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Lu Cecco

RIAPRE L'INCENERITORE?!?

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Ciao ragazzi. Un mio amico del Comitato No Inceneritori mi ha inviato questo comunicato stampa che domani dovrebbe essere pubblicato sui giornali. Io il 28 vado.

 

"L’Assessore all’Ambiente che non risponde nel merito lo invitiamo il 28 gennaio all’assemblea pubblica contro l’inceneritore. Magari risponde....

 

Il Comitato No Inceneritori, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della gestione dei rifiuti in Umbria, e soprattutto preso atto che il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti ha disposto la riaccensione di un inceneritore nella conca ternana, sabato 28 gennaio alle ore 18 ha organizzato un incontro informativo pubblico presso la Parrocchia di Santa Maria del Rivo.

Crediamo che sia un grandissimo controsenso che una città come Terni, capoluogo di provincia dell’Umbria, il “cuore verde” (!) dell’Italia, scelga la strada dell’incenerimento dei rifiuti, soprattutto quando la maggior parte degli studi scientifici a riguardo parlano di “principio di precauzione” in un ambito, dove la scienza, tuttora, non ha mai apertamente parlato di “rischi 0”, ma anzi le evidenze sulla nocività sono ormai conosciute.

Crediamo che una città come Terni non si possa permettere una raccolta differenziata al 30% e proprio per questo invitiamo tutta la cittadinanza, compreso l’assessore Bencivenga, a partecipare all’incontro di sabato 28 presso la Chiesa di Santa Maria del Rivo, consapevoli del fatto che purtroppo si parla di “problema rifiuti in Umbria” e non di “Risorsa rifiuti”.

Accanto al nostro No all’inceneritore, infatti, parleremo ed illustreremo come, ad esempio ricorrendo alla strategia Rifiuti Zero, sull’esempio di Capannori e altri comuni, sia possibile raggiungere in breve tempo percentuali superiori anche al 70% di raccolta differenziata.

Se una città come San Francisco ha da molti anni accantonato la prospettiva dell’incenerimento per spostarsi verso i Rifiuti Zero raggiungendo delle percentuali di differenziata superiori al 70%...,le chiacchiere stanno a zero! E’ solo una questione di volontà politica.

 

Comitato NO INCENERITORI Terni"

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Ciao ragazzi. Un mio amico del Comitato No Inceneritori mi ha inviato questo comunicato stampa che domani dovrebbe essere pubblicato sui giornali. Io il 28 vado.

 

"L’Assessore all’Ambiente che non risponde nel merito lo invitiamo il 28 gennaio all’assemblea pubblica contro l’inceneritore. Magari risponde....

 

Il Comitato No Inceneritori, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della gestione dei rifiuti in Umbria, e soprattutto preso atto che il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti ha disposto la riaccensione di un inceneritore nella conca ternana, sabato 28 gennaio alle ore 18 ha organizzato un incontro informativo pubblico presso la Parrocchia di Santa Maria del Rivo.

Crediamo che sia un grandissimo controsenso che una città come Terni, capoluogo di provincia dell’Umbria, il “cuore verde” (!) dell’Italia, scelga la strada dell’incenerimento dei rifiuti, soprattutto quando la maggior parte degli studi scientifici a riguardo parlano di “principio di precauzione” in un ambito, dove la scienza, tuttora, non ha mai apertamente parlato di “rischi 0”, ma anzi le evidenze sulla nocività sono ormai conosciute.

Crediamo che una città come Terni non si possa permettere una raccolta differenziata al 30% e proprio per questo invitiamo tutta la cittadinanza, compreso l’assessore Bencivenga, a partecipare all’incontro di sabato 28 presso la Chiesa di Santa Maria del Rivo, consapevoli del fatto che purtroppo si parla di “problema rifiuti in Umbria” e non di “Risorsa rifiuti”.

Accanto al nostro No all’inceneritore, infatti, parleremo ed illustreremo come, ad esempio ricorrendo alla strategia Rifiuti Zero, sull’esempio di Capannori e altri comuni, sia possibile raggiungere in breve tempo percentuali superiori anche al 70% di raccolta differenziata.

Se una città come San Francisco ha da molti anni accantonato la prospettiva dell’incenerimento per spostarsi verso i Rifiuti Zero raggiungendo delle percentuali di differenziata superiori al 70%...,le chiacchiere stanno a zero! E’ solo una questione di volontà politica.

 

Comitato NO INCENERITORI Terni"

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Secondo me l'assessore risponde "non lo so"! :D

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anche io ho conosciuto qualcuno del comitato......credo sia importante conoscere e partecipare!!!! per il bene della città e di chi la vive e la vivrà in futuro.

2027763[/snapback]

 

 

:quoto:

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Anche io so contro l'inceneritori e le discariche..... considerate che so socio wwf e ambientalista da sempre.

 

Ma li rifiuti do cazzo li buttamo secondo voi?

 

San Francisco sta al 78% e la provincia di Terni sotto il 30% è vero.

 

La nostra mentalità è abbastanza diversa da quella americana e non ces ta bisogno che ve lo spiego....

 

La questione è questa: il sistema futuro scelto in Italia per aumentare la raccolta differenziata è quello del porta a porta ovunque. Questo ci porterà, se sarà ben fatto, ad avere la differenziata intorno al 60-60% in 4-5 anni, ma credo che salire oltre il 65% sarà difficile e costosissimo, ma qualcosa ci si inventerà.

Ora, ammesso di essere già al 2020 col 65% di differenziata, quell'altro 35% che famo, ce lo magnamo? Do lo buttamo secondo voi? arrivassimo al 90% sarei daccordo con voi, ma vedrete che co ste capocce arrivare al 65% sarà un'impresa colossale, soprattutto perchè i costi (e quindi le tariffe) saranno cmq molto più alti rispetto ad adesso

E soprattutto, lo sapete che visto che per fortuna a tuttoggi sembra che la discarica di Orvieto non può essere ampliata, nel mentre che parte il porta a porta, già solo il residuale la finisce di riempire in 4-5 anni nonostante l'inceneritore, mentre senza l'inceneritore sarebbe piena in nemmeno 2 anni?

E la mondezza che produciamo in questi 5-6 anni di avviamento alla differenziazione totale do la mandamo? In mezzo alla strada per 3-4 anni? Famo la fine di Napoli?

 

E' questo che a sti comitati non entra sulla capoccia. Bene aumentare la differenziata e difatti si farà tutto il possibile per farlo, ma il residuale? E nel frattempo?

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Anche io so contro l'inceneritori e le discariche..... considerate che so socio wwf e ambientalista da sempre.

 

Ma li rifiuti do cazzo li buttamo secondo voi?

 

San Francisco sta al 78% e la provincia di Terni sotto il 30% è vero.

 

La nostra mentalità è abbastanza diversa da quella americana e non ces ta bisogno che ve lo spiego....

 

La questione è questa: il sistema futuro scelto in Italia per aumentare la raccolta differenziata è quello del porta a porta ovunque. Questo ci porterà, se sarà ben fatto, ad avere la differenziata intorno al 60-60% in 4-5 anni, ma credo che salire oltre il 65% sarà difficile e costosissimo, ma qualcosa ci si inventerà.

Ora, ammesso di essere già al 2020 col 65% di differenziata, quell'altro 35% che famo, ce lo magnamo? Do lo buttamo secondo voi? arrivassimo al 90% sarei daccordo con voi, ma vedrete che co ste capocce arrivare al 65% sarà un'impresa colossale, soprattutto perchè i costi (e quindi le tariffe) saranno cmq molto più alti rispetto ad adesso

E soprattutto, lo sapete che visto che per fortuna a tuttoggi sembra che la discarica di Orvieto non può essere ampliata, nel mentre che parte il porta a porta, già solo il residuale la finisce di riempire in 4-5 anni nonostante l'inceneritore, mentre senza l'inceneritore sarebbe piena in nemmeno 2 anni?

E  la mondezza che produciamo in questi 5-6 anni di avviamento alla differenziazione totale do la mandamo? In mezzo alla strada per 3-4 anni? Famo la fine di Napoli?

 

E' questo che a sti comitati non entra sulla capoccia. Bene aumentare la differenziata e difatti si farà tutto il possibile per farlo, ma il residuale? E nel frattempo?

2028127[/snapback]

Sottoscrivo. Ah, è partito o sta per partire anche il biodigestore (che se non ricordo male fu una proposta presentata a Terni dagli allora "amici di Beppe Grillo"), Asm-TerniGreen a Nera Montoro, ma nonostante questa buona (ed economica) pratica, non credo che nel medio periodo - anche ipotizzando una differenziata superspinta - si arrivi a chiudere completamente il ciclo. Inceneritore, nuova discarica (secondo me peggio ancora) o altro (cosa?), qualcosa per il residuale comunque bisognerà fare.

Modificato da passaparola

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Anche io so contro l'inceneritori e le discariche..... considerate che so socio wwf e ambientalista da sempre.

 

Ma li rifiuti do cazzo li buttamo secondo voi?

 

San Francisco sta al 78% e la provincia di Terni sotto il 30% è vero.

 

La nostra mentalità è abbastanza diversa da quella americana e non ces ta bisogno che ve lo spiego....

 

La questione è questa: il sistema futuro scelto in Italia per aumentare la raccolta differenziata è quello del porta a porta ovunque. Questo ci porterà, se sarà ben fatto, ad avere la differenziata intorno al 60-60% in 4-5 anni, ma credo che salire oltre il 65% sarà difficile e costosissimo, ma qualcosa ci si inventerà.

Ora, ammesso di essere già al 2020 col 65% di differenziata, quell'altro 35% che famo, ce lo magnamo? Do lo buttamo secondo voi? arrivassimo al 90% sarei daccordo con voi, ma vedrete che co ste capocce arrivare al 65% sarà un'impresa colossale, soprattutto perchè i costi (e quindi le tariffe) saranno cmq molto più alti rispetto ad adesso

E soprattutto, lo sapete che visto che per fortuna a tuttoggi sembra che la discarica di Orvieto non può essere ampliata, nel mentre che parte il porta a porta, già solo il residuale la finisce di riempire in 4-5 anni nonostante l'inceneritore, mentre senza l'inceneritore sarebbe piena in nemmeno 2 anni?

E  la mondezza che produciamo in questi 5-6 anni di avviamento alla differenziazione totale do la mandamo? In mezzo alla strada per 3-4 anni? Famo la fine di Napoli?

 

E' questo che a sti comitati non entra sulla capoccia. Bene aumentare la differenziata e difatti si farà tutto il possibile per farlo, ma il residuale? E nel frattempo?

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Sottoscrivo. Ah, è partito o sta per partire anche il biodigestore (che se non ricordo male fu una proposta presentata a Terni dagli allora "amici di Beppe Grillo"), Asm-TerniGreen a Nera Montoro, ma nonostante questa buona (ed economica) pratica, non credo che nel medio periodo - anche ipotizzando una differenziata superspinta - si arrivi a chiudere completamente il ciclo. Inceneritore, nuova discarica (secondo me peggio ancora) o altro (cosa?), qualcosa per il residuale comunque bisognerà fare.

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GreenAsm è stata appena autorizzata e che ne so io parte entro qualche mese, ma cmq quest'impianto come l'omologo presente presso la discarica di Orvieto, "biodigerendo" la frazione organica per farci il compost, è uno di quegli impianti che fa parte della filiera della differenziata insieme ai centri Conai, Comieco, Coreve ecc...

 

Resta però da capire che ce dovemo fa secondo questi comitati per adesso con l'altro 70% sperando che presto diventi 35% .

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infatti anche io, sarei curioso di sapere che cosa bisogna farci con questi "fantomatici" 35% di residuali che rimarrebbero se Terni fosse come San Francisco...

Inoltre per come sono zozzi molti dei nostri concittadini e quello che riescono a fare tra le strade e i boschi, mostrando sempre più la propria mentalità "sudista", meriterebbero di rimanere sommersi dalla monnezza

 

 

poi, si parla di strategia Rifiuti Zero, ma siete andati a vedere che cosa è questa strategia? costosissima e inattuabile da noi, e inoltre vogliamo fare questa pratica quando ancora c'è gente che non ha capito i colori dei cassonnetti e sistematicamente sbaglia completamente la raccolta differenziata...

Modificato da JaCkDaN1e

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Anche io so contro l'inceneritori e le discariche..... considerate che so socio wwf e ambientalista da sempre.

 

Ma li rifiuti do cazzo li buttamo secondo voi?

 

San Francisco sta al 78% e la provincia di Terni sotto il 30% è vero.

 

La nostra mentalità è abbastanza diversa da quella americana e non ces ta bisogno che ve lo spiego....

 

La questione è questa: il sistema futuro scelto in Italia per aumentare la raccolta differenziata è quello del porta a porta ovunque. Questo ci porterà, se sarà ben fatto, ad avere la differenziata intorno al 60-60% in 4-5 anni, ma credo che salire oltre il 65% sarà difficile e costosissimo, ma qualcosa ci si inventerà.

Ora, ammesso di essere già al 2020 col 65% di differenziata, quell'altro 35% che famo, ce lo magnamo? Do lo buttamo secondo voi? arrivassimo al 90% sarei daccordo con voi, ma vedrete che co ste capocce arrivare al 65% sarà un'impresa colossale, soprattutto perchè i costi (e quindi le tariffe) saranno cmq molto più alti rispetto ad adesso

E soprattutto, lo sapete che visto che per fortuna a tuttoggi sembra che la discarica di Orvieto non può essere ampliata, nel mentre che parte il porta a porta, già solo il residuale la finisce di riempire in 4-5 anni nonostante l'inceneritore, mentre senza l'inceneritore sarebbe piena in nemmeno 2 anni?

E  la mondezza che produciamo in questi 5-6 anni di avviamento alla differenziazione totale do la mandamo? In mezzo alla strada per 3-4 anni? Famo la fine di Napoli?

 

E' questo che a sti comitati non entra sulla capoccia. Bene aumentare la differenziata e difatti si farà tutto il possibile per farlo, ma il residuale? E nel frattempo?

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Sottoscrivo. Ah, è partito o sta per partire anche il biodigestore (che se non ricordo male fu una proposta presentata a Terni dagli allora "amici di Beppe Grillo"), Asm-TerniGreen a Nera Montoro, ma nonostante questa buona (ed economica) pratica, non credo che nel medio periodo - anche ipotizzando una differenziata superspinta - si arrivi a chiudere completamente il ciclo. Inceneritore, nuova discarica (secondo me peggio ancora) o altro (cosa?), qualcosa per il residuale comunque bisognerà fare.

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Gestire la monnezza non è fantasia, ma pragmatismo. Siamo in gravissimo ritardo, per cui è gioco forza che purtroppo qualcosa andrà incenerita, almeno fino a che non si potrà eliminare questa pratica barbara a favore di altre ecologiche ed economiche, che a tutt'oggi dalle nostre parti ancora non vedo, almeno per le quantità necessarie. La speranza è che in Comune e non solo lavorino in modo serio ed efficiente senza litigare. Le notizie di crisi e dispetti che giungono da Palazzo Spada non sono confortanti, in un periodo in cui si dovrebbe essere molto più responsabili.

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Ma solo a Terni c'emo li communisti non ecologici?

 

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

2028093[/snapback]

 

:rotfl::rotfl::rotfl:

:inchino::inchino:

 

Borgobelloooooo qui solo li difetti de LI SOLITI che cazzo voli bè..che pretenni...niente ambientalisti... :lol::lol::)

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Anche io so contro l'inceneritori e le discariche..... considerate che so socio wwf e ambientalista da sempre.

 

Ma li rifiuti do cazzo li buttamo secondo voi?

 

San Francisco sta al 78% e la provincia di Terni sotto il 30% è vero.

 

La nostra mentalità è abbastanza diversa da quella americana e non ces ta bisogno che ve lo spiego....

 

La questione è questa: il sistema futuro scelto in Italia per aumentare la raccolta differenziata è quello del porta a porta ovunque. Questo ci porterà, se sarà ben fatto, ad avere la differenziata intorno al 60-60% in 4-5 anni, ma credo che salire oltre il 65% sarà difficile e costosissimo, ma qualcosa ci si inventerà.

Ora, ammesso di essere già al 2020 col 65% di differenziata, quell'altro 35% che famo, ce lo magnamo? Do lo buttamo secondo voi? arrivassimo al 90% sarei daccordo con voi, ma vedrete che co ste capocce arrivare al 65% sarà un'impresa colossale, soprattutto perchè i costi (e quindi le tariffe) saranno cmq molto più alti rispetto ad adesso

E soprattutto, lo sapete che visto che per fortuna a tuttoggi sembra che la discarica di Orvieto non può essere ampliata, nel mentre che parte il porta a porta, già solo il residuale la finisce di riempire in 4-5 anni nonostante l'inceneritore, mentre senza l'inceneritore sarebbe piena in nemmeno 2 anni?

E  la mondezza che produciamo in questi 5-6 anni di avviamento alla differenziazione totale do la mandamo? In mezzo alla strada per 3-4 anni? Famo la fine di Napoli?

 

E' questo che a sti comitati non entra sulla capoccia. Bene aumentare la differenziata e difatti si farà tutto il possibile per farlo, ma il residuale? E nel frattempo?

2028127[/snapback]

Sottoscrivo. Ah, è partito o sta per partire anche il biodigestore (che se non ricordo male fu una proposta presentata a Terni dagli allora "amici di Beppe Grillo"), Asm-TerniGreen a Nera Montoro, ma nonostante questa buona (ed economica) pratica, non credo che nel medio periodo - anche ipotizzando una differenziata superspinta - si arrivi a chiudere completamente il ciclo. Inceneritore, nuova discarica (secondo me peggio ancora) o altro (cosa?), qualcosa per il residuale comunque bisognerà fare.

2028163[/snapback]

Gestire la monnezza non è fantasia, ma pragmatismo. Siamo in gravissimo ritardo, per cui è gioco forza che purtroppo qualcosa andrà incenerita, almeno fino a che non si potrà eliminare questa pratica barbara a favore di altre ecologiche ed economiche, che a tutt'oggi dalle nostre parti ancora non vedo, almeno per le quantità necessarie. La speranza è che in Comune e non solo lavorino in modo serio ed efficiente senza litigare. Le notizie di crisi e dispetti che giungono da Palazzo Spada non sono confortanti, in un periodo in cui si dovrebbe essere molto più responsabili.

2028230[/snapback]

come è stato spiegato abbondantemente, anche se non fossimo stati in ritardo sulla differenziata (nel 2010 eravamo nella triste media nazionale del 30% circa, non è che siamo le uniche pecore nere nel mondo del Mulino bianco....) il problema di smaltire il residuale non riciclabile esisterebbe comunque, come nella stragrande parte delle terre emerse del mondo conosciuto.

 

Mo' va bene la la polemica politica anche aspra (e in parte per me anche condivisibile, nelle tue righe conclusive) però ti comunico che oltre porta romana e porta valnerina "c'è tutto un mondo intorno" (cit.) :P

Modificato da passaparola

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Sulla questione rifiuti la penso un po' diversamente da voi ragazzi. Non sono un "esperto" sul tema, ma è un po' di tempo che sto cercando di raccogliere più informazioni possibili per farmi un'idea.

Spulciando un po' in rete mi sono reso conto che molti comuni di media grandezza (anche sui 50-60 mila abitanti) sono riusciti a passare dal 30% a quasi l'80% anche in 5-6 mesi...

Per quanto riguarda il costo per la collettività, credo che l'esperienza di San Francisco (USA) e Capannori (Italia) stiano a dimostrare che una differenziata all'80% crei posti di lavoro e faccia abbassare di molto la tassa sui rifiuti. Per non parlare delle spese a lungo termine. Spese mediche a carico della collettività (per chi si ammala causa emissioni degli inceneritori)...

Sulla strategia Rifiuti Zero è un po' che gli sto dietro e anche lì credo fermamente possa rappresentare la vera alternativa al problema/risorsa rifiuti. Certo, è necessaria una scelta politica chiara e netta sul tema. A San Francisco ad esempio hanno bandito il polistirolo nei Fast Food oppure a Capannori le cialde del caffè perchè non riciclabili...

Detto ciò, ho 25 anni, non ce la faccio a mettermi sul livello "lo deve fa", "noi italiani ci conosciamo" etc. etc. Iniziamo a produrre SOLO prodotti riciclabili e poi a riciclare al meglio. Gli esempi virtuosi ci sono, basta seguirli.

Speriamo che oggi pomeriggio i ragazzi del comitato non si fermino al NO, ma si concrentino principalmente sulle strategie alternative e la loro fattibilità. Ho avuto modi di scambiarci due chiacchiere e sembrano molto in gamba. Oggi pomeriggio alle 6 andrò all'assemblea, spero di confermare le buone sensazioni che ho avuto incontrandoli.

 

P.S. al Link seguente il servizio di Iacona su San Francisco

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Sono favorevole all'utilizzo degli inceneritori, che (purchè adeguatamente costruiti, eserciti, e controllati) sono meglio di qualsiasi discarica.

Datosi che, per come la vedo io, conferire la monnezza ad una discarica è come pulire casa, per poi nascondere la stessa sotto il tappeto o sotto ad un mobile.

Tra l'altro una discarica ha una ricettività esaurita la quale bisogna farne un altra, e poi un altra, e via dicendo.

 

Ma l'aspetto più importante, e dal quale discende ogni forma di ragionamento sulla gestione dei rifiuti, è la nostra capacità di differenziare, rendendo pressochè totale il recupero ed il riutilizzo di tutto ciò che si può recuperare.

 

Senza questo ogni discorso è campato in aria.

Modificato da torquemada

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Sì, mi sta bene tutto.... ma ammesso di arrivare in 5-6 anni all'80% il 20% di residuale do lo buttamo? ce lo magnamo?

 

E soprattutto, in questi 5-6 anni che famo?

 

Detto questo, la strada scelta per il futuro in provincia è il porta a porta.... che effettivamente è il più fattibile quì da noi... anzi, è già troppo difficile da attuare!

Il porta a porta viste le altre esperienze potrà portare al massimo al 65-70% di RD.

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Anche io so contro l'inceneritori e le discariche..... considerate che so socio wwf e ambientalista da sempre.

 

Ma li rifiuti do cazzo li buttamo secondo voi?

 

San Francisco sta al 78% e la provincia di Terni sotto il 30% è vero.

 

La nostra mentalità è abbastanza diversa da quella americana e non ces ta bisogno che ve lo spiego....

 

La questione è questa: il sistema futuro scelto in Italia per aumentare la raccolta differenziata è quello del porta a porta ovunque. Questo ci porterà, se sarà ben fatto, ad avere la differenziata intorno al 60-60% in 4-5 anni, ma credo che salire oltre il 65% sarà difficile e costosissimo, ma qualcosa ci si inventerà.

Ora, ammesso di essere già al 2020 col 65% di differenziata, quell'altro 35% che famo, ce lo magnamo? Do lo buttamo secondo voi? arrivassimo al 90% sarei daccordo con voi, ma vedrete che co ste capocce arrivare al 65% sarà un'impresa colossale, soprattutto perchè i costi (e quindi le tariffe) saranno cmq molto più alti rispetto ad adesso

E soprattutto, lo sapete che visto che per fortuna a tuttoggi sembra che la discarica di Orvieto non può essere ampliata, nel mentre che parte il porta a porta, già solo il residuale la finisce di riempire in 4-5 anni nonostante l'inceneritore, mentre senza l'inceneritore sarebbe piena in nemmeno 2 anni?

E  la mondezza che produciamo in questi 5-6 anni di avviamento alla differenziazione totale do la mandamo? In mezzo alla strada per 3-4 anni? Famo la fine di Napoli?

 

E' questo che a sti comitati non entra sulla capoccia. Bene aumentare la differenziata e difatti si farà tutto il possibile per farlo, ma il residuale? E nel frattempo?

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Anche io favorevole all'inceneritore per i MIEI rifiuti.

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video realizzato dal Comitato No Inceneritori Terni. Da studioso di comunicazione politica mi verrebbe, in primis, di analizzarlo socio-politicamente. Deformazione professionale :D

Modificato da Lu Cecco

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Ma solo a Terni c'emo li communisti non ecologici?

 

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

2028093[/snapback]

 

Mi deludi, da te non me l'aspettavo... :(

 

Da questa frase sembra che il comunismo fuori da Terni abbia da sempre rispettato l'ambiente...

 

Se fossi andato a vedere i paesi comunisti avresti capito che comunismo ed ecologia sono due concetti da sempre stati agli antipodi, in ogni parte del mondo...

 

.Ciaps

Modificato da callea

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Bè certo dopo 4 operai morti di cancro e maiali e terreni distrutti su tutta la zona che và dalla Batticuore alla Polymer ce rifamo.

Ma famo anche no ? Me informerò meglio ma sò contrario da subito considerando poi i precedenti ve ricordo che già un direttore dell'ASM sè dimesso e stà in causa insieme al nostro caro VICE SINDACO.. o ve lo siete scordati ?

 

PS: Per Borgobello LA FORESTALE l'ha inventata il DVX insieme a TUTTI i parchi che abbiamo in Italia. Non a caso per la festa dell'albero ( VOLUTA DAL FRATELLO DEL DUCE ) sotto palazzo spada è stato 5 giorni un PINO regalato da noi.

SEL ce n'ha de strada da fà.

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Ancora andiamo avanti con inceneritori e discariche, quando i rifiuti sono un "tesoro", riciclabili per oltre l'80%.

Che stato di merda!!!

2027936[/snapback]

 

 

Quoto. Regione.

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Ma solo a Terni c'emo li communisti non ecologici?

 

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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Mi deludi, da te non me l'aspettavo... :(

 

Da questa frase sembra che il comunismo fuori da Terni abbia da sempre rispettato l'ambiente...

 

Se fossi andato a vedere i paesi comunisti avresti capito che comunismo ed ecologia sono due concetti da sempre stati agli antipodi, in ogni parte del mondo...

 

.Ciaps

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La cosa che tu dici è strarisaputa senza bisogno di dover andare in quei paesi. D'altronde ho avuto una fidanzata dell'est per cui lo so bene di cosa sono capaci i CARI TANTO AMATI COMPAGNI!!!

:lol::lol::lol::lol::lol:

 

PS.: Arpensannoce anche tu m'hai delusu pecché so' anni che scrivo che LI SOLITI predicano bene e razzolenu male pe' cui avresti dovuto sape' che io ce lu so' molto bene che se ne sbattono li gujuni de lu ambiente li SOLITI!!!! A meno che eri ironicu fiju!!! :lol::lol::lol:

Modificato da Borgobellooooo!!!

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Io vado ragazzi, la nostra città ha bisogno di tutto tranne che di nuovi inceneritori!

 

Chi viene domani?!?

Modificato da Lu Cecco

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Io vado ragazzi, la nostra città ha bisogno di tutto tranne che di nuovi inceneritori!

 

Chi viene domani?!?

2052421[/snapback]

Riguardo al mp se intendevi linkare come hai fatto adesso ero capace anche io, ma il discorso dell'anteprima non lo conosco. :)

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