queste cose sono pronti a distruggere tutto quell oche di pubblico c'e' e regalarlo ai privati...e infatti qui sento gia aprlare di articolo 18...si puniscano i lavoratori in questione e nn tutti.

SI BUTTA VIA L'ACQUA SPORCA CON TUTTO IL BAMBINO

2027703[/snapback]

quoto in toto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ma che situazione in questo paese...un paese di furboni e di ignoranti dagli assenteisti, ai sindacati, agli onorevoli, ai consiglieri comunali, fino a queiparaculi delle IENE.

 

1) Questa specie di lavoratori sono anche fortunati a lavorare incerti posti e se nepassano, scene abbastanza indecenti...anche perche poi come molti finiscono dentro questi enti pubblici e' assai poco trasparente e questo e' sotto gli occhi di tutti.

 

 

2) Quel sindacalista intervistato rappresenta la piaga del sindacato tutto, xche poi questi vermi garantiscono e coprono i furfanti e i furbi, mentre poi sulle questioni serie gli onesti e i veri lavoratori la rpendono in quel sedere tutti, xche poi e' difficile scindere le situazioni singole da quelle collettive e questo e' solo una scusa servita su un piatto d'argento su chi nn vede l'ora di togliere diritti a tutti...sui consiglieri comunali e onorevoli nn ci sono parole.

 

3) Ma attenzione, xche questo servizio delle IENE l'ho trovato anche paraculo nel finale dove ad una nn si sa bene chi, non qualificata lavoratrice viene chiesto se nel lavoro privato si potrebbero fare certe cose...e no care IENE siete dei furboni anche voi come i lavoratori assenteisti..xche questo servizio si chiude nel populismo piu becero.

 

Quindi per me questo servizio ha un solo obiettivo...quello di generare rabbia e frustrazione tra tutti i cittadini che poi , in momenti di crisi,  viste queste cose sono pronti a distruggere tutto quell oche di pubblico c'e' e regalarlo ai privati...e infatti qui sento gia aprlare di articolo 18...si puniscano i lavoratori in questione e nn tutti.

CON QUESTA SCUSA SI BUTTA VIA L'ACQUA SPORCA CON TUTTO IL BAMBINO

2027703[/snapback]

L'articolo 18 è la piaga del lavoro. I sindacati sono la piaga dell'italia.

 

Ridurre il sindacato a quello italiano è veramente triste. Pensare che tutto si risolve con l'articolo 18 è stupido.

E intanto in Germania gli operai guadagnano più dei quadri d'azienda in Italia. "Però noi abbiamo l'articolo 18". E ora pulitevici il culo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ma che situazione in questo paese...un paese di furboni e di ignoranti dagli assenteisti, ai sindacati, agli onorevoli, ai consiglieri comunali, fino a queiparaculi delle IENE.

 

1) Questa specie di lavoratori sono anche fortunati a lavorare incerti posti e se nepassano, scene abbastanza indecenti...anche perche poi come molti finiscono dentro questi enti pubblici e' assai poco trasparente e questo e' sotto gli occhi di tutti.

 

 

2) Quel sindacalista intervistato rappresenta la piaga del sindacato tutto, xche poi questi vermi garantiscono e coprono i furfanti e i furbi, mentre poi sulle questioni serie gli onesti e i veri lavoratori la rpendono in quel sedere tutti, xche poi e' difficile scindere le situazioni singole da quelle collettive e questo e' solo una scusa servita su un piatto d'argento su chi nn vede l'ora di togliere diritti a tutti...sui consiglieri comunali e onorevoli nn ci sono parole.

 

3) Ma attenzione, xche questo servizio delle IENE l'ho trovato anche paraculo nel finale dove ad una nn si sa bene chi, non qualificata lavoratrice viene chiesto se nel lavoro privato si potrebbero fare certe cose...e no care IENE siete dei furboni anche voi come i lavoratori assenteisti..xche questo servizio si chiude nel populismo piu becero.

 

Quindi per me questo servizio ha un solo obiettivo...quello di generare rabbia e frustrazione tra tutti i cittadini che poi , in momenti di crisi,  viste queste cose sono pronti a distruggere tutto quell oche di pubblico c'e' e regalarlo ai privati...e infatti qui sento gia aprlare di articolo 18...si puniscano i lavoratori in questione e nn tutti.

CON QUESTA SCUSA SI BUTTA VIA L'ACQUA SPORCA CON TUTTO IL BAMBINO

2027703[/snapback]

L'articolo 18 è la piaga del lavoro. I sindacati sono la piaga dell'italia.

 

Ridurre il sindacato a quello italiano è veramente triste. Pensare che tutto si risolve con l'articolo 18 è stupido.

E intanto in Germania gli operai guadagnano più dei quadri d'azienda in Italia. "Però noi abbiamo l'articolo 18". E ora pulitevici il culo

2027730[/snapback]

 

Mah..nn capisco perche questa risposta cosi chiusa, nel senso di muro proprio.In Germania i lavoratori guadagnano di piu' perche i lMarco era piu forte della lira, xche i lavoratori e i sindacati partecipano anche agli utili delle imprese, xche in Germania ci sono situazioni strutturali politiche e sociali molto piu evolute che in italia...L'ARTICOLO 18 nn e' i lfreno dell'economia.

 

Il vero freno della nostra economia sono:

 

.Le infrastrtture che da 40 anni ancora nn son ocompletate ( Salerno reggio calabria )

.Le Mafie a piu livelli

.Dirigenti politici che si sono vendui per 4 poteri sovranazionali per distruggere tutto lo scheletro del paese

.La corruzione endemica e molto piu diffusa

.Il carattere nostro anche come italiani in generale

.La giustizia lenta che le azinede nn posson onemmeno rivolgersi alla legge epr tutelarsi

.Lanalfabetismo di ritorno

.Lo stato pontificio e le sue gerarchie

. Furbi, dai sindacati , algli imprenditori, ai politici ai cittadini

.una scarsa oggi scarsissima considerazione di no istessi e del rispetto degli altri e del paese dove viviamo.

.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mah..nn capisco perche questa risposta cosi chiusa, nel senso di muro proprio.In Germania i lavoratori guadagnano di piu' perche i lMarco era piu forte della lira, xche i lavoratori e i sindacati partecipano anche agli utili delle imprese, xche in Germania ci sono situazioni strutturali politiche e sociali molto piu evolute che in italia...L'ARTICOLO 18 nn e' i lfreno dell'economia.

Perché i sindacati tedeschi non fanno ridere

 

Il vero freno della nostra economia sono:

 

.Le infrastrtture che da 40 anni ancora nn son ocompletate ( Salerno reggio calabria )

.Le Mafie a piu livelli

.Dirigenti politici che si sono vendui per 4 poteri sovranazionali per distruggere tutto lo scheletro del paese

.La corruzione endemica e molto piu diffusa

.Il carattere nostro anche come italiani in generale

.La giustizia lenta che le azinede nn posson onemmeno rivolgersi alla legge epr tutelarsi

.Lanalfabetismo di ritorno

.Lo stato pontificio e le sue gerarchie

. Furbi, dai sindacati , algli imprenditori, ai politici ai cittadini

.una scarsa oggi scarsissima considerazione di no istessi e del rispetto degli altri e del paese dove viviamo.

.

2027740[/snapback]

Aggiungerei anche il benaltrismo. Sport nazionale che sta superando il calcio come diffusione.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

sono di parte ma la mia idea è assolutamente super partes, anche perchè il primo ad incazzarsi quando si vedono certe cose sono io ( come molti altri miei colleghi ).

 

Non è solo una questione di produttività. Una persona che lavora due ore al giorno può essere anche molto più produttiva di altre che stanno sei ore in postazione cazzeggiando. Questo è un dato di fatto, incontestabile.

Ne faccio, più che altro, una questione di principio e di rispetto.

 

Rispetto, in primis per la collettività. Sia perchè il dipendente pubblico è per sua natura al servizio della collettività ( e lo dice pure la costituzione ), sia perchè in un periodo di crisi così nera, chi lavora nella amm.ni pubbliche dovrebbe baciare ogni giorno il culo a gesù cristo ( oggi giorno più che mai vale la regola "pochi, maledetti ma assicurati"...o almeno ancora è così ).

 

 

Rispetto, in secondo luogo, per i colleghi.

Da questo punto di vista, però, i maggiori responsabili sono i dirigenti, i quali secondo la legge sono i veri datori del lavoro dei dipendenti ( d.lgs 29/93 e ss.mm. ). Il lassismo genera LIVELLAMENTO VERSO IL BASSO. Se non si interviene per sanzionare queste ILLEGITTIMITA', all'interno dell'apparato si genera un vortice vizioso ( della serie "chi me lo fa fare se tanto, pippo, che non fa un cazzo tutto il giorno e non c'è mai, prende il mio stesso stipendio e la mia stessa produttività?" ) con tutte le conseguenze negative del caso.

E' chi prende 5000 mila/mese che deve assumersi la responsabilità di APPLICARE NORME GIA' ESISTENTI (caro Otap, il nano malefico di Brunetta non si è inventato un cazzo a livello concreto, ha pensato solo a creare un fronte di spaccatura privato vs pubblico che non ha prodotto nessun frutto ). Da fuori siamo tutti capaci di dire "beh allora che siano i lavoratori onesti a denunciare", ma poi, se ci proiettiamo nella realtà quotidiana del lavoro, capiamo che non è sempre così semplice fare dall'interno i paladini della giustizia.

 

Dei sindacati non ne parlo, non voglio dire cose già dette e ridette.

 

Riguardo al rapporto tra privato/pubblico, per me esistono due illegittimità parallele:

 

- nel privato ( soprattutto nelle aziende-studi-negozi ecc fuori dallo statuto dei lavoratori ) le illegittimità le compiono i datori di lavoro ( dietro al ricatto del potenziale licenziamento ); basti pensare a quello che devono subire commesse, segretarie di studi professionali, operatori di call center, operai di piccole ditte ecc...

 

- nel pubblico la cosa è ribaltata, poichè non sarebbe possibile da parte dell'amministrazione non applicare la legge. E allora ci pensano i lavoratori ( complici i dirigenti ) a violare le più basilari norme giuridiche.

 

Si dovrebbe cercare di far convogliare queste due illegittime realtà verso la piena LEGITTIMITA'.

 

Concludo dicendo che, ovviamente, questi colleghi andrebbero licenziati in tronco senza possibilità di ricorrere in nessuna sede.

 

Quello che però mi preme sottolineare è l'ipocrisia che sta dietro a molti di noi.

Un dipendente pubblico non deve adempiere al suo dovere perchè lo stipendio glielo paghiamo noi; così dicendo, a mio avviso, si tende solo a mettere in evidenza l'aspetto individualista ( io ti pago lo stipendio tu lavora ).

Cari utenti dipendenti privati che fate tanto li ganzi, state attenti perchè....scrivendo durante l'orario di lavoro...potreste sempre sentire da dietro una voce che vi intima "io vi pago lo stipendio, voi lavorate ).

 

Per me la TRUFFA...che sia rivolta allo stato o ad un soggetto privato....sempre truffa rimane.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
sono di parte ma la mia idea è assolutamente super partes, anche perchè il primo ad incazzarsi quando si vedono certe cose  sono io ( come molti altri miei colleghi ).

 

Non è solo una questione di produttività. Una persona che lavora due ore al giorno può essere anche molto più produttiva di altre che stanno sei ore in postazione cazzeggiando. Questo è un dato di fatto, incontestabile.

Ne faccio, più che altro, una questione di principio e di rispetto.

 

Rispetto, in primis per la collettività. Sia perchè il dipendente pubblico è per sua natura al servizio della collettività ( e lo dice pure la costituzione ), sia perchè in un periodo di crisi così nera, chi lavora nella amm.ni pubbliche dovrebbe baciare ogni giorno il culo a gesù cristo ( oggi giorno più che mai vale la regola "pochi, maledetti ma assicurati"...o almeno ancora è così ).

 

 

Rispetto, in secondo luogo, per i colleghi.

Da questo punto di vista, però, i maggiori responsabili sono i dirigenti, i quali secondo la legge sono i veri datori del lavoro dei dipendenti ( d.lgs 29/93 e ss.mm. ). Il lassismo genera LIVELLAMENTO VERSO IL BASSO. Se non si interviene per sanzionare queste ILLEGITTIMITA', all'interno dell'apparato si genera un vortice vizioso ( della serie "chi me lo fa fare se tanto, pippo, che non fa un cazzo tutto il giorno e non c'è mai, prende il mio stesso stipendio e la mia stessa produttività?" ) con tutte le conseguenze negative del caso.

E' chi prende 5000 mila/mese che deve assumersi la responsabilità di APPLICARE NORME GIA' ESISTENTI (caro Otap, il nano malefico di Brunetta non si è inventato un cazzo a livello concreto, ha pensato solo a creare un fronte di spaccatura privato vs pubblico che non ha prodotto nessun frutto ). Da fuori siamo tutti capaci di dire "beh allora che siano i lavoratori onesti a denunciare", ma poi, se ci proiettiamo nella realtà quotidiana del lavoro, capiamo che non è sempre così semplice fare dall'interno i paladini della giustizia.

 

Dei sindacati non ne parlo, non voglio dire cose già dette e ridette.

 

Riguardo al rapporto tra privato/pubblico, per me esistono due illegittimità parallele:

 

- nel privato ( soprattutto nelle aziende-studi-negozi ecc fuori dallo statuto dei lavoratori ) le illegittimità le compiono i datori di lavoro ( dietro al ricatto del potenziale licenziamento ); basti pensare a quello che devono subire commesse, segretarie di studi professionali, operatori di call center, operai di piccole ditte ecc...

 

- nel pubblico la cosa è ribaltata, poichè non sarebbe possibile da parte dell'amministrazione non applicare la legge. E allora ci pensano i lavoratori ( complici i dirigenti ) a violare le più basilari norme giuridiche.

 

Si dovrebbe cercare di far convogliare queste due illegittime realtà verso la piena LEGITTIMITA'.

 

Concludo dicendo che, ovviamente, questi colleghi andrebbero licenziati in tronco senza possibilità di ricorrere in nessuna sede.

 

Quello che però mi preme sottolineare è l'ipocrisia che sta dietro a molti di noi.

Un dipendente pubblico non deve adempiere al suo dovere perchè lo stipendio glielo paghiamo noi; così dicendo, a mio avviso, si tende solo a mettere in evidenza l'aspetto individualista ( io ti pago lo stipendio tu lavora ).

Cari utenti dipendenti privati che fate tanto li ganzi, state attenti perchè....scrivendo durante l'orario di lavoro...potreste sempre sentire da dietro una voce che vi intima "io vi pago lo stipendio, voi lavorate ).

 

Per me la TRUFFA...che sia rivolta allo stato o ad un soggetto privato....sempre truffa rimane.

2027758[/snapback]

Cazzo! Ti quoto anche i trattini.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
sono di parte ma la mia idea è assolutamente super partes, anche perchè il primo ad incazzarsi quando si vedono certe cose  sono io ( come molti altri miei colleghi ).

 

Non è solo una questione di produttività. Una persona che lavora due ore al giorno può essere anche molto più produttiva di altre che stanno sei ore in postazione cazzeggiando. Questo è un dato di fatto, incontestabile.

Ne faccio, più che altro, una questione di principio e di rispetto.

 

Rispetto, in primis per la collettività. Sia perchè il dipendente pubblico è per sua natura al servizio della collettività ( e lo dice pure la costituzione ), sia perchè in un periodo di crisi così nera, chi lavora nella amm.ni pubbliche dovrebbe baciare ogni giorno il culo a gesù cristo ( oggi giorno più che mai vale la regola "pochi, maledetti ma assicurati"...o almeno ancora è così ).

 

 

Rispetto, in secondo luogo, per i colleghi.

Da questo punto di vista, però, i maggiori responsabili sono i dirigenti, i quali secondo la legge sono i veri datori del lavoro dei dipendenti ( d.lgs 29/93 e ss.mm. ). Il lassismo genera LIVELLAMENTO VERSO IL BASSO. Se non si interviene per sanzionare queste ILLEGITTIMITA', all'interno dell'apparato si genera un vortice vizioso ( della serie "chi me lo fa fare se tanto, pippo, che non fa un cazzo tutto il giorno e non c'è mai, prende il mio stesso stipendio e la mia stessa produttività?" ) con tutte le conseguenze negative del caso.

E' chi prende 5000 mila/mese che deve assumersi la responsabilità di APPLICARE NORME GIA' ESISTENTI (caro Otap, il nano malefico di Brunetta non si è inventato un cazzo a livello concreto, ha pensato solo a creare un fronte di spaccatura privato vs pubblico che non ha prodotto nessun frutto ). Da fuori siamo tutti capaci di dire "beh allora che siano i lavoratori onesti a denunciare", ma poi, se ci proiettiamo nella realtà quotidiana del lavoro, capiamo che non è sempre così semplice fare dall'interno i paladini della giustizia.

 

Dei sindacati non ne parlo, non voglio dire cose già dette e ridette.

 

Riguardo al rapporto tra privato/pubblico, per me esistono due illegittimità parallele:

 

- nel privato ( soprattutto nelle aziende-studi-negozi ecc fuori dallo statuto dei lavoratori ) le illegittimità le compiono i datori di lavoro ( dietro al ricatto del potenziale licenziamento ); basti pensare a quello che devono subire commesse, segretarie di studi professionali, operatori di call center, operai di piccole ditte ecc...

 

- nel pubblico la cosa è ribaltata, poichè non sarebbe possibile da parte dell'amministrazione non applicare la legge. E allora ci pensano i lavoratori ( complici i dirigenti ) a violare le più basilari norme giuridiche.

 

Si dovrebbe cercare di far convogliare queste due illegittime realtà verso la piena LEGITTIMITA'.

 

Concludo dicendo che, ovviamente, questi colleghi andrebbero licenziati in tronco senza possibilità di ricorrere in nessuna sede.

 

Quello che però mi preme sottolineare è l'ipocrisia che sta dietro a molti di noi.

Un dipendente pubblico non deve adempiere al suo dovere perchè lo stipendio glielo paghiamo noi; così dicendo, a mio avviso, si tende solo a mettere in evidenza l'aspetto individualista ( io ti pago lo stipendio tu lavora ).

Cari utenti dipendenti privati che fate tanto li ganzi, state attenti perchè....scrivendo durante l'orario di lavoro...potreste sempre sentire da dietro una voce che vi intima "io vi pago lo stipendio, voi lavorate ).

 

Per me la TRUFFA...che sia rivolta allo stato o ad un soggetto privato....sempre truffa rimane.

2027758[/snapback]

 

traducendo... nel pubblico ci sta poi tutto sto da fa'? :)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

traducendo... nel pubblico ci sta poi tutto sto da fa'?  :)

2027779[/snapback]

 

scusa eh, ma questa è una domanda da coglioni ( e so che tu non lo sei ).

 

Potrei risponderti, sempre da coglione, che sicuramente io ho da fare più di te, visto che durante l'orario di lavoro non scrivo mai.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

traducendo... nel pubblico ci sta poi tutto sto da fa'?  :)

2027779[/snapback]

 

scusa eh, ma questa è una domanda da coglioni ( e so che tu non lo sei ).

 

Potrei risponderti, sempre da coglione, che sicuramente io ho da fare più di te, visto che durante l'orario di lavoro non scrivo mai.

2027783[/snapback]

 

a prescindere che non è mai bello fare paragoni "io sicuramente ho da fare più di te", ma una glissata te la concedo sempre volentieri... ;) anche perché, quotandoti, non era una questione personale.

 

la domanda che ho fatto non è affatto stupida, ma una riflessione seria che faccio da quando chiesi una decina di anni fa ad un sindacalista mio amico se era il caso di licenziare qualche dipendente di un assessorato regionale (in MP te potrei di' anche quale). Lui mi rispose che non era il caso perché c'era gente che aveva acceso mutui e che sarebbe diventata una storia farli campare. Dal che ho capito che della produttività non ce ne fregava un cazzo. Ergo penso che in questo mondo non sono tutti lubiondo e che, magari, nel pubblico, se tutti lavorassero come te, magari sarebbe sufficiente un numero più esiugo di personale.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

traducendo... nel pubblico ci sta poi tutto sto da fa'?  :)

2027779[/snapback]

 

scusa eh, ma questa è una domanda da coglioni ( e so che tu non lo sei ).

 

Potrei risponderti, sempre da coglione, che sicuramente io ho da fare più di te, visto che durante l'orario di lavoro non scrivo mai.

2027783[/snapback]

 

a prescindere che non è mai bello fare paragoni "io sicuramente ho da fare più di te", ma una glissata te la concedo sempre volentieri... ;) anche perché, quotandoti, non era una questione personale.

 

la domanda che ho fatto non è affatto stupida, ma una riflessione seria che faccio da quando chiesi una decina di anni fa ad un sindacalista mio amico se era il caso di licenziare qualche dipendente di un assessorato regionale (in MP te potrei di' anche quale). Lui mi rispose che non era il caso perché c'era gente che aveva acceso mutui e che sarebbe diventata una storia farli campare. Dal che ho capito che della produttività non ce ne fregava un cazzo. Ergo penso che in questo mondo non sono tutti lubiondo e che, magari, nel pubblico, se tutti lavorassero come te, magari sarebbe sufficiente un numero più esiugo di personale.

2027791[/snapback]

 

ma io ho specificato che la mia era una risposta da coglione, vedi, l'ho messo in neretto ora. Anche perchè non so di cosa ti occupi e io, magari anche a differenza di molti altri qui dentro, non mi permetto mai di pronunciarmi su cose che non conosco.

 

io non sono Monsieur Travet e non sono sicuramente l'impiegato modello, quindi non rappresento nessun criterio di misurazione.

 

Il discorso, a mio avviso, è che non si può generalizzare, visto che esistono enti diversi con funzioni diverse.

Certamente, una razionalizzazione si può fare. Molto spesso il fancazzismo è anche favorito da una cattiva distribuzione delle risorse umane.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
vi farei lavorare due giorni da me vi faccio vedere quello che significa lavorare vi faccio passare la voglia di fare i bighelloni

2027811[/snapback]

E i smargiassi :D:D:D

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Certamente, una razionalizzazione si può fare. Molto spesso il fancazzismo è anche favorito da una cattiva distribuzione delle risorse umane.

 

il pesce puzza sempre da la capoccia... ;)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
vi farei lavorare due giorni da me vi faccio vedere quello che significa lavorare vi faccio passare la voglia di fare i bighelloni

2027811[/snapback]

E i smargiassi :D:D:D

2027816[/snapback]

 

:lol::lol::lol:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
sono di parte ma la mia idea è assolutamente super partes, anche perchè il primo ad incazzarsi quando si vedono certe cose  sono io ( come molti altri miei colleghi ).

 

Non è solo una questione di produttività. Una persona che lavora due ore al giorno può essere anche molto più produttiva di altre che stanno sei ore in postazione cazzeggiando. Questo è un dato di fatto, incontestabile.

Ne faccio, più che altro, una questione di principio e di rispetto.

 

Rispetto, in primis per la collettività. Sia perchè il dipendente pubblico è per sua natura al servizio della collettività ( e lo dice pure la costituzione ), sia perchè in un periodo di crisi così nera, chi lavora nella amm.ni pubbliche dovrebbe baciare ogni giorno il culo a gesù cristo ( oggi giorno più che mai vale la regola "pochi, maledetti ma assicurati"...o almeno ancora è così ).

 

 

Rispetto, in secondo luogo, per i colleghi.

Da questo punto di vista, però, i maggiori responsabili sono i dirigenti, i quali secondo la legge sono i veri datori del lavoro dei dipendenti ( d.lgs 29/93 e ss.mm. ). Il lassismo genera LIVELLAMENTO VERSO IL BASSO. Se non si interviene per sanzionare queste ILLEGITTIMITA', all'interno dell'apparato si genera un vortice vizioso ( della serie "chi me lo fa fare se tanto, pippo, che non fa un cazzo tutto il giorno e non c'è mai, prende il mio stesso stipendio e la mia stessa produttività?" ) con tutte le conseguenze negative del caso.

E' chi prende 5000 mila/mese che deve assumersi la responsabilità di APPLICARE NORME GIA' ESISTENTI (caro Otap, il nano malefico di Brunetta non si è inventato un cazzo a livello concreto, ha pensato solo a creare un fronte di spaccatura privato vs pubblico che non ha prodotto nessun frutto ). Da fuori siamo tutti capaci di dire "beh allora che siano i lavoratori onesti a denunciare", ma poi, se ci proiettiamo nella realtà quotidiana del lavoro, capiamo che non è sempre così semplice fare dall'interno i paladini della giustizia.

 

Dei sindacati non ne parlo, non voglio dire cose già dette e ridette.

 

Riguardo al rapporto tra privato/pubblico, per me esistono due illegittimità parallele:

 

- nel privato ( soprattutto nelle aziende-studi-negozi ecc fuori dallo statuto dei lavoratori ) le illegittimità le compiono i datori di lavoro ( dietro al ricatto del potenziale licenziamento ); basti pensare a quello che devono subire commesse, segretarie di studi professionali, operatori di call center, operai di piccole ditte ecc...

 

- nel pubblico la cosa è ribaltata, poichè non sarebbe possibile da parte dell'amministrazione non applicare la legge. E allora ci pensano i lavoratori ( complici i dirigenti ) a violare le più basilari norme giuridiche.

 

Si dovrebbe cercare di far convogliare queste due illegittime realtà verso la piena LEGITTIMITA'.

 

Concludo dicendo che, ovviamente, questi colleghi andrebbero licenziati in tronco senza possibilità di ricorrere in nessuna sede.

 

Quello che però mi preme sottolineare è l'ipocrisia che sta dietro a molti di noi.

Un dipendente pubblico non deve adempiere al suo dovere perchè lo stipendio glielo paghiamo noi; così dicendo, a mio avviso, si tende solo a mettere in evidenza l'aspetto individualista ( io ti pago lo stipendio tu lavora ).

Cari utenti dipendenti privati che fate tanto li ganzi, state attenti perchè....scrivendo durante l'orario di lavoro...potreste sempre sentire da dietro una voce che vi intima "io vi pago lo stipendio, voi lavorate ).

 

Per me la TRUFFA...che sia rivolta allo stato o ad un soggetto privato....sempre truffa rimane.

2027758[/snapback]

Cazzo! Ti quoto anche i trattini.

2027765[/snapback]

Idem: quoto in toto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

siete troppo profondi per me.

io lascio da stare i "se fosse" e i "se succedesse".

guardo il servizio di ieri sera e mi limito a dire che li manderei tutti a casa.

sia i timbratori che chi doveva controllarli (a loro gli farei pagà anche di saccoccia).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
siete troppo profondi per me.

io lascio da stare i "se fosse" e i "se succedesse".

guardo il servizio di ieri sera e mi limito a dire che li manderei tutti a casa.

sia i timbratori che chi doveva controllarli (a loro gli farei pagà anche di saccoccia).

2027832[/snapback]

 

perché, amico mio, siamo arrivati al punto (o meglio: ci hanno fatto arrivare al punto) in cui a noi non viene perdonato nulla; ergo ci hanno indotto la tendenza a buttare via lu pottu con l'acqua sucia... :)

spero che passerà... ;)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.