altro incendio

[doginho 644]

comunque come sempre....ONORE AI VIGILI DEL FUOCO CHE SI STANNO A FA' UN CULO COME UN SECCHIO DA ORE E ORE PER DOMARE GLI INCENDI!!!

 

l'unico corpo che amo e che rispetto

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quotone...

[Aghy 495]

oggi sono andato via da Terni in direzione Marche attorno alle 16:30. avevo la gola che mi bruciave e vedevo quella colonna di fumo gigantesca verso cecalocco, da terni est. non potevo prendere la strada per spoleto e ho dovuto deviare per la e45.

 

mi ci veniva di piangere e mi ci viene tuttora a pensare a quanti ettari ed ettari sono andati e andranno in fumo. lungo la strada avevo questa colonna di fumo alle spalle, gigantesca. a sinistra vedevo incendi ovunque, sopra pentima, verso stroncone... e a destra vedevo il nero di colleluna. a sangemini ho intravisto il canadair, lentissimo, che procedeva verso terni. ad acquasparta c'erano intere colline in fiamme senza che nessuno potesse fare nulla.

 

una giornata di merda che ricorderò per sempre. e a ricordarcelo tutti i giorni saranno quelle montagne e colline stuprate che non vedremo più come prima per il resto della nostra vita.

[Me pizzica me mozzica 11]

oggi sono andato via da Terni in direzione Marche attorno alle 16:30. avevo la gola che mi bruciave e vedevo quella colonna di fumo gigantesca verso cecalocco, da terni est. non potevo prendere la strada per spoleto e ho dovuto deviare per la e45.

 

mi ci veniva di piangere e mi ci viene tuttora a pensare a quanti ettari ed ettari sono andati e andranno in fumo. lungo la strada avevo questa colonna di fumo alle spalle, gigantesca. a sinistra vedevo incendi ovunque, sopra pentima, verso stroncone... e a destra vedevo il nero di colleluna. a sangemini ho intravisto il canadair, lentissimo, che procedeva verso terni. ad acquasparta c'erano intere colline in fiamme senza che nessuno potesse fare nulla.

 

una giornata di merda che ricorderò per sempre. e a ricordarcelo tutti i giorni saranno quelle montagne e colline stuprate che non vedremo più come prima per il resto della nostra vita.

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[Borgobellooooo!!! 436]

AFFANCULO LU DIRITTO!!!! SE VENE/VENGONO PRESI DEVE/DEVONO ESSE BRUCIATO/TI VIVO/I MA MOLTO LENTAMENTE CO' L'ACCENDINO. PRIMA JE BRUCI PIANO PIANO UN DITO DE LU PIEDE E CUCI' VIA. TRATTAMENTO DE UNA SETTIMANA FINO A BRUCIATURA COMPLETA STANDO ATTENTI A MANTENELLO/LI IN VITA IL PIU' A LUNGO POSSIBILE!!!

Modificato 20 Luglio, 2012 da Borgobellooooo!!!

[sto guasto de fere 59]

Che brutta situazione. E' uno scempio...

[Andrea82 206]

oggi sono andato via da Terni in direzione Marche attorno alle 16:30. avevo la gola che mi bruciave e vedevo quella colonna di fumo gigantesca verso cecalocco, da terni est. non potevo prendere la strada per spoleto e ho dovuto deviare per la e45.

 

mi ci veniva di piangere e mi ci viene tuttora a pensare a quanti ettari ed ettari sono andati e andranno in fumo. lungo la strada avevo questa colonna di fumo alle spalle, gigantesca. a sinistra vedevo incendi ovunque, sopra pentima, verso stroncone... e a destra vedevo il nero di colleluna. a sangemini ho intravisto il canadair, lentissimo, che procedeva verso terni. ad acquasparta c'erano intere colline in fiamme senza che nessuno potesse fare nulla.

 

una giornata di merda che ricorderò per sempre. e a ricordarcelo tutti i giorni saranno quelle montagne e colline stuprate che non vedremo più come prima per il resto della nostra vita.

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Speriamo in accurate e puntuali quanto minuziose Bonifiche.

Cmq effettivamente sta gente dovrebbe esse bruciata viva.

[Lu fallacciano 418]

andri du gg cosi e brucia portaria e macerino

porca mado da casa mia se vede... na cosa impressionante!! parte dalla strada in basso e arriva alla cima... dice stanno lavorando in campi senno brucia tutto casteldelmonte dall'altra parte pure

ed è presa pure la parte dietro

porca mado

c'hanno solo un aereo, sul monte con le camionette non ce passano... burtta situazione

[mafalda 29]

Sono cresciuta a Valle S. martino e il ricordo dell'incendio di una ventina d'anni fa è ancora vivo: era un inferno...e non oso immaginare come sia adesso. Gli abitanti sono stati fatti evacuare, speriamo bene.

[callea 77]

Questo è quello che si vedeva da Miranda verso le 7 PM di oggi.

 

 

Da ristorante Cassiopea verso Cecalocco:

 

Qui si vedono i due focolai della Conca, a sinistra Villa Palma a destra verso l'acciaieria.

 

Questo focolaio in direzione totalmente opposta che nessuno ha menzionato, dalla terrazzetta di Miranda est (sembra tra Stroncone e Narni)

 

Focolaio zona acciaieria:

 

Bisognerebbe fare una mappa di tutti i focolai e cercare di capire se non sia stato un vero e proprio attentato.

 

Possibile sia opera di un matto??

 

.Ciaps

Modificato 20 Luglio, 2012 da callea

[Crikke 428]

Io mi auguro veramente che, fosse anche per una botta di culo, riescano a prendere chi ha appiccato questi incendi e lo appicchino a sua volta dopo atroci sofferenze. Ma come cazzo se fa a fa delle cose del genere????

Tra parentesi, sono due notti che non si respira nemmeno a Terni per la puzza che c'è.

[JaCkDaN1e 12]

Impressionante e incredibile quello che sta succedendo

 

ci sono news?

[longarinivattene! 2101]

poco fa sono passate due autobotti dei VV.FF. nella variante di Arrone, non saprei se poi siano andate in direzione Polino o Villalago, ma ciò significa che c'è un ulteriore incendio rispetto a quelli fin'ora menzionati, e che tutti gli incendi siano dolosi.

Spero solo che possano ardere vivi mentre appiccano gli incendi 'sti bastardi schifosi!

Modificato 20 Luglio, 2012 da longarinivattene!

[HARDCORE^ 24]

sono tornato adesso dalla sagra di DUNAROBA dovevamo andare a spoleto ma la strada era chiusa... e' davvero una tristezza essere cosi' impotente davanti a questi eventi..

vedere andare in fumo alberi e boschi che hanno impiegato 30/40 anni per crescere.....

 

io spero che i colui o i colei che hanno appiccato questi incendi finisco la loro vita tra un letto antidecubito e plasil dopo chemio e dialisi renali... dovete essere usati solo x sperimentare nuove cure.. tra 1000 sofferenze e dolori meglio questa fine che la galera a mie spese... parassiti della societa'...

[L'ultimo dei Mohicani 1599]

oggi andando e tornando da norcia il fumo dell'incendio della somma aveva invaso la valnerina.....brutta situazione.....pozzi cecatte bastardo che non sai come passà le giornate

[longarinivattene! 2101]

Credo ci sia una normativa che impedisce l'edificabilità per molti anni di zone soggette ad incendi dolosi o colposi.

2124182[/snapback]

esatto.

comunque il problema non si porrebbe de sti tempi

2124185[/snapback]

l'articolo è un pò datato, ma è interessante e riporta gli interventi del Dott. Maurizio Santoloci, magistrato ternano da sempre impegnato in grandi battaglie a tutela dell'ambiente.

tratto da: http://www.oikos.org/incendi/rs/2003/agosto08.htm

 

Corriere della Sera - In primo piano

Venerdì 8 Agosto 2003

 

di Francesco Alberti

 

EMERGENZA INCENDI

 

L’inchiesta

 

PERCHE’ L’ITALIA BRUCIA

 

“Vietato costruire dopo i roghi”

La legge c’è ma non funziona

 

Una norma del 2000 impedisce di edificare per 15 anni nei luoghi degli incendi.

 

Quasi impossibile applicarla: gli enti locali non hanno censito le aree bruciate.

 

"Su 100 amministrazioni situate il aree protette soltanto due sono risultate in regola"

 

"Bastano 500 Euro per mettere in sicurezza un bosco: far volare un Canadair ne costa 14mila"

 

MILANO – Era la fine di novembre del 2000. E per i signori del cerino, i professionisti del rogo, esercito senza volto e dalle coperture spesso solide che da decenni prosperava sulla sistematica e pianificata distruzione di boschi per realizzare speculazioni edilizie o ritagliarsi fette di pascoli, pareva davvero finita. Una legge voluta dal governo dell’Ulivo (la 353), stabilendo rigorosamente il divieto di modificare per 15 anni la destinazione d’uso delle aree colpite da roghi, azzerava di fatto una delle ragioni sociali della cosiddetta “industria dell’incendio”. A che scopo infatti bruciare boschi se poi non c’era la possibilità di convertirli in remunerativi lotti edificabili? Tre anni dopo, mentre flotte di Canadair sorvolano la solita Italia abbrustolita da roghi e gli uomini della Forestale combattono una guerra quotidiana, sono in molti a scoprire che la 353, severa e lungimirante sulla carta, “è stata applicata solo in parte, se non per niente” come afferma il padre di quella legge, l’ex ministro verde Alfonso Pecoraro Scanio. Il motivo? “La norma, per avere un’efficacia operativa, imponeva alle regioni e ai Comuni di effettuare la mappatura delle zone bruciate, una sorta di catasto, in modo tale da individuare con certezza le aree interessate e far scattare il divieto di costruzione”.

 

Dove sono questi catasti? A quanto pare nel limbo delle buone intenzioni. Un’indagine del WWF ha dato risultati piuttosto sconcertanti: “Abbiamo chiesto a tutti gli enti locali a che punto fossero con gli adempimenti – spiega il vicepresidente Maurizio Santoloci, magistrato di Cassazione -. Soltanto Umbria e Provincia autonoma di Trento ci hanno detto di essere in regola. Abruzzo, Friuli, Liguria, Lombardia, Marche, Toscana e Sicilia si sono limitate a comunicarci di aver avviato l’iter. Silenzio delle altre.”. Alcune Regioni, per la verità, si difendono affermando di “aver elaborato una mappatura delle aree incendiate”, ma precisano che spetta ai singoli Comuni organizzare i catasti e ammettono che “la stragrande maggioranza è in ritardo”

 

Confermano a Legambiente: “Ci risulta che su 100 enti locali situati in aree protette – denuncia Arturo Nicoletti – solo due sono i regola”. Conclusione di Santoloci: “E’ evidente che, in assenza di dettagliate cartografie, la speculazione ha campo libero”. Minaccia Pecoraro Scanio: “Gli enti inadempienti andrebbero denunciati per omissione di atti d’ufficio”.

 

Ma la mancata attuazione della 353 è solo un aspetto della guerra all’”industria dell’incendio”, illecito business che troppi confondono con l’isolata azione di qualche piromane (“Quelli sono solo dei malati! Sarebbe come definire cleptomane un rapinatore” tuona Santoloci). In realtà, prosegue il magistrato, “siamo di fronte a un disegno criminale strategicamente pianificato”.

 

Il 59,8% degli incendi scoppiati nel 2001, come certificano i dati del ministero delle Politiche agricole, è frutto di azioni dolose. Le cause naturali restano confinate in un quasi ininfluente 2%. Ancora più drastico l’osservatori della Commissione europea (Effis): “Il 95% dei roghi è dovuto all’uomo: incuria, dissennatezza, ma soprattutto speculazioni”.

 

Il sottosegretario all’ambiente Antonio Martusciello ha di recente ricordato, dati confermati anche da Legambiente, che negli ultimi due anni c’è stata una diminuzione degli incendi (7.134 nel 2001 contro i 4.594 del 2002) e degli ettari distrutti (76.427 nel 2001, contro i 40.768 nel 2002). Merito, ha aggiunto, del potenziamento all’attività di prevenzione, dell’impegno di Protezione Civile, Corpo Forestale e volontari, oltre che di tecnologie sempre più avanzate (aerei, elicotteri, nuovi sistemi di spegnimento da terra, satelliti come Telespazio). Numeri importanti.

“Ma difficilmente migliorabili se non verrà affrontato il problema alla base: e cioè, gli interessi economici che stanno dietro ai roghi” denuncia il presidente dell’associazione “Oikos”, Vincenzo Minissi. La questione, a suo dire, è culturale: “Si continua a ad investire fondi nell’emergenza, anziché nella prevenzione”. Una scelta non casuale, insinua: “Perché l’emergenza in realtà crea business. Bastano 500 Euro per mettere in sicurezza un bosco. E invece si preferisce aspettare il rogo e poi far decollare il Canadair al modico costo di 14 mila Euro per un’ora di volo. Per non parlare poi dell’indotto nato attorno all’emergenza: veicoli e abbigliamenti antincendio, riviste del settore, pubblicità. Sarà un caso ma gli incendi aumentano nelle Regioni che più investono nell’emergenza…

 

”Aggiunge Santoloci del WWF: “L’errore di fondo è pagare qualcuno per spegnere incendi: così aumenta la tentazione al rogo”.

 

Ombre. Sospetti. Di processi e sentenze ce ne sono poche in materia. Due anni fa, in Sicilia, un rapporto del Sisde indicava in alcuni operai forestali i responsabili del dilagare degli incendi, dolosamente provocati per anticipare le assunzioni e aumentare il numero delle ore lavorative”. Vero? Falso? A mo’ di controprova può valere l’esperimento in corso da tre anni nel Parco dell’Aspromonte, 80 mila ettari, un terzo della provincia di Reggio Calabria. “Il contratto con le associazioni di volontariato – afferma il direttore Pasquale Nania – prevede un premio nel caso il numero degli incendi resti al di sotto di una certa quota”. Risultato: “da gennaio scorso, la provincia di Reggio Calabria ha perso per roghi 2200 ettari di bosco, mentre il Parco soltanto 140. “Eppure – sibila il presidente Salvatore Perna – pochi in Italia seguono il nostro esempio…”

 

Anche tra le pieghe della legge 353 rischia di annidarsi il business degli incendi. Così almeno ritengono nelle stanze della giunta regionale della Liguria, da tempo critica verso quella parte della normativa che stabilisce, in caso di rogo, il divieto per 10 anni di costruire edifici anche se già previsti nei Prg. Afferma l’assessore all’urbanistica, Franco Orsi: “E’ un incentivo agli incendi. Brucio la terra del concorrente e lo metto fuorigioco per due lustri”. Tra Levanto e Bonassola, ai confini del Parco delle Cinque Terre, ancora ricordano l’immenso rogo del luglio ’99: 340 ettari di bosco in fumo. “In quell’area doveva sorgere un complesso alberghiero – prosegue Orsi – L’incendio divampò poche settimane dop o il ritiro delle concessioni edilizie. Morale: quella struttura non si farà più. Chissà se qualcuno ha brindato…”

[longarinivattene! 2101]

error

Modificato 21 Luglio, 2012 da longarinivattene!

[ciuffo_rossoverde 5]

terni: nebbia..no..foschia..no...fumo, puzza de bruciato..

 

che schifo..è una cappa...

 

per fortuna qui da me non arriva niente

[ternano_84 1876]

Questo è quello che si vedeva da Miranda verso le 7 PM di oggi.

 

 

Da ristorante Cassiopea verso Cecalocco:

 

Qui si vedono i due focolai della Conca, a sinistra Villa Palma a destra verso l'acciaieria.

 

Questo focolaio in direzione totalmente opposta che nessuno ha menzionato, dalla terrazzetta di Miranda est (sembra tra Stroncone e Narni)

 

Focolaio zona acciaieria:

 

Bisognerebbe fare una mappa di tutti i focolai e cercare di capire se non sia stato un vero e proprio attentato.

 

Possibile sia opera di un matto??

 

.Ciaps

2124305[/snapback]

le foto sono veramente fatte bene,quello di narni è da ieri che brucia oggi passando di li per tornare a lavoro aveva ripreso,dopo che sembrava spento,quello della romita e dall'anno scorso che ci prova,sempre sulla stessa zona,il fumo di sts è perchè bruciano i boschi della romita,non si vedono da terni ma basta percorrere la strada verso borgo bovio e vi accorgerete di ciò,quello di acquasparta come detto nell'altro topic arde di brutto sarebbe il terzo giorno domani...

[ternano_84 1876]

Sono cresciuta a Valle S. martino e il ricordo dell'incendio di una ventina d'anni fa è ancora vivo: era un inferno...e non oso immaginare come sia adesso. Gli abitanti sono stati fatti evacuare, speriamo bene.

2124292[/snapback]

è quello che durò una settimana se non piu....

[scarzo e nudo 14]

da terninrete.it

 

I piromani non danno tregua. Una delle zone presa di mira, non solo quest'anno, è La Romita, già interessata , nei giorni scorsi da focolai di incendi.

 

Questa notte, poco dopo la mezzanotte, di nuovo il fuoco alla fine di strada di Volghe. Al momento in cui stiamo scrivendo, sono da poco passate le 3 , tre squadre dei vigili del fuoco sono sul posto per circoscrivere le fiamme ed evitare che si propaghino alle vicine abitazioni. L'odore acre e il fumo sono stati spinti dal vento verso le acciaeierie , fino al viale Brin.

[otap 103]

"2) inserito il 21 luglio 2012 alle ore 07:59 da Marco Morganti

Oramai dovrebbe essere chiaro a tutti che gli incendi nella zona di Stettura vengono appiccati per uno specifico motivo, vediamo se questa volta chi di dovere avrà il coraggio di vietare nei terreni interessati la raccolta degli aspragi per almeno venti anni e proibire la vendita degli stessi lungo la strada statale, attività che, tra l'altro, crea pericolo per la circolazione stradale."

 

ma de sto commento che sta su http://tuttoggi.info/articolo/46317/ ???

 

[pablito 2]

Ore 9.50 del 21 luglio – sono al lavoro dalle prime luci dell’alba le squadre di soccorso impegnate a fronteggiare i due vasti incendi che stanno martoriando il valico della Somma, il primo che interessa Valle San Martino, nello spoletino, il secondo Colle Paese, frazione di Terni. Due incendi violentissimi che stanno divorando ettari di bosco. Ad aiutare il lavoro delle squadre a terra ci sono ben 3 Canadair e 2 elicotteri che fanno la spola con Piediluco per il rifornimento. Sul posto (insieme a pompieri, corpo forestale dello stato, comunità montana, polizia municipale e stradale, addetti dell’Anas) ci sono anche tecnici di Terna ed Enel per la disattivazione delle linee elettriche. Migliora fortunatamente la situazione a Molinaccio. La Flaminia resta ancora bloccata al traffico con deviazione per Arrone-Montefranco (per chi proviene da Spoleto) e la Valnerina (per chi proviene da Terni). I sindaci dei due comuni, Daniele Benedetti e Leopoldo Di Girolamo, stanno facendo continui sopralluoghi nelle rispettive frazioni. “L’arrivo dei velivoli dovrebbe consentire di avere la meglio sulle fiamme entro il pomeriggio” ha detto poco fa al telefonino Benedetti “incrociamo le dita”. Intanto le zone che sono state spente e bonificate si presentano come un paesaggio spettrale.

[HARDCORE^ 24]

"2) inserito il 21 luglio 2012 alle ore 07:59 da Marco Morganti

Oramai dovrebbe essere chiaro a tutti che gli incendi nella zona di Stettura vengono appiccati per uno specifico motivo, vediamo se questa volta chi di dovere avrà il coraggio di vietare nei terreni interessati la raccolta degli aspragi per almeno venti anni e proibire la vendita degli stessi lungo la strada statale, attività che, tra l'altro, crea pericolo per la circolazione stradale."

 

ma de sto commento che sta su http://tuttoggi.info/articolo/46317/ ???

 

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io capisco che la gente oggi come oggi stia fori de cervello... MA CREA' TALI INCENDI PER RACCOGLIE 10 MAZZI DE ASPARAGI ME SEMBRA PAZZESCO.... (CIOE' UNA CAZZATA)

poi certo di questi tempi tocca aspettasse de tutto...

[JaCkDaN1e 12]

15 anni di galera? a me sembrano pochi...direttamente il taglio delle falangi a sti contadini maledetti, pozzano brucia vivi dentro ai roghi

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 97]

"2) inserito il 21 luglio 2012 alle ore 07:59 da Marco Morganti

Oramai dovrebbe essere chiaro a tutti che gli incendi nella zona di Stettura vengono appiccati per uno specifico motivo, vediamo se questa volta chi di dovere avrà il coraggio di vietare nei terreni interessati la raccolta degli aspragi per almeno venti anni e proibire la vendita degli stessi lungo la strada statale, attività che, tra l'altro, crea pericolo per la circolazione stradale."

 

ma de sto commento che sta su http://tuttoggi.info/articolo/46317/ ???

 

2124382[/snapback]

 

io capisco che la gente oggi come oggi stia fori de cervello... MA CREA' TALI INCENDI PER RACCOGLIE 10 MAZZI DE ASPARAGI ME SEMBRA PAZZESCO.... (CIOE' UNA CAZZATA)

poi certo di questi tempi tocca aspettasse de tutto...

2124391[/snapback]

 

Aggiungo nella completa ignoranza e mi scuso: perche' : si deve bruciare un bosco per cogliere gli asparagi?

 

Certo che i 27.000 forestali siculi adesso farebbero tanto comodo qua...

[CCTC 30]

grosso incendio anche nella zona di acquasparta

[otap 103]

grosso incendio anche nella zona di acquasparta

2124425[/snapback]

 

notizia fresca fresca...

 

sono due notti che è chiusa la strada tra Acquasparta e Spoleto...

[Fera89 290]

grosso incendio anche nella zona di acquasparta

2124425[/snapback]

Fa conto che è stato il primo

[Magic 1 545]

"2) inserito il 21 luglio 2012 alle ore 07:59 da Marco Morganti

Oramai dovrebbe essere chiaro a tutti che gli incendi nella zona di Stettura vengono appiccati per uno specifico motivo, vediamo se questa volta chi di dovere avrà il coraggio di vietare nei terreni interessati la raccolta degli aspragi per almeno venti anni e proibire la vendita degli stessi lungo la strada statale, attività che, tra l'altro, crea pericolo per la circolazione stradale."

 

ma de sto commento che sta su http://tuttoggi.info/articolo/46317/ ???

 

2124382[/snapback]

 

io capisco che la gente oggi come oggi stia fori de cervello... MA CREA' TALI INCENDI PER RACCOGLIE 10 MAZZI DE ASPARAGI ME SEMBRA PAZZESCO.... (CIOE' UNA CAZZATA)

poi certo di questi tempi tocca aspettasse de tutto...

2124391[/snapback]

 

Aggiungo nella completa ignoranza e mi scuso: perche' : si deve bruciare un bosco per cogliere gli asparagi?

 

Certo che i 27.000 forestali siculi adesso farebbero tanto comodo qua...

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credo, che una volta bruciato, l'anno venturo il fondo essendo completamente "pulito" gli asparagi si vedrebbero più facilmente e si accederebbe più facilmente a zone altrimenti difficili da raggiungere per il sottobosco.

Comunque se tale cosa fosse vera, ancora più brividi e maggiore disprezzo verso chi ha fatto si che l'incendio avesse origine.

La fine di giovanna d'arco dovrebbero fare ste merde umane.

[Aghy 495]

il problema ad acquasparta è che sono giorni che un incendio, vasto, imperversa senza essere spento. s'è portato via i boschi di parecchie colline. e continua se non ho capito male dall'aggiornamento sopra.

Modificato 21 Luglio, 2012 da Aghy